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Sig. Righi ieri sera dopo aver letto attentamente il suo post, ho cercato di ricostruire i link E' diventato un lavoro complesso perchè tra sonno e virgolette e varie del linguaggio html molti link sono andati in... continua la lettura.
Recentissimo esempio di apertura al dialogo di un membro della Soka Gakkai, Amministratore di un forum buddista: “Se tu mandi lettere di critica chi vuoi che ti risponda”? Questa testimonianza di democrazi... continua la lettura.
> Sigyn, un bellissimo nome orientale che tradotto vuol dire "fedele". La informo che i siti dai quali abbiamo preso informazioni non sono per niente anonimi,ma liberamente consultabili e verificabili. Oltretutto il... continua la lettura.
Non ci siamo dimenticati niente: ONU? Che la Soka Gakkai sia riconosciuta dall'Onu e dall'Unesco significa ben poco. Sono riconosciute anche la Chiesa del reverendo Moon, la Cooperativa pescatori di Mazara del... continua la lettura.
> Si ho fatto le foto e ho fatto il video. Inoltre come potrà vedere dalle foto c'erano un 3 ambulanti che avevano iniziato ad occupare l'incrocio di Piazza Libertà. Dopo aver fatto le foto, ho telefonato all'Assessore Frasca Caccia per segnalare il problema. Dopo circa 15 minuti sono venuti i Vigili Urbani, i quali hanno provveduto a fare sgombrare l'incrocio. Appena ho 2 minuti di tempo metterò in rete il video. Saluti e Grazie per il vostro appoggio. Modica è nostra. Modica è degli abitanti che la abitano.
.... e non solo! a Modica esiste, da un paio di mesi, e si protrarrà per non si sa quanto tempo ancora, un cartello in C.so Nino Barone-incrocio Via Fontana, che indica agli automobilisti di prendere per Via Fontana, appunto, se si vuole andare a Modica Centro. Ma... Non c'è nessuna indicazione per i turisti (per lo più a piedi) che indichi che il percorso principale per S.Giorgio, piuttosto che per il Castello, sia quello di "andare avanti dritto". In questi giorni mi sono trovato varie volte ad incrociare tanti turisti a piedi per la pericolosissima Via Fontana (priva di marciapiedi e con tante auto in divieto di sosta) che avevano creduto al cartello, pensando fosse una indicazione turistica, perdendosi il percorso turistico migliore e rischiando la pelle. io non riesco a mettere le foto in questo sito (e mi rifiuto di imparare a farlo) ma qualcuno potrebbe farlo al posto mio e magari pensare di inserire una postilla nel cartello che specifichi che l'indicazione è per gli autoveicoli e non per i pedoni.
> vi siete scordare non solo di dire che la S.G fa parte come ong dell ONU e in piu che le accuse fatte a Ikeda son tutte da verificare! scorretti molto scorretti prendere informazioni da siti anonimi.... continua la lettura.
Carissimo Consigliere Migliore vorrei sapere se il Signor Sindaco le ha rispotto alla sua Interrogazione del 10/05/2010, sulla vicenda Modica Multiservizi, se è si la pregherei di notiziarci in merito. Nel ringraziarla in anticipo, cordiali saluti.
Preg.mo Dott. Giovanni Migliore, sono io che ringrazio lei e quanti, attraverso il suo forum, hanno contribuito a squarciare alcune nuvole attorno alla discussa figura di Daisaku Ikeda e della Soka Gakkai. Anche i... continua la lettura.
Giovanni Iacono, capogruppo provinciale di Italia dei valori, improvvisamente è divenuto «volontario» dell’Anas; ha comprato una rudimentale insegna bianca con la scritta «RAGUSA» e l’ha collocata sotto quella di colore verde che indica l´uscita per Lentini- Carlentini.
Chi fa da sè fa per tre, si dice. Sono d'accordo con questa sua iniziativa,però,riflettendo,sul piano pratico cosa potrebbe accadere ? . Per chi deve andare a Ragusa,Chiaramonte,Comiso,Vittoria,S.Croce Camerina,Giarratana e Monterosso il vecchio tragitto è indubbiamente il più conveniente in termini di tempo e chilometri, però, chiunque deve raggiungere Modica,Pozzallo,Ispica e Scicli,potrebbe cadere in errore seguendo la freccia "Ragusa", perchè in tal modo non proseguerebbe più per l'autostrada che porta a Rosolini (convenientissima per i 4 Comuni citati), ma si ritroverebbe nella obsoleta e trafficatissima camionale (superstrada ???) Ragusa- Catania.
Riassumendo : in questo modo,con questa integrazione abusiva d'insegna stradale,chiunque transita per la prima volta da quelle parti e dovrebbe raggiungere Modica,Pozzallo,Scicli o Ispica,seguirebbe istintivamente "Ragusa", perdendo l'occasione di percorrere la nuova tratta d' autostrada fino a Rosolini, autostrada non certo brillante strutturalmente parlando, ma sicura e "rapida" rispetto ad una vecchia statale a sole due corsie. In pratica il consigliere Iacono,da un lato ha agevolato gli automobilisti diretti al capoluogo e in altri 5 Comuni,da un altro lato ha generato perplessità e confusione per chi deve dirigersi verso gli altri 4. La soluzione auspicata sarebbe quella dell'installazione di segnaletica stradale comprensibile, completa ed a norma,come normalmente si osserva nelle altre autostrade italiane. Da parte dell'Anas. Ed in fretta, pure !!
siamo noi che, oltre a ringraziare il sempreverde Gianni Contino e la Rinzo, ringraziamo Lei che ci ospita e ci dà modo di esprimere LIBERAMENTE la nostra opinione, che non è verità assoluta, ma contribuisce sicuram... continua la lettura.
ai vistu chi cumminasti? sul sito giornale di Ragusa scassammu? Que stu daisaku o sausuizza? nautru ca futti soddi. Bravu vanninu.non ci ne pi nunnu... continua la lettura.
Sto sollevando il problema delle strisce perchè ieri a Modica sono accaduti ben due incidenti a pedoni che attraversavano le strisce,per fortuna incidenti lievi senza conseguenze gravi . Però resta il fatto che quasi tutte le strisce di Modica sono sbiadite; se a questo fatto non trascurabile aggiungiamo la disattenzione o meglio l'ineducazione a non rispettarle,ecco che un semplice attraversamento può diventare una tragedia. Leggetevi questo articolo: --------------------------------------------------- http://www.06blog.it/post/8074/strisce-pedonali-sicure-arriva-la-nuova-vernice
Strisce pedonali sicure: arriva la nuova vernice
Le strisce pedonali a Roma sono una delle cause più alte di mortalità su strada. Scolorite quando non del tutto cancellate dall’usura e dal maltempo, diventano poco visibili dai pedoni e ancor meno dagli automobilisti che non riescono -anche volendo- a rallentare in prossimità degli attraversamenti.
Tutte le segnalazioni e le proteste presentate attraverso la Fondazione Ania per la sicurezza stradale, hanno finalmente ottenuto il primo obiettivo. Il miglioramento dei cosiddetti black point: gli 80 punti ‘oscuri’ con attraversamento a rischio della Capitale. Il progetto prevede un piano di intervento che durerà per i prossimi tre mesi. L’inizio dei lavori a piazzale della Radio e piazza Enrico Fermi, due zone critiche in cui la segnaletica orizzontale era davvero ai minimi termini.
La soluzione è una vernice luminosa, antiscivolo. Visibile sia di giorno che di notte, adatta alle giornate piovose e -speriamo- utile a far procedere gli automobilisti con maggiore cautela. Dopo il salto, trovate una gallery che mostra gli interventi con la nuova vernice. A questo link invece, una mappa con tutti i punti individuati dalla Fondazione Ania.
Non si tratta di una campagna sociale per la sicurezza stradale, quello che vedete nelle immagini è un progetto dell’Art Lebedev Studio che verrà sperimentato nella regione di Tumen in Russia. Chissà se in un prossimo futuro le strisce pedonali non verranno realmente proiettate sull’asfalto.
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