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Con delibera di Giunta n.68 del 28.03.2009 sono state modificate le aree adibite a parcheggio a pagamento.
Tale delibera ha previsto la soppressione delle zone destinate a parcheggio a pagamento nelle seguenti zone: 1.Viale Medaglia D'Oro.Tratto antistante il mercato ortofrutticolo 2.Viale Medaglia D'Oro.Tratto fronte il mercato ortofrutticolo. 3.Via Tirella (all'intersezione con la via S.Liberale) 4.Via Vittorio Veneto all'altezza del civico 110 (Piazzetta esistente in corrispondenza tra Via Vittorio Veneto e Via Carlo Papa)
Speriamo che le striscie blu vengano trasformate in strisce bianche. A Modica Alta in C.so Nino Barone nonostante è stato soppresso il parcheggio a pagamento molti cittadini vedendo le strisce blu continuano a mettere Park Card.
Questi ignari cittadini pagano perchè cosa ?????????
Maria e Giorgio vi ringrazio per i vostri piacevoli pensieri. Giorgio siamo lontani dall'arresto.Stamattina abbiamo messo solo i puntini sopra le i. Spesso alcuni uffici sono molto autorefenziali; dimenticano che gli uffici sono a servizio della collettività. Spesso la burocrazia dimentica la democrazia e il rispetto per i veri padroni del palazzo cioè I CITTADINI MODICANI
Sono d'accordo con Maria. Stamattina per poter risolvere il nostro problema hai rischiato che ti arrestassero. Giovanni ti prego di essere più prudente. Nel silenzio hai fatto grande cose; il dipendente ha capito che aveva sbagliato.
Un tizio si reca da un barbiere per farsi tagliare i capelli e radere la barba. Appena il barbiere comincia a lavorare, iniziano ad avere una buona conversazione. Parlano di tante cose e di vari argomenti. Quando alla fine toccano l'argomento Dio, il barbiere dice: Io non credo che Dio esista.
Perchè dice questo? chiede il cliente. Beh, basta uscire per strada per rendersi conto che Dio non esiste. Mi dica, se Dio esistesse, ci sarebbero così tante persone malate? Ci sarebbero bambini abbandonati?
Se Dio esistesse, non ci sarebbero più sofferenza nè dolore. Io non posso immaginare che un Dio amorevole permetta tutte queste cose. Il cliente pensa per un momento, ma non replica perchè non vuole iniziare una discussione. Il barbiere finisce il suo lavoro ed il cliente lascia il negozio.
Appena dopo aver lasciato il negozio del barbiere, vede un uomo in strada con dei capelli lunghi, annodati e sporchi e con la barba sfatta. Sembrava sporco e trasandato. Il cliente torna indietro ed entra di nuovo nel negozio del barbiere e gli dice: La sa una cosa? I barbieri non esistono. Come può dire ciò? chiede il barbiere sorpreso. Io sono qui e sono un barbiere. Ed ho appena lavorato su di lei! No! esclama il cliente. I barbieri non esistono perchè se esistessero non ci sarebbero persone con lunghi capelli sporchi e barbe sfatte come quell'uomo là fuori.
Ma i barbieri ESISTONO! Questo è ciò che succede quando la gente non viene da me. Esattamente! afferma il cliente. Questo è proprio il punto! Anche Dio ESISTE! Questo è ciò che succede quando la gente non va da Lui e cerca il Suo aiuto. Questo è il motivo per cui c'è tanto dolore e sofferenza nel mondo.
Oggi mi ha telefonato la segretaria dell'Assessore Calabrese per comunicarmi che Martedì pomeriggio giorno 30 Giugno alle ore 17:00 ci sarà un incontro a Palazzo San Domenico per discutere del mercato rionale di Modica Alta. Vedremo....
Oggi pomeriggio alle ore 18:50 siamo stati accolti dal Sindaco Buscema. Dopo che i residenti hanno fatto il punto della situazione e cioè del ritenere impropria la chiusura totale della Via Blandini;il Sindaco con tono polemico ha ribadito che a Modica si vogliono in tutte le parti auto e tal proposito ha menzionato tutte le rimostranze che ci sono state quando si è fatto il marciapiede in Piazza Matteotti o quando si è pavimentato lo spazio davanti al Palazzo di Città. A questo punto io ho preso la parola evidenziando che il problema era stato travisato. Ho sottolineato che nessuno ha parlato di togliere o mettere posteggi di auto ma si è parlato solo di fluidità del traffico. La via Blandini funge spesso di scorciatoia al pari della Via Asmara su San Giovanni. Io ho proposto di lasciare aperta la strada dalla 8 di mattina fino alle 20 di sera. Questo arco di tempo serve alla città,ai residenti e sicuramente non produce alcuna esternalità all'albergo Failla. Ho evidenziato come Giovedi scorso molte persone sono rimaste imbottigliate nel traffico (circa un'ora) davanti alla Chiesa di S.Teresa poichè a causa di guasto meccanico ad un'auto che aveva sostato in modo incivile sul marciapiede, l'autobus non riusciva a passare. Il Sindaco su questa nota evidenziò subito che predisporrà un maggiore servizio dei Vigili Urbani per evitare il ripetersi di situazioni del genere. Su ciò, ho ribadito che questo tipo di prevenzione è sempre insufficiente quando per varie coincidenze ciò potrebbe bloccare l'intervento di autombulanze o macchine di primo intervento. Infatti a mio avviso è ingiustificabile che la strada venga chiusa con pesantissimi vasi tali che in caso di emergenza diventano inamovibili.
Io credo (e su questo erano d'accordo anche i residenti),che una chiusura con strutture movibili dalle 20 di sera fino alle 8 di mattina permette di utilizzare questi spazi per spettacoli o altro e alla mattina lasciare questo stesso spazio ai cittadini.
Oltremodo non ho mai visto persone che stazionano in quei spazi.
Io ho avuto modo di vedere come in tante altre parti della città dove ci sono persone che usufruiscono di spazi pubblici vedi ristoranti,pizzerie o pub, questi stessi vengono utilizzati sono nelle ore notturne. Io,i residenti e a mio avviso, tutti i cittadini di Modica vogliono spazi, senza auto, per gustarsi la PROPRIA CITTA', ma sono convinto che nessuno sopporta che qualcuno vantando il diritto di aver pagato si appropri in modo definito di spazi pubblici. A questo punto il Sindaco ha fatto questa domanda: Ma come mai non avete detto niente prima ? Come mai l'anno scorso non è stato detto nulla ?
Bene, partendo dalla seconda domanda ho risposto che Sindaco,consiglieri ci siamo insediati il 16 Luglio cioè a stagione avanzata
mentre in riferimento alla prima domanda ho detto : che dopo tutte le battaglie fatte nel centro storico di Modica Bassa,credevo che questa amministrazione non avrebbe perpetuato l'errore che l'amministrazione precedente aveva commesso.
Alla fine siamo rimasti che Il Sindaco interpellerà il proprietario dell'albergo e cercherà di spiegare il problema. Se l'attività del Sindaco non porterà frutti, Lunedì prossimo presenterò una interrogazione e al primo consiglio comunale chiameremo tutti i residenti della zona e tutte le persone che non accettano questo stato di cose.
A titolo di cronaca ricordo che i residenti hanno raccolto circa 400 firme.
Un appello a tutti i consiglieri che leggono questa notizia,se siete d'accordo mettetevi in contatto con me e presenteremo una interrogazione comune.
Il consigliere Cavallino mi ha anticipato, e voglio fare un osservazione: la bella addormentata si è svegliata, e dicendo, Lui che era un componente di spicco della vecchia amministrazione, il problema è annoso mette il dito sulla piaga. Il problema, prima, non era un cavallo di battaglia per difendere i Cittadini di Modica Alta, adesso da opposizione diventa un caso da risolvere, vuoi vedere che i disagi dei Cittadini cambiano in funzione all’essere al governo o essere all’opposizione? Ci sfugge qualcosa? Se il problema è di visibiltà potrei dare un consiglio a quanti avrebbero potuto fare e non hanno fatto, rimettere il mega poster al palazzo delle poste, anziché mettere una foto antica di Modica si potrebbero mettere tutte le cose strane o irrisolte di Modica, se lo spazio è sufficiente, (Multiservizi, Reteservizi, rifiuti, mercato Modica Alta, ecc.) con accanto le foto di chi ha amministrato in questi anni con una bella scritta “PER NON DIMENTICARE”.
Chiusa la mia osservazione, faccio finta di non aver letto e trasferisco quanto avevo già scritto, ma non ancora pubblicato sul blog:
Buongiorno, non mi rendo conto se per l’albergo di Via Blandini ci sia un beneficio o meno nel chiudere quella strada che è ad alta densità di traffico, ma vorrei far notare che ormai a Modica si è perso il senso dell’equilibrio e questo accade dove non ci sono regole chiare e pertanto l’occupazione del suolo pubblico è lasciato alla creatività e al supporto di amicizie o pigrizia di chi deve valutare e controllare. Questo genera il malumore e tutto viene considerato sbagliato o sopruso.
Faccio due esempi:
- L’altro ieri sono stato a Bologna e ho visto in pieno centro storico che c’era il mercato che si tiene tutti i venerdì e sabato, ricchissimo di bancarelle e persone che acquistavano, quindi immagino che il mercato viene considerato probabilmente una risorsa per i residenti e non un disagio come il mercato di Modica Alta, che sicuramente è da rivedere, dando delle regole certe, da far rispettare a tutti, eliminando gli abusivi e facendo pulire gli spazi immediatamente dopo la fine del mercato. - Ieri sono stato a Pozzallo e ho visto la città in fermento, piena di spazi occupati da parte di bar, pub, ecc., con gazebo e recinzioni, perfino la villa comunale era occupata da attività commerciali, noi abbiamo spazzato via tutto, è normale? Possibile che Modica non riesca a pianificare e a dare opportunità senza creare disagi? Danno fastidio i gazebo e poi si tollera che il sabato e la domenica sera i marciapiedi vengano invasi dalle macchine, ostruendo ogni possibile passaggio a parsone con passeggini e bambini. Il degrado di una Città si vede anche da queste piccole cose.
Oggetto: interrogazione urgente da discutere in Consiglio su alcune problematiche del mercato rionale di Modica Alta e su proposte di risoluzione.
Da più di un mese è stata riportata l’attenzione della sua Amministrazione un problema, ormai divenuto atavico ed annoso, quello del Mercato rionale di Modica alta, già oggetto di alcuni miei interventi in Consiglio Comunale nella passata amministrazione e più volte denunciato dai residenti del quartiere. Da tempo i cittadini lamentano la mancanza di servizi igienici, di disagi alla viabilità, e di cumuli di rifiuti che alla chiusura del mercato, rimangono sulla strada per diverse ore, a cui L’assessore Calabrese non avendo, ad un anno dal suo incarico, soluzioni valide ha proposto una soluzione peggiore del male: spostare il mercato rionale nell’area dell’ex Foro boario in Via Fontana. L’assessore ci ha abituato ormai a soluzioni improvvisate e prive di una concertazione dal basso con i soggetti interessati, ma questa volta le conseguenze negative sarebbero pesantissime per Modica Alta. A mio parere, spostare il mercato di Viale Manzoni sarebbe un grave errore, non solo perché si arrecherebbe un danno economico ai bar, ai negozi e agli esercizi commerciali della zona, che si “anima” nei giorni di mercato, ma anche perché si priverebbero i residenti di una tradizione, con i suoi odori, i suoni, i colori e il via vai della gente ed inoltre per i numerosi anziani del quartiere sarebbe letteralmente impossibile recarsi al mercato qualora si decidesse di spostarlo all’ex Foro boario. A mio giudizio, avendo ascoltato anche molti residenti ed operatori economici del quartiere, non serve stravolgere le abitudini e le tradizioni di un quartiere, ci vogliono soltanto delle scelte coraggiose e un’Amministrazione in grado di compierle. Il sottoscritto già in data 15.Maggio 09 tramite una lettera le aveva formulato alcune soluzione che mi sarei augurato che Ella ed il suo Assessore delegato avreste quantomeno visionato, alle quali invece, anche a discapito delle più minime forme di collaborazione e di rispetto istituzionale, non avete neanche dato una risposta. Ma la mancanza di ascolto e di rispetto istituzionale sarebbe il male minore se almeno Lei e la sua Amministrazione sareste riusciti a risolvere il problema, ma ad oggi tranne alcune riunioni nulla di concreto è stato fatto e tutto ciò a discapito dei residenti, pertanto le ripropongo con spirito costruttivo alcune soluzioni possibili sulle quali in Consiglio Comunale da Lei e dall’Assessore delegato mi aspetto delle risposte precise e chiare.
1- per limitare la presenza di abusivi occorre creare un “cancello virtuale” che chiuda al traffico Viale Manzoni dalle 5 del mattino, orario in cui gli ambulanti prendono posto negli spazi assegnati. I vigili urbani, posti alle estremità del Viale, garantirebbero l’accesso all’area del mercato solo agli ambulanti muniti di regolare licenza. La chiusura al traffico veicolare lungo il Viale Manzoni garantirebbe all’ambulanza una corsia preferenziale in caso di emergenza. Qualora gli spazi si rivelassero insufficienti per accogliere tutti gli ambulanti, si potrebbe pensare a raddoppiare gli appuntamenti (mercato settimanale anziché quindicinale) con una turnazione degli operatori.
2- Per evitare ingorghi e disagi agli automobilisti, occorre lasciare alcune delle vie parallele al Viale Manzoni sgombre da bancarelle, consentendo il regolare deflusso al traffico veicolare. Nelle piazzole retrostanti, liberate dalle bancarelle, si potrebbero allocare i bagni chimici, risolvendo così un problema igienico che assilla da anni operatori e residenti, inoltre non permettendo l’allocazione delle bancarelle davanti le scuole si permetterebbe ai genitori di poter accompagnare i propri figli senza doversi impelagare in percorsi ad ostacoli ed in assoluta sicurezza.
3-Riguardo la pulizia dell’area occorre maggiormente potenziare il servizio di nettezza urbana subito dopo la chiusura del mercato, dotando inoltre gli ambulanti di sacchi differenziati per tipologia (cartone, vetro, plastica, ecc…) in modo da agevolare gli operatori ecologici e contribuendo così alla raccolta differenziata ed alla sensibilizzazione della gente su questa problematica.
Un amico della Via Rollo mi ha interpellato per avere oggi pomeriggio alle 18:30 un incontro con il Sindaco per avere dei chiarimenti su questa situazione. Stasera vi aggiornerò sui fatti.
Stamattina al bar ho saputo che sul suo blog si sta parlando della Via Blandini. Questi ........sono riusciti a comprarsi le varie amministrazioni e ottengono quello che vogliono. Chi patisce è il povero imbeccile come me. Viviamo ne centro storico. Le mattonelle di Via Rollo sono d'asfalto e anche rovinate. Siamo nel centro storico.
> Un’auto in città consuma mediamente 1 litro di benzina ogni 10 km,quindi 100 cl per ogni km, quindi 0,50 cl. ogni 500 metri ( cioè .1/2 KM) Siccome il percorso “allungato” che migliaia di auto devono fare tutti i giorni dovuto alla chiusura della via Blandini è pari (circa) a questa distanza , allora vengono fuori questi numeri : benzina 50 cl. x 1000 auto = 50 LITRI di benzina in più consumata e di veleni immessi nell’atmosfera, il tutto per una sana ed ecologica “isola pedonale “. Se consideriamo il numero delle auto in transito in oltre due mesi,i numeri cambiano. Per quanto riguarda la tempistica : mediamente per il percorso alternativo “allungato”si perdono in più circa 2 o 3 minuti, nel caso in cui la strada è libera da ingorghi ed intasamenti, in presenza di essi si può arrivare anche a 5 o 10 minuti (autobus che non passa) nel tratto - rifornimento ed ex Snack bar – oppure Posta /panificio in curva. Perdere 2 o tre minuti per un impiegato,per una casalinga,per un rappresentante,per un netturbino,per un magistrato,per un commerciante,o per un disoccupato , è cosa da niente; ma per un mezzo di pubblico soccorso ed utilità la cosa cambia. Il tutto per una sana ed ecologica < isola pedonale >. Buon passeggio.
> Sig. Cicero sono contento che dopo svariate telefonate sono riuscito a portare a termine questo problema. Ovviamente il Grazie va all'interessamento dell'Assessore Serra e della collaborazione avuta con il Consigliere Zaccaria.
So che qualcuno,ha tentato,invano,gli altri anni, di far mettere la parola fine a questo sopruso, iniziato in epoca torchiana e criticato duramente da qualcuno dell'opposizione. Nonostante ciò nulla è stato fatto. Vuol dire che la legge ammette che una strada pubblica possa essere interdetta al traffico ed utilizzata a fini commerciali e privati, il tutto "velato" da una dicitura : "isola pedonale" . Infatti ogni sera il C.so Umberto è vuoto. Vanno a passeggiare tutti nella via (anzi, cortile) Blandini . Roba da matti ? No, ordinaria amministrazione !
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