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> Caro amico "AMISTAD" io non mi sono fatto plagiare da nessuno.parlo semplicemente per cio che vedo tutti i giorni.voi da anni avete avuto un comportamento strafottente nei confronti di noi cittadini che paghiamo le tase per mantenervi.quello che lei dice è giusto quando si riferisce a chi farà quei lavori che oggi voi dovreste fare,ma lo fate male.quei lavori li deve fare chi è preposto a farlo.lei si sta domandando chi?le centinaia di impiegati comunali imboscati nei vari uffici comunali.le scuole li devono ricominciare a pulire i bidelli che ad oggi ce ne sono anche troppi per il "lavoro"che svolgono.e cosi via per altri servizi.invece oggi ci ritroviamo con uffici pieni di impiegati che non sanno come passare il tempo,vigili urbani che nn si trovano perche il 99% è graduato e sta imboscato nei vari uffici.la multiservizi non doveva nascere,e questo regalo ce l'ha fatto quel sindaco che oggi fa la vittima.io vi invito di andare a cercarvi un lavoro vero perche il lavoro nobilita l'uomo.La multiservizi e reteservi, ad oggi è stata solo una macchina mangi soldi con servizi e personale scadenti.
> Cari Signori Motuka, Pippo e Vedetta,come la maggior parte dei nostri concittadini siete stati plagiati da un'amministrazione che per quello che vi conviene contrastate, per altro, vedi multiservizi peccate di qualunquismo. Intanto grazie per la solidarietà. Poi volevo ricordare a lor Signori che la Maggior parte dei dipendenti della multiservizi a fatto regolare domanda e regolare graduatoria presso l'ufficio di collocamento, visto che sono degli ex LSU.Poi volevo ricordarvi che è semplice e semplicistico sparare sulla croce rossa, cosa vuol dire chiudere? Vuol dire che i vostri figli non verranno più accompagnati a scuola? Vuol dire che non si faranno più controlli nei parcheggi a pagamento? Parcheggi che ormai sono in tutte le città. Vuol dire che non si faranno più pulizie negli stabili comunali? Vuol dire che quei pochi alberi che ornano le nostre strade non avranno più bisogno di potature? Vuol dire che le vostre,nostre scuole non avranno più bisogno di manutenzione? Vuol dire che tutta la città non avrà più bisogno di manutenzione? Io credo che tutto ciò dovrà essere sempre fatto,e credo anche che chiudere multiservizi vorrà dire che tutto ciò ci costerà molto di più, informatevi sui costi degli appalti delle manutenzioni, su quanto è costato,e quanto ancora ci sta ancora costando il subappalto per il trasporto degli alunni. Io non voglio dire che la multiservizi funziona o sia esempio di efficienza, anzi forse è il contrario, ma la colpa è dei dipendenti? Se i vostri figli sono dei maleducati ( non lo penso) è colpa loro? La verità è che c'è un'amministrazione che è incapace di governare, che a tirato a campare con la scusa dei debiti passati, che ha individuato la multiservizi come oggetto da potersi vendere e la fatta diventare un GHETTO, a cominciato a parlare di campi di concentramento(Cassa integrazione), di camere a gas (MOBILITA'), di fosse comuni (LICENZIAMENTI) E DELLA SOLUZIONE FINALE (LIQUIDAZIONE).A ridotto al massimo i pasti nel ghetto (stipendi) e come sempre nella storia, l'amministrazione a messo tutti contro di noi senza far credere che questo fosse razzismo ma semplicemente una cosa sana e giusta che si deve fare. Vedete cari Signori voi non vi lamentate che pagate le tasse per i sevizi sociali (cooperative, quelli si raccomandati) che ci costano il doppio del comune di Siracusa,125000 abitanti, non vi lamentate che si sono fatte delle posizioni organizzative da 12000 euro ciascuno, non vi lamentate che nell'ultimo anno si sono fatte assunzioni nella nettezza urbana. No, non vi lamentate perchè non lo sapete, ecco perchè quando si disconoscono le cose si rischia di essere tacciati come dei qualuquisti.
> Motuka hai ragione. L'assessore Serra non è capace di fare nulla canile,spazzatura L'assessore Caccia è un despota.Organizza senza ascoltare la gente Il Sindaco è una brava persona ma non è capace di prendere nessuna decisione forte. Risultato ?
> hai fame???perche non vai a mangiare a casa di chi ti ha raccomandato??ricordo a tutti che non è mai stato fatto un concorso pubblico per quel posto.ce è cera gente che aveva e a fame come te a cui spettava con dirito il posto che tu hai.amici della multiservizi la gente è solidale con voi solo per la questione umana ma non per altro.siete stati assunti con la raccomandazione in cambio di voti,quelle poche volte che lavorate,lo fate male e ne approfittate.oggi vi lamentate?la città tutta si lamenta di voi e del vostro scarso rendimento ma nessuno mai ha avuto il coraggio di metterci mano.l'unica soluzione è quella di scioglierla e mandarvi tutti a lavorare.sono stanco di pagare le tasse per mantenervi.
> Sono solidale dal punto di vista umano con un "povero disgraziato" che non ha un sostentamento,e un augurio che trovi un altro lavoro. mA altresi mi dispiace dirlo tutti quelli della multiservizi devono rivolgersi ai loro "riferenti" che li hanno iniziati,che li hanno sfruttati "elettorialmente" (per non parlare di altro)a costo della citta di MODICA.
Dopo i recenti fatti accaduti nella campagna di Modica ad opera di cani randagi inselvatichiti (4 pecore sbranate ed uccise)ed un vitello ucciso nella zona di Scicli, sento il dovere di attenzionare nuovamente il problema,affinchè non cada nel dimenticatoio. Quindi riporto integralmente un commento pubblicato sul sito nazionale della LAV da parte del responsabile provinciale di Ragusa; un commento giusto ed equilibrato, in cui si evidenziano verità nascoste e colpe evidenti.
Su una tragedia come questa, di fronte ad un bambino aggredito ed ucciso da animali mal custoditi, tutte le istituzioni locali preposte all’attuazione delle leggi nazionali e regionali dovrebbero intervenire nel dibattito con la sacra intenzione di fare chiarezza e di indicare con lucida sincerità dove stanno le responsabilità ed invece anche in questa occasione si cerca vigliaccamente di scaricare le proprie responsabilità su altri.
Sono oramai più di dieci anni che le associazioni di questa provincia denunciano le gravissime condizioni in cui versa il nostro territorio saturo di randagi abbandonati, di branchi di cani che circolano senza controllo nelle periferie delle nostre città, degli enormi debiti accumulati dai Comuni di Modica, di Pozzallo, di Comiso, di Vittoria, ecc … delle inadempienze da parte dei piccoli Comuni sprovvisti completamente di servizi contro il randagismo, dell’inutilità di gran parte dei provvedimenti “istituzionali” volti a controllare questo fenomeno, dell’assoluta mancanza di controlli da parte delle autorità veterinarie o delle forze dell’ordine, come le polizie municipali, che non avendo risorse economiche adeguate vivono questa problematica come un problema estremamente secondario.
Da anni parliamo della necessità di canili comunali, di sterilizzazione dei randagi, di impiegare risorse economiche adeguate alla gravità del problema, ma tanti sindaci ci hanno risposto che “il randagismo non è una priorità”.
La vecchia amministrazione di Scicli (come dimenticare il sindaco Falla!) su questo è stata assolutamente distratta, debitoria, insensibile, superficiale … così come la vecchia amministrazione di Modica (sindaco Torchi) che ha completamente dimenticato di onorare i propri debiti nei confronti delle ditte affidatarie del servizio di custodia dei randagi e che ha cancellato ogni possibilità di intervento serio sul tema.
Ed oggi, per un gioco assurdo del destino, proprio i neo sindaci Falla e Buscema, che hanno già dall’inizio del loro mandato affrontato con attenzione le questioni che abbiamo portato a loro conoscenza, si trovano in una condizione di gravissimo disagio per responsabilità non proprie ma anzi ereditate dai loro predecessori.
Oggi in tanti gridano, urlano rabbia, inveiscono a caso. Noi sappiamo di chi sono le responsabilità reali.
Chi dirige il Servizio Veterinario Provinciale e la Procura deve pronunciare su questa vicenda parole chiare. Non è possibile che un cittadino con gravi problematiche, economiche, fisiche, e forse anche di carattere psichico, possa ricevere in custodia giudiziaria, un numero così enorme di cani.
In che maniera poteva soddisfare le loro esigenze alimentari? In che maniera la casupola che li ospitava era attrezzata? A livello sanitario come faceva una persona invalida a curare un tal branco di animali? Quante denunce servono affinché le istituzioni agiscano senza scaricare responsabilità ad altri? Le condizioni igieniche, nonostante le rassicurazioni dell’Ausl, dai filmati apparsi sui tg appaiono assurde. Nelle riprese sono state inquadrate scatole piene di ossi, cuccioli morti, carcasse di altri cani sbranati … Chi era andato a controllare lo stato di corretta detenzione degli animali affidati in custodia? E’ vero che la polizia municipale di Scicli aveva debitamente informato la Procura che non c’erano le condizioni essenziali per procedere all’affidamento allo stesso proprietario? Per la custodia di un numero così elevato di animali non sono necessarie autorizzazioni igienico e sanitarie specifiche?
E’ inutile gridare o inveire alla cieca o contro gli animalisti (che in questo caso non sono in nessun modo coinvolti) o contro i randagi in genere; a questo punto è necessario che chi ne ha il dovere intervenga ponendo l’attenzione sulla ricerca concreta delle responsabilità personali, mentre i cittadini dovrebbero interrogarsi con informazioni alla mano su come i propri sindaci si sono mossi in questi anni.
E se vogliamo che tragedie orribili, assurde, strazianti come quella di ieri non accadano più nella nostra Provincia è necessario che la Prefettura di Ragusa convochi urgentemente tutti i soggetti preposti all’attuazione delle norme in materia, visto che solo ed esclusivamente la Città di Ragusa ha lavorato in questi anni per la risoluzione concreta di questa problematica.
Ieri il piccolo Giuseppe non è stato vittima solo di un disgraziato branco di cani, è stato vittima anche dei nostri vizi siciliani, della superficialità dei soliti, della nostra pseudo-cultura legata al fatalismo, dei limiti della politica fatta da gente che vuol fare solo carriera.
Allo stesso modo ieri il piccolo Giuseppe ha perso la vita per responsabilità oggettive, chiare, che vanno messe in luce e giudicate dalla giustizia umana. Vanno individuate e punite.
Viviamo ancora in un territorio, al di là delle generiche affermazioni di civiltà, dove lo Stato appare e scompare a caso, dove lo Stato a volte non si sa bene che compito svolga, dove i cittadini sono lasciati soli di fronte ad ogni tipo di possibile tragedia.
Non dimenticheremo mai questa piccola vittima. Nella nostra memoria Giuseppe rimarrà sempre presente. Rispetto al dramma della sua famiglia siamo senza parole. Sappiamo solo che tutto ciò poteva essere evitato.
> L'innovazion di questo comune è spaventosa. State attenti tutti,ho timore che l'innovazione vi travolge tutti. Io credo che bisognerebbe mettere una tabella all'entrata del Comune. Pericolo di vita-Amministrazione infuocata dall'innovazione
Ha perfettamente ragione e sicuramente l'amministrazione deve intervenire presso gli uffici preposti e chiedere l'aggiornamento del sito. Certo,il ritardo di 2 mesi rispetto ad anni in cui predominava la frase "SITO IN COSTRUZIONE" è decisamente più facilmente sopportabile.....
A Modica tutto sempre tanquillo e dovuto. Ogni mese a gran voce cerco di porre un po' di attenzione ad un obbligo a cui tutti i comuni devono sottostare e cioè di pubblicare sulla rete civica tutti i documenti. Come potete osservare le determine dirigenziali sono ferme al 31/12/2009 quelle del consiglio al 04/12/2009
Chi garantisce !!!!!!! Ogni giorno che passa trasgrediamo le regole con coscienza Forse gli ultimi trasferimenti della Regione a causa di questi gravissimi errori potranno essere sospesi.
E' cosi difficile provvedere a pubblicare 2 file ??????????
Ti può capitare infatti che mentre ti trovi in un luogo pubblico, come una piazza o una strada, vieni registrato senza volerlo da qualcuno che sta facendo delle riprese con una videocamera. In questo caso, se tieni particolarmente alla tua privacy e non vuoi assolutamente rischiare di finire online su qualche sito di video sharing, hai tutto il diritto di fermare il "cameraman" e chiedergli gentilmente se può cancellare la traccia in cui ti ha ripreso.
Nella situazione opposta, quando registri un video, hai il diritto di pubblicare liberamente i tuoi contenuti, se nessuna delle persone riprese si lamenta.
In questo caso però occorre fare delle distinzioni:
* Se stai registrando in un luogo pubblico, e riprendi casualmente dei passanti, puoi pubblicare il video se nessuno si lamenta.
* Se stai facendo delle riprese per un servizio, allora puoi pubblicare liberamente le registrazioni solo se il contributo degli intervistati è minimo. In questo caso quindi non vale il diritto d'autore per il contributo degli intervistati.
* Se stai facendo una video intervista, e quindi il contributo dell'intervistato è determinante per il video, allora prima di pubblicare la registrazione devi avere un consenso, anche orale, dell'intervistato. Altrimenti egli può rivendicare il diritto d'autore sulla registrazione.
Per cui, fondamentalmente ci sono due diritti da preservare quando vuoi pubblicare delle registrazioni digitali: il diritto alla privacy di chi viene ripreso e il diritto d'autore di chi contribuisce ai contenuti pubblicati.
Il Diritto Alla Privacy
Il diritto alla privacy è il diritto alla riservatezza delle informazioni personali e della vita privata delle persone.
Per quanto riguarda le registrazioni digitali, la privacy viene tutelata dalla normativa italiana. In questa normativa si sostiene che, nel caso in questione, è sufficiente avvertire oralmente la persona ripresa, che è tenuta ad avvertirti se pensa che la tua registrazione possa offendere la sua privacy. Se ciò avviene, hai il dovere di rispettare la privacy della persona registrata, e quindi non puoi pubblicare il video o la foto che la riprende. Se invece riprendi una persona o più persone che assolutamente non si fanno nessun tipo di problema, hai tutto il diritto di fare quello che vuoi con le tue registrazioni.
Ovviamente queste persone riprese potrebbero ripensarci in un secondo momento, magari dopo che hai pubblicato un video in cui esse sono state riprese: in questo caso, se richiesto esplicitamente (anche solo in forma orale), sei obbligato a ritoccare le foto o il video offuscando i loro volti, o a cancellare completamente la registrazione pubblicata.
Il Diritto D'Autore
Il diritto d'autore è il diritto che può essere esercitato dell'autore di un'opera a cui deve essere riconosciuta la facoltà originaria esclusiva di diffusione e sfruttamento della stessa.
Alla luce di questo, nelle registrazioni digitali il diritto d'autore può essere contestato solo se il contributo della persona ripresa è determinante nei contenuti registrati.
Quindi, nel caso in cui, in modo del tutto casuale, riprendi una persona con la tua videocamera, quella non può assolutamente contestarti il diritto d'autore, perché il suo contributo è davvero irrilevante.
Nel caso di una video intervista invece, il diritto d'autore dell'intervistato (e non delle eventuali persone che passano dietro l'intervistato) è una cosa a cui porre molta attenzione. Per cui in questa situazione occorre avere un'autorizzazione esplicita per pubblicare il video.
>L'esperienza politica fatta in questi 18 mesi mi ha insegnato che davanti a dei problemi sociali come può essere il mercato, non c'è alcuna volontà diversa se non quella che protende verso la legalità assoluta. L'unica cosa che rimprovero a questa amministrazione è quella di arroccarsi dietro delle proprie idee e non aprire le proprie scelte anche alla minoranza e quindi all'intero consiglio.
La scarsa partecipazione democratica serve a ben poco.
Io spero di cuore che tutti prendiamo a cuore il problema e tutti insieme senza merito per nessuno, riusciamo a portare segnali di legalità ovunque ....anche in un mercato rionale.
Se pensi che il tuo cane manifesti un problema comportamentale puoi rivolgerti, previo appuntamento, a uno dei Centri di Consulenza Comportamentale oppure scrivici a info@scuolacinofilabalsamo.com o telefona al numero unico : 349-2840254
Il veterinario Comportamentalista e il Riabilitatore Comportamentale Cinofilo ti aiuteranno ad affrontare il problema! (Oltre alla consulenza presso i centri effettuiamo interventi anche a domicilio in Lombardia, Trentino e Veneto)
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