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Modica: Cibi salubri nel servizio di refezione scolastica. Lo certifica l’Asp. Il Sindaco e il delegato Cavallino annunciano le novità alla stampa scritto il 25 feb 2011 nella categoria: Attualità Pubblicata alle ore 14:05:27 - Fonte: redazione - 81 letture - 2 commenti.
Il Sindaco di Modica, Antonello Buscema e il delegato alle problematiche scolastiche, il consigliere Tato Cavallino hanno incontrato stamani la stampa, nella sala “G. Spadaro” di Palazzo San Domenico, per comunicare alcune novità relative al servizio della refezione scolastica. La prima è quella che si connette alla salubrità del cibo che viene distribuito quotidianamente ai 400 bambini delle scuole primarie e di alcuni plessi delle elementari. Sindaco e delegato oltre che a smentire la notizia di un controllo dei NAS sul servizio, mai avvenuto, hanno resa pubblica una nota dell’Asp di Ragusa nella quale, il responsabile del’area sanità pubblica scrive: “ a seguito dei campionamenti effettuati dal servizio di vigilanza si comunica che in atto, sia i campioni di alimenti sia i contenitori, sono conformi, da un punto di vista igienico sanitario, alle norme di legge in materia.” Questo pone fine alle polemiche dei giorni scorsi sull’uso dei contenitori ( i precedenti sono stati sostituiti dopo la diffida alla ditta da parte del Sindaco) che avevano creato, nei genitori degli alunni, qualche dubbio sulla salubrità del cibo che è stata decisamente smentita dalla nota dell’Asp. Per quanto concerne la grammatura del prodotto da distribuire si è superata la discrasia tra le tabelle in possesso dell’ente e quella della ditta fornitrice per cui il prodotto si è assestato su una quantità precisa e adeguata . Il consigliere delegato ha anche annunciato la consegna alle insegnanti, a far data dal 1° marzo p.v., di una scheda – formulario di gradimento che quotidianamente monitorerà la bontà del cibo, in termini di qualità e di quantità, in modo che l’amministrazione abbia contezza, in tempi reali, di eventuali disservizi. Per quanto riguarda la disciplina del buon pasto si è deciso, di concerto con il gestore del servizio, che questo non andrà perduto in caso di assenza del piccolo utente ove il genitore, che lo aveva prenotato il giorno prima, comunichi l’assenza del bambino entro le 9 del giorno indicato per il consumo del pasto. Anche chi si assenta per giorni dalla scuola può prenotare, entro le 9 del giorno in cui ricomincia l’attività didattica, il buono pasto. L’altra novità si riferisce al fatto che i residenti di Modica Alta il buono pasto possono acquistarlo ogni mercoledì dalle 11.00 alle 14.00 nella sede della cucina comunale di Modica dove sarà presente un responsabile della refezione scolastica. Abbiamo affrontato il problema con la massima serietà , commenta il sindaco e il consigliere delegato, attraverso un controllo severo del servizio che ha determinato anche una diffida nei confronti della ditta in ordine ad alcune questioni che sono state oggetto di segnalazione da parte dei genitori dei piccoli utenti. Abbiamo voluto allontanare certi allarmismi evidenziati smentendo alcuni report di stampa e che si riferivano al fatto che mai i Nas hanno computo ispezioni e assunto determinazioni. E’ evidente che il lavoro dell’amministrazione non finisce qui nel senso che la situazione rimane attenzionata attesa la delicatezza del servizio.” Share Notizie correlate
Commenti
* Ignazio Giunta 25 febbraio 2011 alle 14:14
BENISSIMO!
Ottima risposta all’utente della refezione scolastica; ottima ed immediata, come doveva essere e come tutti abbiamo auspicato che fosse.
Perchè non farlo? Si è detto nei giorni scorsi a proposito della richiesta di un servizio efficiente e utile alla collettività. Ecco che una sana e leale collaborazione porta immediatamente alle soluzioni giuste da parte di un’AMMINISTRAZIONE ATTENTA e sostanzialmente VICINA ALLA CITTA’. * osservatore 25 febbraio 2011 alle 14:36
Sono contento delle decisioni assunte dal Sindaco in materia di refezione scolastica e soprattutto che abbia corretto il tiro nell’utilizzo dei buoni pasto. Senza polemica alcuna però voglio osservare che così come quando le opposizioni muovono critiche circa l’operato dell’Amministrazione e nelle repliche si citano nomi, cognomi e stato di famiglia, allo stesso modo sarebbe giusto che nei casi in cui le critiche mosse vengano recepite, si citassero gli autori delle stesse. Nel caso di specie, si tratta del Consigliere Giovanni Migliore al quale va il merito di agire sempre nell’interessew della collettività. Come volevasi dimostrare, spesso anche gli oppositori hanno ragione.
Refezione scolastica, Buscema e Cavallino assicurano l'erogazione di pasti salubri
Pasti salubri per i 400 bambini delle scuole primarie e di alcuni plessi delle scuole elementari di Modica.
Le assicurazioni arrivano dal sindaco, Antonello Buscema e dal delegato alle problematiche scolastiche, il consigliere Tato Cavallino, che hanno smentito, nel corso della conferenza stampa di oggi, “la notizia di un controllo dei Nas sul servizio, mai avvenuto” ed hanno ufficializzato una nota dell’Asp di Ragusa nella quale, il responsabile dell’area sanità pubblica ha comunicato che “ a seguito dei campionamenti effettuati dal servizio di vigilanza, sia i campioni di alimenti sia i contenitori, sono conformi, da un punto di vista igienico sanitario, alle norme di legge in materia.”
Per Buscema e Cavallino “questo pone fine alle polemiche dei giorni scorsi sull’uso dei contenitori che avevano creato, nei genitori degli alunni, qualche dubbio sulla salubrità del cibo che è stato decisamente smentito dalla nota dell’Asp”. Dal prossimo 1° marzo - è stato assicurato - una scheda- formulario di gradimento quotidianamente permetterà di monitorare la bontà del cibo, in termini di qualità e di quantità, in modo che l’Amministrazione abbia contezza, in tempi reali, di eventuali disservizi. Il buon pasto, poi, non andrà perduto in caso di assenza del piccolo utente allorquando il genitore, che lo aveva prenotato il giorno prima, comunichi l’assenza del bambino entro le 9 del giorno indicato per il consumo del pasto. Anche chi si assenta per giorni dalla scuola può prenotare, entro le 9 del giorno in cui ricomincia l’attività didattica, il buono pasto.
I residenti di Modica Alta possono acquistare il buono pasto ogni mercoledì dalle 11.00 alle 14.00 nella sede della cucina comunale di Modica dove sarà presente un responsabile della refezione scolastica. “Abbiamo affrontato il problema con la massima serietà, commentano il sindaco e il consigliere delegato, attraverso un controllo severo del servizio che ha determinato anche una diffida nei confronti della ditta in ordine ad alcune questioni che sono state oggetto di segnalazione da parte dei genitori dei piccoli utenti”.
Intanto il segretario provinciale dell'ISA, Giorgio Iabichella, annuncia un ricorso alla magistratura per fare chiarezza sul servizio di refezione scolastica. “Tutto è in mano alla Procura della Repubblica di Ragusa – afferma il sindacalista - noi ci siamo messi a disposizione degli inquirenti, per fornire tutte le informazioni necessarie.
La ditta che svolge il servizio deve ancora pagare la mensilità di gennaio ai lavoratori. La cosa potrebbe non destare stupore, se non fosse che la ditta riscuote direttamente dai genitori le somme relative ai pasti in anticipo all'inizio del mese, per cui ha già intascato le somme di gennaio e febbraio, ma ai lavoratori niente soldi. Cosa aspetta il Comune di Modica a rescindere il contratto”?.
> E meno male che non hai avuto la sventura,Caro Salvatore, di visitare quelli di "S.Elisabetta" a Modica Bassa in certi periodi!!per il resto e per tutto il resto dei quartieri di Modica vige una "Ordinanza Sindacale Virtuale" che vieta ai Cittadini di permettersi "Pulsioni Fisiologiche!!!
Buona sera consigliere, ma sopratutto amico dei modicani.Questa mattina dopo 37 anni sono andato per la prima volta ai bagni pubblici sopraelencati,erano in uno stato di abbandono totale,piu' sporchi di (TUTTO) non si poteva,VENIVA SOLO DA VOMITARE.Dico, è un sito vicino al comune,al centro del paese, e nessuno si è accorto di questo scempio,non so gli altri giorni, ma spero che nessun turista sia entrato oggi.Era soltanto per informarla,e certo che se ne occupa seriamente come problemi che gli ho segnalato in passato su questo sito andati a buon fine.BUON LAVORO CONSIGLIERE E NON DEMORDERE MAI FAI VEDERE LA DIFFERENZA COME SEMPRE.
> Grazie Mv per avere attenzionato questo problema,direi di natura legale ma che riguarda anche le tasche dei cittadini,specie quelle dei modicani,che pagano una multa (99% illegittima,a quanto pare) salatissima(oltre 20 €) mentre a Ragusa pagano solo 2 €. Vi pare cosa buona e giusta??? Anche Striscia la Notizia ieri sera si è occupata di questo fatto ed ha interpellato tre legali che confermavano l'illegalità delle zone blu all'interno della carreggiata di una strada,sostenendo che i parcheggi a pagamento vadano fatti in apposite aree. NON E' FORSE IL CASO CHE SE NE OCCUPI ANCHE IL CONSIGLIERE DOTTORE MIGLIORE?? Negli ultimi tempi ,è come Attila. Dove passa Lui non cresce più l'erbaccia.
E’ noto a tutti che la tecnologia proceda con ritmi impressionanti, regalandoci nuove opportunità che ci aiutano ad essere più celeri nella comunicazione, più professionali nei lavori, più economici nella gestione di alcuni servizi.
Gli enti pubblici si avvalgono dei nuovi strumenti che il progresso tecnologico ci mette a disposizione ?
A giudicare da come operano alcune amministrazioni locali, la risposta non può essere generalizzata, in quanto è acclarato che il Comune di Modica, giusto per fare un esempio, continua ad operare come se non esistesse la possibilità di fruire dei nuovi strumenti che evitano di compiere le stesse operazioni di vent’anni fa.
Ancora oggi infatti, il nostro Comune per recapitare ai Consiglieri comunali degli atti composti da 28 pagine, dovendole inviare a 10 soggetti, è “costretto” a rivolgersi ad uno o più impiegati, far produrre 280 fotocopie, farle imbustare ed infine incaricare un messo che si occupi della consegna a domicilio dei capigruppo consiliari. Ma anche nel caso di convocazione del Consiglio, pur trattandosi di 30 persone da informare, la procedura è sempre la stessa.
Ma non sarebbe molto più semplice e certamente meno costoso, chiedere a qualcuno della segreteria di scannerizzare i documenti ed inviarli a chi di dovere con una semplice e-mail a costo zero ?
Sarebbe altresi opportuno che anche il nostro comune prendesse consapevolezza che il costo annuo di posta certificata è di € 5,00. Conviene ancora utilizzare le modalità di trent’anni fa.
Stupisce che un Ente che, dovrebbe essere alla continua ricerca di forme di economia, non si avvalga degli strumenti che glielo consentono.
Antipatia per il progresso o semplice incapacità di evolversi ?
Stamattina alcuni ambulanti volevano fare a modo loro e cioè fare ripartire il mercato.
Dopo una ricognozione ho telefonato all'Assessore per avvettirlo che alcuni ambulanti avevano sistemato le loro bancarelle senza alcuna preoccupazione.
Lo stesso dopo dieci minuti mi avvisò che una pattuglia stava raggiungendo il posto per fare sgombrare gli abusivi.
Allo stesso modo devo dire che stamattina molti operatori e cittadini erano contenti per il grande ordine che c'era al Caitina.
Tutto ordinato tutti gli ambulanti hanno pagato ( da verificare..) anche le persone a sorteggio hanno pagato il bollettino
nelle vie adiacenti non c'era nessun abusivo
...che dire .....soddisfatto !!!
Possiamo dire che i Vigili Urbani, grazie ad una buona programmazione e a dati certi....come la perfetta assegnazione dei posti....hanno messo in campo la loro competenza per fare rispettare in modo forte la legalità.
....a breve cercherò di documentarmi sull'iter del nuovo mercatino di Modica alta.
Modica. La polizia municipale sequestra immobile di Via Fontana. Denunciate due persone
Il Nucleo Operativo di Polizia di Polizia Edilizia della Polizia Municipale ieri ha sottoposto a sequestro preventivo di polizia giudiziaria il costruendo immobile tra Viale Quasimodo e Via Fontana. A seguito di sopralluogo presso il cantiere, il Nucleo, diretto dal Ten. Egidio Santaera insieme ai colleghi Salvatore Muriana Triberio e Giuseppe Gintoli, ha rilevato una difformità rispetto al progetto originario e, per questo motivo, si è provveduto all’apposizione dei sigilli alla struttura in costruzione. Il fascicolo, pertanto, è stato inviato alla Procura della Repubblica per i provvedimenti consequenziali. L’impresa che sta effettuando i lavori di costruzione, in buona sostanza, era in fase di preparazione dell’impalcatura per il “getto” di calcestruzzo per la realizzazione della soletta che, però, è risultata in contrasto con il progetto poichè tra l’alveo ed il cosiddetto “piano campagna”, ovvero era alta di circa sessanta centimetri rispetto al piano della sede stradale. Il N.O.P.E., pertanto, ha ritenuto dovere applicare il provvedimento afflittivo e, quindi, in atto i lavori sono stati bloccati. L’imprenditore, che è anche il proprietario, e il direttore dei lavori sono stati, altresì denunciati all’autorità giudiziaria.
Modica - Il costruendo palazzo in via Fontana è stato sottoposto a sequestro giudiziario perché è in difformità con il progetto. Le basi della costruzione a causa dello zoccolo del muro di cemento armato dell'argine del torrente, sono state effettuate 60 cm più alte, quindi la ditta prima di procedere con i lavori doveva chiedere al comune di Modica una variante che doveva poi oltre passare nuovamente dall’ufficio tecnico e poi alla Sovrintendenza, cosa che non è stata fatta.
Ieri mattina il sindaco di Modica Antonello Buscema, l’Assessore all’Urbanistica Giovanni Giurdanella e il dirigente del settore ing. Carmelo Denaro hanno incontrato i responsabili della ditta Fargione che sta realizzando i contestati lavori di costruzione dell’edificio residenziale in via Fontana, lavori che restano comunque sospesi come è stato disposto dall’ufficio Urbanistica per la verifica della alteffettiva conformità al progetto per il quale è stata rilasciata la concessione urbanistica.
L’Amministrazione ha così avviato con la ditta un’interlocuzione volta a negoziare una soluzione di urbanistica perequativa, che consentirebbe di allocare l’edificio in altro sito, secondo modalità che dovranno essere ulteriormente definite previa specifica deliberazione del Consiglio comunale. C’è però, sin d’ora, la disponibilità – dimostrata dalla ditta – ad accettare questo tipo di soluzione, che consentirebbe peraltro all’Amministrazione di utilizzare l’area in questione per opere utili alla collettività, come potrebbe esserlo l’ipotizzata piazzetta con parcheggio sotterraneo.
Resta da stabilire, ed è questo il nodo delicato da sciogliere, se trasferire la stessa cubatura dell’edificio previsto in via Fontana su un “suolo di atterraggio” di proprietà della stessa ditta oppure cederle un sito di proprietà del Comune, da individuare nell’elenco di quelli destinati alla dismissione, anche se questa procedura comporterebbe modalità di attuazione più complesse e dunque tempi più lunghi. Ferma restando la disponibilità della ditta interessata, l’Amministrazione e gli uffici comunali verificheranno in tempi rapidi la soluzione migliore da proporre alla stessa ditta e al Consiglio. A volte basta poco, basta trovare un punto d'incontro per rimediare e per trasformare uno sbaglio in una vittoria.
Per i provvedimenti di competenza, si invia segnalazione del Consigliere Comunale Dott. Giovanni Migliore. Al fine di dare risposta al cittadino, si ricorda che il tempo assegnato a questo URP è di giorni 10. L'Addetto URP: Dott. Giorgio Sortino
> I nostri antenati,che abitavano nelle caverne del villaggio trogloditico(con la g,ti raccomando)del quartiere Vignazza,poco avvezzi a moderne costruzioni artificiose,stavano per rivoltarsi nelle proprie tombe,anzi catacombe, però un loro illustre discendente,secoli dopo,fece tutto il possibile perchè ciò non avvenisse,coadiuvato da person altrettanto caparbie e preparate, riuscendoci. A parte le caverne e gli antenati,qui stiamo parlando di una forma abominevole di abuso edilizio che è stato sospeso,bloccato,e a quanto pare sequestrato. Ciò ridà speranza e fiducia a quanti ritengono che nulla si può contro i poteri forti e le "disattenzioni" istituzionali verso un territorio già abbastanza devastato e violentato. Per fortuna che le lacune di alcuni ambientalisti,tecnici e politici caduti dalle nuvole vengono colmate da consiglieri comunali come Giovanni Migliore. Un paio di persone come te,in ogni amministrazione del Comune di Modica dagli anni 50 in poi,e la storia urbanistica di Modica non sarebbe quella poco felice dei giorni nostri. La stima nei tuoi confronti è sempre in costante aumento. Buon lavoro.
Allegato il documento di avvenuta segnalazione all'Urp.
Submitted on 24 Feb 2011 - 02:57
Oggetto: Buche in Via Tirella e in Via Modica Giarratana Segnalazione: Con il presente reclamo tengo ad evidenziare in modo particolare, una buca molto profonda ,nei pressi della pompa di benzina, in Via Tirella e due buche in Via Modica Giarratana all'altezza della Piscina e all'incrocio di Via Milicucco Scrofani
Richieste e suggerimenti: Si chiede un'immediato intervento, considerato che le buche sopraindicate si trovano in curve o in prossimità di incrocio. La non visibilità, può compromettere la salute di qualche motociclista. Grazie sempre per la vostra alta e qualificata professionalità. giovanni migliore
Dati personali: Consigliere Comunale giovanni migliore Email: info@giovannimigliore.it
The results of this submission may be viewed at: http://www.comune.modica.gov.it/node/1578/submission/155
Giorno 01/02/2011 Interrogazione Giorno 14/02/2011 Incontro Ammministrazione,Residenti e Consiglieri Giorno 17/02/2011 I Consiglieri Paolo Nigro e Giovanni Migliore presentano una mozione d'indirizzo all'amministrazione
Giorno 18/02/2011 viene il Sovraintendente per fare un sopralluogo.
Giorno 18/02/2011 si parla di una probabile sospensione del cantiere
Giorno 18/02/2011 sui giornali on-line esce la notizia che con molta probabilità si sospenderanno i lavori
Giorno 22/02/2011 si apprende dai giornali-on line che la ditta è disposta a contrattare con l'amministrazione verso un nuovo concetto che si evolverà a Modica e cioè "urbanistica perequativa".
C’è però, sin d’ora, la disponibilità – dimostrata dalla ditta – ad accettare questo tipo di soluzione, che consentirebbe peraltro all’Amministrazione di utilizzare l’area in questione per opere utili alla collettività, come potrebbe esserlo l’ipotizzata piazzetta con parcheggio sotterraneo.... concetto di "urbanistica perequativa" proposta da Paolo Nigro nella riunione del 14/02/2011
ATTENZIONE .....NESSUNO PARLA CHE GIORNO 22/02/2011 COME POTUTO RISCONTRARE DA ME MEDESIMO, SI STAVA EVIDENZIANDO ALLA DITTA CHE L'IMMOBILE E' DIFFORME DAL PROGETTO ORIGINARIO.
Giorno 23/02/2011 La Polizia Municipale mette sotto sequestro giudiziario il costruendo immobile
Fino a questo momento nessuno ne parla.
Riflessione :
LE SUPPOSIZIONI, I DUBBI, SOLLEVATI DAI CONSIGLIERI NIGRO E MIGLIORE ..........ERANO FONDATI ??????
I consiglieri comunali del PdL interrogano il Sindaco e Vicesindaco sulla vicenda di Cecchi Paone: “un lungo silenzio per coprire una figura da dilettanti allo sbaraglio”
Il gruppo consiliare (Carpenzano, Azzaro, Migliore, D’Urso e Gerratana) chiede all’amministrazione di rispondere ufficialmente sulla questione inerente la consulenza di Alessandro Cecchi Paone in materia di turismo: “vogliamo sapere la vera ragione per cui il tanto strombazzato idillio tra l’amministrazione ed il dottor Cecchi Paone si è interrotto, se per ragioni meramente economiche o per un malcelato pregiudizio nei confronti di chi esercita scelte di carattere sessuale diverse dalla norma. Attendiamo risposte veritiere, anche se non possiamo non sottolineare come l’aspetto più triste in tutta la vicenda sia stato l’atteggiamento dell’amministrazione comunale che, dopo essersi autoincensata per la prodigiosa scelta di cotanto consulente che per l’ennesima volta non ha portato alcun vantaggio alla città, non ha avuto nemmeno il ‘coraggio’ di informare i cittadini della avvenuta ‘separazione’, pur di nascondere la figura da dilettanti allo sbaraglio rimediata”.
Incredibile servizio delle "IENE" su Italia 1 di stasera 23-02-2011. Il servizio si riferisce ai parcheggi con strisce blu a pagamento all'interno della carreggiata.Secondo il codice della strada i parcheggi devono essere fuori dalla carreggiata e quindi secondo 3 avvocati intervistati, la maggior parte dei parcheggi a strisce blu sono completamente ILLEGALI. Il comune di Modica è in regola?mi sa di no!!
I CONSULENTI DEL SINDACO CHE COMPLICANO LA VITA AI CITTADINI
Ormai tutte le Amministrazioni locali si avvalgono di consulenti che, da un punto di vista teorico, dovrebbero consigliare i Sindaci ad ottimizzare le procedure e la gestione di settori curati dall’Ente, avendo cura di armonizzare al meglio l’impatto di tali procedure sulla cittadinanza.
Se la funzione di queste figure professionali che, ad onor del vero, sono sempre figure imposte dalla politica, anzi dalla malapolitica, quella che impone, detta le regole del gioco, che assume la regia d’ogni atto, piuttosto che semplificare le cose, proprio per l’inadeguatezza ad espletare il ruolo che gli amici di partito gli hanno confezionato, le complica, allora è il caso che s’intervenga al fine di evitare ulteriori complicazioni sia all’Amministrazione che ai cittadini.
Relativamente al servizio di refezione scolastica, a Modica, il Sindaco si avvale della consulenza del Consigliere Tato Cavallino che sembrerebbe aver recepito delle regole da parte della società che gestisce il servizio pasti ,che sicuramente non hanno migliorato il rapporto con le famiglie degli scolari, anzi lo stanno inasprendo.
Accade infatti che se un bambino/a, per ragioni di salute o per qualsivoglia altra causa, è impossibilitato a recarsi a scuola, malgrado la famiglia si faccia carico di darne comunicazione a chi di dovere, con le nuove regole che il consulente dovrebbe contestare con forza, si perde il diritto al buono pasto di quel giorno. Di più, la penalizzazione è doppia perché anche il giorno successivo non potrà consumare il pasto, in quanto il giorno precedente, reo d’essere stato assente, non ha consegnato il buono per il giorno seguente. Siamo alle comiche !
Le regole in una società democratica, sono il segno positivo del rispetto tra le parti, ma se qualcuno opera delle forzature, è evidente che qualcosa non funzioni. Capirei la regola, solo nel caso in cui la famiglia del bambino non desse comunicazione al responsabile del servizio di refezione, ma quando questa c’è, in virtù di quale principio, non si può tenerne conto e consentire d’utilizzare il buono pasto nei giorni successivi ? Fare una telefonata per dire che in quel giorno i pasti da preparare debbano essere inferiori di uno o di dieci , comporta qualche sforzo sovrumano ?
Tra l’altro, farebbe realizzare delle economie all’Ente e non esaspererebbe gli animi dei genitori dei bambini, che in presenza di questa novità, si stanno attrezzando per non consegnare i buoni pasto dei propri figli.
Magari il Consigliere Cavallino non avrà considerato il fatto, che dati i tempi di vacche magre, per molte famiglie è importante non rinunciare a quei 2,40 € che di fatto vanno sprecati per un’analisi non corretta della questione.
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