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Consigliere Migliore lei non è una persona coerente.Chi c'era in consiglio comunale ieri sera? C'ERANO TRE CONSIGLIERI.MIGLIORE,NIGRO,PUCCIA.Chi ha fatto gli interventi?Solo il Consigliere Migliore.Addirittura ha fatto oltre al suo intervento massimo come tempo,anche la replica all'amministrazione.Ci sono stati altri interventi oltre il suo? NOOOOOOOOOOOO! Quindi il comunicato fatto a nome del PDL è un falso d'autore.Nessun consigliere del PDL era presente.Sono stati degli imboscati.Ricordo a chi non sa che in aula è venuto il consigliere D'Urso,Carpenzano,Azzaro. Il consigliere Gerratana ha dimenticato di essere un consigliere comunale.( le dimissioni potrebbero essere una valida alternativa.) Prima è uscito D'Urso, poi Azzaro e Carpenzano assieme. Chi è rimasto? Solo lei!Ha illustrato il punto in modo egregio,anche se mi stupisce il suo impegno perchè è quasi da folli studiare le carte,votare contro senza l'appoggio dei suoi colleghi.I consiglieri assenti hanno mostrato tutta la loro vigliaccheria.Ovviamente si parla di una vigliaccheria recidiva poichè anche per la rinegoziazione dei mutui, per il bilancio consuntivo, per il binancio di previsione sono stati sempre assenti.Ad esempio mi stranizza il consigliere D'Urso che si erge al sapientone scientifico o meglio al prossimo Sindaco di Modica e poi si defila per gli argomenti importanti.Il Consigliere Azzaro che dopo la lettura della delibera, fa un intervento di poche parole e poi va via senza aspettare nemmeno la risposta dell'amministrazione e per finire del consigliere Carpenzano che quatto quatto sfugge alle telemecare e a noi stessi in aula.Allo stesso modo si può dire del consigliere Cannata e Di Mauro.Una opposizione assente e blanda.Ieri sono rimasto stupito anche del mancato intervento del consigliere Nigro.Un consigliere che parla e parla all'infinito(quasi) e ieri sera non ha fatto nessun intervento se non quello in dichiazione di voto. A questo punto perchè le ho scritto questa nota? Lei è un consigliere sempre presente,è un consigliere modello poichè studia sempre le carte, se abbiamo fatto 150 consigli lei ha fatto almeno 200 interventi di cui mai nessuno fuori tema e mai nessuno improvvisato. Forse Modica non ha mai conosciuto una persona così caparbia e costante.Però_______________________è qui viene il dunque. Lei per amore e affetto al gruppo di appartenenza, spesso si spinge molto avanti in modo critico.Una opposizione deve essere critica.Tutto quello che non fanno i suoi compagni, lo fa lei,quindi rincara la dose x 5 persone. Spesso la sua eccessiva criticità non è nella sua impostazione.La invito pertanto ad essere più riflessivo, a suggerire alla maggioranza le opportune limature ed eventuali critiche, ma la prego di parlare per conto proprio.Se deve fare dei comunciati li faccia per conto proprio.I suoi colleghi se ne infischiano di lei, anzi posso dire a testa alta che i suoi colleghi la temano o meglio non sopportano la sua competenza e la sua costanza.Il comunicato di oggi se era a suo nome ero ben lieto di leggerlo anche perchè è il riassunto del suo intervento ma E' INACCETTABILE SCRIVERE COMUNICATO DEL PDL.
COERENZA,COERENZA,COERENZA.
CONSIGLIERI DEL PDL NON C'E' SPAZIO PER VOI AL CONSIGLIO COMUNALE FORSE C'E' ALLA CORTE DI .....
Che questa amministrazione non abbia la benché minima idea di cosa voglia dire programmare soprattutto nella gestione delle finanze pubbliche (che è stato il fantasioso fiore all’occhiello della campagna elettorale del sindaco e dei suoi sostenitori, compresi gli alleati che ha raccolto cammin facendo…), è un dato di fatto sostanziale.
E’ d’altro canto, dichiarano dal Gruppo Consiliare PdL Modica,i ritardi colossali nell’approvazione degli strumenti finanziari lo testimoniano. Compresi gli Equilibri di Bilancio che sono stati votati solo ieri sera, a pochi minuti dall’ora “X” che significava commissariamento dello strumento finanziario e scioglimento del consiglio comunale. Hanno evitato la vergogna in extremis ma non la brutta figura!
Perché un’amministrazione che sa ben amministrare e programmare, gli equilibri di bilancio se li approva a settembre ed a novembre poi, procede con le variazioni.
Invece il tempo per questa maggioranza e per quest’amministrazione è relativo; e probabilmente, sono convinti di poter giostrare su un anno che dura più dei dodici mesi in calendario!
Non parliamo poi della relazione che ha prodotto il Sindaco sulle cose fatte. Due misere paginette che hanno fatto inorridire anche l’ex alleato Vito D’Antona, il quale ha ricordato a Buscema come quando faceva opposizione non disdegnasse vetriolo critico contro l’amministrazione dell’epoca per i resoconti striminziti e fatti solo di poche informazioni e come invece sia caduto oggi nello stesso errore. A dimostrazione che chi governa oggi Modica, sa predicare bene ma razzola malissimo!
Ma la cosa più grave che emerge dai numeri, è che quest’amministrazione (che si è sempre fregiata di esser l’unica possibile per salvare i bilanci dell’ente), ci annuncia che finiremo l’anno con più di un milione di debiti fuori bilancio!
E questo perché c’è un milione e 200.000 euro di spese certe entro dicembre; ma i soldi non ci sono! Al di là di alchimie contabili legate sulla restituzione del debito contratto con la Regione (fatte più di pie speranze o illusioni che di certezze –tradotto in parole povere se a Palermo vogliono i quasi 7 mln di euro che c’hanno prestato in 3 anni e non in 10, siamo persi…-) questi geni del risanamento finanziario, non sono riusciti a far quadrare i conti minimi e così rischiamo di sforare il Patto di Sstabilità in fatto di limite di spesa!
Un’altra perla dell’inconsistenza e dell’incompetenza di chi amministra Modica.
Ma d’altro canto, concludono dal Gruppo Consiliare PdL Modica come si può sperare in una sana e, soprattutto, programmata gestione del bilancio comunale di Modica quando il sindaco Antonello Buscema (su ordine dell’alleato MpA), ha cambiato tre assessori al bilancio in tre anni????
Roma, 26 nov. - La nuove rivelazioni promesse da Julian Assange, patron di Wikileaks, fanno tremare le diplomazie di mezzo mondo. Il sito che pubblica i documenti riservati prodotti dalle intelligence potrebbe mettere in rete documenti "imbarazzanti" per Stati Uniti, Russia e Israele. E ci sarebbe file riguardanti anche il nostro Paese.
Il ministro degli Esteri italiano, Franco Frattini, dopo avere ricevuto la notifica, da parte dell'ambasciata Americana a Roma, sulla possibilita' che vengano pubblicati da Wikileaks documenti relativi alle relazioni bilaterali tra i due Paesi ha tenuto a precisare che si tratta di documenti "di scenario". Ha infatti spiegato Frattini: "Mi e' stato anticipato che saranno documenti di scenario quelli che riguardano l'Italia".Il titolare della Farnesina, commentando le indagini su Finmeccanica e la prossima diffusione di documenti da parte di Wikileaks, ha spiegato che "non vi e' un unico burattinaio ma una combinazione il cui risultato e' dannoso per l'Immagine dell'Italia". Frattini, a margine dell'XI Foro di dialogo italo-spagnolo, ha rivolto quindi un appello "all'interesse nazionale e a difendere l'immagine della nostra Italia".
Wikileaks (da leak, "fuga di notizie" in inglese) è un'organizzazione internazionale che riceve documenti coperti da segreto e poi li mette in rete sul proprio sito web. Wikileaks riceve, in genere, documenti di carattere governativo o aziendale da fonti coperte dall'anonimato. L'organizzazione si occupa di verificare l'autenticità del materiale e poi lo pubblica tramite i propri server dislocati in Belgio e Svezia (due Paesi con leggi che proteggono tale attività), preservando l'anonimato degli informatori e di tutti coloro che sono implicati nella "fuga di notizie". Nonostante il prefisso "Wiki-", il progetto non ha alcun legame con Wikimedia Foundation, l'organizzazione senza scopo di lucro che possiede i server di Wikipedia.
Wikileaks vuole essere "una versione irrintracciabile di Wikipedia che consenta la pubblicazione e l'analisi di massa di documentazione riservata". Lo scopo ultimo è quello della trasparenza da parte dei governi quale garanzia di giustizia, di etica, di una più forte democrazia.
Il sito è curato da giornalisti, attivisti, dissidenti del governo cinese, scienziati. Comunque i cittadini di ogni parte del mondo possono e sono invitati ad inviare materiale "che porti alla luce comportamenti non etici di governi e aziende".
Gran parte dello staff del sito, come gli stessi fondatori del progetto, rimangono anonimi.
Che fine ha fatto il bando dei rifiuti? Il sindaco dà i numeri Buscema e la sua giunta restano impantanati nei rifiuti Duccio Gennaro
I debiti del comune di Modica verso l’Ato sono di cinque milioni di euro e non nove. Il sindaco contesta i numeri forniti dai commissari liquidatori dell’Ato ambiente e chiede che i costi del trasporto per conferire i rifiuti fuori provincia siano spalmati su tutti e dodici i comuni. La seduta del consiglio comunale convocata per discutere della questione rifiuti ha portato a galla, se mai ce ne fosse stato bisogno, l’emergenza in cui versa la città sia in termini di pagamenti nei confronti di Ato e fornitori del servizio sia per le prospettive prossime venture che non sono incoraggianti.
Forse per dare un primo contributo alla raccolta differenziata, di cui si è parlato diffusamente in consiglio, l’attuale assessore all’ecologia Giovanni Spadaro ha lanciato la differenziata a palazzo S. Domenico, per la serie "non è mai troppo tardi". «Vogliamo dare l’esempio a tutta la città –ha detto Giovanni Spadaro- ed è per questo che abbiamo collocato nei vari uffici contenitori per la raccolta di carta, cartone e cartoncino». A proposito di differenziata Antonello Buscema ha anche riferito in consiglio dati concreti; in un anno la raccolta è passata dal 6 al dieci per cento e pur essendo ancora lontana dal limite del 15 per cento fissato la città sembra rispondere positivamente.
Sullo sfondo, ed anche questo argomento è stato oggetto di lungo dibattito, c’è anche il nuovo bando per l’appalto del servizio di nettezza urbana. Approvato dal consiglio già sei mesi fa, così come proposto dall’allora assessore Tiziana Serra, il bando, nel quale è previsto un capillare sistema di raccolta differenziata, non decolla. L’Ato è anche in questo caso sul banco degli imputati perché ha sollevato delle eccezioni ed ha bloccato di fatto l’iter dell’appalto.
«Il bando era stato approvato dalla maggioranza come il toccasana ma nulla è avvenuto» -ha denunciato Paolo Nigro (Pid). Giovanni Migliore (Pdl) ha parlato di vero e proprio flop dell’amministrazione visto che il bando era pieno di errori e non è stato ancora approvato aggravando la situazione. Altro punto dolente è la possibilità di realizzare una nuova discarica. Per Carmelo Cerruto(Pd) si deve fare di tutto per riaprire la discarica di Scicli almeno per cinque mesi mentre per Luigi Carpenzano (Pdl), una prospettiva a medio termine è quello di consentire ad Ispica di aprire una discarica nel proprio territorio.
E’ una proposta che deve essere avanzata al presidente della Regione e che bisogna perseguire ad ogni costo. Per Vito D’Antona invece è la Prefettura che deve svolgere un lavoro di intermediazione tra gli enti coinvolti visto che tutti si guardano in cagnesco. Al prefetto tocca il compito di far sedere tutti attorno ad un tavolo perché c’è tanta confusione istituzionale. Concluso il dibattito Antonello Buscema si ritrova alle prese con due bollette esose da pagare entro martedì. La prima è di 166 mila euro alla Oikos per l’utilizzo della discarica di Motta S. Anastasia e 459mila euro da versare alla Tirreno Ambiente per il conferimento a Mazzarrà S. Andrea se vuole evitare l’azione legale che aumenterebbe i costi di spese legali e di interesse. L’emergenza insomma è dietro l’angolo.
EMERGENZA RIFIUTI IN PROVINCIA: POCHE ORE PER REPERIRE 886MILA EURO Ancora poche ore per procurare 886mila euro. E’ la somma che sette comuni della provincia devono versare entro il mese alla Oikos la società che gestisce la discarica di Motta S. Anastasia dove negli ultimi tre mesi sono stati conferiti i rifiuti. La quota più cospicua del debito da onorare è di Vittoria, 201 mila euro, Modica, 166mila, S: Croce 144mila, Comiso 134 mila, Scicli 80 mila ed Acate 48mila. Non fa parte della lista Ispica che ha già versato la sua quota.
L’Ato non ha soldi per onorare il debito ed ha chiesto ai comuni i provvedere al più presto se non vogliono che i rifiuti restino per le strade visto che l’Oikos ha fatto sapere che dal 1 dicembre non accetterà più i rifiuti dei comuni morosi. Per Modica, Pozzallo, Scicli ed Ispica si profila intanto un’altra grana. La Tirreno Ambiente, società di gestione della discarica di Mazzarrà S. Andrea, che ha ospitato per alcuni mesi i rifiuti provenienti dai quattro comuni iblei, reclama i soldi dovuti.
Il conto ammonta a 966mila euro ed è così suddiviso; Modica 495mila euro, Scicli, 301 mila, Pozzallo 164 mila, Ispica 41 mila. La Tirreno Ambiente ha già dato mandato ad un legale per le azioni volte al recupero del credito con aggravio di spese ed interessi. Un ulteriore mazzata per le casse vuote dei comuni che non sanno più a quale santo votarsi. Peppe Sulsenti non può far altro che appellarsi al presidente della provincia di Franco Antoci perché il presidente si faccia promotore di un incontro tra tutti i soggetti istituzionali. L’incontro dovrebbe servire ad elaborare una proposta unitaria da sottoporre al presidente Raffaele Lombardo nella sua qualità di commissario per l’emergenza rifiuti.
la triste storia degli equilibri di bilancio a Modica.....proprio cosi.
A Modica mai era successa una cosa del genere !!!!
UN PANTANO AMMINISTRATIVO
Una maggioranza goffa,una maggioranza che non riesce dal punto amministrativo a concretizzare.....
ma facciamo un pò di storia .....
Gli equilibri di bilancio sono obbligatori almeno una volta l'anno e come tempo massimo previsto per l'ordinamento finanziario è il 30 Settembre.
Perchè esiste questo istituto?
Perchè una amministrazione che esercita un buon governo......
prepara un bilancio di previsione all'inizio dell'anno e nella fase prossima alla chiusura dell'esercizio deve verifare se gli equilibri permangono....
cioè cosa succede ....
ad esempio pensiamo che nel settore trasporto scolastico una spesa di 40.000,00 per l'anno solare.
Nel corso dell'anno avvengono opere straordinarie che fanno aumentare la spesa.....
il 30 Settembre si fa una stima e si modifica la voce....magari recuperando in qualche capitolo dove invece si è fatta qualche economia.
Il bilancio di previsione viene approvato il 09/09/2010
la Regione Sicilia con una circolare n.50290 del 17/09/2010 allerta a tutti che entro il 30/09/2010 bisogna approvare gli equilibri
la nota finisce ...Si resta in attesa di urgente riscontro
Cosa fa l'amministrazione BUSCEMA ?
NULLA
iL 03/11/2010 La Regione nomina la Dottoresa Leonelli Daniela come commisario ad acta presso il COmune di Modica con il compito di verificare l'iter procedurale di approvazione del documento finanziario.
A questo punto cosa fa l'amministrazione BUSCEMA ?
NULLA
I giorni passano.....ma non si vede nulla all'orizzonte!!!!!
In data 17/11/2010, Il Commissario ad Acta scrive al Comune ed assegna un tempo massimo di 5 giorni per relazionare sull'esistenza o meno degli equilibri.
Giovedi giorno 18/11/2010 viene convocata la Commissione Bilancio per discutere proprio sugli equilibri di bilancio.
Cosa accade ????
Arriviamo in commissione presenti
Poidomani,Aurnia,Iabichella,D'Antona,Migliore assente Aprile
In Commissione viene il Presidente Scarso e ci annuncia che degli equilibri ancora non se ne parla......
è tutto in alto mare !!!!!!!!
La commissione viene rinviata a Lunedi 22/11/2010 alle ore 16:30
Lunedi pomeriggio ci troviamo sempre gli stessi.... Poidomani,Aurnia,Iabichella,D'Antona,Migliore assente Aprile
Era assente l'amministrazione
Era presente il Ragionere Capo Dott. Sammito.
L'approsimazione di questa amministazioen si vede proprio in questi momenti
In una discussione del genere era assente proprio l'amministrazione e quindi l'assessore .......ma secondo voi è possibile una cosa del genere??????
Certamente, visto che si è scelto proprio un'assessore di Palermo.
Cioè bisogna parlare di equilibri....quindi di scelte politiche ben determinate....ed è assente l'assessore??????
Non è possibile
Per circa due ore sono stati esposti i punti dal Dirigente.
Ovviamente sono tutti punti decisamente discutibili....
sono punti trattati con grande approsimazione, senza alcuna cognizione di causa....e spesso a mio avviso sono numeri assemblati solo per una politica di facciata ma senza alcuna costruzione economica e di veri equilibri.
Su questo punto ....sto lavorando !!!!!!!!!
Il bello della storia si è concluso giorno 24/11/2010 quando mi è stata notificato il seguente documento :
Il Commissario ci dice a grandi lettere che entro il 27/11/2010 devono essere approvati gli equilibri di bilancio....
altrimenti decorso tale termine, lei stessa provvederà in via sostitutiva all'approvazione della deliberazione suddetta...
.......e avvierà le procedure relative all'applicazione delle sanzioni della sospenzione del Consiglio Comunale e del successivo scioglimento.
Purtroppo il messo oltre a portarmi la convocazione per l'aggiunta all'Odg del consiglio del 22/10/2010 ... portò la notifica della convocazione della II Commissione allargata ai capigruppo.
Ahimè.....in ritardo notificata il 23/11/2010 alle ore 11:10 per lo stesso giorno alle ore 19:00.
Il Capogruppo Luigi Carpenzano, avvisato immediatamente per l'irregolarità formale dell'atto....ha fatto sospendere la convocazione
Respinta a maggioranza l’assegnazione di destinazione urbanistica, in variante al PRG alla ditta Davide Belluardo.
Approvato il regolamento sui procedimenti e sull’accesso ai documenti amministrativi. Intenso il dibattito su RSU e loro smaltimento.
Proposto la redazione di un documento del civico consesso tenuto anche conto della nota dell’Ato Ambiente Ragusa fatto recapitare al Presidente del Consiglio Comunale a Palazzo San Domenico alla vigilia del civico consesso.
La seduta del consiglio, su decisione del Presidente, è stata rinviata a venerdì 26 novembre alle 19.
Si dovrà affrontare la salvaguardia degli equilibri di bilancio dell’esercizio finanziario 2010 da adottare entro il 27 novembre data ultima e perentoria per l’approvazione.
Presenti diciotto consiglieri, il Presidente del consiglio comunale riavvia un punto incardinato nella scorsa seduta ovvero l’assegnazione della destinazione urbanistica, in variante al Prg, ad area ubicata in Modica tra Via Nazionale e la Via Ovidio, ditta Belluardo Davide.
Il dirigente del settore urbanistica rileva che il sito ha solo n 5% in zona B e l’ufficio ha concesso per tutta l’area la classificazione in zona B a condizione che sia corredata da piano particolareggiato. La seduta del civico consesso è rinviata di ventiquattro ore.
Il consigliere del Pid Paolo Nigro ritiene che ci si trova davanti al classico caso in cui deve essere approfondito in commissione l’argomento atteso che molti quesiti posti non hanno avuto risposta; ribadisce che quando ci saranno le condizioni si assumerà le sue responsabilità in ordine al punto andando sempre nel merito della questione.
I consiglieri Nigro e Minardo chiedono il rinvio sul punto trattato. Ai voti il rinvio non passa. Otto favorevoli , sette contrari e due astenuti. Diciotto i votanti: dieci votiper il quorum necessario.
Si vota un emendamento al punto che non viene adottato a maggioranza: quindici contrari e due astenuti. L’assegnazione della destinazione urbanistica dita Davide Belluardo viene respinta a maggioranza: favorevoli nove, contrari due e sette astenuti.
Si passa al punto relativo al regolamento sui procedimenti amministrativi e sull’accesso ai documenti amministrativi. La prima commissione consiliare si è espressa all’unanimità sul punto con nota allegata dove si declinano alcune modifiche. Le modifiche sono oggetto di un emendamento.
Il consigliere Giovanni Migliore rileva che il documento doveva essere votato entro il 30 giugno p.v. e si è a dicembre quindi si registra un’inadempienza amministrativa su un argomento fondamentale per la vita dell’ente. Fa appello al Presidente del Consiglio comunale perché il regolamento venga pubblicato sul sito del comune compreso l’orario di servizio dei singoli uffici. Denuncia il fatto che non riesce ad avere in tempi comprensibili gli atti e i documenti la cui estrazione è problematica anche dal sito. Cosa che non accade negli altri comuni. Dal 1 gennaio 2011 scattano norme di legge che rendono obbligatorie queste procedure.
Si passa alla votazione dell’emendamento. Passa con undici voti a favore, due contrari e sette astenuti. Il regolamento viene approvato undici favorevoli, sette astenuti.
Il capogruppo del PD Giancarlo Poidomani chiede l’anticipazione del punto relativo alla discussione RSU e loro smaltimento.
Il capogruppo del PDL Luigi Carpenzano sottolinea che la salvaguardia degli equilibri di bilancio, esercizio finanziario 2010 va votato entro il 27 novembre pena lo scioglimento del civico consesso.
Il presidente del consiglio ritiene che venerdì 26 novembre si può discutere il punto.
Viene anticipato il punto sulla RSU. Il Presidente rende nota una comunicazione dell’Ato di Ragusa ( si allega al comunicato).
Il Sindaco relaziona sull’argomento i tre parti: discarica, differenziata e debito con l’Ato. Sulla discarica la competenza della gestione sta in capo all’Ato che ha avuto sia il compito di individuare i siti e gestire quelle esistenti che sono quelle del comune di Vittoria e quella di Ragusa. Senza individuare nuovi siti Vittoria sarà presto satura e su Ragusa non scaricano tutti. Si è determinata una frizione tra il Comune di Ragusa e gli altri comuni; si arrivò alla soluzione che Ragusa accogliesse quelli del comune capoluogo e quelli montani. Tutti gli altri fuori costretti ad andare fuori comprensorio. Questo ha comportato il sostenere spese maggiori, per oneri come il trasporto. Questo ha determinato la presa di posizione dei comuni del comprensorio modicano perche: a) o si scaricasse tutti a Ragusa ;b)oppure scaricare fuori comprensorio con i costi aggiuntivi da dividere proporzionalmente su tutti i soci dell’Ato in modo che tutti potessero essere trattati allo stesso modo. Nel caso delle emergenze c’è la disponibilità di individuare nuove discariche dove sussistono le possibilità. Si è attivata una procedura giuridica perché i comuni del comprensorio modicano non paghino costi aggiuntivi rispetto agli altri. Sulla raccolta differenziata si punta molto perché la capacità ricettiva delle discariche dipende da questa. L’amministrazione comunale per motivi amministrativi e programmatici vuole essere autorizzata dall’Ato per porre in essere il bando. La risposta fu la redazione di un bando unico provinciale che non è decollato. Si è ipotizzato un bando comprensoriale dei comuni del modicano che non è arrivato. Oggi Modica e Vittoria hanno chiesto un bando specifico per la differenziata e sono ancora in attesa. Sussiste l’urgenza di fare partire la raccolta differenziata. Sul bando del Comune di Modica l’Ato, approvato nel giugno scorso dal Consiglio Comunale, non ha reso agibile un percorso possibilista ponendo invece una serie di rilievi all’atto e quindi al momento è tutto fermo. La situazione debitoria dell’Ato non è quello più alto della provincia di Ragusa considerato il rapporto debito/ popolazione. Quello certificato è vicino ai cinque milioni di euro e non nove come si dice. Ci sono debiti con la Ditta Busso, che gestiva il servizio a Modica, che i dirigenti dell’ente non hanno riconosciuto. Poi c’è un debito diretto con la ditta Agesp che si è chiuso con una transazione; poi ne esiste uno tra l’Ato e l’Agesp per conto dell’ente che è stata oggetto di transazione e le rate devono essere onorate entro dicembre 2010. Le prossime scadenze sono: sulla discariche bisogna andare ad un rapporto di buon vicinato nel breve; nel lungo periodo con la individuazione di nuove discariche. Si è ricorso anche alle possibilità di anticipazioni con la Regione Siciliana per l’emergenza rifiuti come da norma. Il Presidente Lombardo, commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, si è dichiarato disponibile a questa soluzione e quindi Modica potrà onorare il suo debito con l’Ato ambiente.
Il consigliere di Modica in primo piano Michele Colombo rileva la individuazione delle discariche non sono dell’Ato ma bensì della Regione Sicilia. Tant’è che l’Ato li ha già individuate ma la Regione non ha dato risposta. Nella discarica di Ragusa c’è la questa vasca in itinere, a Scicli la terza vasca ha una residuo di capacità di cinque mesi per abbancare i rifiuti del comprensorio modicano. Solo il presidente della provincia può sbloccare l’uso della discarica di Scicli. E’ vero che il Comune di Modica non si può sobbarcare maggiori costi; ma si chiede anche se il debito con Motta S Anastasia o Mazzarà Sant’Andrea è il trasporto o il conferimento in discarica ? E’ il conferimento in discarica; quindi Modica dovrebbe garantire, intanto, il costo del conferimento e poi negoziare con i soci dell’Ato Ambiente il costo dei trasporti che deve ricadere su tutti i comuni. La pretesa è giusta però il Comune di Modica non paga un euro all’Ato venendo meno agi impegni. Giudica le osservazioni al bando dell’Ato non sono negativi. Gli uffici non hanno saputo controbattere ai 33 rilievi dell’Ato. Con il presidente della provincia bisognerà programmare, per almeno cinque mesi, la soluzione smaltimento dei rifiuti.
Il capogruppo di “Nuova Prospettiva” Nino Cerruto ritiene che la questione rifiuti è un tema in cui non ci si può dividere: qui si rischia tutti una Napoli. Ritiene che l’unica via d’uscita è la raccolta differenziata che abbatte i costi e si versano meno rifiuti in discarica. Quindi questa va spinta al massimo. Il problema non riguarda solo Modica. Il sistema della differenziata deve essere omogenea in tutti i comuni della provincia per abbattere in modo sensibile il conferimento in discarica. Contesta i costi di trasporto che l’Ato vorrebbe addebitare ai comuni del comprensorio che invece vanno spalmati su tutti. A Modica cresce la differenziata dal 6 al 10 % tra il 2009 e il 2010; però la quantità dei rifiuti non diminuiscono in discarica e questo è un dato che va analizzato.
Il consigliere Giovanni Migliore ritiene che il bando non è mai passato in consiglio dove,peraltro, ha rilevato degli errori; bando peraltro copiato da un altro comune. Quindi si è trattato un flop che va attribuito a responsabilità politica del sindaco e ai detentori delle deleghe. Ha contato sul bando 48 errori sostanziali e 18 superabili. Il bando è stato approvato dalla maggioranza. Il fatto che non sia operativo non consentirà un calo del costo del servizio in carico alla collettività. Denuncia che esiste un’evasione della tassa atteso che l’area rimane sempre quella e questo significa che l’amministrazione ad oggi non ha fatto un politica antievasione visto che costo rimane otto milioni di euro. Per quanto concerne il trasporto nessuno ha controllato la vera consistenza dei rifiuti. Nessun tipo di sperimentazione a Modica è stata tentata come il trasporto della spazzatura compattata che ridurrebbe del 50% il costo di smaltimento. Non si fa l’uso del vaglio rotativo che scarta del 40% la massa dei rifiuti dividendo l’umido dalla differenziata.
Il consigliere del’Mpa Tato Cavallino fa la cronistoria del bando proposto dall’Ato, improponibile, facendo perdere del tempo mentre quello adottato dalla maggioranza dal consiglio è fermo al palo. La questione della individuazione delle discariche ritiene che l’ex presidente dell’Ato ha grosse responsabilità perché non si è fatta una scelta rispetto alle soluzioni che potevano concretizzarsi. Tutte le soluzioni possibili, per prima Ispica vista la disponibilità del sindaco di quella Città, sono cadute nel vuoto. Poi si chiede del perché non si può scaricare nella discarica di Ragusa visto che è a disposizione di tutti. La questione è diventata un fatto di bottega. Ritiene che bisogna sforzarsi per pagare mensilmente l’Ato e mantenere gli impegni.
Il consigliere del Pid Paolo Nigro ritiene che stasera si rischia di parlarsi addosso. Bisogna entrare nel merito compiuto della questione. Già nel settembre del 2008 fu firmata una richiesta per parlare in consiglio di rifiuti e le risposte allora furono quelle del Sindaco che annunciò un progetto sui rifiuti: differenziata, il nuovo bando dei rifiuti conclamate come toccasana. Quanto annunciato fu approvato a maggioranza in consiglio ovvero un progetto di bando che non era quello dell’Ato. Fatti nuovi oggi non ce ne sono. Se ci dovessimo trovare in una situazione tragica come in Campania non sapremmo come fronteggiarla. Che fine ha fatto la individuazione del nuovo sito della discarica ? Esiste lo studio? Sul territorio di Modica fu detto di no alla discarica. Si sarebbe aspettato che dal 2008 il Sindaco si fosse attivato per fare uno studio sulla individuazione della discarica in Città che non è stato fatto. Si va avanti con ordinanze contingibili e urgenti da più di un anno che sanciscono la condanna di una mancata programmazione sui rifiuti. Perché oggi, si chiede, non va avanti il bando adottato dal consiglio ? La politica dei rifiuti portata avanti da questa amministrazione, sin dal suo insediamento, è stata superficiale. Non si è stati adeguati ai problemi. Oggi bisogna correre subito ai ripari su un problema che non si può minimizzare. Necessario sedersi attorno ad un tavolo per affrontare il problema, in tutte le sue sfaccettature e individuare le soluzioni.
Il consigliere del Pd Carmelo Cerruto spezza una lancia a favore dell’amministrazione riconoscendo un’impostazione secondo i dettami di legge. Ritiene che sia necessario che il civico consesso produca un documento di risposta alla lettera del’Ato Ambiente in ordine alla visione delle questioni inerenti il comune di Modica. Si deve agire su due fronti: stimolare il presidente della provincia a riattivare un incontro per abbancare per cinque mesi a Scicli e quindi una soluzione perché anche la discarica di Cava dei Modicani possa rendersi disponibile peri restanti mesi dell’anno. Poi non comprende del come mai l’Ato ambiente si frappone sul bando della differenziata invece di mettere a disposizione un esperto per renderla possibile. Ritiene giusto che il costo dei trasporti dei comuni del comprensorio modicano devono essere spalmate su tutti i comuni della provincia. Bisogna redigere un documento finale e di sintesi.
Il consigliere del Pd Carmelo Falco ricorda che anni fa si individuò un sito tra gli otto possibili. I consigli di quel tempo non riuscirono a votare un atto di questo tipo anche perché le proteste de cittadini residenti non lo resero possibile . Bisogna che la Regione Siciliana programmi interventi di questo tipo e siccome non lo fa tutto il peso si scarica sui comuni. Si dichiara disponibile a votare per una discarica.
Il consigliere del Sel Vito D’Antona ritiene che in provincia siamo in piena emergenza: le prospettive sono scoraggianti. Di fronte alle emergenze bisogna che le istituzioni e la politica dovrebbero fare fronte e una linea comune. Invece si assiste a scontri istituzionali tra comuni e tra questi e l’Ato. Ritiene che sia arrivato il momento che la Prefettura scenda in campo per coordinare un’azione tra enti. Sinora non si è registrata un’iniziativa della Prefettura magari non è stata compulsata. Non gli sembra giusto che non si possa scaricare a Cava dei modicani a Ragusa o il fatto che i comuni del comprensorio che scaricano fuori paghino più degli altri comuni. C’è una confusione istituzionale tra gli enti. Solo la Prefettura può ricucire i rapporti in un quadro sfilacciato. La chiave di volta rimane la differenziata che riduce l’abbancamento dei rifiuti.
Il consigliere dell’Udc Massimo Puccia ritiene che il comune di Modica non può scaricare fuori della provincia ma nel sito più vicino come potrebbe essere Cava dei Modicani a Ragusa. Sulla raccolta differenziata Modica è riuscita a modificare il livello della differenziata. Ritiene che rispettare il 15% nel 2010 fissato dalla normativa non ci vuole molto. In Italia è stata recepita la direttiva dei rifiuti in Europa, prima del termine, perché si punta sul recupero dei materiali che possono essere trasformati in risorsa che è necessario sfruttare nel nostro territorio. Questo sarà possibile solo con un intervento parlamentare.
Il consigliere del PD Giorgio Zaccaria esprime la solidarietà all’ex assessore Serra stasera più volte negativamente citata quando invece ha saputo gestire la delega all’ambiente nei momenti peggiori. Ritiene non corretta la posizione dell’Ato Ambiente sulla questione del bando e peraltro sconfina in prerogative che non gli sono proprie facendo politica di parte.
Il capogruppo del Pdl Luigi Carpenzano racconta che è dal mese di aprile del 1990 che in consiglio si parla di discariche; si è dichiarato contrario perché si prevedevano soluzioni alternative. Il consiglio si espresse contro la localizzazione di una discarica. Soluzione saggia visti i danni che si potevano originare anche perché in provincia si parlava di termovalorizzatore. La scelta era responsabile rispetto a come sono andate le cose. Oggi l’Ato ci conferma che nel territorio di Modica non ci sono aree adeguate. La proposta del Comune di Ispica a creare una discarica comprensoriale, in quel territorio, va perseguita per affrontare il problema nel medio termine. Si faccia un documento finale che coinvolga la Regione Siciliana in questa questione per dare il nulla osta per la discarica del comune di Ispica attesa la disponibilità di quella amministrazione. Stigmatizza il fatto che il bando approvato a giugno è rimasto fermo al palo per i rilievi dell’Ato molti dei quali erano quelli fatti dall’opposizione in consiglio. Sul debito ritiene che va pagato. Il Sindaco non può assumere impegni che non può onorare questo rende le cose più difficili.
Il consigliere dell’Mpa Diego Mandolfo si è dichiara d’accordo per la redazione di un documento di sintesi sulle determinazioni del consiglio comunale. Giudica necessario un recupero dei rapporti tra le istituzioni per affrontare seriamente il problema. Rimane un problema di natura gestionale legata al debito e all’obiettivo della differenziata con l’auspicio che i rifiuti da conferire in discarica possa diminuire. Se c’è un problema su questo bisogna analizzarne le cause.
Buongiorno ieri sera sono venuto in aula per assistere in diretta il consiglio comunale,visto che non posso vederlo in tv. Mi e' piaciuto molto il suo intervento sui rifiuti. In poche parole ha evidenziato i gravi errori e l'inefficienza che il Sindaco che ha profuso verso la citta'. L'incapacita' di gestire l'emergenza e la mancata concretizzazione. Lei ha dimostrato grande professionalita' e credo che li dentro non c'era nessuno compreso il dirigente che ne sapesse più' di lei. Credo che la magistratura fara' qualche indagine. Complimenti e buon lavoro
Allegato Infrastrutture alla Decisione di Finanza Pubblica per gli anni 2011-2013
Il Comitato ha espresso parere favorevole sull’Allegato Infrastrutture alla Decisione di Finanza Pubblica 2011 – 2013. Programma delle infrastrutture strategiche (Legge n. 443+2001) Il Comitato ha: ▪ approvato il progetto preliminare del 1° lotto Fortezza – Ponte Gardena del quadruplicamento della tratta ferroviaria Verona - Fortezza della linea di accesso alla Galleria del Brennero; ▪ autorizzato l’avvio della realizzazione del 1° lotto costruttivo del progetto definitivo della Galleria di base del Brennero; ▪ autorizzato l’avvio della realizzazione del 1° lotto costruttivo del progetto definitivo della “Linea AV+AC Milano – Genova. Terzo Valico dei Giovi; ▪ autorizzato l’avvio della realizzazione del 1° lotto costruttivo del progetto definitivo della “Linea Milano – Verona. Tratta Treviglio – Brescia; ▪ approvato, con prescrizioni, il progetto definitivo del Cunicolo esplorativo de La Maddalena nell’ambito del “Nuovo collegamento ferroviario Torino-Lione”; ▪ assegnato un nuovo finanziamento di 230 milioni di euro (7^ tranche) a favore del Consorzio Venezia Nuova per la realizzazione del sistema MO.S.E., a valere sulle risorse di cui all’art. 46 del D.L. n. 78+2010; ▪ approvato, con prescrizioni, il progetto definitivo del “Corridoio intermodale integrato Pontino”, tratte Roma (Tor de’ Cenci) – Latina (Borgo Piave) e Cisterna – Valmontone, con le opere connesse; ▪ approvato il progetto definitivo della viabilità secondaria del lotto 1 (Rosignano - San Pietro in Palazzi) dell’Autostrada A12 Livorno – Civitavecchia; ▪ approvato la proroga della dichiarazione di pubblica utilità dell’Interporto di Battipaglia; ▪ approvato, con prescrizioni, la variante al progetto definitivo “Acquedotto Potabile del Sinni – III lotto; ▪ approvato la modifica del punto 1.2 della delibera n. 59+2010 concernente l’assegnazione a favore del Ministero per i beni e le attività culturali a carico degli stanziamenti del Programma. 2 Fondo Aree Sottoutilizzate Il Comitato ha esaminato favorevolmente le assegnazioni di cui ai successivi punti, compatibilmente con l’applicazione di quanto previsto dal D.L. 78+2010 alla programmazione del FAS oggetto di un piano che sarà sottoposto al Comitato nella prossima seduta: ▪ assegnazione di 400 mila euro alla Scuola Europea di Varese a valere sul Fondo infrastrutture ex articolo 6-quinquies della legge n. 133+2008; ▪ approvazione del progetto definitivo della “piastra portuale di Taranto”, ai sensi dell’art. 166 del D.Legs. 163+2006, e assegnazione di 33,6 milioni di euro a valere sul citato Fondo infrastrutture; ▪ assegnazione di 22 milioni di euro a copertura del progetto di “Elettrificazione delle linee esercite dalle Ferrovie del Sud-Est” a valere sul citato Fondo infrastrutture; ▪ assegnazione di 7,8 milioni di euro a copertura del progetto di “Riduzione inquinamento acustico lungo le linee esercite dalle Ferrovie del Sud-Est” a valere sul citato Fondo infrastrutture; ▪ individuazione dei programmi del settore agricolo cui destinare l’importo di 100 milioni di euro, di cui all’art. 2, comma 55 della Legge Finanziaria 2010, a carico del Fondo Infrastrutture. Convenzioni autostradali Il Comitato ha espresso il parere, con prescrizioni, ai sensi dell’art. 2, comma 202, della Legge Finanziaria 2010, sullo schema di convenzione unica tra ANAS S.p.A. e Autostrada Brescia- Padova S.p.A.. Sanità Il Comitato ha approvato il riparto fra le Regioni delle risorse del Fondo Sanitario Nazionale 2008 destinate al finanziamento: ▪ delle borse di studio per la formazione dei medici in medicina generale; ▪ di interventi per la prevenzione e la lotta all’Aids; ▪ dell’esclusività del rapporto dei dirigenti del ruolo sanitario nazionale che hanno optato per la libera professione intramuraria. Contratti di programma Il Comitato ha approvato il contratto di programma da stipulare tra il Ministero dello sviluppo economico e la Società Portovesme S.r.l. per investimenti da realizzare in Sardegna negli stabilimenti di Portoscuso, Carbonia e Iglesias, nel settore delle materie prime. Altri interventi Il Comitato ha approvato: ▪ le rimodulazioni tecnico-economiche e autorizzato l’utilizzo delle economie di gara per interventi di trasporto rapido di massa nei Comuni di Bergamo, Latina, Milano e Roma e nella Regione Umbria; 3 ▪ l’aggiornamento 2010 del Programma statistico nazionale 2008-2010 e il Programma statistico nazionale 2011-2013; ▪ la rimodulazione del “Programma irriguo di completamento” delle Regioni del Sud Italia; ▪ la rimodulazione delle risorse del “Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca” di cui alla delibera n. 38+2008; ▪ il riparto delle risorse 2009 (11,5 milioni di euro) e 2010 (10,9 milioni di euro) destinate al cofinanziamento dei Nuclei di Valutazione e verifica degli investimenti pubblici istituiti presso le Amministrazioni centrali, regionali e le Province Autonome. Il Comitato ha infine preso atto: ▪ dell’informativa concernente la sentenza del Consiglio di Stato n. 1460+2010, che ha definitivamente annullato la delibera CIPE n. 136+1993 di revoca del finanziamento precedentemente disposto a favore della Regione Puglia per la realizzazione della strada regionale n.8 (Circumsalentina). ▪ dell’informativa sulla delibera CIPE n. 66+2010 concernente i Contratti di programma e di servizio ENAV 2007-2009.
Amici del blog, perdonate la mia poca frequenza nel sito ma sono eccessivamente oberato di lavoro per una ristrutturazione sostanziale alla mia azienda. In ogni caso, la mia attività di controllo e di analisi è continuata. In cantiere c'è il cimitero, la discussione di stasera del problema della spazzatura e altri regolamenti.
Innanzitutto iniziamo a parlare dei buoni libro.
Il dirigente Dott. Pluchino era stato contattato da me qualche settimana fa e mi aveva detto che entro la settimana scorsa veniva completato il lavoro dei buoni libro per il 30% del 2008 e in questa settimana il 70% del 2009.
la settimana scorsa e in particolare giovedi 18 Novembre sono andato negli uffici scuola e mi hanno assicurato che le liste del 2008 erano complete.
Stamattina, gli uffici scuola mi hanno riferito che la lista del 2009 è completa.
Per la prima volta, grazie al contributo di un ex-contrattista, che ci ha lavorato in modo interrotto e ha completato il lavoro.
Cosa accadrà?
Le famiglie bisognose faranno la fine dell'anno scorso?
cosa è successo l'anno scorso?
L'anno scorso le liste sono state inviate alla tesoreria del comune e questi non hanno accettato le stesse perchè erano sbagliate cioè il tracciato era sbagliato.
Attenzione lo stesso problema c'era stato nel 2008. Dopo 1 anno , lo stesso risultato.
nel 2010 cosa si era fatto fino a questo momento?
Non si era fatto nulla.
CONTRIBUTO LIBRI DI TESTO 178.619,00 per il 2010 CONTRIBUTO LIBRI DI TESTO 199.920,25 per il 2009 CONTRIBUTO LIBRI DI TESTO 197.331,98 per il 2008 CONTRIBUTO LIBRI DI TESTO 188.240,22 per il 2007
questi dati tratti dalle spettanze inseriti nel sito Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali nella voce ALTRI CONTRIBUTI GENERALI
Versamenti dello Stato al Comune.
CONTRIBUTO PER LIBRI DI TESTO 2008 59.199,59 25-11-2009 CONTRIBUTO PER LIBRI DI TESTO 2009 134.831,49 28-09-2009
L'amministrazione sarà capace di inviare i mandati prima che la tesoreria chiude.
Attenzione se non si riesce ad incassare entro il 15 Dicembre, la tesoreria chiude e se parla a fine Gennaio. A fine Gennaio vengono inviate le liste alla Tesoreria e finalmente pagate a Marzo.
Quindi per tante famiglie modicane di incassare entro il 15/12/2010 è una "vera speranza".
Riesce la burocrazia a gratificare le famiglie modicane???????
U messaggio forte e una speranza arriva da Montezemolo per il Giovani. Togliamo la Politica ai politicanti, fuori i politicanti dalla Cosa Pubblica. Alcuni passaggi del messaggio di Montezemolo dovrebbero farci riflettere. - "Veniamo da 15 anni di non scelte, il Paese va ricostruito sotto tanti aspetti" - "Sento il dovere di fare qualcosa per il mio paese" - "è ora di uscire dal proprio particolare recinto per contribuire al bene comune" - "Basta con i superuomini il periodo dell’One Man show è finito" - "Bisogna trovare collaboratori sempre più bravi per lavorare con noi entrare in politica da soli non significa niente CI VUOLE LA SQUADRA"
- Burlesquoni: in omaggio alla sua goliardia - Cavaliere Mascarato: perché l'immagine è la prima cosa per lui (copy: Striscia la Notizia) - Sua Emittenza: a causa di Mediaset - Bellachioma (copy: Marco Travaglio) - Testa d'Asfalto (copy: Beppe Grillo) - Psiconano (copy: Beppe Grillo) - Er Catrame, sempre per la capigliatura immobile frutto del celeberrimo trapianto - Nanefrottolo, per chi vuol mettere in dubbio la sua credibilità - Al Tappone, da quando s'è messo in testa il panama bianco. Il riferimento ad Al Capone è chiarissimo (copy: Marco Travaglio) - Il Caimano, dal celebre film di Nanni Moretti - Il Cainano, parodia della pellicola di cui sopra - Bandanano, riferito a quando ricevette Tony Blair e moglie, in Sardegna, con in testa una bandana bianca - Silviolo, lasciando intendere che lui è l'ottavo nano
> Gentile Fonte Internet 2,ritenendomi un veterano dell'informazione,mi consenta un semplice consiglio: citi sempre la fonte dalla quale proviene la notizia. C'è più gusto...e più certezza.
Buongiorno amici, sento il bisogno di comunicarVi che giornate di lavoro particolarmente intense, mi hanno impedito di comunicare sul blog. Spero che i prossimi giorni siano meno frenetici e si possa ritornare al consueto impegno quotidiano per affrontare nuove tematiche.
Mi spiace per il Sig. Fonte Internet e per il Sig. Silvio, ma sbagliate tutti e due. L'Hotel Failla ha ottenuto solo la Nomination, in finale con altri tre alberghi europei per la categoria. Chi ha ricevuto l'"Oscar" è stato un albergo spagnolo!
In ogni caso essere tra i primi quattro è un bel risultato. Possiamo andare fieri del riconoscimento alla Accoglienza che riserviamo agli ospiti di questa città.
Comune di Modica: ritardi, superficialità ed incompetenza
Se il rispetto delle scadenze legate agli strumenti finanziari doveva essere per questa amministrazione una sorta di “manifesto” della propria efficienza, c’è invece la conferma che esso è piuttosto il manifesto della sua inefficienza. Dopo i ritardi colpevoli nell’approvazione del bilancio di previsione 2010 e del consuntivo 2009, adesso è arrivato pure il commissariamento sugli Equilibri di Bilancio, che dovevano essere approvati entro il 30 di settembre e che sono arrivati in consiglio 55 giorni dopo! Superficialità ed incompetenza è la miscela esplosiva di un’amministrazione che, ad ogni piè sospinto, mostra tutti i suoi limiti, trascinando verso il baratro del grigiore la città. Hanno approvato il Bilancio che doveva prevedere entrate ed uscite per l’anno in corso, il 9 settembre, ovvero 252 giorni dopo l’inizio del2010!!! Non parliamo del Consuntivo 2009: per portarlo in aula ed approvarlo, hanno aspettato lo scorso 16 ottobre, ovvero 289 giorni dopo la fine dell’anno solare in analisi!!! L’amministrazione comunale di Modica è fuori tempo massimo su tutto; e sugli strumenti finanziari in particolare. Seppure a fatica (di fronte a certe scelte), continuiamo a riconoscere al sindaco Antonello Buscema, un’onestà intellettuale di fondo, seppur seriamente danneggiata dall’ultima verifica e dall’atteggiamento eufemisticamente arrendevole nei confronti dell’MpA. Però, di fronte allo sfacelo ed ai continui fallimenti della Sua azione (e di quella dei suoi assessori politici e tecnici), proprio in onore di quella onestà intellettuale di cui sopra, sarebbe davvero il caso di pensare al sano istituto delle dimissioni. Per rispetto della sua persona e della sua e della nostra città!!!
sono felice di essere stato contraddetto, io non avevo trovato riscontro sul premio assegnato, tanto più che stimo la serietà di Paolo Failla e Concetta Ottaviano, sempre col sorriso in bocca anche nei momenti difficili. Una testimonianza in più che l'unione fa la forza e l'informazione (quando è corretta) non lascia dubbi. grazie a Fonte Internet.
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