Avviso:Per problemi di invio con Explorer, si può
utilizzare
Mozilla Firefox o in alternativa
scrivere al
Consigliere
"Non chiedere ciò che il Tuo Paese può fare per Te, ma chiediti ciò che puoi fare Tu per il Tuo Paese! " (John F. Kennedy)
Vuoi lasciare un tuo pensiero ?
........ scrivi
qui
AVVISO- Il sottoscritto Giovanni Migliore, non è responsabile di
quanto espresso nelle varie notizie.
I blogger che decidono di commentare o di scrivere una notizia si assumono la totale responsabilità di quanto scritto.
In caso di
controversie lo stesso comunicherà all'autorità giudiziaria che ne
facesse richiesta, tutti i parametri di rete degli autori dei commenti.
Corre l’obbligo di inserirmi in questo dibattito politico atteso che ho potuto conoscere e verificare nella precedente legislatura 2008-2013 i dati relativi ai vari bilanci previsionali e consuntivi.
In questi mesi ho apprezzato lo slancio che Abbate ha dato all’amministrazione della città.
Abbate ha fidelizzato i dipendenti con i pagamenti , ha proposto una nuova cultura amministrativa più legata ai fatti e non gli atti.
Ricordo una sua ultima intervista nella quale : 1) Asseriva che la sua amministrazione ha in poco piu’ di 6 mesi risolto gli oramai annosi problemi del Comune . Infatti non solo era riuscito a chiudere l’anno 2013 pagando tutti gli stipendi arretrati dei dipendenti comunali , ma aveva anche pagato la spm, i netturbini e le cooperative, anche se quest’ultime non a saldo. 2) Chiariva con determinazione che tutto cio’ non era avvenuto per effetto dell’anticipazione concessa pari a circa euro 40.290.000,00 , in quanto queste somme sono servite per pagare tutti i debiti che le passate amministrazioni hanno prodotto e che non sono riuscite ad onorare. 3) Rassicurava che L’ente non era nelle condizioni tali da destare preoccupazioni ed infatti erano gia’ stati accantonati tre mensilita’ per i Dipendenti, i quali potevano stare al sicuro in quanto la sua Amministrazione lascera’ un Comune organizzato ed in regola . 4) Spiegava, inoltre che l’anno 2013 si era chiuso con un avanzo di circa 8.000.000,00, e che l’assessore al Bilancio Giannone oramai ci manca poco che dormiva al Comune.
Il Sindaco , in questi mesi , si e’ sempre difeso dalle accuse di aver utilizzato per altri fini le somme accreditate per pagare le imprese, dicendo che non era vero . Ha sempre sostenuto che , lui i controlli li ha , quasi giornalmente , verificando gli equilibri e monitorizzando i pagamenti , per cui non era possibile , a suo dire , che cio’ potesse succedere. Oggi scopriamo che i fondi non sono scomparsi , c’erano e sono serviti per pagare fornitori e dipendenti, diversi dalla finalita’ del Dl. 35. Cito testualmente l’intervista riportata sui giornali : “Quindi a causa di una anomalia tecnica sono mancati all’appello i 2 milioni di euro sul cui utilizzo stiamo facendo gli opportuni accertamenti”. La spinosa questione sarà comunque portata all'attenzione della Corte dei Conti, di questo ha dato assicurazioni il sindaco Abbate: “s'è trattato di dinamiche finanziarie da un conto corrente ad un altro senza gli opportuni e doverosi controlli contabili – ha precisato - faccio rilevare, comunque, che grazie alle transazioni chiuse da questa Amministrazione abbiamo ricavato risparmi dai 40 milioni di euro concessi nella misura di 7 milioni di euro che andremo ad impiegare per pagare altri debiti secondo i canoni stabiliti dal decreto legge 35. Da quando ci siamo insediati il controllo contabile viene effettuato giorno dopo giorno.
A tal riguardo, va segnalato, se le somme sono arrivate giorno 4 giugno e l’amministrazione si e’ insediata il 24 giugno, e’ lecito domandarsi : - come mai dalle verifiche di cassa e dalle consegne che devono essere fatte per legge quando avviene il cambio di amministrazione, non e’ emersa questa anomalia? - come mai non e’ emersa quando, cosi come prescrive la legge e’ stata fatta la comunicazione alla Cassa ddpp , dell’avvenuto pagamento dei debiti relativi alla prima trance ? - come mai non e’ emersa a fine anno 2013 quando ha predisposto gli atti per un preconsuntivo , propedeutico alla rimodulazione del piano di riequilibrio?
cosa è stato controllato ? ma non esiste la culpa in vigilando ?
e quant’anche cio’ fosse veramente accaduto , non vige l’obbligo di reintegro immediato con le prime somme accreditate (art. 195 tuel ), immediato( quindi a giugno 2013) e non dopo un anno.
Se il Sindaco , come dice controlla tutto , come mai si e’ accorto solo adesso e solo dopo che e’ stata resa pubblica la nota dei Revisori ?
Forse il problema è diverso ?
Adesso deve Rendicontare e non trova le pezze giustificative dei pagamenti relative al dl.35, per cui deve sistemare la discrasia contabile, prendendo le somme che mancano e sommarle a quei 7.000.000,00 circa che dovrebbero essere ancora, aime’, erogati alle imprese.
Tutto ciò, devo dedurre, ha significato che per tutto il 2013 l’amministrazione Abbate , non solo ha avuto la possibilita’ di avere 40.000.000,00 di euro, che tra l’altro avrebbe dovuto erogare a tutte le imprese per legge entro 45gg dall’accredito, ma ha potuto contare anche di euro 2.200.00,00 di maggiore liquidita’, che stante alla comunicazione dei revisori ora dovrebbe rientegrare.
Ma non basta!
Tuttavia il Sindaco, ha ritenuto non sufficiente tale liquidita’ ed ha pensato bene di aumentare l’anticipazione di Tesoreria da euro 12.450.000,00(ad inizio anno 2013) ad euro 22.934.839,13 , per i mesi di novembre e dicembre 2013 (vedi delib. di giunta n.234/2013), affinche’ si chiudesse l’anno 2013 con il botto ed in festa .
Ma tutto cio’ non e’ bastato e cosi il Sindaco e la sua Giunta hanno pensano bene all’inizio dell’anno 2014 , di usufruire di una norma che permette eccezionalmente all’Ente fino al 31/03/2014 la possibilita’ di utilizzare i circa 7.000.000,00 in piu’ di scopertura (vedi delib. di Giunta n.235/2013) , atteso che all’Ente in effetti ne sarebbero dovuti spettare circa 10.238.471,16 (vedi del. di Giunta n.228 del 4/12/2013).
Oggi sono gia’ trascorsi i primi 10 gg del mese di marzo , la scadenza è vicina e non si ha traccia della possibile proroga, neanche nel DL n.16 del del 06/03/2016 pubbl. nella GU. N.54 del 6/03/2014 che titola disposizioni urgenti in materia di finanza locale.
Lascio immaginare cosa potrebbe succedere.
Infine , mente sapendo di mentire , quando afferma che ha fatto 7.000.000,00 di transazioni che serviranno a pagare altri debiti.
Per cui e’ lecito a questo punto pensare ,che per effetto di queste transazioni, il disavanzo complessivo subira’ un immediata riduzione , atteso che queste transazioni hanno sicuramente determinato una riduzione dei residui passivi , facilmente verificabile con il consuntivo 2013 in corso di approvazione entro il 30 Aprile c.a. (aspetteremo i risultati ).
Il contenuto della mia nota per alcune parti è approssimativa a causa di una carenza che si riscontra nel sito dell’Ente in quanto ancora ad oggi non è stata attuata la Legge 33/2013 sulla trasparenza. Art.3 “Tutti i documenti e le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione ai sensi della normativa vigente sono pubbliche e chiunque ha diritto di conoscerli e di fruirne gratuitamente di utilizzarli e riutilizzarli”.
Mi auguro che l’amministrazione Abbate si adoperi al più presto affinchè ad una nuova cultura amministrativa del fare si aggiunga un’amministrazione più trasparente.
> nei mercati contadini si trova anche il baccalà ( norvegese? ma no,sarà locale al max. di Sampieri), si trovano banane ed ananas ( saranno di circiuri o c.da Pisciotto), si trova il vino (sarà dei vigneti del Feudo Mauto o Passogatta), le arance di Francofonte e i pomodori di Pachino...insomma tutta roba rigorosamente prodotta sotto casa. ---------------------------------- Molti truffatori si spacciano per contadini. Non coltivano nulla, acquistano frutta e ortaggi all'ingrosso, o dai contadini ai soliti prezzi da strozzinaggio, per poi rivendere il tutto nei mercati o su internet. ---------------------------------- I coltivatori diretti vendono nei mercati, lì chiederete come si chiama l'Azienda Agricola, l'indirizzo dove si trova, il Nome del Titolare. Potrete cosi' andare di persona e verificare che state aiutando un vero contadino o allevatore locale, vedere cosa e come produce, scoprire la qualita', fare una gita in campagna. E forse scoprirete che vende anche in Azienda e se e' vicino a casa vostra o sul percorso per andare al lavoro, sara' piu' comodo acquistare e scoprire da dove viene il cibo che mangiate. VERIFICATE SEMPRE ---- VERIFICATE ---
Avrei piacere di parlare con voi amici del blog !!!! Da 6 mesi circa ogni giorno dedico 90 minuti a leggere le varie notizie sulla stampa ma sopratutto alle delibere e all'operato della giunta e del consiglio. Dopo un bel fascio di delibere e determine credo che è arrivato il tempo di iniziare a fare qualche commento sulla gestione della nostra città. Governare non è facile ma non è impossibile. che ne pensate?
Cari amici a Modica mi piace tutto. Tutto va bene. La città è bella.
Modica deve diventare la capitale del barocco.
Io sogno.... sogno una Modica con tante luci, addobbi tante feste , Notti bianche, Carnevali sfarzosi come quello di Acireale ....
Sono contento dell'attivismo del Sindaco.
Ovviamente non dobbiamo mai dimenticarci dei conti.
Amici mi viene in mente un racconto letto nel grande libro della storia che narrava così:
Tanto tempo fa, in una città lontana lontana c'era una famiglia che viveva in una casetta piccola. Vi abitavano oltre al padre e alla madre anche i nonni e 12 figli. Ogni mattina il padre andava a lavorare nei campi e con il duro lavoro riusciva a dare da mangiare a tutti. I figli crescevano. Un giorno uno dei figli disse "Ora vi farò vivere una vita da Re". Il padre vecchio raccomandava "Figlio mio vedi che l'unica ricchezza è quella che viene dal lavoro".
Il ragazzo invece aveva scoperto che si poteva diventare ricchi subito e sapete come? Il ragazzo era andato in banca e aveva ipotecato tutto quello che aveva la sua famiglia, terreni, case, fattoria. In cambio aveva ottenuto tanti soldi. Furono giorni bellissimi. Ogni giorno si mangiava, feste e balli. Nel giro di poco tempo tutti i soldi furono spesi. Il profondo buio fu un giorno quando uomo bussò alla porta e disse : Sono un delegato della banca.Questa è la prima rata del prestito. Il padre svenne. Era una somma assurda per le condizioni in cui si trovavano. In famiglia non lavorava più nessuno....
Un'anticipazione è come la scopertura che facciamo in famiglia.
La nostra scopertura deve essere proporzionata alla nostra capacità di produzione di reddito.
Al comune di Modica, l'anno scorso la scopertura era di 12.800.000 circa
per il 2014 giusta delibera la 228 viene chiesto 10.200.000 quindi dovevamo rientrare di 2.600.000
alla fine dell'anno con delibera 234 ( per una norma anche se esistente ma non applicata da Buscema) la giunta chiede un'anticipazione di 22.900.000 fino al 31/12/2013
nella delibera successiva n.235 si chiede un'anticipazione di 17.000.000 fino al 31/03/2014
mi chiedo in una famiglia se si chiede una scopertura superiore alle capacità cosa accadrà quando si dovrà rimborsare?
eravamo fuori di 12.000.000 milioni nel 2014 si era deciso di portare la scopertura a 10.000.000 (lo impongono i conti) per poi piano piano nel futuro ......azzerarla
Invece si chiedono prima 22 milioni e poi 17 milioni.
A questo punto un detto che mi diceva sempre mio padre : " O è bascia a terra o è bautu u cielo"
A parte la battuta , sono seriamente preoccupato. Buonanotte.
Ente comune, deve essere gestito ed amministrato evitando facili entusiasmi. Ponderazione e buon senso devono essere i punti cardine per una buona e corretta amministrazione.
Ad una settimana dalla costituzione ufficiale del NCD, Giovanni Migliore, promotore del movimento e già candidato sindaco alle ultime elezioni Amministrative sta lavorando all’organizzazione del partito in città, attraverso progetti e programmi concreti per Modica avendo un occhio di riguardo particolare sull’operato dell’amministrazione comunale.
Sono trascorsi sei mesi dall’insediamento di questa amministrazione comunale e fino ad oggi, dichiara Giovanni Migliore, non ci siamo espressi sul suo operato lasciandola lavorare senza fare valutazioni politiche azzardate. Adesso, dopo il primo semestre di attività, è opportuno fare alcune valutazioni. “In questi giorni mi ritornano in mente i mesi di ott-nov-dic del 2012, le sedute del Consiglio Comunale, la drammaticità di quei giorni, quando non venivano pagati gli stipendi dei dipendenti, dei netturbini, le spettanze ai fornitori e alle cooperative e non si vedeva nessuna luce all’orizzonte.
Ricordo, che ormai il Comune era pronto a dichiarare il dissesto.
E’ stato il DL. 174 successivamente convertito in legge, a dare la possibilita’ agli Enti di utilizzare lo strumento del Piano di Riequilibrio Pluriennale ed il Comune di Modica fu il primo ad adottarlo in provincia e credo anche in Sicilia, insieme ai Comuni di Messina e Catania. Anche la scelta di non utilizzare la possibilità di avere delle anticipazioni attraverso il Fondo di rotazione, che avrebbe determinato per l’ente tutti gli effetti previsti per i Comuni che dichiarano il dissesto, è risultata esatta , infatti nel corso dell’anno 2013 è stato varato il Dl. 35, che ha consentito al Comune di Modica di ottenere la somma di circa 40.274.000,00 euro, somma che è già stata interamente accreditata. Ricordo le sedute dei Consigli Comunali e i dibattiti rispetto alle scelte e agli indirizzi proposti dall’amministrazione Buscema , che non hanno ottenuto il mio voto favorevole, ma che oggi si stanno rilevando utili.
Va tuttavia rilevato che questi primi 6 mesi dell’amministrazione Abbate, si sono fortemente caratterizzati per il decisionismo e la voglia di fare. Certamente si stanno riscontrando i segnali positivi , infatti i dipendenti sono stati pagati, i fornitori altrettanto e così via. Leggo dalla stampa che finalmente si e’ saldato il debito con l’enel e credo anche quello con il Comune di Scicli e l’Ato.
Quindi l’amministrazione Abbate in 6 mesi ha riportato il Comune di Modica , da una tensione di cassa che non lasciava presagire nessuna possibilita’ di uscita dal disseto, ad una situazione di stabilità. Ovviamente tutto ciò è riscontrabile ed è sotto gli occhi di tutti e non sarebbe corretto oggi specularci politicamente. Tuttavia, considerato che gli organi preposti al controllo sono gli stessi è lecito pensare che veramente il Comune con le scelte fatte dall’amministrazione Buscema e dal precedente Consiglio Comunale stanno permettendo all’amministrazione Abbate di poter realizzare le proprie politiche e le promesse fatte in campagna elettorale.
Considerando le 2 facce della medaglia, da una parte si percepisce positivamente l’operato del Sindaco e della sua squadra , dall’altra va detto che sembra quasi impossibile che in soli 6 mesi si sia passati dal dissesto ad un avanzo di quasi 8.000.000,00 di euro.
Alla luce di quest’ultima considerazione permettetemi di citare un aneddoto che calza a pennello riguardo l’attuale situazione: In una citta lontana lontana c’era un’amministrazione che pagava tutti. Si spendeva prima di incassare. Alla fine della legislatura, la città era viva ma nel giro di tre mesi, ci si trovò con una tensione sociale altissima, aula consiliare occupata scioperi e tumulti. In quella città ad un certo punto arrivarono tanti soldi. Questi nell’arco di sei mesi furono spesi tutti. La città diventò di nuovo viva. Per quanto tempo resterà viva? I soldi basteranno? Si ritornerà come una volta “uocci cini e manu vacanti?”
Questo per rimarcare il fatto che la situazione delicata dell’ente comunale richiede necessariamente, per la sua gestione, ponderazione e soprattutto buon senso come farebbe un buon padre di famiglia che nei momenti più complicati fa il possibile per tutelarla pensando al futuro che non deve essere compromesso da scelte allegre e poco meditate; in questo caso il padre di famiglia è il sindaco e la famiglia siamo tutti noi cittadini che non accetteremmo paventati disastri finanziari per scelte non appropriate.
Mi sembra invece opportuno segnalare e suggerire che l’Ente debba essere gestito ed amministrato con molta attenzione evitando facili entusiasmi e scelte che non tengano conto di una programmazione a medio e lungo termine.
Rimango comunque certo che gli organi istituzionali che partecipano ai controlli interni, cosi come previsto sia dall’art. 147 del Tuel che dall’art. 2 comma 5 del regolamento comunale adottato in data 23-apr.2013 con la delibera n.24, vigilino sul costante controllo degli equilibri finanziari della gestione di competenza, della gestione dei residui e della gestione di cassa”.
Ciao a tutti. Dopo un po' di silenzio (necesario e dovuto) bisogna guardarsi attorno e vedere cosa succede. Ieri mattina alle ore 11:00 armato di tanta pazienza e di amore per la mia città, mi sono recato alla casa comunale e ho partecipato alla commissione bilancio. Inizio ore 11:30 fine ore 13:15 ( ovviamente come uditore) La seduta è stata rinviata ad oggi pomeriggio e cioè Martedi 19/11 alle ore 15:30. La seduta è iniziata alle 16:09 e terminata alle 17:15.
Cosa si è detto ?
visto l'orario , domani sera vi racconterò qualcosa. Ciao
Giannello non cia finiumu ciu. Anche un'altra azione illeggittima Leggo su giornale di Ragusa
"Nomina illegittima e rappresenta illecito arricchimento dell'Ente"
Modica, portavoce del sindaco a titolo gratuito, Assostampa protesta
Modica - Nota della sezione provinciale dell’Assostampa che stigmatizza la scelta del sindaco di Modica Ignazio Abbate di nominare, a titolo gratuito, una portavoce nella persona della giornalista Veronica Puglisi. “Il suo provvedimento é lesivo della dignità professionale e deontologica della categoria dei giornalisti e in spregio al buon senso, all’equità e a un diritto costituzionalmente garantito”, scrive il sindacato dei giornalisti".
"La nomina di un giornalista-portavoce fatta da Abbate- scrive Assostampa - richiama sì la legge che disciplina il ruolo del portavoce alle dirette dipendenze del sindaco ma disconosce l’articolo che prevede specificatamente un’indennità.
Per Assostampa, la nomina fatta da Abate è illegittima sotto vari aspetti, perché non ci può essere prestazione professionale a titolo gratuito in contrasto con la norma costituzionale che stabilisce, leggiamo testualmente dal documento del sindacato dei giornalisti, “che il lavoratore deve essere retribuito proporzionatamente alla quantità e alla qualità del lavoro svolto e sufficientemente per poter aver una esistenza libera e dignitosa, oltre ad appalesarsi come ‘indebito arricchimento dell’Ente’ e in contrasto con i principi dell’ordinamento della professione giornalistica”.
Assostampa Ragusa annuncia che la giornalista nominata portavoce di Abbate, risponderà all’Ordine del suo comportamento e che il sindacato avvierà tutte le azioni di legge contro il sindaco di Modica, a tutela della dignità professionale e deontologica dell’intera categoria dei giornalisti. Ricordiamo che di recente Abbate, oltre a nominare il portavoce, ha anche nominato nel suo staff personale un altro giornalista, Giuseppe Ragona, sempre a titolo gratuito come esperto delle politiche sportive e un esperto del marketing.
Giannello ma VERONICA PUGLISI non era la sua addetta stampa nella campagna elettorale.
>Caro Giannello, chistu nunn'è nenti. Sa chieca 'a ma virri.Se arrestunu i cosi comu su,aiemu n'lustru ri tiatru. Ciao.Chiaramente condivido le inconngruenze, anche se su questo argomento,grazie a Dio, si fa a gara e ciò,indipendentemente dai colori politici, ammesso che ancora si possa far uso di questo termine, poichè questi eventi di cui all'oggetto starebbero ad indicare lo stravolgimento del significato del termine.
(sono errori del Sindaco e dell'Amministrazione o di chi lo consiglia?)
1) La prima è l'aver applicato per l'organizzaione dell'Ente, l'azzeramento dei vertici ai sensi dell'art.11 del CCNL del 1999 che cosi recita:
"ART. 11 - Disposizioni in favore dei Comuni di minori dimensioni demografiche"
quindi.......
siamo andati indietro cioè applichiamo norme per comuni di 15.000 abitanti anzichè per comuni di oltre 50.000. Chi l'ha consigliato? inoltre mi chiedo Abbiamo avuto un vero risparmio?
Le 7 figure apicali hanno questo costo al netto degli oneri riflessi : (attenzione le cifre più avanti evidenziate sono riferite al supplemento che le persone in quando già dipedenti comunali percepivano in più per le responsabilità)
12 mesi x 7 persone x 1.000,00 circa € mensili= 84.000 € 12 mesi x 12 persone x 600,00 circa € mensili= 72.000 €
dopo questo grande stravolgimento abbiamo ottenuto un risparmio di 12.000 € ( fra qualche riga più avanti vi parlo di una determina che in solo 3 mesi ha bruciato 12.000 €)
2) Altro errore è stato quello di ostinarsi a modificare il piano di riequilibrio per giorno 15 Luglio quando la scadenza naturale era per giorno 14 Luglio. Chi l'ha consigliato?
Durante la seduta del consiglio comunale , essendo presente tra i banchi del pubblico,ho ascoltato il segretario comunale che tranquillizzava i consiglieri e il sindaco sulla scadenza di giorno 15 , quello che invece all'indomani veniva in fretta in furia modificato dal Presidente del Consiglio.
3) Leggendo l'albo pretorio del comune di Modica è stata pubblicata la determina n. 1744 del 12/07/2013 a firma del segretario generale. Determina n. 1744 del 12/07/2013
Appare strano e incogruente rispetto a quando è stato detto dal Sindaco Abbate già dal suo primo insediamento: discontinuità e nuova organizzazione dell'ente.
Perchè?
Se l'articolo 14 "Lavoro Straordinario" del CCNL del 01/04/1999 prevede che il limite massimo annuo individuale per le medesime prestazioni è determinato in 180 ore con una media non eccedente le 12 ore settimanali ( in aggiunta alle orario di lavoro di 36 ore settimanali) non si capisce come sia possibile che la determina sopraindicata autorizzi il personale di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico a svolgere 240 ore esclusivamente nei mesi (di meno lavoro) di Luglio,Agosto e Settembre.
Ricordo che l'articolo 12 del "Contratto decentrato integrativo", prevede che può essere superato solo :
"Il limite individuale derogatorio di 250 ore puo’ esere superato solo in presenza di casi eccezionali, forza maggiore ,eventi particolari su attestazione espressa dell’organo istituzionale che ha richiesto la prestazione (art, 5 dlgs, 66/2003).
Fermo restando il comma successivo che così recita : "La durata media dell’orario di lavoro non puo’ in ogni caso superare per ogni periodo di sette giorni le quarantotto ore , comprese le ore di lavoro straordinario con riferimento al periodo di mesi quattro sabilito dal dlgs 66/2003.
Ora ritengo che il Sindaco e l'Assessore al personale non siano a conoscenza di tale atto perchè non esiste nella determina una espressa richiesta dell'organo politico.
Tutto ciò premesso è fondamentale in ossequio al princio generale dettato dal Decreto Legislativo n. 33 del 14/03/2013 che recita :
"La trasparenza è intesa come accessibilita' totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attivita' delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.
Ricordo alla fine del ragionamento che le scelte fatte alla fine dell'anno per equilibrare il bilancio e predisporre un piano approvabile della Corte dei Conti, prevedevano un forte taglio al lavoro straordinario. Infatti le sedute del consiglio comunale sono state spostate durante l'orario normale di ufficio proprio per evitare il ricorso a lavoro straordinario.
Potreste spiegarmi, vista la mia ignoranza, come mai al personale contrattista non vengano aumentate le ore di servizio ?
Continuerò a pensare sempre che chi amministra una città lo debba fare all’insegna della coerenza con gli impegni assunti e nel rispetto di tutte le forze democratiche presenti nel civico consesso.
Alle ultime Amministrative ho partecipato anch’io alla competizione che avrebbe scelto il primo cittadino della mia città. Non ho ottenuto il sufficiente consenso degli elettori per indossare la fascia di Sindaco di Modica e doverosamente mi sono complimentato con il vincitore Abbate, al quale ho anche augurato un buon lavoro nel principale interesse della città.
L’adeguamento al piano di riequilibrio ha mostrato i primi limiti ed evidenziato le prime contraddizioni con quanto sbandierato in campagna elettorale relativamente a nessuna ipotesi di aumenti di tributi per i cittadini, già appesantiti da coefficienti non certo di privilegio e dagli effetti della crisi.
In questi giorni, forse per strategia politica o per disattenta informazione, alcuni giornali titolano: “Modica, no dissesto, aumento imu e irpef.”
Poiché ero presente al Consiglio comunale svoltosi domenica, posso dire con certezza che non è stato discusso l’aumento dell’Imu e anzi è stato rinviato a breve, a data da destinarsi.
Come si fa a parlare di aumento dell’Imu se questo non è stato deliberato?
Sarà un tatticismo per far metabolizzare più lentamente quello che comunque il Sindaco farà decidere alla sua maggioranza al prossimo Consiglio? Ma anche ad avvalorare tale ipotesi, quale sarebbe il senso di tanta fretta, considerato che la legge consente di poterlo eventualmente stabilire entro novembre?
Per un amministratore far quadrare i numeri è un dovere prioritario, ma lo è anche mantenere quella coerenza sbandierata in campagna elettorale che lo ha portato a rivestire quel ruolo.
Le strategie, i tatticismi, non appartengono a chi si presenta come persona e politico trasparente.
Cercando.... cercando si è riusciti a raggiungere un bel risultato. Con delibera della Giunta Comunale n.105 del 11/07/2013 firmata dal Sindaco Ignazio Abbate e dagli assessori Di Giacomo,Linguanti,Lorefice,Floridia,Giannone e Belluardo sono state trovate delle risorse finanziare importanti per impegnare una piccola somma per un puliziere (11 ore settimanali) e due animatori (16 ore settimanali) per il Centro Polivalente di Frigintini per una sommetta di € 18.198,44 I capitoli movimentati saranno il 6925/004 diminuirà di € 18.162,46 e il capitolo 6935/00 aumentera oer 18.198.44
Un bel risultato la frazione di Frigintini avrà un Centro aperto , ricordiamo cita la delibera il Centro rappresenta l'unico elemento aggregativo per tanti giovani.
Credo che una spesuccia del genere abbia una grande valenza sociale !!!
SI PUO’ ESSERE BUONI POLITICI ED OTTIMI AMMINISTRATORI PUR OPERANDO SINERGICAMENTE CON CHI NON STA NELLE STESSE POSIZIONI POLITICHE.
Penso da cittadino che nell’attuale società sia talmente confusa l’idea che si ha del buon politico che spesso, forse per aver perso la buona abitudine ad entrare nel merito delle questioni, ci lasciamo andare ad atteggiamenti che probabilmente non sarebbero uguali se compissimo lo sforzo di analizzare meglio ciò che stiamo giudicando, magari con l’equilibrio di chi non riesce a farsi condizionare dalle proprie posizioni o convinzioni politiche.
In questi giorni e sino alla mezzanotte d’ieri è stato in bilico il destino di Modica e dei modicani perché sembrava, a giudicare dalle esternazioni del Sindaco Abbate, che potesse prevalere l’orientamento che il nuovo Consiglio comunale non votasse l’adeguamento al piano di riequilibrio che avrebbe consegnato l’Ente al dissesto finanziario.
Questa eventualità sarebbe scaturita dal convincimento che l’attuale Amministrazione avrebbe potuto non assumersi le responsabilità della precedente.
La prima considerazione che viene da fare è quella che chi non volesse assumersi responsabilità che inevitabilmente si ereditano dalle passate Amministrazioni, non dovrebbe candidarsi ad amministrare una città della quale peraltro si conoscono le vicissitudini che la caratterizzano.
Inoltre,credo che se davvero si vuole il bene della collettività, si debba valutare se le decisioni che si è chiamati ad assumere vanno in questa direzione o meno, a prescindere che le stesse possano coincidere con le deliberazioni di chi ci ha preceduti.
Ed ancora, sarebbe apprezzabile che chi si autodefinisce politico nuovo e diverso dai predecessori, agisca in maniera consona a tale annuncio piuttosto che deliberare provvedimenti che attengono il futuro dei cittadini per alcuni decenni in gran segreto come se le forze di opposizione in Consiglio fossero i nemici della maggioranza e soprattutto della città.
Se è questa la politica nuova e diversa, di sicuro rimpiangeremo la vecchia politica, nella quale, checché se ne dica, ci si è sforzati sempre di superare gli steccati delle posizioni partitiche ed ideologiche.
Essere ritenuto un buon politico non scaturisce dall’essere diverso dagli altri ma dal fatto che si decida più degli altri il bene dei cittadini.
Mi piace pensare che il Sindaco Abbate, sulla scia di tanti altri politici, non voglia penalizzare i modicani per un lungo periodo, solo per atteggiarsi a deus unicum ex machina; sarebbe imperdonabile che accadesse perché riuscirebbe, per puro protagonismo e presunzione, a far ricadere la città in una situazione di eterno conflitto tra le forze democratiche che seppur da posizioni diverse operano comunque per il bene della città.
Oggi pomeriggio sono stato a Palazzo San Domenico alle ore 16:00. Il consiglio è iniziato alle 17:30. Si è votato per la sospensione e quindi per il rinvio alle 20:30. Parecchi interventi, Scucces sosteneva di proseguire la seduta e parlare in aula, D'Antona di rinviare alle 19:30. Alla fine il Sindaco Abbate ha affermato che il prospetto era pronto ma ci voleva il parere dei revisori.
Amici io sono tornato al consiglio alle 23:30 e sapete perchè?
Perchè ero convinto che non era vero che avevano un prospetto aggiornato e chiaro. La contabilità pubblica ha bisogno non solo di un lavoro di squadra ma anche di competenza ad esempio è necessario capire i limiti dentro cui si possono variare somme senza sforare il patto di stabilità nei diversi anni. e cosi via...
Come è finita ..
i revisori in aula , il sindaco assessori e altri nella stanza dell'ufficio ragioneria....
qualcuno faceva spola tra aula e ufficio
alle 23:46 entrano in aula , una chiacchierata interna con i revisori
alle 23:55 si inizia il voto
il 90% dei consiglieri è rimasto seduto e quindi non ha letto niente.
Si è passato al voto senza leggere nessuna carta, senza vedere alcun dato, si è votato con la sola parola del Sindaco che diceva che non era stata variata nessuna partita in entrata.
Il pdl si è mostrato molto compatto favorevole,contrario,astenuto
im ogni caso l'atto entro la mezzanotte è stato approvato. Il pericolo dissesto è stato superato.
Cosa ci sarà scritto in questo piano di riequilibrio? NON SI SA........VEDREMO !!!!!!
Questo BLOG non rappresenta una testata giornalistica in
quanto non viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi
della legge n.62 del 07.03.2001.