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Spett. Presidente del Consiglio Comunale di Modica
Oggetto: Proposta Ordine del Giorno su recapito domiciliare pensioni di vecchiaia ed anzianità.
Il consigliere della lista “Idea di Centro” Giovanni Migliore, intende sottoporre, all'attenzione del Consiglio comunale, la situazione di disagio vissuta dalla moltitudine di anziani nella riscossione della propria pensione.
PREMESSO CHE:
Poste italiane nel corso degli ultimi anni ha creato e messo a disposizione degli utenti alcuni moderni sistemi di pagamento elettronico(postamat, carte di credito);
CONSIDERATO CHE:
in una percentuale elevatissima, i potenziali fruitori dei suddetti sistemi di pagamento sono soggetti settantenni ed ottantenni ai quali chiedere di avvalersi di moderne tecnologie equivale ad una richiesta di pilotare un aereo;
RITENUTO CHE:
i rischi connessi alla riscossione in contanti delle pensioni presso le sedi degli uffici postali sono molteplici e le cronache quotidiane ne danno ampia conferma,
IL CONSIGLIO COMUNALE
impegna il Sindaco Buscema ad adoperarsi per avviare un'interlocuzione con i vertici di Poste italiane e con il Ministro delle comunicazioni, affinchè con un atto di sensibilità che il sottoscritto reputa dovuto nei confronti dei nostri padri, si possa porre fine al ciclico disagio ed ai rischi d'incolumità personale.
Un'ipotesi di soluzione di questo problema, potrebbe essere offerta dal recapito a domicilio del pensionato, che si farebbe carico di riconoscere il costo del servizio all'ente Poste, compatibile ovviamente con gli importi della pensione che nella stragrande maggioranza dei casi, sono garanzia di fame. Data la natura del tema che di certo non è nè di sinistra nè di destra, lo scrivente auspica che possa essere trattato con unanime serenità e senso di partecipazione.
"La macchina del fango,quel meccanismo che arriva a diffamare una persona" e "la democrazia è letteralmente in pericolo".
Frasi pronunciate da Roberto Saviano,(scrittore autore di Gomorra), ieri sera nel corso del programma di Raitre dal titolo "Vieni via con me" un programma anteposto all'inutile e superfluo Grande fratello di canale 5. Un grazie alla Rai,questa volta i soldi del canone te li sei meritata. Abbiamo bisogno di programmi che ci facciano riflettere e che ci aprano gli occhi. In pratica l'opposto di quello che fanno quasi tutti i "media", cioè addormentare psicologicamente la gente.
> Se in molte circostanze della vita,fossimo meno di parte e meno condizionati dai personaggi politici,sicuramente potremmo nutrire più speranze per uscire da quel tunnel in cui la politica con la nostra complicità ci ha posti.Se continuiamo ad avallare certi atteggiamenti che confliggono col riconoscimento e rispetto di chi pensa diversamente da noi,meritiamo fino in fondo di subire tutto ciò che una politica incapace ed inadeguata ci propina sempre con maggiore arroganza.
> Sig. Osservatore lei deve osservare un pò di più. Migliore è un cacciatore di notizie e un pagato dallo Stato mentre Scifo è un professionista che punta al bene della città.Quindi dopo l'osservazione commenti.
> Potrei esordire affermando che sono basito dai comportamenti sempre più frequenti di alcuni personaggi politici; potrei argomentare il mio senso di smarrimento rispetto alla pochezza di certe reazioni; potrei persino provare a trovare gli argomenti che narrano d'una politica sempre più litigiosa e irrispettosa del mandato ricevuto,ma se lo facessi, sarei per nulla originale e certamente ripetitivo. Per una volta, mi piace pensare che la querelle Migliore+Scifo, sia semplicemente frutto di un'incomprensione di cui ciascuno di noi può rimanerne vittima e che la serena disponibilità al confronto e quel senso di rappresentanza che dovrebbe caratterizzare ogni soggetto politico,possa dare luogo ad un civile momento di confronto tra i due politici.Se così non dovesse essere, apparirebbe evidente una volontà di zittire l'avversario politico con strumenti che nulla hanno in comune con le logiche del servizio in politica e con il concetto di libertà d'opinione.Entrambi gli attori di questa vicenda, sono ritenuti professionisti seri, ne diano prova con ritrovata umiltà e non facciano maturare nei cittadini il convincimento che la politica sia davvero alla frutta.Umiltà è maturità che va mostrata giorno per giorno, il contrario non paga.
In 18 mesi iter completato, altri attendono diversi anni
Variante veloce al Prg di Modica Migliore ha dubbi,Scifo minaccia querele
di Felicia Rinzo Giovedì 04 Novembre 2010 - 22:55
Modica - L’ingegnere Elio Scifo vuole querelare il consigliere del Popolo della Libertà Giovanni Migliore per diffamazione. L’ex assessore all’Urbanistica, si sente diffamato dalle affermazioni rese nel corso del consiglio comunale del 22 ottobre scorso, dal consigliere Giovanni Migliore nel punto riguardante la variante al Piano Regolatore Generale per il complesso produttivo della Modicana Cereali del quale lo stesso Scifo è il progettista.
L’ex amministratore ha chiesto ufficialmente al sindaco, Antonello Buscema, l’acquisizione della registrazione audio-video della seduta avendo ravvisato nelle considerazioni di Migliore gli estremi della diffamazione quando ha parlato di Scifo nella qualità di assessore e tecnico. Con la richiesta si intende acquisire anche la trascrizione degli interventi dell’esponente di Idea di Centro e del dirigente comunale, Carmelo Denaro.
In pratica, il consigliere Migliore aveva sostenuto che la pratica fosse stata redatta in tempi rapidi circa 18 mesi rispetto ai tempi lunghi a volte anche 7 anni di istruzione degli elaborati di sportello unico, proprio quando il progettista, Elio Scifo, era anche assessore all’Urbanistica e allo sportello unico.
“Non sarà una querela a fermarmi - dichiara Migliore- il mio impegno politico e amministrativo continuerà, poiché non sono un diffamatore ma un consigliere Comunale che denuncia pubblicamente eventuali ingiustizie o errori dell’amministrazione comunale. Le mie critiche senza mezze parole sono dirette ad una lettura attenta e critica di tutti i documenti che passano sotto i miei occhi. In Consiglio Comunale devo fare il mio dovere e devo difendere i diritti di tutti i cittadini modicani. Le mie parole non troveranno mai timori riverenziali nei confronti di alcuna persona”.
Scifo, solleva, con la sua richiesta. un vespaio e dimostra di avere la coda di paglia. Di che cosa si preoccupa Elio Scifo? Dei dubbi legittimi, che sono anche quelli di gran parte della cittadinanza e di tutta l'opposizione? Querela a parte, se mai ci sarà, l'ing Scifo pensa di bloccare sul nascere i pettegolezzi e le critiche legittimi sul suo operato di assessore ?
Certo sarebbe interessante capire e vedere quante pratiche sono state esitate dallo Sportello Unico , quante ancora sono in attesa di essere licenziate e se tali ritardi , sempre che ci siano, come sostiene Migliore, sono da attribuire alla poca competenza dei tecnici progettisti o a qualcos'altro.
L'ingegnere Scifo potrebbe dare una mano, invece, alla trasparenza portando fuori i dati e le informazioni necessarie per fugare i dubbi di Giovanni Migliore che come rappresentante dell'opposizione fa il suo dovere. L'ing Scifo da ex assessore e da tecnico affermato, insomma, potrebbe contribuire, solo che lo volesse, a fas conoscere alla cittadinanza quante pratiche sono ancora allo Sporterllo Unico collaborando con quanti avanzano critiche e sospetti per far conoscere quanti progetti sono stati presentati ( e da chi) allo sportello Unico nei giorni immediatamente a ridosso dell'entrata in vigole del Piano Paesagistico proprio in quelle aree che in virtù del Piano, sarebbero diventate vincolate e quindi inedificabili.
Invece delle querele che lasciano il tempo che trovano e non fanno altro che sollevare polveroni inutili di questo bisognerebbe parlare. Ci sentiamo di dare un consiglio: Scifo e Migliore si mettano a collaborare per garantire la massima trasparenza degli atti amministrativi, delle procedure, dei tempi di istruttoria e ciò nell'interesse di tutti, visto che a Modica ci sono ancora figli e figliastri. cittadini di serie A e di Serie B e una gestione della cosa pubblica ( a prescindere dal colore e dalle amministrazioni che si sono succedute) improntata al clientelismo e alla furbizia. Solo così si potranno fugare dubbi, dicerie e critiche verso amministratori del passato ed attuali. Felicia Rinzo
Con la presente voglio ringraziare pubblicamente la giornalista Dott.ssa Rinzo per aver assemblato la notizia tra quella apparsa nel sito di Radio Rtm e quello che avevo scritto nel mio blog.Grazie
media annuale decessi 431 media annuale seppellimenti 486
quindi al cimitero di Modica vengono seppellite persone decedute in altre città.
il saggio di mortalità è dato dal numero di morti sul numero di abitanti 486/47828= 10,16%
le statistiche dicono che su 100 morti 73 sono oltre 10 anni di età e 27 fanciulli sotto i 10 anni avremo 355 adulti 131 fanciulli
Le fosse per inumazione di persone oltre 10 anno di età debbono avere
profondità 2,00 ml dal piano campagna lunghezza 2,20 ml e larghezza ml.0,80
la distanza l'una dall'altra è di ml.0,50
quindi ogni posto 2,70x1,30= mg 3,51
seppellimento in 10 anni 355x10=3550
3550x mq.3,50= 12.425 mq
nelle note troviamo che alle superfici si deve aggiungere uan superfice pari ad 1/10 del totale come precauzione prudenziale per casi di mortalità eccezionale quali epidemie, terremoti
e quindi 12.425mqx 1/10= 1242,50 mq
total quindi per gli adulti 12425mq+1242,50mq= 13667,50 in 10 anni abbiamo assicurato con questa superfice 3905 adulti
per i fanciulli sotto i 10 anni le misure sono
profondità sempre 2,00 ml lunghezza ml.1,50 larghezza ml.0,50
da ogni lato devono distanziare 0,50 ogni fanciullo avrà bisogno 2,00x 1,00= 2,00 mq
per cui avremo in 10 anni 131 fanciulli annox 10= 1310 x 2,00mq = 2620 mq+1/10 per eventi eccezionali(262 mq) totale avremo bisogno 2.882 mq
quindi in totale nel 1982 si è avanzato una richiesta di mq. 13.668+ 2882 = mq 16.550
A suo tempo si era fatto il conto di recuperare i campi di inumazione del cimitero "vecchio" cioè togliere le salme ancora ivi sepolti che avessero superato il periodo decennale)
1° campo fanciulli superfice 944 mq - posti sistemati 472
2° campo fanciulli superfice 932 mq - posti sistemati 466
1° campo adulti superfice 1001 mq - posti sistemati 286
2° campo adulti superfice 1372 mq - posti sistemati 392
Quindi in totale avremo un recupero mq 1876 x i fanciulli x 938 fanciulli
Quindi in totale avremo un recupero mq 2373 x gli adulti x 678 adulti
Quindi i posti necessari sarebbero 3227 x gli adulti e 503 per i fanciulli
quindi 3456*3,50= 12.096 mq x adulti 688*2,00= 1.376 mq x fanciulli
quindi il nuovo ampliamento del cimitero si tradurebbe in 2 grandi rettangoli adibiti esclusivamente ad inumazioni, separati da un viale lungo il lato maggiore.
Ogni rettangolo contiene un'area per adulti, un'area per fanciulli e un campo per le sepolture dei prodotti abortivi. 2 campi per rettangolo contenenti 260 riquadri ciascuno di dimensioni ml.1,00x 1,00= 1,00 mq per complessivi 520 posti mq.
Questo documento Piano Particolareggiato Ampliamento Cimitero redatto il 20/09/1982 allegato nella delibera consiliare n.260 del 04/09/1985 visto dall'assessorato del teritoriocon verbale 617 del 15/01/1986
considerato parte integrante alla D.A. n.985/86 del 23/12/1986
Oggi nel 2010 dopo 24 anni si trova come primo documento del fascicolo che andrà in consiglio.
Hanno messo un nastro bianco- rosso per delimitare una area sotto sequestro.
Infatti le persone che sono passate da li era atterriti da questo nastro e dalla scritta "Area sotto sequestro"........e cosi facendo hanno lasciato ancora oggetti.
Alla lettera presentata da me all'ufficio competente nel mese di Agosto .... ho avuto una risposta :
Cosa ha fatto il dirigente fino ad oggi ?
NULLA
Cosa ha fatto la Provincia ?
NULLA
Riepiloghiamo :
il 18/03/2010 con Ordinanza Sindacale si comunica l'immediato intervento alal Provincia per la bonifica del posto.
L'Ente Provincia interviene ?
No
Si apre una diatriba tra l'assessore alla Provincia Mallia e l'assessore Serra.
Si aspetta la sentenza del Tar.
L'assessore Serra aveva ragione.
La Provincia non si muove.
L'ufficio ecologia si muove......
di quanto ......meno di prima
che cosa fa??????
attenzione cosa scrive in data 02/09/2010
....lo scrivente Ufficio Ecologia ha attivato la procedura amministrativa necessaria per procedere all'esecuzione degli interventi di bonifica ncessari in danno dell'Ente Provincia...
Quindi da Marzo siamo quasi a Dicembre ......e non è successo nulla
Un procedura Vergognosa
ripeto a nome di tutti i cittadini della zona vergognosaaaaaaaaa
In quella zona c'è amianto ed è la testa del torrente "Pozzo dei Pruni".
per chi non lo sapesse molta di questa acqua alimenta le falde di Modica .......... che i cittadini Modicani beviamo........
Velocemente vorrei chiedere se qualcuno si è chiesto quanto costerà ai cittadini un loculo e quanto costerà a chi non potrà acquistarlo.
Perchè la realizzazione del cimitero col sistema del project financing porterà il costo per ogni loculo a chi lo acquista e porterà un costo di interessi valutabili in circa 10.000.000 alla collettività intera.
In poche parole ogni cittadino sarà chiamato a pagare circa 200 euro di interessi che acquisisca il bene o meno poco importa.
Mi chiedo, se i cittadini interessati pagano in anticipo il costo del loculo qual'è l'esigenza di realizzare il bene col project financing?
Non capisco perchè il Comune non può fare come le imprese edili che spesso vendono sulla carta gli appartamenti e così solo chi è interessato finanzia il costo dell'opera senza alcun aggravio per gli altri.
C'è qualcuno disposto a spiegarmi, in questo caso, quali sono i benefici?
> Signor Libero sono d'accordo con Lei, il mercato è u problema che l'amministrazione non è riuscita a gestire, ma Le chiedo, cosa hanno fatto i residenti fino ad oggi per costringere il Comune a trovare soluzioni alternative?
Quanti residenti erano presenti al sit-in organizzato dal Consigliere Migliore?
Cosa propone Lei per indurre l'Amministrazione a spostare il mercato?
Quanti residenti sono disponibili ha sostenere azioni che intraprenderà il Consigliere Migliore?
Abbaiare alla luna serve a poco e Le ricordo che l'ex foro boario, senza entrare nel merito, è stato destinato ad altro uso.
> Caro blogger R.C.,condivido interamente la sua analisi e non potrebbe essere altrimenti in quanto la situazione a cui si riferisce è oggettiva e certamente meriterebbe una soluzione nei termini che lei ipotizza. Purtroppo,non so quanto potrà essere condiviso da Poste italiane; tuttavia, proprio per la mia assoluta condivisione del problema, le prometto che molto presto mi farò parte diligente per sensibilizzare chi di dovere, auspicando una possibile soluzione. Grazie del contributo.
> Sig. Libero, lei ha ragione. Il contributo alla sporcizia è massimo comune divisore (M.C.D) per tutti. Se può esserle di conforto, le preannuncio che nel corso delle prossime settimane (condizioni meteorologiche permettendo) adotterò qualche soluzione relativa al problema. (I tempi sono maturi)
Consigliere Migliore, a mio avviso i signori ambulanti con cui lei ha parlato le hanno mentito.loro sostengono che raccolgono la carta la plastica e la spazzatura,e chi lascia sporco li posto assegnato sono gli extracomunitari.Ebbene questo è FALSO per il semplice fatto che le foto da lei fatte documentano che questi signori MENTONO.Le vie dove viene svolto il mercato sono in ogni sua parte pieni di spazzatura quindi questo dimostra che nessuno raccoglie lo schifo che producono durante la mattinata.Cè solo una soluzione semplice semplice,IL MERCATO VA CHIUSO IMMEDIATAMENTE FINO A QUANDO NON VERRà TROVATO UNA NUOVA SISTEMAZIONE IN UN LUOGO COMPATIBILE. Altresi va fatta immediatamente una denuncia agli organi competenti nei confronti dell'amministrazione Buscema per non avere preso le misure necessarie per evitare questo schifo perchè cosi facendo mette in pericolo la salute pubblica.L'ex foro boario è l'unica soluzione idonea a risolvere una miriade di problematiche.
> Osservando l’enorme disagio vissuto da chi deve ritirare la pensione ad ogni inizio mese,mi chiedevo come mai le Poste Italiane(oppure le banche) non provvedessero a far recapitare al domicilio degli anziani (con servizio a pagamento ovviamente) l’importo in contanti da percepire. C’è chi inizia a fare la fila alle 7 di mattina dietro una porta che si apre inesorabilmente alle 8.30 e specie d’inverno è un calvario stile lager tedesco.Dopo aver conquistato l’entrata c’è chi deve attendere ancora qualche buona oretta affinchè possa “vedere e toccare” con mano l’attesissimo e ahimè molte volte insufficiente denaro (parecchie pensioni sono fra le 400 e le 600 € mensili) . E assistiamo impotenti a poveri vecchietti deformati da artrosi , artrite reumatoide,affetti da problemi cardiacie circolatori o diabetici che barcollano e soffrono nell’attesa . A tutto ciò (che non è poco)aggiungiamo il rischio di borseggio che potrebbero subire nel tragitto fino a casa ,e si sa, è un rischio in costante crescita. Dirigenti ed operatori degli uffici menzionati tendono a far utilizzare i moderni sistemi di pagamento elettronici :postamat bancomat,carte di credito con le quali si potrebbe avere il contanti in qualsiasi momento e all’esterno degli uffici,senza massacranti file. Ma nel 90% dei casi l’anziano vuole in mano le banconote tradizionali, impossibilitato comunque all’utilizzo delle tecnologie per svariati motivi (mentalità,livello culturale,difetti alla vista etc.). Per i sopramenzionati motivi,sarebbe fantastico se delle persone autorizzate ed affidabilissime svolgessero la funzione di “distributori umani di banconote” portando,oltre ad un sorriso,anche quanto dovuto dallo Stato a chi infaticabilmente ha lavorato una vita e che ancora purtroppo continua a soffrire anche per poter mangiare . Lunghe file dal medico,lunghe file nei laboratori d’analisi,lunghe file all’ospedale , lunghe file all’esattoria, lunghe attese degli autobus. Almeno facciamoli respirare questi poveri anziani, ricordiamoci che se saremo fortunati in un futuro più o meno prossimo saremo anche noi nelle loro stesse condizioni. Il cons.Migliore dirà : < Ma perché sta raccontando queste cose proprio a me ? > Ed io rispondo : < Perché ho notato in lei quella giusta sensibilità (virtù rara) che purtroppo manca a tantissima altra gente, insensibile alle altrui sofferenze. Quello descritto non è un problema per niente politico ma assolutamente di disagio sociale. Chiedo,anzi suggerisco che una bella lettera da Lei ben impostata ed indirizzata ai vertici locali,regionali o nazionali delle Poste o addirittura al Ministro delle Comunicazioni ,potrebbe almeno tentare di scuotere la coscienza di chi crede che dopo una certa età si può e si deve sopportare di tutto. Ed invece no. Aiutiamoli a vivere meglio e a far sì che non siano considerati solo e semplicemente dei numeri .
Prima di tutto credo che bisogna partire dal mercato rionale di Modica alta. Perchè ?
Perchè mercoledi è successo un fatto preannunciato sia all'ex assessore Calabrese e sia all'attuale assessore Frasca Caccia. Da dove scaturisce quello che dico?
Quando allora in un tavolo tecnico venne proposta da uno dei rappresentanti qualcosa che era conosciuta gia dal 2004, io li avvisai che le carte parlavano di un mancato accordo e di una non-applicazione a causa della mancanza di organico.
In seguito io feci un'indagine tra i vari commercianti e tutti mi dissero che non erano d'accordo.
Quindi.....
il rappresentante dei commercianti ambulanti ha deciso per conto proprio sviluppando un lavoro che ora porterà a delle grosse conseguenze.
Questo è il risultato di chi lavora e non si occupa di niente e qualcuno trincerandosi dietro ad una rappresentanza di categoria, fa magari i propri interessi e non quelli del gruppo.
Io credo che la manifestazione degli ambulanti di mercoledi deve fare riflettere molto l'associazione dei comemrcianti nel valutare se il loro rappresentante sia ancora o meglio sia stato legittimato. Credo che le dimissioni e la rielezione sia abbastanza democratico.
Io giovedi sono stato al mercato, ho fatto le foto e questa volta sono rimasto dalle 13:30 alle 14:30. Ho parlato con diversi commercianti. Uno di questi mi ha fatto vedere un sacchetto pieno di urina che aveva nel camion e la stava buttando nel secchio della spazzatura. (nella giornata di lavoro non era riuscito ad allontanarsi per andare in un locale comemrciale vicino). A lungo mi hanno fatto vedere che nei loro spazi, loro raccolgono le carte e tutta la sporcizia mentre mi facevano notare come i posti occupati dagli exrtracomunitari erano piene di sporcizie e di carte. Inoltre un'ambulante mi ha detto che se per caso qualcuno segnala il posto preciso dove qualcuno abusa nei confronti dei residenti, gli stessi si adoperano per trovare il colpevole pena non fare instalalre i 4 o 5 abusivi della zona.( una forma di codice d'onore)
Loro erano propensi per lasciare gli spazi per i mezzi di soccorso e per garantire la pulizia del posto.
I commercianti non sopportano la divisione del mercato poichè a quelli che vendono prodotti non-alimentari il posizionarsi nei mercati, crea grossi problemi agli stessi.
Ho fatto presente loro che il mercato in ogni caso nelle condizioni e nel modo di come si presenta, è illegale e quindi bisogna porre dei rimedi.
Loro stessi suggerivano alternative di spostamento.
La situazione si è fatta difficile.
Il motivo di questa grande confusione.....
non c'è stata alcuna concertazione tra amministrazione, residenti e ambulanti.....
Leggete questa notizia di oggi apparsa su La Sicilia.it, dopo la commenterò.
--CATANIA - Dopo l'ennesimo scippo a Catania ai danni di una donna che ritira la pensione e viene aggredita dopo essere uscita dall'ufficio postale con la grave conseguenza della frattura di un braccio, interviene Francesco Tanasi segretario nazionale Codacons il quale afferma che gli scippi in città stanno diventando troppo frequenti ed occorre porre un rimedio serio. Tanasi oltre a chiedere una vera intensificazione dei controlli nei giorni di pagamento delle pensioni scrive al ministro dell'Interno, Roberto Maroni, chiedendo di assegnare una scorta ad ogni pensionato che ritira soldi alla posta sino all'arrivo a casa. --------- --
Secondo me il segretario del Codacons chiede a Maroni un'assurdità: cioè assegnare una scorta ad ogni pensionato. Una bestialità non realizzabile. Non ho trovato il pezzo che scrissi circa un anno fa su questo argomento sul blog,ma in sintesi parlava dell'opportunità di far arrivare direttamente a casa la pensione alle persone più indifese,cioè gli anziani,i quali ogni inizio del mese devono affrontare quel calvario chiamato posta o banca,con l'aggravante che all'uscita di entrambi possono essere bersaglio di delinquenti senza scrupoli. Non un politico,non un sindacalista,non un movimento di consumatori si è mai fatto portavoce di questo tipo di problema che tocca gli anziani,dimenticando che un domani,magari non troppo lontano,toccherà pure noi. Vecchi non si nasce,ma lo si diventa,prima o poi anche noi andremo incontro a tutti quei disagi ai quali loro sottostanno senza che nessuno responsabilmente contribuisca ad alleviarglieli. Chi la fa l'aspetti.
Rilevo, per il mio incorreggibile vizio di curiosare, che da qualche tempo, è assente una persona che reputo molto colta ed interessante. Se i motivi che gl'impediscono di partecipare al confronto fossero causati da oggettivi impedimenti, gli auguro che possa superarli al più presto; se invece,la sua assenza fosse determinata dai toni eccessivi di qualche blogger,lo invito ad un suo veloce ritorno, proprio perchè lo spirito di questa civile avventura è quello di superare le faziosità, gli opportunismi e le caratteristiche d'un sistema che fa acqua da tutte le parti. A presto sig. Fausto Righi.
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