Su radio Rtm stamattina è comparsa una notizia molto collegata alla mia persona e alla mia richiesta
http://www.radiortm.it/2010/06/04/e-facile-diventare-cittadino-onorario-della-contea-la-riflessione-di-giombattista-ballaro/
Ci piaccia o no,la politica per i suoi modi non certo cristallini,non perde occasione per rappresentarsi nel suo stile litigioso,irrispettoso,avventuroso,anche in quelle vicende in cui non sarebbe per nulla difficile conseguire l’unanime consenso. All’inizio di quest’anno,l’Amministrazione Buscema conferì la cittadinanza onoraria al Presidente dell’associazione buddista Daisaku Ikeda,un giapponese plurimiliardario che a detta di alcune fonti,sarebbe un uomo estremamente intelligente con un grandissimo appeal sui suoi connazionali,al punto da organizzare raccolte di fondi destinati alla costruzione di centri di preghiera e sui quali avrebbe costruito la propria fortuna economica. Se le notizie relative a quest’uomo corrispondessero al vero,viene fuori l’immagine d’un grande furbacchione che facendo leva sull’oceanica folla dei buddisti nel mondo,sarebbe riuscito a costruire la sua richhezza,il suo prestigio. Oltre certe informazioni,per la verità a tinte fosche,nulla di veramente sensazionale si riesce a trovare che possa ritenersi oggettivamente utile per il riconoscimento d’una cittadinanza onoraria. E allora quali sono state le valutazioni che hanno indotto quest’Amministrazione a conferire qualcosa di tanto importante? Un consigliere del PDL aveva chiesto lumi su questa vicenda,ma come spesso accade in politica,costui attende ancora una risposta,chissà che io,non essendo un politico,possa ambire ad un migliore risultato.
Pubblicata alle ore 9:50:32 - Fonte: giombattista ballarò - 406 letture - nessun commento.
|