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Re: Re: Perché la soka gakkai è una setta: a cura di silvio
del 29/11/2011 12:34:55

carissimo Sig. tony, Le voglio fare un parallelismo con la Chiesa Cattolica.
Vero è che qualche prete si dedica agli affari suoi personali invece che agli insegnamenti originari della Chiesa Cattolica (pace e amore), ma è anche vero che la stragrande maggioranza dei preti cattolici semina amore e ne raccoglie altrettanto.
Anche Lei mi sembra uno che voglia seguire gli insegnamenti nobili del buddhismo (pace e amore), ma provi a chiedere al monaco più vicino (fisicamente) a noi, il monaco giapponese Morishita, cosa ne pensa della Gakkai e di Ikeda. Otterrà risposte alle mille domande che si sarà sicuramente fatto in questi 12 anni.

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Re: Perché la soka gakkai è una setta: a cura di tony
del 29/11/2011 11:33:11

> Quello che ho letto, non e' affatto giusto. Sono ormai 12 anni che pratico il buddismo del Sutra del loto antico sutra scritto da Shakyamuni il budda storico. Nichiren ne ha colto l'essenza non e' falso buddismo. Io ragiono con la mia testa, nessuno mai e' venuto a dirmi quello che devo fare. Ho visto gente che ha smesso di praticare ma nessuno li ha obbligati a continuare. Legga qualche libro del presidente Ikeda, si documenti, non buttiamo tutto il negativo sulle persone che per fortuna ogni anno scrivono proposte di pace all'Onu. Grazie

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Relazione-quantificazione costi- galleria foto a cura di Giovanni Migliore
del 28/11/2011 01:09:05

Amici del blog, incomincio a passarvi alcuni documenti e foto in modo che ognuno possa rendersi conto in misura precisa di quello che si vuole fare e quindi di quello che si dice.

Ringrazio alcuni residenti , per avermi fornito foto e materiali.

Domani vi allegherò anche le foto da me scattate, dopo le acque torrentizie.

























































































































































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Re: L'importanza di ascoltare altre campane a cura di marco meta
del 13/08/2011 10:05:41

> peccato che la maggior parte dei link da lei riportati non si apra. Forse che dopo la minaccia di denuncia per diffamazione alcuni sedicenti accusatori Soka si siano dileguati? Occorre fare molta attenzione quando si lanciano accuse senza avere solide basi. la Soka è una realta' pacifica che promuove tra l'altro il dialogo interreligioso, noti sono i suoi rapporti con la comunita' di S.Egidio e le numerose iniziative comuni. E' importante anche considerare l'impegno della Soka Gakkai per la pace mondiale e lo sviluppo sostenibile attraversole mostre itineranti - I semi del cambiamento e Senzatomica. D'altra parte sempre piu' spesso si osserva la pagliuzza nell'occhio del vicino ignorando la trave nel proprio. Saluti, Marco.
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Complimenti per l'analisi nella rubrica "l'opinione" a cura di un ex soka
del 07/07/2011 00:09:04

Faccio un plauso ad Dott. Ballarò per l'articolo scritto nella rubrica opinione.Sono e continuerò ad essere basita per questa cittadinanza.Concordo appieno con il squente periodo:
"Nel corso del suo mandato a Sindaco, il dottore Buscema si è occupato di cittadinanze onorarie, concedendone una ad un signore giapponese che da molte parti, con dovizia di particolari, viene ritenuto inadeguato a godere di tale riconoscimento per ragioni sulle quali è opportuno sorvolare. Se il dottore Buscema avesse tenuto nella debita considerazione tutte le osservazioni scaturite dal risentimento dei modicani, relativamente a tale onorificenza, credo che quantomeno per umiltà, avrebbe dovuto dare delle risposte non di circostanza, ma sintomatiche d'una presa d'atto che i suoi concittadini non condividevano la sua scelta."
Credo che una sintesi di questo genere dica tutto.Io non ho condiviso e continuerò a non condividere per 2 motivi :
uno perchè sò e uno perchè concedere una cittadinanza onoraria ad una persona che nulla a che fare con Modica, è un'offesa a tutta la città.Spero che questo grave problema venga risolto e si provveda a rimediare questo grave errore.

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Re: Il collezionista di onorificenze a cura di Fausto Righi
del 21/04/2011 12:56:01

> Caro Consigliere Migliore, non avevo dubbi. Ero certo che non avrebbe dimenticato la storiella della cittadinanza onoraria. C’è un tempo per tutto, nella vita, come nella politica. Il momento mi appare quanto mai adatto. E’stato recentemente pubblicato, a cura di due brillanti giornalisti – Gianni Del Vecchio e Stefano Pitrelli –il libro Occulto Italia, dove sono analizzate alcune sette operanti nel nostro Paese. Naturalmente anche la Soka Gakkai. Inutile dirle quanto lo trovi interessante. Un capitolo in particolare, il n.7 si intitola “Il collezionista di onorificenze”. Credo che se il Sindaco lo leggesse potrebbe finalmente “illuminarsi” per usare un’espressione cara alla setta.
Mi fa piacere trascriverle, in particolare, un brano pubblicato a pag.372:
“Lungo e lungi dall’esser completo è l’elenco dei comuni italiani coinvolti dall’attivismo sokiano: almeno un centinaio (l’elenco è in nota). Molte delle loro iniziative vengono spesso coronate da cittadinanze onorarie o altri riconoscimenti municipali - chiavi della città, targhe e sigilli vari - Ikeda ne va ghiotto. In alcuni casi, però, c’è qualcuno che si ribella alle manie di questo CITTADINO ONORARIO SERIALE. Come Giovanni Migliore, consigliere comunale pidiellino di Modica, in provincia di Ragusa che – ci annuncia nel novembre 2010- sta preparando una mozione per chiedere l’annullamento della cittadinanza assegnata dal sindaco Antonello Buscema al maestro sokiano”.
Sicuramente lei avrà già letto il libro ma mi è sembrato opportuno citarlo nel suo forum perché è stato un argomento dibattuto con particolare attenzione. Mi auguro che torni ad esserlo, nell’interesse di chi crede che gli impostori debbano essere smascherati. La saluto con la stima di sempre. A presto, Fausto Righi.

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Le cose rimaste nel cassetto a cura di Giovanni Migliore
del 21/04/2011 03:18:49

Avrei piacere sapere come alcune cose cadono nel dimenticatoio molto facilmente,

per esempio vi ricordate un'anno fa la questione della CITTADINANZA ONORARIA data ad un'illustre sconosciuto della città modicana?

quante promesso, interrogazioni, giornali, fiumi di parole, promesse dall'oggi a domani un regolamento......

......avete visto qualcosa?????

E' servita a qualcosa offrire al Segratario Generale la consegna di altri regolamenti di cittadinanze onorarie?????

Mi avevano chiesto appuntamenti a destra e a sinistra......

non ho visto nessuno

Io sono sempre qui e.....credetemi non dimentico !!!!!!!!

tempo scaduto....autorizzato a protestare ......


IL MERCATO DI MODICA ALTA

3 mesi fa l'assessore mi promise che a giorni il nuovo regolamento andava in Consiglio ???????

hanno preso misure , poi di nuovo misure .....poi non si sa cosa stanno facendo.......

L'assessore crede che dovranno passare gli stessi mesi che stanno trascorrendo per portare il regolamento della cittadinanza onoraria

SBAGLIATO

Il tempo sta scadendo.......dopo che scade .....sono autorizzato a protestare !!!


Poi le antenne di Via Botta

L'assessore e il dirigente avevano promesso il collegamento entro tre mesi

è passato Novembre
è passato Dicembre
è passato Gennaio

ho iniziato a parlare con l'assessore

da quel momento l'assessore mi ripete sempre la stessa frase

"stiamo provvedendo .....siamo in contatto con i tecnini.....il dirigente sta preparando il contratto d'affitto

volete sapere le volte che ho parlato con l'assessore di questo fatto

a giovedi scorso sono 12 volte dal mese di Gennaio

a Febbraio è successo qualcosa ?

No

a marzo è cambiato qualcosa?

No

ad aprile è successo qualcosa?

Ad oggi nulla

sempre le stesse domande

sempre le stesse risposte, anzi ai residenti è stata data la stessa risposta.........



La discarica di Rassabbia ???


Una situazione gravissima nel prossimo post vi illustrero il grande scempio che è successo e ancora sta succedendo in questo momento.

EVVIVA SIAMO IN UN COMUNE CHE HA UN GRANDE ATTIVISMO E NON SI HA IL TEMPO DI PENSARE PROPRIO A TUTTO......PAZIENZA !!!!!

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Occulto Italia a cura di Paolo G.
del 08/04/2011 17:02:04


Leggete il libro OCCULTO ITALIA. Il capitolo soka è molto interessante.

http:++www.sokarinnovamento.ru+occultoItalia.pdf



Buona Lettura

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Auguri "internazionali" di un buon 2011 a cura di R.C.
del 28/12/2010 20:39:05

"Auguri" in giapponese
si dice "omedetoo".
e si scrive: おめでとう.

Quindi "omedetoo" al nostro concittadino onorario Ikeda Daisaku,
"modicanizzato" nell'anno che stiamo per lasciare,il 2010.
Speriamo che anche l'Amministrazione non dimentichi di inviarglieli.

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3 domande al Sindaco. a cura di Facciamo
del 07/12/2010 23:04:29

La cittadinanza onoraria si concretizza in una pubblica attestazione di riconoscimento o di gratitudine verso chi ha acquistato particolari
benemerenze in campo culturale, scientifico, economico, politico,
sociale, umanitario o religioso e nei confronti di chi può vantare altre rilevanti motivazioni e che comunque rendono lustro alla collettività.
Può essere concessa sia a cittadini italiani non residenti nel Comune
che a stranieri.

Nel caso di concessione della cittadinanza onoraria a non cittadini
italiani, il responsabile del provvedimento interpellerà, preventivamente,
il Ministero degli Esteri.

La concessione trattandosi di interpretare i sentimenti dell’intera
popolazione, è di competenza del Consiglio Comunale.

Diritti del cittadino onorario –

Il cittadino onorario ha diritto di essere convocato in occasione di
particolari ricorrenze o cerimonie ufficiali e di prendere posto tra le Autorità.

LE 3 DOMANDE :

IL DOTTORE ANTONELLO BUSCEMA,SINDACO DEL COMUNE DI MODICA DAL 2008,
NELL'AVER DECISO DI CONFERIRE LA CITTADINANZA ONORARIA AD UN GIAPPONESE RISPONDENTE AL NOME DI IKEDA DAISAKU HA ESPERITO QUANTO SEGUE?

1)Nel merito della decisione, Ella ha interpellato il Ministero degli esteri?

2)Ha dato atto al Consiglio Comunale di valutare e decidere sulla questione?

3)Perchè il ricevente la suddetta cittadinanza non è intervenuto durante il conferimento della medesima? E perchè da allora non è stato invitato a presiedere a qualche evento o ricorrenza importante ,come ad esempio le celebrazioni della festa dei ns.padroni della città S.Giorgio e S.Pietro, oppure in occasione del più recente Chocobarocco?

Queste 3 domande so per certo che rimarranno senza risposta,tendo comunque a precisare che con esse non intendo screditare nè tanto meno criticare la persona del grande Ikeda ma semplicemente sottolineare la superficialità nell'aver conferito un riconoscimento speciale ad una personalità che noi modicani non conosciamo e cosa ancor più grave che anche Lui non conosce noi,nè la nostra città.
Punto.


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Perché la soka gakkai è una setta: a cura di Roberto
del 07/12/2010 21:53:35

Premesso che i seguaci della soka gakkai sono, a livello periferico, delle persone sincere, che si applicano volenterosamente nel seguire una pratica che è stata loro presentata ed insegnata come "l'unica vera pratica buddista" valida ed efficace.
In realtà tale pratica, nonché i significati e i "poteri" che le vengono attribuiti, ha ben poco a che fare col buddismo.

Perché questo movimento pseudo-buddista è una setta; è molto semplice:

- il loro padre padrone Ikeda nel 1975 era povero ora, attraverso le attività di questo movimento (oggetti di culto, libri, riunioni nazionali a pagamento) è diventato uno dei più ricchi del Giappone paragonabile all’azionista di maggioranza della Sony.

- In Giappone la Soka Gakkai si è sempre appoggiata al Komei Party, un partito di estrema destra che è stato al potere fino a 2 mesi fa’ ed e’ responsabile della crisi economica e di valori che c’e’ in Giappone. Fortunatamente qualche mese fà hanno avuto una sonora sconfitta e non sono più al potere.

- In ogni stato come in Italia il capo è un giapponese referente di Ikeda in Giappone, lautamente stipendiato (in Italia Tamotsu Nakajima ha denunciato nel 2006 ben 62.029 euro., alla faccia del volontariato dei loro membri).

- Ad fine di ogni riunione che fanno il responsabile è obbligato a spedire via e-mail al referente regionale la statistica dei presenti suddivisi per chi è ospite, chi pratica da 1 anno , chi pratica da più anni. Il referente regionale rielabora il tutto e lo ritrasmette alla sede a Roma. Come tutto fosse un’azienda di marketing multilevel

- Ad ogni riunione c’e’ l’incitamento a portare persone; “dobbiamo aumentare” questa è l’affermazione principale, come se si fosse una riunione commerciale.

- Una volta entrati nella Soka Gakkai, hanno solo amiche ed amici del gruppo. Gli altri amiche ed amici pian piano e gradatamente si allontanano. Rimangono gli amici Soka e di conseguenza diventano esclusivamente il loro riferimento di vita

- Se si è assenti più volte alle riunioni un responsabile chiama a casa, al cellulare o lo va a trovare chiedendo spiegazioni per le assenze dicendo che se continua così a non recitare avrà dei peggioramenti di salute lui e la famiglia.


Se siete amici di uno dei membri e farete leggere questa lettera vi dirà che forse alcune cose non sono vere, in realtà sono state riferite, anche su quotidiani locali e on-line da persone che lo hanno frequentato ed hanno ricoperto incarichi importanti.

Per chi volesse approfondire di più alleghiamo alcune stampe ed alcuni link di Internet

http://www.fiorediloto.org/sokagakkai.htm

http://kritika.freewebsites.com/

http://vittimesokagakkai.splinder.com

http://www.cesap.net
(Centro Studi sugli Abusi Psicologici Onlus), digitando nel motore interno “soka gakkai” oppure entrare dentro il forum.

http://www.noallasokagakkai.eu/





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Scientology & co. a cura di silvio
del 11/11/2010 20:59:23

sul sito di Radio rtm è apparso un articolo sulla Chiesa (adesso la definiscono così) di Scientology, già Dianetics, fondata dal "filosofo umanitario L. Ron Hubbard", un simile di Daisaku Ikeda che si è arricchito a più non posso alle spalle di chi è in cerca di se stesso o di un gruppo di appartenenza in cui riflettersi.
Attenti.
Di queste sette se ne parla poco, troppo poco, e lodo chi, come la redazione di Radio rtm, veicole le iniziative di questi "imbonitori" che si mascherano di buonismo per incatenare e spellare (loro unico scopo) i gonzi che abboccano all'amo.

Mi auguro che non ci sia nessuno che voglia proporre la cittadinanza onoraria post mortem al Sig. Hubbard.

Per chi volesse avere un minimo di idea circa la "potenza" economica e politica di Scientology si colleghi al seguente link:
http://xenu.com-it.net/txt/morteron.htm


capirà perchè dopo la morte di Hubbard si è scatenata la corsa alla poltrona, la "sua" poltrona.

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Re: LA POLITICA CHE FACCIO NON E' QUELLA CHE AVEVO SOGNATO ! a cura di Fausto Righi
del 15/09/2010 16:38:15

> Caro Consigliere, ho avuto modo di “conoscerla” per via della barzelletta della cittadinanza onoraria. Lei ha prestato subito attenzione al problema, guardandosi bene dall’etichettarlo come qualcosa di irrilevante o di secondario. Ho cominciato così a frequentare il suo forum e, più andavo avanti, più restavo ammirato della considerazione e della disponibilità che lei continuava a dimostrare nei confronti di chiunque le si rivolgesse. E ho cominciato a dire la mia anche su altre questioni, non per darle man forte, perché non ne ha bisogno, ma perché con il suo atteggiamento mi ha fatto capire, senza eufemismi o falsa retorica, quanto sia davvero importante impegnarsi per quello in cui si crede. Per carità, il mio contributo è pari a qualche goccia d’acqua nell’oceano della sua battaglia contro quel che non funziona, ma se anche questo può servire, sono lieto di continuare. Lei sta insegnando – mi passi il gioco di parole - che ognuno può essere “migliore”. Di questo non la ringrazierò mai abbastanza. Con immensa stima.
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Re: Chi è Maria Immacolata Macioti: a cura di Roberto
del 12/09/2010 10:11:01

Riguardo alla situazione della setta Soka Gakkai, la situazione attuale con nuovi capi provenienti dal Giappone non è migliorata anzi peggiorata!!!
Chi lo dice sono dei membri che hanno collaborato con i nuovi capi ed hanno verificato che gli scopi sono quelli di gestire una montagna di denaro proveniente dal Giappone!!

Vedete
http:++www.sokarinnovamento.ru+



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denunce nei confronti di alcuni membri dell'IBISG a cura di Email firmata Giorgio
del 11/09/2010 01:27:25

Egregio Sig. Migliore incuriosito dal dibattito sull'Istituto Buddista Italiano, segnalo questi due articoli apparsi in internet.
Una persona di mia conoscenza mi ha segnalato che il Signor Gaetano Adragna è un membro dell' IBISG.
Penso che in questo movimento ci siano persona anche serie ma sicuramente non queste.

Giorgio

dal sito:
http://palermo.repubblica.it_zia_mesi_maxipensione



Nel congelatore il cadavere della zia
per mesi riscuote una maxipensione
Incredibile vicenda a Catania. Il corpo della parente, vedova di un generale, nascosto in un freezer casalingo. A denunciare il nipote di
43 anni i vicini della donna

Mette nel congelatore il cadavere della prozia, vedova di un generale in pensione, per continuare a riscuotere la significativa pensione di reversibilità. L'incredibile vicenda si è verificata a Catania. Fermato il nipote 43enne,Gaetano Adragna, tecnico grafico, esperto in informatica, che, messo alle strette, ha confessato. Tutto era partito dalla segnalazione dei vicini dell'anziana, Annita Bonnici, di 95 anni, che non vedevano da tempo. Hanno avvertito la polizia che si è rivolta al pronipote che è crollato e ha detto agli agenti che potevano trovare il corpo nel congelatore della casa della donna. Ma avrebbe negato la sua responsabilità nel decesso. L'uomo è stato fermato, infatti, per abbandono di persona incapace, aggravato dalla morte, e occultamento di cadavere. Prevista l'autopsia per accertare le cause della morte.

In base a un primo esame del medico legale, il decesso della donna risalirebbe almeno all'ottobre dell'anno scorso, cioè a circa undici mesi fa. Ai poliziotti della Squadra mobile il nipote fermato ha detto che era deceduta per morte naturale, ma che aveva deciso di nascondere il corpo nel congelatore dell'abitazione dell'anziana, nel centro di Catania, per continuare a incassare la cospicua pensione in forza di una delega che aveva da tempo. Per tutto quel periodo il 43enne ha continuato la sua messinscena: continuava a frequentare l'abitazione della prozia e a chi gli chiedeva notizie offriva la sua versione. Non sempre la stessa.
Sono state alcune incongruenze a mettere in allarme i vicini che hanno allertato la polizia. Per l'autopsia però bisognerà aspettare il lento scongelamento del corpo.

(01 settembre 2010)










E ANCORA DAL SITO

http://www.verdinavigli.org/2010/07/23/1112/

23 Luglio 2010
Cascina Guardia di Sopra di Corsico… le irregolarita’ nella ristrutturazione Archiviato in: - Ko, Navigli gap Stampa - Segnala articolo

Alcuni cittadini del Comune di Corsico sono molto scontenti dell’affidamento a privati della ristrutturazione della Cascina Guardia di Sopra. Fra l’altro, nel cantiere, hanno rilevato alcune irregolarita’
.

Pubblichiamo di seguito la lettera inviata all’ASL Milano 1, distretto 3 di Corsico, al Sindaco di Corsico e all’ufficio tecnico della Cascina Agostoni di Corsico.

ASL Milano 1
Distretto 3
Ambulatorio certificazioni medico legali - Corsico Via Marzabotto 12
20094 Corsico (MI)

PC:
Segreteria Sindaco
Palazzo comunale
via Roma, 18
20094 Corsico (MI)

Ufficio tecnico
Cascina “Agostoni”
via Vecchia Vigevanese, 15
20094 Corsico (MI)

Oggetto: irregolarita’ situazione cantieristica ristrutturazione Cascina “Guardia di Sopra” - Corsico (MI)

Siamo un gruppo di cittadini che, scontenti dell’affidamento a privati della Cascina “Guardia di Sopra”, vogliono segnalare presunte irregolarita’ nel cantiere preposto alla sua ristrutturazione.

A tal fine si inseriscono le seguenti foto che sono state analizzate da esperti del settore.

Corsico 031Corsico 052Corsico 070

Dalle foto si puo’ capire che ci sono delle gravi irregolarita’ che possono mettere in serio pericolo l’incolumita’ dei lavoratori dell’azienda appaltatrice e non solo. Partiamo dal tipo di recinzione utilizzata per delineare il perimetro del cantiere. Come si puo’ vedere la recinzione e’ accessibile (chiunque ragazzino si potrebbe arrampicare e muoversi liberamente dentro il cantiere); la recinzione e’ fatta con materiale altamente infiammabile (la recinzione e’ di legno!!!) il cantiere non e’ munito di un dispositivo anti intrusione posto sul ponteggio della facciata; il ponteggio e’ puntellato da sbarre di tubo innocente che dovrebbero servire a tenere fermo durante i lavori quando si sa perfettamente che il ponteggio deve essere fissato mediante l’uso di tasselli chimici (anche se devo dire sono un po’ esagerati, ma come ben so e’ meglio esagerare contro il demone del sesto cielo). I tubi innocenti posti in quel modo potrebbero avere un cedimento perche’
appoggiati sulla terra. mentre si svolgono i lavori, potrebbero cedere mettendo a rischio la vita dei lavoratori; stata creata una gabbia di ponteggio con relative corde di sostegno per far lavorare i lavoratori in sicurezza: non oso immaginare come porteranno su il materiale a quell’altezza dato che se successivamente sara’ deciso di mettere una gru per sollevare i bancali non so proprio dove li appoggeranno e supponendo che il materiale venga tirato su attraverso i sistemi motorizzati (montacarichi elettrici) il ponteggio non essendo fissato adeguatamente potrebbe cedere mentre le persone lavorano, ma supponendo che passino il materiale c’e’ sempre il discorso del non superamento dei
25 Kg per la tutela della salute dei lavoratori che non possono sollevare piu’ di 25 Kg per non andare incontro, con il passare del tempo, ad ernie al disco della colonna vertebrale.

Il diametro del tubo innocente utilizzato dalla ditta appaltatrice mi sembra troppo piccolo se confrontato con i tubi innocenti utilizzati per il dopo terremoto all’ Aquila per sostenere case danneggiate dal sisma; faccio questo esempio perche’ il nostro kaikan e’ un rudere ecco perche’
lo paragono ad una casa dell’ Aquila.

Non ci sono delle paratie adeguate affinche’ nessun operaio gli venga in mente di arrampicarsi da fuori anziche’ da dentro. Il ponteggio doveva, sin da subito, essere realizzato affinche’ nessuno gli poteva avere questo tipo di idea malsana e poi mettere delle paratie adeguate affinche’ nessun operaio possa scivolare e cascare di sotto.

Non ho visto sistemi edili per lo smaltimento delle macerie (sono ricorrenti dei tunnel di plastica per lo smaltimento delle macerie).

I pannelli di informazione dovrebbero essere messi anche in prossimita’
del ponteggio e non soltanto della cancellata di ferro che chiunque potrebbe aprire con un flessibile a batteria anche se la notte passa un sorvegliante, questo a mio avviso non basta.

Il ponteggio sulla facciata non e’ completo. Come faranno a eseguire i lavori sull’estremita’ della torre posta al centro della facciata? I lavoratori saranno messi in condizione di lavorare in sicurezza per la tutela della loro salute e della loro vita?

Sicuri di un vostro intervento a riguardo

Porgiamo cordiali saluti

Cittadini scontenti

02-07-2010




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Re: Re: Daisaku Ikeda & Cittadinanze Onorarie: ma allora è un vizio! a cura di Fausto Righi
del 07/09/2010 17:06:53

> Per fortuna non tutti la pensano come la Soka Gakkai.
Non a caso, la più alta espressione del Buddhismo mondiale, il Dalai Lama, dichiara:
"Cristiani, non dovete diventare buddisti"
Alla domanda: Numerosi cristiani si convertono al buddismo. È una cosa buona?
Il Dalai Lama risponde:
«Cambiare religione non è mai positivo. È un’azione che può generare grande confusione nello spirito. Sono rare le persone che traggono benefici da un cambiamento spirituale. Che d’altra parte non è affatto necessario: tutte le religioni portano in sé delle possibilità di guarire l’anima».

http://www.ilgiornale.it/interni/dalai_lama_cristiani_non_dovete_diventare_buddisti/16-11-2007/articolo-id=220857-page=0-comments=1



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Re: Daisaku Ikeda & Cittadinanze Onorarie: ma allora è un vizio! a cura di Rossano
del 07/09/2010 16:00:47

Che cosè la Soka Gakkai ormai lo sanno tutti e non mi ripeto.
Mi permetto solo di lasciare alcuni link di associazioni buddhiste vere. Chi gestisce questi link non sono atei o cristiani ma sono buddhisti veri:
http://www.fiorediloto.org/sokagakkai.htm

http://kritika.freewebsites.com

http://www.noallasokagakkai.eu

http://vittimesokagakkai.splinder.com/


Ikeda è una persona ingorda che vuol passare assolutamente alla storia!!
Le cittaddinanze onorarie e le Lauree Onoris Causa (mi pare circa 160 in tutto il mondo) potrà essere un modo per ottenere quaLCOSA DI IMPORTANTE tipo un premio Nobel (di che???? ).

Bisogna stare molto attenti !!!
Saluuti

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Dalai Lama e Daisaku Ikeda a cura di Fausto Righi
del 27/08/2010 08:57:13

Opinioni a confronto: Mentre Daisaku Ikeda e la Soka Gakkai si danno da fare per convertire più gente possibile, ecco cosa risponde il Dalai Lama a questa domanda: Numerosi cristiani si convertono al buddismo. È una cosa buona?
«Cambiare religione non è mai positivo. È un’azione che può generare grande confusione nello spirito. Sono rare le persone che traggono benefici da un cambiamento spirituale. Che d’altra parte non è affatto necessario: tutte le religioni portano in sé delle possibilità di guarire l’anima».

http://www.ilgiornale.it/interni/dalai_lama_cristiani_non_dovete_diventare_buddisti/16-11-2007/articolo-id=220857-page=0-comments=1

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Re: Re: Merita di essere ricordata a cura di Fausto Righi
del 27/08/2010 08:15:39

> Caro Darwin, concordo pienamente con le sue riflessioni. Chi è davvero grande non ha bisogno di “attaccarsi” a nessuno. Più che “costruttore di pace” il cittadino onorario di Modica è un “costruttore di consensi”. Continuo a pensare che se il Sindaco Buscema prendesse finalmente le distanze da questo clamoroso equivoco, potrebbe recuperare, almeno in parte, una credibilità sempre più in-credibile. Cordialmente.
Commenti: 1
Re: Saggezza ??? a cura di Ex membro Soka Gakkai
del 19/08/2010 07:33:41

> Richiesto di un giudizio sulle religioni, Daisaku Ikeda risponde : "Io e i capi della "Soka Gakkai" abbiamo fatto studi e ricerche su tutte le religioni del mondo. Ed abbiamo scoperto che, per una ragione o per l'altra, sono tutte false, troppo mistiche , superate."
http:++poteriocculti.mastertopforum.biz+soka-gakkai-e-nuovo-ordine-mondiale-vt49.html

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Saggezza a cura di Ex membro Soka Gakkai
del 19/08/2010 07:19:39

"Non occorre cambiare religione, ogni religione ha una medicina per l'anima". Dalai Lama.
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Parole buddhiste nel parlamento italiano a cura di Giovanni Migliore
del 19/08/2010 03:13:17

http://www.buddhismo.it/archivio/ar_14.htm

............................Per favore, scegliamo la pace: che essa possa sorgere dalla compassione per tutti gli esseri viventi.

Ajahn Chandapalo

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Link su Buddismo servizio Rai a cura di Giovanni Migliore
del 19/08/2010 02:44:01

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-622d4f2f-b407-4637-a21d-11e5355abb4d.html

Vita monastica...no proseliti....

tempo per studiare e approfondire....

fra le grandi religioni ci sono punti di contatto......
...si può sempre imparare dalle altre religioni (Dalai Lama)

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Re: Da leggere a cura di Ex membro Soka Gakkai
del 16/08/2010 19:58:33

>Ci si domanda se il termine "buddismo" possa essere utilizzato senza generare confusioni. Certamente NO. Definire "buddista" la Nichiren Shoshu o addirittura la Soka Gakkai è quantomeno ingannevole, innanzitutto perché il Buddha è universalmente ritenuto in tutto il mondo, persino dai non buddisti, Siddharta Shakyamuni, il principe nato 2500 anni fa a Lumbini Grove, in India, oggi Nepal.
La Soka Gakkai si guarda bene dall'informare correttamente la gente dicendo "noi ci definiamo buddisti, ma per noi il Buddha è Nichiren". Si preferisce speculare sull'equivoco, si trae vantaggio dall'ingannevole convinzione secondo la quale la Soka Gakkai abbia a che fare con il buddismo che tutti conoscono ma che essi rinnegano, ritenendolo "provvisorio" e decaduto.
Paradossalmente, la Soka pur impossessandosi del termine "buddismo" per strumentalizzare il fascino, la reputazione e il rispetto che tale termine evoca, al tempo stesso disconosce tutte le tradizioni buddiste storiche, nonché il suo fondamento principale, ovvero l'insegnamento del Buddha.
Per la Soka Gakkai, nemmeno il Dalai Lama è un vero buddista.

http://www.intopic.it/forum/offtopic/55757/p91/


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Re: Cittadinanze onorarie: i papabili. a cura di cittadino disonorato
del 16/08/2010 11:09:55

> non vale, ennio morricone solo 3 e il giapponese ikeda almeno 22 cittadinanze onorarie solo in italia, ma dove siamo, basta con questa vergogna.
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Cittadinanze onorarie: i papabili. a cura di Fonte internet
del 16/08/2010 09:44:26

Messina,14 Agosto 2010

Cittadinanza onoraria della città di Messina al maestro Ennio Morricone. Al "poeta della musica" verrà riconosciuta la cittadinanza per i suoi meriti impareggiabili nel campo della musica. Il musicista, che nel 2007 ha ricevuto il premio Oscar alla carriera dall'Accademy Awards americana, ha composto 496 colonne sonore cinematografiche, l'ultima delle quali dedicata al film di Giuseppe Tornatore, "Baaria".
La città dello Stretto sarà la terza in Italia a conferirgli la cittadinanza onoraria, dopo Cervara e L'Aquila. Il merito dell'iniziativa va all'associazione culturale Europclub, che oltre a dare l'input per l'avvio delle procedure, giorno 21 Agosto conferirà al Maestro Morricone, come riconoscimento, la "Corona d'alloro honoris causa".
...............
Alla base di ciò mi vengono in mente alcuni personaggi famosi(legati a Modica) che meriterebbero la cittadinanza onoraria della nostra Città, più di quanto l'abbia meritata un tizio del Giappone.

Ad esempio:
Anna Finocchiaro,nata a Modica il 31 Marzo 1955.
Laureata in giurisprudenza,nel 1981 diventa funzionario della Banca d'Italia nella filiale di Savona. Pretore a Leonforte dal 1982 al 1985, fu sostituto procuratore nel tribunale di Catania fino al 1987, anno in cui venne eletta deputato nelle file del Partito Comunista Italiano.
Dal 1988 al 1995 fu inoltre consigliere comunale a Catania, dapprima con il PCI e poi con il Partito Democratico della Sinistra.

Ministro per le Pari Opportunità durante il governo Prodi I, nel 2001 confermò il suo seggio alla Camera dei deputati candidandosi con i Democratici di Sinistra. In vista delle elezioni politiche del 2006 sbarca al Senato ed ottiene un nuovo mandato parlamentare risultando eletta nella circoscrizione Sicilia per la lista de L'Ulivo.
Nel 2008 ha accettato la candidatura a presidente della Regione Siciliana, che le era stata proposta dal alcuni esponenti del PD e dell'Unione.[1] Il 14 aprile è sconfitta da Raffaele Lombardo, che ottiene oltre il 65% dei voti.
Il 29 aprile 2008 è stata riconfermata capogruppo al Senato del PD per la XVI legislatura.
Da sottolineare che appartiene alla stessa corrente politica dell'attuale primo Cittadino di Modica.

Piero Selvaggio:
E' ritenuto il miglior ambasciatore della cucina italiana all'estero. Negli Stati Uniti, dove contano soprattutto i numeri, a detta dei suoi stessi colleghi è il miglior ristoratore in assoluto. Non tutti sanno, però, che dietro quel nome italiano c'è uno dei tanti siciliani che ha fatto fortuna partendo dal nulla.
Piero Selvaggio ( www.pieroselvaggio.com ) è il proprietario del famoso Valentino, il ristorante dei vip a Santa Monica, Los Angeles, e nonostante la notorietà continua a tenere particolarmente alle sue origini. E' nato, infatti, a Modica dove risiedono l'anziana madre e una zia oltre ad una miriade di amici che, quasi ogni anno, torna a trovare.
Insieme al Valentino, Selvaggio gestisce a Los Angeles altri due locali, Primi e Posto. "Un anno fa ho aperto altri due ristoranti a Las Vegas all'interno dell'Hotel Venetian. Lì, ne inaugurerò altrettanti l'anno prossimo, mentre mi sto facendo convincere ad aprire un wine bar a Tribeca, zona esclusiva di Manhattan, New York".

Autodidatta, Piero Selvaggio aveva 18 anni quando lasciò Modica per New York. La sua è la classica storia del "self made man": prima di costruire un impero che fattura milioni di dollari, Selvaggio ha fatto più mestieri, dal lavapiatti all'autista di personaggi importanti, gli stessi - molti sono i divi della vicina Hollywood - che ora ospita nei suoi centri di alta gastronomia.

Andrea Tidona:

Andrea Tidona (Modica, 30 novembre 1951) è un attore italiano.
È famoso per molti suoi ruoli maggiormente in film drammatici, ricordiamo Vittime eccellenti, del 1999 , Paolo Borsellino nel ruolo del magistrato Rocco Chinnici ucciso dalla mafia, e, nel 2007 ha preso parte a svariati film tv di successo come La contessa di Castiglione, L'amore e la guerra, e sempre nel 2007 ha partecipato nel film Il 7 e l'8 al fianco della coppia Ficarra e Picone nel ruolo del colonnello dei Carabinieri La Blasca e nel film tv in onda nel piccolo schermo Il capo dei capi il film sulla vita del boss Totò Riina dove ha interpretato il leggendario Giovanni Falcone. La sua ultima interpretazione è quella del boss camorristico Antonio Barone nella serie tv La nuova squadra 2.

2008 Il coraggio di Angela, regia di Luciano Manuzzi
• 2007 Il capo dei capi, regia di Alexis Cahil e Enzo Monteleone
• 2007 L'amore e la guerra, regia di Giacomo Campiotti
• 2007 Il 7 e l'8, Regia Valentino Picone e Salvatore Ficarra
• 2007 Nassiryia - Per non dimenticare, regia di Michele Soavi
• 2007 Eravamo solo mille, regia di Stefano Reali
• 2006 Butta la luna, regia di Vittorio Sindoni
• 2006 Contessa di Castiglione, regia di Josée Dayan
• 2006 Ma l'amore.... sì, regia di Marco Costa e Tonino Zangardi
• 2006 The Listening, regia di Giacomo Martelli
• 2006 Il Caimano, regia di Nanni Moretti
• 2006 L'uomo che sognava con le aquile, regia di Vittorio Sindoni
• 2005 Quando sei nato non puoi più nasconderti, regia di Marco Tullio Giordana
• 2005 Carabinieri: Sotto copertura, regia di Raffaele Mertes
• 2005 L'uomo sbagliato, regia di Stefano Reali
• 2005 De Gasperi, l'uomo della speranza, regia di Liliana Cavani
• 2004 Paolo Borsellino, regia di Gianluca Maria Tavarelli
• 2004 La fuga degli innocenti, regia di Leone Pompucci
• 2003 Il maresciallo Rocca, regia di Lodovico Gasparini
• 2003 La meglio gioventù, regia di Marco Tullio Giordana
• 2002 Vittorio - Momente des Glücks, regia di Bodo Fürneisen
• 2002 Stiamo bene insieme, regia di Elisabetta Lodoli e Vittorio Sindoni
• 2001 Brancaccio, regia di Gianfranco Albano
• 2000 Il commissario, regia di Alessandro Capone
• 2000 I cento passi, regia di Marco Tullio Giordana
• 2000 Le ali della vita, regia di Stefano Reali
• 1999 Excellent Cadavers, regia di Ricky Tognazzi
• 1998 La piovra 9, regia di Giacomo Battiato
• 1997 La Vita è bella, regia di Roberto Benigni
• 1997 L'amico di Wang, regia di Carl Haber
• 1997 Cuori perduti, regia di Teresio Spalla
• 1996 Al centro dell’area di rigore, Bruno Garbuglia e Roberto Ivan Orano
• 1994 Siete mil días juntos, regia di Fernando Fernán Gómez
• 1993 La scalata, regia di Vittorio Sindoni
• 1988 Una casa a Roma, regia di Bruno Cortini




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Ikeda, Politica e Potere a cura di Internet
del 13/08/2010 12:41:27

Nonostante il Komeito, il partito fondato dalla Gakkai stessa, sia oggi formalmente separato dalla SG, tutti i suoi apparati, dai politici fino all'ultimo impiegato, sono membri della Gakkai, e quindi sottoposti al fascino e soprattutto al potere di Ikeda. Se il Presidente ce l'ha con qualcuno in politica, non gli è difficile rovinarlo economicamente poiché ogni membro sarà lieto di fare qualcosa per la causa di kosen rufu, ad esempio cancellare importanti contratti di fornitura con persone scomode o bloccare la pubblicazione di libri "troppo critici". Ogni anno la SG tiene uno speciale meeting di leader riguardante il sostegno al Komeito. Come fa a dirsi democratico un partito tale?Come si fa a dire di conseguenza che Ikeda sia un uomo democratico e pacifista? In effetti lo dicono solo gli adepti!!!!!!
http:++www.noallasokagakkai.eu+la%20politica%20di%20Ikeda.html

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Cittadinanza onoraria a cura di Internet
del 13/08/2010 12:34:34

Qualche tempo fa un piccolo comune della Romagna ha conferito al Sig. Ikeda la cittadinanza onoraria. Questo abbaglio è stato preso da altre città italiane ben più importanti (vedi Firenze). A questo siamo già abituati. Quello che ci fa sorridere è che la SG ha sbandierato il tutto falsificando ed ingigantendo l'accaduto intitolando l'avvenimento come se tutta la cittadinanza avesse partecipato e spinto l'amministrazione a questa scelta (...Un evento fortemente voluto dai cittadini...). Ridicolo, puerile e populista. E' decisamente più facile che qualcuno dell'amministrazione o molto vicino ad essa abbia intossicato chi di dovere per raggiungere questo traguardo. A riprova del fatto compiuto, abbiamo scritto all'amministrazione comunale per avere ragguagli in merito già da settimane... risposta? Nessuna.

http:++www.noallasokagakkai.eu+curiosita.html

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Re: Cittadinanze e dintorni a cura di Altra fonte internet
del 12/08/2010 19:57:45

> A proposito di onorificenze:
Calisto Tanzi non è più Cavaliere di Gran Croce della Repubblica. L’onorificenza più alta che lo Stato italiano riconosca ai suoi cittadini più meritevoli è stata revocata dal presidente Giorgio Napolitano. Il decreto è stato firmato a metà giugno e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale la scorsa settimana. … L’onorificenza fu concessa nel 2000 quando al Quirinale era Carlo Azeglio Ciampi. Un anno fa circa sui giornali comparve la polemica relativa alla mancata revoca del cavalierato a Tanzi e ad altri illustri poi decaduti per il loro coinvolgimento in inchieste giudiziarie. La Gran Croce, titolo regolato da una legge del 1951, è concessa a chi porta particolari benefici alla nazione, ma “salve le disposizioni della legge penale, l’insignito che se ne renda indegno” la perde. (4 agosto 2010)
http:++www.blitzquotidiano.it+cronaca-italia+calisto-tanzi-cavaliere-gran-croce-revoca-495618+

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Cittadinanze e dintorni a cura di Fonte internet
del 12/08/2010 19:29:16

Leggendo questo verbale,mi ha incuriosito il dibattito di un consigliere sulla cittadinanza già "decisa"da terzi.
Chissà perchè il mio pensiero è andato a Palazzo S.Domenico (Modica,RG)


COMUNE DI SALA BOLOGNESE

PROVINCIA DI BOLOGNA
VERBALE DI
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 34
CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA DON LUIGI
CIOTTI
OGGETTO:
Adunanza ordinaria in 1° Convocazione - Seduta pubblica


......sintesi.....
.................
Consigliere Marchesi:

Ora al punto sei dell'ordine del giorno si dice che... di conferire la
cittadinanza onoraria a Don Luigi Ciotti. Io non sono d'accordo e vi spiego perché. Don Ciotti fa
parte dei preti che fanno politica, invece di predicare il Vangelo, forse lo predicheranno anche eh!?,
Don Gallo di Genova, Don Vitaliano di Napoli, Don Nicolini di Bologna e pochi altri. I quali
vogliono apparire nelle manifestazioni a fianco dei No Global, dei centri sociali e nelle televisioni a
difendere gli oppressi, gli emarginati, gli esclusi, in una parola: gli ultimi. Don Nicolini, lui dà il
massimo, io leggo i suoi articoli sul Carlino aiuta gli ultimi degli ultimi, ma non si sono mai chiesti
questi parroci politicanti a fianco di estremisti di sinistra chi sono questi ultimi degli ultimi? Per me
gli ultimi sono i nati diversamente abili, ma per loro c'è la invalidità e una certa assistenza ce
l'hanno. Questi loro ultimi sono persone usciti dalle patrie galere, perciò non sono stinchi di santo,
hanno vissuto ubriacandosi e drogandosi, rovinandosi al gioco e chi più ne ha più ne metta. Ma tutte
persone che non hanno mai lavorato. Don Nicolini li ha tanto difesi che perfino si è..... è stato
dimissionato e trasferito dalla Caritas.....
...........................................

Consigliere Merola:

“Dunque, partiamo dal manifesto che c'è fuori e noi adesso stiamo discutendo.
E' vero che ci sono sempre i disguidi, questo Consiglio Comunale è chiamato a decidere su una cosa importante, dare la cittadinanza a un personaggio, però fuori c'è già scritto che abbiamo già deciso.
Va beh, è un disguido, però a mio parere, sono sempre i soliti disguidi che io ormai ho sentito da vent'anni e sono un po' stanco su.. sulla parola disguido a mio parere bisognerebbe rispettare un po'
di più il Consiglio Comunale, nel senso che Don Ciotti non ha bisogno di manifesti per richiamare l'attenzione dei Mass media. Bastava un articolo, magari sul Carlino e la giornata per la conferenza....... per conferirgli la cittadinanza andava benissimo, anche perché i presenti sono le scuole, quindi le scuole non hanno bisogno di un manifesto, si risparmiavano soldi e magari si faceva un'opera di bene. Ma io volevo soffermarmi su quello che ho sentito stasera nel dibattito.
Siamo stati avvisati tardi su questa cosa, però io non ritengo Don Ciotti meritevole di cittadinanza e vi spiego quello che penso io. Cioè a mio parere la sua biografia è fatta di tantissime cose fatte, però se io leggo che lui fa la lotta all'AIDS con l'associazione LILA, l'associazione LILA cosa pensa del discorso che ha fatto il Papa in Africa? Non lo so. Poi combatte le droghe con la politica della riduzione del danno, non so se qualcuno di voi sa cos'è la riduzione del danno, da quel poco che so io, la riduzione del danno si vince l'eroina dandogli il metadone, io non sono assolutamente
d'accordo sulla riduzione del danno, non si vince così la problematica della droga, si rimanda, si fugge dalla vera causa del problema. E poi soprattutto Valentino ha parlato di parroci, parroci,
parroci, questo a mio parere almeno qua dalla biografia non ha parrocchia, vive di queste cose, presidente di qua, conferenza di là, tv.............

"chi vuole leggere l'intero verbale":
http:++www.comune.sala-bolognese.bo.it+FileDocumenti+albo%202009+ap20090034c.pdf

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niente di più a cura di un imprenditore curioso
del 11/08/2010 19:22:39

Mi scusi,ritiro il termine paranoico se l'ha offeso,non era nelle mie intenzioni. Forse volevo dire ipernoioso ,ripetitivo o qualcosa di simile.
Lei ha il grande merito di averci illuminati sul personaggio Daisaku Ikeda,avendoci fatto scoprire la facciata b di un uomo carismatico ma ambiguo.
Lei però,mi consenta, è come un Generale delle Forze Armate,rimane nelle retrovie; in avanscoperta manda il proprio battaglione con i propri assaltatori (l'allegoria si riferisce a questo forum ed a Giovanni Migliore). Lei non si espone più di tanto,eppure conosce il nemico da vicino,ma lo teme.
Sul fatto che Lei mi ritiene uno che se la prende con i deboli, beh,ha toppato alla grande,il Suo pessimismo cosmico la porta a pensare sempre male di tutto e di tutti.
Rimango dell'idea che la mia era una semplice,banale curiosità.
Tolgo il disturbo.

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a cura di un imprenditore curioso - niente di più -
del 11/08/2010 10:23:31

Lo sa che lei mi sorprende sign.Righi.
Da un pò di tempo seguo i suoi commenti che ho sempre condiviso,
commenti che denotano un livello culturale molto elevato,beato lei.
A differenza di me che ho solo il 2 anno di geometra e poi
-nà muratura-.
Ce n'è voluto di vero sudore per arrivare nella mia attuale posizione.
Volevo farle notare che lei,abilmente con artefizi dialettici spettacolari,è riuscito a darmi del fanatico,dell'ignorante e dell'irrispettoso nei confronti del monaco comisano.
Incredibile,la mia era una semplice messa in evidenza di un fatto che mi ha colpito,cioè che l'affidamento dei lavori di tamponamento del tempio,in terra comisana,sia stato dato ad un'impresa straniera,cosa che sottintende l'utilizzo di manodopera non locale,forse.
Evidentemente da come scrive lei avrà il suo buon stipendione o pensionone regionale o statale,e schiva volentieri il problema della disoccupazione nel sud ed il fermo drammatico dell'edilizia.
Mi scuso umilmente se ritiene di averle offeso il monaco buddista nippo comisano,non era nelle mie intenzioni,anzi non mi risulta di averlo fatto. Comprendo la sua paranoia,saranno i segni lasciati dalla sua ex militanza nella setta che sappiamo.
Io sono sereno,sono sempre stato cattolico fin dal battesimo,il mio Maestro è stato e sempre sarà il ns.Signore Gesù Cristo.
Non me ne vogliano sindaci compiacenti e monaci sorridenti,io la mia religione non la cambio,in essa trovo tutto,e forse,anche di più.
Dott.Righi,le sue osservazioni ed i suoi articoli sono ammirevoli e lo dico con sincerità.
Sii solo meno severo ed offensivo con gli altri,e raggiungerà quasi la perfezione.
Ricevere lezioni dagli altri non è bello,in special modo da uno che non si conosce. Il rispetto e l'umiltà,anche questo è da considerare "a livella".
Buone vacanze.

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Re: PER CASO SU GOOGLE a cura di Ex membro Soka Gakkai
del 11/08/2010 09:12:41

> Anche io sono un ex membro e ti invito a scrivere la tua esperienza.Molte cose sono state pubblicate qui, nel setttore aree tematiche, ma non basta mai. La gente deve sapere cosa fanno alla soka gakkai.
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PER CASO SU GOOGLE a cura di EX SOGA GAKKAI BELLUNO
del 10/08/2010 23:08:12

GIRANDO PER GOOGLE HO SCOPERTO QUESTO BELLISSIMO SITO E LE LOTTE DI UNA NUTRITA PARTE DELLA CITTA' CONTRO SOGA GAKKAI.E' DIFFICILE PARLARNE POICHE' NON E' GENTE CORDIALE MA SONO CONTENTO CHE QUALCUNO NE PARLA A TESTA ALTA. ASSESSORE MIGLIORE LEI PER PARLARE COSI SARA' SICURAMENTE CONTRARIO ALLA SUA AMMINISTRAZIONE MA COME SI DICE NON TUTTE LE CIAMBELLE ESCONO CON IL BUCO.
CI SPERAVO CHE QUALCUNO (POLITICO) PRIMA O DOPO SI DOVEVA OCCUPARE DEL CASO. ALLA PROSSIMA

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Re: Modestia a parte a cura di Darwin
del 10/08/2010 20:31:57

> Probabilmente i costruttori Ragusani hanno altri inetressi che non combaciano con quelli del Monaco Buddhista di Comiso. Diciamo che tendono ad essere palazzinari e non costruttori di templi.
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Re: Ricevo dall'amico Michele a cura di Fausto Righi
del 10/08/2010 20:30:22

> Buonasera Sig. D'Urso, apprendo con piacere che anche lei è contrario alla cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda. E' un particolare che per me significa molto. Grazie.
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Re: Re: Modestia a parte a cura di Fausto Righi
del 10/08/2010 20:09:14

> Grazie Silvio, ha risposto anche per me. Anche se forse certa gente non meriterebbe neanche risposte. Con l'occasione la ringrazio per quello che ci ha comunicato a proposito dell'incontro con il Rev. Morishita.Bisogna essere puliti per cogliere la spiritualità, non importa da che fede provenga.Quelli che non lo sono proiettano soltanto la loro dimensione. Che è inesistente.
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SOKA GAKKAI a cura di Email firmata "un ex membro della Soka Gakkai"
del 10/08/2010 17:43:17

SOKA GAKKAI:la setta/associativa buddista giapponese Le critiche di “settarismo” sono mosse anche da ex membri che accusano la Soka Gakkai di attività anti-sociali e violazione dei diritti umani.
Nello specifico, gli ex membri denunciano:
l’assenza di democrazia all’interno dei gruppi Soka, con ogni decisione presa d’alto ed un sistema di poteri interno e responsabilità simile al multilevel- marketing;
la distanza dall’ortodossia tradizionale del buddhismo e anche dal buddhismo di Nichiren; lo sfruttamento del lavoro personale degli adepti e la spinta ad acquistare oggetti commercializzati dalla Soka Gakkai; meccanismi di condizionamento mentale analoghi a quelli di altre sette.
Soprattutto in Giappone, critiche vengono mosse da chi sostiene che le posizioni della Soka Gakkai favorevoli alla pace, le raccolte di firme contro la pena di morte (queste però mai effettuate nel paese nipponico, dove la Soka Gakkai mai si è opposta alla condanna capitale che in Giappone si attua per impiccagione), la promozione dell’ambientalismo, non siano che iniziative di facciata per favorire il proselitismo all’estero e che si scontrano con la “pratica” degli attivisti, così, ad esempio, il Komeito ha votato a favore dell’invio di 500 soldati giapponesi in Iraq e del progetto dell’esecutivo di riarmare il paese con due disegni di legge atti alla ristrutturazione dell’apparato militare.

Un mensile giapponese, il Chuo Koron (febbraio 2005) parla della Soka Gakkai come di uno strumento elettorale .Ad essere criticata è anche la dottrina:
secondo talune scuole buddhiste Nichiren, la Soka Gakkai praticherebbe e promuoverebbe un buddhismo Nichiren di tipo “spurio”, talvolta assai distante dal Dharmabuddhismo e dai suoi principi fondamentali . Più in generale a essere criticato è il buddismo Nichiren poiché si porrebbe lontano dal buddhismo tradizionale.

http://www.youkosoitalia.net/2009/03/31/soga-gakkaila-settaassociativa-buddista-giapponese/

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per la cronaca a cura di silvio
del 10/08/2010 11:47:49

per la cronaca, e visto che ero lì con il Cons. Migliore, descrivo l'attuale tempio+casa del Rev. Morishita:

è una baracca con struttura in legno molto precario, coperta da ondulina sottocoppo impermeabilizzante ma assolutamente non coibentante (giusto per ripararsi dal vento e dall'acqua piovana); stesso materiale per le pareti esterne; al pavimento troviamo solo tappeti tipo persiani (all'apparenza non originali, probabilmente donazioni di comisani che non li volevano più a casa e li hanno donati al monaco); nessun suppellettile.

Insomma, un'assoluta povertà materiale, cui si contrappone un'altrettanto assoluta ricchezza spirituale.
Un assoluto disagio fisico contornato da un'altrettanto assoluta serenità del sorriso di un omino che non ha parlato male di Soka e Ikeda, ma che, ha sentito dire, essere una potente e spettacolare organizzazione commerciale, che nulla ha del buddhismo giapponese, come nulla ha del buddhismo tibetano o di qualsiasi altra formazione buddhista nazionale e internazionale.

Chi è stato in Umbria, ad Assisi e dintorni, può aver colto quell'odore di santità nell'aria;
A Comiso, su quella collinetta, si respira aria di serenità, di pace.

Andate, se potete, a verificare e poi confrontate il tutto con la Soka Gakkai.

Ai posteri la sentenza (per niente ardua direi).

silvio


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Re: Una visita al tempio Buddista di Comiso a cura di Fausto Righi
del 10/08/2010 10:31:55

> Caro Consigliere Migliore, il suo articolo sul Tempio buddista di Comiso è un colpo da maestro.
Pochi elementi essenziali, per esprimere il nucleo fondamentale della valanga di notizie che si è riversata nel suo Forum:
- La Soka Gakkai non è buddista e Daisaku Ikeda non è un leader spirituale;
-La Soka Gakkai, a differenza delle molteplici correnti della religione buddista, non fa parte dell’Unione Buddista Italiana;
- La Soka Gakkai si ritiene l’unica detentrice della Verità e considera inferiori tutte le altre scuole, dunque esprime anche arroganza, presunzione e intolleranza;
- La Soka Gakkai non riconosce il valore del rispetto, che è il cardine dell’insegnamento del Buddha storico Shakyamuni Siddharta Gautama, questo sì grande leader spirituale dell’umanità;
- Il Leader della Soka Gakkai è uno sconosciuto, che di illustre ha tanti miliardi.
- La Soka Gakkai ama lo sport della caccia, alle cittadinanze onorarie.
- La Soka Gakkai è una potente organizzazione, ma commerciale.
- La Soka Gakkai è una setta.
Il Sindaco Buscema non può continuare a far finta di niente.
Il Prof. Sichera , il trio Bonomo – Iozzia – Zimmardi, che hanno perorato l’assegnazione di questa impossibile onorificenza, e i sokisti locali perché non parlano ?
E pensare che in Soka Gakkai autocelebrano, a tutto spiano, la loro “apertura al dialogo”.
Grazie per il suo impegno a risolvere questa vergogna! Ne è fiero anche il Rev.Morishita.

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Re: Lo sapevate? (replica commento del 12 giugno 2010) a cura di Buddismo a Comiso
del 10/08/2010 10:21:28

> Un'altra scuola buddista "Nichiren" oltre alla Soka Gakkai è la

"Nipponzan Myohoji".

Monaco buddista fondatore fu Nichidatsu Fujii (1885-1985)
Fujii afferma che la pace è stata introdotta in Giappone dal buddhismo e che il Giappone è rimasto in pace quando ha onorato il buddhismo. Il centro di questa fede è lo stupa, il memoriale che contiene le reliquie del Buddha. Fujii si convince che l’erezione di stupa, che chiama “pagode della pace”, è cruciale per assicurare la pace al Giappone e al mondo intero.
Quattro anni dopo la morte di Fujii un monaco dell’ordine Nipponzan Myohoji, Jinyu Morishita, inizia a lavorare al progetto di una pagoda per la pace nei pressi della base NATO di Comiso, in Sicilia, la prima pagoda sul Mediterraneo e l’ottantesima realizzata dall’ordine di Fujii. Alta sedici metri, con un diametro di quindici, la pagoda ha l’aspetto tipico dello stupa; è stata consacrata dal reverendo Morishita, assistito da altri cinque monaci del suo ordine, il 24 maggio 1998. All’interno in una buca sono stati deposti settantamila ciottoli, ciascuno con un ideogramma del Sutra del Loto dipinto sopra, in parte arrivati da ogni parte del mondo, in parte preparati dallo stesso Morishita e dai visitatori che si sono recati sul luogo durante i lavori di costruzione. All’inizio del mese di luglio 2004 e 2005 si è tenuta la celebrazione, rispettivamente del sesto e settimo anniversario della consacrazione. Anche se la base NATO di Comiso non è più in attività, la pagoda della pace è diventata un elemento familiare nel panorama di questa zona della Sicilia. Morishita afferma che la sua funzione non è venuta meno con lo smantellamento della base, perché la pace non è soltanto mancanza di guerra ma anche vita pacifica, serena, libera dalle paure, e in questo senso non si può dire che la pace regni oggi in Sicilia.


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Re: Una visita al tempio Buddista di Comiso a cura di Ex membro Soka Gakkai
del 09/08/2010 21:03:54

> Dott.Migliore, anche io la ringrazio a nome di tanti amici che hanno creduto in questa farsa e che hanno sofferto nel capire di essere stati manipolati. Non si può speculare sul bisogno di fede delle persone, la soka gakkai non è buddismo ma una potente organizzazione economica e commerciale. vada avanti.
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Una visita al tempio Buddista di Comiso a cura di Giovanni Migliore
del 09/08/2010 17:01:26

Stamattina io ed un amico blogger "Silvio" siamo andati a Comiso per fare un salto al tempio buddista. (la curiosità non è solo donna)

La cosa che mi ha colpito di più, è aver parlato con un monaco dell'ordine internazionale buddista Nipponzan, il quale, tra l'altro,mi ha ribadito con grande cognizione di causa delle informazioni che confermano tutto ciò che si legge su internet e che molti sostengono con supporto di fonti e documentazioni.




Ripetere tutta la chiacchierata sarebbe troppo lungo ma alcune cose voglio farle presenti .

La Soka Gakkai non è buddista e Daisaku Ikeda non è riconosciuto come guida spirituale.

Il monaco, molto gentile e sorridente mi ha spiegato che ci sono tante correnti di buddismo, come nella nostra religione ci sono i cattolici, i protestanti e gli ortodossi ma che la Soka Gakkai non è una di queste correnti.

Questa affermazione coincide con le dichiarazioni ufficiali dell’Unione Buddista Italiana (U.B.I) che raggruppa tutte le diverse scuole buddiste tranne quella di Ikeda e questo anche perché la Soka Gakkai si dimostra intollerante verso tutti gli altri buddisti, in quanto dichiara arrogantemente di essere l’unica a professare la religione vera.

Una posizione così arrogante è contraria al valore buddista fondamentale del rispetto verso tutto e tutti.

Il buddismo è una grande religione mondiale, precedente di circa sei secoli alla venuta di Cristo in terra, ma i principi, che sono presentati diversamente in pratica sono gli stessi, sono i valori universali dell’umanità con i quali Ikeda e la Soka Gakkai non hanno nulla da spartire.
Mentre ascoltavo il monaco mi sono ricordato che qui nel forum c’è un articolo dove Ikeda è definito come la più alta espressione mondiale del buddismo e mi veniva da sorridere.
Mentre il Dalai Lama, lo conoscono tutti, Ikeda non lo conosce nessuno, solo i seguaci. Questo lo avevamo capito in tanti perché nessuno di noi, tranne il gruppetto esiguo di praticanti modicani, ne aveva mai sentito parlare, prima della concessione della cittadinanza onoraria.
A proposito, con quella di Casole d’Elsa che è stata scoperta ultimamente siamo arrivati a 22 cittadinanze onorarie .

Ultima frase : Daisaku Ikeda è capo di una grande organizzazione ma non c'entra nulla con il Buddismo ....è solo una organizzazione commerciale.

Abbiamo salutato il monaco con la promessa di tornare a trovarlo e lui ci ha fatto il saluto buddista che consiste nel congiungere le mani all’altezza del torace e chinare la testa.

Con questo saluto i buddisti, quelli veri , esprimono rispetto davanti alla spiritualità che caratterizza ogni essere umano.

Siamo venuti via molto sereni.
Rimango sempre più determinato a risolvere quella che considero una vergogna per Modica e per tutta la gente onesta.

http://digilander.libero.it/somnath/notizie.html


















Alla fine mi sono fatto dare un biglietto da visita :






Se qualcuno ha particolare dubbi basta recarsi a Comiso

Direzione Ospedale, verso Canicarau e verso cava pietra

si sale circa 500 metri di strada non asflatata.

Arrivati al tempio, in quella capanna colore bordeux c'è una campanella

basta suonare e un simpaticissimo monaco vi accoglierà.Saluti

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Re: Considerazioni a cura di Ex membro Soka Gakkai
del 08/08/2010 23:12:59

> Consigliere D'Urso, cosa pensa della cittadinanza onoraria al Presidente della Soka Gakkai? Cosa propone? Ce lo dica chiaramente se ha deciso di uscire allo scoperto, coraggio, faccia vedere che anche lei prende posizione.Se non mi risponde sono autorizzato a non crederle.
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Re: Re: link sul sito della Soka Gakkai su Modica a cura di Darwin
del 08/08/2010 13:45:04

> E' pura utopia pensare che qualche Sindaco, e il nostro è fra questi, ammetta di aver commesso un errore ad elargire la cittadinanza onoraria ad maestro Daisaku Ikeda.

Non si rendono conto che hanno svilito il significato ed il valore dell'onorificenza. Quale attinenza Daisaku Ikeda con le terre che gli hanno conferito la cittadinanza? Nessuna, Mourinho direbbe "zeru tituli".

In Italia la libertà di culto è sancita dalla Costituzione, qualsiasi Religione è tollerata senza discriminazione per chi la pratica. Nessuna delle religioni presenti in Italia sente l'esigenza di raccogliere onorificenze, chiedono solo di poter coltivare la loro fede. Perchè questi signori buddisti, di cultura medio alta, fanno incetta di pergamene? Senza pergamene non possono vevere la loro religiosità? La voglia matta di accostare il maestro a Ghandi, Madre Teresa di Calcutta, Martin Luther King, ecc., a cosa serve?

Mi hanno raccontato che chi esce da questa congrazione teme per la propria incolumità e quella dei suoi cari, raccontano, ma non vogliono essere citati. Se ciò è vero mi chiedo, che religione è? A me sembra una loggia massonica e le onorificenze con mostre annesse servono per acquisire potere e fare proselitismo.

Ma a Modica, Città delle 100 chiese, avranno vita dura, saranno costretti a chiudere bottega come ha fatto Mc Donald. I Modicani amano le loro tradizioni non le mode.

Anch'io e parecchi altri amici saremo ben felici di firmare la petizione per convincere o costringere il Sindaco a revocare questa cittadinanza onoraria e spero che lo stesso accada nelle altre Città italiane.





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Re: Re: link sul sito della Soka Gakkai su Modica a cura di cittadino attento
del 08/08/2010 12:19:49

> Molto interessante, grazie.
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Re: link sul sito della Soka Gakkai su Modica a cura di anna bisceglie
del 08/08/2010 11:35:22

> Noi delle associazioni antisette abbiamo mandato materiale al sindaco di Modica ma pare non .....l'abbia letto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E nemmeno le nostre emails!!!!!
Quando ci sarà qualche cittadino totalmente depauperato forse capirà!!
O forse il sindaco fa parte dell'ambaradan.
anna

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Re: il Migliore impostore a cura di Fausto Righi
del 08/08/2010 00:27:16

> Cari giorgio gatto e osservatore, penserei che quella di “verità” è una provocazione, perché se non lo fosse c’è da piangere. Ma mi diverto a stare al gioco e allora prendiamola a ridere. Il solo fatto di usare lo pseudonimo “verità” denuncia che siamo in presenza di un soggetto affetto da delirio, non di onnipotenza ma di impotenza. Questo comportamento è tipico dei membri della setta. Non ce n’è uno in grado di smontare razionalmente le constatazioni oggettive che emergono qualunque tasto si tocchi. Come si fa a smontare la vergogna delle cittadinanze onorarie? Come si fa a conciliare il tanto sbandierato pacifismo con l’intervento armato in Iraq, attraverso il partito guerrafondaio Komeito, adesso New Komeito? Come mai in Giappone la soka gakkai non si è mai opposta alla pena di morte? Si definiscono ambientalisti e sono tra i primi a portare avanti lo stermino delle balene, con buona pace degli equilibri dell’ecosistema mondiale. E i rapporti con Ceausescu e con Noriega? E l’Associazione delle Vittime della soka gakkai? Ma come mai questo leader mondiale del buddismo non lo conosce nessuno se non i membri soka? Come mai, dopo 27 anni che ingorga la documentazione cartacea dell’Onu, con proposte di pace che giustificano la guerra, nessuno gli dà retta? Come si fa a conciliare i valori universali predicati da Shakyamuni, il Buddha storico, con le aberrazioni del monaco esaltato, nazionalista e militarista Nichiren Shonin, pseudo budda della soka gakkai? Come si fa ad esaltare i dialoghi con lo storico inglese Arnold Toynbee quando la nipote Polly li smentisce clamorosamente, o con Aurelio Peccei, massone, fondatore del Club di Roma? Come si fa a definire maestro un plurilaureato, ma solo honoris causa, che è stramiliardario, tra gli uomini più potenti dell’Asia, prolifico autore di opere non sue? Sfrontato al punto di firmare le banalità allucinanti del libercolo Giorno per giorno, che gli adepti devono leggere giorno per giorno? Qualunque buddhista – con l’h - sa che in questa dottrina vige il valore dell’impermanenza, cioè la consapevolezza che tutto è transitorio e che nulla dura per sempre. Con tutto ciò, il Maestro dei Maestri parla di eternità. E si fa pregare due volte al giorno, da vivo,assieme ai defunti. Come si fa a giustificare lo scandalo mostruoso del tempio Sho Hondo? Per favore, digitate Sho Hondo su Google. Come si fa ad essere così ignoranti da non sapere che la ripetizione ossessiva di sillabe produce un effetto chimico sul cervello, stimolando la produzione di ormoni euforizzanti? La soka gakkai spaccia per mistico questo effetto chimico, tanto cosa ne sanno gli occidentali di mantra? Come si fa a dichiararsi aperti al dialogo quando non rispondono mai? Dove sono Bonomo, Iozzia e Zimmardi? E il professore, mi pare si chiamasse Sichera, non ha nulla da dire? Perché la foto del ridicolo abbinamento di Ikeda con Washington e Franklin non è più visibile nel sito originario e in quelli dove era stata pubblicata? A chi ha dato fastidio, perché è stata oscurata? Dove li classifichiamo gli “inviti” a fare offerte e a pulire pavimenti, cessi e cucine dei vari kaikan? Il Buddhismo, quello con l’h, che è una grande religione mondiale e che merita rispetto, esprime e sostiene quegli stessi valori che dopo 2500 anni saranno predicati da Gesù Cristo. E’ spiritualità, allo stato puro. Sfrondate le inevitabili sovrastrutture culturali, si capisce che non c’è differenza. Questa gente, al contrario,altro che spiritualismo, predica il materialismo, l’attaccamento ai beni materiali! Pregano, o praticano, per ottenere un lavoro, l’amore, i soldi. Se fosse così semplice, tutta l’umanità farebbe parte di questa setta. Mi fermo perché ho già scritto molto. Sapete che vi dico? Che alla fine “verità” mi fa pena. Non ha ancora capito che si può ragionare con la propria testa e camminare con le proprie gambe, proprio come non lo avevano capito i seguaci di Vanna Marchi. Ma il Sindaco Buscema capirà?



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Re: il Migliore impostore a cura di osservatore
del 07/08/2010 22:37:26

> Verità, ma lei è sicuro di capire ancora cosa sia la verità?
Voi siete degli allocchi e pensate che anche gli altri lo debbano essere.
Anch'io mi associo alla proposta d'essere denunciato per diffamazione,tanto andremmo solo ad avvalorare la tesi che chi non ha argomenti per discolparsi dalle giuste accuse,l'unica cosa che possa fare sia quella della minaccia della diffamazione.

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Re: il Migliore impostore a cura di giorgio gatto
del 07/08/2010 21:34:04

> Aspettiamo l'intervento del maestro con grande curiosità.
Ma maestro di che cosa? Non bisogna essere grandi maestri per rastrellare GONZI in giro per il mondo.
Io non voglio che un maestro sia cittadino onorario della MIA CITTA', da domani comincerò a raccogliere firme affinche gli venga revocata.
Chi vuole onorarlo lo faccia a casa sua, ma non a nome di un'intera città.
Solo Sindaci che non hanno usato un vocabolario possono combinare stupidaggini simili.
In quanto a denunce per diffamazione la faccia fare cortesemente anche a me, così avrò il piacere di conoscere un uomo che riesce ad oscurare Madre Teresa di Calcutta, Ghandi, e tante altre persone che hanno dedicato la loro vita al prossimo.
Quasi quasi vi denuncio io per millantato credito e circonvenzione delle debolezze umane, ho le foto della mostra che fate ad ogni patacca che ottenete, "Costruttori di pace", una mostra ridicola che mostra il peggio del culto della personalità.


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il Migliore impostore a cura di verita'
del 07/08/2010 20:56:11

Come si puo' essere cosi impostori. Profanare il nome di un uomo della pace. Vari blogger state superando i limiti. Credo che una denuncia per diffamazione al Consigliere Migliore gli farebbe bene. Un persona che ha solo uno scopo bruciare tutto il bene e la verita'. La bonta' sara' quella che trionfa. Credo che un intervento del nostro Maestro ormai e' necessario
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Re: Vu cumprà? [articoli commercial - religiosi] a cura di Spedizioniere
del 07/08/2010 20:40:08

> 5) Mi è stato confermato che tutti gli oggetti venduti nei negozi della SG non possiedono alcuna certificazione ISO stampata sulla confezione ne tanto meno viene indicata l"origine della merce. Tutto viene venduto in semplici e anonimi sacchetti di plastica. Niente di più facile che siano acquistati in paesi tipo la Cina a prezzi ridicoli e poi rivenduti con guadagni stratosferici.
Al contrario di quanto prescrive la legge la SG non utilizza nessun fondo ne tanto meno le offerte dei fedeli per scopi umanitari o benefici superando cosi il 30% dell’ uso interno dei fondi prescritto per le società no profit.
Si dice che in questo momento la SG sta acquistando immobili per eliminare il patrimonio liquido.
Il bilancio incomprensibile della SG è revisionato da un collegio di revisione dei conti composto dagli stessi membri del Consiglio Nazionale.
Quello che è sicuro è che fino al 31+12+07 l"unico collegamento del loro sito ufficiale era la società che vende in esclusiva (pena la scomunica) i loro oggetti a corredo della pratica. Dal 2008 questo collegamento è stato "mascherato".
9)Un mio conoscente, marito di una mia cara amica ed ex collega, mi ha recentemente raccontato un episodio determinante della sua vita da adepto SG. Il racconto è breve in quanto a lui non fa piacere parlare di queste cose data la grande delusione a cui è andato incontro, delusione che a mio parere lo ha "illuminato" veramente e lo ha sottratto dalla spirale di mediocrità a cui si dedicava tanto.
Praticante da molto tempo, anche se non un assiduo frequentatore delle riunioni, decise (ormai qualche anno fa) di dedicare al proprio GOHONZON uno spazio più degno di quel piccolo angolo in cui era stato riposto. La moglie, tollerante, gli concesse questa possibilità. Essendo questo ragazzo un uomo molto abile con le mani e non avendo la possibilità di "sganciare" la cifra richiesta per acquistare il mobiletto di legno a custodia della pergamena e del relativo supporto, decise di farselo da se. In sostanza il lavoro fu fatto "ad arte" e giustamente vantandosi di questo fatto come risultato anche della sua fede, fece partecipi i vari "amici" ed "amiche" di questa sua gioia. Non molto tempo dopo invece si accorse che l"atmosfera intorno a lui si raffreddava sempre di più. A cosa era dovuto questa nuova situazione? Ovviamente si è messo a domandare, a cercare di capire, a confutare. Per farla breve dopo pochi mesi abbandona su due piedi pratica e conoscenze relative. Perchè?
NON ESSENDO STATO ACQUISTATO IL MATERIALE DEVOZIONALE IN "ORIGINALE" presso l"unico punto vendita autorizzato, la sua iniziativa dava fastidio ai vertici in quanto poteva essere presa ed imitata da altri...addio guadagni. Per inciso al listino di oggi un Butsudan (armadietto) + una base per l"armadietto stesso costano "solo" 218,00 euro + IVA. + le spese di spedizione di 13 euro TOT= 274,60. http:++www.noallasokagakkai.eu+curiosita.html


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Vu cumprà? [articoli commercial - religiosi] a cura di Un importatore
del 07/08/2010 18:52:57


Sto decidendo se comprare in blocco questi articoli molto interessanti,però non ho capito se il prezzo è comprensivo di Iva e di quanto potrebbero incidere le spese di trasporto dal lontano Oriente.


Butsudan Smeraldo Laccato Bianco Luce 239,00
2000012011177 Butsudan Smeraldo Laccato Blu Scuro Luce 239,00
2000012011191 Butsudan Smeraldo Satinato Nero Luce 239,00
2000012010491 Butsudan Smeraldo Laccato Bordeaux Luce 239,00
200001201 Butsudan Zaffiro Ciliegio con Luce e Pomelli 295,00
2000011007126 Campana 12.0 457,00
2000011007140 Campana 13.0 890,00
Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin volume1 34,00
The Writings of Nichiren Daishonin Vol. 1 (English) 28,50
The Writings of Nichiren Daishonin Vol. 2 (English) 28,50
The Record of the Orally Transmitted Teachings (Engl) 22,20
Il Buddismo di Nichiren Daishonin - Edizione 2010 10,00
Nichiren Daishonin - Il devoto del Sutra del Loto 9,00
9788895403250 La porta del drago 10,00
9788886031967 Dizionario del Buddismo 40,00
2000012014154 Ciondolo in Acciaio con marchio SGI 10,00
2000012014628 Ciondolo Similoro marchio SGI con cordino 12,00
2000012014147 Ciondolo Argento con marchio SGI (con cordino) 15,00
2000012014161 Ciondolo Argento con Marchio SGI (con catenella)18,00
2000011020996 Incenso Hanakaori - Lavanda 14,50
2000011021023 Incenso Hanakaori - Ciliegia 14,50
2000011021030 Incenso Hanakaori - Prugna 14,50
2000011020897 Incenso Nippon Kodo - Aqua 8,50
2000011020903 Incenso Nippon Kodo - Eiju - Sandalo 12,00
2000011020675 Incenso Keikan - Muschio Floreale 17,00
2000011020705 Incenso Taiyo - Viola Floreale 15,50
2000011020705 Incenso Taiyo - Sandalo 15,50
2000011020682 Incenso Taiyo - Ciliegio 21,00
2000011020651 Incenso Kafuh - Lavanda 7,00
2000012011726 Armadio Elegant Noce 936,00
2000012011733 Armadio Elegant Naturale 936,00
Armadio Elegant Ciliegio con Butsudan Special Chiave 1.156,00
Armadio Elegant Noce con Butsudan Special Chiave 1.156,00
Armadio Elegant Naturale con Butsudan Special Chiave 1.156,00


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Re: Il "giro" commercial/religioso a cura di Ex membro Soka Gakkai
del 07/08/2010 17:54:15

> Al “giro” commercial+religioso del Gran Maestro occorre aggiungere le entrate derivanti dallo “zaimu”, la cosiddetta offerta, che offerta non è, in quanto il termine giapponese letteralmente indica ciò che è dovuto all’organizzazione di appartenenza. In soka gakkai si versano fiumi di inchiostro per illustrare agli adepti il valore dell’offerta, l’importanza di fare zaimu e i benefici che ne derivano. Per farla breve, il messaggio veicolato è questo: se dai, avrai. Cosa avrai? Di tutto. Amore, lavoro, soldi e guarigioni. C’è da dire che la richiesta non è mai diretta, è molto soft, impreziosita da spiritualità varia: siccome tu sei un Budda, facendo zaimu fai un’offerta a te stesso.Vengono organizzate speciali giornate dell’offerta, che sono diventate sempre più frequenti e se un membro dimentica di fare zaimu gli arriva a casa un bollettino prestampato e, più o meno in contemporanea, la visita di almeno due responsabili che ricorderanno al malcapitato i benefici derivanti dall’offerta. In Italia l’entità dell’offerta è libera, comunque, per produrre benefici, i soldi versati all’organizzazione non devono essere un resto, un qualcosa che avanza e si può dare, devono rappresentare uno sforzo, altrimenti non producono effetti. Qui c’è un interessante articolo sullo zaimu in Giappone: Soka Gakkai e Membri di Diamante http:++www.cesap.net+forum+viewtopic.php?f=49&t=712&start=20 Altre entrate, se pure indirette, derivano dall’attività che ogni membro è tenuto a prestare se vuole che la sua vita migliori. In cosa consiste l’attività? C’è da premettere che la soka gakkai riunisce i suoi adepti nei centri culturali, i cosiddetti kaikan, sparsi in tutta Italia. Ce ne sono di grandiosi, specie quello nuovo che stanno costruendo vicino a Milano. Immaginate degli immensi locali, tipo chiese, contornati da costruzioni più piccole, in mezzo a vasti terreni ben curati e pieni di aiuole. Sono strutture complesse, che necessitano di manutenzione. Fare attività significa andare a turno nei vari kaikan a lavare i pavimenti, pulire i gabinetti, potare e innaffiare le piante, fare i guardiani perché non entrino estranei, fare i turni di notte, non si sa mai, lavorare al centralino, cucinare quando si riuniscono i vertici, pulire le cucine e lavare i piatti, fare gli autisti per andare a prendere alla stazione o all’aeroporto qualche capoccione in arrivo e altro che adesso non ricordo. Tutti sono contenti, la soka perché si mantiene a costo zero, i membri perché lavando i pavimenti lavano il karma, cioè le cattive azioni commesse nel passato che impediscono di raggiungere una vita felice.
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"Caro" Buddismo. a cura di R.C.
del 07/08/2010 14:50:03

Apprendo dai listini commercial religiosi della Soka che anche la preghiera ha un suo prezzo.
Il Comune di Modica ha dimostrato la sua apertura verso il Buddismo Ikediano conferendo la cittadinanza onoraria al Suo massimo esponente terreno vivente, adesso per completare "l'opera" dovrebbe elargire dei contributi a chi vorrebbe avvicinarsi a questa religione(ma siamo sicuri che di religione si tratta?).
Come esistono i buoni libro ed i buoni pasti,ci auspichiamo che possano arrivare anche i buoni "Gohonzon" ed i buoni "Sutra del Loto".
Solo così potremo avere una religione(pret-à-portèr)alla portata di tutti.
Modica : Città dell'Unesco,del Barocco e del Buddismo [(senz'h)].

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Re: Il a cura di silvio
del 07/08/2010 13:26:24

allora a questo servono le cittadinanze onorarie di Ikeda: pura propaganda commerciale.
se così fosse siamo salvi, qualche gonzo ci cadrà e farà ingrossare il porafoglio del Maestro, niente di più.
se così fosse abbiamo sempre la facoltà di scegliere le nostre letture e i nostri soprammobili, tutto regolare.

Ma è veramente solo così?

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Il "giro" commercial/religioso del Gran Maestro Daisaku Ikeda; a cura di Email firmata
del 07/08/2010 13:02:14

Il "giro" commercial/religioso del Gran Maestro Daisaku Ikeda;

http://www.creacommercio.com/it/about/index.asp

http://www.creacommercio.com/it/novita/index.asp

http://www.creacommercio.com/it/listino/index.asp

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Re: Cittadinanze onorarie - Appello a Giovanni Migliore a cura di Altra fonte internet
del 07/08/2010 12:04:24

> Da aggiungere:
http://it.dir.groups.yahoo.com/group/forumsokagakkai/message/7008

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link sul sito della Soka Gakkai su Modica a cura di Giovanni Migliore
del 07/08/2010 10:33:05

http://www.sokarinnovamento.ru/modica.htm

Grazie alla segnalazione fatta da un amico (Oltremodo mi ricordo che già qualche blogger aveva fatto la stessa sottolineatura)

Mi domando chi è il Presidente della Soka Gakkai a Modica?

C'è una relazione tra questa persona e il Sindaco?

Quanti sono gli adepti a Modica?

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Re: Cittadinanze onorarie - Appello a Giovanni Migliore a cura di osservatore
del 07/08/2010 10:19:25

> E' davvero strana la società in cui viviamo!
Ad oggi, 21 Sindaci di città piccole e grandi,decidono di concedere la cittadinanza onoraria ad un giapponese che si vanta di operare per la pace nel mondo,del quale però tanti altri,documentano più ombre che luci,
e tanti cittadini italiani che avrebbero i titoli per essere insigniti di tale onorificenza,vengono regolarmente ignorati.
La cosa buffa è che chi denuncia simili incongruenze,piuttosto che provocare l'indignazione di tutti,per le forzature politico-amministrative operate dai Sindaci " innamorati" di questo controverso personaggio,vengono,tranne alcune intelligenti testimonianze di solidarietà,aggrediti verbalmente da un popolo che si mostra sempre più ostinatamente indisponibile a cambiare politici che si permettono, per l'ignavia di molti,di fare anche ciò che non dovrebbero.Ma quando cresceremo?

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Cittadinanze onorarie - Appello a Giovanni Migliore a cura di Altra fonte internet
del 07/08/2010 08:01:09

La notizia dell'ennesima cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda, e di quello che rappresenta Giovanni Migliore per l'interruzione di questa vergogna,è molto diffusa in rete.
Oltre che in http://www.iono.it/node/17#comment-8 si trova in:
http://confutation.splinder.com/post/21944976/il-fascino-discreto-della-fotocopia
http://www.laltrainformazione.info/?p=55
http://www.janula.it/gente/forummostra.php?cod=33
http://arealocale.onus.it/arealocale/forum/viewtopic.php?f=11&t=390&start=60
http://donnola.splinder.com/post/14961828/trets#cid-62273264
http://www.discutere.it/showthread.php?t=16299&page=7
http://www.cesap.net/forum/viewtopic.php?f=49&t=712&sid=2ff7a17284a11f6bb04ed73902fc9980&start=20

http://sokagakkai.splinder.com ( questo sito, che in passato era stato oscurato,è di nuovo inaccessibile, si spera per motivi tecnici).
Riepilogo delle cittadinanze onorarie italiane a Daisaku Ikeda, accertate all'agosto 2010:
Asti
Casole d'Elsa
Castelbuono
Cecina
Certaldo
Civitavecchia
Demonte
Firenze
Floridia
Grosseto
Marciana Marina
Matera
Modica
Occhiobello
Palermo
Pisogne
San Marino
San Benedetto del Tronto
San Lazzaro di Savena
Torino
Venegono Superiore.

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Domanda al Sindaco Buscema a cura di Fausto Righi
del 06/08/2010 22:36:43

Caro Consigliere Migliore, mi permetto di utilizzare il suo Forum per rivolgere, dopo una doverosa premessa, una domanda al Sindaco sulla cittadinanza onoraria , anche se potrei scrivergli direttamente. Preferisco farlo da qui per una questione di “competenza”.
Infatti, lo scandalo della cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda è esploso in questo Forum, grazie all’attenzione che lei dedica a quanto le viene segnalato, anche da chi non conosce. Questa affermazione non è casuale, è proprio voluta. Ma torniamo a noi. Grazie a Fonte Internet apprendiamo, con maggiori dettagli, la notizia di una ulteriore cittadinanza onoraria, che era semplicemente stata segnalata in non ricordo quale post del suo Forum, senza particolari commenti. Adesso ne sappiamo di più, il che fa sempre bene. Sappiamo, soprattutto, che c’è chi si affida a lei per chiarire questo bluff. La cosa le fa onore e ne sono lieto. Personalmente, non avrei avuto bisogno di questa ennesima vergogna per convincermi delle perverse, e comunque ridicole anche se funzionali, modalità di acquisizione del consenso da parte di certa gente. Ha notato che sono scomparsi tutti? Dove sono i “buddisti” di Modica? Dove stanno Zimmardi, P.R. Soka della Sicilia e i suoi compagni ? Secondo me si vergognano. Quel che mi preme di più comunque è altro. Certamente, nessuno di noi può essere esperto in tutto, neanche il Sindaco Buscema. Ma oggi, dopo tutto quello che è venuto fuori , è impossibile far finta di niente. Provare a difendere la cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda equivale a fare karakiri.
DOMANDA AL SINDACO BUSCEMA: E’ ancora convinto di aver fatto la cosa giusta nell’assegnare a questi affamati di cittadinanze onorarie anche l’onorificenza di Modica?
Perché sa com’è, sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico.

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Uno dei tanti commenti "pescati" nella rete a cura di Fonte internet
del 06/08/2010 20:04:00

Pasquale Goretti - Gio, 15 Luglio 2010 - 19:40

SEMINA di ADESCAMENTO, l’elenco si allunga
Aiuto, altra cittadinanza onoraria a Daisaku ikeda!
Dopo DEMONTE, anche CASOLE d’ELSA, Siena, un grazioso paese di circa 3000 abitanti, ha concesso la cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda.
La notizia è certa, l’ho trovata nella rivista ufficiale della Soka Gakkai :http://www.sgi-italia.org/riviste/nr/InternaTesto.php?A=2442&R=0&C=442

Da quello che riesco a ricostruire, sfogliando tra quanto comunicato dalla Soka con incredibile entusiasmo, le cose, probabilmente vanno così, almeno in certi casi. Si comincia con l’allestire qualche mostra, semi del cambiamento, fotografie di Ikeda e altro e si sensibilizza l’opinione pubblica locale. Poi qualche adepto, come ci ha testimoniato sokarinnovamento, (perché dovrei andare da un sindaco inguaiato con problemi di traffico a chiedere la cittadinanza di un giapponese del quale non ha mai sentito parlare?) presenta la richiesta al sindaco per il conferimento della cittadinanza onoraria. In quell’occasione i fuochi d’artificio sono le mostre che abbinano il giapponese a personaggi illustri. Il gioco è fatto. Altro che semi del cambiamento, questa è una semina di adescamento. Con la benedizione del sindaco si apre la strada a fare shakubuku, cioè nuovi adepti, cioè nuovi contribuenti. Tutte le volte che la Soka fa una mostra, un convegno, una qualunque manifestazione, cominciamo a tremare. Di lì a poco l’ignaro sindaco cadrà nel tranello. Siamo nelle mani del Consigliere di Modica, Giovanni Migliore. Ad oggi è l’unica persona che può contribuire a interrompere questa vergogna.


http:++www.iono.it+node+17#comment-58

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No a Daisaku Ikeda a cura di Fausto Righi
del 20/07/2010 12:56:21

Caro Dott. Migliore, mi fa piacere apprendere che nell’ultimo Consiglio ha nuovamente sollevato il problema delle cittadinanze onorarie. Da quello che leggo, comincio a pensare che anche il Sindaco Buscema si sia reso conto del grande bluff che ruota attorno a Daisaku Ikeda e alla Soka Gakkai la quale, ultimamente, nelle occasioni ufficiali, si presenta non più come buddista ma come organizzazione di matrice buddista. Anche questo non è un segnale da sottovalutare. Mi auguro che Modica si doti di un regolamento in materia, al fine di evitare, per il futuro, il ripetersi di simili equivoci. Credo anche che se il Sindaco Buscema fosse interessato a recuperare un minimo di credibilità dovrebbe, lui per primo, proporre l’abrogazione di questa vergognosa , immeritata e insostenibile onorificenza.
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1° Corso di difesa mentale : "Il Love Bombing" a cura di Lo Psicologo
del 17/07/2010 13:16:31

Da una inchiesta di Caterina Boschetti;
Il Love Bombing è la tecnica di “bombardamento d’amore” impiegata in tutti i movimenti religiosi distruttivi e non, tuttora riconosciuta in ambito clinico. Gli adepti di setta, infatti,
entrano a far parte di un gruppo religioso o pseudo religioso a seguito di un “adescamento” preciso e sottile, fatto di affetto, fiducia e sostegno ricevuto dai membri che ne fanno parte nonché, ovviamente, dal guru, santone o leader carismatico a capo della setta.
Questo documentario, nato a seguito di una inchiesta giornalistica di Caterina Boschetti, sfociata nel volume “Il libro nero delle sette in Italia” (Newton Compton editori), affronta il dramma di migliaia di famiglie italiane che si vedono ripudiate dai figli, dai padri, dalle
madri e dai coniugi neofiti di culti abusanti, tanto da perdere spesso e per anni i contatti con i propri cari.
Partendo dalla storia di un giovane di Rimini, da sette anni in un gruppo sincretico, lo spettatore entrerà nel mondo sconosciuto delle sette, che portano non solo allo
sfaldamento della famiglia, nucleo fondante della società, ma soprattutto alla manipolazione psicologica di tantissimi individui. Il video, voluto con forza dalle associazioni di volontariato che da anni informano sul fenomeno settario l’opinione pubblica, nonché istituzioni, organi di polizia e forze dell’ordine, è un grido d’allarme contro una piaga sociale che lede i diritti anche giuridici dell’uomo in maniera sotterranea ma capillare, con il tacito consenso di realtà insospettabili.

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La Soka Gakkai fa paura a cura di Fausto Righi
del 16/07/2010 20:56:12

GUINNESS dei PRIMATI: DAISAKU IKEDA PLURICITTADINANZEONORATO
Dai dati raccolti, tutti documentati e documentabili, le cittadinanze onorarie concesse in Italia a Daisaku Ikeda provengono da:
Asti
Casole d’Elsa
Castelbuono
Cecina
Certaldo
Civitavecchia
Demonte
Firenze
Floridia
Grosseto
Marciana Marina
Matera
Modica
Occhiobello
Palermo
Pisogne
San Marino
San Benedetto del Tronto
San Lazzaro di Savena
Torino
Venegono Superiore.
A queste bisogna aggiungere le targhe di Terracina e Sabaudia, le lauree honoris causa di Bologna e Palermo, più una serie di strade, giardini, statue dedicate al maestro dei maestri o ai suoi predecessori Makiguchi e Toda. Sicuramente l’elenco è impreciso per difetto, ma comunque è troppo. Siamo in presenza di una precisa strategia. La Soka Gakkai fa paura.

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Cittadino modicano...sono !!! D'onore...naturalmente !!! a cura di Fonte internet
del 16/07/2010 18:08:18

L'attore Luca Zingaretti,alias il Commissario Montalbano nella fiction,in questi giorni sta girando a Scicli alcune nuove scene per la nota serie televisiva.
Essendo stato cittadinanz'onorato nel 2003 dal Sindaco di Modica,
speriamo che non l'abbia dimenticato e che venga da noi a mangiarsi almeno qualche gustosa e calda arancina modicana.
A proposito di ciò voglio riportare per intero un articolo tratto dal sito "Siciliano.it" riguardante il conferimento della cittadinanza onoraria;
a fine articolo seguono i due commenti di due blogger.
Prestate attenzione al secondo pensiero,quello espresso da un certo F.Iorio.(era l'anno 2006)
L'argomento ,come si sa,è di grande attualità !

correva l'anno 2003

Modica: Il 29 marzo sarà conferita la cittadinanza onoraria a Luca Zingaretti
14-mar-2003

Il 29 marzo sarà conferita la cittadinanza onoraria a Luca Zingaretti. Giusto riconoscimento al “Commissario Montalbano” per le sue grandi capacità interpretative e per aver rilanciato l’immagine del nostro territorio.


Luca Zingaretti grande interprete del Commissario Montalbano e dell’indimenticabile Perlasca, attore dotato di sensibilità e non indifferente capacità artistica, avrà conferita la cittadinanza onoraria di Modica nel corso di una cerimonia che si terrà nella sala consiliare di Palazzo san Domenico sabato 29 marzo p.v. alle ore 17.00.
L’avvenimento riveste particolare importanza non solo per la grande e meritata notorietà dell’attore ma anche per aver rilanciato la conoscenza e l’immagine del nostro territorio.
“ Con il conferimento della cittadinanza onoraria a Luca Zingaretti – commenta il Sindaco- voglio manifestare la nostra gratitudine verso un artista che senza nulla chiedere al territorio ha svolto una eccezionale azione di rilancio di immagine non solo della nostra città ma dell’intero comprensorio modicano. Luca Zingaretti lo ha saputo fare interpretando da par suo l’essenza della nostra terra e di quanti ci vivono: gente ospitale, generosa e ricca di fantasia.”


Letture: 7033


Commento di gulisano giuseppe del 18 mar 2004
salve!sono giuseppe gulisano,ho 15anni e digito da giarre(ct),quindi sono siciliano..essendolo dichiaro il mio consenso(non è che io sia chissà chi)per cui venga conferita la cittadinanza onoraria a luca zingaretti..mi sembra giusto perchè rappresenta la nostra sicilia e un personaggio siciliano d.o.c"il commissario montalbano"!io vorrei diventare attore e conoscere soprattutto luca!è un grande e da ciò si deduce che io sono un suo gran fan!spero di iscrivermi all'accademia di arte drammatica e girare più in là qualche film con luca(dico più in là perchè data la mia inesperienza non vengo neanche calcolato anche se però ho una gran voglia di farlo)!spero lo riceviate e vi porgo i miei più calorosi saluti!1abbraccio per luca!ciao!

Commento di Francesco Iorio del 04 nov 2006
Riconosco la bravura e l'ecletticità dell'attore Zingaretti, ma il conferimento della cittadinanza onoraria ha risvolti politico-istituzionali che andrebbero misurati con maggiore rigore. Esiste presso il Comune il Regolamento per tali investiture? Tuttavia, rispetto il deliberato. Con doverosi ossequi. F. Iorio






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Scoperta altra cittadinanza a Ikeda. a cura di Inorridito
del 15/07/2010 20:59:38

L’elenco si allunga! Dopo la recente scoperta di Demonte, apprendiamo che anche Casole d’Elsa ha dato la cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda, in: Centro Studi Abusi Psicologici http:++www.cesap.net+forum+viewtopic.php?f=49&t=712&sid=bfd8315650f86ba00a372dc7f18135c3&start=20
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Re: Re: Giovanni sei il Migliore! a cura di Un Modicano
del 15/07/2010 12:40:42

> Non so da dove vengano questi signori, ma so con certezza che lei viene dalle caverne.
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Re: Giovanni sei il Migliore! a cura di giorgio caschetto
del 15/07/2010 10:01:04

Ermanno Donghi,Fausto Righi......guarda un pò quanta gente ci segue?E re cugnomi,parissinu pissuni ca vienunu ro' Cuntinenti!
A stu Migliore,è u' nummiru unu!!

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Forza Giovanni Migliore! a cura di Altra fonte, sempre Internet
del 14/07/2010 21:05:32

“… Quanto a Giovanni Migliore sono sempre più convinto della serietà del suo impegno. A forza di seguire nel suo sito l’evolversi della storiella della cittadinanza onoraria , mi sono reso conto della complessità dei problemi ai quali deve far fronte. Non tutti i cittadini di Modica si sono dimostrati sensibili al problema. E questo è comprensibile, non è certo augurabile che i tentacoli della manipolazione stritolino tutti. Al momento giusto Giovanni Migliore affronterà questo problema e, secondo me, lo farà nel modo giusto. Sono pronto a scommetterci… “(brano tratto da post 1704) di:
http:++sokagakkai.splinder.com+post+21777727+problemi-col-blog+comments+1607#comments
Forum tematico : il falso buddismo: pag.6 post 85 “ … il minimo che posso fare per ringraziarti è invitarti a visitare questo sito:http:++www.giovannimigliore.it+forum_cittadinanza.asp
Si discute, molto, delle cittadinanze onorarie di Daisaku Ikeda ed è nato un neologismo: Pluricittadinanzeonorato. Inoltre, nella Proposta di pace 2003, Ikeda, che dovrebbe essere pacifista, a quanto dicono, sostiene l'intervento armato. Però solo in certi casi. Ciao”.
E poi post 86, 88 e 90; a pag.7 post 94 e 97 di http:++www.discutere.it+showthread.php?t=16299&page=6
E ancora: Comune di Modica: Daisaku Ikeda tra lauree e cittadinanze onorarie
http:++www.noallasokagakkai.eu+ e ancora : http:++www.laltrainformazione.info+?p=55.
L’elenco continua, a presto.

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Indiscrezioni...dalla rete. (post di due ore fa) a cura di Fonte internet
del 13/07/2010 19:46:45

Iconoclasta, orchiclasta, mani in pasta

Mia cara Nicky,
leggere le tue pungenti e acutissime riflessioni mi riempie di allegria. L’iconoclastia della setta mi ha fatto venire in mente l’orchiclastia alla quale hai accennato in passato. Continuiamo a ridere. Secondo me chi ha fatto sparire la foto del trio Ikeda – Washington – Franklin non è nemmeno tanto competente. Infatti, se clicchi sull’indirizzo del sito inglese, il titolo della foto, e quindi la testimonianza di questa bestialità, è ancora lì. Cosa hanno tolto? Ben poco, ma in cambio hanno detto molto, sulla loro intolleranza, arroganza e mistificazione. Direi che vanno ringraziati, continuano a dimostrare nei fatti che la ragione è nostra. Complimenti anche per la faccia di bronzo di Dai-sakè sbronzo. Sono proprio allegro. Piuttosto, ho una sorpresa per te. Credo che sia tale perché non hai fatto alcun cenno in proposito. Per cortesia dovresti andare al post 1652 e cliccare sull’indirizzo. Non ti dico altro perché così è più divertente. Per altri versi, in realtà, è davvero preoccupante. Magari poi ne parliamo. Stamattina, sul forum del Consigliere Giovanni Migliore, di Modica, ho letto una bella notizia. In quel Comune sono alle prese con una montagna di problemi e un decerebrato ha accusato il Consigliere, che mi sembra veramente una persona corretta, di non aver più trattato una questione locale. Perfetto! Il Consigliere ha risposto che non la aveva dimenticata e ha fatto l’elenco di tutti i problemi che sta seguendo, compatibilmente con giornate fatte di sole 24 ore. Amica mia, sei troppo intelligente per non aver capito. La prima questione da risolvere riguarda la cittadinanza onoraria concessa a Daisaku Ikeda dal Sindaco di Modica. Si ipotizza che si sia trattato di un tranello, ma pensa un po’.
L’assurdo, assurdo tanto per dire perché è in perfetta linea con l’atteggiamento soka, è che i tre buddisti locali che hanno caldeggiato l’assegnazione dell’onorificenza, i cui nomi e cognomi sono sotto gli occhi di tutti,dai giornali locali al forum, non risulta che si siano degnati, non dico di smentire, che è impossibile, ma nemmeno di provare a smentire quello che è emerso attorno a sensei & Company. Altra considerazione. Al post 1676 c’è un articolo di Martorella sulla Violenza nel buddismo. Tu, giustamente, avevi ricordato – mi sfugge in quale occasione - che a pensar male si fa peccato, però… io ti seguo, e magari penso male, però… L’articolo del nipponista è recentissimo, è del primo luglio. Secondo te si potrebbe considerare una risposta indiretta al nostro amico Devadattak? Ci era rimasto molto male. Si era ritrovato l’articolo modificato, erano spariti i complimenti di Nichiren per le uccisioni di Shijo Kingo e Devadattak aveva scritto una lettera aperta a Martorella. Il brano sulla violenza va molto più in là. Che ne dici? Sbagliare è umano, ma se uno se ne rende conto e rettifica anzi, amplifica, secondo me ci si può stare. Meglio questo che implausibili spiegazioni. A questo punto, non so più se firmarmi solo Enzo o Enzo Presidente del Club dei Potenti Nemici della Soka Gakkai. Volevo riservare il titolo alle situazioni di presa in giro. E in questo post mi rendo conto che oltre alle risate, ci sono cose serie, da piangere. Risolvo salomonicamente: Il tuo affezionatissimo amico!



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NO a Daisaku Ikeda a cura di Fausto Righi
del 13/07/2010 08:09:13

Caro Consigliere Migliore, il numero e la complessità delle questioni che sta seguendo mi confermano, se pure ve ne fosse stato bisogno, la serietà e la qualità del suo impegno. Ultimamente ho preferito “restare in ombra” vista la temperatura sollevata da certi argomenti. Ma questa mattina, leggendo le sue dichiarazioni, mi son sentito in qualche modo autorizzato a tornare su un tema che mi fa star male: la cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda. Ricordo che il signore giapponese, sbandierato come Pacifista dai suoi adepti, nonostante sia leader di un partito guerrafondaio, non risulta nemmeno che si sia mai opposto, in Giappone, alla pena di morte. Altra cosa che mi è difficile mandar giù, tra le troppe che sono emerse, è la scorrettezza delle modalità con le quali viene insignito di immeritate onorificenze. Anche a San Benedetto del Tronto: “Il Sindaco ha informato i membri della minoranza a cose già fatte. Visto l’importanza dell’argomento ci saremmo aspettati un maggior coinvolgimento” e ancora “…non lasceremo che ideologie così lontane dalla nostra cultura coinvolgano i nostri figli”, in
http://www.brunogabrielli.it/blog/2008/06/17/sul-festival-della-pace-scoppia-un-festival-di-polemiche/.
Comincio a pensare che il sindaco Buscema non sappia cosa fare per uscire da quella che, oggettivamente, mi sembra una trappola, ma mi chiedo e chiedo se i promotori e sostenitori di questa assurda e improponibile onorificenza, penso a Bonomo, Iozzia, Zimmardi, professori e consulenti vari, si rendano conto che, con il loro silenzio, hanno sostanzialmente manifestato assenso davanti a fatti incontestabili. Come mai la foto dell’impossibile trio Ikeda –Washington-Franklin è scomparsa dal sito inglese dal quale era stata diffusa e dai siti dove era stata pubblicata? Chi sarà stato? A chi può aver dato fastidio? Invito tutti a riflettere anche su questa inspiegabile circostanza. A lei, Consigliere Migliore, rinnovo i sensi della più profonda stima. Risolvendo il caso di questa cittadinanza onoraria, non renderà un servizio solo ai Cittadini di Modica ma agli Italiani.

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Re: La paranoia, e la megalomania? a cura di Ex membro Soka Gakkai
del 09/07/2010 18:22:21

> Preg,mo psicologo, è sempre un piacere leggerla. Aspettavo con ansia il suo ritorno dalle ferie perchè ho una domanda da rivolgerle, che riguarda una tematica solo momentaneamente accantonata. Ogni cosa a suo tempo. La domanda è questa:l'abbinamento trionfalistico del signore giapponese con George Washington e Benjamin Franklin, secondo lei, significa qualcosa in particolare? Qui a Modica la mostra sui costruttori di pace ha visto l'abbinamento del signore giapponese con altri personaggi di grosso calibro, come Gandhi, Martin Luter King, Madre Teresa ecc...Insomma, io comincio a preoccuparmi, anche perchè, lei non ci crederà ma può controllare nell'area tematica relativa alle cittadinanze onorarie, quella foto, che subito è stata messa in rete è sparita, addirittura dal sito originale inglese dal quale era stata riprodotta. Un suo parere mi sarebbe veramente di grande aiuto. Grazie.
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Altra cittadinanza a Daisaku Ikeda a cura di Inorridito
del 07/07/2010 19:09:24

Daisaku Ikeda cittadino onorario a Demonte(CN)!!!
La lista si allunga, ma vi sembra una cosa regolare?
http:++www.sgi-italia.org+notizie+index.php?news=278

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Re: Rif: chi è la professoressa Macioti a cura di EX Membro SOKA GAKKAI
del 06/07/2010 19:42:20

> La Prof.ssa Macioti è una studiosa molto seria e molto documentata, gilly79, invece, è un difensore a “spada protratta” del signore giapponese ed è noto anche per le sue colossali e perenni sgrammaticature. Il sito da lui citato, sokarinnovamento.ru si caratterizza per adorare Ikeda e detestare gli attuali vertici della Soka Gakkai. Ma tra due litiganti il terzo gode. E così, in questa lotta al massacro contro i vertici Soka condotta da questo gruppo di ultrasostenitori di Ikeda, escono fuori notizie che ci illuminano sulla realtà di questa Setta. Abbiamo avuto conferma anche da sokarinnovamento che i membri soka sono “invitati” a far assegnare a Daisaku Ikeda cittadinanze onorarie dai vari sindaci. Oggi apprendiamo che i membri soka di Livorno sono paurosamente calati – e ne siamo contenti - e che una signora, definita ironicamente “costruttrice di pace” invita i membri a non fare offerte di denaro alla Soka Gakkai. Questa signora dopo aver criticato e cercato di gettare fango sui riconoscimenti ottenuti da Daisaku Ikeda (evviva!!!) cerca anche di scatenare ira e confusione. Secondo me è una BENEFATTRICE. Ma le cose non sono chiare. Questa stessa Signora,recentemente, è stata promossa, dai vertici, Vice Responsabile regionale della Toscana. PROMOVEATUR UT AMOVEATUR? Purtroppo, nello stesso articolo si apprende che sono riusciti a intestare una strada a Tsunesaburo Makiguchi, quello al quale a Roma volevano intestare una scuola elementare. La mia ipotesi è che siamo in presenza di una precisa strategia di invasione, e la cosa mi preoccupa. Per saperne di più: … IL GOLPE NEL TIRRENO ( ed ultimi rigurgiti ) http:++www.sokarinnovamento.ru+masotti.htm
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Rif: chi è la professoressa Macioti a cura di gilly79
del 06/07/2010 17:03:38

Sensa entrare nel merito vi segnalo questo link:

http:++sokarinnovamento.ru+studimacioti.htm

Dove vengono un "smontati" o spegati alcuni noti articoli della Macioti come qulli su "Critica Sociologica" e il noto artolo di o Marzo
Questi articoligirano spesso sui siti critici" pet questo ho messo questo link
Saluti
gilly79

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Chi è Maria Immacolata Macioti: a cura di Email firmata su Daisaku
del 06/07/2010 00:32:21

Sconvolgente, questo documento non è una delle solite fonti disinformative(come Qualcuno pensa) che si trovano su internet, ma è redatto dalla Prof.ssa Maria Immacolata Macioti.
Chi è Maria Immacolata Macioti:

MARIA IMMACOLATA MACIOTI — [1/2]
Nota bio-bibliografica
(su richiesta è disponibile il curriculum completo di 33 cartelle)

Maria Immacolata Macioti è nata a Roma l' 8 dicembre 1942. Ivi si è laureata, nel 1967, in Filosofia, presso l'Università degli Studi di Roma, La Sapienza, con votazione di 110 e lode. Attualmente è docente di Istituzioni di Sociologia e di Sociologia della Religione nella stessa Università, presso la Facoltà di Sociologia. Precedentemente ha insegnato Sociologia presso la Facoltà di Magistero.

Clicca qui per scaricare il documento

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Re: Un articolo che è un capolavoro ( replica) a cura di Devadattak
del 05/07/2010 12:58:55

> Grazie Fonte Internet. Devo confessare che scrivendo l'articolo mi sono fatto un sacco di risate. Spero comunque che, oltre al sarcasmo e all'ironia, voluti per sdrammatizzare, si riesca a cogliere il dolore e la sofferenza che sono alla base di una esperienza veramente traumatica.Esperienza che ho vissuto sulla mia pelle e che purtroppo è condivisa da tantissime persone, non solo in Italia. Mi rendo conto che a Modica ci sono problemi da risolvere con estrema urgenza e che le priorità vanno rispettate. Mi auguro che venga comunque affrontata presto anche la questione della cittadinanza onoraria.
Hurican, il dio del male, sa aspettare. Ancora grazie.

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Re: Re: Lettera aperta ai miei concittadini a cura di Un cittadino attento
del 05/07/2010 12:45:41

> Caro Consigliere Giovanni Migliore, ecco un’idea: Il sit- in, come è noto, è una forma di protesta basata sull'occupazione di un'area, allo scopo di attirare l'attenzione sulle istanze dei contestatori. Strade, piazze e prossimità di uffici governativi o di società private contestate sono i tipici luoghi di un sit-in, che si caratterizza come forma di lotta non-violenta. Magari si potrebbe effettuare il sit-in direttamente sotto l’abitazione del primo cittadino. Siccome fa caldo, direi di farlo di sera, quando rinfresca, tutti seduti, con un accendino acceso, a indicare che ci sappiamo “illuminare” anche noi, mica solo lui che dà anche l’onorificenza ad uno che si fa passare per illuminato mentre illuminato non è. Consiglierei anche il silenzio assoluto, per segnalare, ironicamente, che ci mettiamo sullo stesso piano. Infatti è noto che non parla, non risponde, non si interessa di quello che ci sta a cuore.
In alternativa all’accendino acceso, potremmo prenderci per mano, tanto per chiarire che solo tra noi, tutti insieme, siamo in mani sicure. Spero che i nostri concittadini esprimano al più presto il loro pensiero in merito. Lei vada avanti, che la seguiamo.

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Un articolo che è un capolavoro ( replica) a cura di Fonte internet ( da Janula città digitale)
del 05/07/2010 09:39:47

Modica: IKeda Pluricittadinanzeonorato
Intervento di Devadattak in data 10-06-2010

Comune di Modica: Daisaku Ikeda tra lauree e cittadinanze onorarie
http://www.noallasokagakkai.eu/


Modica, inserita dall’Unesco nel Patrimonio mondiale dell’Umanità per le sue magnificenze barocche, è una ridente cittadina a 150 metri sul livello del mare, vicina a Ragusa, con circa 55mila abitanti. Quella mattina del 13 maggio scorso (2010) c’era un bel sole. E nulla, ma proprio nulla, lasciava presagire che, da lì a poco, sarebbe scoppiato un temporale, ma che dico? Un uragano! Dal nome caraibico “Hurican”, che designa il dio del male! La prima impercettibile avvisaglia si manifesta con un garbato messaggio inviato ad una radio locale.
Fausto Righi scrive “Digitare su google: bluff Daisaku Ikeda. Grazie”. Da una approfondita analisi esegetica emerge, senza ombra di dubbio, che Fausto Righi è un esperto! La teoria della comunicazione insegna infatti che un’affermazione “intrigante” come quella del messaggio, colpisce l’attenzione molto di più di
un’affermazione assertiva, del tipo:”Il tal dei tali è un bluff”. A cogliere la potenzialità esplosiva del messaggio è un Consigliere del Comune di Modica, il Dott. Giovanni Migliore, che si rivelerà, da subito, persona attenta, aperta al dialogo e sinceramente interessata al bene e al buon nome di Modica. Migliore di nome e di fatto, il Consigliere pubblica l’intrigante messaggio sul suo
forum. E non a caso. Il 30 gennaio 2010 il Sindaco di Modica, Sig. Antonello Buscema, già noto per le sue proposte drasticamente risolutive in tema di randagismo - discusse anche nella trasmissione Porta a Porta di Bruno Vespa - aveva infatti conferito la cittadinanza onoraria indovinate a chi? Al Signor
Daisaku Ikeda, leader indiscusso della setta Soka Gakkai e del partito guerrafondaio Komeito (ora New Komeito); stramiliardario tra i più potenti non del Giappone ma dell’Asia; autore estremamente prolifico - secondo i critici letterari e non solo - di opere non sue; persona che si fa pregare due volte al
giorno assieme ai morti pur essendo ancora vivo; pluri-laureato ma solo honoris causa; definito dai suoi - ma solo dai suoi - “la più alta espressione del buddismo del mondo” con buona pace del Dalai Lama, che non lo conosce e nemmeno lo riconosce. Insomma, ce n’è abbastanza per dar fiato alle trombe. Il popolo degli internauti non si fa attendere. E con l’arguta e dissacrante ironia che
caratterizza il mondo virtuale dei blogger, appaiono “firme” prestigiose che spalano, a più non posso, sui davvero malcapitati Daisaku Ikeda & Soka Gakkai.Innominato, Tapiro d’oro, Pietro Micca, Dr. Jekill e Mr. Hyde, Inorridito, Convertito, Sempre più Inorridito, Senti chi parla fino al Presidente del Club dei Potenti Nemici della Soka Gakkai sono solo alcune delle tante “firme” che battono e controbattono su un tema che tra paure, ansia, affiliati mistici, affermazioni subito smentite e proclami totalmente inascoltati, riscaldano gli
animi in questa estate ancora incerta. C’è chi vuol conoscere i nomi dei cittadini insigniti della cittadinanza onoraria e quali sono i criteri per assegnarla. Il Consigliere Migliore ricorda che una sera, sicuramente prima di un Consiglio Comunale, aveva capito che c'era un buddista nella stanza del
Sindaco ma non sapeva della consegna della cittadinanza onoraria. Appare l’
Innominato e pubblica: Informazioni sul fondatore della SGI - Soka Gakkai
Internazionale -La setta giapponese che diffonde un falso buddismo http://www.
fiorediloto.org/sokagakkai.htm . Non poteva trovare di meglio! Davanti a così
sconcertanti notizie, Pietro Micca si chiede e chiede: Ma come facciamo, noi
Modicani, a scegliere? Daisaku Ikeda? Chi è costui? Non vorrei che anche questo
fosse un bidone come i soci privati della defunta Multiservizi. Quali sono i
criteri? Esiste un elenco? Quanti sono? Dove possiamo attingere per sapere?
Forse sul sito del Comune? Consigliere Migliore ci aiuti a conoscere questi
nostri Cittadini onorari e Onorati. E’ evidente, dal pathos che trapela dalle
angosciose domande di Pietro Micca che i cittadini sono turbati e chiedono, con
ansia, di essere rassicurati anzi, “illuminati”. Lo”Scarparu”(?) si esprime con
un linguaggio dialettale arcaico che mi sembra esprima comunque disappunto: “è nautru ca mancia pani a trarimientu a Muorica i cugniemu tutti. pacienza”. Silvio fa accostamenti con Scientology e suggerisce Amore, Amore, Amore. Direi che è comprensibile. Cosa di meglio, davanti a ciò che non si conosce e che quindi fa paura, che appellarsi al sentimento più grande, più nobile e più appagante? Il pathos si sta trasformando in anelito mistico di salvezza. Per R.C. appare sempre più inopportuna la cittadinanza onoraria resa dal Sindaco di Modica a questo tizio giapponese, profeta del bene e della pace, ma del quale l'umanità intera farebbe tranquillamente a meno. E poi Modica, città delle 100 chiese (cristiane), da sempre legata a sentimenti e tradizioni prettamentedi fede cattolica cristiana, che dà gli onori ad un "falso" buddista, be… pare molto fuori luogo. Da notare che l’osservazione di R.C. si differenzia dalle precedenti perché esprime un malcontento basato su un ragionamento logico.
C’è il tentativo di razionalizzare. Questa caratteristica indica che il problema della cittadinanza onoraria è sentito e seguito da cittadini di diverso livello culturale, tutti accomunati da identica contrarietà. Che sia un caso di hitai doshin? Per chi giustamente non lo sapesse hitai doshin è un’espressione usata
dalla Soka Gakkai per esprimere, in maniera complicata, la banalissima constatazione che l’unione fa la forza. Il Consigliere Giovanni Migliore, preoccupato per quello che sta succedendo ai suoi concittadini scrive: “Io spero che con il contributo di tutti, riusciamo a capire bene chi è questo Daisaku Ikeda. Voglio fare l'avvocato del diavolo e quindi voglio sforzarmi a trovare tutte le buone ragioni e considerazioni che hanno portato l'Amministrazione a dare la cittadinanza onoraria a questa persona. Aiutatemi”.
Pubblichiamo tutto quello che troviamo. Alla fine di questa ricerca, se le cose non sono chiare, farò una interrogazione al Sindaco per farmi e quindi farci spiegare da lui quali sono stati i presupposti per il rilascio di questa cittadinanza onoraria.La miccia ha preso fuoco: arriva di tutto. Qualcuno ha la sfrontatezza di citare il libro di dialoghi di Daisaku Ikeda con Arnold Toynbee e si ritrova sbattuta in faccia la lettera della nipote dello storico inglese,
Polly Toynbee, che racconta tutta un’altra versione. Le risate continuano. Il 3 giugno, il Giornale di Ragusa pubblica un articolo dal titolo: Chi è il cittadino onorario modicano Daisaku Ikeda? Un pacifista, un truffatore, un miliardario, o che altro? Nell’articolo si accenna anche alla vergogna del Tempio Sho Hondo e alle discusse frequentazioni di Daisaku Ikeda con il dittatore panamense Noriega. Nella stessa data appare sul forum una Ricerca
intitolata “Daisaku Ikeda & Cittadinanze onorarie. Ma allora è un vizio”! Cosa non salta fuori! E’ ormai evidente che il Consigliere Migliore sta rendendo un servizio a tutto il Paese, all’Italia, stimolando una riflessione e una presa di coscienza collettiva attorno a fenomeni che sollevano inquietanti interrogativi: perché succede tutto questo? A cosa serve? Sarà il caso di informare l’ANCI? Il sindaco Buscema risponde il 5 giugno e sembra di leggere
un comunicato standard della Soka Gakkai. Un blogger fa osservare al Sindaco che è stato scritto fin troppo per smontare le cose asserite dal primo cittadino. Basta cercarle nel forum del Consigliere, senza bisogno di andare lontano. Ecco che scoppiano discussioni sulla attendibilità delle notizie in rete. Praticamente qualcuno prova a sostenere che le fonti attendibili di internet sono solo quelle alle quali attinge lui. Quelle degli altri sono false. Tra l’altro viene fuori, dalla risposta del Sindaco, che Daisaku Ikeda ha scritto un libro pure con Aurelio Peccei. Notizia questa sempre sottolineata
dalla Soka Gakkai e davanti alla quale continuo a rimanere perplesso. Dal ping pong di ritorno si apprende infatti che Peccei era un Massone. In un disperato tentativo di difesa qualcuno ricorda l’adesione della Soka all’O.N.U. L’avesse mai fatto! La risposta è: E’ UFFICIALE la lettera a Javier Peres-de-Cuellar
(1990) Segretario Generale delle Nazioni Unite dove si chiede di: “privare la Soka Gakkai della sua sede alle Nazioni Unite, ottenuta a partire da un'affiliazione immeritata.” Non solo, apprendiamo anche che, tra gli affiliati all’O.N.U. c’è anche la Chiesa del Reverendo Moon, il Rotary Club di Kathmandu
e l’Associazione Scouts della Tanzania. Con tutto il rispetto per queste associazioni, ci viene comunque da ridere nell’apprendere che a Roma i seguaci della Soka Gakkai hanno anche provato a cambiare il nome di una scuola elementare, che era intitolata a Carlo Pisacane. Questi pseudo buddisti - il Buddhismo è ben altra cosa - volevano che si chiamasse Tsunesaburo Makiguchi,
il fondatore della setta. Per fortuna la protesta dei genitori è stata“incontenibile”. Cosa sarebbe successo se la scuola si fosse chiamata col nome impronunciabile di Tsunesaburo Makiguchi. Cosa avrebbe risposto una creatura di sei o sette anni alla domanda: Tesoro, ma tu in che scuola vai? Il 7 giugno un Cittadino attento, sconvolto dai dati emersi dalla Ricerca “Daisaku Ikeda &
Cittadinanze onorarie. Ma allora è un vizio” chiede al Sindaco Buscema di fargli conoscere l’elenco esatto delle cittadinanze onorarie conferite al giapponese. Testualmente: “Mi riferisco solo a quelle italiane, le altre lasciamole stare. In particolare vorrei conoscere, non per curiosità ma per consapevolezza, se mancano dei Comuni all’elenco che sottopongo alla sua attenzione e a quella dei membri della Soka Gakkai. Vorrei anche sapere se l’elenco, racimolato da quanto emerso da alcuni post di questo forum, ivi
compresa la sua risposta, è corretto. Perché, navigando in questo mare magnum anzi, in questo oceano, sono venute fuori anche targhe e dottorati vari. Ma, come lei ha più volte affermato, la trasparenza è un obiettivo del suo impegno
politico. In nome di questa trasparenza attendo fiducioso una risposta.
Grazie.”
ELENCO PROVVISORIO, FORSE INCOMPLETO,FORSE IMPRECISO, DELLE CITTADINANZE
ONORARIE ITALIANE di DAISAKU IKEDA:
Asti ? Castelbuono ? Cecina ? Certaldo ? Civitavecchia -Firenze - Floridia ?
Grosseto - Marciana Marina ? Matera - Modica - Occhiobello ? Palermo ? Pisogne
? Sabaudia - San Marino - San Benedetto del Tronto - San Lazzaro di Savena - Terracina ? Torino - Venegono Superiore?. Non è finita! Salta fuori pure il problema delle Lauree honoris causa e dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana. Si parla di legami tra gli Ordini dei
Cavalieri di Malta, Cavalieri di Gran Croce e Massoneria. Spuntano i Cavalieri della Tavola Rotonda di Scicli, i Cavalieri di Sant’Agata di San Marino e il reciproco scambio di cortesie con i discendenti dei samurai. E una chicca, da segnalare all’Organizzazione Mondiale della Sanità: Soffri di Bulimia? No problem! Basta far molto daimoku e la pillola va giù, la pillola va giù, la
pillola va giù? L’ipotesi di segnalazione all’O.M.S. è stata accantonata dopo aver sentito il parere di un Neurochirurgo, ex membro Soka e, in quanto tale, doppiamente competente. Non mancano nemmeno i riferimenti a Ratzinger e alla pedofilia, per la serie “Guarda quelli, mica sono meglio di noi”. Come dire per
esempio che, se tutti imbrogliano, che male c’è se imbroglio anche io? Tentativo veramente maldestro, disperato e di cattivo gusto, di salvare quel che affonda. O che galleggia? Dimenticavo! Del caso “Cittadinanza Onoraria a Daisaku Ikeda” si interessa anche il telegiornale regionale e non mancano video
di You Tube, fotografie e splendidi fotomontaggi di blogger, anche loro doppiamente competenti.
Questo e molto altro in http://www.giovannimigliore.it/forum_cittadinanza.asp
Di questo passo, perché è ancora tutto in progress, Modica, città dei
merletti, diventerà famosa per aver individuato una nuova tipologia di essere umano: il Pluricittadinanzeonorato!
Hurican, il dio del male, non si è ancora placato. Devadattak




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Daisaku Ikeda a cura di Email firmata
del 04/07/2010 01:49:04

http://kritika.freewebsites.com/


http://www.ilmascalzone.it/cms/uploads/132526457548ced2f85986d8,48385722.pdf

Antonino Saponaro L’atteggiamento dei praticanti soka esprime ormai chiaramente l’aspetto più deteriore del bisogno di aggregazione e fusione dell’essere umano in un micro sistema nel quale perdere la propria identità sull’altare di non ben precisati “ideali”:

1.la prima cosa che contesto è la pretesa “superiorità” della soka e della dottrina del buddismo di nichiren così come trasmesso dalla soka, che secondo la soka è il VERO INSEGNAMENTO. Al di fuori di essa non c’è salvezza, un po’ come la chiesa, secondo la quale “extra ecclesia nulla salus”. Ma stiamo scherzando?? Complimenti per la dimostrazione di umanità e apertura verso la vita. Bei presupposti per perseguire la pace nel mondo. La verità è che questo atteggiamento esprime un bisogno di indicazioni su come affrontare la vita. Per quello che ho sperimentato, quando una persona impara ad amare il mondo così come è, e ad accettare che il mistero della vita è molto più profondo e complesso di come sembra, e che non si può cristallizzare in una dottrina, o meglio, in una unica dottrina, quando si amano gli esseri umani così come sono, non si riesce più a far parte di un gruppo o di una organizzazione. Questo perché chi ama la Terra così come è ama veramente, e questo amore unisce. Chi fa parte di un gruppo invece si separa dagli altri e questo crea divisioni, odio, rivalità. C’è una differenza di profondità immensa tra questa visione della vita e quella che propaga la soka gakkai.
2.la seconda cosa è LA MILITANZA FORZOSA E FORZATA E SOPRATTUTTO AUTOREFERENZIALE che viene “imposta” ai malcapitati fedeli, che si esprime soprattutto con atteggiamenti indiretti, intimidatori ma in modo subliminale. Mi riferisco al fatto che, invece di porre l’accento sulla necessità di vivere nel presente e , attraverso questa accettazione della realtà, donare se stessi agli altri, a prescindere dai risultati che si ottengono dal “donare”, si ingenera nei membri la convinzione che recitando daimoku la realtà del presente, che spesso è sgradita, (la maggior parte delle persone iniziano a praticare perché qualcosa li disturba o li fa soffrire) si può cambiare. Così ci sono frotte di persone che si fiondano davanti al gohonzon, recitano ore e ore in attesa che la situazione presente cambi. Ma in realtà, nel profondo la rifiutano. E rifiutano il presente. Così si attaccano alle "attività" sperando che facendo queste la loro vita cambi. E il tempo passa. E ne derivano insoddisfazione, desiderio di trovare conferma in questo modo “disturbato” di vivere la spiritualità . ( le persone vengono spronate a fare una pratica ego-centrica: esempio, si dice fai attività per quel meeting che poi realizzi i tuoi desideri….ma che cazzo, nichiren non dice mica questo nel gosho i desideri terreni sono illuminazione, anzi, tutto nella sua filosofia spinge ad accettare la vita così come è, vedi "felicità in questo mondo". La realizzazione di qualcosa è sempre collegata ad una accettazione della vita. E’ questa che apre la porta anche alle realizzazioni materiali).
E’ COSI’ DIFFICILE INVECE DI USARE IL CLASSICO GLOSSARIO SOKA, TIPO: IL GOHONZON MI HA DETTO….. HO VISTO DAVANTI AL GOHONZON…..I DEMONI MI HANNO ATTACCATO….ECCC…cominciare a usare un diverso modo di esprimersi, basato su qualcosa che viene dal profondo… Possibile che il bisogno di identificazione sia ingigantito anziché rimpicciolito? Ma il buddismo non dovrebbe portare alla dissoluzione dell’ego?
3.arriviamo alle RESPONSABILITA’: l’etimologia della parola già chiarisce l’equivoco. Non c’è bisogno di persone “abili nelle risposte”….anche perché il mistero della vita, come chiarito nel capitolo hoben, dove shakyamuni dice “shoho jissho” è non spiegabile, va oltre la mente, ed è compreso e condiviso solo fra buddha. Invece che succede? Trovi persone che si gonfiano come l’uccello “gura” non appena hanno un incarico nell’organizzazione e pensano di riscattare la loro vita nella comunità soka. Recitano un ruolo, e danno vita a questa prassi ormai consolidata, cristallizzata: anche senza conoscere le persone, formulano le classiche domande di rito: come stai? (ma che vuol dire???), e poi ripetono alcune frasi di gosho a macchinetta, nella convinzione che per il ruolo che ricoprono devono dire sempre qualcosa e avere sempre la risposta a tutto. Il discorso potrebbe essere molto più lungo, vedi la cosiddetta “piramide rovesciata” che in realtà non esiste, in quanto chi è in alto decide anche per gli altri, e spesso decide cosa va detto e cosa non va detto. Mi fermo qui.
4.altro punto : I MEETINGS: spesso sono più che altro sedute da alcolisti anonimi, dove le persone sfogano le loro sofferenze. Vogliamo accettare questa cosa o no? Vivaddio!!!!! I membri, usando sempre questo ridottissimo glossario soka fatto di modi di dire, scaramanzie varie alla Lourdes (esempio: domani devo andare a fare la tal cosa, aspetta che faccio un turno al kaikan che mi porta fortuna) e leggendo solo o prevalentemente materiale della soka gakkai non attingono mai a tutto ciò che c’è di buono all’esterno. Tra l’altro i contenuti delle pubblicazioni soka sono auto – referenziali. E’ incredibile che per trasmettere incoraggiamenti e riflessioni perfettamente compatibile con Nichiren Daishonin, non si possano mai citare fonti ed esperienze vissute in modo diretto ma si debba usare lo stesso glossario soka altrimenti si è tacciati di fare riferimento a cose provvisorie, parziali, ecc…Questo è tipico di una setta…….
5.ultimo punto: LA CONTINUA NECESSITA’ DI PARAGONI CON ALTRE RELIGIONI: anche questa non è una questione di poco conto. Si usano alibi del tipo: ma..parla direttamente con le persone che fanno confronti, ecc…E’ UN FENOMENO GENERALIZZATO. Fino a pochi anni fa addirittura si parlava di “vero Buddismo” in riferimento a quello della Soka Gakkai. Ma è chiaro cosa c’è dietro: per mettere a tacere i propri dubbi interni si mettono in luce i presunti punti deboli delle altre religioni. Tra l’altro, si tratta sempre di critiche superficiali e che denotano una scarsa conoscenza delle stesse, anzi spesso non si conosce nemmeno bene il pensiero di Nichiren, finendo così per dire un insieme di amenità incredibili.

questa poesia esprime secondo me questo atteggiamento:

Peter Goblen poeta americano

tratto da "Journey through the light", 1973

LO SPACCIATORE


Guardatevi da colui che cerca discepoli,
dal missionario,
dallo spacciatore,
sono tutti cacciatori di proseliti,
tutti proclamano di aver trovato
il cammino del cielo.

Ma il suono delle loro spade
è il silenzio del loro dubbio.
L'allegoria della vostra conversione
li sostiene nella loro incertezza.
Persuadendovi, lottano
per convincere se stessi.

Hanno bisogno di voi
mentre vi dicono che avete bisogno di loro:
c'è una simmetria di cui non parlano
nel loro sermone,
o durante l'incontro
vicino alla porta segreta.

Mentre diffidate di tutti
siate sospettosi anche di queste parole,
poiché io, dissuadendovi,
ottengo una nuova prova
del fatto che non c'è nessuna scorciatoia,
nessun cammino,
nessuna destinazione.



grazie per l'attenzione.
Antonino Saponaro

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Messaggio privato a cura di Email firmata ma per sempre anonima
del 03/07/2010 22:46:50

Trieste: testa di capra recapitata ad ambientalista

L’ambientalista triestino Roberto Giurastante, dirigente delle associazioni Greenaction Transnational e Alpe Adria Green, ha trovato sulla soglia di casa una testa di capra mozzata con le corna troncate e la bocca semi fracassata. Giurastante ha fatto la macabra scoperta al rientro pomeridiano dall’ufficio di Greenaction. La testa di capra sembra appartenere a una specie nana o a un esemplare giovane, e’ mozzata di fresco e non completamente spellata. Secondo Giurastante, si tratta di una intimidazione nello stile delle mafie e delle sette. Sul posto sono intervenuti agenti della Digos e i carabinieri, che hanno prelevato il reperto.

Giurastante non fa mistero di essere oggetto da tempo di varie minacce e ritorsioni, a seguito delle sue attivita’ ambientaliste, prima con il Club amici della terra e poi con Greenaction, della quel e’ presidente, e con la rete internazionale Alpe Adria Green di cui Greenaction fa parte. Le attivita’, inchieste e denunce principali portate avanti da queste associazioni in sede italiana ed europea riguardano in particolare cartelli degli appalti e delle discariche abusive, con relative supposte connessioni mafiose. Nel mirino delle associazioni, anche alcune sette delle quali gli ambientalisti hanno rinvenuto e denunciato numerose tracce di riti sul Carso, basandosi anche su un testimone poi deceduto in circostanze non chiare. Giurastante ha anche pubblicato e diffuso da qualche settimana l’edizione di prova di un libro dettagliato che ha scritto su queste vicende, che a suo avviso potrebbe aver disturbato ulteriormente persone o ambienti coinvolti.

http://www.udine20.it/trieste-testa-di-capra-recapitata-ad-ambientalista/



IL GIALLO DELL'ESTATE 2010

La frase che ho evidenziato in rosso mi ha portato a riflettere su quanto accaduto a Riccardo Minardo.

Un'ipotesi per assurdo e banale.

Il Parlamentare Regionale ( a Palermo) ha contatti con Antonio La Spina (Palermo)

Fa da mediatore per la cittadinanza onoraria (1/2 Buscema) e la concedono. (Minardo è nelle foto della celebrazione)

Movente :

C'è nell'aria la revoca (quasi impossibile) che innescherebbe reazioni avverse alla soka G.

Ipotesi cognitiva:

Che sia stato un loro avvertimento ?

I dubbi :

Però , perchè Minardo e non Migliore che è l'artefice del trambusto creato?

Risposta 1) :

Perchè Minardo ha potere sul Sindaco

Risposta 2):

Perchè intimidire Migliore avrebbe creato molti sospetti.




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Rapporto Antiplagio su sètte esoteriche e religiose a cura di Email firmata
del 03/07/2010 22:36:31

http://www.antiplagio.org/

RAPPORTO SULLE SETTE ESOTERICHE E RELIGIOSE IN ITALIA


(l'introduzione è tratta dal più ampio "Rapporto Guyard", scaturito dalla Commissione Parlamentare francese che nel 1995 ha condotto una approfondita ricerca sul fenomeno settario in Francia. Il "Rapporto Guyard" può essere consultato in lingua originale sul sito dell'Assemblea Nazionale: http://www.assemblee-nat.fr/2/cenq/rap-enq/r2468.htm . Il testo integrale, tradotto in italiano, è consultabile sul sito "Allarme Scientology": http://xenu.com-it.net/txt/guyard.htm )





INTRODUZIONE

Oggigiorno il termine "setta" fa riferimento a minoranze religiose o movimenti pseudo-religiosi di recente apparizione, secessionisti o meno. Gruppi che mirano ad operazioni di destabilizzazione mentale allo scopo di ottenere dai loro seguaci un'obbedienza incondizionata, riduzione dello spirito critico, rottura con le referenze comunemente accettate (etiche, scientifiche, civiche, educative), e che implicano pericoli per la libertà personale, la salute, l'educazione e le istituzioni democratiche. Tali gruppi usano maschere filosofiche, religiose o terapeutiche per dissimulare i loro obiettivi e influenzare e sfruttare i seguaci.



Volendo differenziare tra legittimità e "zona di pericolo", distinguiamo:

- Libera associazione o gruppo coercitivo

- Convinzione o certezza assoluta

- Impegno o fanatismo

- Prestigio del capo o culto del guru

- Decisioni volontarie o scelte completamente indotte

- Ricerca di alternative (culturali, morali, ideologiche) o rottura con i valori della società

- Appartenenza leale al gruppo o obbedienza incondizionata

- Abile persuasione o manipolazione programmata



Tra gli indicatori che invitano a considerare setta un movimento che si presenta come religione, vi sono:

- Destabilizzazione mentale

- Carattere esorbitante delle richieste finanziarie

- Isolamento dalla società

- Pericoli per la salute fisica

- Arruolamento di minori

- Linguaggio antisociale in forma più o meno accentuata

- Pericoli per l'ordine pubblico

- Rilevanza accordata alle dispute legali

- Tentativi di infiltrare le pubbliche autorità



Diventa urgente pertanto:

a) stimare i pericoli a cui individui e società vengono esposti;

b) stilare un rapporto sulle misure necessarie per contrastare tali pericoli;

c) proporre, se necessario, l'applicazione e/o l'adattamento delle norme in vigore, insieme alla ridefinizione del reato di plagio, così come richiesto dalla Corte Costituzionale nel lontano 1981.



Sono 2 i potenziali fattori che rendono possibile l'espansione del fenomeno settario:

- le sètte possiedono mezzi finanziari ingenti, posti al servizio delle loro attività di proselitismo;

- le sètte soddisfano bisogni significativi, sebbene espressi in modo indefinito.



Le tecniche di reclutamento delle sètte sono largamente note. Non si basano in alcun modo su un processo coercitivo - a differenza di certi metodi impiegati quando il seguace è meglio integrato all'interno della struttura settaria - e contemplano pratiche di "raccolta di consenso espresso". Le caratteristiche dei metodi di reclutamento spiegano la situazione paradossale del nuovo membro, che diviene vittima consenziente: oggi i percorsi psicologici dei futuri seguaci sono meglio conosciuti.



Gli argomenti propagandistici impiegati dalle sètte sono estremamente vari. Oltre al tema religioso, esistono:

Temi etici - I movimenti settari si presentano come difensori dell'etica.

Temi ecologici - Predicano l'isolamento dalle attività contemporanee e dalla vita economica e il ritorno al modo di vivere delle tribù indiane primitive.

Temi medici - Sostengono il carattere presumibilmente curabile di malattie per cui la diagnosi medica è estremamente riservata; o completano la medicina con cure palliative e/o omeopatiche, confondendo omeopatia e fitoterapia.

Temi culturali - Propongono conferenze, incontri e cicli di formazione.

Temi educativi - Sono collegati a scuole private che propongono insegnamenti di supporto e/o di correzione.

Temi riguardanti la trasformazione personale

Temi collegati al fiorire della sessualità



Gli strumenti di propaganda sono estremamente vari: sollecitazioni per strada o porta a porta, diffusione di riviste, pubblicità tramite esposizioni o stampa, conferenze, cicli di formazione ecc.



La prima fase di reclutamento è naturalmente quella della seduzione. Ha lo scopo di proporre un'alternativa tentatrice alle difficoltà della vita quotidiana. In ogni caso il reclutatore deve avere una buona capacità di percepire il sistema di riferimento di chi lo ascolta e le sue componenti emotive.

La seconda fase del reclutamento, una volta stabilite le presunte linee di affinità, consiste nel persuadere il futuro seguace della credibilità del linguaggio. L'obiettivo del reclutatore consiste nel fare in modo che l'ascoltatore passi gradualmente dal mondo reale a quello del credo, senza scatenare il fenomeno del rigetto.

La terza e ultima componente dei passi che conducono all'adesione è il fascino, generalmente ottenuto al momento dell'incontro con il nucleo centrale delle dinamiche settarie (risultati positivi di un test, assistere ad un rituale, incontrare il guru ecc.), che introdurrà il carattere magico nella relazione tra il futuro seguace e la setta, causerà l'irruzione dell'universo simbolico della stessa e condurrà al desiderio di impegnarsi.



Si può fare un certo parallelismo con le fasi della tossicodipendenza. I genitori dei tossicodipendenti pensano - e in un certo senso hanno ragione - che, senza l'orribile spacciatore, loro figlio sarebbe un angelo. Dimenticano però che, nel 90% dei casi, la strada che il loro ragazzo ha percorso è stata volontà sua: per poi cadere nelle braccia dello spacciatore. Non si dovrebbe escludere, quindi, la quota di volontarietà del seguace, che non è detto che sia uno sprovveduto da manipolare, ma potrebbe essere entrato quasi deliberatamente, ingannato dal messaggio non veritiero: in seguito, difatti, subentra la coercizione.



Le sètte non sono reti che cadono dall'alto sulle persone, ma nasse con esca entro cui ci si infila.


A proposito del loro potere finanziario è innegabile che un certo numero di sètte disponga di mezzi economici particolarmente significativi. Uno dei loro guru ha dichiarato, non senza un certo cinismo:

"Se si vuole veramente diventare milionari, il modo migliore è fondare la propria religione".

I capi setta, comunque, sostengono:

- che le loro risorse provengono da contributi volontari, versati dai fedeli per compensare certi servizi (religiosi o meno), dalla vendita di pubblicazioni e da donazioni di privati;

- che i loro conti sono approvati da studi contabili autorizzati e di solida reputazione;

- che si conformano alle richieste delle autorità fiscali.

Sta di fatto che l'ammontare dei contributi versati supera di gran lunga i servizi resi; e i seguaci, che spesso sono portati a versare alle sètte gran parte del loro reddito, si trovano addirittura coinvolti in debiti di proporzioni difficili da immaginare. In ogni caso, lo stile di vita dei leaders conduce a pensare che l'interesse personale degli stessi venga prima degli scopi religiosi, ufficialmente dichiarati, delle loro associazioni.



SUDDIVISIONE

Movimenti "new age"

Sotto questo nome sono raggruppate le organizzazioni che promuovono una corrente neo-spiritualista ed impiegano una varietà di tecniche al fine di porre in collegamento il fedele e l'assoluto. Le dottrine "new age", rese popolari da un grande numero di autori, si basano sull'idea che il mondo stia entrando in una nuova era, quella dell'acquario, che corrisponderebbe ad un nuovo risveglio spirituale, segnato da profondi mutamenti. Sono basate, pertanto, sul millenarismo. I sostenitori di queste dottrine puntano spesso a definire la loro religione come destinata a sostituire le religioni cristiane dell'era dei pesci (che a loro volta hanno soppiantato il mosaico di religioni dell'era dell'ariete e le religioni babilonesi dell'era del toro). E' una tendenza spirituale e filosofica "pigliatutto" importata dagli Stati Uniti alla metà degli anni '80, ed attualmente appare la numero uno nella competizione fra le sètte.



Movimenti "curativi"

Sono quelli che professano una modalità di cura non riconosciuta dalla scienza medica ufficiale. Il grado di pericolosità varia a seconda di quanto integrano o sostituiscono tecniche di maggiore spessore scientifico e nella misura in cui promuovono interazioni con ritrovati prescritti dai medici. I movimenti "curativi" e/o "di guarigione" e/o "di auto-guarigione" (reiki) sono estremamente variati. Il concetto di malattia viene rifiutato, così come quello di morte (= credenza nella reincarnazione): è l'intelligenza che crea la sofferenza e solo la fede in sé stessi la rimuove, non l'intervento di professionisti della salute. Occorre iniettare energia universale nell'organismo, liberando i canali di energia e tenendoli aperti, anche con la pratica della iperventilazione (che in realtà serve per generare stordimento e sottomissione). Reclutano adepti anche tra professionisti della salute, medici o paramedici o omeopati. Il dominio di componenti "curative" invade la maggioranza delle tendenze settarie, seguendo l'esempio "new age", fino a "prescrivere" il rifiuto della medicina ufficiale.



Movimenti "psicoanalitici"

Sviluppano varie tecniche pseudo-psicologiche applicate alla cura dei traumi inconsci. La tendenza "psicoanalitica", purtroppo, è al terzo posto (in un ipotetico podio già occupato dalla "new age" e dai movimenti "curativi"). Il danno causato alle vittime è particolarmente serio (rovina, pazzia, suicidio), poiché in questo tipo di sètte le tecniche di manipolazione mentale sono estremamente sofisticate.



Movimenti "satanici"

Riguardano pure alcune bands musicali e hanno in comune le pratiche spiritiche e il ritorno all'adorazione dell' "avversario" (Satana) della tradizione biblica, con un'abbondante demonologia di basso livello culturale e inesistente valore teologico. Ispirano timori che non devono essere presi alla leggera perché, sull'esempio dei "colleghi" USA e dei Paesi scandinavi, potrebbero abbandonare le loro attività folcloristiche per azioni criminali: profanazioni di cimiteri, traffico di droga, maltrattamento e uccisione di animali, reati di sangue…



Movimenti "apocalittici"

Predicono tutti un imminente cataclisma mondiale (come quelli già annunciati dai Testimoni di Geova per il 1874, 1914, 1925 e 1975), riferendosi sia all'Apocalisse del Nuovo Testamento che alle dottrine induiste dei cicli (reincarnazione e/o metempsicosi).



Movimenti "occulti"

Per occultismo si intende il credo nell'esistenza e nell'efficacia di pratiche (alchimia, astrologia, cartomanzia, chiromanzia, divinazione, magia, necromanzia, telepatia) che non sono riconosciute né dalla religione né dalla scienza e che richiederebbero una particolare iniziazione. L'esoterismo postula l'esistenza di una suprema tradizione dell'uomo che può essere conosciuta solo attraverso un insegnamento "segreto".



Movimenti "evangelici", "di preghiera" e "pseudo-cattolici"

Sotto questi termini rinveniamo movimenti che, facendo riferimento alla tradizione cristiana (protestante e cattolica), si raccolgono attorno a persone (pastori, ex sacerdoti e sedicenti "catechisti") che sviluppano un atteggiamento da guru. Nel caso dei gruppi "pseudo-cattolici", le loro dottrine sono generalmente così lontane dalla teologia della Chiesa da essere escluse dalla sua comunione. Le tendenze "evangeliche", "pseudo-cattoliche" e "sincretiche", ad ogni modo, resistono abbastanza bene. Le "piccole chiese" dirette da falsi vescovi si stanno altresì mantenendo con l'uso caricaturale di rituali cattolici romani o orientali. Dall'altra parte i movimenti evangelici dominanti, spesso animati da autentici pastori, naufragati nel ruolo di guru, beneficiano sempre della libertà di prosperare ai loro margini, offerta dalle strutture protestanti ufficiali. I gruppi sincretici resistono invece con difficoltà alla vaghezza "new age". I gruppi di preghiera, infine, basano la loro attrattiva sulla spettacolarizzazione del sacro e del miracolistico e sulla discriminazione, per niente cristiana, nei confronti di chi non fa parte della loro cerchia.



Movimenti "alternativi"

Propongono una diversa organizzazione di circuiti economici, modelli produttivi, commercio mondiale, rapporti umani, aiuti umanitari (primariamente dedicati alle vittime di fame, guerre, malattie, catastrofi…), assistenza con promozione di progetti nel terzo mondo e studi intesi a contribuire alla ricerca sulle cause della povertà e della sofferenza. Inoltre vorrebbero sradicare la violenza ed eliminare le sofferenze personali, a mezzo dello sviluppo individuale e della trasformazione sociale. Questo movimento è incentrato su solidarietà, attività non-violente, non discriminazione, lotta ai monopòli, cooperative e auto-gestione.



Movimenti "neo-pagani"

Mentre dal punto di vista cristiano i pagani sono membri di popoli non raggiunti dalla predicazione cristiana, o che l'anno rifiutata, il concetto di neo-paganesimo rivive facendo riferimento a divinità differenti da quella biblica. I "neo-pagani" generalmente guardano alla mitologia celtica o scandinava, e anche all'animismo.



Movimenti "orientali"

Sotto questo gruppo viene compresa un'ampia diversità di movimenti che fanno riferimento a religioni e dottrine della metafisica orientale come Buddismo, Induismo e Taoismo.



Movimenti UFO

L'ufologia è la credenza in una pluralità di mondi abitati e nella realtà dei "visitatori dallo spazio". Alcuni di questi movimenti parlano superficialmente di rapporti fra extraterrestri, stigmatizzati, personaggi biblici, madonne che piangono ecc.



Movimenti "sincretici"

Sotto il termine "sincretico" si colloca l'insieme eterogeneo di movimenti che presentano una sintesi fra diverse religioni, comprese le primitive, e anche fra tradizioni orientali e occidentali.



LA SITUAZIONE LEGALE NEL NOSTRO PAESE

Se le sentenze dei tribunali testimoniano molte illiceità commesse dalle sètte o da alcuni dei loro membri, in realtà forniscono solamente un resoconto incompleto dei loro molteplici pericoli. Sono stati osservati, per esempio, diversi casi di abuso della professione medica. Inoltre sono state pronunciate sentenze in riferimento alla violazione degli obblighi familiari, in particolare da parte di genitori, seguaci di sètte, riguardo i figli. Quando poi i fatti non sono apertamente biasimevoli, il giudice si astiene dal condannare direttamente i genitori-seguaci, ma rifiuta loro l'esercizio della patria potestà o della custodia. Le sètte inoltre, nel corso degli anni recenti, si sono rese colpevoli spesse volte di calunnia, diffamazione a mezzo stampa e violazione della privacy. Diverse decisioni giurisdizionali testimoniano, inoltre, la pratica assai frequente dell'evasione fiscale. Si pongono in evidenza, ancora, molteplici casi di truffa, frode ecc. Infine la giurisprudenza fornisce rapporti di molteplici violazioni delle leggi sul lavoro o sulla previdenza sociale.

Ovviamente non tutte le azioni biasimevoli commesse dalle sètte vengono sottoposte a giudizio. Ne siamo ben lontani. I giudizi richiedono, difatti, il sussistere di diverse condizioni spesso difficili da ottenere:



- è necessario, innanzitutto, che la persona che ha subito un danno ne sia cosciente. Per i seguaci, tuttavia, la regola che viene loro imposta dal guru è inevitabilmente buona;

- è necessario che il seguace prenda sufficiente distanza dalla setta, di solito mentre la sta lasciando, e soprattutto prenda coscienza;

- è necessario che la parte interessata decida di sporgere denuncia. Tuttavia questo passo è assai lontano dall'essere automatico: molti preferiscono "girare definitivamente pagina" su un periodo traumatico della loro vita; altri si affidano prontamente ad associazioni di difesa dei consumatori, ma non osano dare inizio a procedimenti per mancanza di fiducia o timore di rappresaglie. In ogni caso la prova dell'illecito, così come la responsabilità della sua istigazione, è difficile da portare, causa l' "originalità" dei reati settari: dove le vittime sono spesso (considerato il loro momentaneo assenso) veri e propri attori;

- è necessario che i fatti corrispondano ad una incriminazione prevista e sanzionata dalla legge; il che, per esempio, non è ovvio in casi di manipolazione mentale;

- è necessario, infine, qualora si giunga a giudizio, farlo rispettare: cosa che a volte incontra grandi difficoltà per la molteplicità dei mezzi che certi movimenti sono in grado di dispiegare (procedure dilazionatorie, pressioni di ogni tipo, auto-dissolvimento o, molto semplicemente, fuga all'estero).



E' ovvio quindi che i pericoli che certi movimenti settari rappresentano per l'individuo e per la società siano in realtà più numerosi, più diffusi e più gravi di quanto la sola lettura di sentenze di tribunale possa suggerire.



L'elenco riportato di seguito raggruppa i pericoli che il fenomeno settario presenta per gli individui da un lato, e per la società dall'altro.

Pericoli per l'individuo - Il primo di essi è la destabilizzazione mentale. Questa espressione va intesa come destabilizzare qualcuno allo scopo di assoggettarlo all'influenza di qualcun altro a mezzo di persuasione, manipolazione e/o mezzi materiali. Questa pratica è oltremodo insidiosa perché è priva di basi scientifiche ed è esercitata con il consenso della vittima, in modo progressivo. Certi procedimenti, d'altra parte, sono assolutamente più brutali. Operano, per esempio, al fine di indebolire l'individuo, imponendogli una disciplina assai rigorosa o comprimendo il suo spirito critico, con richieste di azioni ripetitive o preghiere, in modo da ottenere la sua completa obbedienza. Questi processi, a volte, possono portare i seguaci ad un avanzato stato di stanchezza patologica. Si nota inoltre, seppure più raramente, il ricorso a tecniche soporifere che si spingono fino all'ipnosi profonda o alla prescrizione di farmaci o alla somministrazione di droghe, permettendo alla setta di conseguire un autentico "stupro psicologico" del seguace. Sulla psiche delle persone a cui vengono applicate queste forme di destabilizzazione mentale si possono avere serie conseguenze come depressione, comportamento schizofrenico o grave stato di dipendenza. Certe sètte, inoltre, rivolgono ai loro seguaci richieste finanziarie esorbitanti. Di frequente viene posta in evidenza la rottura del seguace con il suo ambiente di origine. Questo è ovvio con le sètte che praticano la vita comunitaria. La rottura è più insidiosa, ma altrettanto reale, all'interno di sètte i cui seguaci continuano, apparentemente, a svolgere la loro normale vita familiare e sociale, ma il cui impegno li conduce gradualmente a cessare ogni reale relazione tra il mondo esterno e il movimento a cui appartengono. Ed è precisamente questo l'obiettivo che il leader della setta desidera ottenere, offrendo al seguace l'incentivo per dedicare più tempo possibile alla setta, con i suoi riti e le sue credenze: porre fine ad ogni contatto con chi potrebbe probabilmente insinuare dubbi nello spirito del seguace, risvegliare il suo senso critico e, infine, sviarlo dalla setta. Le pratiche di certe sètte minano l'integrità fisica dei seguaci. Può trattarsi di maltrattamenti, digiuni forzati, aggressioni, sequestri di persona, omissioni di soccorso, abusi della professione medica e violenze sessuali, anche a danno di minori.



Pericoli per la comunità - Per cominciare, certe sètte presentano un messaggio apertamente antisociale. Il fatto non è stupefacente: i movimenti che raccomandano pratiche contrarie alla legge e alla morale pubblica devono ben giustificarle; perciò spiegano spesso ai loro seguaci perché le leggi e la morale pubblica sono cattive, e che solo i principi della setta meritano di essere seguiti. Inoltre parecchie organizzazioni arrecano disturbo alla legalità. Tuttavia è opportuno specificare che i difficili rapporti con la giustizia di alcune di esse possono avere due facce: i procedimenti di cui sono oggetto a causa del carattere punibile o pregiudizievole delle loro azioni; le azioni che esse intraprendono nei confronti di persone che, secondo loro, danneggiano la loro immagine. Infatti la maggior parte delle persone che si esprimono pubblicamente sugli effetti negativi di certi movimenti settari vengono querelate per diffamazione.

Si rilevano anche diversi episodi di disturbo nell'economia: certe sètte, infatti, fanno ricorso a lavoro nero o a forme diverse di frode e truffa. Ultime, ma non meno allarmanti, sono le infiltrazioni o i tentativi di infiltrazione che determinati gruppi, sedicenti "religiosi", metterebbero in opera nel cuore dell'autorità pubblica e le loro connivenze con le organizzazioni criminali, considerata la mole di denaro "nero", e quindi incontrollato, di cui dispongono. In Italia, per esempio, esiste un'organizzazione di potere di cui fanno parte funzionari statali e pubblici ufficiali "invitati" a prestare un secondo giuramento: in caso di conflittualità, quale decideranno di violare o di tradire? Per tale motivo è indispensabile sensibilizzare il personale amministrativo responsabile, senza cadere nella paranoia, sulla necessità di dar prova di grande vigilanza; e per evitare, per lo meno, che a sètte e ad organizzazioni che rientrano in questo ambito vengano assegnati sussidi o contratti, per ignoranza sulla loro vera natura. Nessuna categoria sociale o professionale ne è esclusa; e se i giovani sembrano esserne i più colpiti, nelle sètte in realtà si trovano persone di tutte le età. A queste condizioni è significativo sapere se gli strumenti legali esistenti siano sufficienti per affrontarle e cosa la pubblica autorità può fare per meglio ostacolare certe derive.

Le risposte possibili sono:

1) gli strumenti del diritto esistenti non renderebbero possibile ostacolarle;

2) il sistema legale in vigore è adatto, ma incompleto; di conseguenza permette di affrontarle solo in parte;

3) forse le norme esistenti sono adeguate, tuttavia non vengono applicate in modo completo e soddisfacente.



La risposta a questi problemi, pertanto, passa attraverso un atteggiamento pragmatico, basato in primo luogo su un'ampia prevenzione, una migliore applicazione della legge e la modifica di alcuni punti del sistema legale, compresa la riformulazione del reato di plagio (così come richiesto, nel lontano 1981, dalla Consulta).

Al primo posto ci deve essere il rispetto per l'ordine e la legalità, vale a dire, in senso lato: pace, sicurezza, salute e moralità pubblica.

Al secondo il rispetto per la libertà e i diritti del prossimo, relativi a: elaborazioni-dati, schedature, privacy ecc. (considerato che le sètte, con l'espediente di indagini, sondaggi o test, inviano a seguaci o non-seguaci questionari contenenti richieste di informazioni relative a identità, residenza, professione, numero di telefono e personalità conosciute nei seguenti ambiti: politica mondiale, media, arti, legge e finanze).

Infine, al terzo posto, viene il rispetto per il principio di laicità, basato su un equilibrio tra libertà di coscienza, di incontro e di associazione e rispetto per la legge, l'ordine, la tutela dei diritti e delle libertà del prossimo e la laicità della Repubblica che, pur consentendo l'espressione di tutte le credenze, deve considerare e contrastare seriamente i pericoli da esse derivanti.



Occorrono regolamenti che, garantendo la libertà di religione, rendano possibile reprimere i soprusi. Se il movimento spirituale dispone dei mezzi legali per esistere e svilupparsi, la legge dovrebbe prevedere un significativo intervento che renda possibile sanzionare gli abusi perpetrati sotto la copertura dell'esercizio della libertà religiosa. L'associazione, da parte sua, dovrebbe dichiarare alla prefettura della provincia in cui ha registrato la sua sede legale, menzionando il titolo e l'oggetto dell'associazione, l'indirizzo della sua impresa e nome, professione, residenza e nazionalità della persona che, a titolo non specificato, è incaricata della sua amministrazione o della sua direzione. Inoltre dovrebbe allegare due copie dello statuto e rendere pubblica la costituzione dell'associazione, entro un mese, con un'inserzione in un albo ufficiale, contenente data della registrazione, titolo e oggetto dell'associazione, e indicazioni relative alla sede. Infine le sètte dovrebbero essere soggette a controlli del fisco e degli ispettorati del lavoro: controlli che potrebbero essere già messi in atto e che, stranamente, non lo sono. Se pertanto i movimenti spirituali beneficiano di numerose opzioni legali attraverso cui esprimersi, la legge deve rendere possibile la punibilità degli abusi.



Le norme vigenti in Italia permettono già di penalizzare le "derive" settarie

Per convincersi è sufficiente esaminare, per ogni genere di pericolo settario, i mezzi legali a disposizione delle vittime e delle autorità. L'elenco che segue contiene i reati commessi più frequentemente all'interno dei movimenti settari e la cui punibilità è già prevista dal nostro ordinamento.



- violenza carnale, anche a danno di minori (art. 519), corruzione di minorenni (art. 530);

- abbandono di minore (art. 591);

- violazione degli obblighi di assistenza familiare (art. 570), inosservanza dell'obbligo dell'istruzione;

- ingiurie (art. 594 c.p.), molestie (art. 660);

- violenza privata (art. 610);

- induzione alla prostituzione (artt. 533 e 534), atti contrari alla pubblica decenza (art. 726);

- circonvenzione d'incapace (art. 643);

- stato di incapacità procurato mediante violenza (art. 613);

- trattamento idoneo a sopprimere la coscienza o la volontà altrui (art. 728);

- spaccio e/o somministrazione di sostanze stupefacenti (v. pagina seguente);

- esercizio abusivo della professione medica (art. 348);

- abuso della credulità popolare (art. 661);

- truffa e/o truffa aggravata (art. 540);

- usura (art. 644);

- sequestro di persona (art. 605);

- omissione di soccorso (art. 593);

- istigazione o aiuto al suicidio (art. 580);



Ogni violazione dovrebbe portare allo scioglimento di quei movimenti il cui comportamento risulti contrario alla legge e alla morale o i cui scopi siano in conflitto con l'integrità del territorio nazionale e con la Costituzione. Ma raramente si è fatto ricorso alle suddette sanzioni nell'ambito della lotta alle derive settarie. La legge italiana offre molteplici strumenti - più numerosi di quelli contenuti nell'elenco riportato - per evitare i diversi pericoli rappresentati da certi movimenti settari. Il problema, pertanto, non è riformare un sistema, quanto farlo valere con la necessaria determinazione.



I rischi nel riconoscere le sètte come religioni a tutto campo

Alcuni ritengono che sarebbe opportuno, senza dar vita a modalità specifiche, riconoscere i nuovi movimenti religiosi come religioni a tutto campo. Non si comprende, però, come sarebbe possibile riconoscere come religioni a tutto campo movimenti che, come un certo numero di sètte, non lavorano per un fine esclusivamente religioso, e presentano pratiche contrarie all'ordine pubblico, ai diritti e alla libertà del cittadino ed alla stessa Costituzione (es. art. 18: "Sono proibite le associazioni segrete…").



Il nostro Paese quindi, che è parte integrante dell'Unione Europea, dovrebbe tenere presente:

a) che con risoluzione del 22/5/1984, su azione comune degli Stati membri della Comunità europea, di fronte a diverse infrazioni alla legge compiute da recenti organizzazioni che operano al riparo della libertà religiosa, il Parlamento Europeo ha espresso consapevolezza "della preoccupazione che suscitano in taluni cittadini e famiglie della Comunità le attività di nuove organizzazioni che operano al riparo della libertà di religione, quando le loro pratiche ledono i diritti dell'uomo e del cittadino e pregiudicano la situazione sociale degli interessati";

b) che con raccomandazione del 5/2/1992, "relativa alle sètte e ai nuovi movimenti religiosi", il Parlamento Europeo ha proposto di raccogliere informazioni supplementari sulla natura e le attività delle sètte e dei nuovi movimenti religiosi;

c) che con altra risoluzione sulle sètte in Europa del 29/2/1996, il Parlamento Europeo - considerato che "talune sètte, operanti attraverso una rete trans-frontaliera all'interno dell'Unione europea, praticano attività di carattere illecito e criminale e commettono violazioni dei diritti dell'uomo" - ha invitato "i Governi degli Stati membri a non rendere automatica la concessione dello statuto religioso e a considerare, nel caso di sètte implicate in attività clandestine o criminali, l'opportunità di togliere loro lo statuto di comunità religiose, che conferisce vantaggi fiscali e una certa protezione giuridica";

d) che con ulteriore recente raccomandazione del 22/6/1999, il Parlamento Europeo ha ribadito la sua disamina critica, riguardo le "attività illegali delle sètte".



E invece in Italia ci troviamo di fronte a norme e proposte che eludono queste indicazioni, come nel caso della Legge Mancino del 26 aprile 1993, n. 122 (misure urgenti in materia di discriminazione razziale, etnica e religiosa); del disegno di legge n. 3947 (presentato il 3/7/1997), che permette intese con tutte le formazioni religiose senza controllo preventivo; e dello schema d'intesa del 21/1/2000, con cui il Consiglio dei Ministri ha approvato la regolamentazione dei rapporti tra Repubblica italiana e Testimoni di Geova (che considerano "satanico", cioè avversario, ogni singolo Stato), affinché possano accedere all'otto per mille.



Organizzare una campagna informativa per il pubblico, in particolare attraverso la tv

Sarebbe opportuno mettere al corrente l'intera opinione pubblica sui pericoli che certe sètte possono rappresentare. Infatti è importante che genitori e educatori siano informati: sensibilizzarli su questi problemi può influire sull'educazione che trasmettono ai loro figli e ai loro allievi. Tale informazione si dimostra necessaria anche per evitare che pubblici funzionari e privati, all'oscuro dell'attività dei movimenti settari, appoggino in buona fede associazioni dannose.



CONCLUSIONE

Difficile da definire e neppure facile da misurare, oltre che impossibile da afferrare nel suo insieme, il fenomeno settario non costituisce per questo una realtà meno tangibile nel mondo contemporaneo: espressione di molteplici movimenti spirituali, distinti dalle religioni tradizionali, caratterizzati da pratiche e credenze specifiche, è difatti strettamente collegato ai maggiori problemi sollevati dall'attuale società, considerato il declino delle religioni tradizionali, il cambiamento delle strutture familiari, la messa in discussione dei valori morali, la crisi politica, economica e sociale. In un certo qual modo ne è addirittura il riflesso. Se la sua diversità e complessità impedisce di rendere conto con precisione della sua evoluzione quantitativa e qualitativa, nell'ultimo decennio il fenomeno settario si è sviluppato a dismisura in Italia e all'estero, sia come numero di organizzazioni che di seguaci e di simpatizzanti.

Le informazioni e le testimonianze in ns. possesso non lasciano dubbi sul fatto che quanto portato alla luce dalla giustizia e dall'informazione costituisce soltanto uno sguardo parziale sui pericoli prospettati dalle sètte, che nei fatti sono più numerosi, vasti e seri. Ovviamente lo Stato non può permettere che nel suo seno si sviluppi ciò che, dopo attenta riflessione, è parte di un autentico flagello. Restare passivi sarebbe da irresponsabili, non solo verso chi ne è rimasto o ne è toccato, ma riguardo i principi democratici su cui si basa la nostra Repubblica. Il miglior modo per contrastare lo sviluppo delle sètte pericolose non deve essere di carattere eccezionale, sotto forma di una legislazione anti-sètte. La portata del nostro apparato legale non rende necessaria una legislazione specifica, che potrebbe un giorno essere utilizzata in uno spirito di limitazione della libertà di pensiero. La cosa essenziale, pertanto, è fare un uso corretto e completo delle disposizioni esistenti, visti i proclami dei nostri politici sull'educazione alla legalità e considerando che la loro applicazione sistematica e rigorosa in alcuni casi ha reso possibile lottare con efficacia. A questo scopo è necessario, in primo luogo, conoscere meglio - e pertanto istituire un osservatorio ad hoc - e, in modo particolare, far conoscere meglio il fenomeno e i pericoli che possono sorgere. Appaiono inoltre auspicabili alcuni aggiustamenti alla legislazione esistente, oltre la riformulazione del reato di plagio.

Infine è importante che gli ex seguaci possano ricevere aiuto, al fine di reintegrarsi nella società. La stesso aiuto dovrebbe essere garantito ad ex promotori e/o fondatori di sètte che volessero cambiare vita.

Anche se nel nostro Paese non ci sentiamo minacciati da episodi di violenza, tipo Waco (Texas), o da attentati come quello compiuto dalla setta Aum nella metropolitana di Tokyo, i germi di drammi di questo tipo e/o di fanatismo millenaristico sono presenti e la prevenzione, insieme all'applicazione delle norme esistenti, diventano essenziali, se non si vuole intervenire in ritardo, dopo aver assistito - impotenti - a qualche nuova inattesa tragedia, non escludendo episodi di giustizia privata: come è, qualche volta, desiderio dei familiari delle persone irretite.



ALCUNI DATI STATISTICI

- Costo complessivo annuo sostenuto dagli italiani per il solo ingresso in un gruppo o in una setta:

50 miliardi di lit. (aumenta con i vari gradi di iniziazione)

- Segnalazioni giunte ai nostri recapiti in 6 anni di attività: c. 1200 (il 60% anonime)

- Sètte e/o gruppi “esoterici” in Italia, censiti dalla ns. associazione: c. 650

- In Europa: 1.100 (fonte Unione Europea-Televideo)

- Su internet (italiani e stranieri): c. 1.000

- Movimenti "religiosi" in Italia: c. 60



Suddivisione numerica (delle sètte e/o gruppi “esoterici), per regioni
Lombardia 104 - Lazio 73 - Piemonte 69 - Toscana 55 - E. Romagna 53 - Veneto 49 - Campania 43 - Liguria 35 - Sicilia 33 - Friuli V. G. 19 - Puglia 18 - Calabria 16 - Marche 15 - Umbria 13 - Sardegna 10 - Trentino A. A. 9 - Abruzzo 8 - Valle D’Aosta 4 - Molise 4 - Basilicata 1



Suddivisione numerica percentuale, per aree geografiche
Nord: c. 57% - Centro: c. 25% - Sud e Isole: c. 18%

Regioni da cui arrivano più segnalazioni: Lombardia, Lazio, Veneto, Piemonte, Sardegna



Città: Milano, Roma, Torino, Cagliari, Napoli

Solo 4 persone su 100 sporgono denuncia - su 5000 c. abusi all’anno, quindi, ne emergono solo 200 c.: per paura di minacce, ricatti, ritorsioni, vergogna ecc.

- Età media cittadini coinvolti: 45 anni

- Distinzione per sesso: donne 60%, uomini 40%

- Titolo di studio: 31% lic. elementare, 39% lic. media, 30% diploma e/o laurea

- Situazione tra gli studenti universitari: sondaggio del settimanale "Mai Dire Italia" (Ca): 1.500 intervistati

885 studenti hanno abbandonato gli studi;

circa il 96% - 849 - dichiara di essersi ritirato:

a) per aver trovato lavoro (425 studenti = 50% c.),

b) per le difficoltà incontrate nello studio (263 studenti = 31% c.),

c) per voler cambiare indirizzo (161 studenti = 19% c.).



Il 4% c. di essi (36 su 885) afferma inoltre di essersi ritirato per seguire dottrine e discipline "occultistico-esoteriche" e/o "new age". Distinzione per sessi: 13 donne, 23 uomini.

Oltre il 50% di coloro che si sono dedicati all'esoterismo (19) dichiara poi che negli ultimi due anni (prima dell'abbandono) non ha studiato né sostenuto alcun esame, perché impegnato all'interno di una sètta.


- Cittadini italiani che hanno rapporti con le sètte: 3-4 milioni

- Famiglie coinvolte: 1-2 milioni

- Problemi dominanti: sentimentali, di salute, economici, di lavoro e (solo marginalmente) spirituali

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MISTERIOSA SPARIZIONE a cura di EX Membro SOKA GAKKAI
del 03/07/2010 18:59:43

Caro Consigliere Giovanni Migliore, le comunico che lei possiede qualcosa di estremamente raro. La foto della mostra con "Daisaku Ikeda, G. Washington e Benjamin Franklin" è SPARITA. NON SI VEDE PIU'nè sul sito originale inglese nè in quelli italiani dove era stata trasmessa.
Chi sarà stato? A chi può aver dato fastidio? Se ancora ci fosse stato bisogno di sprecare parole su certa gente, la SPARIZIONE della foto dimostra che non c'è veramente altro da dire. Mi raccomando, "protegga" quella foto. E' un documento storico.Grazie.

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Re: Re: Reato di manipolazione mentale a cura di ki lo sa?
del 02/07/2010 20:32:37

> a scassatu a m...cu sta cittadinanza onoraria.
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Re: Reato di manipolazione mentale a cura di Fausto Righi
del 02/07/2010 20:16:28

> Gentile Signore, le sue osservazioni sono più che pertinenti. Per una serie di motivi che sono certo che lei comprenderà, posso solo ricordarle che la sentenza della Corte costituzionale n. 96 del 1981, ha abrogato l'articolo 603 del codice penale che puniva il reato di plagio. Attualmente è in discussione, al Senato, un disegno di legge, dal titolo “Disposizioni concernenti il reato di manipolazione mentale” Dal resoconto sommario n.171 dell’8 giugno 2010 , le trascrivo solo un brano: ‘Più nel dettaglio, il disegno di legge in titolo si propone di introdurre nel codice penale, inserendo il
nuovo articolo 613-bis, il reato di manipolazione mentale. La fattispecie è descritta come il comportamento di colui che, salvo che il fatto costituisca più grave reato, ".... pone taluno in uno stato di soggezione continuativa tale da escludere o da limitare grandemente la libertà di autodeterminazione", utilizzando tecniche di condizionamento della personalità o di suggestione, che possono far uso unicamente sia di mezzi di carattere esclusivamente psicologico sia di mezzi materiali’. Le posso garantire che stiamo seguendo con profondo interesse ed immensa attenzione questa delicatissima discussione. E siamo davvero in tanti che cerchiamo giustizia. Non stiamo perdendo tempo. Consideri comunque che ci troviamo davanti a qualcosa di molto più potente e articolato
delle organizzazioni che lei cita. La cittadinanza onoraria di Modica può essere revocata subito. Le modalità riservate, oserei dire “segrete” attraverso le quali è stata concessa, la dicono fin troppo lunga sulla totale assenza di democratico coinvolgimento del Consiglio Comunale di Modica. Voglio sperare che i cittadini di Modica non permettano ad alcuno di operare come se la gestione della cosa pubblica, e la cittadinanza onoraria è cosa pubblica,
sia qualcosa di privato, da decidere tra pochi intimi. Grazie, anche a nome dei “miei amici” per essere dalla nostra parte. Fausto Righi.

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Concretizzate le vostre proteste a cura di uno interessato al caso (per me chiuso)
del 02/07/2010 17:50:35

Gent.mo Sign.Righi, sono dalla sua parte e forse anche di più.
Solidarizzo con chi ha ricevuto solo forti delusioni e disagio psichico dall'aver frequentato questa"organizzazione"o se si preferisce questa"setta".
Evidentemente non tutti intendono uscirne e non tutti subiscono danni morali o economici dalla Soka Gakkai,poichè in tutto il mondo conta milioni di seguaci.Anzi molti sostengono il contrario,sono felici e soddisfatti ed invogliano sempre più altre persone ad aggregarsi.
Il mio discorso è questo: se Lei ed altri cento,mille,o un milione di persone avete subìto plagio,sofferenza,dolore,umiliazioni ecc.ecc.
perchè non create una sorta di comitato legalmente riconosciuto e cominciate a depositare le vostre prove,le vostre esperienze,i vostri disagi sull'esperienza negativa d'aver appartenuto a tale setta?
Grazie alla "rete" la globalizzazione è una realtà indiscussa,creare un sito registrato e magari monitorato da esperti legali,psicologi,teologi,sociologi non è un'utopia irrealizzabile.
Se venisse fuori una verità comune scandalosa e penalmente perseguibile grazie a quello che Lei ed altri centomila o un milione sostenete,allora sarebbe molto più facile creare un caso internazionale in cui verrebbe chiesto di mettere in discussione la finalità di tutto l'operato del Presidente dell'Associazione.
In Italia,ad esempio, alcuni casi si sono conclusi con l'arresto dei fanatici promotori di pseudo sette come quello di "Mamma Ebe" o quello più recente della "Grande Opera di Maria" in cui gli adepti versavamo congrue donazioni ,venivano vessati e moralmente oppressi; in compenso l'organizzazione consentiva loro di poter parlare con Gesù tramite un cordless sul quale era poggiata un'ostia,ed inoltre avevano anche la possibilità di “scatenare l’ira del Padre Eterno” con la “dannazione all’inferno” delle vittime se non obbedivano alle loro richieste.
Ad un uomo avrebbero fatto credere che essi, in contatto diretto con la Madonna e il Padre Eterno, avrebbero fatto ottenere benefici spirituali e patrimoniali, prospettandogli gratificazioni e privilegi da parte di Dio.Ma ciò non accadeva.
Quindi questo loro modo di "operare" evidentemente provocava una forte sofferenza accompagnata da un altrettanto forte trauma psicologico.
Una certa assonanza con quanto riferito dagli ex Soka Gakkai c'è.
Ma ci vogliono le prove.Le prove siete voi stessi,unitevi e cercate giustizia.
Uscite allo scoperto,combattete con coraggio e se la verità venisse fuori sareste degli eroi,orgogliosi e soddisfatti,e perchè no,anche risarciti.
A questo punto sarebbero più che valide le motivazioni di revoca delle cittadinanze onorarie da Lui ricevute.
Altrimenti,è solo tempo perso.

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Re: Re: Nooo alla Cittadinanza onoraria a cura di Fausto Righi
del 02/07/2010 14:50:31

> Gennaro Barra, lei è stranito, io sono scnvolto,disgustato,indignato. Io ci ho creduto e sono stato calpestato. Mi dica che sta scherzando. La superficialità è sua e di quanti, del tutto ignari degli effetti chimici del mantra, si lasciano abbindolare dal suo presunto, anzi spacciato per tale,
“effetto mistico”. E si sentono veramente dei dritti. Loro, i Sokisti, i seguaci della Soka Gakkai e di Ikeda si sentono detentori della verità assoluta. La loro “rivoluzione umana” consiste nel “praticare” per trovare soldi, lavoro, amore, casa e via dicendo. Sono l’incarnazione del materialismo più bieco. E non mi dica che non è vero. Siamo in tanti pronti a testimoniare
quello che insegnano nei loro incontri periodici. Ha letto la testimonianza di Isabella P. di Milano, in questo forum? Lei non immagina nemmeno lontanamente quanti siano i casi del genere. Gente senza lavoro e senza soldi che se li fa prestare per darli alla Soka Gakkai il cui leader è plurimiliardario. QUESTO è LAVAGGIO del CERVELLO. UNA PERSONA SANA NON LO FAREBBE MAI. Personalmente ho
sentito “praticare” cioè recitare il mantra per la morte di persone sgradite, quando il primo valore del BUDDHISMO è la VITA. Ho sentito recitare per far vincere la squadra del cuore, per ottenere la consegna del frigorifero prima della data prevista, per trascorrere belle vacanze, per far innamorare qualcuno. Ho visto gente seriamente malata sentirsi dire dal responsabile della riunione Soka Gakkai che la COLPA della malattia era sua, del suo karma, perché i responsabili che conducono le riunioni, i famigerati zadankai, non sono scelti per la conoscenza della dottrina, ma per la fede cieca in Ikeda, cioè per l’incapacità di intendere e di volere qualcosa di diverso da quello
che vuole Ikeda. Se poi sono ignoranti e feriscono le persone non importa. Non voglio infestare lo spazio del Consigliere Giovanni Migliore con le dolorose testimonianze di ex membri. I siti dove si trovano sono citati nella documentazione della relativa area tematica. Lei, Gennaro Barra, non è la prima persona che invita ad un colloquio approfondito con i buddisti locali. Mi limito a una considerazione. Ma i buddisti, anzi i sokisti, locali o territoriali, che hanno promosso questa oltraggiosa cittadinanza, perché non si
fanno avanti in prima persona a smentire? Parlo di BONOMO, IOZZIA, ZIMMARDI. Glielo dico io il motivo. PERCHE’ è NOTO che non si può difendere l’INDIFENDIBILE. Perché si stanno vergognando che è stato scoperto pure il BLUFF delle BALENE e la COMICITA’ IRREFRENABILE dell’accoppiamento con WASHINGTON, FRANKLIN, GANDHI, M.L.KING, MADRE TERESA. Venissero lor signori, che veniamo noi a rispondergli. Perché per rispondere a certa gente bisogna essere stati membri della Soka Gakkai. Altrimenti è impossibile rendersi conto di quello che
sono capaci di fare. Lei invece cosa fa? Viene in avanscoperta, a perorare una causa persa? Al plurimiliardario, plurilaureato ma solo honoris causa,pluridecorato, autore prolifico di opere non sue, fascista e megalomane per sua stessa dichiarazione(Io sono il Re del Giappone …) pluricittadinanzeonorato, pessimefrequentazioniaccertato, comincia a non crederci più nessuno,FINALMENTE! Mi vergogno per lei per le considerazioni finali. Lei è un altro di quelli che appartengono alla categoria “Siccome imbrogliano tutti, imbroglio
anche io”. Cambi mestiere. E’ evidente che non sa fare l’avvocato. L’
onorificenza a Daisaku Ikeda è una Vergogna per Modica, per l’Italia, per l’Umanità. Mi dica una cosa: perché internet è pieno zeppo di siti anti Soka Gakkai e non ce n’è uno, ma dico uno, contro il DALAI LAMA?

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Re: Re: No alla Cittadinanza onoraria a cura di Giovanni Di Raimondo
del 02/07/2010 14:42:57

> Signor Barra, i commenti vanno divisi per tipologia.
Ci sono commenti di chi si sente vicino alla Soka gakkai e l'ha abbracciata come Sua Religione.
Ci sono commenti di chi è uscito dalla Soka gakkai perchè ha ritenuto che non era ciò che si aspettavano, nei fatti non dava loro Pace.
Ci sono commenti superficiali sicuramente.
Ci sono commenti con una criticità interessante.
Ci sono commenti di perplessità.
La prima cosa da chiarire è che ognuno è libero di professare la Religione che preferisce, la tolleranza è massima, quindi se Lei vive bene la Soka gakkai, buon per Lei.
La seconda cosa da chiarire è che Lei deve fare altrettanto con chi è critico verso la Soka gakkai.
Io un superficiale, come Lei dice, perchè non ho alcun desiderio di conoscere la Soka gakkai (come mai Lei la chiama organizzazione? Non è una Religione?), la sete di conoscenza è un bisogno, una necessità, ma io mi sento appagato pienamente della fonte a cui attingo.
Il problema non è assolutamente Religioso o di Religiosità. Il problema è la cittadinanza onoraria assegnata, il Comune e chi lo rappresenta, ha snaturato il significato dell'Atto stesso, il valore non c'è, magari il Signor Daisaku Ikeda merita la santità, ma nulla ha da spartire col nostro territorio, a meno che non ci sia un secondo fine che potremmo chiamare "millantato credito", questi Atti inutili servono per accreditarsi, per acquisire visibilità, per portare numeri "all'organizzazione", in questo caso sono anche giustificate le foto che abbiamo visto alla mostra, il Signor Daisaku Ikeda accanto a Gandhi, Martin Luther King, Madre Teresa di Calcutta, Michael Gorbaciov, Nelson Mandela, ecc..
Rifletta, forse sono queste le cose che rendono discutibile e delegittimano la Soka gakkai, il Signor Daisaku Ikeda, i signori di Modica che hanno spinto il Sindaco a concedere la cittadinanza onoraria e il Sindaco stesso.
Non ho fatto alcuna domanda perchè ho capito che sieto poco avvezzi a dare risposte, forse preferite il dialogo quando è solo un monologo.
Buonasera.


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Re: No alla Cittadinanza onoraria a cura di Gennaro Barra
del 02/07/2010 11:08:40

> Sono stranito da questi commenti che purtroppo sono pervasi da una superficialità incredibile! La Soka gakkai è una nobile organizzazione che si ispira a sani prinicipi e offre il suo contributo allo sviluppo mondiale attraverso un concetto chiamato rivoluzione umana, la rivoluzione interna del singolo individuo che scopre le sue enormi potenzialità e le mette al servizio della comunità. Leggo cose invece che non fanno trasparire nulla di tutto ciò e che si avvicinano tanto a diffamazioni dirette esclusivamente al delegittimare chi ha proposto un atto che non è condiviso, e che può certamente non trovare tutti d'accordo. Invito ad approfondire il valore di Daisaku Ikeda non legandoloa quello che appare su internet, ma con un colloquio approfondito con persone che sono onorati di averlo scelto come maestro di vita. Questo non vuol dire radiografarne la vita,se lo dovessimo fare a tutti i cattolici o a i preti che professano o dovrebbero seguire alla lettera gli insegnamenti veramente sarebbe un gioco al massacro che non porterebbe più a distinguere quali sono i reali valori che dovrebbero essere guida della crescita di una persona. Grazie per avermi permesso di contribuire alla rivalutazione di questo atto che da onore al prestigioso comune di Modica.
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no alla cittadinanza onoraria a cura di p. Cerruto
del 01/07/2010 09:19:03

revocate questa cittadinanza! E' una vergogna!
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No alla Cittadinanza onoraria a cura di Isabella P. - MILANO
del 01/07/2010 08:36:15

Ho trovato questo forum per caso e voglio lasciare la mia testimonianza. Sono scappata dalla Soka Gakkai. Sono riuscita a capire quanto si può essere manipolati. Non so come, ma riescono a convincerti che se versi soldi alla Soka Gakkai, cioè se fai zaimu, risolvi tutti i problemi. Io ero disperata, avevo perso il lavoro ma mi son fatta prestare i soldi pur di fare zaimu. Per fortuna ho tenuto le ricevute e ho i testimoni. Chi cade nella setta non ragiona più. La recitazione del mantra rimbambisce. Ti rubano l’anima, il cervello, i soldi. Togliete questa cittadinanza onoraria. Isabella P. - Milano
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Re: Amicizia a chi la merita a cura di un Cittadino attento
del 01/07/2010 07:24:59

> Gentile Sig. Di Raimondo, condivido le sue osservazioni.
Capita a tutti di sbagliare. Quel che importa è rendersene conto. Se il Sindaco Buscema facesse per primo marcia indietro sulla cittadinanza onoraria, dimostrerebbe di rendersene conto. Mi auguro che il Consigliere Giovanni Migliore riesca a far piazza pulita del disagio di quanti provano "imbarazzo", per non dire altro,davanti a questo per niente illustre concittadino.

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Amicizia a cura di Giovanni Di Raimondo
del 30/06/2010 22:54:32

La visione di immagini che accostano il personaggio Daisaku Ikeda a Uomini e Donne che hanno dedicato e dedicano la loro vita al prossimo, avrebbero dovuto mettere in allarme una persona di cultura qual'è il Sindaco Buscema, perchè dietro il culto della personalità ci sono sempre scheletri nell'armadio, in questo caso cimiteri interi.

Mio nonno mi diceva che una persona in tutta la vita i veri amici li potrà contare sulle dita di una mano, la mano di un falegname. Il falegname durante la vita passata a bottega, purtroppo il più delle volte lascia due o tre dita fra la segatura.
L'amicizia è un sentimento nobile, ma spesso viene sfruttata per tornaconto.
Non c'è cosa più disdicevole di approfittare dell'amicizia.
Sulla cittadinanza onoraria, il Sindaco Antonello Buscema, è stato raggirato, così come è successo ad altri Sindaci, da chi godeva della Sua fiducia. Persone che per tornaconto personale nè hanno carpito la fiducia inducendolo a compiere un atto illogico. La cittadinanza onoraria è cosa diversa da una laurea honoris causa o altri attestati simili, viene data solo a chi si speso per una comunità, a chi ha dato lustro ed onore ad una città, è un onorificenza che lega il personaggio al territorio per riconoscenza.
Difficilmente un Sindaco avrà l'umiltà di ammettere un errore così grossolano, ma farà di tutto per giustificare il suo operato.
Quello che è successo a Modica è già accaduto in tante altre città e tutti responsabili di tale atto hanno risposto allo stesso modo del Sindaco Buscema.

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Riconoscimenti esagerati e plurigonfiati a cura di Uno interessato all'argomento
del 30/06/2010 19:42:46

Il conferimento di una cittadinanza onoraria ha risvolti politico-istituzionali che andrebbero misurati con maggiore rigore.
Il fatto che l'America lo abbia pluridecorato e plurilaureato honoris causa non vuol dire che abbia ragione.
L'America,nella sua storia, qualche errorino lo ha fatto.
Come la guerra al Vietnam (che produsse centinaia di migliaia di morti),oppure l'invasione "pacifica" dell'Iraq,adesso dell'Afghanistan,nel nome di una pace che si chiama petrolio.
Chi ha avuto modo di vedere il film autobiografico intitolato "W" dedicato a Geroge W Bush,capirà meglio quali errori l'America è capace di fare.
Quindi la tesi che questo Signore è riconosciuto dagli USA uno dei grandi della Terra,non convince minimamente.

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Re: Informiamo bene il primo cittadino. Perché? a cura di Fausto Righi
del 30/06/2010 18:02:18

> Gentile Signore, la ringrazio della sua attenzione.Ma non credo che il Sindaco Buscema meriti questa cortesia. Se è abituato a non informarsi, il problema è suo.Come conferma la storiella della cittadinanza onoraria. Evidentemente il Sig. Buscema non si è informato. Si è solo "fermato" a prendere per buono quello che gli è stato raccontato. Se lo ritiene utile, chiunque può prendersi la briga di trasmettergli le mie osservazioni e le tante interessantissime notizie che si trovano nell'area tematica "Cittadinanze Onorarie" o dirgli, semplicemente, di leggere il forum del Consigliere Giovanni Migliore. Io no, per il semplice fatto che preferisco dialogare con chi ama informarsi autonomamente, non di seconda mano. In ogni caso, ancora grazie.E mi stia bene!
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Informiamo bene il primo cittadino a cura di Un interessato all'argomento
del 30/06/2010 17:17:07

Gent.mo Sign.Righi,vista la Sua dettagliata preparazione sull'argomento, la invito a mandare integralmente al ns.Sindaco quanto da lei espresso,assieme ad altro materiale "affidabile",(ce n'è parecchio)
L'indirizzo di p.e. è :sindaco@comune.modica.rg.it
Infatti non abbiamo certezza se Lui visiona questo interessantissimo sito. Grazie anticipatamente.

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No alla Cittadinanza onoraria a cura di Fausto Righi
del 30/06/2010 16:45:40

Al Consigliere Giovanni Migliore e ai Cittadini di Modica.
Un saluto a tutti. Chiedo la vostra attenzione, e la vostra pazienza. In più occasioni ci si è lamentati dello spazio occupato su questo forum dalle discussioni sulla cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda. Forse, la cosa migliore, è cercare di chiarire una volta per tutte se vogliamo o no che questo signore giapponese sia nostro concittadino. Credo sia il modo più corretto di porre fine alla questione. Chi era stanco di sentirne parlare sarà soddisfatto. Chi, fin dall’inizio ha votato contro, esulterà. Non occorre essere esperti in filosofie orientali per riflettere su certe “stranezze”. Premetto che non citerò le fonti solo per non appesantire il discorso. Se qualcuno le volesse, deve solo cercarle nella relativa area tematica di questo
forum. PER RIASSUMERE:
Daisaku Ikeda BUDDISTA??? Come dire che il Papa è un Testimone di Geova.
- Il Buddhismo insegna il distacco dai beni terreni, mentre Ikeda & Soka Gakkai, insegnano l'attaccamento ai beni terreni.
- Il DALAI LAMA è spiritualismo, mentre Daisaku Ikeda è materialismo,
infatti è PLURIMILIARDARIO.
- I Buddhisti riconoscono come Buddha Shakyamuni mentre Ikeda & Soka
Gakkai considerano Budda un monaco giapponese del 1200, certo Nichiren Shonin.
- I Buddhisti applicano il valore del rispetto, mentre Daisaku Ikeda è il primo che non rispetta. Ha insultato, per almeno 18 anni, il Patriarca Nikken Abe, e non solo.
- Il Buddhismo spiega la relatività di tutti i fenomeni, mentre Ikeda & SOKA GAKKAI ,da assolutisti e totalitari, si dichiarano gli unici detentori della Verità, della VERA LEGGE. Per questo L’UNIONE BUDDHISTA ITALIANA –U.B.I. – non riconosce la Soka Gakkai.
-Il Buddhismo insegna l'impermanenza mentre Daisaku Ikeda parla di eternità,addirittura nelle preghiere silenziose, dove si fa pregare dai seguaci.
- Il Buddhismo non conosce il concetto di Dio. Ikeda è venerato dai suoi come il Dio vivente. Ikeda & SOKA GAKKAI sono promotori di questo culto.
Daisaku Ikeda PACIFISTA??? Uno strano pacifista, alla guida di un partito politico guerrafondaio, Komeito, poi diventato New Komeito, che ha sostenuto l’intervento militare in Iraq, il riarmo nucleare del Giappone – dove non si è mai opposto alla pena di morte - e lo STERMINIO delle balene. Un Pacifista, Daisaku Ikeda, che giustifica l’intervento armato addirittura in una Proposta di Pace. Nel 1983, è riuscito ad essere insignito di un premio creato appositamente, il “Premio per la Pace delle Nazioni Unite” cosa totalmente diversa da un Premio NOBEL per la Pace. Ma si sa, la gente è distratta e non fa caso ai dettagli. Daisaku Ikeda il Premio Nobel se lo scorda. Si vanta molto della adesione della Soka Gakkai all’Onu, dimenticando che vi aderisce anche la SETTA del Reverendo Moon, Gli Scouts della Tanzania e Le Banche islamiche.Il Segretario dell’Onu Perez de Cuellar è stato invitato ad estromettere la Soka Gakkai dall’ Organizzazione delle Nazioni Unite. Inutile parlare ancora dei rapporti con Noriega e Ceausescu, dell’Associazione delle Vittime della Soka Gakkai, del grande bluff del tempio SHO HONDO.
Daisaku Ikeda PROMOTORE di DIRITTI UMANI??? Eppure ha dedicato un POEMA al Presidente cinese Hu JIntao mentre era in atto la violenza cinese in Tibet. Per questo strano PROMOTORE di DIRITTI UMANI, i tibetani non hanno diritti, forse non sono umani. Neanche una parola in loro favore. Sarà perché sono legati al DALAI LAMA, il vero LEADER BUDDHHISTA MONDIALE? Famosa la frase di Ikeda : “A essere sincero e dire la verità, il fascismo è il mio autentico ideale"
Daisaku Ikeda AUTORE??? Di che cosa? Sicuramente firma di tutto, da
dissertazioni squisitamente filosofiche a tautologie e ovvietà sconcertanti. Critici internazionali mettono in dubbio l’autenticità degli scritti di Daisaku Ikeda. Quanto ai Dialoghi, sono note, grazie alla nipote Polly Toinbee, le modalità di coinvolgimento del nonno Arnold. Per il Dialogo con Aurelio Peccei e Club di Roma si tratta di MASSONERIA. L’ufficio studi della Soka Gakkai, a Tokyo , annovera circa 2600 persone.
DAISAKU IKEDA PROFESSORE ??? Solo honoris causa. Che ci fa questo
Plurimiliardario con oltre 260 titoli , tra dottorati e onorificenze (nessuna delle quali in Giappone) per non parlare delle Cittadinanze? Che ci fa vicino a G.WASHINGTON, B. FRANKLIN, MAHATMA GANDHI, MARTIN LUTER KING, MADRE TERESA? Sono matto a pensare che potrebbero esserci, in questi abbinamenti, sintomi di una incontenibile e preoccupante megalomania? Di delirio di Onnipotenza? Cosa
si nasconde dietro questo PRESENZIALISMO COSMICO? Sappiamo che i membri devono andare a disturbare i sindaci , inguaiati con problemi di traffico, mercati e altro, per ottenere la cittadinanza onoraria a questo SCONOSCIUTO, conosciuto solo dai suoi adepti. Questo potrebbe voler dire che vogliono farlo conoscere. Forse, se una persona è conosciuta,e battezzata dalle autorità locali come buddista, pacifista, promotore di diritti umani, autore , professore potrebbe
essere più semplice – questa è solo un’ipotesi – spianare la strada per attirare nuovi membri. Il proselitismo della Soka Gakkai si chiama Shakubuku,ed è più intenso di quello dei Testimoni di Geova.
APERTURA al DIALOGO??? Non mi risulta che i seguaci di Daisaku ikeda che hanno sostenuto o comunque confermato la bontà di questa incredibile onorificenza modicana, ZIMMARDI, BONOMO, IOZZIA ( mi scuso se dimentico qualcuno) si siano degnati di provare a smontare le contestazioni relative al maestro dei maestri Daisaku Ikeda . EPPURE, uno dei cavalli di battaglia della Soka Gakkai è l’
apertura al dialogo. In realtà non rispondono neanche ai quesiti dei fedeli.Ha provato a rispondere, in maniera maldestra, per dovere d’ufficio, il P.R.Soka, ma quello è lavoro. La risposta di Antonello Buscema ricalca fin troppo da vicino la difesa classica made in Soka Gakkai. E’ lecito ipotizzare che la lettera firmata dal Sindaco Buscema provenga dalla Soka Gakkai. Come avrebbe fatto il Sindaco a sapere solo quelle cose? Se si fosse informato da solo, avrebbe scoperto anche le altre. E forse ci avrebbe ripensato a concedere
quello che ha concesso. Sulla difesa di Zaccaria preferisco non pronunciarmi.Ci sarebbe ancora tanto da dire. Ma voi sarete stanchi. Comincio ad esserlo anche io. Vi ringrazio per essere arrivati a leggere fino a qui. Solo un’ultima considerazione. CREDETE DAVVERO CHE MODICA , alla luce di quello che è emerso attorno a Daisaku Ikeda, debba tenerselo come cittadino onorario? SE SOLO AVETE
UN DUBBIO vi prego, DITE NO . NO ALLA SOPRAFFAZIONE, NO ALLE PRESE in GIRO, NO All’ARROGANZA,NO al PSEUDO PACIFISMO,NO al PSEUDO BUDDISMO, NO al PLURICITTADINANZEONORATO.
Consigliere Giovanni Migliore, per cortesia, ci dia una mano! Senza questo concittadino, Modica sarà certamente migliore, grazie!
Fausto Righi.


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Cittadinanza onoraria??? a cura di EX Membro SOKA GAKKAI
del 30/06/2010 11:12:56

Caro Consigliere Migliore, i miei complimenti! Il caso della molto discutibile cittadinanza onoraria di Modica a Daisaku Ikeda - che ha anche deciso di essere “vicino” non si capisce in base a cosa, a personaggi del calibro di G. Washington e di B. Franklin, per non parlare di Gandhi, Martin Luter King, Madre Teresa e chissà chi altro – gira alla grande nel Web. Ho trovato addirittura la foto del suo forum, con la anziana signora giapponese che sghignazza, al Post 1638 del seguente sito:
http://sokagakkai.splinder.com/post/21777727/problemi-col-blog/comments/1638#comments

Vale la pena di farci un salto. Ancora complimenti!


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Re: Re: Re: Articolo raccomandato da Gabrielli Bruno: Cittadinanza onoraria a Ikeda, c’è chi dice no a cura di Inorridito e quasi svenuto
del 29/06/2010 17:17:58

> Gentile Signora Maria, sono d'accordo con lei. I Modicani non sanno che farsene di questo cittadino onorario. Se non sbaglio nè il Sindaco Buscema con i suoi consulenti professori, nè Bonomo, Iozzia, Zimmardi, Zaccaria e nemmeno i buddisti locali hanno provato a dare un senso alla foto della mostra con parata giovanile, che vede insieme Daisaku Ikeda con George Washington e Benjamin Franklin, riportata in questo forum al post n.4382. Devono essere rimasti, anche loro, allibiti ammutoliti e inorriditi. Quando è troppo è troppo.
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Re: Re: Articolo raccomandato da Gabrielli Bruno: Cittadinanza onoraria a Ikeda, c’è chi dice no a cura di Signora Maria
del 29/06/2010 13:58:31

> Voglio ringraziare il Signore Gabrielli Bruno e il Consigliere Migliore Giovanni per farci sapere tutte queste cose.Ringrazio pure il Signore R.C. ma ci voglio da dire che niente templi è meglio perchè Modica nostra è la città delle 100 Chiese. A che ci serve ai modicani questo cittaddino giapponese? Con rispetto da Signora Maria.
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Re: Articolo raccomandato da Gabrielli Bruno: Cittadinanza onoraria a Ikeda, c’è chi dice no a cura di R.C.
del 29/06/2010 12:48:00

Grazie per la Sua presenza in questo Forum.
Per chi non lo conoscesse,Bruno Gabrielli,all'epoca consigliere comunale,fu uno di coloro che si oppose alla cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda conferitagli da S.Benedetto del Tronto.
Attualmente è Assessore alla Provincia di Ascoli Piceno con deleghe al Turismo,al Porto,al Commercio ed alle Attività Produttive.
La sua testimonianza rinforza il pensiero di tutti quei Modicani perplessi a quell'insolita e discutibile cittadinanza onoraria conferita dal ns.Sindaco a Daisaku Ikeda,che NON ERA PRESENTE comunque all'evento.
Un gemellaggio,in un certo senso,tra Modica e S.Benedetto del Tronto,sarebbe auspicabile.
Entrambe le città si ritrovano in comune un cittadino onorario che è il più grande esponente a livello mondiale del buddismo,ma quello senza ("h"), perchè il più grande esponente a livello mondiale del buddhismo con l'("h") è il Dalai Lama.
Ormai a Modica siamo diventati esperti di religioni orientali,in particolare di Buddismo Ikediano e di Buddhismo Shakyamuni (il vero Buddha).
Attendiamo al più presto la costruzione di un bel Tempio,che ben si integrerebbe fra i maestosi Duomi di stile Barocco.
E di ciò ringrazieremmo infinitamente l'attuale Amministrazione.

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Articolo raccomandato da Gabrielli Bruno: Cittadinanza onoraria a Ikeda, c’è chi dice no a cura di email firmata Gabrielli Bruno
del 29/06/2010 11:44:11

Salve Migliore Giovanni,
il vostro amico, Gabrielli Bruno, vi raccomanda di leggere questo articolo intitolato 'Cittadinanza onoraria a Ikeda, c’è chi dice no'.

Queste le sue note:
consultando l'archivio di questo giornale online potrai trovare molte cose interessanti su Ikeda. Piacere di averti conosciuto

Cittadinanza onoraria a Ikeda, c’è chi dice no
Scritto da Oliver Panichi il 16th Giugno 2008 @ 18:01.
L'articolo è preso da Sambenedetto Oggi - http://www.sambenedettoggi.it

Indirizzo articolo: http://www.sambenedettoggi.it/2008/06/16/57212/cittadinanza-onoraria-a-ikeda-c%e2%80%99e-chi-dice-no/

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Complimenti al Consigliere Migliore! a cura di Intenditore
del 28/06/2010 21:02:26

La foto della anziana signora dagli occhi a mandorla è davvero un capolavoro. Scommetto che la signora sghignazza per l'incredibile, assurda, immotivata, ingiustificabile, insostenibile,inattendibile, improponibile...cittadinanza onoraria. Complimenti a Giovanni Migliore.
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Re: Re: Frasi ancora più celebri di Daisaku Ikeda a cura di Peggio che Inorridito
del 28/06/2010 14:38:23

> Io sono il RE DEL GIAPPONE. Io sono il suo PRESIDENTE. Io sono il MAESTRO della sua vita spirituale . Io sono il POTERE SUPREMO che dirige interamente la sua cultura intellettuale". DAISAKU IKEDA
Benjamin Fulford David Whelan | Sep 06 '04 , SENSEI'S WORLD pubblicato da FORBES MAGAZINE
http://www.forbes.com/business/forbe.../0906/126.html

http://www.findarticles.com/p/articl...09/ai_n6911324

http://www.rickross.com/reference/gakkai/gakkai26.html


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Re: Frasi celebri di Daisaku Ikeda a cura di Inorridito
del 28/06/2010 14:34:09

> “A essere sincero e dire la verità, il fascismo è il mio autentico ideale"( To tell the truth, fascism is my real ideal). Daisaku Ikeda in The 61st Shachokai, June 15 1972,
www.toride.org/eikemondai.html

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Aforisma completo a cura di pippo
del 28/06/2010 12:54:11

L’autostima non può essere costruita dall’oggi al domani.
Ogni cosa ha bisogno di tempo.
Se continuerai a fare sforzi coraggiosi giorno dopo giorno,
alla fine acquisterai fiducia.

Daisaku Ikeda, da “La nuova rivoluzione umana”

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aforisma serio a cura di pippo
del 28/06/2010 12:53:18

L’autostima non può essere costruita dall’oggi al domani,

Daisaku Ikeda

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Re: D.IKEDA - G. WASHINGTON - B. FRANKLIN a cura di Lo Psicologo in vacanza
del 26/06/2010 09:12:20

Evidentemente non siamo i soli a Modica a sollevare amletici dubbi sul buddismo praticato dalla Soka Gakkai giapponese,il cui Presidente planetario è il grande filosofo ,saggista ed umile pacifista Daisaku Ikeda,il quale non cammina scalzo o con i sandali come altri suoi colleghi solo perchè soffre di duroni. Oltretutto qualche yen per comprarseli di ottima fattura non gli manca di sicuro.
Il seguente collegamento è la traduzione automatica fatta con live search di un sito web non italiano in cui si discute dell'impeccabile serietà dell'associazione e di chi la guida.
La traduzione è grossolana e a volte incomprensiva, però rende bene l'idea,per sommi capi.

http://www.microsofttranslator.com/BV.aspx?ref=IE8Activity&a=http%3A%2F%2Ffraughtwithperil.com%2Fmarkrogow%2F2010%2F06%2F03%2Fikeda-king-ghandi-george-washington-and-ben-franklin%2F

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D.IKEDA - G. WASHINGTON - B. FRANKLIN a cura di Giovanni Migliore
del 26/06/2010 01:16:40



Sig. "blogger" per motivi di lavoro mi sto sedendo in questo momento e dalla lettura sto cercando di ricostruire i percorsi.

http://www.giovannimigliore.it/message.asp?MessageID=4353

http://fraughtwithperil.com/markrogow/2010/06/03/ikeda-king-ghandi-george-washington-and-ben-franklin/

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Re: D.IKEDA - G. WASHINGTON - B. FRANKLIN a cura di Uno che vuol capire
del 25/06/2010 22:39:37

> Signor "Possibile" nonchè sconvolto, quando sostiene che c 'è qualcuno da rinchiudere in manicomio (i manicomi, come saprà, sono strutture chiuse e i pazzi sono in giro, soprattutto a Modica) a chi si riferisce? All'inizio pensavo al signore giapponese. Poi ci ho riflettuto. Lei mi sembra un birbante, se permette anche un pò intrigante. Se per caso lei si riferisce a chi ha sostenuto la "bontà" di conferire la cittadinanza onoraria ad un soggetto del genere sappia che sono con lei. Domani faccio una mostra e mi accoppio a Buscema, a Zaccaria, a Bonomo, a Iozzia e a Zimmardi. Secondo lei, me la danno la cittadinanza onoraria o ci rinchiudono tutti in manicomio? Grazie, lei è davvero Migliore.
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D.IKEDA - G. WASHINGTON - B. FRANKLIN a cura di Possibile? Da manicomio!
del 25/06/2010 21:03:07

Scusate se mi intrometto. Ho visto la foto della mostra che mette insieme D.IKEDA, neo cittadino onorario di Modica, con G. WASHINGTON e B. FRANKLIN. Mi è sorta spontanea una domanda:Per caso, c'è un manicomio dalle vostre parti? Perchè è evidente che bisogna rinchiuderci qualcuno.
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D.IKEDA - G. WASHINGTON - B. FRANKLIN a cura di Inorridito e quasi svenuto
del 25/06/2010 17:07:02

ULTIME NOTIZIE - chiedo scusa - ULTIME SCOPERTE. Il neo cittadino onorario di Modica, Daisaku Ikeda, nelle Mostre non si mostra solo con il Mahatma Gandhi e Martin Luter King . Si mostrava (si vede dai capelli che era più giovane) anche con GEORGE WASHINGTON e BENJAMIN FRANKLIN, come dimostra la foto pubblicata qui:
http://fraughtwithperil.com/markrogow/2010/06/03/ikeda-king-ghandi-george-washington-and-ben-franklin/

CITTADINI di MODICA cosa vogliamo fare? Cosa dobbiamo pensare? MEGALOMANIA? DELIRIO di ONNIPOTENZA? PROTAGONISMO ESASPERATO? DISTURBI della PERSONALITA’? Ma davvero è un nostro concittadino? Sono quasi svenuto! Post Scriptum: Consigliere Giovanni Migliore, si può pubblicare la foto, affinchè la vedano più persone ? Grazie!


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Re: Re: Re: Il Camaleonte a cura di Uno che è stufo
del 24/06/2010 23:07:16

> Per cortesia, riferisca allo Psicologo che potremmo conferire a gioggiu anche la CITTADINANZA DISONORARIA. Il camaleontismo è uno dei requisiti richiesti. Grazie.
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Re: Scuse a cura di Giovanni Migliore
del 24/06/2010 19:13:04

> Non si preoccupi.Il tema lo posso trasferire solo io.
Le notizie su Daisaku Ikeda non provocano alcun fastidio.
Il motivo del trasferimento nella area tematica avviene quando il forum si sovraccarica, per cui credo che i due o tre post al giorno non facciano fastidio a nessuno anzi mantengono in essere l'argomento ( se necessario).
Grazie per il grande rispetto che avete riservato tutti coloro a cui sta a cuore questo problema (pagliacciata modicana e non solo....)

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Re: Daisaku BONOMO-IOZZIA-ZIMMARDI a cura di Voglio urlare!
del 24/06/2010 15:30:29

> Apprendiamo che tre praticanti la religione buddista: la prof.ssa Margherita Bonomo, l’avv. Giacomo Iozzia e il PR per la Sicilia dell’Istituto Buddista italiano, dr. Giuseppe Zimmardi hanno illustrato l'iniziativa e forse, non lo so, la hanno pure proposta.In ogni caso rivolgo questa DOMANDA: dove erano MARGHERITA BONOMO, GIACOMO IOZZIA e GIUSEPPE ZIMMARDI, quando in questo forum ci si interrogava su chi avesse avuto l'idea di far diventare Daisaku ikeda pure MODICANO? Eppure i buddisti della soka gakkai- il Buddhismo è altra cosa, il DALAI LAMA è altra cosa - si dichiarano ripetutamente aperti al dialogo. Si vede! Questo modo di agire equivale a tirare il sasso e a nascondere la mano. Con questo silenzio sorge un angoscioso interrogativo: non sarà che le cittadinanze, le onorificenze, le mostre di abbinamento con VERI uomini di pace,le lauree, le esaltazioni, fanno parte di una segreta strategia di marketing? E' per questo che siete stati in silenzio? Per cortesia rispondete. Magari il motivo è un altro.Perchè non ci raccontate anche qualcosa sullo sterminio delle balene portato avanti dal Komeito-New Komeito Soka Gakkai? Il P.R. soka gakkai piange sul destino dei ciliegi, ma non delle balene. Spiegatemi, voi che siete aperti al dialogo, voi che da soli vi definite pacifisti, ambientalisti e rispettosi, vi prego spiegatemi, oltre al silenzio sulla cittadinanza, il PERCHE'di: CILIEGI SI' e CETACEI NO?
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Collegamento su Daisaku a cura di Email firmata
del 24/06/2010 13:31:07



font : RadioRtm

“Costruttori di pace tra il XX e il XXI secolo”. Questa il tema di una mostra promossa dall’Istituto Buddista italiano Soka Gakkai e patrocinata dal Comune e illustrata sta,ani in conferenza stampa alla presenza del Sindaco di Modica, e di tre praticanti la religione buddista: la prof.ssa Margherita Bonomo, l’avv. Giacomo Iozzia che hanno illustrato il senso dell’iniziativa e il PR per la Sicilia dell’Istituto Buddista italiano, dr. Giuseppe Zimmardi.
La mostra, che sarà ospitata nella sala mostre del Palazzo della Cultura, aprirà i battenti martedì 26 gennaio, con la inaugurazione alle 19.00, e si chiuderà domenica 31 gennaio.
Consta di 42 pannelli e raffigurano i grandi cultori della Pace di tutti i tempi: Gandhi, Martin Luther King, Michael Gorbaciov, Nelson Mandela, Madre Teresa di Calcutta e anche gente comune.
Il momento celebrativo della manifestazione avverrà sabato 30 gennaio nella sala consiliare di Palazzo San Domenico alle ore 18.00 con il conferimento della cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda uomo simbolo del buddismo nel mondo. Il riconoscimento sarà ritirato da un suo rappresentante
Ikeda, filosofo e saggista, è un uomo di pace, ha ottenuto più di duecento riconoscimenti in tutto il mondo e due lauree honoris causa, che pratica da oltre 50 anni il buddismo ed è considerato il “Gandhi vivente” e da 35 anni è alla guida della Ska Gakkai internazionale, una delle più grandi e attive organizzazioni buddiste del mondo con oltre 12 milioni di aderenti in 192 Paesi del mondo.
Parla di pace con i grandi della terra perché alla base della filosofia buddista c’è la realizzazione della pace attraverso la concretizzazione delle felicità che l’uomo libera attraverso la più grande delle rivoluzioni: quella interiore che avviene in ogni persona liberandosi dalle oppressioni e dalle sofferenze.
Il Sindaco Buscema nell’intervento finale ha marcato il riconoscimento della multi religiosità della nostra comunità nel segno della tolleranza e della solidarietà umana. Peraltro i valori della Pace e dell’amore per il prossimo varcano i limiti delle religioni perché sono entità universali riconosciute al di là delle appartenenze.

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Re: Re: Re: il Consiglio Comunale dei Balocchi a cura di Razzio del Diccio
del 24/06/2010 11:25:34

> Lei mi può chiamare anche lo stronzo che ha votato, in qualità di cattolico, Buscema Sindaco e si ritrova come concittadino "Onorario"
Daisaku Ikeda, se questo le sembra poco per farmi sentire uno stronzo, aggiunga pure la Multiservizi, il bando ATO e tante altre cose, anche il pane più lungo del mondo.

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Re: Re: Re: Re: il Consiglio Comunale dei Balocchi a cura di Razzio del Diccio
del 24/06/2010 11:12:49

> Saro Arena, u sai unni è u Dicciu? U sai unni è u cianighesu? Lo sai dov'è il Viale Manzoni?
Noi aspettiamo risposte da anni e nessuno le dà.
Tu ti affanni a chidere una risposta che ti può facilmente dare l'omnipresente Riccardo Minardo, "il capo", il "Tuo" capo.
Anche ad essere ridicoli ci vuole maestria, Ti manca anche questa.
La Caritas ha avuto dal Comune, o meglio dalla giunta, non riescono a condivedere niente coll'intero Consiglio, ha tempo indeterminato, (vuoi vedere che anche loro nel tempo se ne appropieranno per usucapione?) un bene della collettività. Purtroppo lo spazio aperto era utile per il mercato, si vede che quest'operazione è più importante dei disagi del Viale Manzoni, ne prendiamo atto e i residenti ancora ringraziano.

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Re: operazione eseguita a cura di Sempre più attento
del 23/06/2010 20:49:24

> Caro Consigliere Giovanni Migliore, in quella occasione, se lei è d'accordo, vorrei consegnare al "grillo parlante" l'onorificenza della CITTADINANZA DISONORARIA. A Modica di cittadini candidati a questa disonorificenza ce ne sono tanti, a partire da quello che, secondo me, dovrebbe temere anche l'ira funesta dei CANI RANDAGI.
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Analisi su Daisaku Ikeda a cura di Giovanni Migliore
del 20/06/2010 23:26:35

Amici del sito, credo che avete ragione sullo spazio che ha occupato questo caso.
E' stata una analisi puntuale e precisa e di questo ringrazio personalmente chi ha contribuito a raccogliere più informazioni possibili.

Io ho intenzione di coinvolgere il mio gruppo politico.
Ho fatto una interrogazione ( non ancora discussa).
Una mia intenzione era quella di presentare una mozione di revoca.
La tematica è molto complessa e di conseguenza per me è necessaria la presenza e la forza del mio gruppo politico e dell'intera minoranza.

Io credo che a questo punto la tematica di Daisaku Ikeda continuerà nella sezione riservata mentre nella pagina principale continueranno i post per le altre notizie.(Questa è la mia intenzione compatibilmente con la disponibilità del webmaster del sito)

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Per TIRESIA e il NEO CENSORE LIBERO a cura di ELLENISTA
del 20/06/2010 13:02:39

Gentile Sig. Tiresia , il cui nome mi ricorda un famoso indovino, le faccio notare che anche la cittadinanza onoraria rientra in “ta politikà”. Soprattutto le modalità “segrete”- attraverso le quali l’onorificenza è stata assegnata - gettano ombre lunghe sulla gestione delle cose di Modica, che di questo passo si avvia a diventare “polis”, ovvero piccola comunità autarchica, retta
da governi, o da monarchi autonomi. Lei mette il dito sulla piaga quando dice: questo illustre ‘sconosciuto’ giapponese. Perché il Sindaco ha conferito l’onorificenza a uno SCONOSCIUTO? Cosa ha fatto lo sconosciuto per Modica? E’ lecito assegnare cittadinanze con MODALITA’ SCONOSCIUTE? E’ un Monarca? I Consiglieri sono SUDDITI? Qui a Modica siamo in tanti a voler CONOSCERE se questo modo sotterraneo, oserei dire carbonaro, di fare le cose, possa passare sotto silenzio. Dalle discussioni in atto direi di no. Comunque, le lamentele che lei esprime erano già state espresse. Se non ricordo male, le risposte erano più o meno state queste: Rispetto! Questo è un forum libero. C’è spazio per le idee di tutti. Nella consapevolezza che quello che non è interessante per alcuni è interessante per altri. In poche parole: DEMOCRAZIA. Il Consigliere Migliore non è responsabile della mancanza di educazione di alcuni blogger. E’responsabile della sua serietà, che ci conferma anche con l’
attenzione che dedica a questo problema, oltre a tutti quelli che segue. Cosa vuole, che censuri l’argomento perché alcuni lo considerano stucchevole? Allora lei non lo conosce bene. Anzi, visto che ci sono ne approfitto. Consigliere MIGLIORE, le rinnovo la mia immensa stima. Faccia luce su questi comportamenti.
Ci faccia sapere se sono ammissibili. Grazie. Quanto a lei, Signor Tiresia, non siamo affatto lontani anni luce dal concetto di “ta politikà”. Ci siamo dentro, e se non ne usciamo torniamo in Magna Grecia.Post scriptum, questa risposta vale anche per il NEO CENSORE Libero.

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a cura di Tiresia
del 20/06/2010 10:51:14

Caro consigliere Migliore, la stima che nutro nei suoi confronti è immensa; tuttavia da un po' di tempo non riesco più a leggere il suo blog. Esso infatti è diventato palestra di insulti, considerazioni gratuite, esternazione di vacuità. L'esempio, per tutti, è dato da questa stucchevole diatriba a proposito della cittadinanza onoraria concessa a questo illustre sconosciuto giapponese.
Si era partito bene con il blog dove si trattava di politica, "ta politikà" (le cose della città) come dicevano i greci, ma mi accorgo che siamo lontani anni luce da questo concetto.
Con immutato affetto, buon lavoro.

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Re: Botte senza risposta a cura di CONCORDO
del 20/06/2010 07:37:21

> DOMANDE di diegof, ex membro Soka e RISPOSTA di makeda, Membro Soka, Amministratore di un forum buddista,responsabile regionale P.R. Soka e altro… Da sottolineare la mancanza di rispetto e la solita chiusura al dialogo di chi, non sapendo cosa dire o non potendo farlo , risponde a tre domande con un’altra domanda. Prego:
19/6 19:17 diegof: Ragazzi, com'è la faccenda delle balene, sapete..il Giappone sembra che non le ami molto... la Gakkai giapponese, come si staglia, quale posizione assume,; il komeito, quale politica mette in atto?
19/6 19:20 diegof: C'è in qualche proposta di pace, la condanna per l'abbattimento di cetacei ???
19/6 19:22 diegof: E per quanto concerne le foche nell'emisfero boreale, che vengono bastonate a morte da diavoli umani, esiste qualche condanna aperta del terzo maestro di pace (Daisaku Ikeda ndr)?
RISPOSTA - 19/6 20:16 makeda_1: E per quanto riguarda te che sei un esemplare raro.....?

http://buddismo.forumcommunity.net/

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Re: GIUSEPPE ZIMMARDI a cura di SEMPRE PIU' INORRIDITO
del 19/06/2010 23:05:26

> Mi scuso per l'errore di Castelnuovo- Castelbuono. Ma sono certo che mi capirete: sono SEMPRE PIU' INORRIDITO. Grazie.
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GIUSEPPE ZIMMARDI a cura di SEMPRE PIU' INORRIDITO
del 19/06/2010 23:01:42

Martedì 11 luglio 2006: Tavola rotonda dal tema “ Le religioni per la pace e la giustizia”. Interverranno : Janani Thavarajasingam- induista; GIUSEPPE ZIMMARDI- buddista ………
Con il Patrocinio del Comune di CASTELNUOVO e dell’Ente Parco delle Madonie
http://www.comune.castelbuono.pa.it/citta/eventi/dettaglio_eventi.asp?notiziaid=545&prov=


Commento di SEMPRE PIU’ INORRIDITO: Adesso si capisce perché pure CASTELBUONO ha dato la Cittadinanza Onoraria al giapponese. Emanuele, chiedo scusa- lapsus freudiano - Giuseppe Zimmardi , si dà molto fare. Però si nasconde. PERCHE’??? Zimmardi, voi siete aperti al dialogo??? Zimmardi, VOGLIAMO UNA RISPOSTA. makeda, chiedo scusa – lapsus freudiano – Emanuele, rimangiati tutto quello che hai scritto. Hai proprio un brutto karma. Che ridere!

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Dottore Zimmardi a cura di Signora Maria
del 19/06/2010 22:22:45

Dottore Zimmardi, allora? Io sono casalinga ma le cose le capisco. Se leiè stato il presentatore del giapponese perchè non ce lo ha detto al consigliere Migliore e a noi modicani? Allora ci hanno raggione quelli che scrivono che i lor signori della soka gakkai non siete aperti al dialogo. ma che vergogna, ma pensate che siamo tutti scemi? Dottore Zimmardi mi aspetto la sua risposta. ma che vergogna.
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IL PRESENTATORE a cura di NO COMMENT
del 19/06/2010 20:38:02

http://www.corrierediragusa.it/articoli/cultura/modica/8194-i-costruttori-di-pace-da-ghandi-a-luther-kin.html

Si inaugura martedì al palazzo della cultura la mostra «Costruttori di pace tra il 20mo ed il 21mo secolo». L’iniziativa è dell’istituto buddista italiano Soka Gakkai. E’ stato il responsabile dell’istituto buddista Giuseppe Zimmardi a presentare la manifestazione al sindaco Antonello Buscema a palazzo S. Domenico …

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http://www.janula.it/gente/forummostra.php?cod=33&offset=0 a cura di Date un'occhiata a questo sito
del 19/06/2010 17:54:52

Il Consigliere MIGLIORE di MODICA
Intervento di Devadattak in data 19-06-2010

Ciao Diedof,sono andato a leggere il tuo intervento. Hai ragione il Consigliere di Modica, Giovanni Migliore è davvero il migliore. La storia del Komeito Soka Gakkai che sostiene la caccia alle balene è davvero vergognosa e non credo si possa mettere in dubbio una fonte come Grenreport, che è come dire Greenpeace. Mi chiedo se makeda lo sa e cosa sarebbe capace di inventarsi al riguardo. Stammi bene e ciao.

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Re: La pace non è con noi a cura di Riflessivo su RIFLESSIONI
del 19/06/2010 14:21:12

>Mamma mia che angoscia! Questo vuol dire che anche il signore giapponese, che ha avuto la cittadinanza onoraria di Modica perché si impegna per la pace, ha fallito. Prendiamone tutti atto, a partire dal sindaco e dai buddisti locali. Ci sembrava troppo bello, per essere vero.
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La pace non è con noi a cura di Riflessioni
del 19/06/2010 12:57:33

Turchia:attacco Pkk,20 morti e 14 feriti
Yemen: 11 morti in attacco sede servizi
Pakistan: attacco droni, 13 morti
Yemen: attacco sede polizia, tre morti
Messico: 12 cadaveri a Cancun

Notizie Ansa riferite solo alla mezza giornata di oggi (tra le 7.oo e le 13.oo circa)

Il fallimento di chiunque si è adoperato per la pace nel mondo,purtroppo....è sotto gli occhi di tutti.

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Re: Qualcuno è livido a cura di Un Modicano
del 19/06/2010 08:30:45

> “A pensar male si fa peccato , ma ci si indovina quasi sempre”. Pertanto penso che Lettore e Saro Cannatella siano due pseudonimi di quella stessa persona, di basso profilo e di basso livello che ha provato, con notizie di seconda mano , a squalificare il Consigliere Migliore. Cosa che non sarebbe riuscita neanche disponendo di notizie di prima mano. Avrò peccato ma sono certo di aver indovinato. Questa persona, non avendo argomentazioni logiche per demolire il Consigliere – per il semplice fatto che non ce ne sono – copia e incolla sperando di far emergere qualcosa di non condivisibile, tale da inchiodare l’avversario. Intanto gli fa una grande cortesia. Quello che continua ad emergere, dalle dichiarazioni del Consigliere, è l’immagine di una persona corretta che crede in quello che fa e porta avanti con competenza e serietà il suo impegno. Quello che emerge invece dalle poche parole del Lettore Saro Cannatella – le poche parole sono spesso una caratteristica tipica di chi ha anche pochi pensieri – è la sua pochezza, il suo livore, la sua inconsistenza. Lui non c’era, ma se ci fosse stato, lui sì che avrebbe fatto… Vorrei proprio sapere cosa avrebbe fatto. Quello che hanno fatto i buddisti locali col Sindaco Buscema? Le lucciole non sono lanterne. Per certi versi ricorda un certo “emanuele”che, a quanto ho letto, spara a zero contro chi la pensa diversamente da lui, salvo a sparire quando gli rivolgono domande alle quali non tanto non sa, ma non può rispondere. Insomma la verità fa male. Sia a Lettore Saro Cannatella che a “emanuele”. Forza Consigliere Migliore, non molli!
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I tre maestri di pace a cura di Diego Fabbris
del 19/06/2010 00:17:56

Se gli intrallazzi con Noriega sono calunnie, il chè potrebbe anche essere, perchè non smentisce ufficialmente e invece tace sempre come una mummia egiziana?
A volte penso, ke Ikeda possa essere bersaglio di diffamazioni varie, per il fatto che è nel giusto, come insegna la storia che i saggi sono bersaglio di calunnie, ma Ikeda, mi sembra invece osannato dai poteri forti e dai cattedrati; quante onorificenze ha raccimolato, egli è osannato come un grande Santo, per questo potrebbe essere un potente nemico del Buddismo, con l'aureola di Santo Messaggero di pace; si fà paragonare a Gandhi, Luter King, i tre maestri di pace, ma del Daishonin si vergogna....mmmhh, non mi convince.
Cosa strana, adesso come allora, è il silenzio di Sensei; cioè egli parla attraverso un canale solo; la enorme mole di letteratura che ha sfornato e che sforna, per tutti e per nessuno, letteratura generica buonista, moralista.
Ma per quanto riguarda interloquire, mai, silenzio eterno; esattamente al contrario di Nichiren, il quale ha esposto il buddismo proprio grazie l'interloquio con i credenti; i gosho, cioè le lettere.
Ikeda evidentemente odia le lettere in risposta a domande dottrinarie; ecco perchè è lontanissimo dall'imprinting del Fondatore Nichiren.
Se Ikeda avesse un po' di sale in zukka, emanerebbe un comunicato, in cui ha preso atto delle varie polemiche che lo interessano, e rilascerebbe delle dichiarazioni in merito.
Tante domande e obiezioni e accuse e dubbi, da tutte le parti, specie dai suoi credenti o ex-credenti e, lui cosa fà; silenzio eterno, siderale. Questo significa prendere per i fondelli tutti quanti, compresi coloro che pensano di essere suoi paladini sostenitori.
A me piace il buddismo del Daishonin, ma sono inkappato in quel soggetto e ho dovuto assorbirmi tutta la sua letteratura, il suo moralismo spurio e, i bambini di Ikeda, drogati dalla sua dose ripetitiva di lodi e adulazioni, (Nichiren era severo con i suoi discepoli), lo difendono come un riflesso condizionato.
Quando ero nella Gakkai, i discorsi di Ikeda mi andavano bene all'inizio (tranne le poesie, quelle erano sempre una agonia, un supplizio), ero quasi drogato dalle sue lodi, in quanto membro soka, se qualcuno metteva in dubbio il suo imprinting, appariva il demone del sesto cielo e anche del settimo cielo, io stesso ne ero scandalizzato. Andando avanti, tutto questo mi appariva una forzatura; e in base allo studio, scrissi qualche domanda dottrinaria via lettera al consiglio nazionale soka, tra cui c'è "il tristo mietitore", (rimasta senza risposta, ma và??) ma Sensei era irragiungibile, fra l'altro, sensei è molto lontano anche startegicamente; non ha un indirizzo, ne e-mail che civico; vive sulle nuvole, non deve essere rintracciato dai suoi fedeli; c'è su facebook, ma anche lì; una sfinge, che tace nel corso dei secoli.
Forse è mummificato. Cos'è, non legge i forum, non guarda facebook, o almeno non ci sono dei suoi collaboratori che agiscono per lui, dei suoi portavoce?

Diego.

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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: CITTADINANZA a cura di orfano
del 18/06/2010 19:56:38

> Forse Emanuele opera sotto copertura, è un infiltrato, e potrebbe essere un arancino (come quelli di Montalbano).
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: CITTADINANZA a cura di IMPICCIONE
del 18/06/2010 19:28:46

> Orfano, non mi dica! Da quando i sokisti se la fanno con gli Hare Krishna, hare hare...?Forse parliamo di "arancioni" diversi. Se lo sanno in Soka sono guai: Non avrai altro DIO all'infuori di IKEDA!Mi sa che il delirio di onnipotenza sta invadendo Modica. Sembra che ne sia affetto anche un certo SARO CANNATELLA.
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SARO CANNATELLA??? a cura di Un Modicano
del 18/06/2010 19:21:00

Preg.mo Sig.Razzio del Diccio, mi permetta di dirle che lei è ottimista. Anzi, è troppo buono. Saro Cannatella non ne azzecca una. Prima sproloquia passando per un cittadino privato, poi si confonde e dichiara di ricoprire un ruolo pubblico,ma da assenteista.(post 4180).Questo vuol dire CREDIBILITA' ZERO. Al bar, dopo il caffè, può ritirare l'onorificenza della CITTADINANZA DISONORARIA.Detto tra noi, Saro Cannatella è antipatico anche a me. Giovanni Migliore invece, non solo mi è simpatico,ma lo stimo proprio. Forza Modica!
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: CITTADINANZA a cura di orfano
del 18/06/2010 19:12:55

> Emanuele o ....la merita tutta, perchè è spesso al tavolo con gli "arancioni" che non sono le nostre arance grandi di Francofonte.
Purtroppo pur sapendo non vuole svelare l'arcano. Chissà perchè.

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Re: Re: Re: Re: Re: Re: CITTADINANZA a cura di Un Modicano
del 18/06/2010 18:55:30

> Mio caro "orfano" prima di tutto le mie condoglianze per questa sua dolorosa situazione e i miei complimenti per la sua arguta osservazione. Stando a quanto dice, e le credo, la CITTADINANZA DISONORARIA oltre che a SARO CANNATELLA (post 4180) va conferita anche a emanuele. Ne sarà felice. Lui e i suoi amici di onorificenze sono abituati a raccoglierne tante!
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Re: Re: Re: Re: Re: CITTADINANZA a cura di IMPICCIONE
del 18/06/2010 18:44:18

> emanuele, mi hai fatto venire un dubbio! Ti prego di chiarirmelo! Ma i Magnifici Rettori di questa spropositata moltitudine di Università che onorificano questo signore plurionorificenzeabituato,questi Magnifici Rettori- dicevo - agiscono tutti "motu proprio"? Cioè agiscono come ha agito il sindaco Antonello Buscema? Che ridere!
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Re: Re: Re: Re: Re: CITTADINANZA a cura di orfano
del 18/06/2010 18:38:16

> Ciao Emanuele, più che ai rettori, vorremmo sapere da te chi ha convinto il Sindaco di Modica. Tu dovresti saperlo dato che fai parte della gerarchia.
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: CITTADINANZA a cura di IMPICCIONE
del 18/06/2010 18:26:05

> Michele, non ho capito di chi sta parlando. Lei fa confusione. L'uomo di pace è il XIV Dalai Lama, Tenzin Gjatso, Oceano di Saggezza, Premio Nobel per la pace.Non mi risulta che in questo forum , nè in altri, il Dalai Lama sia posto in discussione. Secondo lei che vorrà dire? Credo proprio che abbia fatto confusione con un altro,insomma con quello che il Dalai Lama non conosce e non riconosce, naturalmente assieme alle sue organizzazioni. L'altro - col quale lei si è confuso - mica guida solo il NEW KOMEITO!
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Re: Re: Re: Re: Re: CITTADINANZA a cura di IMPICCIONE
del 18/06/2010 18:13:58

> emanuele, le risposte alle tue insulse domande le ha già fornite ANANDA, quando ha spiegato al P. R. Soka, con argomentazioni impeccabili, i suoi tanti NON SONO D'ACCORDO . Espressione, quest'ultima, ufficialmente vietata in SOKA nel 2002 e dintorni, come testimoniato da sokarinnovamento.ru. L'espressione è vietata anche adesso, ma in maniera più soft. Esattamente come fai tu. Alle critiche non si risponde, si accettano solo lodi. Piuttosto, ma non dovevi rispondere a un altro blogger? Io seguo questo dibattito con attenzione, sono un IMPICCIONE e tu continui a dimostrare molte carenze. Nulla da dire sulla caccia alle balene? UDITE UDITE: emanuele è credibile, GREENPEACE no.
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Re: Re: Re: Re: Re: CITTADINANZA a cura di Michele
del 18/06/2010 17:13:48

> Sig. Francesco è bello buttare fango, dietro ad un computer.
Non è bello fare accuse infamanti a uomini di pace.

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Re: Re: Re: Re: CITTADINANZA a cura di emanuele
del 18/06/2010 17:00:51

Perchè non vai da un qualsiasi rettore di una qualsiasi università che ha assegnato una laurea Honoris Causa al Pres. Ikeda e gli dici quello che affermi sulle "lauree Honoris Causa comprate da Ikeda??". Vorrei proprio vedere......li si che ci sarebbe da ridere. Ma non penso proprio che lo farai per diversi motivi:
1) Perchè non è vero quindi non potresti dimostrarlo
2) Perchè non hai le palle per farlo
3) Ti dovresti presentare con nome, cognome etc...etc... e ti beccheresti una bella denuncia per diffamazione.
Vorrei proprio vedere la scena.

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Re: Re: Re: Re: CITTADINANZA a cura di Francesco
del 18/06/2010 16:36:31

> Ciao Ananda

Ti chiedo scusa perchè non ti avevo capito. Hai ragione.

ciao

Commenti: 1
Re: Re: Re: CITTADINANZA a cura di Francesco
del 18/06/2010 16:26:00

> Ciao Ananda

Chi sei? L'avvocato dello scomparso? Ha bisogno di te? Polemiche a parte chi è mai questo Ikeda? Nessuno in particolare, solo uno che si è comprato 260 lauree (H.C.) che agisce diversamente da quello che professa e che si intasca i quattrini dei creduloni.
Io, da analista delle deviazioni, considero la SG un fenomeno da studiare ma ci è voluto molto poco per capire che dietro la carta pesta c'è solo il vil denaro. Certo, questi non sono fenomeni ne nuovi ne isolati, mi ha colpito (già tanti anni fa) la forza superficiale del messaggio messianico di Ikeda & Co. Dietro tante promesse c'è solo lui. Inoltre, dato che Ikeda è si un grande uomo di affari, ma non ha nessuna fantasia politica, ha come presupposto unico quello di esportare il suo modello giapponese ovunque. Per questo (ma non solo) mette al vertice di ogni paese importatore un uomo suo di stirpe Jap. saluti

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Re: Re: CITTADINANZA a cura di ANANDA
del 18/06/2010 15:23:39

> Bravo Francesco! Hai visto che è sparito "emanuele"? Era tanto aperto al dialogo... che, non sapendo cosa dire, è andato a farsi un bagno. Può nuotare tranquillamente! Anche se non fanno male, non incontrerà balene. Ci ha pensato il SokaGakkaiKomeito.Please, per approfondire, rivolgersi a Greenpeace!
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Re: CITTADINANZA a cura di Francesco
del 18/06/2010 14:44:46

> Caro Sigyn - post 4148

Gli "utenti" anti-soka non sono 2 o 3, hai dimenticato di mettere gli zeri. Sei te che non sai quello che scrivi e quello che si capisce dal tuo italiano incerto è il solito modo di fare dei sokisti...recita e non pensaro ad altro, siete voi i campioni del "copia" > "incolla" dato che è il metodo preferito di fare del vostro megagalattico Ikeda. Non siete in grado di sostenere dialetticamente i vostri imbarazzi. Io (che non sono mai stato un "soka slave") credo che Ikeda sia un personaggio molto discusso e per niente pulito. Questo l'ho scritto anche sul quotidiano on-line nove.firenze.it
Grazie al Consigliere ora tutti sanno dove è Modica. Ma dopo la cittadinanza a Ikeda era meglio non saperlo affatto.
Salutami i tuoi amici del New Komeito...
Francesco

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Saro Cannatella??? a cura di un Modicano
del 18/06/2010 14:37:39

Saro Cannatella, ma lei si rende conto di quello che scrive? Per quale motivo a noi dovrebbe importare che impegni di lavoro la trattengono fuori quando poi , rivolgendosi al Consigliere Migliore afferma che a lei importano poco le sue osservazioni sulle ore di studio, sulla famiglia, ecc… Lei è IGNORANTE (= colui che ignora) perché se vuole il rispetto dagli altri deve per prima rispettare
gli altri. Con questo ridicolo esordio lei dichiara di appartenere alla categoria dei “2 pesi e 2misure”:Io (in questo caso lei) posso dire quello che faccio, gli altri (in questo caso il Consigliere Migliore) no perché a me (a lei) non importa. Se invece di dar retta ai suoi impegni privati di lavoro avesse messo al primo posto gli impegni connessi al suo evidente e dichiarato ruolo pubblico, lei dimostrerebbe di essere credibile. Invece lei dimostra di
meritare l’0norificenza della CITTADINANZA DISONORARIA. Non mi risulta, se sbaglio mi scuso, che nell’elenco del Comune di Modica esista un “politico” che si chiama Saro Cannatella. E non mi provi a dire che è consuetudine nei forum usare dei nickname. E’ un sistema, quello dei nickname, riservato a chi preferisce mascherarsi quando dice certe cose, perché le battute sono pesanti, o certe espressioni sono insinuose. Del tipo: ‘a pensar male si fa peccato, ma ci si indovina quasi sempre’. Ma che un politico, sia pure di basso livello
come lei, ricorra ad uno pseudonimo per attaccare Giovanni Migliore, è veramente squallido. Per essere credibile nel suo accettabilissimo pseudonimo, non avrebbe dovuto commettere l’errore di tradirsi dichiarando la sua appartenenza, sia pure attraverso l’assenza, alle riunioni del Consiglio Comunale di Modica. Che pena! Chi pensa che le crederà? Lei getta il sasso e nasconde la mano. Lei si permette di dare lezioni di pseudo moralismo e invece di assolvere al suo impegno politico si fa gli affari suoi. Dopodiché si permette anche il lusso di alzare la voce. LEI DICE anche QUESTO:… NON HO ELEMENTI PER CREDERE CIO',ANCHE PERCHE' NON SI HA MODO DI SENTIRE L'ALTRA PARTE
… Se lei fosse stato presente gli elementi li avrebbe avuti tutti, ma il suo lavoro evidentemente conta di più. Quindi lei sproloquia di seconda mano, per sentito dire. Lei conferma di considerare la TRASPARENZA un OPTIONAL. Quanto alle sue insostenibili considerazioni sulle modalità, le ho già scritto quello che penso in un post precedente. Non contento, lei torna a ribadire fesserie,
questa merita di essere sottolineata: “Io avrei gestito la cosa in maniera più produttiva e meno polemica”. SE E’ COSI’ BRAVO -del che dubito totalmente- CERCHI DI ESSERE PRESENTE. Se c’è qualcuno che non è in grado di accettare chi la pensa diversamente è proprio lei. Non merita tutta l’attenzione che le ho dedicato, ma avevo tempo.Anche sottolineare le sue colossali incongruenze è, alla fine, un servizio che rendo ai miei concittadini, cosa che nei post precedenti hanno fatto anche altri. Ricordi solo questo. CHI E’ ASSENTE HA SEMPRE TORTO. Se poi si è assenti per far gli affari propri il TORTO è
COLOSSALE. Ultima considerazione, non vedo cuore nei suoi auguri al Consigliere Migliore, vedo solo un travaso di bile. Saro Cannatella, per caso, lei conosce l’espressione ‘politico dei miei stivali’?



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Re: Uno sfogo....in attesa. a cura di Franco
del 18/06/2010 08:48:35

> Bravo Cittadino attento.Mi piace l'idea delle cittadinanze disonorarie.Ad esempio.chi ha fatto questo bando, alla quota rosa,e ad alcuni consiglieri.Come sempre doveva esserci qualche buon motivo dietro al NO.
Coraggio e avanti tutta

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Re: Uno sfogo....in attesa della CITTADINANZA DISONORARIA a cura di un Cittadino attento
del 18/06/2010 07:32:19

> Preg,mo Consigliere Migliore, ho letto con molto interesse il suo sfogo e mi è venuta un'idea, che sono lieto di sottoporre alla sua attenzione e a quella dei concittadini. Alla luce di quello che sta avvenendo, propongo l'istituzione di una nuova onorificenza: la CITTADINANZA DISONORARIA, da assegnare a chi, pur dovendosi interessare degli interessi di Modica, se ne disinteressa, e pure platealmente.CANDIDATI: il Sindaco, l'Assessore,lo Scienziato-Dirigente, Saro Cannatella ... e quanti altri lei e i modicani vorranno cortesemente segnalare. Perchè se la TRASPARENZA è un DOVERE, RIDERE di certe persone è un PIACERE. Vada avanti Consigliere, la parte "migliore" di Modica è con lei.
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Re: LA CARA IMMONDIZIA a cura di Netturbino
del 17/06/2010 08:36:51

> Da quando i sindaci contestano i risultati? I sindaci concedono onorificenze.Rifiuti e onorificenze sempre spazzatura sono.Roba da tapparsi il naso.
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Re: Cittadinanza onoraria a cura di forza italia
del 16/06/2010 19:05:59

> alcuni di voi con questa storia statu fannu arrirriri.é stato detto di tutto e di piu,ma ora smettiamola.basta fare il copia incolla da altri siti.
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il dialogo è saggezza a cura di martin
del 16/06/2010 15:13:28

il mio maestro ricorda sempre che bisogna dialogare con chi ha difficoltà nell'aprire gli occhi.
Tranquillità e meditazione, poi il dialogo e la pace.

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Re: timida risposta ad Ananda. a cura di Ananda
del 16/06/2010 14:21:23

> Caro "Ancora lei" le sue osservazioni mi son sembrate, fin dall'inizio, troppo intriganti per essere chiare. Ho pensato che si trattasse di una provocazione ad hoc e sono stato al gioco. L'importante, secondo me, era dire certe cose e lei me ne ha dato un'ulteriore possibilità. Per questo ho dovuto dirle che non capisce. In realtà, si capisce che lei capisce più di quel che vuol far capire. Come vede, continuo a giocare con le parole. Ancora mille grazie e mi stia bene. E, soprattutto, mi provochi ancora un po'. Ananda era un uomo, discepolo del Buddha Shakyamuni, famoso per la sua strepitosa memoria. A presto.
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CITTADINANZA a cura di sigyn
del 16/06/2010 13:40:08

la cosa piu assurda è che quei 2 o 3 utenti anti-soka presenti nella discussione manco sanno dove è Modica! il Consigliere Comunale ha tutti i diritti d'interrogarsi su tutto cio che ha a che fare con la sua città!
quelli altri stanno SOLO approfittando del sito per fare la loro campagna anti-soka! che poi è copiano qua incollano là ! tutto un copia incolla!
agli utenti buddhisti consiglio di lasciare perdere sti personaggi e non fare il loro gioco! se vi dovete confrontare fatelo con il Consigliere!

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Cittadinanza onoraria a cura di Passione o accanimento?
del 16/06/2010 12:13:09

Seguo da qualche settimana la discussione che si è sviluppata attorno al tema della cittadinanza onoraria concessa a Modica ad un noto giapponese e mi spiace dover rilevare che pochi sono i forumisti che si sono attenuti al tema e all'interrogativo originario.Molti a mio parere hanno divagato e man mano che passano i giorni,trattano il tema non più con quella passione iniziale che è tipica di chi vuole scoprire verità a lui non note,ma con una sorta di accanimento che ha sempre un'accezione negativa.Penso,malgrado il disappunto di qualche tuttologo, che stiate mettendo troppa carne al fuoco con il rischio concreto che non riusciate a mangiarla.La materia del contendere era:il Sindaco,nell'elargire il riconoscimento,aveva rispettato tutte le procedure nel rispetto dei cittadini? Questo mi pare,fosse un tema squisitamente politico,andando oltre,vi state occupando di ben altra materia.Scusate l'intrusione,tanto Vi dovevo.
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cittadinanza onorariaDaisaku Ikeda a cura di marco fusi
del 16/06/2010 11:47:22

non è il sindaco che si preoccupa di candidare un personaggio pubblico per una cittadinanza onoraria, ma chi come a firenze è in politica, o come consigliere comunale o quant'altro, dato che firenze, è la capitale italiana, se non europea della soka gakkai, hanno qui infiltrato nella politica loro esponenti di rilievo, dato che questa è stata anche una guida del loro presidente, dato che se non hai appoggi nell'istituzione, non riuscirai mai ad avere riconoscenze o quant'altro, quindi a firenze, abbiamo andrea pugliese in consiglio comunale, parte pd, poi abbiamo la Dezordo, con un sacco di sokisti nel suo partito, opposizione di sinistra, nel passato, c'era alessandro lopresti, assessore in provincia, poi passato a presidente della firenze parcheggi, poi candidato come consigliere, alle ultime elelzioni regionali, nel partito del pd, ma non è stato eletto, ma chi sa che lavoro gli avranno trovato???
quindi come si vede, la religione fa politica, ma questo non mi sembra che rientri nella nostra costituzione, dato che i personaggi da me menzionati, sono molto in alto nella soka gakkai, ed hanno mansioni direttive dentro la loro associazione.
quindi rievochiamo la cittadinanza onoraria a daisaku ikeda.
Marco

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timida risposta ad Ananda. a cura di Ancòra io.
del 16/06/2010 11:43:46

Sono l'autore del commento firmato con il nick " La curiosità non è un optional".
Ringrazio il signor o signora Ananda per l'insegnamento impartitomi.
La eleggo mio maestro-a spirituale.
Dandomi torto su quasi tutto quanto da me esposto,evidentemente mi ha aiutato a rivedere alcune mie posizioni ed a prenderne coscienza.
C'è solo un particolare,che mi piace di Lei.
L'ingenuità.
Alla mia provocazione qualcuno doveva pure caderci e Lei lo ha fatto in maniera spontanea ed infantile,ma nel senso più dolce del termine.
Io condivido almeno 9 su 10 cose da Lei dette, però ribadisco solo un punto:
perchè vi nascondete dietro quel paravento,quel bulldozer,quell'eroico Consigliere modicano G.Migliore ?
Non sarebbe il caso,dopo la baraonda creata dal sito,che tutti gli ex adepti fuoriusciti vi coordinaste per creare un comitato serio,fisicamente attivo,allo scopo di denunciare le varie "anomalie" di questo movimento?
Avete paura di uscire fuori i vostri nomi ed eventualmente anche gli attributi?
Grazie per avermi dato dell'idiota dicendomi più volte che "non capisco".
Ma forse è vero; non capisco perchè ad esempio anche gli altri(tantissimi) forum anti Soka non hanno prodotto nulla di eclatante e di decisivo. Si continua a parlare,a discutere e a sparlare,
ma intanto il movimento continua ad espandersi ed il suo Presidente accresce i suoi attestati di benemerenza,in tutto il mondo,Italia compresa, grazie al supporto di intellettuali e politici.
Perchè invoco l'intervento autorevole di qualche prelato?
Perchè chi ha una o più lauree ecclesiastiche come in diritto canonico ad esempio,avrebbe molta più competenza di me e di Lei a valutare ed esporre questo tema che di religioso,evidentemmente,ne è fisiologicamente pregno.
Un tema comunque che interessa anche altre specializzazioni quali la sociolocia,la psicologia e la psichiatria.

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Re: Re: appunti sparsi a cura di ANANDA
del 16/06/2010 00:19:42

> ‘Questo non è un sito anti Soka Gakkai o anti buddista’.HA RAGIONE, questo è un sito LIBERO. ‘Qua si vuole fare,nei limiti possibili chiarezza su una cittadinanza onoraria data ad un personaggio carismatico internazionale capo di un movimento pseudo religioso non cattolico che poco ha da spartire con Modica e con i modicani. Punto. Ma nel pieno rispetto’. HA TORTO, questo movimento pseudo religioso non cattolico ha molto da spartire con Modica e con i modicani. A Modica, e non solo, c’è gente che li segue. Sicuramente gente in buona fede, come lo ero io, quando sono incappato nella Soka Gakkai. Avevo perso il lavoro, non avevo una lira. Ho fatto debiti pur di fare zaimu, quella cosa che alla Soka chiamano offerta, Le sembra normale? A me no, affermo che è lavaggio del cervello. Per fortuna che ho le ricevute dei versamenti. Sono pronto a testimoniare. Quale pieno rispetto? La sua è mancanza di rispetto.
‘Se poi,cittadino attento ,fausto righi e quant'altri,vogliono sfogare la propria ira su questa fede religiosa e sul loro capo spirituale,liberi di farlo. CREATEVI UN BLOG PERSONALE con tanto di firma e generalità comèplete,così da prendervi tutte le responsabilità su ciò che dite’! HA TORTO, questa gente non vuole sfogare la propria ira su questa vergogna. Questa gente vuole denunciare la sofferenza, la manipolazione, l’ingiustizia di chi specula sul bisogno di speranza delle persone, sui loro momenti di fragilità. Di Blog ce ne sono tanti, usare generalità complete potrebbe essere pericoloso. Non arriva a capirlo? Le responsabilità ce le prendiamo tutte. E siamo davvero in tanti. Le fonti che citiamo sono VERE. Non si può denunciare la verità. L’ignoranza degli occidentali sugli effetti dei mantra ha permesso a questa gente di spacciare per mistico un effetto chimico. Si documenti invece di parlare a vuoto. Aggiunga alla produzione di adrenalina e di serotonina-ormoni euforizzanti,- tipica di ogni mantra, un buonismo gratificante, esaltato dal fascino della visione orientale della vita, e il gioco è fatto.
‘Se il Komeito favorisce l'uccisione delle balene,non spetta a noi denunciarlo e spubblicarlo ai 4 venti. Esistono organizzazioni mondiali quotate ed abilitate a farlo’.HA TORTO, chiunque, se è onesto, denuncia un’ingiustizia, invece di demandarla ad altri. Dimostra anche di essere sprovveduto. Lei non sa niente di ecosistemi, sviluppo compatibile, catena alimentare, risorse naturali limitate e via dicendo.
‘Noi pensiamo invece ai randagi,agli abusivismi in genere,alle strade schifose ,ai politici incompetenti’. Ha TORTO, quelli che indica sono problemi reali, ma anche le sette sono problemi reali. E molto più gravi. Si consideri fortunato a non avere persone care coinvolte nelle sette. Lei davvero non sa di cosa sta parlando. Quanto ai randagi mi sembra che ci abbia pensato il sindaco Buscema. Una proposta davvero "illuminante". Mi pare che a Porta a Porta non lo hanno nemmeno salutato. Ringrazi di avere un Consigliere come il dott. Giovanni Migliore, che dimostra di essere una persona davvero interessata ai problemi di tutti. Giovanni Migliore ha molto coraggio ad affrontare nel suo forum un tema così scabroso. Ad essergli grati non sono soltanto i cittadini di Modica, ma i cittadini ITALIANI.
‘Non possiamo dirottare un sito come questo,utile a tutta la cittadinanza modicana, verso un solo tema ossessionante’.HA TORTO, questo non è un tema ossessionante è un tema PRIORITARIO, glielo ho già spiegato.
‘sta diventando un monologo ,un monopolio tematico tra pochi antibuddisti esasperati.
Io sono il primo che non ho condiviso, capito ed accettato questa cittadinanza,però vi invito alla moderazione’. HA TORTO, siamo in tanti a scrivere, non solo in questo forum. Ma questo forum di Giovanni Migliore è diventato il più importante per dire NO ALLA SOKA GAKKAI. Non è un monologo. Si faccia un giro in rete. Ne parlano tutti i siti. Grazie a questo, Giovanni Migliore è davvero famoso. E benemerito. Gli auguriamo di diventare il prossimo Sindaco, è davvero il minimo che si merita.
‘Abbiamo iniziato con le onoreficenze ricevute da Ikeda a livello mondiale in centinaia di casi, e siamo finiti nell'assassinio delle balene,come se ad ucciderle sono i buddisti in persona’.HA TORTO. Nessuno ha detto che sono i pseudo buddisti della Soka Gakkai ad uccidere le balene. L’organo di stampa di Greenpeace- lei sa cosa è GREENPEACE?- ha informato che il Komeito, cioè la Soka Gakkai ha sostenuto lo sterminio delle balene. E questi sarebbero buddisti, pacifisti, ambientalisti? Ma lei si rende conto?
‘Per favore,già abbiamo ricevuto i cazziatoni dai leghisti sul tema dei randagi,ora ci mancano solo le discussioni aberranti degli animalisti pro balene. calma e sangue freddo!!
Se io invoco l'intervento di qualche religioso importante è perchè sono molto più competenti di voi ad esporre il tema trattato. capito?’ HA TORTO, il problema del randagismo non si può affrontare a colpi di pistola, di aberrante c’è solo la sua posizione contro gli animalisti e la sua presunzione che qualche religioso importante sia più competente. Con l’aria che tira in questo periodo sul Vaticano direi che l’Uragano si è abbattuto anche lì. Ma non si preoccupi. La Soka Gakkai, anche in questo caso, direbbe che si tratta dei tre Potenti Nemici. E poi, davvero lei ritiene di sapere chi siamo, quelli che scriviamo per denunciare questa ingiustizia? Ritiene che non siamo competenti? Sicuramente abbiamo dimostrato incompetenza, anzi debolezza a cadere nella setta, ma lo abbiamo capito in tempo.Tra noi ci sono Professionisti, Imprenditori, Giornalisti, Docenti universitari, Dirigenti … Certo, siamo costretti all’anonimato. Attualmente. Ma sa come vanno le cose: oggi è così, domani chissà! Quanto al capire, capisco perfettamente che lei non capisce. Quale calma e sangue freddo? IO anzi, NOI, VOGLIAMO URLARE!


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Grazie...ora sono felice...ohhmmmmmm....ohmmmmmmm a cura di Il Convertito
del 15/06/2010 22:40:37


RITRATTO DI NICHIREN
non c'è altro monaco buddista all'infuori di te.




La sede principale della Soka Gakkai a Tokyo...
non vedo l'ora di andarci.

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L'importanza dei nomi (i predestinati) a cura di orfano
del 15/06/2010 21:37:28

> Emanuele, Dio è con noi, questo è il significato del Suo nome, ma sarebbe più pertinente Giuseppe, Dio mandi altri figli, e anche più consono alla Sua Missione.
La domanda è sempre la stessa:
l'iniziativa dell'onorificenza è stata del Sindaco?



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Re: Re: appunti sparsi a cura di La curiosità non è un optional.
del 15/06/2010 20:47:27

> Questo non è un sito anti Soka Gakkai o anti buddista.
Qua si vuole fare,nei limiti possibili chiarezza su una cittadinanza onoraria data ad un personaggio carismatico internazionale capo di un movimento pseudo religioso non cattolico che poco ha da spartire con Modica e con i modicani. Punto. Ma nel pieno rispetto.
Se poi,cittadino attento ,fausto righi e quant'altri,vogliono sfogare la propria ira su questa fede religiosa e sul loro capo spirituale,liberi di farlo. CREATEVI UN BLOG PERSONALE con tanto di firma e generalità comèplete,così da prendervi tutte le responsabilità su ciò che dite.
Se il Komeito favorisce l'uccisione delle balene,non spetta a noi denunciarlo e spubblicarlo ai 4 venti.Esistono organizzazioni mondiali quotate ed abilitate a farlo.
Noi pensiamo invece ai randagi,agli abusivismi in genere,alle strade schifose ,ai politici incompetenti.
Non possiamo dirottare un sito come questo,utile a tutta la cittadinanza modicana, verso un solo tema ossessionante.
sta diventando un monologo ,un monopolio tematico tra pochi antibuddisti esasperati.
Io sono il primo che non ho condiviso, capito ed accettato questa cittadinanza,però vi invito alla moderazione.
Abbiamo iniziato con le onoreficenze ricevute da Ikeda a livello mondiale in centinaia di casi, e siamo finiti nell'assassinio delle balene,come se ad ucciderle sono i buddisti in persona.
Per favore,già abbiamo ricevuto i cazziatoni dai leghisti sul tema dei randagi,ora ci mancano solo le discussioni aberranti degli animalisti pro balene. calma e sangue freddo!!
Se io invoco l'intervento di qualche religioso importante è perchè sono molto più competenti di voi ad esporre il tema trattato. capito?

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Non solo J, F K, anche Robert Kennedy a cura di Fausto Righi
del 15/06/2010 20:15:09

Buonasera a tutti, vedo con piacere che la discussione si sta scaldando. Ci mancava solo la strage delle balene! Bellissimo il riferimento a J.F.Kennedy, che esprime in maniera impeccabile il pensiero del Consigliere Giovanni Migliore. Mi fa piacere aggiungere un altro splendido pensiero del fratello, Robert Kennedy: "La maggior parte delle persone preferisce sentirsi tranquilla, piuttosto che conoscere la verità. Bè, io sono quello che disturberà la vostra tranquillità dicendovi il vero". A me piace molto, a Voi?


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Re: Re: Altro che optional! a cura di un Cittadino attento
del 15/06/2010 19:55:58

> Anche io, come Ananda, NON SONO D’ACCORDO. Di cosa sarebbe convinto il Sindaco Buscema? Di aver ammutolito tutti? Faccia un salto nell’area tematica di questo forum per vedere cosa è stato scritto. L’argomento non sta diventando affatto come lei volgarmente lo definisce. Abbiamo appena scoperto che questi pseudo pacifisti , pseudo ambientalisti ecc. hanno sostenuto lo scempio della strage delle balene in Giappone. La fonte, “'International fund for animal welfare (Ifaw)”è più che autorevole, come lo è green report, di Greenpeace. Come fa a dire : Non se ne può più delle fantasticherie tratte dai siti internet? Con tutto il rispetto per le personalità religiose, locali o centrali, perché non le coinvolge lei? Il Consigliere Migliore ci ha chiesto di aiutarlo fornendo notizie, non di caricarlo di tutto. E poi mi spieghi una cosa. Le personalità religiose ne saprebbero di più? Il VERBO, cioè la VERITA’ RIVELATA a quel che so appartiene solo a un grandissimo uomo di nome Gesù. E a quei tempi la SoKa Gakkai per fortuna ancora non c’era. Comunque illustri esponenti del Vaticano si sono espressi al riguardo: "Il buddismo? Appare come una forma di autoerotismo spirituale". Lo ha detto ( Repubblica, 21 marzo 1997, pag.17, sezione: CRONACA ) in una intervista al settimanale francese L' Express, l’allora cardinale Joseph Ratzinger, prefetto della Congregazione per la dottrina della Fede, custode dell' ortodossia cattolica. “Non è comunque la prima volta che tra cattolici e buddisti spira aria di crisi. Prima dell’attuale papa Ratzinger, fu addirittura papa Wojtyla ad essere causa di polemiche perchè nel suo libro-intervista “Varcare la soglia della speranza” pubblicato nel '94, aveva sostenuto che il buddismo era "negativo" e "indifferente verso il mondo". Contro il best-seller, stampato alla vigilia di un delicato viaggio in estremo Oriente, si sollevarono le comunità buddiste dello Sry Lanka, tanto che Giovanni Paolo II fu costretto a chiedere scusa per non compromettere l' esito della visita. Difficile immaginare che Ratzinger faccia altrettanto.” Per concludere, non credo che l’argomento sarà sospeso, credo che sarà “illuminato” da lampi, tuoni, fulmini e saette dell’Uragano, termine caraibico che deriva da Hurican, il dio del male.



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Re: CILIEGI SI' - PURTROPPO CETACEI NO a cura di un Cittadino attento
del 15/06/2010 19:18:21

> “Io ho imparato a chiedermi cosa faccio io per qualcuno… “ Sig. emanuele, adesso glielo dico. Chiamo a testimoni i lettori del Forum del Consigliere Giovanni Migliore, che lei, almeno per me, non fa niente, infatti non si degna nemmeno di darmi una risposta pertinente. Cosa faccio io per i cetacei? Non molto, ma qualcosa faccio. Per esempio, contribuisco alla consapevolezza, divulgando chi è che sostiene questa strage. Sono un idealista, che crede nel
valore e nel potere dell’informazione. Per cortesia legga:
20 novembre 2009: L'Ifaw a Hatoyama: «Ritira le baleniere giapponesi
dall'Antartide»
“L'International fund for animal welfare (Ifaw) ha invitato il nuovo governo di centro-sinistra del Giappone a richiamare la sua flotta baleniera che è salpata per l'Antartico per uccidere un migliaio di balene. Anche il premier democratico Yukio Hatoyama sfida dunque, in nome della "tradizione", regolamenti e trattati internazionali e permette, proprio come i suoi predecessori liberaldemocratici e della destra buddista del Komeito, che la flotta baleniera levi le ancore per raggiungere il Santuario dell'Oceano australe per arpionare 935 balenottere minori (balaenoptera acuto rostrata) e 50 balenottere comuni (balaenoptera physalus), una specie minacciata di estinzione. http://www.greenreport.it/_new/index.php?page=default&id=%202071
Quanto all’ incipit "Non chiedere ciò che il Tuo Paese può fare per Te, ma chiediti ciò che puoi fare Tu per il Tuo Paese! " (John F. Kennedy)” le faccio anche presente la mia perfetta pertinenza: lo sterminio delle megattere avviene in Giappone, casa madre della Soka Gakkai e del Komeito. Pertanto, essendo io un cittadino rispettoso, oltre che attento all’incipit, ho chiesto: cosa fanno la Soka Gakkai, che è giapponese, e il Komeito che è giapponese ed è della Soka Gakkai, contro la caccia delle balene che si svolge in Giappone? Purtroppo, la risposta è nell’articolo che ho appena riportato.
Infine, in merito a ‘Soka Gakkai e richiesta di onorificenze’ a questo punto è evidente che la questione non è chiara solo a lei.


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Re: appunti sparsi a cura di La curiosità non è un optional.
del 15/06/2010 18:53:34

> Ultimamente consigliere Migliore, lei sta parlando poco della cittadinanza onoraria data al giapponese,Gran Maestro Ikeda.
sta allentando la presa?
Forse è stato minacciato?
Non per mettere il dito nella piaga,ma il Sindaco con quella risposta è convinto di avere ammutolito tutti. Ma ho qualche dubbio.
Mi piacerebbe sapere se quell' "e-mail firmata... molto autorevole" letta alcuni giorni fa in questo forum del cui testo condivido anche i punto e virglola,
appartiene ad un laico o a un religioso.
Sicuramente l'argomento sta diventando palloso e non andrà per le lunghe,ma prima di sospenderlo,qualche chiarimento in più non sarebbe male.
Infine mi piacerebbe che lei coinvolgesse in questo argomento qualche personalità religiosa locale di rilievo al fine di conoscerne il pensiero.
Non se ne può più delle fantasticherie tratte dai siti internet.
Grazie.

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Re: Re: Re: Re: L'importanza del dialogo a cura di orfano
del 15/06/2010 18:37:23

> La Soka Gakkai NON chiede onorificenze. Questo è stato chiarito.
Lei è così gentile da interloquire con noi, però nel dare risposte sembra un porto nella nebbia.
Se vuole svelare l'enigma la domanda è questa:
l'iniziativa dell'onorificenza è stata del Sindaco?

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Re: CILIEGI SI' CETACEI NO? a cura di emanuele
del 15/06/2010 16:33:45

Io ho imparato a chiedermi cosa faccio io per qualcuno o qualcosa, non gli altri, ne deriva Sig. cittadino attento che forse lei si dovrebbe chiedere cosa fa lei per i cetacei........perchè lo chiede ad altri?
Mi sembra che proprio l' incipit di questo blog+forum sia"Non chiedere ciò che il Tuo Paese può fare per Te, ma chiediti ciò che puoi fare Tu per il Tuo Paese! " (John F. Kennedy) " ed in questo sono assolutamente d' accordo naturalmente con Kennedy e con il consigliere Migliore.

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Re: Re: Re: L'importanza del dialogo a cura di emanuele
del 15/06/2010 16:25:53

Forse allora non è chiaro, la Soka Gakkai NON chiede onorificenze.
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CILIEGI SI' CETACEI NO? a cura di un cittadino attento
del 15/06/2010 14:45:30

All’attenzione del Sig. emanuele.
Dalle dichiarazioni di un alto rappresentante della Soka Gakkai, pubblicate in questo Forum, abbiamo appreso anche che Nikken, per “cancellare” ogni traccia della Soka Gakkai ha per questo tagliato ed estirpato anche una straordinaria sequenza di splendidi ciliegi … POVERI CILIEGI, UN DISASTRO AMBIENTALE! Non sapevo di questa sensibilità ecologica e me ne compiaccio. Infatti mi chiedevo se la Soka Gakkai abbia mai fatto nulla in Giappone contro la vergognosa CACCIA ALLE BALENE. Non mi risulta che la Soka Gakkai abbia sollevato un movimento di opinione, tra i suoi numerosissimi membri, contro questa carneficina che rischia di alterare gli equilibri dell’ecosistema. Non mi risulta nemmeno che il partito Komeito o New Komeito ne abbia fatto il cavallo di battaglia delle sue richieste politiche. La prego di considerare che sto dicendo che non mi risulta e invece magari è stato fatto. E’ importante verificare e accertare la verità, altrimenti potrebbero nascere delle idee preconcette. Allora, Sig. emanuele, quando gentilmente mi risponderà a quanto le ho già chiesto, mi chiarisca, sempre per favore, anche questo punto. Perché se c’è sensibilità verso i CILIEGI secondo me ce ne dovrebbe essere anche di più verso i CETACEI. Grazie.

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Antò,...fa caldo !! a cura di R.C.
del 15/06/2010 12:28:18

Pane più lungo,cittadinanze onorarie, mercati rionali, multiservizi,randagismo,piazzetta Pisacane etc etc.
Tutte tematiche importanti che meritano di essere discusse ed attenzionate liberamente su questo forum.
Ultimamente però si parla poco di una questione tutt'altro che superata e risolta. Una problematica che attualmente il cittadino non avverte perchè non la vede e sopratutto "non la sente".
Però i presupposti perchè ciò avvenga ci sono tutti.
L'emergenza rifiuti.
Scaricare i rifiuti in provincia di Messina non è una fantasia,è solo una esosa e drammatica realtà.
Una realtà che non durerà all'infinito. Il punto di non ritorno ci sarà e non è molto lontano.
Le discariche della nostra Provincia sono collassate,esauste,stracolme di rifiuti e di scorrettezze,di cattive gestioni e di negligenze. Nessuno pagherà per questo,perchè quando la colpa è di molti,automaticamente diventa di nessuno.
Se malauguratamente dovessimo ritrovarci con le strade invase dalla spazzatura traboccante dai cassonetti,in piena estate,(esperienza già vissuta a Modica, ed esperienza candidata a ripresentarsi)
con chi dovremmo prendercela?
Almeno prepariamoci l'obiettivo sul quale scaricare le nostre imprecazioni e maldicenze.
Per il potere che abbiamo,di più,non possiamo fare .

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Re: Re: L'importanza del dialogo a cura di orfano
del 14/06/2010 20:06:04

> Il Signor Ikeda non và in giro a chiedere pargamene o medaglie, ne prendiamo atto, c'è qualcun'altro che lo fa per lui.
A chi possiamo attribuire la paternità di omaggiare il signor Daisaku Ikeda?
Vuoi vedere che questa iniziativa resta orfana?
Vero è che tutto questo sta creando non poco imbarazzo nella comunità Soka Gakkai, suppongo e mi auguro che questo imbarazzo sia nei confronti del Sindaco, ma non si può addebbitare la colpa di ciò al Consigliere Migliore.
Nessuno vi chiede di pragare nelle catacombe, potete riunirvi anche in pubblica piazza.
Ultima domanda, per la Soka Gakkai, cambiava qualcosa senza quest'onorificenza?
Non è equivalente alle foto della mostra con accostamenti a Ghandi, M.L.K, Madre Teresa di Calcutta, ecc.?

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Re: Re: L'importanza del dialogo a cura di un cittadino attento
del 14/06/2010 19:58:24

> Sig .emanuele per favore, non risponda fischi per fiaschi. Tutti i lettori del forum del Consigliere Giovanni Migliore possono testimoniare cosa ho chiesto: HO CHIESTO precisazioni su questo elenco: “Asti – Castelbuono – Cecina – Certaldo – Civitavecchia - Firenze - Floridia – Grosseto - Marciana Marina – Matera - Modica - Occhiobello – Palermo – Pisogne – Sabaudia - San Marino - San Benedetto del Tronto - San Lazzaro di Savena - Terracina – Torino - Venegono Superiore”. L’elenco è preciso,impreciso, incompleto? SONO TUTTE CITTADINANZE ONORARIE o ci sono in mezzo altri tipi di onorificenze? DA QUANDO SI DEVE DIMOSTRARE UNA RISPOSTA??? Poi le ho chiesto un parere in merito alla testimonianza relativa al periodo di deriva autoritaria della Soka Gakkai,- primi anni del 2000- riportata da Sokarinnovamento.ru. :
“Perchè dovrei andare dal sindaco di un comune che magari sta inguaiato di problemi di traffico, tasse e casini vari a chiedere la cittadinanza onoraria per un giapponese che lui non ha visto nemmeno in TV?
In:http:++www.sokarinnovamento.ru+blob%20mail.pdf (in post4027 di Ananda)”.
Se lei non risponde a queste domande, perché solo questo ho chiesto, non dica più che siete aperti al dialogo. Altra ipotesi: non mi risponde perché non conosce le risposte. Sarebbe come dire che la mano destra, i membri, non sanno cosa fa la mano sinistra , l’Organizzazione. Se così fosse sarebbe un’ulteriore conferma di assenza di dialogo. Ma molto più grave. Se non lo sa lo chieda all'Organizzazione. Insomma, mi dimostri che magari sbaglio, ma mi risponda. Però, mi raccomando, non fischi per fiaschi. Grazie.

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Re: L'importanza del dialogo a cura di emanuele
del 14/06/2010 17:57:34

Lei è così sicuro che la Soka Gakkai o il Pres. Ikeda passi il tempo a chiedere le cittadinanze onorarie o le Lauree Honoris Causa? A me non risulta. Se a lei risulta lo deve dimostrare.....
Commenti: 2
L'importanza del dialogo a cura di un cittadino attento
del 14/06/2010 17:39:43

Signor emanuele, stavo rileggendo i post di questo forum e ho pensato che lei magari mi può rispondere, perché crede nel dialogo. Lei sa dirmi qualcosa su questo elenchetto confuso? Mi sembra che tra le cittadinanze onorarie sia mischiata qualche targa, sempre al sig. Daisaku Ikeda:
Asti – Castelbuono – Cecina – Certaldo – Civitavecchia - Firenze - Floridia – Grosseto - Marciana Marina – Matera - Modica - Occhiobello – Palermo – Pisogne – Sabaudia - San Marino - San Benedetto del Tronto - San Lazzaro di Savena - Terracina – Torino - Venegono Superiore.
Sicuramente, se lei non lo sa, i membri della comunità Soka di Modica che lei conosce lo sanno. E visto che siamo in tema, mi piacerebbe sapere qualcosa di più a proposito di questo:
” Perchè dovrei andare dal sindaco di un comune che magari sta inguaiato di problemi di traffico, tasse e casini vari a chiedere la cittadinanza onoraria per un giapponese che lui non ha visto nemmeno in TV?
In:http:++www.sokarinnovamento.ru+blob%20mail.pdf (in post4027 di Ananda) Siccome lei crede nel dialogo confido in una sua risposta. Mille grazie.

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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Sulla cittadinanza onoraria a cura di Fabrizio Cantalamessa
del 14/06/2010 11:35:27

> Complimenti per questo sito superorganizzato semplice ed efficace.
Daisaku Ikeda a colpito anche a Modica.
Ero curioso visto che in diversi siti si parla di Modica, anche se ho trovato solo questo sito che parla di queste notizie.
Anche io sono un appassionato dell'incucio mentale che noi occidentali ci facciamo rispetto agli asiatici cinesi o giapponesi.
Verrò a trovarvi, ovviamente sul sito.
Fabrizio Cantalamessa Napoli

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Re: Re: Re: Re: Re: Sulla cittadinanza onoraria a cura di un Cittadino attento
del 14/06/2010 11:28:19

> Sig. emanuele, cerchi di essere più attento. Neanche il Consigliere Giovanni Migliore ha richiesto la sua superflua mediazione. W il Web! Grazie al Web, la notizia dell'Uragano che imperversa su Modica continua ad espandersi.Le auguro una buona giornata.
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Re: Re: Re: Sulla cittadinanza onoraria a cura di mentegatto l'aristocatto
del 14/06/2010 10:42:36

> Bello, dopo aver messo il cavallo (l'onorificenza) dentro le mura della Città sentite l'esigenza di dialogare.
E su che cosa? Sul Buddismo o sull'onorificenza?
I musulmani modicani chiedono il conferimento dell'onorificenza a Shirin Ebadi, sarebbe così gentile da spiegare l'iter da voi percorso per Daisaku Ikeda?

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Re: Re: Re: Re: Sulla cittadinanza onoraria a cura di emanuele
del 14/06/2010 09:34:21

Sig cittadino attento non ho chiesto il suo superfluo parere, credo che il sig. consigliere non abbia bisogno di "difensori d' ufficio". Se a lei piace conoscere le persone e le cose soltanto via web che buon pro le faccia sono affari suoi.
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Re: Re: Sulla cittadinanza onoraria a cura di Arciprete
del 14/06/2010 08:44:48

> Per Emanuele,

c'è qualcuno a Modica che ti vieta di seguire la tua religione?
Avresti forse abbandonato il Buddismo senza l'onorificenza?
O come paerecchi credono il fine dell'onorifenza era fare proselitismo?

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Traduzione sito seikonet a cura di Giovanni Migliore
del 14/06/2010 00:43:17


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Link su Ragusa News a cura di Giovanni Migliore
del 14/06/2010 00:32:23

http://www.ragusanews.com/news/Daisaku-Ikeda,-leader-mondiale-del-buddismo,-diventa-modicano/14209



http://www.ragusanews.com/news/I-giornali-giapponesi-scoprono-Modica/14338



Fonte : Giornale on-line ragusanews.com

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come hanno fatto gli altri ..........? a cura di Giovanni Migliore
del 14/06/2010 00:15:16

Amici del blog, vi metto a conoscenza di un documento che ho trovato nel mio archivio.
Fonte : Ufficio Stampa Comune di Modica
Relazione

CONSIGLIO COMUNALE DEL 15 GENNAIO 2007
Attribuita la cittadinanza onoraria allo scrittore Sergio Campailla. Il civico consesso approva un solo punto: la contrazione del mutuo per la riqualificazione urbana dell’ex asse 115.

Il civico consesso si è aperto con la prolusione dell’assessore alle Politiche Culturali Giorgio Cavalo che alla consegna al Prof. Sergio Campailla della cittadinanza onoraria della Città di Modica.
Ne tratteggia il profilo rilevando che il prof. Sergio Campailla è uno dei più prestigiosi ed apprezzati scrittori e saggisti del panorama culturale italiano contemporaneo, vincitore di numerosi premi letterari e attualmente ordinario di Letteratura nelle Università di Roma e Napoli.
Ha dedicato ran parte degli studi alla conoscenza e alla diffusione della cultura, della storia e della geografia della letteratura siciliana, curando personalmente la ristampa dell’edizione di alcune opere dei massimi esponenti del Verismo quali Verga, Capuana e De Roberto.
Il Sindaco Piero Torchi legge quindi la motivazione che concretizza la cittadinanza onoraria ad un personaggio che nasce a Genova 61 anni da genitori di origine siciliana e risalgono ad un ceppo modicano e sono collegati al celebre ed illustre medico e scrittore modicano Tommaso Campailla.
Il Prof. Sergio Campailla nel suo discorso di ringraziamento tiene sottolineare come viaggiando per il mondo per tenere conferenze e lezioni ha sempre a riferimento la sua terra natìa e il pensiero va a Modica definita la “culla della Sicilia”.
Presenti 25 consiglieri la seduta si apre con la verifica dell’ordine del giorno essendo in prosecuzione di seduta.
Il consigliere Vincenzo Giannone intervenendo pone il problema della copertura delle somme per investimenti provenienti dalla Regione...... segue


Perchè vi ho messo a conoscenza di questo documento ?

Perchè credo che sia stato utilizzato un modo corretto per attribuire la cittadinanza ad una persona.
I consiglieri non hanno fatto nulla, hanno soltanto preso atto di una decisione del Sindaco ma questa è stata accompagnata prima da una relazione dell'Assessore e poi da una lettura dello stesso Sindaco e infine da un discorso di ringraziamento da parte del soggetto che ha ricevuto la cittadinanza.

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Alcuni pensieri a cura di Lettore
del 13/06/2010 23:54:58

I commenti che seguirono l'articolo avente come titolo :

Daisaku Ikeda, leader mondiale del buddismo, diventa modicano

pubblicato su RAGUSANEWS (Sciclinews) il 01 Febbraio 2010


Sicuramente
mi porto Modica nel cuore. Non mi porto i modicani esibizionisti e sciocchi. Se tutte le città conferissero la cittadinanza onoraria con la stessa facilità e superficialità, avremmo file interminabili di cittadini onorari in attesa di glorificazione. Chi lavora per la pace, per il bene degli uomini non ha bisogno di carte bollate o di medaglie. Forse ha bisogno del silenzio per non essere disturbato e poter agire in modo più incisivo e tempestivo.
Sentinella, quanto manca all'alba?
Postato da: Un Uomo libero. il: 03/02/2010 19:09



@ u.l.

Una volta, due monaci, Tanzan e Ekido, stavano attraversando un torrente quando scorsero una bella ragazza in kimono e sciarpa di seta che cercava, senza riuscirci di fare altrettanto. Tanzan, senza pensarci, la prese in braccio e la portò dall'altra parte.
Ekido non disse nulla finché quella sera non ebbero raggiunto un tempio dove passare la notte.
Allora non poté più trattenersi. "Noi monaci non avviciniamo le donne" disse a Tanzan " e meno che meno quelle giovani e carine. È pericoloso. Perché l'hai fatto?". Lo rimproverò.
"Io quella ragazza l'ho lasciata laggiù sulla riva" disse Tanzan. "Tu invece la stai ancora portando con te?".

.... lei, Modica se la porta sempre nel cuore...
Postato da: il: 03/02/2010 12:08
onore o vergogna?





Quando non si ha nulla di interessante da commentare sarebbe meglio astenersi. Spesso leggendo i commenti degli sciclitani mi vergogno, essere cittadini di questa bella città del mondo irrimediabilmente caduta in un fosso dovrebbe essere un onore così come conferire cittadinanza a persone che stanno lottando in prima linea per i diritti umani dovrebbe risvegliare in noi il senso di essere cittadini del mondo. Cari cittadini di Scicli, se c'è qualcuno fra di voi che è consapevole del buio vi rispondo con una frase di un maestro Buddista "Più buia è la notte e più l'alba si avvicina" SPERIAMO DI ESSERE ANCHE NOI DEGNI DI CONFERIRE LA CITTADINANZA A PERSONE CHE CI INDICANO L A STRADA MIGLIORE PER L'UMANITA'"

UNA CITTADINA DI SCICLI
Postato da: CITTADINA DEL MONDO il: 03/02/2010 08:34





Coraggio!
Ho buone prospettive per diventare cittadino onorario della capitale della contea. Magari così addolciscono il mio conosciuto e riconosciuto "antimodicanismo" (vi piace questo termine?)


Ma si arrùncjunu tutti ìddi, nun 'ni ni làssunu a nùddu, 'zo..a ! (da notare l'ultima parola: mi sto nelle more modicanizzando)
Postato da: Un Uomo libero. il: 01/02/2010 19:58



se fanno un corso di avvicinamento
al buddismo, ISCRIZIONE PAGATA DAL COMUNE E OBBLIGATA A TUTTI GLI SCICHILITANI. Funziona meglio del bicarbonato.
Postato da: ANTIACIDO il: 01/02/2010 18:09




31 LIBERA TUTTI
CI MANCAVA SULU IDDU E ORA SIMU TUTTI!
Postato da: buddano a spruvieri il: 01/02/2010 15:29

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Re: Re: Re: Sulla cittadinanza onoraria a cura di Giorgio Chessari
del 13/06/2010 13:10:17

> Questo messaggio è la sintesi di quello che rappresenta il Consigliere Migliore a Modica.
E' un consigliere tosto. E' difficile fermarlo fino a quando lui non ci vede chiaro.
Mi ricordo l'anno scorso quando gli avevo sollevato la vicenda di Via Blandini. Insieme con alcuni cittadini era andato a contestare al Sindaco il provvedimento di chiusura.
La settimana successiva insieme ha raccolto oltre 50 pareri tra commercianti e privati. Alla fine"sua dichiarazione" : accorgendomi che la problematica appartiene a pochi e invece da tutti è apprezzata, ritiro la mia interrogazione e mi rimetto alla volonta della maggior parte delle persone
Questo aneddoto ci permette di capire che siamo davanti ad una persona aperta al dialogo.
Io sono convinto che questa cittadinanza è stata una forzatura a prescindere le più o meno bontà di questo signore Ikeda.

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Re: Re: Re: Sulla cittadinanza onoraria a cura di un Cittadino attento
del 13/06/2010 11:54:25

> emanuele, no bene, male!Mi dica che sta scherzando. Conoscere la Soka più da vicino? E che, per sapere chi è e cosa ha fatto Madre Teresa di Calcutta bisogna conoscerla da vicino? Io l'ho conosciuta dai mass media ed è bastato. Lo stesso vale per la Soka, e basta e avanza.Mi scusi ma da quale vetta dell'Everest lei si candida a mediatore di un incontro tra il Consigliere Migliore e membri della comunità buddista locale? Ma lei pensa davvero che Migliore abbia bisogno della graziosa intercessione di qualcuno per parlare con chi vuole? La trovo una grave mancanza di rispetto. I membri o dirigenti regionali soka, e perchè no anche quelli nazionali, chiedessero udienza al Consigliere se vogliono essere ascoltati. Questo naturalmente a mio modesto parere.Secondo me i membri della comunità locale sono in imbarazzo perchè si stanno rendendo conto di quanto sia importante ascoltare anche altre campane. E' vero che il Buddhismo insegna la via del dialogo, ma che c'entra la Soka col Buddhismo?
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Re: Re: Sulla cittadinanza onoraria a cura di emanuele
del 13/06/2010 11:23:27

Bene, che ne pensa di conoscere un po più da vicino il movimento della Soka Gakkai? Non credo, o perlomeno non mi risulta che lei abbia comunque avuto un approccio diretto con i rappresentanti locali, o anche no, credo invece che l' istituto non avrebbe problemi ad incontrarla. Non potrà negare che tutto questo sta creando non poco imbarazzo nella comunità di credenti locali e non. Il buddismo insegna la via del dialogo e questa penso che si voglia portare avanti. Se lei lo desidera posso metterla in contatto con i responsabili regionali (compreso il responsabile delle Relazioni Esterne per la Sicilia). Aspetto sue determinazioni.
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Potenza della Fede a cura di Fonte Google
del 13/06/2010 09:05:39

La fede aiuta a vivere meglio, ma anche i soldi producono lo stesso effetto. Letture consigliate:

http://controsokagakkai.blogspot.com/search?updated-min=2009-01-01T00%3A00%3A00%2B01%3A00&updated-max=2010-01-01T00%3A00%3A00%2B01%3A00&max-results=23

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Sito molto interessante a cura di Fonte internet
del 13/06/2010 00:00:19

SOLO PER CHI E' INTERESSATO AD APPROFONDIRE L'ARGOMENTO SETTE RELIGIOSE

Sito del CESAP
Sito Ufficiale Centro Studi sugli Abusi Psicologici Onlus

http://www.cesap.net/index.php?searchword=soka+gakkai&ordering=&searchphrase=all&Itemid=177&option=com_search

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Non si parla d'altro a cura di Fonte internet
del 12/06/2010 23:38:43

SU QUESTO LINK RIFERIMENTI AL NOSTRO FORUM :
http://www.janula.it/gente/forummostra.php?cod=33.

Alcuni commenti :

Modica, forum Giovanni Migliore
Intervento di Devadattak in data 11-06-2010

Ciao Diegof, capisco le tue argomentazioni ma credo che da makeda e armenik non caverai niente. Sto seguendo il forum del consigliere Giovanni Migliore, di Modica. C'è un articolo di Roberto Minganti che dice sempe le stesse cose e gli ha risposto un certo Ananda, che usa l'espressione NON SONO D'ACCORDO, una volta vietata in Soka. . Ti consiglio di farci un salto. E' molto più interessante del forum di makeda. Ciao.
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E di Modica makeda e armenik non parlano?
Intervento di Devadattak in data 09-06-2010

Ciao Diegof, sto seguendo il tuo dibattito con armenik. Ma stiamo scherzando? Come mai sokarinnovamento, dopo una brutta esperienza, usa un server extracomunitario? Lo dicono proprio su sokarinnovamento. Comunque non ci sto. Come fa Armenik a dire: “In buona sostanza la responsanbilita' della nostra vita ricade su di noi” e dimenticarsi che questo principio vale anche per Daisaku Ikeda e la Soka Gakkai? Se siamo sempre di più a scappare la responsabilità è loro. Se a Modica sta succedendo il putiferio per Daisaku ikeda Pluricittadinanzeonorato non potrà negare che la responsabilità è di Ikeda e della Soka. Se sei d’accordo con me ti prego di dirglielo. Questa gente usa parole in libertà. Invece mi piace Kali 60. Mi sembra davvero sensibile e intelligente. Ciao

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Sollecitazione al Sindaco Buscema a cura di un cittadino attento
del 12/06/2010 19:42:11

Preg,mo Sindaco Buscema,
mi permetto di ricordarle che non ha ancora risposto alla domanda che ho rivolto, il 7 giugno, al post 3909. Per sua comodità la sintetizzo. Sottoponevo un elenco alla sua attenzione e a quella dei membri della Soka Gakkai ( mi riferivo ai rappresentanti della comunità locale della Soka Gakkai presenti alla riunione nel suo ufficio). Forse ricorderà che volevo, e ancor di più oggi vorrei sapere se l’elenco, racimolato da quanto emerso da alcuni post di questo forum, ivi compresa la sua risposta, è corretto. Perché, navigando in questo mare magnum anzi, in questo oceano, attualmente sconvolto da un Uragano, sono venute fuori anche targhe e dottorati vari. Ma, come lei ha più volte affermato, la trasparenza è un obiettivo del suo impegno politico. In nome di questa trasparenza attendo fiducioso una risposta:
ELENCO PROVVISORIO, FORSE INCOMPLETO,FORSE IMPRECISO, DELLE CITTADINANZE ONORARIE ITALIANE di DAISAKU IKEDA:
Asti – Castelbuono – Cecina – Certaldo – Civitavecchia - Firenze - Floridia – Grosseto - Marciana Marina – Matera - Modica - Occhiobello – Palermo – Pisogne – Sabaudia - San Marino - San Benedetto del Tronto - San Lazzaro di Savena - Terracina – Torino - Venegono Superiore.
Sicuramente, se lei non lo sa, i membri della comunità Soka di Modica lo sanno. Ancora grazie!

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Lo sapevate? a cura di Buddismo a Comiso
del 12/06/2010 19:12:55

Un'altra scuola buddista "Nichiren" oltre alla Soka Gakkai è la

"Nipponzan Myohoji".

Monaco buddista fondatore fu Nichidatsu Fujii (1885-1985)
Fujii afferma che la pace è stata introdotta in Giappone dal buddhismo e che il Giappone è rimasto in pace quando ha onorato il buddhismo. Il centro di questa fede è lo stupa, il memoriale che contiene le reliquie del Buddha. Fujii si convince che l’erezione di stupa, che chiama “pagode della pace”, è cruciale per assicurare la pace al Giappone e al mondo intero.
Quattro anni dopo la morte di Fujii un monaco dell’ordine Nipponzan Myohoji, Jinyu Morishita, inizia a lavorare al progetto di una pagoda per la pace nei pressi della base NATO di Comiso, in Sicilia, la prima pagoda sul Mediterraneo e l’ottantesima realizzata dall’ordine di Fujii. Alta sedici metri, con un diametro di quindici, la pagoda ha l’aspetto tipico dello stupa; è stata consacrata dal reverendo Morishita, assistito da altri cinque monaci del suo ordine, il 24 maggio 1998. All’interno in una buca sono stati deposti settantamila ciottoli, ciascuno con un ideogramma del Sutra del Loto dipinto sopra, in parte arrivati da ogni parte del mondo, in parte preparati dallo stesso Morishita e dai visitatori che si sono recati sul luogo durante i lavori di costruzione. All’inizio del mese di luglio 2004 e 2005 si è tenuta la celebrazione, rispettivamente del sesto e settimo anniversario della consacrazione. Anche se la base NATO di Comiso non è più in attività, la pagoda della pace è diventata un elemento familiare nel panorama di questa zona della Sicilia. Morishita afferma che la sua funzione non è venuta meno con lo smantellamento della base, perché la pace non è soltanto mancanza di guerra ma anche vita pacifica, serena, libera dalle paure, e in questo senso non si può dire che la pace regni oggi in Sicilia.


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La vera storia della Soka Gakkai in Italia a cura di Cesnur (Centro studi nuove religioni)
del 12/06/2010 18:34:21

Le origini della Soka Gakkai in Italia risalgono al 1961, quando Sadao Yamazaki - un membro del movimento che all’epoca risiede a Roma - è nominato “corrispondente dall’Italia”. Il “Settore Italia” nasce due anni più tardi, quando Daisaku Ikeda compie il suo secondo viaggio nella penisola. A Sadao Yamazaki e a sua moglie si aggiunge presto la signora Toshiko Nakajima, arrivata in Italia dal Giappone per ragioni di studio, e nel 1965 il fratello di Toshiko, Tamotsu Nakajima. Nel 1966 la prima praticante italiana - Amalia Miglionico (soprannominata “Dadina”, 1927-2002) - riceve il Gohonzon. Nel 1969 giungono in Italia Mitsuhiro Kaneda e la moglie Kimiko; di lì a poco Tadayasu Kanzaki si trasferisce a Bergamo per lavoro, completando così la formazione del nucleo storico dei primissimi pionieri. Nel 1970 nasce il “Capitolo Italia”, affidato alla responsabilità di Mitsuhiro Kaneda. Intorno al 1975 arrivano in Italia due musicisti jazz americani praticanti della Soka Gakkai - Karl Potter e Marvin Smith -, i quali diffondono il messaggio buddhista fra i loro studenti. Aumentano così i praticanti italiani e nel novembre 1976 è organizzato il primo raduno nazionale a Poppiano (Firenze), con sessanta partecipanti, mentre nell’agosto 1979 si tiene il primo corso estivo a Bardonecchia (Torino). La crescita, originariamente lenta, accelera dopo la visita del presidente Daisaku Ikeda in Italia nel 1981, che ispira il lancio - nel febbraio 1982 - del mensile Il Nuovo Rinascimento; nel 1984 il primo centro ufficiale italiano è aperto a Firenze, seguito dalla posa della prima pietra per il centro culturale nazionale della Villa di Bellagio, sempre a Firenze, nell’aprile 1986, la cui costruzione è completata nel maggio 1987. Negli anni 2000 si è manifestata una complessa problematica interna alla Soka Gakkai italiana intorno a questioni di leadership, stile di dirigenza e organizzazione amministrativa, con l’emergere di due gruppi i cui contrasti, che possono essere ricondotti a una classica dinamica fra “progressisti” e “conservatori”, hanno pure spinto diversi membri a lasciare il movimento, talora diventandone aspri critici. Nel frattempo in Francia - nel contesto dell’autentico panico morale che si è determinato, per una serie complessa di ragioni, in tema di “sette” - anche la Soka Gakkai è stata oggetto di critiche, che si sono estese ad altri Paesi francofoni e hanno trovato occasionale eco in Italia.


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Re: Sulla cittadinanza onoraria a cura di Giovanni Migliore
del 12/06/2010 16:53:07

> Sig. Emanuele,innanzitutto, la ringrazio per aver scritto nel mio blog e per aver contribuito a vedere un problema da sfaccettature diverse.
Alle sue domande con piacere cercherò di darle delle risposte.
Per prima cosa io non sono stato informato, nè in modo ufficiale, nè in nessun altro modo che il Sindaco stava rilasciando una cittadinanza onoraria ad una persona.(se ha delle prove contrarie la prego di mostrarle)
Io ad oggi da due anni dal mio insediamento non ho mai fatto un assenza, nè alle riunioni di partito, nè alle commissioni consiliari, nè ai Consigli Comunali.
Nessuno, in queste sedi istituzionali mi ha mai informato sul fatto.
Dell'inaugurazione non sapevo nulla.
Sicuramente sarà una mia colpa se non ho letto nessun manifesto che parlasse di questa manifestazione (avrei comunque piacere di veder come era fatto il manifesto per fare memoria visiva).

Quindi alla domanda Se aveva qualcosa da ridire perchè non lo ha fatto all' epoca? la risposta è implicita in quanto detto sopra.

Veniamo alla prossima domanda Ma il Sig. consigliere non si è nemmeno degnato di visitare la mostra e ammesso che ci fosse stato non ha nemmeno cercato di interloquire con gli organizzatori o manifestare il suo dissenzo direttamente.anche per questa credo che sia facile intuire la risposta.

Per non riscrivere le altre su domande, credo che sia tutto una conseguenza.

Inoltre per rispondere alla sua domanda, "perchè ne parlo a distanza di mesi."

Fino al 16/05/2010 ero totalmente all'oscuro di questo fatto (fatto a cui ovviamente può anche non credere ma la invito a dimostrare sempre il contrario)
Un blogger mi ha scritto :

Chi sono i cittadini onorari di Modica Post: 3610
a cura di un'altro osservatore
del 16/05/2010 20.05.39

Consigliere Migliore mi piacerebbe conoscere, e penso possa essere interessante per tutti i Modicani,i nominativi dei cittadini onorari della Città di Modica e qual'è il criterio per l'assegnazione della cittadinanza onoraria.

Era di Domeinica sera e feci subito una ricerca su internet e in quel momento grazie al database di RadioRtm scoprì che era stata concessa una cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda.

Da quel momento ho aperto la sezione sul mio sito e presto mi sono accorto che alcuni blogger non vedevano bene il rilascio di una cittadinanza onoraria ad una persona che non aveva alcun legame con Modica.

Ho fatto delle ricerce per capire qual'era il modus operandi che aveva utilizzato la precedente amministrazione nel rilascio delle cittadinanze onorarie e in tale sede, a prescindere dell'onorabilità per alcuni discutibile per altri no (della persona in specie Daisaku Ikeda)mi sono reso conto che oltre a portare avanti il rilascio completamente fuori dal consiglio comunale (anche se questo non ha nessuna valenza) a mio modestissimo parere mancano i motivi che possono collegare Daisaku Ikeda a Modica.

Credo che con quello le ho detto poco prima abbia risposto ad un altro punto
Ma per fare certe azioni ci vuole coraggio, meglio farle a distanza di mesi e attraverso un bello schermo di pc.

Inoltre le volevo ricordare che per me fare politica significa portare l'istanza anche di un solo cittadino su 53.774 abitanti.

infine
Mi consenta sig. consigliere di dirle molto francamente, visto che forse nessuno ancora lo ha detto, che a me sembra che lei sta cercando di fare politica utilizzando in modo veramente sporco un argomento che nulla ha a che fare con i suoi giochi politici. Veramente triste...


Per rispondere a questo suo pezzo finale, le ricordo che io no so fare politica e nemmeno voglio impararla .....perchè io sono convinto che politica significa servizio al proprio paese, servizio alle persone che non hanno voce, servizio anche per le cose che non piacciono, o che possono più o meno piacere a qualcuno.

Fare le cose che potrebbero piacere a tutti, sarebbe molto più semplice.



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Consigliere Migliore, complimenti! a cura di un Cittadino attento
del 12/06/2010 16:44:40

Gentile signor emanuele, nella sua risposta in tema di “ appunti sparsi” lei scrive: ‘ Vuole praticamente mettere il bavaglio ai buddisti? Una città come Modica che si presenta come città per la Cultura ha poi un consigliere come lei che vuole bloccare questo processo di apertura’?
Credo si sia ingenerata un po’ di confusione. Il Buddhismo sta alla Soka Gakkai come il Cattolicesimo sta ai Testimoni di Geova. Forse non ha avuto tempo o non ha ritenuto importante leggere quanto , in questo forum, è stato scritto al riguardo. Provo a dirlo con altre parole. Il Buddhismo insegna il distacco dai beni materiali, la Soka Gakkai insegna l'attaccamento ai beni
materiali; il Buddhismo riconosce come Buddha Shakyamuni mentre la Soka Gakkai considera Budda Nichiren; il Buddhismo spiega la relatività di tutti i fenomeni, la Soka Gakkai dice di essere l’unica a possedere la verità. Il Buddhismo insegna l'impermanenza di tutto ciò che esiste mentre Daisaku Ikeda parla di eternità, addirittura nelle preghiere silenziose.
Se non le basta, le ‘riposto’ questo ragionamento, citato nella risposta di “ANANDA” . Non occorre essere esperti di filosofia buddista per rendersi conto che non fa una piega:
“Considerazione di base: La Soka Gakkai non ha il monopolio del Buddhismo, nemmeno del Buddismo di Nichiren Daishonin, dal
momento che esistono diverse scuole che seguono il monaco giapponese e che recitano, al pari dei membri Soka, NMRK. Nonostante questo, la Soka Gakkai afferma di essere l'unica detentrice della vera legge, del vero Dharma, e non riconosce le altre scuole, ragion per cui, giustamente, l'U.B.I. non riconosce la Soka Gakkai ( U.B. I. = Unione Buddista Italiana alla quale fanno capo moltissime scuole buddhiste, tranne la Soka Gakkai –ndr). Già questa posizione
mi allarma. Il buddismo insegna la tolleranza, il principio di interdipendenza, la relatività di tutti i fenomeni. La Soka Gakkai, definendosi l'unica detentrice della vera legge, nega questi valori ed esprime arroganza, assolutismo, unicità. Non prendetevela con me, ma questo non è buddhismo. Questa prima constatazione mi ha messo paurosamente in guardia. Non mi sembra una cosa da poco. Il castello dottrinario costruito dalla Soka Gakkai si basa su posizioni che non sono buddiste. Come diceva Amleto? C'è del marcio in Danimarca”
Se ancora non le basta, la invito a leggere: Critica aperta all’associazione Soka Gakkai ( si riapre un blog oscurato)http://nosokagakkai.splinder.
com/post/21362862/introduzione#cid-61910600


Può limitarsi all’introduzione, suddivisa in : La Soka in Italia; Il
"buddismo" proposto dalla Soka; La mia esperienza di praticante; Ai vertici della Gakkai e In conclusione.
Tornando a noi, sono convinto che non potrà non convenire che le accuse che lei rivolge - sicuramente in buona fede - sono infondate e che quindi si trasformano automaticamente in un profondo apprezzamento per quel che il Consigliere Giovanni Migliore sta facendo. Apprezzamento , quello al Consigliere Migliore, che sottoscrivo con entusiasmo, Grazie dell’attenzione.

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Re: Sulla cittadinanza onoraria a cura di emanuele
del 12/06/2010 16:03:46

Io sarò anche credulone, ma tu sei un illusa se pensi che la politica non c' entri nulla con tutto questo. Noto che siete parecchio aperti alle differenze....e poi dicono che la Sicilia è arretrata....bè non è che ci sia molto da commentare.
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Re: Re: Sulla cittadinanza onoraria a cura di emanuele
del 12/06/2010 15:59:37

Io non ho chiesto la tua risposta e nemmeno quella del Sindaco. Sto chiedendo al sig. consigliere Migliore.
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Re: Sulla cittadinanza onoraria a cura di Maria Calabrese
del 12/06/2010 14:36:19

> Povero Emanuele tu sicuramente invece sei di sinistra.
Solo quelli di sinistra, estremisti e creduloni di sistemi che hanno rovinato il mondo possono parlare così.Sicuramente anche Modica con questa politica senza programmazione con navigazione a vista la portare nel baratro più profondo.Tu che vai a tutti i consigli comunali perchè non dici ai tuoi amici che erano all'opposizione se hanno fatto qualcosa per la città.
Poveri illusi.A proposito il cognome se l'ha mangiato il gatto.

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Re: Sulla cittadinanza onoraria a cura di Darwin
del 12/06/2010 13:45:14

> Il Signor Emanuele fa delle domande a cui ha già risposto il Sindaco nella Sua simpatica lettera.
Sono stati invitati i Consiglieri che, al momento dell'onorificenza, si trovavano all'interno del Comune.
Un modo strano di invitare.

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Re: Re: Re: appunti sparsi a cura di mentegatto l'aristocatto
del 12/06/2010 13:38:59

> Signor Emanuele
partiamo da due premesse:
1) nessuno mette in discussione la libertà di culto, il rispetto di altre religioni e di coloro che le seguono.
2) cosa è la cittadinanza onoraria e a chi viene assegnata? Di norma la cittadinanza onoraria è un'onorificenza conferita a chi ha dimostrato interessamento verso la città e la comunità, riconosciuto e testimoniato da opere ed iniziative finalizzate a promuovere la conoscenza e la valorizzazione della realtà sociale, economica, storico, artistica e umana della stessa.
Presumo che su questo possiamo essere d'accordo o no? E come vede poco o nulla centra la politica di destra o di sinistra.
Il signor Daisaku Ikeda, persona rispettabilissima, non ha nessuna delle qualità citate nella premessa.
Nulla di tutto ciò è presente nel documento di assegnazione di questa onorificenza e nulla centra il fatto che Modica si presenta come città per la Cultura o che attui un processo di apertura (parole Sue).
Detto ciò, è vero, il problema politico è reale. Perchè poche persone hanno indotto il Sindaco ha compiere questo atto che coinvolge l'intera Collettività. Il sindaco ha speso il nome della Città di Modica per poche persone.
Questo Lei lo ritiene normale?
I musulmani modicani, quante possibiltà hanno di far conferire l'onorificenza a Shirin Ebadi?
Ben venga la mozione e se non basta si può ipotizzare un referendum cittadino per chiederne la revoca.

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Sulla cittadinanza onoraria a cura di emanuele
del 12/06/2010 13:21:25

Mi chiedevo semplicemente dove fosse il Sig. consigliere Migliore all' epoca della delibera per la cittadinanza onoraria al Pres. Ikeda visto che certamente non era un segreto comunale. Inoltre mi chiedo dove fosse all' inaugurazione della mostra organizzata dall' Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai ampiamente pubblicizzata e diffusa. Se aveva qualcosa da ridire perchè non lo ha fatto all' epoca? Ma il Sig. consigliere non si è nemmeno degnato di visitare la mostra e ammesso che ci fosse stato non ha nemmeno cercato di interloquire con gli organizzatori o manifestare il suo dissenzo direttamente. Preferisce conoscere la Soka Gakkai attraverso i suoi detrattori perchè è più facile e comodo. Non si è nemmeno degnato di contattare qualche rappresentante per dialogare, per conoscere, per rendersi conto di cosa è la Soka Gakkai. Perchè il giorno della onorificenza non si è fatto vedere alla sala consiliare, e se ci fosse stato perchè non ha manifestato pubblicamente la sua contrarietà? Sarebbe stato veramente un bel quadretto. Ora vuole fare una mozione...che coraggio, che paladino della giustizia....Ma per fare certe azioni ci vuole coraggio, meglio farle a distanza di mesi e attraverso un bello schermo di pc. Mi consenta sig. consigliere di dirle molto francamente, visto che forse nessuno ancora lo ha detto, che a me sembra che lei sta cercando di fare politica utilizzando in modo veramente sporco un argomento che nulla ha a che fare con i suoi giochi politici. Veramente triste.....
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Re: Re: Re: appunti sparsi a cura di Semplice opinione
del 12/06/2010 13:00:29

> Non ti preoccupare Emanuele, questo processo di apertura non verrà bloccato da nessuno.
I nostri figli,fra qualche decennio,avranno l'imbarazzo della scelta sulle religioni da scegliere per battezzare i loro figli.
Questa è autentica democrazia e libertà.
Basta col monopolio religioso.
A Modica sorgeranno tanti templi buddista,scintoisti,indù,moschee etc.
Così i tanti insoddisfatti come Emanuele,potranno pregare chi gli pare e piace.

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Re: Re: appunti sparsi a cura di emanuele
del 12/06/2010 11:11:27

> Noto che lei parla di democrazia, parla di libertà di espressione, parla di pluralismo etc...etc....e poi ha semplicemente paura che accanto ai cattolici possano esserci anche i buddisti? Vuole praticamente mettere il bavaglio ai buddisti? Una città come Modica che si presenta come città per la Cultura ha poi un consigliere come lei che vuole bloccare questo processo di apertura? Si vede che è di centro destra è tipico di questo schieramento essere fondamentalmente intollerante e razzista. Di cosa ha paura? Lei deve essere uno di quei tipici elementi che se vedono una donna con il Chador si sentono invasi dai musulmani.....complimenti!
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Re: Roberto Minganti, NON SONO D'ACCORDO a cura di un Cittadino attento
del 12/06/2010 08:07:39

Signor "ANANDA" sbaglio o in passato, nella Soka Gakkai, era vietato usare l'espressione NON SONO D'ACCORDO? Se lei la ha usata per ironia le moltiplico i miei complimenti!
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caso mondiale a cura di suonano le trombe
del 11/06/2010 23:46:21

consigliere migliore se lei presenta una mozione affinchè il sindaco ritira la cittadinanza credo che diventerà un caso mondiale.Modica il centro del mediterrraneo sconvolge il mondo,modica ha mandato in aria una organizzazione religiosa "setta",alla faccia.uno scandalo internazionale.Mi piace, mi piace credo a questo punto che lei deve chiedere aiuto al suo gruppo. Siete 13 persone che potete rivoluzionare una intera città.Forza al centro destra.Forza e Forza.Siete una squadra formidabile capace di parlare di Voi in tutta Italia.Forza
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Chiediamolo ai Monsignori a cura di R.C.
del 11/06/2010 23:28:44

Il pensiero della Prof.Macioti,docente di sociologia della Sapienza di Roma ancora non basta ?

Vediamo cosa ne pensa il Sottosegretario del Consiglio Pontificio per il dialogo inter-religioso Monsignor Felix A. Machado.

Questa breve sintesi è tratta dal sito Vatican.va.
Più attendibile di così...
(il testo originale in inglese è stato tradotto con Live Search e presenta qualche errore grammaticale).
http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/migrants/pom2008_106-suppl/rc_pc_migrants_pom106-suppl-I_witnesses-hope-machado.html



La Presenza di altre tradizioni religiose sul suolo occidentale crea anche ansia per molte famiglie cristiane tradizionali.
C'è una galassia di sette e nuovi movimenti religiosi, che sono diffuse in tutto il mondo e non dovrebbero essere troppo rapidamente identificati con qualsiasi religione nel suo buon senso. Sette sono spesso il risultato di una comprensione confuso dai loro seguaci delle religioni originale da cui si diramano e pertanto sette causano difficoltà per il dialogo interreligioso autentico. Vorrei citare solo alcuni di questi: organizzazione di Sri Sathya Sai Baba, Sri Chinmoy, Hare Krishna, Brahama Kumari, Sahaja Yoga, Osho Rajneesh, Ananda Marga Pracharaka Sangha, Soka Gakkai, Sukyo Mahikarì, etc. Altre sette prevalente in tutto il mondo sono: Chiesa di Scientology, Chiesa dell'unificazione (Luna), di Geova testimoni e comprese anche quelle molti gruppi associati satanismo, occultismo e quelle impegnate in pratiche malvagie che sono distruttive della vita umana. In tutto il mondo post-moderno c'è anche diffuso fenomeno del New Age.....

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Re: armonia a cura di Fausto Righi
del 11/06/2010 23:07:58

> Gentile Signora , fa benissimo a pensarla a modo suo E’ quello che facciamo tutti. Evviva! Invece ci sono persone che si arrogano il diritto di pensarla anche a modo di ipotetici altri. Pretendendo di stabilire, per gli altri, quello che va bene o che non va bene, quello che è interessante e quello che non lo è. Abbasso l’intolleranza. E’ vero che l’armonia è tranquillizzante, ma è anche vero che è difficile trovarla quando imperversa un uragano. Ad aver paura di Daisaku Ikeda , e della Soka Gakkai, siamo in tanti. Speriamo che l’uragano faccia pulizia! Lei non è inopportuna né di basso livello. E se suo figlio gioca con la playstation va bene così. C’è un tempo per tutto nella vita. Mi stia bene, non si affatichi troppo a stirare e continui a dire la sua. Cordialmente.

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Re: Vangelo, Verità e Libertà a cura di Darwin
del 11/06/2010 21:17:13

> Ciao Silvio,
come fai a parlare con un sordo?
Mi arrendo e gli lascio l'ultima parola.

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Roberto Minganti, NON SONO D'ACCORDO a cura di Ananda
del 11/06/2010 20:59:02

Confutazioni di ANANDA, discepolo del BUDDHA SHAKYAMUNI, non del monaco Nichiren Shonin.
Ananda è famoso per la sua strepitosa memoria.
Partiamo dall’inizio:
Esordio di Roberto Minganti, P.R. e Ministro di Culto della Soka Gakkai:Ancora sulla cittadinanza onoraria al prof. Ikeda: ecco tutte le menzogne del web!
NON SONO D’ACCORDO – Esordio da cancellare. Sul Web c’è anche il sito della Soka Gakkai, della Soka Gakkai Internazionale, la stessa risposta di Minganti, i siti sostenitori. Allora anche questi siti sono MENZOGNE? Se è così mi sta bene e la chiudiamo subito. Se non è così mi sta male e andiamo avanti. Mi spieghi, Minganti, perché chi è contro di voi direbbe Menzogne e perché voi direste la Verità. Non mi è chiaro. Sul Web ci siamo tutti, voi e noi. Prendo quindi atto che le menzogne del web appartengono anche a voi.
NON SONO D’ACCORDO – Se proprio vogliamo chiamarlo professore, diciamo la verità. E’ un professore honoris causa, perché non risulta che abbia mai studiato. Lo dice lui stesso. Invece ha un grande talento imprenditoriale, che è innato. E’ davvero un grandissimo imprenditore. Di miliardi ne ha fatti tanti per essere tra gli uomini più potenti dell’Asia!
NON SONO D’ACCORDO – Le critiche a Daisaku Ikeda non sono sempre le stesse. Da poco è saltata fuori la storiella dei MEMBRI di DIAMANTE in GIAPPONE:http://www.janula.it/gente/forummostra.php?cod=33&offset=15

Sono le difese della Soka Gakkai che sono sempre le stesse. Anche nel discorso del Signor Sindaco Buscema.
NON SONO D’ACCORDO – Non occorrerebbe “più spazio” per confutare le critiche. Semplicemente perché non sono critiche. Sono documentazioni UFFICIALI, con tanto di fonte, penso al Segretario Generale dell’O.N.U. Perez de Cuellar, per citarne solo una. Poi ci sono i ragionamenti logici, e gliene trascrivo uno:
“Considerazione di base: La Soka Gakkai non ha il monopolio del Buddismo, nemmeno del Buddismo di Nichiren Daishonin, dal momento che esistono diverse scuole che seguono il monaco giapponese e che recitano, al pari dei membri Soka, NMRK. Nonostante questo, la Soka Gakkai afferma di essere l'unica detentrice della vera legge, del vero Dharma, e non riconosce le altre scuole, ragion per cui, giustamente, l'U.B.I. non riconosce la Soka Gakkai. Già questa
posizione mi allarma. Il buddismo insegna la tolleranza, il principio di interdipendenza, la relatività di tutti i fenomeni. La Soka Gakkai, definendosi l'unica detentrice della vera legge, nega questi valori ed esprime arroganza, assolutismo, unicità. Non prendetevela con me, ma questo non è buddismo. Questa prima constatazione mi ha messo paurosamente in guardia. Non mi sembra una cosa da poco. Il castello dottrinario costruito dalla Soka Gakkai si basa su
posizioni che non sono buddiste. Come diceva Amleto? C'è del marcio in Danimarca” Tratto da : http://kritika.freewebsites.com/renzo.htm
Di testimonianze dolorose di ex membri ce ne sono troppe, quindi non mi ci soffermo.
NON SONO D’ACCORDO – Veramente azzardato toccare il tema dello SHO HONDO,
prego:http://www.laltrainformazione.info/?p=55&cpage=1#comments
NON SONO D’ACCORDO – Nessuno ha parlato di soldi dati a Palermo o a Bologna. Lei sta mischiando le carte in tavola. Avrebbe dovuto riferirsi alle fondazioni Gandhi e Martin.L.King
NON SONO D’ACCORDO – Sul sito ufficiale della S. G.I. si parla dei rapporti e riunioni annuali col Komeito, poi New Komeito. Lei lo sa meglio di me. Questa storia la sanno tutti. A proposito, come va l’avvicinamento al partito che ha vinto le ultime elezioni in Giappone? Il New Komeito ha perso e pur di restare a galla cerca alleanze con l’avversario storico:http://www.noallasokagakkai.
eu/newkomeitoedikeda.html

e http://www.noallasokagakkai.eu/
NON SONO D’ACCORDO – Su Noriega è già stato documentato fin troppo, anche su questo forum.
SONO D’ACCORDO – E’ vero che in Giappone si pagano falsi testimoni d’accusa. Lo dice anche l’Associazione delle Vittime della Soka Gakkai. Ma riguardo ad altri casihttp://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&u=http://www.toride.org/eindex.html&ei=WXASTMXAB5CWsQbctMz6Bg&sa=X&oi=translate&ct=result&resnum=4&ved=0CCUQ7gEwAw&prev=/search%
3Fq%3DAssociazione%2Bvittime%2Bsoka%2Bgakkai%26hl%3Dit


NON SONO D’ACCORDO – Premio della pace dell’O.N.U. http://www.ilmascalzone.it/cms/uploads/132526457548ced2f85986d8,48385722.pdf
NON SONO D’ACCORDO – Si sa che in Soka non si muove foglia che Ikeda non voglia. Nelle preghiere ci si è messo Ikeda. La divinizzazione da “invocazione–ripetizione” rientra perfettamente nel culto della personalità portato avanti da anni con la storiella del maestro e del discepolo. La Psicologia dimostra che basta ripetere una bugia 50 volte per crederla vera. Pensi quando sono ripetute di più.
NON SONO D’ACCORDO – Non è Ikeda che chiede le cittadinanze. Semplicemente si ordina ai membri di procacciarle:” Perchè dovrei andare dal sindaco di un comune che magari sta inguaiato di problemi di traffico, tasse e casini vari a chiedere la cittadinanza onoraria per un giapponese che lui non ha visto nemmeno in TV?
In:http://www.sokarinnovamento.ru/blob%20mail.pdf
NON SONO D’ACCORDO – Basta con la lista dei Dialoghi. Polly Toynbee ha chiarito come è stato coinvolto il povero nonno Arnold. La sua lettera è anche in questo forum. Basta con Peccei e il Club di Roma. Devo ripeterle il perché? E’ scritto in questo forum.
NON SONO D’ACCORDO – Ci parli del capolavoro mediatico della conferenza ad Harvard. E’ in questo forum.
NON SONO D’ACCORDO – Solo scuole per straricchi, nonostante Daisaku Ikeda racconti che quel che conta è la gente comune. Peccato che la gente comune non abbia i soldi per frequentare le scuole Soka. Ma come va in California? Le iscrizioni all’Università Soka sono molto basse o è la solita menzogna del web?
E le statistiche dei membri? Quando erano in crescita si pubblicavano. Adesso Tamotsu Nakajima - Direttore generale della Soka Gakkai - informa che l’impegno per quest’anno è di raggiungere 100mila membri. Mi sembra difficile. E il questionario come va? Siete riusciti a capire il crollo degli abbonamenti alle riviste? Ma non siete voi ad insegnare che nulla succede a caso e che la
responsabilità, quando le cose ci vanno male, è sempre nostra?
Se sta scoppiando questo URAGANO - da Hurican dio del male – non è che avete messo cause negative?
Grazie dell’attenzione e distinti saluti



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Re: Nessuna risposta a cura di mentegatto l'aristocatto
del 11/06/2010 20:36:38

> Purtroppo Fausto scambia l'oro per la pirite (era noto in passato come l'oro degli stolti).
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Chiediamolo ai Professori a cura di R.C.
del 11/06/2010 20:36:23

Se alcune fonti,nello specifico web critici ed anonimi,vengono considerati inattendibili,
allora occorre studiare il fenomeno attingendo da fonti attendibili o quantomeno scientifiche.
Che ne dite della Prof.ssa MARIA IMMACOLATA MACIOTI docente di sociologia all’Università LA SAPIENZA di Roma ?
Ella ha redatto un articolo sulla rivista “LA CRITICA SOCIOLOGICA” sulla crisi della SOKA e le sue conseguenze.
Il Suo pensiero lo si può trovare anche alla pagina 88 del volume 9 della Pontificia Università Gregoriana intitolato
"Giappone nuovo ed antico" di Tarcisio Alessandrini.

Solo per chi volesse approfondire l'argomento,comunque parecchio moderato e per nulla offensivo :
http://books.google.it/books?id=YbjjgOlGYaEC&pg=PA88&lpg=PA88&dq=Prof.ssa+MARIA+IMMACOLATA+MACIOTI++sul+buddismo&source=bl&ots=7zddOaKYm5&sig=3nP-31JzB0YbVnVZdqD22e93uRU&hl=it&ei=JWISTKSTDpL1OYXQuOIH&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=8&ved=0CC0Q6AEwBw#

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Re: Cittadinanza onoraria a cura di un cittadino attento
del 11/06/2010 19:39:37

> Anche la cittadinanza onoraria appartiene alla stanza dei bottoni!
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Cittadinanza onoraria a cura di max
del 11/06/2010 19:35:43

BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA.State monopolizzando il blog con questo discorso della cittadinanza onoraria data a questo signore,e si sta mettendo in secondo piano tutti i problemi che giornalmente affliggono la citta di Modica.Questo blog è nato per cercare di risolvere dei problemi e informare la gente su cosa accade nella stanza dei bottoni di palazzo san Domenico.
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armonia a cura di Maria Calabrese
del 11/06/2010 19:29:36

Sig. Righi credo che il Sig. Ballarò ha ragione e dissento dalla sua posizione un pò dura.
In ogni caso è sempre piacevole leggere opinioni diverse e variegate.
Per me è molto divertente e costruttivo.
Credo che un pò di armonia sia tranquillizzante per tutti.
Ad esempio io in questo momento sto stirando i panni e la somma dei due calori sicuramente fa aumentare la mia tensione vedendo magari che un mio figlio pensa solo a giocare con la playstation.
Personalmente questa cittadinanza non mi convince e sono molto disturbata che io abbia come concittadino uno che con Modica non c'entra nulla.
Questo Daisaku mi fa paura altro che uomo di pace.
Scusate se sono stata molto inopportuna e di basso livello rispetto ai vostri discorsi, ma mi diverto che anch'io scrivo e posso partecipare in un forum politico.Uahoooooo xd

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Re: cittadinanza onoraria a cura di libero
del 11/06/2010 19:20:56

> Concordo pienamente con il sig. Ballarò.
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Re: Re: Re: cittadinanza onoraria a cura di Fausto Righi
del 11/06/2010 17:06:41

> Darwin, lo farò anche una terza volta , anche una quarta, se sentirò qualcuno affermare che certe questioni vanno accantonate perché non sono interessanti. Cos’è interessante? Solo quello che interessa a lei? Io la chiamo antidemocraticità. Lei come la chiama?.Non sto costringendo nessuno. Questo è un forum libero. Legga solo quello che le interessa. E consenta agli altri di fare altrettanto. Vedo che ha le idee confuse anche in fatto di immodestia e mancanza di rispetto. Buona serata.
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Re: A chi pensa che solo le proprie valutazioni siano a cura di Fausto Righi
del 11/06/2010 17:05:18

> Dottor Ballarò, lei non rispetta proprio per niente. Chi rispetta sono io. Non mi sono permesso né mi permetterei mai di dire , per esempio, che i problemi del mercato a Modica non meritano attenzione. Lei ha detto più volte di smetterla con le cittadinanze onorarie. Quindi, chi manca di rispetto è lei. Io mi arrogherei il diritto di “ giudicare chi peraltro non conosco nemmeno”? Perché lei cosa fa con il signore giapponese? Non lo conosce ma ritiene inutile continuarne a parlare. Io sarei arrogante e presuntuoso? Su una cosa sono d’accordo con lei: quando il bue insulta l’asino vengono meno, non persino ma totalmente le condizioni del confronto. Lei vuole il rispetto delle sue opinioni ma non rispetta le opinioni degli altri. A proposito, quando una persona non riesce ad avere l’ultima parola vuol dire che non ce l’ha. Mi stia bene.


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Vangelo, Verità e Libertà a cura di silvio
del 11/06/2010 16:48:38

Vorrei entrare nella diatriba nata tra Giombattista Ballarò, Fausto Righi e Darwin.

Credo fermamente nella verità che, in porzioni e proporzioni diverse, ognuno cela e ciascuno porta con se; e che inconsapevolmente contribuisce a creare la Verità Universale Oggettiva, peraltro sconosciuta a tutti gli esseri viventi, essendo appannaggio di Dio (SuperIo, Natura, Essere Supremo, Caos, Coscienza Universale .... chiamatela come volete).

Questa è creduta come Vangelo, in un crescendo di autostima e autoconvinzione, e, in un impeto di arroganza, la si vuole isolare dalle "altre verità", dagli "altri vangeli" che il prossimo, ovvero ognuno di noi che non sia l'Io, che sia "l'altro", porta avanti con la medesima convinzione e col medesimo coraggio.

Come vedete ciascuno dice la Verità e ciascuno ha colto l'argomento principe che scalza tutti gli altri argomenti.

Questo incedere deve far riflettere sul concetto di LIBERTA'.

La libertà di ciascuno di noi si ferma laddove comincia la libertà dell'altro.

Cosmicamente non possiamo asserire di essere ASSOLUTAMENTE LIBERI (Absolutamente liberi), in quanto il "mio libero pensiero" troverà confine nel diritto di negazione del "libero pensiero" di colui che nega il mio pensato.

Vano è stabilire ciò che "è giusto" e ciò che "è sbagliato" se il discorso rimane nella sfera ideale della disquisizione filosofica.

Diversa cosa è il rapporto tra uomini liberi (liberi di pensare e di agire su un piano umano e terreno) che trovano ostacolo nella libertà di dubitare dell'uomo che hanno di fronte.
Esempio concreto è il dubbio di San Tommaso, che, costruttivamente, è un passo avanti agli altri Discepoli, perchè non si accontenta di "credere" [come un allocco, n.d.r.] ma vuole indagare per sapere e conoscere;

Questo è un dovere per chi, come noi umani, è dotato di intelligenza.

silvio


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Re: Re: cittadinanza onoraria a cura di Darwin
del 11/06/2010 14:21:24

> Sig. Righi,
Lei è la seconda volta che taccia una persona di antidemocraticità perchè dissente dal Suo pensiero.

Lo ha fatto con me e adesso si ripete col Sig. Giombattista Ballarò.

Se Lei ha una fissazione, legittima, per favore, non costringa gli altri di seguirLa ad ogni costo, perchè in quasto caso è Lei a peccare di immodestia e mancanza di rispetto.

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A chi pensa che solo le proprie valutazioni siano "il vangelo" a cura di giombattista ballarò
del 11/06/2010 13:47:24

Ho sempre avuto e farò in modo che anche in futuro abbia rispetto delle idee e delle posizioni degli altri,tuttavia non riesco a nascondere il fastidio per chi pensa che abbia legittimità su qualunque questione a poter dire l'ultima parola.C'è qualcuno che sebbene documentato,capace di argomentare in maniera profonda su alcune questioni,penso si arroghi impropriamente il diritto di giudicare chi peraltro non conosce nemmeno.Ho grande rispetto della cultura,dell'obiettività delle persone ma penso sia legittimo pretendere che gli altri rispettino le opinioni altrui.Fuori da questo principio,mi si perdoni la crudezza,si è arroganti e presuntuosi e pertanto vengono meno persino le condizioni del confronto.
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Re: link su Daisaku Iseda su Giornale di Ragusa a cura di Darwin
del 11/06/2010 13:42:12

> Signor Roberto Mingandi,

si legge nella sua:
(Gestisce il terzo partito politico del Giappone che è di estrema destra). "Il Komeito non è gestito da Ikeda, la Soka Gakkai giapponese se ne è separata in anni passati, ma lo sostiene".

Si può dire che la mente non sà quello che fa il braccio?

Riguardo agli accostamenti, per me parecchio discutibi, a Gandhi e Martin Luther King, sono palesemente asserviti, così come sono asservite tutte le onorificenze del Signor Daisaku Ikeda. Servono a farsi legittimare, perchè fanno parte del marketing moderno, anche se la storia è vecchia. Anche Greci e i Romani cercavano la legittimazione in alberi genealogici mitologici e strambalati per essere seguiti e osannati dal popolo, la storia si ripete col Signor Daisaku Ikeda. Quanti piccoli Omero ci sono oggi che scrivono e attribbuiscono meriti ingiustificati al Signor Daisaku Ikeda?

Voglio raccontare una storiella.

In un piccolo villaggio dell'India viveva un Signorotto, malvisto ed odiato da tutti gli abitanti perchè, oltre ad essere superbo, era avaro e praticava l'usura. Un giorno, andando in giro per curare i suoi affari, notò del fermento fra gli abitanti. Tornato a casa chiese ad un servo se sapeva il perchè di tale agitazione. Il servo gli disse che correva voce della presenza, il giorno successivo, di un grande e molto stimato, vecchio Santone.
Si avviò a tavola continuando a pensare al Santone, alla fine, dopo aver a lungo meditato che quella era un occasione da non perdere, chiamò il servo e gli disse: "Domattina allo spuntar del sole, vai sulla strada che conduce al villaggio e porta da me il Santone".
Di buon mattino, il servo, eseguì l'ordine del padrone, accompagnando il Santone alla sua abitazione.
Rimasti soli, disse al Santone che aveva un problema e Lui lo poteva aiutare. "Tutti gli abitanti del villaggio mi disprezzano e questo mi nuoce. Con l'occasione della tua presenza ho pensato che camminando per il villaggio accanto a te, sicuramente gli abitanti cambieranno opinione su di me, la tua vicinanza, il tuo carisma, darà lustro alla mia immagine. Ti prego di compiacermi in questo."
Il Santone acconsentì. Così l'uno accanto all'altro si avviarono lungo la strada principale del villaggio. Gli attestati di stima al Santone, lungo il percorso, furono enormi e il Signorotto si compiaceva e anche Lui rispondeva ai saluti e agli inchini.
Alla fine chiese come poteva sdebitarsi per il favore ricevuto: "Dimmi cosa posso fare ed io lo faccio, dimmi cosa ti posso dare e te lo darò".
Il Santone, rifiutando garbatamente, lo guardò, e con serenità gli disse" Io morirò prima di te, ti consegno questo oggetto, quando tu morrai me lo dovrai portare", gli prese la mano e ci mise sopra uno spillo storto e arrugginito.
Il Signorotto, perplesso, ma estremamente contento per il risultato ottenuto, si avviò verso casa. La moglie, quando lo vide, gli chiese quale fosse il motivo di tanta contentezza. Nel raccontare quanto aveva fatto nella mattinita concluse dicendo:" sono stato anche fortunato, ha rifiutato ogni cosa da me offerta, mi ha chiesto solo di portargli alla mia morte questo spillo storto ed arrugginito, povero scemo".
La moglie, lo guardo, e, con commiserazione, gli desse " non hai capito niente. Quando morirai neppure uno spillo potrai portare con te".

Amici traete Voi le conclusioni della storia.



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il Sig. Ballarò ha ragione a cura di Franco
del 11/06/2010 13:25:58

Sig. Ballarò con piacere ho notato che ha scritto nel sito del Consigliere Migliore e per me è segno di grande stima nei suoi confronti.
Quello che lei dice è giusto.
E vero anche che anche Fausto Righi ha ragione.
L'accorgimento del Sig. Ballarò è fondato sul fatto che il sito ha bloccato la visione dello stesso su questa vicenda, che pur essendo di grande importanza, ahimè non è l'unica.
Io credo che il sito deve portare avanti parallemente diverse proposte e aiutare in qualche modo al Consigliere Migliore a farci da centroavanti di sfondamento....lui è un buldozzer.
L'idea del Consigliere di portare in consiglio una mozione la ritengo interessante poichè fa concludere una vicenda con il parere esplicito di alcuni consiglieri comunali.
In ogni caso credo, che tra le righe presenti in questo sito si sente l'odore della partecipazione, della trasparenza e della cordialità.
Ricambio con stima,franco.

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Riflessioni su alcuni sti critici citati nel forum a cura di gilly79
del 11/06/2010 13:23:10

Salve,
Inanzitutto vorrei complimentarmi con lei poichè nonostante io sia dipietrista apprezzo molto che un politico di qualsiasi schieramento sia apra alla rete tramite blog e forum dove tutti si posso eseprimersi libermante senza censure. E di ciò va il mio sentito ringraziamento
I merito ad alcuni siti critici contro l' associazione di cui faccio parte (Soka Gakkai. Personalmente sono scettico sui loro contenuti perchè argomenti non essendo ufficiali sono di dubbia autenticità e poi i gestori nascondendosi dietro psudonimi o nik e dietro la scusa della privacy posso scivere qualsiasi cosa con l' obiettivo magari con la scusa di "informare" con notizie "eclatanti" di fa salire principalmente le visite ai loro siti.
Se si legge bene le eventuali esperienze o preunte tali ho l' impressione più dovuti a rancori personali che ad altro
Come direbbe il secondo presidente della mia organizzazione Josei Toda "non sanno quello che scrivono!"
Detto questo la invito se ha voglia di visitare il nostro sito ufficiale:
www.sgi-italia.org
Un saluto
Gianluca

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Re: cittadinanza onoraria a cura di Fausto Righi
del 11/06/2010 12:57:18

> Esimio Dott. Ballarò, mi permetta di dirle che non sono d’accordo. Se lei si rendesse conto dell’importanza del sempre più scabroso tema delle cittadinanze onorarie a Daisaku Ikeda, capirebbe che questo problema non riguarda solo Modica. Al contrario, è di rilevanza nazionale. E Modica si appresta a rivestire un ruolo di leadership a livello nazionale nella sua volontà di andare a scavare in questo pozzo senza fondo. Mi sembra che lei assuma un atteggiamento di superiorità nei confronti di quanti stanno animando il blog del Consigliere Migliore in tema di cittadinanze onorarie al signore giapponese. Lei sta dicendo che le cose importanti sono quelle che ritiene lei, non quelle che ritengono gli altri. Davvero poco democratico. Per caso, visto che parla di nascite, ricorda da dove nacque Mani Pulite? Se non ricordo male da una piccola cosa. Dalle malefatte di un “mariuolo”.
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cittadinanza onoraria a cura di giombattista ballarò
del 11/06/2010 11:44:04

Esimio dott. Migliore,mi rendo perfettamente conto dell'importanza del tema sulle cittadinanze onorarie e del conseguente putiferio che legittimamente ha prodotto,coinvolgendo cittadini anche molto autorevoli e documentati,tuttavia,come spesso accade,a me pare che questo tema abbia preso il sopravvento su molte altre questioni seppur non meno importanti e certamente degne dell'attenzione sia di soggetti politici che della pubblica opinione.Continuo a ritenere come ho già avuto modo di scrivere che inconsciamente e certamente nella più assoluta buonafede,si stia facendo il gioco prediletto di certi personaggi che secondo me,a questo miravano.Oltretutto,mi pare che la vicenda sia nata da una contestazione al comportamento del Sindaco Buscema,in realtà però si è andati molto oltre,divagando rispetto al tema iniziale.Auspico che questa vicenda non continui a distogliere l'attenzione da altri temi sociali,dei quali in questi giorni mi occuperò,ritenendoli di grande impatto sociale.
Con stima,giombattista ballarò

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Omonimia o parentela? a cura di un Cittadino attento
del 11/06/2010 11:00:00

Dottor Roberto Minganti,P.R. della Soka Gakkai, per cortesia, ci tolga una curiosità.
La Professoressa che ha partecipato alla cerimonia dell'aria della cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda, ha lo stesso cognome della sua gentile Signora. E' un caso di omonimia o di parentela???

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NON SI SPUTA NEL PIATTO a cura di Ananda
del 11/06/2010 08:27:20

Mai sputare nel piatto dove si mangia! Il P.R. della Soka Gakkai parla bene di Ikeda, Professore di non si sa cosa; Antonello Buscema parla bene del suo operato, non si sa come. A presto le confutazioni.
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link su Daisaku Iseda su Giornale di Ragusa a cura di Giovanni Migliore
del 10/06/2010 23:37:20



http://www.ilgiornalediragusa.it/editoriale-top/19724-ancora-sulla-cittadinanza-onarario-al-prof-ikeda-ecco-tutte-le-menzogne-del-web.html

Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Ancora sulla cittadinanza onoraria al prof. Ikeda: ecco tutte le menzogne del web

In merito all’articolo di giovedì 3 giugno scorso sulla figura del prof. Daisaku Ikeda, presidente della Soka Gakkai Internazionale, vorrei precisare quanto segue:
In generale le critiche rivolte al prof. Ikeda sui siti, sono sempre le stesse e, ciclicamente, vengono ingenuamente riprese, purtoppo senza alcuna verifica.
Per confutarle occorrerebbe più spazio di quello che ho a disposizione perché, se è facile scrivere “Ikeda è stramiliardario, paranoico, amico di Noriega etc etc”, contestualizzarle in poche righe è molto più complicato.
Le elenco tra virgolette alcune delle distorsioni più gravi contenute nell’articolo.
– “Ikeda è stramiliardario, amico di criminali arricchitosi principalmente con la truffa colossale del Tempio Sho Hondo” (…) Tempio costruito con materiale scadente” (…) Insulta pubblicamente Nikken Abe dimenticando il Buddismo”.


Qui si va a toccare il problema della scomunica che l’ex Patriarca della Nichiren Shoshu comminò nel 1990 ai 12 milioni di membri della Soka Gakkai. Il tempio Sho Hondo, costruito con le offerte dei membri della Soka Gakkai di tutto il mondo, è stato distrutto da Abe Nikken, per “cancellare” ogni traccia della Soka Gakkai (ha per questo tagliato ed estirpato anche una straordinaria sequenza di splendidi ciliegi). Il Tempio era considerato un capolavoro di architettura religiosa e costruito con materiali e marmi provenienti da tutto il mondo. Centinaia di lettere di famosi architetti (tra questi Portoghesi) sono arrivate a Nikken per fermare – purtroppo senza successo – la sua decisione di distruggerlo. Il Buddismo poi se lo è dimenticato l’ex patriarca che oltre a scomunicare tutti i membri della Soka Gakkai si è dichiarato incarnazione di Nichiren Daishonin, ponendo lui e i monaci su un piano superiore ai laici, creando una “intermediazione” con un’alterità trascendente che nel Buddismo non esiste proprio. In questo modo si è allontanato definitivamente dall’ortodossia buddista.
– “Uomo di cultura che compra lauree honoris causa e onorificienze. (…) Paranoico al punto di accostarsi a Gandhi e Martin Luther King”:
Su quanto ha pagato la laurea ricevuta a Palermo e Bologna stendo un velo pietoso e mi chiedo se i rispettivi Rettori saranno felici di leggere tale affermazione. L’accostamento a Gandhi ovviamente non viene da Ikeda, ma dal Presidente della Gandhi Smriti prof. N. Radhakrishnan (induista e discepolo di Gandhi) che lo ha definito “il Gandhi vivente”. L’accostamento a Martin Luther King viene dal Morehouse College – la Chiesa evangelica di M. L. King – che ha prodotto una mostra dal titolo “Gandhi, King, Ikeda”
– “Gestisce il terzo partito politico del Giappone che è di estrema destra”.
Il Komeito non è gestito da Ikeda, la Soka Gakkai giapponese se ne è separata in anni passati, ma lo sostiene. Non tutti i membri della Soka Gakkai votano Komeito, e – soprattutto – non è un partito di “estrema destra”. Il fondatore della Soka Gakkai Tsunesaburo Makiguchi è morto in carcere per essersi opposto alla politica bellica dei fascisti giapponesi, allo stesso tempo fu imprigionato il suo discepolo e secondo presidente Josei Toda. Daisaku Ikeda, negli anni settanta, fu il primo giapponese a lottare per ripristinare rapporti diplomatici con la Cina, per questo motivo andò a incontrare Tsu-Enlai: per questo fu accusato di essere “comunista”. Il Komei ha cercato di evitare l’intervento bellico in Iraq, è contro la pena di morte e sostiene una politica di welfare. Sarebbe opportuno studiare la realtà politica del Giappone che è estremamente distante dalle categorie politiche di noi occidentali (e in particolare di noi italiani).
– “Fondi materiali e denaro a Noriega”.
Cerchiamo di inquadrare questa diffamazione nel contesto corretto: Nel 1993, nel tentativo di screditare la coalizione di governo del Primo Ministro Hosokawa, di cui il Komeito faceva parte, il Liberal Democratic Party (LDP) lanciò una campagna per diffamare la Soka Gakkai, principale sostegno elettorale del Komeito.
L’LDP creò un’immagine negativa del gruppo Buddista promovendo la diffusione di fatti calunniosi. Contestualmente, alcuni settori dei media Giapponesi, in particolare i tabloid scandalistici, cercarono di trarne profitto amplificando i fatti. È interessante leggere il libro A Public betrayed, an inside look at japanese media Atrocities and their Warning to the West (di Adam Gamble & Takesato Watanabe,Regnery Publishing, inc, Washington DC) che spiega come la legge sull’editoria giapponese permetta di creare scandali ad hoc e rimanere totalmente impuniti. Il business è semplice in Giappone: si pagano falsi testimoni di accusa, si pubblica lo scandalo, le vendite dei tabloid arrivano a picchi vertiginosi, poi il tabloid viene portato in tribunale, perde, paga pochissimi yen al diffamato e soprattutto è obbligato solo scrivere due righe magari all’ultima pagina del giornale e in corpo 5...


Avvalendosi di questa campagna, un professore dell’ Università di New York, Y. Tsurumi, nel 1994 pubblicò un libro intitolato “An unconventional Method of Killing America”. In questo libro Tsurumi parla del sostegno finanziario a leader politici con fondi ricavati da traffici di droga finanziati dalla Soka Gakkai. Purtroppo non ha mai fornito alcuna prova a sostegno di queste sue affermazioni. Nel Marzo 1974, Noriega, che all’epoca era un assistente del leader Panamense Generale Torrijos , conobbe Ikeda. Gli fu presentato da un amico che in quel periodo era il responsabile delle attività della SGI a Panama. Nell’ambito dei numerosi incontri con figure guida di tutto il mondo, Ikeda e Noriega si sono poi incontrati in altre occasioni in Giappone ed una volta a Panama nel 1981, periodo in cui Noriega era una figura emergente. Tutto questo successe molto prima del suo arresto da parte delle truppe Americane nel 1989. Il libro di Tsurumi, pubblicato solo in Giapponese, attrasse l’attenzione di un ex membro della SGI di Chicago. Questi, diventato ostile alla SGI, ne tradusse delle parti utilizzandole su siti anti SGI, concentrandosi solo sugli incontri con figure controverse come Noriega e Fidel Castro – ignorando di proposito lo scopo di questi e di innumerevoli altri incontri con leader, grandi intellettuali e studiosi di tutto il mondo. Nel 2000, Tsurumi riscrisse il suo libro dandogli un titolo differente: “Japan’s Renaissance” – (Kodansha 2000 ). Dopo ripetute richieste da parte della SGI di produrre fatti e documenti a sostegno delle tesi di Tsurumi, l’editore Kodansha non ha esibito prove a riguardo pubblicando solo un comunicato in cui afferma di non voler controbattere per tutelare la proprie fonti di informazione.
– “Ha istituito il premio della Pace delle Nazioni Unite e se lo è attribuito”.
Siamo di fronte a un uomo veramente potente!! Sostituirsi al Segretario Generale dell’ONU ed espletarne le funzioni: questa affermazione è così ridicola che la lasciamo al giudizio dei lettori
–“È una persona che si fa pregare due volte al giorno nelle preghiere silenziose, assieme ai defunti, quando è ancora vivo”.
Non è ovviamente Ikeda che ha deciso di farsi pregare (e il termine “pregare” nel Buddismo non ha lo stesso significato che riveste nella tradizione cattolica), ma è una richiesta venuta dai membri che lo considerano loro maestro. La presenza del “maestro” nell’insegnamento di ogni scuola buddista è di estrema importanza: è infatti indispensabile per il proseguimento del cammino di ogni praticante.
–“Personaggio che non che non si è minimamente degnato di venire a ritirarla (la cittadinanza)”:
Il “personaggio” Ikeda è anziano, ha 82 anni, e, ormai da lungo tempo non si sposta dal Giappone. Vorrei ricordare inoltre che non è stato il prof. Ikeda a richiedere la cittadinanza onoraria di Modica...


Vorrei ora proporre ai lettori del suo giornale un percorso di approfondimento che consentirebbe di avere una visuale più ampia sulla figura del prof. Ikeda.


1 Studiare la realtà socio-politica-religiosa del Giappone dagli anni ’30 ai nostri giorni per avere un contesto corretto dove inserire la nascita e lo sviluppo della Soka Gakkai e le biografie dei suoi tre Maestri/Presidenti Makiguchi, Toda, Ikeda


2 Lettura dei dialoghi di Ikeda con intellettuali, studiosi e costruttori di pace mondiali, ad esempio: Michail Gorbaciov (Le nostre vie si incontrano all’orizzonte, Sperling & Kupfer, Milano), Arnold Toynbee (Dialoghi: l’uomo deve scegliere, Bompiani, Milano), Aurelio Peccei (Campanello d’allarme per il XXI secolo, Bompiani, Milano), Joseph Rotblat (Dialoghi sulla Pace, dalla scienza della guerra alla scienza della pace, Sperling & Kupfer, Milano) Johan Galtung (Scegliere la Pace, Esperia edizioni, Milano), Majid Teheranian (Civiltà Globale, Sperling & Kupfer, Milano), Hazel henderson (Cittadini del mondo, l’impegno di ognuno per costruire un futuro sostenibile, Sperlin & Kupfer, Milano), René Simard-Guy Bourgeault (L’essenza dell’uomo: dove si incontrano etica e spiritualità, Sperling & Kupfer, Milano), David Krieger (La scelta necessaria: costruire la pace nell’era nucleare, Esperia ed. Milano), Monkombu S. Swaminathan (Rivoluzioni: aver cura dell’ambiente e del cuore umano, Esperia ed. Milano), Brian Wilson (La religione e i valori umani: dialogo sul ruolo sociale della religione, Esperia edizioni, Milano)


3 Lettura delle conferenze tenute da Ikeda nelle pricipali università di tutto il mondo (D. Ikeda: Un nuovo umanesimo: conferenze in celebri atenei di tutto il mondo, Esperia ed. Milano)

4 Lettura della “laudatio” del prof. Antonio La Spina in occasione della laurea honoris causa conferita a Ikeda dall’Università di Palermo

5 Lettura dello studio su Ikeda dell’antropologa Prisca Giaiero (Daisaku Ikeda, maestro di dialogo, edizioni la meridiana, Bari)

6 Lettura delle Proposte di pace che Ikeda invia alle Nazioni Unite dal 1983

7 Lettura dei libri del prof. N. Radhakrishnan (Ikeda Sensei, Gandhi Media Centre, New Delhi; The living dialogue: Socrates to Ikeda, Gandhi Media Centre, New Delhi)

8 Lettura dei quattro volumi di Ikeda : La saggezza del Sutra del Loto (edizioni Mondadori, Milano)

9 Conoscenza e approfondimento delle Istituzioni educative (scuole di ogni ordine e grado, università Soka a Tokyo e in California), artistiche (Min-on la più grande associazione musicale del Giappone) culturali (Museo Fuji di Tokyo, Toda Institute e un Centro di Ricerca sulla Pace a Boston), filosofiche (Istituto di Filosofia Orientale di Tokyo).


La ringrazio per l’attenzione tutti i lettori del
Giornale di Ragusa Online
Roberto Minganti (nella foto)
(Ufficio Relazioni Esterne
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai)


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Soka University e sito giapponese a cura di Email firmata Maurizio Nicoletti da Bari
del 10/06/2010 21:35:03

http://www.repubblica.it/online/mondo/college/college/college.html?ref=search




La Soka University sta costruendo un campus che costerà
220 milioni di dollari: alla base la filosofia buddista

California, un college modello
per la setta giapponese


di TODD PURDUM

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ALISO VIAJO (California) - Su una collina ricoperta di lavanda, a metà strada tra Los Angeles e San Diego, tra migliaia di casette tutte uguali dal tetto rosso, una meraviglia architettonica e educativa si staglia contro il cielo del Pacifico: il primo college privato di arti liberali costruito in California da 25 anni, la Soka University of America. Di fatto, sta esordendo con una grandeur che istituzioni più antiche e famose potrebbero invidiargli: un campus da 220 milioni di dollari che imita lo stile di una cittadina delle colline toscane, disegnato dagli stessi architetti che hanno ristrutturato il Radio City Music Hall e ricostruito la biblioteca centrale di Los Angeles.

Al college si sono iscritti 125 studenti provenienti da 17 stati della federazione e da 19 paesi stranieri. Alcuni studenti hanno rinunciato all'ammissione in posti come il Bryn Mawr and Brown pur di essere i primi in un esperimento che si ispira al buddismo nel quale tutti, dal presidente al bidello, hanno un ufficio delle stesse dimensioni. In questa cittadina nuova di zecca, che è entrata a far parte della contea di Orange, un posto noto finora soprattutto come sede della John Birch Society e residenza di John Wayne, i valori umanistici ed egualitari verranno messi in atto nella causa della pace mondiale.

La Soka è finanziata dalla Soka Gakkai International, una setta giapponese divenuta una delle più grandi organizzazioni buddiste laiche del mondo, dotata di un patrimonio valutato in decine di miliardi di dollari. Fondata più di 70 anni fa da Tsunesaburo Makighuci, un pacifista e riformatore in campo educativo, morto in prigione nel 1944, per la sua opposizione al militarismo giapponese, la setta è molto discussa per la sua influenza sulla politica giapponese.

Per Norman Pfeiffer, l'architetto che ha disegnato il progetto del campus e 14 dei primi 18 edifici, è stata un'occasione di quelle che capitano una volta sola nella vita. C'è una piscina olimpionica, una palestra con le attrezzature più moderne, una biblioteca costruita per ospitare 225.000 volumi, un centro per studenti, edifici per le aule e case per gli studenti, il tutto in una tenue tonalità marroncino chiaro. Philip E. Hammond, professore di studi religiosi della University of California di Santa Barbara dice che la Soka, portata per la prima volta negli Stati Uniti dalle spose di guerra giapponesi negli anni '40 "non è nota negli Stati Uniti quanto lo zen o il buddismo tibetano, ma ha più membri di qualsiasi altra setta buddista in Giappone", tanto che sostiene di avere negli Stati Uniti 300.000 membri. "Non credo che a loro piaccia questa caratterizzazione, ma penso che questo campus sia un passo avanti verso la rispettabilità, la dignità", dice il professor Hammond. "Il fatto è che è un tipo di buddismo molto impegnato. Non cercano la fuga dal mondo, ma piuttosto di cambiarlo".

Il gruppo ha una rete di scuole primarie e secondarie in Giappone e un'università fondata da quello che ne è da tempo il leader e che oggi ne è il presidente onorario, Daisaku Ikeda. Il primo avamposto universitario in America fu fondato nel 1987 a Calbasas, una periferia di Los Angeles, per insegnare l'inglese agli studenti diplomati giapponesi. Non c'era spazio per espandersi e così il gruppo scelse questa località della contea di Orange. Alfred Balitzer, che ha rinunciato alla sua cattedra e a una carriera trentennale come professore al Claremont McKenna College per diventare preside di facoltà alla Soka, dice che, come ebreo praticante, non ha sentito il minimo spirito di proselitismo da parte della Soka. "Ovviamente, c'è una sfumatura settaria", dice. "Ma qui non c'è una cappella, né servizi religiosi obbligatori".

All'inizio, la Soka offrirà una laurea in arti liberali con tre orientamenti: studi umanistici, studi internazionali e scienze sociali e del comportamento, a cui se ne aggiungeranno altre con l'aumento delle iscrizioni fino al livello previsto di 1200 studenti. Tutti gli iscritti studieranno una delle tre lingue straniere orientate verso la costa del Pacifico - giapponese, cinese o spagnolo. Il costo del primo anno di insegnamento, comprensivo di vitto e alloggio, è di 24.000 dollari, il costo medio di analoghi college della California. Gli studenti devono vivere nel campus, dove sono vietati tabacco, droghe e alcool e abbondano i cavi a fibre ottiche e gli allacci esterni per i computer portatili.

Per Carmen Vali, il nuovo sindaco di Aliso Viejo, cresciuta solo nell'ultimo mese di circa 45.000 abitanti, la Soka è una manna in una comunità che stava scomparendo e dove esisteva un unico centro commerciale. Sa che "uno degli ostacoli maggiori che hanno dovutoaffrontare è stata l'accusa o il sospetto di essere un culto, ma hanno fatto un ottimo lavoro nell'informare la gente su quello che volevano fare. E' stato meraviglioso lavorare con loro. La gente accusa la contea di Orange di essere priva di cultura e tutto questo lo smentirà".

(26 giugno 2001)


http://www.sokanet.jp/sg/sn/index.html

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Modica: Daisaku Ikeda tra lauree e cittadinanze onorarie a cura di Devadattak
del 10/06/2010 21:05:37

Comune di Modica: Daisaku Ikeda tra lauree e cittadinanze onorariehttp://www.noallasokagakkai.eu/


Modica, inserita dall’Unesco nel Patrimonio mondiale dell’Umanità per le sue magnificenze barocche, è una ridente cittadina a 150 metri sul livello del mare, vicina a Ragusa, con circa 55mila abitanti.
Quella mattina del 13 maggio scorso (2010) c’era un bel sole.
E nulla, ma proprio nulla, lasciava presagire che, da lì a poco, sarebbe scoppiato un temporale, ma che dico? Un uragano! Dal nome caraibico “Hurican”, che designa il dio del male!
La prima impercettibile avvisaglia si manifesta con un garbato messaggio inviato ad una radio locale.
Fausto Righi scrive “Digitare su google: bluff Daisaku Ikeda. Grazie”.
Da una approfondita analisi esegetica emerge, senza ombra di dubbio, che Fausto Righi è un esperto! La teoria della comunicazione insegna infatti che un’affermazione “intrigante” come quella del messaggio, colpisce l’attenzione molto di più di un’affermazione assertiva, del tipo:”Il tal dei tali è un bluff”. A cogliere la potenzialità esplosiva del messaggio è un Consigliere del Comune di Modica, il
Dott. Giovanni Migliore, che si rivelerà, da subito, persona attenta, aperta al dialogo e sinceramente interessata al bene e al buon nome di Modica. Migliore di nome e di fatto, il Consigliere pubblica l’intrigante messaggio sul suo forum. E non a caso. Il 30 gennaio 2010 il Sindaco di Modica, Sig. Antonello Buscema, già noto per le sue proposte drasticamente risolutive in tema di randagismo - discusse anche nella trasmissione Porta a Porta di Bruno Vespa -
aveva infatti conferito la cittadinanza onoraria indovinate a chi? Al Signor Daisaku Ikeda, leader indiscusso della setta Soka Gakkai e del partito guerrafondaio Komeito (ora New Komeito); stramiliardario tra i più potenti non del Giappone ma dell’Asia; autore estremamente prolifico - secondo i critici letterari e non solo - di opere non sue; persona che si fa pregare due volte al giorno assieme ai morti pur essendo ancora vivo; pluri-laureato ma solo honoris causa; definito dai suoi - ma solo dai suoi - “la più alta espressione del
buddismo del mondo” con buona pace del Dalai Lama, che non lo conosce e nemmeno lo riconosce. Insomma, ce n’è abbastanza per dar fiato alle trombe. Il popolo degli internauti non si fa attendere. E con l’arguta e dissacrante ironia che caratterizza il mondo virtuale dei blogger, appaiono “firme” prestigiose che spalano, a più non posso, sui davvero malcapitati Daisaku Ikeda & Soka Gakkai.Innominato, Tapiro d’oro, Pietro Micca, Dr. Jekill e Mr. Hyde, Inorridito,
Convertito, Sempre più Inorridito, Senti chi parla fino al Presidente del Club dei Potenti Nemici della Soka Gakkai sono solo alcune delle tante “firme” che battono e controbattono su un tema che tra paure, ansia, affiliati mistici, affermazioni subito smentite e proclami totalmente inascoltati, riscaldano gli animi in questa estate ancora incerta. C’è chi vuol conoscere i nomi dei cittadini insigniti della cittadinanza onoraria e quali sono i criteri per assegnarla.
Il Consigliere Migliore ricorda che una sera, sicuramente prima di
un Consiglio Comunale, aveva capito che c'era un buddista nella stanza del Sindaco ma non sapeva della consegna della cittadinanza onoraria. Appare l’Innominato e pubblica: Informazioni sul fondatore della SGI - Soka Gakkai Internazionale -La setta giapponese che diffonde un falso buddismo http://www.fiorediloto.org/sokagakkai.htm .
Non poteva trovare di meglio! Davanti a così sconcertanti notizie, Pietro Micca si chiede e chiede: Ma come facciamo, noi Modicani, a scegliere? Daisaku Ikeda? Chi è costui? Non vorrei che anche questo
fosse un bidone come i soci privati della defunta Multiservizi. Quali sono i criteri? Esiste un elenco? Quanti sono? Dove possiamo attingere per sapere? Forse sul sito del Comune? Consigliere Migliore ci aiuti a conoscere questi nostri Cittadini onorari e Onorati. E’ evidente, dal pathos che trapela dalle angosciose domande di Pietro Micca che i cittadini sono turbati e chiedono, con ansia, di essere rassicurati anzi, “illuminati”. Lo”Scarparu”(?) si esprime con
un linguaggio dialettale arcaico che mi sembra esprima comunque disappunto: “è nautru ca mancia pani a trarimientu a Muorica i cugniemu tutti. pacienza”. Silvio fa accostamenti con Scientology e suggerisce Amore, Amore, Amore. Direi che è comprensibile. Cosa di meglio, davanti a ciò che non si conosce e che quindi fa paura, che appellarsi al sentimento più grande, più nobile e più appagante? Il pathos si sta trasformando in anelito mistico di salvezza. Per R.
C. appare sempre più inopportuna la cittadinanza onoraria resa dal Sindaco di Modica a questo tizio giapponese, profeta del bene e della pace, ma del quale l'umanità intera farebbe tranquillamente a meno. E poi Modica, città delle 100 chiese (cristiane), da sempre legata a sentimenti e tradizioni prettamente di fede cattolica cristiana, che dà gli onori ad un "falso" buddista, be… pare molto fuori luogo.
Da notare che l’osservazione di R.C. si differenzia dalle precedenti perché esprime un malcontento basato su un ragionamento logico. C’è
il tentativo di razionalizzare. Questa caratteristica indica che il problema della cittadinanza onoraria è sentito e seguito da cittadini di diverso livello culturale, tutti accomunati da identica contrarietà. Che sia un caso di hitai doshin?
Per chi giustamente non lo sapesse hitai doshin è un’espressione usata dalla Soka Gakkai per esprimere, in maniera complicata, la banalissima constatazione che l’unione fa la forza. Il Consigliere Giovanni Migliore, preoccupato per quello che sta succedendo ai suoi concittadini scrive: “Io spero che con il contributo di tutti, riusciamo a capire bene chi è questo Daisaku Ikeda. Voglio fare l'avvocato del diavolo e quindi voglio sforzarmi a trovare tutte le buone ragioni e considerazioni che hanno portato l'Amministrazione a dare la cittadinanza onoraria a questa persona. Aiutatemi”.
Pubblichiamo tutto quello che troviamo. Alla fine di questa ricerca, se le cose non sono chiare, farò una interrogazione al Sindaco per farmi e quindi farci spiegare da lui quali sono stati i presupposti per il rilascio di questa cittadinanza onoraria.
La miccia ha preso fuoco: arriva di tutto. Qualcuno ha la
sfrontatezza di citare il libro di dialoghi di Daisaku Ikeda con Arnold Toynbee e si ritrova sbattuta in faccia la lettera della nipote dello storico inglese, Polly Toynbee, che racconta tutta un’altra versione. Le risate continuano. Il 3 giugno, il Giornale di Ragusa pubblica un articolo dal titolo: Chi è il cittadino onorario modicano Daisaku Ikeda? Un pacifista, un truffatore, un miliardario, o che altro? Nell’articolo si accenna anche alla vergogna del Tempio Sho Hondo e alle discusse frequentazioni di Daisaku Ikeda con il
dittatore panamense Noriega. Nella stessa data appare sul forum una Ricerca intitolata “Daisaku Ikeda & Cittadinanze onorarie. Ma allora è un vizio”! Cosa non salta fuori!
E’ ormai evidente che il Consigliere Migliore sta rendendo un
servizio a tutto il Paese, all’Italia, stimolando una riflessione e una presa di coscienza collettiva attorno a fenomeni che sollevano inquietanti interrogativi: perché succede tutto questo? A cosa serve? Sarà il caso di informare l’ANCI? Il sindaco Buscema risponde il 5 giugno e sembra di leggere un comunicato standard della Soka Gakkai. Un blogger fa osservare al Sindaco che è stato scritto fin troppo per smontare le cose asserite dal primo cittadino. Basta cercarle nel forum del Consigliere, senza bisogno di andare lontano. Ecco che scoppiano discussioni sulla attendibilità delle notizie in rete. Praticamente qualcuno prova a sostenere che le fonti attendibili di
internet sono solo quelle alle quali attinge lui. Quelle degli altri sono false. Tra l’altro viene fuori, dalla risposta del Sindaco, che Daisaku Ikeda ha scritto un libro pure con Aurelio Peccei. Notizia questa sempre sottolineata dalla Soka Gakkai e davanti alla quale continuo a rimanere perplesso. Dal ping pong di ritorno si apprende infatti che Peccei era un Massone.
In un disperato tentativo di difesa qualcuno ricorda l’adesione della Soka all’O.N.U. L’avesse mai fatto! La risposta è: E’ UFFICIALE la lettera a Javier Peres-de-Cuellar (1990) Segretario Generale delle Nazioni Unite dove si chiede di: “privare la Soka Gakkai della sua sede alle Nazioni Unite, ottenuta a partire da un'affiliazione immeritata.” Non solo, apprendiamo anche che, tra gli affiliati
all’O.N.U. c’è anche la Chiesa del Reverendo Moon, il Rotary Club di Kathmandu e l’Associazione Scouts della Tanzania.
Con tutto il rispetto per queste associazioni, ci viene comunque da ridere nell’apprendere che a Roma i seguaci della Soka Gakkai hanno anche provato a cambiare il nome di una scuola elementare, che era intitolata a Carlo Pisacane. Questi pseudo buddisti - il Buddhismo è ben altra cosa - volevano che si chiamasse Tsunesaburo Makiguchi,
il fondatore della setta. Per fortuna la protesta dei genitori è stata “incontenibile”. Cosa sarebbe successo se la scuola si fosse chiamata col nome impronunciabile di Tsunesaburo Makiguchi. Cosa avrebbe risposto una creatura di sei o sette anni alla domanda: Tesoro, ma tu in che scuola vai?
Il 7 giugno un Cittadino attento, sconvolto dai dati emersi dalla Ricerca “Daisaku Ikeda & Cittadinanze onorarie. Ma allora è un vizio” chiede al Sindaco Buscema di fargli conoscere l’elenco esatto delle cittadinanze onorarie conferite al giapponese. Testualmente: “Mi riferisco solo a quelle italiane, le altre lasciamole stare. In particolare vorrei conoscere, non per curiosità ma per consapevolezza, se mancano dei Comuni all’elenco che sottopongo alla sua attenzione e a quella dei membri della Soka Gakkai. Vorrei anche sapere se l’elenco, racimolato da quanto emerso da alcuni post di questo forum, ivi compresa la sua risposta, è corretto. Perché, navigando in questo mare magnum anzi, in questo oceano, sono venute fuori anche targhe e dottorati vari. Ma, come lei ha più volte affermato, la trasparenza è un obiettivo del suo impegno politico. In nome di questa trasparenza attendo fiducioso una risposta. Grazie.”
ELENCO PROVVISORIO, FORSE INCOMPLETO,FORSE IMPRECISO, DELLE CITTADINANZE ONORARIE ITALIANE di DAISAKU IKEDA:
Asti ? Castelbuono ? Cecina ? Certaldo ? Civitavecchia -Firenze - Floridia ? Grosseto - Marciana Marina ? Matera - Modica - Occhiobello ? Palermo ? Pisogne ? Sabaudia - San Marino - San Benedetto del Tronto - San Lazzaro di Savena - Terracina ? Torino - Venegono Superiore?. Non è finita!
Salta fuori pure il problema delle Lauree honoris causa e dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana. Si parla di legami tra gli Ordini dei Cavalieri di Malta, Cavalieri di Gran Croce e Massoneria. Spuntano i Cavalieri della Tavola Rotonda di Scicli, i Cavalieri di Sant’Agata di San Marino e il reciproco scambio di cortesie con i discendenti dei samurai.
E una chicca, da segnalare all’Organizzazione Mondiale della Sanità: Soffri di Bulimia? No problem! Basta far molto daimoku e la pillola va giù, la pillola va giù, la pillola va giù? L’ipotesi di segnalazione all’O.M.S. è stata accantonata dopo aver sentito il parere di un Neurochirurgo, ex membro Soka e, in quanto tale,
doppiamente competente. Non mancano nemmeno i riferimenti a Ratzinger e alla pedofilia, per la serie “Guarda quelli, mica sono meglio di noi”. Come dire per esempio che, se tutti imbrogliano, che male c’è se imbroglio anche io? Tentativo veramente maldestro, disperato e di cattivo gusto, di salvare quel che affonda. O che galleggia? Dimenticavo!
Del caso “Cittadinanza Onoraria a Daisaku Ikeda” si interessa anche il telegiornale regionale e non mancano video di You Tube, fotografie e splendidi fotomontaggi di blogger, anche loro doppiamente competenti.
Questo e molto altro in http://www.giovannimigliore.it/forum_cittadinanza.asp
Di questo passo, perché è ancora tutto in progress, Modica, città dei
merletti, diventerà famosa per aver individuato una nuova tipologia di essere umano: il Pluricittadinanzeonorato!
Hurican, il dio del male, non si è ancora placato. Devadattak



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Re: Re: Re: appunti sparsi a cura di Darwin
del 10/06/2010 18:06:48

> Oltre che a scriverlo, se ritiene che ciò la possa far stare ancora meglio, si metta davanti allo specchio e ripeta:
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
In poche parole mi ha rotto i coglioni.
E' la terapia del MANTRA (restiamo in tema).
Aspettiamo con ansia di conoscere il risultato e di poter leggere le sue pregiatissime amenità.
Io sono uno dei 4 gatti (con i tempi che corrono conviene più che essere 4 cani).
Mi stia bene.

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Re: Re: appunti sparsi a cura di La coscienza
del 10/06/2010 13:57:21

> Consigliere Migliore lei sta andando oltre i suoi confini.
Capisco che quando uno è alle prime armi pensa di risolvere tutto. Le confesso che sento un senso di fastidio nei suoi confronti. Credo che la sua presunzione è andata oltre ai 4 e dico 4 gatti che la seguano.
Io credo che il Pdl a breve la butterà fuori perchè lei sta rovinando la faccia a tutto il centro destra.Persone come Cavallino o Gerratana vicino alla sua persona ricevono solo danno.Poi non ne parliamo D'Urso,Azzaro e Carpenzano uomini di cultura,laureati che stanno vicino ad una persona che per il piacere di farsi vedere fa di tutto.Lei è malato di protagonismo e credo che bisoga stare attenti dalle persone che buttano fango a destra e a sinistra.In poche parole mi ha rotto i coglioni.
ora mi sento soddisfatto.

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COMUNICAZIONE PER IL SIG. SINDACO a cura di LELLO
del 10/06/2010 13:31:44

SINDACO BUSCEMA COME POSSO FARE PER SCRIVERLE QUALCOSA ?

QUALI SONO I MEZZI DI COMUNICAZIONE DA LEI PREDISPOSTI ?

PERCHE' IL SUO SITO E' RIMASTO ATTIVO SOLO QUANDO ERA IN CAMPAGNA ELETTORALE ?

UN CITTADINO PER PARLARE CON LEI DEVE PERDERE ALMENO 3 ORE FACENDO UN'ATTESA ALQUANTO BIZZARRA POICHE' MENTRE UNO ASPETTA COME UN CRETINO GLI AMICI ASSESSORI O CONSIGLIERI ENTRANO RIMANENDO COME UN BACCALA'

LE DEDICO SIG.SINDACO UN AFORISMA :

L'uomo il cui NO non e' un vero no, ricorda che non lo sara' neanche il SI.

- Imi Lichtenfeld -

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Re: appunti sparsi a cura di R.C.
del 10/06/2010 13:02:36

> Condivido e concordo pienamente con quanto riportato nell'email firmata...molto autorevole.
___________________
Per un grande personaggio carismatico,ricevere una cittadinanza onoraria da una cittadina siciliana di 55.000 abitanti è sicuramente una propaganda mediatica rilevante.
Se grazie a ciò anche solo l'1% dei modicani diverrebbero "seguaci"
(liberissimi di farlo) della filosofia laico buddista (senza h)propanata da Daisaku Ikeda, ben 550 persone andrebbero contro la religione dalla quale hanno ricevuto il battesimo.
Praticamente si convertirebbero.
Se la percentuale sale al 2% arriveremmo a 1.100 persone.
Ecco il perchè del successo delle oltre 260 onoreficenze ricevute dal Maestro.
Le migliaia moltiplicate alle centinaia diventano "milioni".
Nessuno comunque può impedirgli tale diffusione nel Suo Paese,che lo faccia o meno non ci riguarda.
Le religioni più diffuse in Giappone sono tre:
lo Scintoismo
il Buddhismo
ed il Cristianesimo (solo il 4% circa).
La situazione in Europa,in Italia,in Sicilia,a Modica,
è parecchio diversa.
Perchè togliere fedeli alla religione più importante,diffusa e praticata nel nostro Paese da oltre venti secoli?
Forse perchè non la considera giusta?
Forse perchè crede che la pace e la felicità sono solo alla base del Suo credo e dei Suoi proclami?
Parlare di carisma è poco.Quella di Ikeda è vera e propria strategia ed abilità.
Riuscire ad ottenere una cittadinanza onoraria da una Città mai visitata,una Città da sempre chiamata "delle 100 Chiese(cattoliche),una Città guidata da un primo cittadino intelligente e religioso cristiano praticante, non certo uno sprovveduto, ebbene non è cosa da poco.
Il grande Maestro merita pienamente questo titolo.
Perchè di maestria si tratta !!
Con tutto il rispetto .

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Perché no in carta igienica? a cura di M.B.
del 10/06/2010 12:45:53

Gentile Consigliere Migliore, mi consenta di rivolgere, attraverso il suo forum veramente aperto al dialogo, cosa sempre più rara, un paio di domande al Presidente del Club dei Potenti Nemici della Soka Gakkai.
Si tratta di una domanda di interesse generale. Grazie.
Caro Presidente del Club dei Potenti Nemici della Soka Gakkai, nell’illustrare le finalità del prestigioso organismo da lei fondato,tra l’altro ci comunica che:
“L’ultima Assemblea dei Soci ha ampliato l’accezione del termine SOKISTA fino a comprendervi tutti coloro che si caratterizzano per intolleranza, fanatismo e chiusura al dialogo. Si accettano segnalazioni per l’assegnazione della pergamena”.
Da questa importante delibera “aperturista” potrei ritenere che la pergamena, non in carta di riso ma in carta da pane ( perché no in carta igienica?) di SOKISTA PEGGIORE CHE ESISTA possa essere assegnata anche ad un cittadino di Modica? Non ad uno qualunque, a un primo cittadino! Secondo me i requisiti li ha tutti.
Un’altra domanda: Quando parla, attraverso il suo Ufficio di Presidenza, di NO SANO? NO DAIMOKU! sta per caso parafrasando NO MARTINI? NO PARTY? Perché se è così le rinnovo i miei complimenti. Questa potrebbe diventare la battuta dell’estate.
In attesa di una cortese risposta, la ringrazio e la saluto cordialmente. Forza Modicaaaaaa!
Firmato:M.B. Fan del Club PNSG
Post Scriptum - Ricordo per chi non lo sapesse che il Club dei suddetti Potenti Nemici nasce a seguito della impossibilità totale di dialogare con la Soka Gakkai, che pure si dichiara aperta al dialogo. Quindi satira,satira, satira. Perché ridendo la verità fa meno male).


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Re: Video per capire ... a cura di silvio
del 10/06/2010 10:03:00

Video interessanti, a loro modo convincenti e fuorvianti dalla realtà (quantomeno quella occidentale).
Da sapere e archiviare.
Mi dispiace per l'ultimo video (la nenia), ho provato ad ascoltarlo 6 VOLTE, ma ogni volta mi addormento al 40.mo 50.mo secondo di ascolto, per cui non posso dare giudizio.
silvio, Cristiano sempre + convinto.

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Re: appunti sparsi a cura di Giovanni Migliore
del 10/06/2010 03:03:56

> Grazie.
I vostri lavori mi stanno aiutando a presentare ancora meglio l'interrogazione al Sindaco.
Sto incominciando a pensare anche di proporre una mozione per il ritiro della cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda.
Sicuramente sarà una mozione persa in partenza poichè la maggioranza non avrà il coraggio di andare contro il Sindaco, ma perdere può sempre rappresentare una vittoria per la mia coscienza e per quelle coscienze che sosterranno il mio pensiero.
Aiutatemi nell'avere sempre di più fonti di una certa autorevolezza che contrastino in modo certo ed inequivocabile il pensiero che è stato espresso dal Sindaco.
Molti mi stanno criticando per la mia insistenza su questo fatto, ma voglio fare sapere a questi che il sito per me è il termometro della partecipazione "attiva " di persone che credono nel mio modesto impegno.
E anche nell'ipotesi che questo fosse il problema di una singola persona, io come proprietario di un blog "democratico e di trasparenza attiva" dovrò portare avanti l'istanza fino alla fine ovviamente nei limiti dei poteri che mi sono stati conferiti come consigliere comunale.
Grazie a tutti.con affetto giovanni

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Video per capire ... a cura di Email firmata
del 10/06/2010 00:59:04













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NO SANO? NO DAIMOKU a cura di Ufficio Presidenza Club Potenti Nemici Soka Gakkai
del 10/06/2010 00:47:42

Club dei Potenti Nemici della Soka Gakkai
Comunicazione dell’Ufficio di Presidenza

Malattie mentali e daimoku

Secondo il Dottor Marco Franceschelli … occorre che le persone affette da malattie mentali non recitino daimoku per evitare un’ulteriore sofferenza, aumentando la”confusione” o per meglio dire le proprie ossessioni fissazioni portandole ad uno stato confusionale maggiore…

http://www.sokarinnovamento.ru/malattiementali.htm



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Una via per ottenere "l'illuminazione a cura di utente anonimo
del 10/06/2010 00:25:45

...riunioni o manifestazioni, occuparsi dell'allestimento alle manifestazioni, fare parte del coro, fare le pulizie (!) nei Kaikan (i templi della SG) e via dicendo. E quest'ultima è veramente bella: si risparmia l'impresa di pulizie facendo lavorare i membri, promettendogli in cambio dei benefici!!! Credo che nemmeno la chiesa faccia pulire i pavimenti ai fedeli....

E questi sono solo esempi, ma la lista potrebbe essere lunga!

Una via per ottenere "l'illuminazione" o un modo per incitare all'acquisto di libri e riviste (e quindi avere un ritorno economico), e per avere manovalanza gratis e quindi ridurre le spese?
Ikeda è miliardario....pensateci....il Dalai Lama vive invece in completa austerità.

^__^


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Mo gliela levanoooooo a cura di m.b.
del 10/06/2010 00:23:40

Sì, vabbè, ma la cittadinanza onoraria a Daisaku ikedaa Modica e tutto il polverone non ve sembra na retribuzione? Mo gliela levanoooooo. Che pena. latrinatevi voi, siete tutti no staff de polveroni.ah ah ah ah ahah M.B.

Modica siate forti
Un consigliere che lotta con il Sindaco. Povero Sindaco
http://sokagakkai.splinder.com/


vedete i post dopo il 1294

Forza Modica

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la pace sia con noi a cura di ER.C.
del 10/06/2010 00:10:14

Mi sono convertito.
Ohmmmmmmmmmmm.....
Ommmmmmmmmmmmhhhhhhhh.

Funziona.




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Posta in arrivo a cura di Presidente Club Potenti Nemici della Soka Gakkai
del 09/06/2010 23:30:17

Caro Consigliere Migliore e Amici del forum, qualche volta bisogna anche ridere! La discussione sul signore giapponese Pluricittadinanzeonorato si sta diffondendo in rete. Se ne parla soprattutto in questo blog: http://sokagakkai.splinder.com/post/21777727/problemi-col-blog/comments/1224#comments dove ha visto la nascita il Club dei Potenti Nemici della Soka Gakkai, che ho l’onore di aver fondato e di presiedere. Spero ricorderete che avevo chiesto pareri ad un’ amica Neurochirurgo in relazione all’efficacia di curare la bulimia a suon di Daimoku, con il nobile e umanitario intento di segnalarla, qualora si fosse rivelata valida, all’Organizzazione Mondiale della Sanità. Non lo avessi mai fatto! Si dà il caso che la Dottoressa in questione sia anche Vice Presidente Vicario del Club. Stanno piovendo minacce. Qualcuno è convinto di aver trovato la strada per fermarci! Mi limito a trascrivere una parte della mia risposta e rinnovo l’invito a visitare il sito. E’ anche anticipato che saranno inviate lettere, però privatamente, al Consigliere Migliore e al Sindaco Buscema. Direi che è un vero trionfo! Grazie dell’attenzione e buona lettura!
“Mia cara Nicky, altro che gli esami, qui le risate non finiscono mai. Dunque apprendo che qualcuno apprende da me, apprendendolo dal forum di Modica dove si apprende quanto un personaggio prenda e apprenda , circostanza in relazione alla quale apprendiamo che adesso si chiama anche pluricittadinanzeonorato per quante ne prende pur senza apprendere…. Sembra infatti che non abbia appreso e non apprenda addirittura la lingua inglese… Perché giustamente ha altro da prendere , altro che apprendere. Aiutooo ! Non ce la faccio più! Amica mia, ti prego, non dargli la soddisfazione del punto di apprendimento affinché apprenda da solo quanto sia complesso apprendere, soprattutto nel suo caso di gravissima patologia dell’apprendere sicuramente determinata dalla deprivazione totale della possibilità di apprendere. Ti chiedo ancora scusa ma la risata è stata irrefrenabile. Questi pensano che la tua competenza professionale si limiti ai cerebrolesi, probabilmente per un inconsapevole processo di identificazione con se stessi, o ritieni che siamo in presenza di un caso di abreazione? Considera che nel post successivo si legge:” Anche Noi non mancheremo di segnalare questo parere professionale nelle sedi opportune. Ed eventualmente di segnalare il reato di millantato credito vantato dalla Dott.ssa Nicky.
Oltre a scrivere privatamente al Sindaco di Modica e al Consigliere sig.Migliore”. …

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Il bue e l'asino a cura di Presidente Club Potenti Nemici della Soka Gakkai
del 08/06/2010 21:06:28

Sigyn, non sono d’accordo. Ciò che nasce ha sempre un’ origine. Un sito risale sempre a una fonte. Tu a chi risali? Sicuramente a una mamma. Perché non metti la tua faccia? Vuoi la fonte degli altri e neghi la tua? Ancora una volta il bue che insulta l’asino. Incredibile! Sei della Soka Gakkai? Il fatto che Ikeda si sia “espanso” dipende dal fatto che vende speranza. E il mondo è pieno di persone che hanno un bisogno disperato di speranza. Perché non sono in grado di ragionare con la propria testa e di camminare con le proprie gambe. Al punto da non rendersi conto che i principi fondamentali espressi dal Buddha Shakyamuni sono comuni a tutte le grandi religioni e sono patrimonio dell’umanità, non monopolio di una setta. Quello di Nichiren Daishonin è un “buddismo” davvero discutibile. Possibile che tu non sappia che i critici di area estranea alla Soka Gakkai descrivono questo monaco esaltato come il Savonarola giapponese? Hai ragione, la Soka Gakkai fa studiare solo sui suoi testi e invita a non navigare su internet, perché non aiuta a crescere. Ma basterebbe leggere con attenzione i testi del monaco per rendersi conto dell’arroganza, della presunzione e del delirio di onnipotenza che lo caratterizzano. Il Buddha è Shakyamuni e la Soka Gakkai lo ha messo da parte, lo ha posposto a Nichiren. E se ragioni, arrivi a capire che la Soka Gakkai ha messo da parte pure Nichiren, perché lo ha strumentalizzato. Nichiren ha passato tutta la vita a studiare per dimostrare la superiorità dell’insegnamento di Shakyamuni e la Soka, invece di dar retta a Nichiren e studiare Shakyamuni non solo non studia Nichiren ma impone lo studio di Daisaku Ikeda, delle sue tautologie, dei suoi pensieri in libertà. Dei testi che firma ma che, a detta di tanti, troppi, me compreso, non sono scritti da lui. Rifletti sull’aforisma di Tagore. È fanatismo, è imperialismo. Quasi quasi ti candido per l’assegnazione della pergamena, non in carta di riso, ma in carta da pane, quale sokista peggiore che esista. Alla faccia dell’aria fritta!


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Re: nota di risposta interrogazione cittadinanza onoraria Ikeda a cura di Darwin
del 08/06/2010 20:21:06

> Preg.mmo Signor Sindaco,
da tempo mi sono estraniato dal commentare la questione onorificenza, ho espresso il mio parere e non ci ritorno sù.

Mi preoccupa di più la Sua lettera pubblica, perchè fa intravvedere una visione della Politica che mette in crisi la Democrazia.

Fra le righe si legge un senzo di fastidio da parte Sua alla richiesta del Consigliere Migliore, a questo si aggiunge l'uscita del Suo Assessore Ing. Elio Scifo, che ha apostrofato, in modo dispregiativo il Consigliere Migliore, di essere paladino dei consensi elettorali e della illegalità, per la Piazzetta Pisacane, e poi c'è la Multiservizi, e ancora l'ATO per i rifiuti, il mercato di Modica Alta, e tutti gli atti amministrativi della Città.

Dietro ad ogni verifica ed interrogazione del Consigliere ci sono delle Persone, il Sindaco, l'Assessore, il Dirigente, il Dipendente, perchè ogni atto amministrativo e costruito da costoro.

Se tutto diventa, riduttivamente, una questione personale (vivi e lascia vivere), viene meno la possibilità di costruire un percorso trasparente e democratico, e in questo caso illegalità e clientelismo trovano terreno fertile per propagarsi.

Signor Sindaco, se il Consigliere Migliore, a volte, è cretico verso chi amministra, non può essere per questo vilipeso, se ciò accade dimostra la miopia della politica, perchè non riesce a capire che il controllore è una risorsa per il controllato e non un fardello da scaricare il prima possibile.

Chiudo con un augurio alla Citta di Modica, che l'operato del Consigliere Migliore non sia un eccezzione da isolare, ma la norma per tutti.


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invio file tramite e-mail a cura di sigyn
del 08/06/2010 17:53:09

interessante,fino ad un certo punto! bisogna che qualcuno li dica a questo
Yoshinobu che il termine kosen rufu non è stato inventato da Ikeda ma è una frase del Sutra del Loto! piu precisamente nel capitolo "Il Bodhisattva Re della Medicina"!
«Dopo la mia estinzione, nell'ultimo periodo di cinquecento anni, dovrai diffonderlo in tutta Jambudvipa e non permettere mai che [la sua diffusione] sia interrotta» (SDL, 385). cio lo dice Shakyamuni è non Ikeda.e come se domani qualcuno le attribuisse la frase "chi è senza pecato scaglie la prima pietra" ad un laico! si sbaglia cosi su una cosa cosi importante come è un sutra,come puo essere credibile sul resto?
quindi il tapiro è meglio darlo a Yoshi!

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Invio file tramite email a cura di Email firmata
del 08/06/2010 17:21:40

Ciao,
Questo documento in formato pdf riassume cos'è veramente la Soka Gakkai. L'ha inviato al forum " Un cittadino attento" (POST 3859).
Sarebbe opportuno attenzionarlo al dott.Buscema ed ai suoi adepti (è il caso di dirlo) La Spina e Sichera, entrambi illustri docenti universitari, filosofi e autori di testi indiscutibili ,
mediatori/autori nell'opera di convincimento alla concessione della cittadinanza onoraria a Daisaku, ma non per questo portatori sani della verità assoluta.
Io sono sempre più convinto che Modica,come tante altre città, ha toppato,ha preso un bel granchio, meriterebbero ognuna di esse, UN GRAN BEL TAPIRO D'ORO.
Con un lavoro d'equipe potremmo inviare del materiale a (S.O.S. Gabibbo) ,dando loro l'opportunità di verificare quanto da noi sostenuto .(non siamo i soli,ovviamente).
Così solleveremmo il caso a livello nazionale,tu saresti il riferimento per Modica e...già m'immagino la consegna del tapiro ad Antonello Buscema.
Sì,perchè dovremmo puntare la scommessa non sulla contestazione della filosofia e sullo scopo della setta (Soka Gakkai) bensì sull' INOPPORTUNITA' della cittadinanza onoraria ad un personaggio (discusso) giapponese CHE NON E' MAI STATO A MODICA e che NON HA MAI FATTO NULLA PER MODICA.
Purtroppo ci hanno fatto abboccare all'amo, però prima che tirino la lenza del tutto, abbiamo la speranza di salvarci.
Se ritieni ,pubblica il testo integrale in formato pdf .
Più occhi lo vedranno e meglio sarà.
Buon lavoro.
Clicca qui per scaricare questo pdf importante

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fonte internet a cura di sigyn
del 08/06/2010 16:43:12

ops FONTE INTERNET ! Sigyn non proviene dall'orientale ben si della norrena! respect a te.
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fonte internet a cura di sigyn
del 08/06/2010 16:40:40

FONTE INTERNET
quando dico siti anonimi intendo siti che non risalgono a nessuno!
ma com'è che nessuno,ne anche uno mette "la faccia"? voglio dire,se è tutto documentato e quindi vai sul sicuro,perchè ancora nessuno l'ha fatto??
il fatto che Ikeda voglia spandersi, non lui ma il buddhismo di N.Daishonin,risiede in cio che ha detto il buddha originale Shakyamuni ,cioe spandere kosen rufu nel mondo.
tutto cio che produce la web indocumentabile è aria fritta!

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Tratto da http://www.analisigrafologica.it/superbia.html a cura di Stanco della querelle
del 08/06/2010 13:44:35

Il S I N D A C O HA CONCESSO L'ONORIFICENZA PER BLOCCARE IL BLOG.

FACCIAMO UNA PETIZIONE PER STRACCIARLA E FACCIAMOLA FINITA.

Dedicata a Daisaku Ikeda e, perchè no, anche a Silvio Berlusconi, forse anche qualcun'altro si riconoscerà in questo.

La superbia

il bisogno esagerato di riconoscimento..
Il superbo è una persona innamorata della propria superiorità, vera o presunta, per la quale si aspetta un riconoscimento.

Origini psicologiche
La superbia affonda le sue radici nel profondo dell'uomo, che è sempre teso alla ricerca e all'affermazione della sua identità. L'identità non è qualche cosa che si elabora al proprio interno, ma è qualche cosa che ciascuno negozia nel rapporto con gli altri, da cui attende il riconoscimento.
Il bisogno di riconoscimento nell'essere umano è fortissimo: forte al pari di altri bisogni più esistenziali…

Origini "storiche"
A un certo punto della nostra Storia, il Comunismo ha affermato che gli uomini sono tutti uguali. Da una parte, il diffondersi di tali convinzioni è stato benefico al progresso: gli uomini hanno incominciato ad avere pari opportunità indipendentemente da razza, credo, estrazione sociale.
D'altra parte, tuttavia, una forma esasperata di uguaglianza, riconosciuta per diritto di nascita, ha prodotto quell'omogeinizzazione dell'umanità che toglie ad ogni uomo la lotta per il riconoscimento, favorendo di conseguenza l'esplosione della superbia.
Cosa si dice sulla superbia...

La simulazione dell'umiltà è peggiore della superbia.
Sant'Agostino

La vita è una lunga lezione di umiltà.
J.M.Barrie

I cimiteri sono pieni di persone insostituibili.
George Clemenceau

La falsa modestia è forse il solo oratore che, parlando di se, cede volentieri la parola ad altri.
Abraham Dufresne

Non ho pietà per i presuntuosi, perchè credo che portano con se il loro conforto.
George Eliot

Si è orgogliosi quando si ha qualcosa da perdere e umili quando c'è qualcosa da guadagnarci.
Herny James

Gli uomini, infatti, sono tutti diversi. É certamente giusto che abbiano pari opportunità, nondimeno ci tengono alla loro individualità e unicità. Se vivono in condizioni che non permettono di rivendicare il proprio valore personale, in una società in cui, per "statuto", sono tutti uguali, è più probabile che la superbia e la vanagloria possano trovare terreno fertile per svilupparsi.

Anche il Cristianesimo, male interpretato, è stato utilizzato per affermare che gli uomini sono tutti uguali. In effetti il messaggio del Vangelo era un altro: Gesù affermava infatti che "gli uomini sono un Uno", non che sono tutti uguali, e la parabola dei Talenti ne è una dimostrazione…
Al contrario, in una società in cui vengono apprezzate le differenze, le persone possono essere orgogliose, nella accezione positiva del termine. L'orgoglio sano è quello che ci porta a difendere la nostra dignità di esseri umani, a rifiutare compromessi, a non farci calpestare, e ad essere soddisfatti di noi stessi quando ci realizziamo.
Nulla di buono potremmo fare senza una adeguata stima di noi, stima che dipende dalla consapevolezza delle nostre doti e dei nostri limiti. Ma quando l'orgoglio travalica, si trasforma in vanità, boria, e superbia.

Il comportamento del superbo
Di solito la persona superba si conosce poco; é talmente infatuata di se stessa che ogni tentativo di renderla più consapevole si rivela inutile. Non vuole intendere ragione, non tollera alcuna contraddizione e gli piace la compagnia degli adulatori.
La superbia fa sì che l'uomo si opponga ad ogni trasformazione interiore; fa tutto il possibile perché l'uomo non veda ciò che c'è di buono nell'altro, non perdoni, non esprima i suoi sentimenti e le sue emozioni, non sia autentico, non cerchi di fare qualche cosa per la sua crescita personale.

Le soluzioni per correggere la superbia
Correttivo della superbia è l'umiltà, ma non quella che coincide con la diminuzione di sé fino al limite dell'autodenigrazione. Piuttosto, quell'umiltà che frena l'impulso ad ignorare i propri limiti e perseguire mete che non sono alla propria portata.
La consapevolezza dei propri limiti concede ad ognuno di essere orgoglioso di sé senza doversi sottomettere ad un altro per umiltà, perché in questo caso non di umiltà si tratterebbe, ma di umiliazione.

Le relazioni con gli altri peccati capitali
La superbia è sottilmente imparentata con l'invidia, poiché il superbo, se da un lato tende a superare gli altri, quando a sua volta è superato non si rassegna, e l'effetto di questa non rassegnazione è l'invidia.
Al pari dell'invidia, anche la superbia ha un carattere "relazionale" nel senso che nessuno si insuperbisce in solitudine, ma sempre in relazione agli altri, di cui ha un assoluto bisogno per poter esprimere nei loro confronti la sua superiorità.

Conclusione
Nella nostra cultura c'è poco orgoglio e molta superbia, poca dignità e molta apparenza: per apparire si è disposti persino a svendersi e servire. É il degrado che crea uomini superbi senza orgoglio e uomini servizievoli senza umiltà.
La superbia è servile: non deve stupire chi, dopo avere conosciuto potere e ricchezza, quando va in rovina non ha nessuna difficoltà a strisciare.

Quando qualcuno si mostra gentile e umile, può succedere che la gente pensi che sia un debole, e ne approfitti per calpestarlo con prepotenza. Ma dopo un po', tutti si accorgeranno che il suo comportamento non é dettato da debolezza ma da una grande forza morale e spirituale.

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INCREDULITA' E TURBAMENTO a cura di INCREDULITA' E TURBAMENTO
del 08/06/2010 13:02:43

INCREDULITA' E TURBAMENTO
non e' il solo sentimento.

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ACCADDE A FIRENZE a cura di Pura Sorgente Internet
del 08/06/2010 12:57:45

dal giornale on line "Nove da Firenze" :
http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=a7.03.21.19.31

MERCOLEDI 21 MARZO 2007
Firenze: il “Sigillo della Pace” a Daisaku Ikeda, presidente della Soka Gakkai Internazionale

Il Comune di Firenze assegna il “Sigillo della Pace” a Daisaku Ikeda, filosofo e saggista, presidente della Soka Gakkai Internazionale, per il suo impegno a favore della pace e dei diritti umani nel mondo. Il riconoscimento sarà consegnato dal sindaco Leonardo Domenici domenica 25 marzo durante una cerimonia (ore 11.00) che si terrà nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze. Ritirerà il premio Hiromasa Ikeda, primogenito di Daisaku Ikeda e vicedirettore della Soka Gakkai in Giappone.


MERCOLEDI 10 MARZO 2010

Compie due anni noallasokagakkai.eu

Nel marzo di due anni fa veniva pubblicato sul web un sito che si occupa di un fenomeno planetario che ha però un forte centro di irradiazione proprio a Firenze. Questo sito nacque in prima battuta dalle esperienze dirette degli autori che hanno toccato con mano il fenomeno deviante delle sette in genere e del sol levante in particolare.
Stiamo parlando della Soka Gakkai (abbrev. SG).

Il Presidente di tale associazione è Daisaku Ikeda:
Lo si definisce un pacifista ma fonda un partito di destra che fa parte della coalizione di governo di centro destra (truppe in Iraq - pena di morte, ecc).
Lo si definisce un uomo semplice e saggio ma allo stesso tempo rincorre affannosamente titoli accademici (ne ha la bellezza di 260!) e riconoscimenti internazionali.
Lo si definisce un uomo di dialogo ma allo stesso tempo non ammette altra dottrina che la sua (vedi non adesione all'Unione Buddhista Italiana).
Lo si paragona a personaggi positivi ed illustri della storia mondiale ma allo stesso tempo è (fuori dal Giappone e dai circoli SG) praticamente sconosciuto.
Lo si definisce un filantropo ma allo stesso tempo impone un forte culto della personalità.


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Cittadinanze onorarie a cura di Il Presidente del Club dei Potenti Nemici ...
del 08/06/2010 10:39:29

Quando una religione ha la pretesa di imporre la sua dottrina all'umanità intera, si degrada a tirannia e diventa una forma d'imperialismo. R. Tagore.

Anche questo messaggio è dedicato a lei, Consigliere Migliore.

Grazie per il suo impegno a far conoscere, tra gli altri, il pluricittadinanzeonorato, oltre che plurilaureato, ma solo honoris causa, Daisaku Ikeda.

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La Bulimia non si cura col Daimoku (risposta al 3925) a cura di Il Presidente del Club dei Potenti Nemici della S
del 08/06/2010 07:41:50

Sembra che non sia il caso di segnalare all’Organizzazione Mondiale della Sanità la terapia suggerita dalla Soka Gakkai. Curare la bulimia a suon di Daimoku potrebbe aggravare la situazione, come spiega una Dottoressa specializzata in Neurochirurgia, anche lei, come tanti, scappata dalla Soka Gakkai:
“In merito all'approfondimento intitolato<>sono ben lieta di darti il parere professionale che mi chiedi,che poi è lo stesso che ti darei a livello personale … Ritengo che i disturbi che riguardano la sfera alimentare -i più noti dei quali sono l'anoressia,la bulimia e l'iperfagia - siano nella quasi totalità dei casi la somatizzazione di un problema di ordine psicologico latente,o meglio,in"stato di quiescenza";pertanto sono convinta che un approccio fideistico -e quindi non adeguato -al problema sia da considerarsi assolutamente nocivo poiché -come nel caso delle dipendenze(da stupefacenti o dal gioco d'azzardo,ad esempio)-spostare l'attenzione del soggetto dall'oggetto dal quale dipende,affinché la rivolga ad un altro oggetto da cui dipendere,crei soltanto l'illusoria ed effimera impressione di aver risolto il problema -nel caso in cui il paziente si renda conto di averne uno,altrimenti la situazione è ancora più seria-,che tornerà a ripresentarsi,dopo poco tempo,in maniera più grave e sulla quale sarà più difficile intervenire. Posso dunque asserire con convinzione che sostituire la smodata assunzione di cibo con maratone di daimoku,nel tempo,produrrà senza alcun dubbio un effetto deleterio sul paziente. … ritenevo preoccupante il fatto che molti membri dei vari staff (ndr: della Soka Gakkai) -compreso quello sanità-,evidentemente frustrati dalla propria realtà lavorativa,vivessero l'attività al kaikan(ndr:centro culturale della Soka) come palliativo al proprio lavoro ed alla propria vita,e si creassero,in questo modo,un"mondo ideale"surrogato,quindi irreale;così facendo,si alienavano sempre di più dalla"vita vera",proprio come voleva la Gakkai;inoltre,i membri dello staff-sanità,a mio avviso,troppo spesso confondevano pericolosamente,le"verità di fede"con la verità scientifica-"alla faccia"del giuramento di Ippocrate,per quanto riguarda i medici- .E questo mi spaventava e mi preoccupava molto…” http:++sokagakkai.splinder.com+post+21777727+problemi-col-blog+comments+1211#comments
Nota a margine: La Dottoressa, tra i tanti impegni, ricopre il prestigioso ruolo di Vice Presidente Vicario del Club dei Potenti Nemici della Soka Gakkai, il cui obiettivo, vista l’impossibilità di dialogare con la Soka , è quello di riderci sopra. E’ bene sapere che i “Tre Potenti Nemici” rappresentano, nella filosofia propugnata dalla Soka Gakkai, gli ostacoli che si incontrano sulla strada della fede. Poiché la Soka Gakkai è abituata a scaricare sui tre Potenti Nemici tutto quello che le va storto - sicuramente anche quello che sta accadendo a Modica - abbiamo pensato, noi che siamo ex membri, di farle un regalo. Intanto abbiamo abolito il numero 3, perché di nemici siamo molti di più,e abbiamo scelto la strada della satira per divulgare quella che chiamiamo la sua “In-coerenza dall’inizio alla fine”. Altro principio buddista, quello della “Coerenza dall’inizio alla fine” totalmente calpestato dalla Soka Gakkai. Inoltre, dal momento che la Soka Gakkai assegna una pergamena in carta di riso ai suoi adepti, ma solo dopo che si sono iscritti e fanno “numero”, anche noi del Club assegniamo, però all’istante, una pergamena, non in carta di riso, ma in carta da pane, al SOKISTA PEGGIORE CHE ESISTA. L’ultima Assemblea dei Soci ha ampliato l’accezione del termine SOKISTA fino a comprendervi tutti coloro che si caratterizzano per intolleranza, fanatismo e chiusura al dialogo. Si accettano segnalazioni per l’assegnazione della pergamena. Grazie.



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Risposta Sindaco su Daisaku Ikeda su VR News 07/06/2010 a cura di Giovanni Migliore
del 08/06/2010 02:56:10


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Cittadinanze onorarie dal 2003 a cura di Giovanni Migliore
del 08/06/2010 02:42:44

Per scaricare il file...clicca qui

Attenzione errore nella composizione delle pagine,
la prima pagina è l'ultima
Buonanotte

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Popolo bue a cura di Sorgente internet
del 07/06/2010 23:20:24

Caro popolo~bue, vi racconto una barzelletta:
un perfetto cristiano sta sul tetto della propria casa perché il paese è allagato. Passa un vicino con il gommone e gli dice di salire a bordo per salvarsi perché l'acqua salirà ancora. Il buon cristiano rifiuta: "Mi salverà il Signore".
Dopo diverse ore passa una lancia dei vigili del fuoco. "Venga a bordo! L'acqua sta salendo e coprirà anche i tetti delle case più alte!". "No! Ho fede nel Signore! Egli mi salverà".
Il nostro credente e poco pratico amico si trova ora in piena notte, in piedi sul comignolo della casa completamente sommersa. Ha l'acqua alla cintola. Arriva un elicottero della Polizia e gli dicono "Salga! Si metta in salvo!". E lui: "Noooooooo! Dio mi salverà!".
Poco dopo l'uomo muore affogato. Naturalmente va in paradiso e qui chiede molto adirato a San Pietro: "Io mi chiamo Mario Rossi, ho avuto sempre fede in Dio sono morto giovane in modo violento! Com'è stato possibile?! Sono sempre stato un bravo cristiano, ho pregato, dato l'elemosina, seguiti tutti i Comandamenti.. perché mi avete abbandonato!!" . San Pietro calmo prende un librone e lo consulta scorrendo i nomi con l'indice..
"Mario Rossi, Mario Rossi.. ah eccoti qui, me sembrava de ricorda' quarcosa!
'ah Mario ! T'avemo mannato er gommone, 'na lancia de li pompieri e n'elicottero della Polizia.. che cazzo vvòi de più?!"

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Re: glielo dico io cosa vuol dire a cura di mi dica cosa vuol dire
del 07/06/2010 22:33:55

> chi non ha peccato scagli la prima pietra
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glielo dico io cosa vuol dire a cura di silvio
del 07/06/2010 21:44:23

è inutile cercare di spostare l'argomento;
oggi sotto accusa ci sono mille e mille religioni, poteri politici, poteri laici, magistrature, partiti, associazioni, sette sataniche e tanto altro.
Adesso l'argomento è la SGI e il suo fondatore.

C'è chi si è allontanato da Cristo e c'è chi si è allontanato da Buddha.

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Re: Rapporto del Dipartimento di Pubblica Sicurezza a cura di mi dica cosa vuol dire
del 07/06/2010 20:58:29

http://www.repubblica.it/esteri/2010/03/31/news/papa_pedofilia_florida-3034567/index.html?ref=search
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Ricordavo bene a cura di Fausto Righi
del 07/06/2010 20:25:15

I forzabuddisti
Autoritarismo e minacce di scissione tra gli adepti del Soka Gakkai
Fedeli al premier. Seguaci più di Berlusconi che della religione, cercano di imporsi nel gruppo fondato e presieduto
da Daisaku Ikeda ANNAMARIA RIVERA
http://www.scmc.it/ForumERM/Docs/pdf/16.ArticoloManifesto.pdf

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Rapporto del Dipartimento di Pubblica Sicurezza a cura di Sorgente internet
del 07/06/2010 20:14:11

In merito al tema che stiamo trattando,
visto che qualcuno pensa che molte fonti sono inattendibili (a volte è anche vero, a volte però) penso sia il caso che a fare un pò di chiarezza (si spera) potrebbe essere un sito un pò più attendibile degli altri:

Rapporto del Dipartimento di Pubblica Sicurezza
Sette religiose e nuovi movimenti magici in Italia, febbraio 1998



Indagine inviata il 29 Aprile 1998 dal Ministro degli Interni alla Commissione per gli Affari Costituzionali della Camera dei Deputati del Parlamento Italiano.

Una recensione a cura della dott.sa Raffaella di Marzio, G.R.I.S. Roma.

La classificazione tiene in considerazione l’analisi storica e distingue i movimenti in base ad essa:

A) Movimenti d’innovazione occidentali
B) Movimenti di derivazione cristiana

C) Movimenti d’ispirazione orientale :
Sono divisi in tre tipologie. Tra questi si evidenzia come certi gruppi come la Soka Gakkai, usino rituali molto distanti dalle confessioni di origine ed altri come Ananda Marga e Arancioni, siano stati perseguiti penalmente in altri Paesi. Si puntualizza anche che questi gruppi in Italia non hanno dato adito ad alcun rilievo. Altri gruppi guidati da "guru" nostrani vengono invece esaminati più a fondo poiché in essi si nascondono "personaggi ambigui o con intenzioni truffaldine".

Riguardo alla Soka Gakkai, invece, il rapporto è molto impreciso. In esso infatti si dice : " ... la Soka Gakkai italiana appare molto distante (anzi, sembra sia stata addirittura "scomunicata") dalla "casa madre" giapponese.

In realtà la Soka Gakkai è stata effettivamente "scomunicata" dalla Nichiren Shoshu che non è la "casa madre" del movimento, ma è la Setta buddista di cui faceva parte il fondatore del movimento, il filosofo ed educatore Tsunesburo Makiguchi. La Soka Gakkai è una Associazione di laici che appartengono a questa scuola buddista fondata dal monaco Nichiren Daishonin nel medioevo. Il principale oggetto di culto della Nichiren Shoshu, il Gohonzon, nel passato poteva essere assegnato durante una cerimonia religiosa solo dai monaci della Nichiren Shoshu. Oggi, come viene riferito nel Sito Web della Clearing House, dopo che l’attuale presidente Ikeda avrebbe istituito nell'organizzazione (che si è diffusa a livello internazionale) il "culto della sua persona" e avrebbe gradualmente cercato di rovinare la reputazione di Nikken Abe ("High Priest of Nichiren Shoshu") attraverso "accuse false create ad arte" (cfr. Caso Hiroe Clow), dopo che è stato accusato (ed è attualmente sotto processo) di aver violentato ripetutamente un ex membro della Soka Gakkai (Nobuko Nobuhira), responsabile di una delle divisioni donne del Giappone, dopo che si sarebbero verificati casi di violenze gravissime come quella perpetrata da 300 membri della divisione giovani della Soka Gakkai che avrebbero assaltato un tempio ferendo gravemente un monaco e un "malato di asma" presente in quel momento, dopo altri atti "delittuosi" e "strani casi" di suicidi (che sarebbero stati "attuati" da membri della Soka Gakkai) mentre si costituiva una Associazione che si chiama "Associazione delle Vittime della Soka Gakkai" (formata da più di 10.000 persone) la Nichiren Shoshu ha scomunicato i membri che non hanno lasciato la Soka Gakkai entro il 30 Novembre 1997. Dunque questa organizzazione che ha una struttura piramidale ed è diffusa a livello internazionale anche come Organizzazione non governativa presso l’ONU, non ha più nulla a che fare con lo "pseudobuddismo" di Nichiren Daishonin, che è molto lontano dal buddismo originario, ed è diventata una Associazione "pseudonichirenista", completamente sradicata dalla sua matrice religiosa. In essa l’unica autorità che conta è il presidente Daisaku Ikeda.

Recentemente alcuni membri della Soka Gakkai Italiana hanno aperto Siti Web non ufficiali nei quali rispondono alle accuse rivolte alla loro organizzazione che sono, del resto, di pubblico dominio perché citate da fonti giornalistiche controllabili da chiunque.

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Re: Siamo alla frutta? a cura di Fausto Righi
del 07/06/2010 19:37:49

> Forse ho frainteso, e quindi mi scuso subito. Mi sembra di capire che siamo davanti ad un classico esempio: quello di fare di tutte le erbe un fascio.Anzi, molto peggio. Mi spiego meglio con un esempio : politicamente io appartengo al Partito ALFA e, come tale, porto avanti una politica diversa da quella del Partito BETA. Questo però non significa che, per principio, tutto quello che dice il Partito BETA sia sballato. Solo un “FANATICO”ragiona così. Personalmente io sono contrario a Daisaku Ikeda. Però, almeno a parole, Daisaku Ikeda predica il rispetto. Allora io, che condivido profondamente il valore del rispetto, dovrei calpestarlo solo perché ne parla Ikeda? NOOOO. Io credo nel rispetto e non credo in Ikeda. Io credo che nell’occasione della cittadinanza onoraria di San Benedetto del Tronto a Daisaku Ikeda, gli esponenti di Forza Italia abbiano fatto benissimo a dire quello che hanno detto. E lo sottoscrivo. Questo non significa che io sia per forza un seguace di Forza Italia. Anzi, se non ricordo male, in passato la Soka Gakkai cercò di avvicinarsi a questo partito. Andrò a controllare e riferirò. Resta il fatto che se qui si sta provando a speculare su questa circostanza è evidente che siamo alla frutta e che non c’è modo di difendere ciò che i fatti dimostrano indifendibile. Con l’occasione rinnovo la mia stima e la mia solidarietà al Consigliere Giovanni Migliore. A presto.
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Turbamento e incredulità a cura di Sorgente internet
del 07/06/2010 18:54:50

"Caro Sign.Sindaco di Modica, lo stato di turbamento ed incredulità del Cons.Migliore" ........

NON E'STATO L'UNICO IN ITALIA

Cittadinanza onoraria a Ikeda, c’è chi dice no

...correva l'anno 2008

...Il direttivo comunale di Forza Italia nettamente critico verso il Festival della Pace organizzato dal Comune il 18 giugno e verso il riconoscimento al presidente dell’associazione buddista Soka Gakkai, definita una «setta controversa»

...correva l'anno 2008


SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Daisaku Ikeda diventerà cittadino onorario della città delle palme, durante il neonato Festival della Pace che si celebra il 18 giugno, anniversario della liberazione cittadina dal nazifascismo.

Ma c’è chi dice no, come il direttivo comunale di Forza Italia, che per voce del consigliere comunale Bruno Gabrielli lancia un’invettiva contro la nomina del presidente della Soka Gakkai, associazione buddista fondata nel 1930 per la diffusione di ideali di pace, cultura ed educazione (fra i documenti allegati, la motivazione ufficiale fornita dal Comune: Ikeda tuttavia non potrà presenziare alla manifestazione).

«Basta vedere su wikipedia per capire come Ikeda sia un personaggio controverso. La Soka Gakkai è stata spesso al centro di polemiche, il Dalai Lama non la riconosce, in Italia è stata inclusa in un rapporto della Direzione centrale polizia di prevenzione redatto nel 1997 fra le sette religiose e i nuovi movimenti magici».

In effetti, a fianco di numerosi riconoscimenti ufficiali ricevuti in tutto il mondo da Ikeda (fra cui anche quella di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana), l’associazione buddista da lui presieduta ha ricevuto anche accuse di settarismo, accuse mosse soprattutto da ex membri: in particolare, si parla anche di spinta ad acquistare oggetti commercializzati dalla Soka Gakkai e meccanismi di condizionamento mentale analoghi a quelli di altre sette.

«In Giappone vige la pena di morte, ma non risulta che la Soka Gakkai si sia mai opposta», insiste Gabrielli, che passa poi a una contestazione nel metodo del riconoscimento: «Il sindaco ha informato i capigruppo dei partiti una volta che la decisione era stata già presa».

Forza Italia, poi, anche per voce di Andrea Assenti, Rino Bastarelli e Franco Ruggieri, minaccia addirittura “barricate” se venisse deciso di parlare nelle scuole cittadine delle attività pacifiste della Soka Gakkai.

«Perché piuttosto il Comune non pensa a dare un riconoscimento ai tanti missionari cristiani che operano per la pace?»: questa la conclusione dell’invettiva azzurra

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Re: Re: Polveroni? a cura di silvio
del 07/06/2010 18:32:41

concordo sulle palate.
l'informazione è indubbiamente necessaria per poter difendersi.
la conoscenza, l'istruzione, è alla base di ogni civilizzazione (vedi Gesualdo Bufalino, che non mi risulta essere cittadino onorario di Modica, nonostante il suo contributo non indifferente alla nostra comunità, visto che abbiamo addirittura ripreso un suo poema nel nuovo simbolo di Modica).

Daisaku Ikeda: conosciamolo ma non diffondiamolo insieme a Madre Teresa di Calcutta; è una bestemmia.

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Re: Polveroni? a cura di Sempre più Inorridito
del 07/06/2010 16:53:06

> Questi le sembrano polveroni? A me sembrano palate di qualcos'altro!
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Per l'Organizzazione Mondiale della Sanità a cura di Sempre più Inorridito
del 07/06/2010 16:49:19

Riempire il vuoto esistenziale con il Daimoku (e non col cibo)
26 marzo 2006: Secondo appuntamento, il 26 marzo al Centro culturale di Firenze, con la conferenza Dialogo intergenerazionale Anoressia e bulimia, organizzata dallo staff medici (della Soka Gakkai,ndr). Dal punto di vista buddista, anoressia e bulimia fanno parte della quinta causa di malattia, cioè sono determinate dall’attacco dei demoni dall’interno dell’individuo. …. Mangiare in continuazione o smodatamente – come nel caso della bulimia – è la manifestazione esterna di questa tendenza vitale. Riempire il corpo con il cibo
è un palliativo che ripaga, solo illusoriamente, delle nsoddisfazioni
accumulate nella vita … La “diagnosi” finale spetta a Daisaku Ikeda che ne Il bene più prezioso (esperia, 2000) scrive: «Piuttosto di preoccuparci di come gli altri ci vedono, dovremmo controllare la nostra vita e i nostri impulsi, ed essere soddisfatti di noi stessi». Sviluppando una dieta a suon di Daimoku.
http://www.sgi-italia.org/notizie/index.php?news=304

(Ndr ” sempre più inorridito”: per chi non lo sapesse col termine Daimoku la Soka Gakkai indica la ripetizione ossessiva del mantra. A questo punto possiamo tranquillizzare chi è affetto da queste patologie. Anzi si potrebbe segnalare questa cura all’ Organizzazione Mondiale della Sanità - O.M.S).

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riflessioni a cura di silvio
del 07/06/2010 16:40:05

i post di questi giorni su daisaku ikeda e la sua organizzazione (moltissimi!) di cui ho avuto lettura, mi hanno portato a fare una considerazione.
ciò che lui e i suoi accoliti perseguono è la maggiore pubblicità possibile in tutti i campi e a 360 gradi.
mi ricorda un insegnamento politico di Bettino Craxi e dei suoi discendenti politici: "Nel Bene e nel Male, purchè se ne parli".

non è che gli facciamo un favore a sollevare polveroni?

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Re: Cavalieri di sant'Agata: scambio di cortesie a cura di Inorridito
del 07/06/2010 16:36:38

> Laurea honoris causa agli ex reggenti di San Marino Lonfernini e Berardi
24 marzo 2007: Hiromasa Ikeda, direttore della Soka University e figlio di Daisaku Ikeda, ha consegnato la laurea honoris Causa da parte dell'Università giapponese al Segretario di Stato alla Sanità Fabio Berardi e all’Avvocato Luigi Lonfernini. Il Centro culturale di Firenze, sede nazionale dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, è stato il teatro della cerimonia. Fabio Berardi e Luigi Lonfernini nel 2001 si erano recati a Tokyo per consegnare al presidente della Soka Gakkai Internazionale Daisaku Ikeda il riconoscimento di
Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine Equestre di Sant’Agata per il suo impegno a favore della pace e dei diritti umani. I due ex capitani reggenti Berardi e Lonfernini hanno ricevuto la Laurea Honoris causa per la guida politica e l’impegno dimostrato verso i cittadini il primo, e Lonfernini per il suo impegno e la sua guida politica che hanno contribuito allo sviluppo e alla realizzazione di una pace duratura grazie ai suoi sforzi volti ad arricchire e nobilitare ulteriormente lo spirito umano.
http://www.sgi-italia.org/notizie/index.php?news=339


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Re: La Verità è questa !! a cura di Gabriele
del 07/06/2010 15:39:55

> ahahahahha.....stupendo!!! Sei fortissimo Cons.....ed io adoro Modica, il suo barocco, le sue chiese, Bonaiuto...i suoi cannoli ed il cioccolato. Tornerò presto, saluti.
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Il Presidente Ciampi ha conferito............ a cura di Uno che ne sa qualcosa
del 07/06/2010 13:30:29

> E' prassi che i Presidenti della Repubblica conferiscano onorificenze.
Come è facile intuire che non tutte le persone scelte sono perfettamente conosciute dal Presidente.
Gli Uffici di Presidenza fanno una selesione discrezionale.

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i Benef 'attori. a cura di Sorgente internet
del 07/06/2010 12:57:41

Ordine di S.Agata di S.Marino.

L'Ordine venne istituito il 5 giugno 1923, con delibera del Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San Marino, per ricompensare gli stranieri che hanno rivolto beneficenza verso le Opere Pie Sammarinesi e gli stranieri benemeriti della Repubblica di San Marino.

Nel caso dell'ex ministro Scajola...
c'è chi dà...e chi riceve!
La legge della compensazione.

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Cittadinanze Onorarie a Modica dal 2003 ad oggi a cura di Giovanni Migliore
del 07/06/2010 12:51:15

Cittadinanze Onorarie a Modica

anno 2003 : Luca Zingaretti
anno 2004 : Dott.Ettore Campailla
anno 2005 : Mons. Malandrino Giuseppe
anno 2006 . Prof. Sergio Campailla
anno 2007 : Dott. Pietro Garofano
anno 2007 : Maestro Silvano Frontalini

a breve vi pubblico le copie delle determine

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Cavalieri di sant'Agata a cura di un Cittadino molto attento
del 07/06/2010 12:23:44

San Marino - Scajola cavaliere di Sant'Agata Notizia del 25/01/2010 - 15:47

Il ministro italiano, in visita domani sul Titano, riceverà il titolo equestre della Repubblica di San Marino. … Il ministro Claudio Scajola diventerà nuovo Cavaliere di gran croce dell'Ordine equestre di Sant'Agata. E' il titolo con cui la piccola Repubblica di San Marino onorerà l'ospite atteso per domani mattina sul Titano. … Tra i personaggi illustri che hanno ricevuto, in passato, questo riconoscimento figurano: Koichiro Matsuura, direttore generale dell'Unesco; Miguel Angel Moratinos, ministro degli esteri spagnolo; Jean Paul Costa, presidente della Corte europea dei diritti dell'uomo; il religioso, saggista e filosofo giapponese Daisaku Ikeda, presidente della Saka gakkai international; il calciatore Gianni Rivera; Carla Voltolina, moglie del presidente Sandro Pertini, Maria Pia Fanfani e l'attrice Franca Rame.

http://www.romagnanoi.it/News/Romagna/San%20Marino/Attualita/articoli/119878/Scajola-cavaliere-di-SantAgata.asp

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Cavalieri di gran croce a cura di un Cittadino molto attento
del 07/06/2010 12:19:45

I 110 decorati al merito della Repubblica
Tutti i Cavalieri della Tavola Rotonda

Scicli - Un elenco bizzarro: i nomi dei 110 decorati dai presidente della Repubblica con il titolo di Cavaliere, o superiore.
Una esclusiva Ragusanews.
Divertitevi.

Elenco dei conferimenti

http://www.sciclinews.com/articolo/14027/spartacus....

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Il Cavaliere di Gran croce a cura di Sorgente internet
del 07/06/2010 11:29:06

Cosa lega, gli Ordini dei Cavalieri di Malta, Cavalieri di gran Croce, e la Massoneria.

L'Ordine dei Cavalieri di Malta , nato verso il medioevo, (e tutt'ora una RAPPRESENTA una forza di 12.500 Cavalieri e Dame), è la Punta della Piramide della Gerarchia Massonica. Ovvero, i Cavalieri di Malta, sono i sovrani diretti dell'ordine Massonico (la cui data di nascita è ancora un mistero), che altresi', si pensa essere un ordine creatosi dalle religioni Ortodosse, ovvero le prime religioni EGIZIANE CRISTIANE. E quindi primi discendenti del "segreto" della CHIAVE DI THOT. E l'ordine dei Cavalieri di Gran Croce?,
E' un Ordine creato in Francia e diffuso poi in Italia (per via del Vaticano), creato da NAPOLEONE BONAPARTE, l'uomo che descrisse i LABIRINTI e le stanze situate SOTTO LA SFINGE. Guardacaso dove dovrebbero trovarsi le CHIAVI DI THOT. QUesta è soltanto UNA delle TANTE CHIAVI che collega questi Ordini.
Ritengo come un mio amico, che le chiavi di THOT siano sparse, parte in Francia, parte in Vaticano. E gli unici a CONTROLLARE queste "informazioni storiche", sono GLI ORDINI CAVALLERESCHI.

Il Cavalierato di Gran Croce è una onorificenza di altissimo rango in uso in molti ordinamenti.

Esso, nella scala delle benemerenze degli ordini cavallereschi e di merito, è superiore a quello di Commendatore ed è inferiore talvolta all'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone, che però non è presente in tutti gli ordini cavallereschi esistenti.

UNA CURIOSITA' SU QUEST'ULTIMO ORDINE
Sono tutti o quasi capi di stato, ma la cosa che lascia perplessi è la presenza tra questi di alcuni efferati dittatori, come Tito, Mobutu, Bongo e Ceausescu. Quest'ultimo era insignito anche dell'Ordine del Bagno (Gran Bretagna) e dell'Ordine dell'Elefante (Danimarca) che, ovviamente, una volta condannato per genocidio, gli furono revocati e il suo nome fu cancellato dai relativi albi. Perchè la Repubblica Italiana non ha fatto lo stesso?
Eppure l'art. 5 della L.178/51 prevede:" Salve le disposizioni della legge penale, incorre nella perdita dell'onorificenza l'insignito che se ne renda indegno".

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Il Cavaliere di Gran Croce a cura di Sorgente internet
del 07/06/2010 11:20:26

1-1-2006
Il Presidente Ciampi ha conferito motu proprio, onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
C o m u n i c a t o

In occasione della solennità civile del 1° gennaio, anniversario della entrata in vigore della Costituzione, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi - Capo dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - ha conferito, motu proprio, le seguenti onorificenze:

Dott. Biagio Agnes - Cavaliere di Gran Croce - Giornalista e scrittore;
Gen. Filiberto Cecchi - Cavaliere di Gran Croce - Capo di Stato Maggiore dell'Esercito;
Giuseppe D'Amico - Cavaliere di Gran Croce - Armatore;
Avv. Oscar Fiumara - Cavaliere di Gran Croce - Avvocato Generale dello Stato;
Prof. Avv. Nunzio Guglielmino - Cavaliere di Gran Croce - Vice Presidente Delegato e Consigliere dello Poste Italiane;
Gen. Ilio Muraca - Cavaliere di Gran Croce - Presidente del Comitato Consultivo Riconoscimento Qualifiche Partigiane e Proposte di Decorazioni al Valor Militare;
On. Michele Pinto - Cavaliere di Gran Croce;
On. Alfredo Reichlin - Cavaliere di Gran Croce - ex Parlamentare;
Prof.ssa Maria Rita Saulle - Cavaliere di Gran Croce - Giudice della Corte Costituzionale;
Prof. Gaetano Silvestri - Cavaliere di Gran Croce - Giudice della Corte Costituzionale;
Prof. Domenico Siniscalco - Cavaliere di Gran Croce;
Prof. Giuliano Urbani - Cavaliere di Gran Croce;
On. Valter Veltroni - Cavaliere di Gran Croce;
Dott. Pier Luigi Vigna - Cavaliere di Gran Croce - già Magistrato;


Maurizio Barracco - Grande Ufficiale - Imprenditore;
Arch. Mario Botta - Grande Ufficiale - Architetto;
Dott. Hubert Burda - Grande Ufficiale - Imprenditore dell'Editoria;
Prof. Cosimo Ceccuti - Grande Ufficiale - Presidente della Fondazione Spadolini;
Daisaku Ikeda - Grande Ufficiale - Filosofo saggista;
Andrew R. Jennings - Grande Ufficiale - Presidente Catena Grandi Magazzini Saks Fifth Avenue;
Gen. Libero Lo Sardo - Grande Ufficiale - Comandante Regione Carabinieri Lazio;
Ennio Morricone - Grande Ufficiale - Compositore;
Cap. Gianfranco Paglia - Grande Ufficiale - Medaglia d'Oro al Valor Militare;
Egidio Palmiri - Grande Ufficiale - Presidente Ente Nazionale Circhi;
Luigi Pizzi - Grande Ufficiale - Scenografo;
Prof. Romain Humbert Rainero - Grande Ufficiale - Professore Universitario;
Dott. Mohamed Salmawy - Grande Ufficiale - Giornalista e scrittore;
Mirella Stampa Barracco - Grande Ufficiale - Presidente del Consiglio di Amministrazione EUBEA;

Franco Cerri - Commendatore - Musicista;
Dott. Angelo Di Maio - Commendatore - Armatore;
Dott. Aldo Agatino Forbice - Commendatore - Vice Direttore del Giornale Radio Rai;
Maestro Goffredo Godi - Commendatore - Pittore;
Giuseppe Benedetto Marcenaro - Commendatore - Giornalista e scrittore;
Sen. Carlos Alberto Reutemann - Commendatore - Senatore della Repubblica Argentina;
Don Edoardo Sacchella - Commendatore - Parroco della Basilica di Santa Anastasia;
Dott. Peter Stein - Commendatore - Regista teatrale;
Don Lionello Torosani - Commendatore - Cappellano militare;
Lorenzo Totò - Commendatore - Ristoratore.

Roma, 1° gennaio 2006

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Quanto a lauree honoris causa ... a cura di un Cittadino attento
del 07/06/2010 09:40:33

Preg.mo Sindaco Buscema, ecco altre campane:
http://www.rosalio.it/2007/0323/laurea-honoris-causa-a-daisaku-ikeda/

Tag: Daisaku Ikeda, Palermo, Soka Gakkai, Università di Palermo.
commenti a “Laurea honoris causa a Daisaku Ikeda”
mr.Tamburino 23 marzo 2007 alle 13:56 lauree ad honoris causa…che notoriamente servono per dare luce agli atenei e per ringraziare grandi personalità… solo io non conosco il grande dottore prestigioso di cui sopra? di certo non dico di far dare una laurea a vasco rossi ma…
chiara 23 marzo 2007 alle 14:52 Non ti preoccupare, già è stato fatto, gli hanno dato la laurea in Scienze delle Comunicazione, come anche a Valentino Rossi, tutti esperti di comunicazione???
Anna 25 marzo 2007 alle 23:55 caro mr. tamburino sarei tanto felice se tu potessi approfondire le tue conoscenze sul Sig. Ikeda é un grande uomo come pochi, veramente pochi. n.b. Io adoro Vasco Rossi. ciao
Emanuele 4 aprile 2007 alle 17:16 La penso come Anna.Questo Sig. Ikeda e’ veramente un monumento vivente. Ho letto che doveva morire a 30 anni per tubercolosi e ne ha quasi 80!!!
Lui dice che e’ Grazie alla pratica del Buddismo di Daishonin e al legame Maestro e Discepolo.
Non ci resta che provare!…..:) Comunque anch’io stravedo per Vasco!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Sindaco Buscema e Cittadinanza Onoraria Daisaku Ikeda a cura di un Cittadino attento
del 07/06/2010 07:28:08

Preg.mo Sindaco Buscema, nella sua risposta al Consigliere Giovanni Migliore, lei dice tra l’altro che, in vista del conferimento della cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda, nel suo ufficio si è svolta una riunione con i rappresentanti della comunità locale della Soka Gakkai. Le chiedo cortesemente di sottoporre loro questo elenco. Visto il polverone che si è sollevato attorno alla vicenda mi piacerebbe conoscere l’elenco esatto delle cittadinanze onorarie conferite al signor Daisaku Ikeda. Mi riferisco solo a quelle italiane, le altre lasciamole stare. In particolare vorrei conoscere, non per curiosità ma per consapevolezza, se mancano dei Comuni all’elenco che sottopongo alla sua attenzione e a quella dei membri della Soka Gakkai. Vorrei anche sapere se l’elenco, racimolato da quanto emerso da alcuni post di questo forum, ivi compresa la sua risposta, è corretto. Perché, navigando in questo mare magnum anzi, in questo oceano, sono venute fuori anche targhe e dottorati vari. Ma, come lei ha più volte affermato, la trasparenza è un obiettivo del suo impegno politico. In nome di questa trasparenza attendo fiducioso una risposta. Grazie.
ELENCO PROVVISORIO, FORSE INCOMPLETO,FORSE IMPRECISO, DELLE CITTADINANZE ONORARIE ITALIANE di DAISAKU IKEDA:
Asti – Castelbuono – Cecina – Certaldo – Civitavecchia -Firenze - Floridia – Grosseto - Marciana Marina – Matera - Modica - Occhiobello – Palermo – Pisogne – Sabaudia - San Marino - San Benedetto del Tronto - San Lazzaro di Savena - Terracina – Torino - Venegono Superiore.

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Per saperne di più a cura di Fonte Google
del 06/06/2010 14:44:52

A Mattia, che chiede una mano,si consigliano queste letture:
http://controsokagakkai.blogspot.com/2009/12/i-furbetti-del-gohonzino-parte-vi.html

http://controsokagakkai.blogspot.com/2009/12/lettera-ai-membri-della-soka-gakkai.html

http://www.cesap.net/forum/viewtopic.php?f=49&t=712&sid=7ee24abac5aefdf11388281d74dd5e93&start=20

http://it.groups.yahoo.com/group/forumsokagakkai/


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L'importanza di ascoltare altre campane a cura di Fausto Righi
del 06/06/2010 14:04:49

Preg.mo Signor Sindaco Buscema, condivido pienamente le osservazioni di "un cittadino attento" al post 3876, sull'importanza di non limitarsi a sentire una sola campana, quella suonata dalla Soka Gakkai, ma di ascoltarne anche altre.
Nella sua risposta trovo, per esempio, molti punti in comune con quanto affermato in http://www.ilquotidiano.it/articoli/2008/06/25/86226/alcune-
precisazioni-di-roberto-minganti-su-daisaku-ikeda-e-sulla-soka-gakkai . Allora proviamo a sentire altre campane. Nel suo discorso , come in quelli della Soka Gakkai, si esalta la circostanza che il Signor Daisaku Ikeda ha scritto un libro con il Signor Aurelio Peccei ,del Club di Roma. Secondo me, stando al risultato delle mie ricerche, sarebbe meglio stendere un pietoso velo su questa
esperienza e augurarsi che cada quanto prima nel dimenticatoio. Domanda: CHI è AURELIO PECCEI? Risposta:
1. Ambientalismo di Razza: Aurelio Peccei ed il Club di Roma: il 26 giu 2008 ... Aurelio Peccei apparteneva alla massoneria e faceva parte del Comitato dei 300 (Il Comitato fu fondato dalla Nobiltà nel 1729 per occuparsi ...
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3. LA MASSONERIA
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vt49.html
Ma andiamo avanti, adesso sentiamo l'altra campana su Noriega.
FREE LANCE La fonte di questa notizia è il generale Noriega stesso, che ha testimoniato che Daisaku Ikeda gli ha fornito i fondi monetari di Soka Gakkai per le sue ...
sinngail.blogspot.com/ - Copia cache - Simili
Soka Gakkai's Cocaine Business - [ Traduci questa pagina ] It was that Daisaku Ikeda was investing followers' honest fund in cocaine business cooperating with Noriega. From the benefit, Ikeda gave enormous amount of ...
www.e-net.or.jp/user/mblu/ndb/.../mayaku-e.html - Copia cache - Simili
1. 16.8 Daisaku Ikeda and the Noriega Clan: White Cocaine Zen ... - [ Traduci questa pagina ]
16.8 Daisaku Ikeda and the Noriega Clan: White Cocaine Zen`^ (false high priest temple control priest) Religion. www.mombu.com/.../t-168-daisaku-ikeda-and-the-noriega-clan-white-cocaine-zen-false-high-priest-temple-control-p... - Stati Uniti - Copia cache Ai vertici della Gakkai , tratto da http://sokagakkai.splinder.com/ . Forse i membri non sono informati abbastanza su chi è veramente Daisaku Ikeda e cosa combinano i vertici della SG. E' stato addirittura rivelato che Ikeda avrebbe COPERTO CON I FONDI DELLA SG IL TRAFFICO DI COCAINA A PANAMA in complicità col generale NORIEGA (dittatore panamense di cui è nota l'amicizia con Ikeda), sarebbe stato proprio quest'ultimo a rivelarlo, e la vicenda sarebbe documentata in un rapporto della CIA. Da questo traffico Ikeda avrebbe ricavato ingenti somme, il tutto è pubblicato in un libro dal titolo "Amerika-goroshi no Cho-hasso" (traduzione in inglese "An Unconventional Method for Killing America", eccolo a questo link:http://www.kstrom.net/cgi-
bin/afp4/amazon_products_feed.cgi?Operation=ItemLookup&ItemId=4198501653) del Prof. Yoshihiro Tsurumi direttore nell'università di New York City dell'Istituto di ricerca economico. Provate a leggere queste pagine, purtroppo non in italiano, e vi farete un'idea... Soka Gakkai's Cocaine Business (citazione in inglese del libro di Tsurumi) http://www.e-net.or.jp/user/mblu/ndb/skbk1/sg1/media/mayaku-e.html Daisaku Ikeda Finance les Operations de Cocaine de Manuel Noriega http://www.prevensectes.
com/chambre/noriega-francais.html EN EL FONDO SIEMPRE HUBO TRIANGULACION ENTRE IKEDA, OSAWA Y NORIEGA http://www.sgeye-ar.com/triangulacion_ikeosanor.htm
Daisaku Ikeda en busco de la fama y lucro http://www.geocities.
com/SoHo/Lofts/8907/indice26.html Sembra che un po' da tutte le parti del mondo ci sia da ridire su Ikeda, ed un motivo ci sarà...altro che Kosen Rufu e la pace del mondo, nobili intenti che mascherano chissà quali giochi....
All'interno della SG in Italia ci sono stati un bel po' di momenti di confusione e contestazione che continuano tuttora, e sono documentati in questi link:
http://www.scmc.it/ForumERM/Docs/docs_index.html
http://www.sokarinnovamento.it/home.html (Sparito?) Adesso, sig. Buscema, le chiedo una cortesia. Non mi dica che tutto quello che circola in rete è falso. In rete troviamo le Leggi, la Costituzione Italiana, il Vangelo. Troviamo, soprattutto,la possibilità di far girare democraticamente le informazioni . Certo, ci sono persone scorrette anche in rete, che scrivono cose inattendibili, ci sono quelli che censurano, quelli che non accettano il dialogo pur dichiarandosi aperti al dialogo, che dicono il falso, insomma c'è proprio di tutto, come nella vita reale. Ma come nella vita reale, anche in rete, che è vita virtuale, ci sono persone oneste,corrette, che si sforzano perché la verità venga a galla. Grazie dell'attenzione e delle risposte che gentilmente mi vorrà fornire.

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La Verità è questa !! a cura di Un convertito.
del 06/06/2010 09:31:36

Ho appena guardato "il video del mio Signore".
Ho pianto di gioia,ho visto una luce diversa,orientale,nipponica.
Mi sono convertito.
Comincerò da oggi.
Invece di seguire la solita S.Messa,in Chiesa,andrò a cercarmi un tempio buddista. Chiederò la revoca dei sacramenti ricevuti: Battesimo,Comunione e Cresima.
Lascio la mia fede cristiana per abbracciare quella del mio Fratello modicano Daisaku Ikeda.
Spero che tutti i modicani faranno lo stesso.
Sono troppo pochi attualmente a Modica i seguaci della dottrina buddista di Nichiren Daishonin.
Spero in una conversione di massa.
MODICA CITTA' DEL BAROCCO E DEL BUDDISMO LAICO.
Uno slogan bellissimo, che ve ne pare ?

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scambio di opinioni a cura di Ottimista
del 06/06/2010 08:36:43

In data 5 giugno 2010 ecco cosa si dicono due blogger su un forum buddista:
Aggiungo....quando sento persone che con enfasi dichiarano di aver ricevuto regali o messaggi da Ikeda mi vien da sorridere. E' cosa nota ormai ,anche se poco diffusa che esiste un nutrito staff preposto a scrivere per lui figuriamoci se ci risponde personalmente .Questa non vuole essere una critica al presidente (onorario) Ikeda ma a chi vuol far credere il contrario .A meno chè non lo si incontri di persona e credo che ci siano veramente poche persone che lo hanno incontrato a tu per tu .Sarebbe piu' utile essere piu' sinceri ,probabilmente si eviterebbero molte delusioni. Per quello che so io ,e non credo di sbagliarmi ,Ikeda non ricevette di persona nemmeno la delegazione che andò in Giappone per riferire sulla questione vecchia gestione e sicuramente non era cosa di poco conto .Ma alcuni sono convinti che sia lui in persona che spedisce regalini e messaggi ,perchè è questo che si vuol far passare,che lui è lì pronto a rispondere ai nostri richiami .Questo modo a mio avviso è ingannare le persone e far credere che Ikeda sia onnipotente ,infallibile ...un Dio ....ma io non credo in nessun Dio....altrimenti cambierei religione.# http://buddismo.forumcommunity.net/?t=37834360

; Quando, nel crepuscolo del secolo scorso, Ikeda osannava il nuovo millennio entrante, con poemi del tipo il secolo dell'umanità o il millennio dell'umanità, del risveglio e della tolleranza; o frasi similari, deve essere rimasto stordito, di fronte all'undici settembre, chi se lo aspettava? Il millennio entrante è stato inaugurato nel modo tutto a rovescio di come aveva preconizzato Ikeda, quindi anche da questo si deve capire che è un ingabellatore, un chiacchierone, salvo poi, che se qualcuno gli pone delle questioni dottrinarie, egli si defila, alla faccia del dialogo.
Tutta questa mia filippica, tende a dimostrare l'inutilità di questa organizzazione, anche se si tratta di una società corposa nel mondo; perfettamente inutile.
Questo lo dico per smontare coloro che si riepiono la bocca di magnificenza e vanno in estasi, quando considerano il grande sviluppo della Gakkai.
http://buddismo.forumcommunity.net/?t=38029301

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video sul mio Signore a cura di Email firmata
del 06/06/2010 00:11:22


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Link su Radio Rtm Risposta del Sindaco a cura di Giovanni Migliore
del 05/06/2010 22:19:53



http://www.radiortm.it/2010/06/05/modica-sulla-cittadinanza-onoraria-a-daisaku-ikeda-il-sindaco-risponde-al-consigliere-migliore-riceviamo-e-pubblichiamo/

Il contenuto è oramai conosciuto, interessanti posso essere i commenti :


Commenti

*
aa capito
5 giugno 2010 alle 12:23

AAAA CAPITO A CUPPA E RI PIERO TORCHI BASTAVA RILLU PRIMA AHAHAHAHH
*
SUPERPIPPO
5 giugno 2010 alle 13:15

CARO CONS. MIGLIORE. SCIPPA E POTTA A CASA
*
nino dixit
5 giugno 2010 alle 14:35

La classica “velina” passata da qualcuno (Sichera?) al buon Antonello.
*
gioggino
5 giugno 2010 alle 17:05

sig.sindsaco, mi faccia il piacere
tante parole per non dire niente.
perchè non interviene sull’argomento la chiesa cattolica modicana ?
*
ahahahah
5 giugno 2010 alle 17:15

cons. migliore a lei la parola…………..

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Pacifismo armato??? a cura di Fonte internet
del 05/06/2010 17:31:29

Signor Sindaco, questa non è una domanda, è una comunicazione attendibilissima, fatta dal signor Daisaku ikeda nell’ambito delle sue annuali proposte di pace alle Nazioni Unite. Questa è la proposta del 2003, ed è attendibilissima perché è riportata dal sito UFFICIALE della Soka Gakkai.
Gliela trasmetto così come la commenta un blogger. Grazie dell’attenzione.
“Daisaku Ikeda PACIFISTA?

Dichiarazione di Daisaku Ikeda, nell’ambito della Proposta di Pace 2003
“In certi casi di emergenza può persino rendersi necessaria una risposta armata; è innegabile che tale atteggiamento risoluto possa esercitare un effetto deterrente. Per usare le parole di Max Weber, il totale rifiuto della forza militare può essere possibile a livello personale, nell’ambito di una “etica dei fini ultimi”, ma non è necessariamente realistico come “etica della responsabilità”, come opzione praticabile nell’arena politica”.
http://www.sgi-italia.org/chi/propace2003.html

La gravità di questa affermazione si commenta da sola e spiega perché sensei abbia guidato il Komeito, partito che ha sostenuto l’intervento armato in Iraq, il riarmo nucleare e che non si è mai opposto, in Giappone, alla pena di morte. Coraggio, membri della Soka, spiegatemi come fate ancora a considerare questo individuo un leader buddista e pacifista.
http://sokagakkai.splinder.com/post/21777727/problemi-col-blog/comments/1223#comments

Commento di Fonte internet: Sempre più strano l’abbinamento di Ikeda con Gandhi. Il Mahatma predicava davvero la non violenza, Ikeda afferma che può rendersi necessaria una risposta armata. Non sempre però. Solo in certi casi.




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Re: Re: Sindaco Buscema e fonti attendibili: Indagine soka sull'aborto a cura di Controvedetta
del 05/06/2010 17:04:45

> Signor Sindaco, questa fonte, secondo lei, è attendibile?
‘Hai abortito?' L' indagine spacca i buddisti
Repubblica — 06 maggio 2009 pagina 9 sezione: TORINO
ISOCIOLOGI dell' Università studiano il successo torinese del movimento buddista Soka Gakkai ma le domande del questionario spaccano le correnti interne all' associazione. Molti membri si dicono perplessi per l' invasione di una sfera tanto personale e chiedono maggiori garanzie di privacy. «Se a un cattolico venisse richiesto di rispondere per iscritto a domande come: "quante volte hai abortito", "quante volte hai rapporti sessuali", "fai uso del preservativo", "se domenica ci fossero le elezioni politiche, andresti a votare e cosa", come si sentirebbe?»: è quel che scrive un "buddista legittimamente preoccupato" dopo che nelle scorse settimane si sono organizzate nella sede di via Cirenaica diverse riunioni con i fedeli e i rappresentanti del Cesnur (Centro studi nuove religioni) che conducono lo studio sociologico. «C' è stata parecchia resistenza di una parte di membri dell' associazione a sottoporsi a questa indagine - spiega Massimo Introvigne, fondatore del Cesnur - … … Secondo le indiscrezioni il malcontento trova radici più lontane e questa vicenda avrebbe solo messo in evidenza la spaccatura all' interno del movimento tra il gruppo più conservatore che è stato alla guida dell' associazione fino a qualche anno fa e il gruppo invece più progressista che gli è subentrato di recente. - OTTAVIA GIUSTETTI

http://ricerca.rephttp://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/05/06/hai-abortito-indagine-spacca-buddisti.html
P.S- Per "vedetta"- Ha mai pensato che quello che è "noia" per lei, non è noia per altri? Per cortesia, con questa insofferenza, lei dimostra scarsa tolleranza e nessun rispetto per le idee e gli interessi degli altri.

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Re: Sindaco Buscema e fonti attendibili: I figli del sole a cura di vedetta
del 05/06/2010 16:17:45

> CHE NOIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Sindaco Buscema e fonti attendibili: I figli del sole a cura di un Cittadino attento
del 05/06/2010 15:17:59

Signor Buscema,Sindaco di Modica,ma secondo lei è attendibile questa fonte? Io direi di sì.A.Del Boca e M.Giovana sono ilustri esperti. Per cortesia, legga con attenzione!
Estratto dal libro :
Angelo DEL BOCA e Mario GIOVANA, I "figli del sole", Feltrinelli, Milano 1965
( citato anche nella rivista " Terzo Reich" a cura di Indro Montanelli 1966)
"(...)
Nel maggio del 1964 annunciava infatti che avrebbe partecipato anche alle elezioni per la Camera e che avrebbe presentato trentadue candidati. La sua pretesa di essere considerata come un movimento esclusivamente religioso era del resto semplicemente grottesca. Non solo si è sempre espressa in termini assai chiari sulla politica interna, ponendosi al fianco delle forze anticomuniste e antioperaie, ma ha criticato la politica estera dei conservatori, insistendo per un'azione più "convinta" e più "energica" , per la restituzione dell'arcipelago delle Ryukyu ( Okinawa compresa ), delle isole Bonin e delle Kurili, e per un avvicinamento ai popoli asiatici "più sensibili nel prestare ascolto al verbo buddista di Nichiren".
Nel novembre del 1964 la "Soka Gakkai" compiva il passo decisivo dando vita al "Komeito"
( Partito dell'Onestà di Governo ) e affidandone la direzione a Koji Harashima. : Ma poichè la Costituzione giapponese proibisce che le religioni esplichino attività politiche, la "Soka Gakkai" annunciava che il Komeito doveva essere considerato come un organismo del tutto indipendente dalla setta buddista, ricorrendo così ad un altro espediente per mascherare la sua mostruosa crescita.
(... .... )La tecnica per ottenere le conversioni è decisamente intimidatoria, terroristica.
"Se ti converti, avrai salute, benessere, felicità. Prova e vedrai, " suggerisce il missionario in cerca di proseliti." Se ti rifiuti andrai incontro alla catastrofe...."
(.......) Da questo momento il neofita entra a far parte di una società dalle strutture tipicamente militariste ed è tenuto a " contribuire di persona" alla diffusione del movimento organizzando la sera , dopo il lavoro, " riunioni di vicinato" , durante le quali egli farà opera di proselitismo (.......
.)Appena la setta si afferma in un quartiere o in un villaggio, si assiste alla irreggimentazione della popolazione secondo il vecchio criterio nazista dei block.
La riunione di quindici famiglie dà vita ad una "squadra" ; sei squadre vengono a costituire "una compagnia"; dieci compagnie un "distretto" ; trenta distretti una "regione" ; un certo numero di regioni un "capitolo generale, " che risponderà direttamente al quartier generale di Tokyo, dove il presidente
( o comandante in capo ) avrà l'ultima decisiva parola.
La "Soka Gakkai" dispone inoltre di una "sezione giovanile" che conta milioni di membri organizzati secondo i modelli della Hitler-Jugend e della " Gioventù Italiana del Littorio" ; di una sezione "universitaria, " una sezione "studi" , una sezione " culturale" , una sezione "guida" , una sezione" controllo" e così via. Le quote associative e la vendita degli altari e degli altri oggetti religiosi garantiscono inoltre alla società un cespite che nel 1963, ad esempio, ha toccato gli otto milioni e mezzo di dollari. Una volta all'anno, infine, la "Soka Gakkai" organizza un congresso nazionale al quale partecipano alcune decine di migliaia di iscritti e che si conclude con una oceanica adunata allo stadio di Tokyo e con una sfilata dei reparti giovanili, in divisa, davanti al podio occupato dal presidente e comandante in capo, Daisaku Ikeda.
Giunto alla massima carica il 3 maggio del 1960, alla morte di Josei Toda, il trentacinquenne Daisaku Ikeda , che proviene dalle organizzazioni giovanili del movimento, accentua il carattere militarista della società, stimola l'operazione shakubuku ( conversione forzata ) e confida all'inviato di una rivista americana che egli distruggerà " i corrotti elementi della politica giapponese, i quali ignorano l'individuo e curano soltanto i propri interessi."
Richiesto di un giudizio sulle religioni, risponde : "Io e i capi della "Soka Gakkai" abbiamo fatto studi e ricerche su tutte le religioni del mondo. Ed abbiamo scoperto che, per una ragione o per l'altra, sono tutte false, troppo mistiche , superate." Nonostante lo straordinario successo della società ed il diffuso sospetto che vi adersicano segretamente molti deputati conservatori e persino socialisti, la "Soka Gakkai" conta molti avversari e viene definita dalla stampa democratica giapponese come fascista, militarista, fanatica, sacrilega, ultranazionalista, pericolosa, intollerante, aggressiva.
Il vice presidente della Università di Rissho, Shobun Kubota, ha dato della "Soka Gakkai" un giudizio partiicolarmente duro: "Il principio del buddismo è di contenere i desideri dell'uomo , che riguardano il sesso, la gola, la ricchezza e l'ambizione, ma la "Soka Gakkai" promette il soddisfacimento di tutti questi desideri. Essa sfrutta le debolezze dell'uomo come veicolo della sua espansione. Ha le stesse caratteristiche del nazismo ed è infine una corruzione del buddismo."
Già individuata dal Morris ancor prima del 1958, come " una forma di nazionalismo antiprogressista che può esercitare un'influenza veramente importante, specialmente in un periodo di crisi economica, " veniva così in seguito giudicata da Michael Edwardes: " gli obiettivi poco chiari della setta sono oscuri, ma essa ha chiaramente una tendenza conservatrice e può rappresentare un nuovo e non certo benvenuto elemento nella vita politica giapponese".
Ha scritto Hessel Tiltman , una seria crisi - e il Giappone (........)potrebbe essere spinto, sotto l'azione congiunta delle vecchie forze reazionare e dei nuovi movimenti pseudo-spirituali e tradizionalisti, verso esperimenti autoritari, e questa volta il fascismo potrebbe avere anche un nuovo volto, meno violento e aggressivo del passato, ma più ambiguo. Il volto mistico della "Soka Gakkai", ad esempio. Questa setta buddista che è riuscita a trasformarsi in un partito di massa ( cosa mai accaduta agli altri movimenti di estrema destra , prima e dopo la seconda guerra mondiale ) e che ha inviato alle urne, in occasione delle elezioni per il Senato del 1962, i propri iscritti inquadrati in plotoni. "
http://www.janula.it/gente/forummostra.php?cod=33&offset=240

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Re: Re: Chiusura ricerche (almeno da parte mia) a cura di Mattia
del 05/06/2010 13:34:04

> Grazie per il suo riconoscimento. lei certamente saprà di più.
La prego di darci una mano.Possibilmente abbiamo sbagliato tutto.Il confronto permetterà di conoscere meglio i fatti o "misfatti"

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Re: Chiusura ricerche (almeno da parte mia) a cura di tutti cretini
del 05/06/2010 13:04:39

> tutte imbecilli queste istituzioni che non hanno capito nulla di Ikeda. Il vero giudizio con cognizione di causa è quello dato dagli internauti di questo blog: Darwin, dott Jekill, pippinu ra triona,mattia e ammia, ecc...,complimenti.
Commenti: 1
Re: nota di risposta interrogazione cittadinanza onoraria Ikeda a cura di un Cittadino attento
del 05/06/2010 13:04:37

> Signor Sindaco Antonello Buscema, non mi dilungo perchè è stato scritto fin troppo per smontare le cose che lei asserisce.Basta cercarle in questo stesso forum, senza bisogno di andare lontano. Le ricordo, comunque, che gli argomenti della sua lettera sono gli argomenti classici, oserei dire proprio gli stessi, con i quali la Soka Gakkai risponde a chi manifesta contrarietà. Davanti a questa constatazione mi chiedo se la sua risposta sia l'espressione e la conseguente elaborazione di una sua approfondita e diretta conoscenza della questione, conoscenza remota perchè ci vuole tempo a sapere tutto quello che lei dice o se provenga, non so, da qualche fonte esterna. Perchè, comunque,mi vengono in mente altre riflessioni. Magari lei si è documentato su siti ufficiali della soka gakkai. In questo caso converrà con me che siamo in presenza, come minimo, di "fonti di parte". Mai ascoltare una sola campana! Se invece si è documentato su altre fonti internet, allora quello che sostiene in merito alle fonti contrarie , cioè, l'inattendibilità, vale anche per le fonti favorevoli. Sono certo che nella sua qualità di politico lei sa bene che non è il caso di usare due pesi e due misure. Pertanto, Signor Sindaco Antonello Buscema, illustri , per cortesia, ai suoi concittadini, a me, alle migliaia di internauti, quale è la fonte della sua risposta. E' una questione di democrazia. La ringrazio anticipatamente e attendo fiducioso una risposta da lei, anche nella sua qualità di primo cittadino.
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Re: Per conoscenza : rischio controquerela e risarcimento danni a cura di Altra fonte internet
del 05/06/2010 12:36:27

> Come mai, dopo questo altisonante proclama, non c'è stata alcuna denuncia? Il Web è pieno di siti contrari alla Soka Gakkai, e non solo in italia e in Europa, anche negli Stati Uniti.Però nessuna denuncia. Come si fa a denunciare tutti quelli che hanno capito? Sarebbe come denunciare, uno per uno, i membri di un grandissimo esercito. E in base a che cosa? Vogliono una CLASS ACTION???
Credo, molto semplicemente, che non si possa querelare chi dimostra, con documenti,testimonianze, fatti e ragionamenti,che le cose stanno così, ma così e basta.Credo anche che ne potrebbe venire fuori anche di peggio.Conviene? Ci vuole davvero coraggio a dichiarare che la soka gakkai è aperta al dialogo.Poi c'è una cosa che non capisco. La soka gakkai insegna che quando le cose ci vanno male non dobbiamo prendercela con gli altri, perchè la responsabilità è nostra.Per aver posto cause negative, magari in una vita passata. Se invece le cose ci vanno bene, non occorre ringraziare nessuno, perchè le cose che ci vanno bene sono le risposte alle cause positive che avremmo messo. Questa, molto succintamente, è la Legge di causa ed effetto diffusa dalla Soka. Ma se le cose stanno così, cioè secondo questa legge-che sarebbe ferrea- perchè la soka se la prende con i siti che non la condividono? In base alla legge di causa ed effetto, la colpa non dovrebbe essere di questi siti, ma della soka che ha posto cattive cause. Non so se mi sono spiegato. O la legge di causa e effetto si applica solo quando fa comodo?

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nota di risposta interrogazione cittadinanza onoraria Ikeda a cura di Email del Sig. Sindaco Antonello Buscema
del 05/06/2010 12:11:52


Egr. Sig. Consigliere,
alcune precisazioni preliminari alle Sue domande:
Voglio anzitutto precisare che, prima di determinarmi a conferire al Presidente Daisaku Ikeda la cittadinanza onoraria del Comune di Modica, ho ritenuto di documentarmi sull’ iter procedurale seguito , in occasioni di altri conferimenti, da parte dei miei predecessori.
A tal fine voglio precisarLe che, a non voler andare troppo indietro nel tempo, il mio ultimo predecessore, ha conferito almeno altre 5 cittadinanze onorarie. In tutti i suddetti casi, la cittadinanza è stata conferita con provvedimento sindacale, senza che mi ricordi ci siano state preliminari iniziative di coinvolgimento del Consiglio comunale.
Tuttavia, sia perché ritengo il conferimento della cittadinanza onoraria un atto squisitamente politico, sia in considerazione dell’alto spessore dell’evento, sia perchè era mio desiderio che l’iniziativa fosse largamente condivisa, soprattutto nel suo senso più profondo, ho ritenuto di coinvolgere i capigruppo, organizzando all’uopo un incontro.
Peraltro a detta riunione, tenutasi nel mio ufficio, hanno anche partecipato tutti i consiglieri presenti in quel momento nel Palazzo di Città, contestualmente invitati.
Alla riunione hanno anche partecipato alcuni rappresentati della comunità locale della Soka Gakkai Italiana, i quali hanno interloquito con gli intervenuti.
Come Lei stesso potrà accertare informandosi direttamente presso gli intervenuti, tutti i presenti hanno manifestato piena e convinta adesione all’iniziativa.
Mi dispiace che Lei non sia potuto intervenire, così come invece hanno fatto numerosissimi suoi colleghi consiglieri.
Le sue doglianze mi sembrano pertanto davvero immotivate.
Non mi spiego, altresì, perchè Lei non abbia manifestato prima le Sue perplessità, tenuto conto anche del fatto che sia la Mostra sui Costruttori di Pace (visitata peraltro con interesse da numerossisime scuole della Città), che l’evento concernente il conferimento della cittadinanza onoraria al Presidente della SGI Daisaku Ikeda, sono state ampiamente e preventivamente pubblicizzate con manifesti murali e comunicati stampa.
Voglio inoltre aggiungere che, al termine della cerimonia del 30 gennaio 2010 alla quale hanno peraltro partecipato anche persone provenienti da tutta la Sicilia, diversi capigruppo, di maggioranza e di opposizione, nel manifestare vivo interesse e soddisfazione , hanno altresì auspicato l’organizzazione di ulteriori iniziative per conoscere meglio il pensiero e l’opera di Ikeda.
A tale ultimo riguardo, non so se Lei, quando dice di “essere stato travolto da notize sconvolgenti”, abbia eventualmente utilizzato fonti non ufficiali provenienti da taluni siti internet, di cui pure io ho avuto conoscenza prima di determinarmi al conferimento della suddetta cittadinanza onoraria.
A tal proposito sono dell’idea - senza beninteso in alcun modo mettere in discussione l’importanza di tale straordinario strumento di comunicazione - che le fonti ricavabili da internet non siano sempre e tutte attendibili, soprattutto perchè, com’è noto, attraverso tale sistema chiunque può divulgare affermazioni ingiuriose e/o calunniose del tutto impunemente, nascondendosi a volte anche dietro pseudonimi, che consentono, senza alcuna assunzione di responsabilità, di muovere accuse infamanti od infondate, magari per acrimonia personale, poi non verificabili, e comunque all’insaputa dell’interessato.
Da parte mia, ho preferito documentarmi personalmente, sia attraverso la lettura di alcuni degli scritti dello stesso personaggio in questione, sia attraverso la consultazione del sito ufficiale internet della Soka Gakkai.
Ed invito Lei a fare altrettanto.
Peraltro sono venuto a conoscenza che, su un quotidiano on-line della Provincia di Ragusa, sono state fatte gravissime affermazioni in ordine ad asseriti “affari” tra Noriega ed il Presidente Ikeda.
Fermo restando che le fonti in questione sono tutte da verificare, dato che stridono in maniera eclatante con quanto da me personalmente constatato, e con quanto peraltro illustri studiosi, quali il prof. La Spina ed il prof. Sichera, hanno avuto modo di appurare conducendo estese ricerche sull’opera ed il pensiero del Presidente Ikeda, mi permetto di ricordare che Daisaku Ikeda ha dialogato con i maggiori leader mondiali sui problemi riguardanti il futuro dell’Umanità (solo per fare qualche nome: Zhou En Lai, Henry Kissinger, Margareth Tatcher, Francois Mitterand, Hosni Mubarak), nonché con i più grandi paladini dei diritti umani, tra cui Austrégesilo de Athayde, uno dei promotori della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, Aurelio Peccei, fondatore del Club di Roma, Linus Pauling, Nobel per la Chimica e la Pace, ed è inoltre amico di molti premi Nobel per la Pace viventi: Esquivel, Gorbaciov, Nelson Mandela, Rigoberta Menchu Tum.
Sicché, anche gli incontri con dittatori come Noriega vanno visti nel giusto contesto degli sforzi, ad opera di un promotore non violento della pace a livello mondiale, di creare ponti di dialogo persino con personaggi del tutto discutibili, come è certamente Noriega.
Le preciso peraltro che - solo per parlare dell’Italia - il Presidente Ikeda è stato insignito nel 2006 dell’alta onorificenza di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana, conferitogli proprio dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi.
Questo riconoscimento, come Lei saprà, viene attribuito dal Presidente della Repubblica soltanto a personalità di rilievo del mondo letterario, artistico, sociale e umanitario.
Peraltro, i rapporti tra l’Italia e la Soka Gakkai Internazionale sono consolidati da molti anni. Per esempio, già nel 1981, per la prima volta nella storia del Teatro alla Scala di Milano, tutto l’entourage della Scala (il direttore Claudio Abbado, gli orchestrali, i cantanti, gli operai) si è trasferito a Tokyo per due mesi, ospite dell’Associazione concertistica Min-On, fondata dal Presidente Ikeda.
Sono altresì consolidati i rapporti tra la Sicilia e la Soka Gakkai Internazionale. Infatti, nel 1984, in collaborazione con le Soprintendenze alle Belle Arti di Siracusa, Palermo ed Agrigento, sono stati esposti in Giappone, nel Museo Fuji, fondato dallo stesso Ikeda, oltre 900 reperti di epoca greca ritrovati in Sicilia.
Inoltre i Comuni di Palermo, Castelbuono e Floridia hanno conferito al Presidente Ikeda, già alcuni anni fa, la cittadinanza onoraria di quelle Città.
Del resto, anche altri insigni Comuni d’Italia, tra cui Firenze e Torino, nonché la Repubblica di San Marino, hanno conferito dei riconoscimenti ad Ikeda.
Ma, al di là delle “rassicurazioni” che tali autorevoli precedenti potevano darmi, ciò che più mi ha colpito, anche in quanto cattolico, è stato il pensiero di Ikeda, non a caso definito da N. Radhakrishnan, Presidente della “Gandhi Smriti”, il “Gandhi vivente”.
Non dimentichiamo, infatti, che Ikeda è uno dei più noti attivisti internazionali nel campo dell’educazione alla pace e delle proposte di disarmo e collabora da anni con diverse istituzioni delle Nazioni Unite.
Per questo motivo, nel conferire la cittadinanza, ho affermato che essa era un’occasione per aprire la Città allo scambio culturale e religioso, per far rigenerare quei valori umani, in comune tra la nostra Città ed il pensiero di Ikeda, quali il rispetto per gli altri, la solidarietà, l’attenzione e la compassione verso chi soffre, l’amicizia.
In occasione del conferimento, avendo avuto modo di leggere la Lectio magistralis di Ikeda in occasione del conferimento della laurea da parte dell’Università agli Studi di Palermo nel marzo del 2007, ho detto inoltre di ringraziare Ikeda per come ha saputo riconoscere in noi Siciliani ciò che spesso noi stessi dimentichiamo, ovvero di essere “la chiave di tutto”, di “essere crocevie di culture” e quindi di poter creare valore.
Valore si crea, infatti, anche attraverso lo scambio tra culture, la disponibilità all’ascolto dell’altro e/o del diverso. Così come è tradizione, del resto, secondo una visione autenticamente cristiana, che rifiuta di vedere il diverso da sè come un nemico od un pericolo, ma viceversa considera ogni incontro quale un’occasione irripetibile di arrichimento personale, nella condivisione di ciò che a tutti noi indistintamente appartiene, ovvero l’umanità.
Questi sono esattamente i punti in comune tra i valori che da sempre contraddistinguono la nostra Comunità ed il pensiero di Ikeda al quale fra l’altro aderiscono anche diversi nostri concittadini, seppur minoritari. Queste le ragioni del conferimento.
Ritenendo di avere fornito risposte oltremodo esaurienti agli interrogativi posti, voglio sperare che Lei possa essere ampiamente soddisfatto e possa rapidamente superare quello stato di turbamento ed incredulità che, involontariamente, ho contribuito a determinare.


Antonello Buscema
Sindaco di Modica

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Re: Per conoscenza : a cura di Dottor Jekyll e Mr. Hyde
del 05/06/2010 11:26:46

> Uguale uguale, Nostro Signore Gesù Cristo, il più calunniato dell'umanità e crocifisso, HA PERDONATO.
Anche loro perdonano le calunnie, ma con la benedizione di legali di fiducia.
Forse il Signor Daisaku Ikeda e l’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai non sanno che la strada della Santità è dura, impervia e facile da smarrire.

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Chiusura ricerche (almeno da parte mia) a cura di Fonte internet
del 05/06/2010 11:10:31

Chiudo qui le ricerche effettuate su Daisaku Ikeda,indubbiamente un grande personaggio di risonanza mondiale del buddismo laico.
Rispetto la sua opera continua di portatore di pace in un'ottica filosofico buddista parecchio lontana dalla nostra cultura religiosa.
Continuerò a rispettare la mia cultura religiosa,fondata su valori altrettanto giusti e spiritualmente sani.
Continuerò nel rispetto di un Uomo che non ricevette nessuna cittadinanza onoraria,anzi fu perseguitato e barbaramente ucciso.
Eppure fu...e sarà...il più grande portatore di pace nel mondo.
Gesù Cristo.

Parziale delle Onoreficenze fino al 01.04.09 del cittadino onorario di Modica Daisaku Ikeda.

1.27 maggio 1975 Dottorato Onorario all'Università Statale di Mosca (Russia)
2.10 aprile 1981 Professorato Onorario all'Università Nazionale di San Marcos (Perù)
3.21 maggio 1981 Dottorato Onorario all'Università di Sofia (Bulgaria)
4.5 giugno 1984 Professorato Onorario all'Università di Pechino (Cina)
6.10 febbraio 1987 Professorato Onorario all'Università Autonoma di Santo Domingo (Repubblica Dominicana)
7.1 marzo 1990 Dottorato Onorario all'Università di Buenos Aires (Argentina)

55.24 luglio 1998 Dottorato Onorario all'Associazione Dottori in Educazione (Perù)
56.1 novembre 1998 Professorato Onorario all'Università di Yanbian (Cina)
57.25 novembre 1998 Professorato Onorario all'Università di Nankai (Cina)
58.30 novembre 1998 Dottorato Onorario all'Università Northern Paraná (Brasile)
59.13 dicembre 1998 Dottorato Onorario in Lettere all'Università di Delhi (India)
60.15 gennaio 1999 Dottorato Onorario all'Università di Flores (Argentina)
61.5 aprile 1999 Professorato Onorario all'Università Sichuan (Cina)
62.17 aprile 1999 Dottorato Onorario all'Università Nazionale Federico Villarreal (Perù)
63.17 maggio 1999 Dottorato Onorario di Lingua Coreana e Letteratura all'Università Nazionale Cheju (Corea)
64.12 giugno 1999 Dottorato Onorario all'Università di Santa Cruz de la Sierra (Bolivia)
65.24 luglio 1999 Professorato Onorario all'Università del Nord-est (Cina)
66.24 agosto 1999 Professorato Onorario all'Istituto di Lingue e Culture Orientali, Università Pedagogica del Kyrgyzstan (Kyrgyzstan)
67.4 settembre 1999 Dottorato Onorario all'Università Nazionale del Perù Centrale (Perù)
68.10 settembre 1999 Professorato Onorario all'Università Normale Hunan (Cina)
69.25 ottobre 1999 Professorato Onorario alla Facoltà di Scienze Sociali all'Università Nazionale di Lomas de Zamora (Argentina)
70.27 ottobre 1999 Dottorato Onorario all'Università Nazionale di Comahue (Argentina)
71.16 dicembre 1999 Professorato Onorario all'Università di Nanjing (Cina)
72.6 gennaio 2000 Dottorato Onorario all'Università dello Stato di San Pietroburgo (Russia)
73.15 gennaio 2000 Dottorato Onorario in Lettere all'Università di Delaware (Stati Uniti)
74.18 gennaio 2000 Dottorato Onorario in Lettere al Queens College della Città Universitaria di New York (Stati Uniti)
75.28 gennaio 2000 Dottorato Onorario in Lettere all'Università di Guam (Stati Uniti)
76.5 febbraio 2000 Dottorato Onorario in Scienze Umane all'Università di Angeles (Filippine)
77.8 febbraio 2000 Professorato Onorario all'Università Centrale delle Nazionalità (Cina)
78.19 febbraio 2000 Professorato Onorario all'Università di Studi Stranieri di Guangdong (Cina)
79.27 febbraio 2000 Dottorato Onorario all'Università Nazionale di Nordeste (Argentina)
80.10 marzo 2000 Dottorato Onorario all'Università Normale de Nord-est (Cina)
81.21 marzo 2000 Professorato Onorario all'Università Statale di Yakutsk (Repubblica Sakha-Jakuzia -Russia)
82.17 aprile 2000 Dottorato Onorario all'Università Latino americana delle Tecnologie (El Salvador)
83.22 aprile 2000 Preeminent Professorato Onorario all'Accademia d'Arte della Mongolia Interna (Cina)
2001 Professorato Onorario all'Università Internazionale Kazakistana-Turca ( Kazakistan)
116.15 febbraio 2001 Dottorato Onorario all'Università Tecnica Santiago (Repubblica Domenicana)
117.20 febbraio 2002 Professorato Onorario all'Istituto nazionale di Arte e Design (Uzbekistan)
118.9 marzo 2002 Senior research Professorship all'Accademia di Scienze Sociali Liaoning (Cina)
119.14 marzo 2002 Dottorato Onorario in Scienze Umane alla fondazione universitaria Gregorio Araneta (Filippine)
120.19 marzo 2002 Professorato Onorario all'Università Reale di Phnom Penh (Cambogia)
135.28 novembre 2002 Dottorato Onorario all'Università Nazionale Di Commercio ed Economia di Kiev (Ucraina)
136.2 dicembre 2002 Dottorato Onorario in Filosofia all'Università Dong-A (Corea)
137.12 dicembre 2002 Professorato Onorario all'Università degli Studi Internazionali di Shanghai (Cina)
138.21 dicembre 2002 Professorato Onorario all'Accademia di Scienze Sociali di Shanghai (Cina)
139.18 gennaio 2003 Dottorato Onorario in Letteratura all'Università di Bharathidasan (India)
140.23 febbraio 2003 Dottorato Onorario all'Università nazionale di Piura (Perù)
141.24 marzo 2003 Dottorato Onorario in Filosofia all'Università di Cultura Cinese (Taiwan)
142.15 aprile 2003 Professorato Onorario all'Università di Lingue Straniere di Dalian (Cina)
143.19 aprile 2003 Dottorato Onorario in .... all'Università di (Paraguay)
144.27 settembre 2003 Dottorato Onorario all'Università Nazionale Jorge Basadre Grohmann (Perù)
145.8 ottobre 2003 Professorato Onorario all'Università Normale del Nord Ovest (Cina)
146.18 ottobre 2003 Professorato Onorario all'Università Femminile Gwangju (Corea)
147.24 ottobre 2003 Professorato Onorario Università Jiao Tong di Shanghai (Cina)
148.16 dicembre 2003 Dottorato Onorario in Lettere all'Università Chapman (USA)
149.24 dicembre 2003 Professorato Onorario all'Università Zhaoqing (Cina)
150.10 gennaio 2004 Professorato Onorario all'Istituto di Cultura e Arte Statale dell'Artico (Repubblica Sakha - Jakuzia - Russia)
151.24 febbraio 2004 Dottorato Onorario in Letteratura all'Università Rabindra Bharati (India)
152.28 febbraio 2004 Professorato Onorario in Scienze Umane al Mineral Area College (USA)
153.19 marzo 2004 Professorato Onorario al National Prosecutor College (Cina)
154.29 marzo 2004 Dottorato Onorario in Scienze Agricole all'Università Nazionale Pingtung di Scienze e Tecnologia (Taiwan)
155.1 aprile 2004 Professorato Onorario all'Università Statale del Buryat (Repubblica del Buryat- Russia)
156.14 aprile 2004 Dottorato Onorario all'Università Statale di Londrina (Brasile)
157.5 maggio 2004 Dottorato Onorario all'Università Xavier di Chuquisaca di San Francisco (Bolivia)
158.29 maggio 2004 Professorato Onorario all'Università Cinese del Petrolio (Cina)
159.6 giugno 2004 Dottorato Onorario in Scienze Umane all'Università Capital (Filippine)
160.26 giugno 2004 Professorato Onorario all'Università Sanada di Shanghai (Cina)
161.22 luglio 2004 Dottorato Onorario in Lettere all'Università di Giordania (Gioradania)
162.20 settembre 2004 Dottorato Onorario all'Università di Guadalajara (Messico)
163.26 settembre 2004 Professorato Onorario all'Accademia di Scienze Sociali di Fujian (Cina)
164.3 ottobre 2004 Professorato Onorario all'Università di Changchun (Cina)
165.16 ottobre 2004 Professorato Onorario all'Università Normale di Qufu (Cina)
166.4 novembre 2004 Professorato Onorario all'Università dello Stato di Os (Kirghizistan)
167.23 novembre 2004 Professorato Onorario all'Istituto di Arte di Paekche (Corea)
168.17 dicembre 2004 Dottorato Onorario all'Università Otgontenger (Mongolia)
169.21 gennaio 2005 Professorato Onorario al Northen Marianas College (USA)
185.23 gennaio 2006 Dottorato Onorario all'Università Statale degli Urali (Russia)
186.8 febbraio 2006 Professorato Onorario in Scienze Umane all'Università Nazionale del Laos (Laos)
187.16 marzo 2006 Dottorato Onorario in Scienze Umane al College Agricolo Pampanga (Filippine)
188.3 aprile 2006 Professorato Onorario all'Università di Hunan (Cina)
189.28 aprile 2006 Dottorato Onorario all'Università Nazionale di Tecnologia dell'Ucraina -KPI (Ucraina)
190.5 maggio 2006 Professorato Onorario all'Università Normale della Cina dell'Est (Cina)
191.22 maggio 2006 Professorato Onorario all'Istituto d'Arte di Nanjing (Cina)
192.29 maggio 2006 Dottorato Onorario in Letteratura all'Università Internazionale Tagore Visva-Bharati (India)
193.2 giugno 2006 Professorato Onorario all'Università del Sud-Est della Cina di Scienze Politiche e Legge (Cina)
194.6 giugno 2006 Dottorato Onorario in Lettere all'Università del Sud Illinois di Carbondale (USA)
195.8 giugno 2006 Professorato Onorario al College del Sud-Ovest Los Angeles (USA)
196.16 giugno 2006 Professorato Onorario all'Università di Shaoguann (Cina)
197.17 giugno 2006 Dottorato Onorario in Pubblica Amministrazione all'Università di Dong Shin (Corea)
198.3 luglio 2006 Dottorato Onorario in Amministrazione all'Università Maejo (Tailandia)
199.22 settembre 2006 Dottorato Onorario al College Cattolico di Scienze Economiche di Bahia (Brasile)
200.7 ottobre 2006 Professorato Onorario (encomio) all'Università Normale di Beijing (Cina)
201.24 novembre 2006 Dottorato Onorario in Scienze Umanistiche all'Università di Rizal System (Filippine)
202.8 dicembre 2006 Professorato Onorario all'Università Dalian di Tecnologia (Cina)
203.6 ferbbraio 2007 Professorato Onorario al College Dongju (Corea)
204.26 febbraio 2007 Professorato Onorario all'Università di Guizhou (Cina)
205.13 Marzo 2007 Professorato Onorario all'Università Nazionale di Economia e Legge di Baikal (Russia)
206.20 marzo 2007 Dottorato Onorario All'Università Rafael Belloso Chacìn (Venezuela)
207.20 marzo 2007 Dottorato Onorario in Legge all'Università di Santa Marìa (Venezuela)
208.23 marzo 2007 Dottorato Onorario in Scienze della Comunicazione all'Università di Palermo (Italia)
209.2 aprile 2007 Dottorato Onorario all'Accademia Brasiliana di Filosofia (Brasile)
210.17 aprile Dottorato Onorario in Lettere all'Università del Wisconsin- Milwaukee (USA)
211.18 aprile Professorato Onorario all'Università di Ingegneria di Harbin (Cina)
212.29 aprile 2007 Dottorato Onorario all'Università Federale di Mato Grosso do Sul (Brasil)
213.5 maggio 2007 Professorato Onorario all'Accademia di Scienze Sociali di Tianjin (Cina)
214.28 maggio 2007 Dottorato Onorario in Ingegneria all'Università di Tecnologia del Taiwan del Sud (Taiwan)
215.31 maggio 2007 Dottorato Onorario all'Università di Stato per le Scienze Umane (Russia)
216.23 giugno 2007 Dottorato Onorario all'Università Nazionale di El Santa (Perù)
217.4 luglio 2007 Professorato Onorario all'Accademia Agricola dello Stato Yakut (Repubblica Sakha- Russia)
218.9 luglio 2007 Professorato Onorario all'Università Tecnica del Far Eastern State (Russia)
219.13 settembre 2007 Dottorato Onorario in Educazione all'Università del Southeastern (Filippine)
220.6 ottobre 2007Professorato Onorario all'Università Normale di Shaanxi (Cina)
221.8 ottobre 2007 Dottorato Onorario in Scienze Umane all'Università di Integrazione Umanistica (Messico)
222.10 ottobre 2007 Professorato Onorario all'Università Inga (UNINGÁ) (Brasile)
223.21 ottobre 2007 Professorato Onorario alla China Youth University di Scienze Professorato Onorario litiche (Cina)
224.24 ottobre 2007 Dottorato Onorario all'Università di Statale di Educazione (Mongolia)
225.30 novembre Professorato Onorario al Medical College di Wenzhou (Cina)
226.17 dicembre 2007 Professorato Onorario all'Università Normale di Shanghai (Cina)
227.19 gennaio 2008 Dottorato Onorario all'Università Autonoma di Santo Domingo (Repubblica Dominicana)
228.21 gennaio 2008 Dottorato Onorario in Filosofia in Management all'Università Nazionale Yunlin di Scienze e Tecnologia (Taiwan)
229.26 gennaio 2008 Dottorato Onorario in Filosofia dell'Umanesimo al Politecnico dello Stato Laguna (Filippine)
230.1 marzo 2008 Professorato Onorario all'Università di Scienze e Tecnologia di Hunan (Cina)
231.21 marzo 2008 Dottorato Onorario all'Università Arabaev Kyrgyz (Kirghizistan)
232.31 marzo 2008 Professorato Onorario all'Università di Jiaying (Cina)
233.4 maggio 2008 Professore a vita all'Università di Yan' an (Cina)
234.30 maggio 2008 Professorato Onorario a vita all'Università Di Liaoning dell'Est (Cina)
235.2 giugno 2008 Professorato Onorario all'Università di Tecnologia di Changchung (Cina)
236.17 giugno 2008 Dottorato Onorario al Centro Universitario di Goiás (Brasile)
237.20 giugno 2008 Dottorato Onorario al Centro Universitario Italo-Brasiliano (Brasile)
238.10 luglio 2008 Dottorato Onorario in Scienze Umane all'Università dello Stato Benguet (Filippine)
239.22 luglio 2008 Professorato Onorario all'Istituto di Tecnologia di Chungyu (Taiwan)
240.18 settembre 2008 Dottorato Onorario in Scienze dell'Educazione al College di Agricoltura e Forestazone dello Stato Ifugao (Filippine)
241.11 ottobre Dottorato Onorario in Scienze Umane all'Università di Manila (Filippine)
242.6 ottobre 2007 Dottorato Onorario in Scienze Umane all'Università di Scienze e Tecnologia (Mongolia)
243.3 dicembre 2008 Professorato Onorario all'Università di Dalian (Cina)
244.19 gennaio 2009 Professorato Onorario all'Istituto d'Arte dello Stato dell'Uzbekistan (Uzbekistan)

fonte : http:++www.ilvolocontinuo.it+index.php? option=com_content&view=article&id=44&Itemid=50




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Servizio Televisivo Video Regione 04/06/2010 a cura di Giovanni Migliore
del 05/06/2010 10:50:04


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riferimenti interessanti a cura di Franco
del 05/06/2010 10:13:44

Mi sono collegato al sito www.janula.it
poi ho digitato daisaku e sono 59 post molto interessanti.Grazie al Sig. Righi per la segnalazione.

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Per conoscenza : "rischio diffamazione". (Occhio). a cura di Fonte internet
del 05/06/2010 09:35:52

Dal sito dell'Istituto Buddista italiano Soka Gakkai :

http://www.sgi-italia.org/notizie/index.php?news=398


Sui siti web diffamatori

23 giugno 2009: L’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG), nello svolgimento dei suoi compiti istituzionali, segnala l’esistenza di alcuni siti internet il cui contenuto è altamente lesivo dell’immagine della Soka Gakkai, sia italiana sia internazionale, e del suo Presidente Daisaku Ikeda.
I siti, pur nelle loro peculiari differenze, mostrano una superficiale conoscenza del Buddismo di Nichiren Daishonin nonché delle origini e delle finalità della Soka Gakkai, movimento per la Pace, la Cultura e l’Educazione presente in 192 paesi del mondo.
A tale insufficiente conoscenza si accompagna frequentemente la descrizione e il commento offensivo di episodi, inerenti all’attività istituzionale dell’IBISG passata e presente, non solo non conformi al vero, ma volutamente descritti in modo lacunoso e distorto, tale da fornire un’immagine assolutamente errata dell’Istituto stesso, delle sue finalità, dei suoi membri e delle persone che lo dirigono.
L’IBISG, che mai si è sottratto al necessario confronto dialogico con tutti coloro che mostrano opinioni culturali e/o religiose diverse, non può esimersi dal diffidare i responsabili di tali comunicazioni a cessare dai suddetti comportamenti, riservandosi, pur nel rispetto dei tradizionali valori di promozione della pace, della cultura e dell’educazione, che da sempre caratterizzano il movimento della Soka Gakkai sulla base dell’insegnamento del Buddismo di Nichiren Daishonin, di intraprendere le azioni più opportune e ferme per tutelare la dignità del Presidente Daisaku Ikeda, dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai nel suo complesso e dei fedeli che ne fanno parte, nonché per affermare con forza la verità dei fatti.

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Re: Re: Daisaku Ikeda & Cittadinanze Onorarie: ma allora è un vizio! a cura di Fausto Righi
del 05/06/2010 08:02:08

> Gentile Consigliere Migliore, che strano! Per rispondere alla sua domanda ho ripercorso le fasi della mia ricerca. Ho nuovamente digitato su google: cittadinanza onoraria daisaku ikeda, poi, sfoglia e sfoglia, ho trovato, alla relativa pag.4 di google, questa voce:
La stampa dei "Costruttori di pace" - LA STAMPA DEI “COSTRUTTORI ...
Formato file: PDF/Adobe Acrobat
aveva ufficializzato i conferimenti presentando Daisaku Ikeda come filosofo e saggista. E' cittadino onorario del comune di Venegono Superiore ...
www.giornalismoscientifico.it/.../2008116122010achiaraciaramella.pdf - Simili

Come chiunque potrà rilevare, questa “voce” è diversa da quella che avevo trovato e trasmesso nella ricerca sulle cittadinanze onorarie del signore giapponese.
La prima versione, che ritrasmetto qui sotto per comodità di chi legge, diceva:
Il ruolo della stampa è fondamentale per Daisaku Ikeda, che iniziò la sua carriera proprio come ...... E' cittadino onorario del comune di Venegono Superiore ...... crescere nel cuore di ognuno la consapevolezza di una cittadinanza ...
www.giornalismoscientifico.it/.../2008116122010achiaraciaramella.pdf - Simili
Cosa devo pensare? Non sono esperto di internet e i siti www.giornalismo e chiara ciaramella.pdf dal mio P.C non si aprono. Non lo avevo notato perché la mia ricerca era incentrata sulla cittadinanza onoraria di Venegono Superiore. Ma la cosa non mi meraviglia più di tanto. Recentemente, e mi limito ad un solo esempio, anche se ce ne sono tanti, non è più accessibile il sito sokarinnovamento.ru. Anzi, tanto per approfondire, la invito a visitare il sito di Janula, che le trascrivo: soka gakkai
A proposito, sai nulla di sokarinnovamento.ru? E' diventato inaccessibile. Forse avranno avuto dei problemi “tecnici”, come già successo in passato. ...
www.janula.it/gente/forummostra.php?cod... - 9 ore fa - Copia cache - Simili
Cordiali saluti e a presto.


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Re: Daisaku Ikeda & Cittadinanze Onorarie: ma allora è un vizio! a cura di Giovanni Migliore
del 05/06/2010 01:02:39

Sig. Righi ieri sera dopo aver letto attentamente il suo post, ho cercato di ricostruire i link
E' diventato un lavoro complesso perchè tra sonno e virgolette e varie del linguaggio html molti link sono andati in errore.
Oggi ho ricostruito il suo prezioso lavoro, ma un link non mi è riuscito.
La prego se possibile di rinviarmelo .Grazie

http://www.giornalismoscientifico.it/.../2008116122010achiaraciaramella.pdf


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E' giusto parlane a cura di Mattia
del 04/06/2010 23:38:59

Il Consigliere Zaccaria si eregge a difendere l'indefendibile.
Il commento su Radio Rtm è fuori luogo e povero di contenuti.Poverino.

E' necessario immortare questo messaggio :
E’ FACILE DIVENTARE CITTADINO ONORARIO DELLA CONTEA? La riflessione di Giombattista Ballarò
scritto il 4 giu 2010 nella categoria: Senza categoria
Pubblicata alle ore 9:50:32 - Fonte: giombattista ballarò - 535 letture - 3 commenti.

Ci piaccia o no,la politica per i suoi modi non certo cristallini,non perde occasione per rappresentarsi nel suo stile litigioso,irrispettoso,avventuroso,anche in quelle vicende in cui non sarebbe per nulla difficile conseguire l’unanime consenso. All’inizio di quest’anno,l’Amministrazione Buscema conferì la cittadinanza onoraria al Presidente dell’associazione buddista Daisaku Ikeda,un giapponese plurimiliardario che a detta di alcune fonti,sarebbe un uomo estremamente intelligente con un grandissimo appeal sui suoi connazionali,al punto da organizzare raccolte di fondi destinati alla costruzione di centri di preghiera e sui quali avrebbe costruito la propria fortuna economica. Se le notizie relative a quest’uomo corrispondessero al vero,viene fuori l’immagine d’un grande furbacchione che facendo leva sull’oceanica folla dei buddisti nel mondo,sarebbe riuscito a costruire la sua richhezza,il suo prestigio. Oltre certe informazioni,per la verità a tinte fosche,nulla di veramente sensazionale si riesce a trovare che possa ritenersi oggettivamente utile per il riconoscimento d’una cittadinanza onoraria. E allora quali sono state le valutazioni che hanno indotto quest’Amministrazione a conferire qualcosa di tanto importante? Un consigliere del PDL aveva chiesto lumi su questa vicenda,ma come spesso accade in politica,costui attende ancora una risposta,chissà che io,non essendo un politico,possa ambire ad un migliore risultato.
giombattista ballarò


Commenti


Giorgio Zaccaria
4 giugno 2010 alle 14:01

È giusto che i cittadini di Modica abbiano il diritto di sapere a chi viene data la cittadinanza onoraria. È anche vero, che ci sono gli organi di rappresentanza dei cittadini votati a questo compito, come i consiglieri comunali, di controllo e di garanzia dei cittadini stessi. Per quello che mi risulta, i rappresentanti delle varie composizioni politiche sono stati informati preventivamente dal sindaco. Non mi risulta, invece, ma può darsi che mi sbagli, che all’epoca si sia alzata una voce di dissenso o di contrarietà in merito alla questione da alcuna forza politica, sia di maggioranza che di opposizione. L’onorificenza è stata data perché il sig. Daisaku Ikeda è portatore di pace nel mondo. Per questo è stato premiato dalle Nazioni Unite e dall’Alto commissariato per i rifugiati. Istituzioni che, sicuramente, hanno a disposizione più strumenti e più competenze per indagare e reperire informazioni che non siano quelle reperite tramite internet, spesso frutto di posizioni personali e di parte. Con questo non voglio difendere nessuno, non ho le capacità e le competenze per farlo. Voglio solo dire che i processi mediatici basati su informazioni che, spesso, non hanno nessun riscontro probatorio e fonte ufficiale, lasciano il tempo che trovano. Penso, che ci sono gli organi giudiziari preposti per indagare e condannare i truffatori e i delinquenti di ogni genere, e non penso che questi lascerebbero agire indisturbato un truffatore che ha preso in giro persino le Nazioni Unite. Comunque sia, credo che il motivo che abbia spinto il sindaco a concedere la cittadinanza onoraria, ma è una mia considerazione personale, sia quello di riconoscere coloro che si adoperano per la pace nel mondo. Un valore fondamentale, questo, che prescinde da ogni colore politico o religioso che sia.
*
nino dixit
4 giugno 2010 alle 15:36

Il dato certo è che prima del gennaio di quest’anno questo signore per Modica e i modicani era un emerito sconosciuto. Ma da chi è attorniato il buon Antonello? E chi sono questi che lo hanno proposto? NOMI E COGNOMI!
*
verenne
4 giugno 2010 alle 22:01

Consigliere Zaccaria tutti amiamo la pace, è scontato, e tante persone, ogni giorno, lottano per la pace, alcuni di loro, purtroppo, sacrificano la vita per essa.
Lei conosceva Daisaku Ikeda? Conosce tutti i Nobel per la pace? Perchè la scelta è caduta su Daisaku Ikeda e non su Martti Ahtisaari o Barack Obama o Muhammad Yunus o Mikhail Sergeyevich Gorbachev ecc. ecc.?
Il problema non è chi è Daisaku Ikeda, ma come è possibile che alcune persone affascinate da una dottrina religiosa, riescono a far ottenere la cittadinanza onoraria al signor Daisaku Ikeda del tutto sconosciuto ai Modicani, che nulla ha a che vedere con il nostro territorio e la nostra cultura religiosa, non esiste alcuna affinità fra noi e il signor Daisaku Ikeda.
Il tutto non è frutto di posizioni personali e di parte, come sostiene Lei, se il Sindaco lo omaggiava a casa sua o a casa dei simpatizzanti, nessuno avrebbe obbiettato, ma ci consenta l’incredulità che pochi intimi gestiscono il nome di Modica, che è la Sua e la Nostra Città, per soddisfare bisogni personali e non di interesse collettivo.
Un plauso và al consigliere Migliore che ha sollevato il problema e lo stesso plauso sarebbe andato a Lei se avesse fatto lo stesso.
La realtà è che è stato commesso un’abuso su un riconoscimento che va centellinato per l’alto valore in esso contenuto.
Infine, la storia che gli errori del Sindaco sono frutto di chi gli stà accanto, portano ad una conclusione, o è sfortunato o è partecipe, in tutti e due i casi resto perplesso.



Consigliere Migliore le chiedo se è possibile mettere in neretto i commenti e in rosso il messaggio di questo signore Ballarò.
anche in neretto le visite e i commenti.Grazie sempre

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Soka Gakkai e Apertura al dialogo a cura di Altra fonte internet
del 04/06/2010 23:35:10

Recentissimo esempio di apertura al dialogo di un membro della Soka Gakkai, Amministratore di un forum buddista: “Se tu mandi lettere di critica chi vuoi che ti risponda”?
Questa testimonianza di democrazia, di tolleranza e di disponibilità, dalla quale si deduce chiaramente che in ambito soka si accettano solo lodi e niente critiche, è resa da un pezzo “grosso” dell’organizzazione, che così si presenta:” … fai conto che faccio il responsabile regionale oltre a far parte dello staff nazionale di pubbliche relazioni…”
Per fortuna che si intende di Pubbliche Relazioni, se no cosa avrebbe detto (ndr)? Per saperne di più digitare: http://buddismo.forumcommunity.net/?t=37762471 e leggere: makeda¬_1; Inviato il:26/5/2010, 12:13
Nota: grazie a questa “apertura al dialogo”, in base alla quale makeda impedisce l’accesso al forum, cioè CENSURA le persone che la pensano diversamente, girano in rete i suoi dialoghi veramente “democratici” con una persona che, molto civilmente, gli contestava, con documenti, spiegazioni e ragionamenti, le sue insostenibili affermazioni, per non parlare degli insulti. Un buddista che insulta non si era mai visto! A parte Daisaku Ikeda nella guerra “santa” condotta in Giappone contro il Patriarca Nikken per circa venti anni. Uno per tutti si consiglia di visitare: http://sokagakkai.splinder.com/post/21777727/problemi-col-blog/comments/300#comments, e leggere i post 398 e seguenti.

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Re: Re: Re: Cittadinanza onoraria Daisaku Ikeda a cura di Fonte internet
del 04/06/2010 22:48:24

> Sigyn, un bellissimo nome orientale che tradotto vuol dire "fedele".
La informo che i siti dai quali abbiamo preso informazioni non sono per niente anonimi,ma liberamente consultabili e verificabili.
Oltretutto il nostro non è un attacco alla persona di Daisaku Ikeda,rispettabilissimo e stimato da milioni di persone,
ma una costante e graduale ricerca del perchè espande le sue pacifiche radici anche in Occidente,nello specifico in Italia e dulcis in fundo...a Modica.
La nostra non è scorrettezza...le scorrettezze sono ben altre.
Il mondo è pieno di scorrettezze.
Il mio augurio e che uomini come Daisaku Ikeda siano in grado veramente di combattere e contrastare queste scorrettezze,con tutta quell'umiltà tipica dei veri uomini di fede e di pace.Senza rancore.

fonte: il mio pensiero.

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Daisaku e Nazioni Unite a cura di un Cittadino attento
del 04/06/2010 22:20:17

Non ci siamo dimenticati niente: ONU?
Che la Soka Gakkai sia riconosciuta dall'Onu e dall'Unesco significa ben poco.
Sono riconosciute anche la Chiesa del reverendo Moon, la Cooperativa pescatori
di Mazara del Vallo, le Dame di San Vincenzo, diverse banche islamiche ed
altro. Basta controllare:l'elenco delle ONG riconosciute dall'Onu e dall'Unesco
è pubblico. Naturalmente la Soka Gakkai presenta la sua natura di ONG come un
fiore all'occhiello perchè ha un bisogno disperato di acquisire credibilità.
Soprattutto deve far dimenticare la vergogna del Tempio Sho Hondo. …
http://genio.virgilio.it/questions/5041838611769/#answer2732616073155
Ricordo che, ai "bei tempi", sia l'organizzazione che i membri davano
parecchia importanza all'affiliazione all'ONU come ONG (organizzazione non
governativa). Dopo anni, mi è venuta una curiosità: ma quanto significa davvero
ciò? Ho visitato il sito www.un.org nella sezione "Database" fino a trovare
l'elenco di tutte le 1477 ONG affiliate. Così ho scoperto che c'è davvero di
tutto: da organismi assai noti come Amnesty International, la Charitas
Internazionale, Medecins sans Frontieres e tantissimi altri analoghi ma meno
noti. Poi ci sono infinite organizzazioni religiose di ogni tipo e credo, tra
cui anche Rissho Kosei Kai; comunità di recupero da dipendenze, associazioni
con le più varie ragioni sociali. Ma ho trovato anche altro, e cito le cose più
folcloristiche che ho trovato:

• ARAB INTERNATIONAL ASSOCIATION FOR TOURISM AND AUTOMOBILE CLUBS
• ASOCIACION IBEROAMERICANA DE PERIODISTAS ESPECIALIZADOS Y TECNICOS
• CAMARA DE COMERCIO, INDUSTRIA Y PRODUCCION DE LA REPUBLICA ARGENTINA
• CONFEDERATION DES UNIONS SYNDICALES DES TRAVAILLEURS GRECS DE LA FONCTION
PUBLIQUE
• INTERNATIONAL COUNCIL OF AIRCRAFT OWNER AND PILOT ASSOCIATIONS
• INTERNATIONAL HOTEL ASSOCIATION
• JOURNALISTS' UNION OF RUSSIA
• LIONS CLUB OF DAR ES SALAAM
• NATIONAL FEDERATION OF MUSIC CLUBS
• ROTARY CLUB OF KATHMANDU
• TANZANIA SCOUTS ASSOCIATION
Nulla di male, nessun intento derisorio verso queste organizzazioni, sia
chiaro. Mi viene solo il sospetto che l'affiliazione all'ONU sia qualcosa di
formale, di accidentale, in definitiva, che accomuna organismi altamente
meritori a livello internazionale con altri magari più che meritori ma a
livello decisamente locale. Vedere colossi internazionali come Amnesty,
Greenpeace, e altri nello stesso elenco del Lions Club di Kathmandu o agli
Scout della Tanzania fa nascere un sorriso sulle labbra, senza che ciò debba
sminuire il valore delle suddette organizzazioni. Ci si chiede semplicemente
quali siano i criteri con cui una ONG chiede l'affiliazione, e dall'altro con
quali criteri essa venga (o meno) concessa. Non conoscendo questi criteri, ma
vedendone i risultati, credo che sia doveroso sfatare un po' questo mito
dell'affiliazione all'ONU. In fondo, sarebbe meglio, sempre, valutare una
organizzazione per quello che fa, e non per gli organismi a cui è affiliata.
Anche perché non è poi così vero che tra le ONG affiliate vi siano solo
organismi umanitari. Anzi. Assieme a queste citazioni un po' buffe ne ho
trovate altre meno buffe, tra le quali scelgo di citare:
• INTERNATIONAL ASSOCIATION OF ISLAMIC BANKS (ECONOMICS & DEVELOPMENT)
• ARAB SOCIETY FOR THE PROTECTION OF INDUSTRIAL PROPERTY
• INTERNATIONAL ASSOCIATION OF INDEPENDENT TANKER OWNERS
• INTERNATIONAL ASSOCIATION OF THE SOAP & DETERGENT INDUSTRY
Siamo decisamente nel campo dello sviluppo economico, magari con una certa
inclinazione terzomondista in alcuni. Dubito sinceramente che i banchieri
islamici abbiano elevati scopi umanitari, e forse anche i proprietari
indipendenti di cisterne non sono da meno; è del resto noto che dalla
protezione della proprietà industriale derivano alti valori morali che spandono
i loro munifici effetti sull'umanità tutta. Per quanto riguarda l'associazione
delle industrie produttrici di saponi e detergenti, l'archivio ONU, ineffabile,
ci informa che esse sono affiliate sotto la voce "environment" (ambiente).
Un discorso più approfondito meritano due gruppi di consulenza economica,
anch'essi affiliati all'ONU come ONG:
• GROUP OF THIRTY: CONSULTATIVE GROUP ON INTERNATIONAL ECONOMIC & MONETARY
• TRILATERAL COMMISSION ….

Mi si chiederà: cosa c'entrano questi gruppi con la Gakkai? Nulla. Solo che
sono anch'essi affiliati all'ONU come ONG, assieme a Greenpeace, Amnesty
International, Medecins sans Frontieres e tanti altri. Dunque: ancora una volta
mi chiedo quali criteri valgano per chiedere e ottenere l'affiliazione, e,
visti i risultati, non sembra proprio che essere affiliati all'ONU costituisca
un univoco attestato del perseguimento di scopi umanitari, di giustizia,
eguaglianza, insomma di quei valori di solidarietà umanitaria che anche la SGI
dichiara di perseguire.
Voglio anche essere un po' cattivo: quando il Presidente teorizza un Governo
Mondiale che guidi le sorti del globo verso un avvenire di giustizia e
saggezza, a quali forze, risorse, poteri si riferisce? A Greenpeace o alla
Trilateral? Credo che i membri meriterebbero di saperlo con chiarezza. Io, al
tempo della pratica, ammetto di non averlo mai capito. http://kritika.
freewebsites.com/ong.htm

Infine, dulcis in fundo, digitare: http://www.ilmascalzone.
it/cms/uploads/132526457548ced2f85986d8,48385722.pdf

Alla metà di pagina 3 ci sono notizie molto interessanti relative ai rapporti
di Daisaku Ikeda con le Nazioni Unite. Veramente interessanti.


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Re: Re: Cittadinanza onoraria Daisaku Ikeda a cura di sigyn
del 04/06/2010 19:07:23

> vi siete scordare non solo di dire che la S.G fa parte come ong dell ONU e in piu che le accuse fatte a Ikeda son tutte da verificare!
scorretti molto scorretti prendere informazioni da siti anonimi.

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Grazie, Dott. Giovanni Migliore! a cura di Fausto Righi
del 04/06/2010 18:03:44

Preg.mo Dott. Giovanni Migliore, sono io che ringrazio lei e quanti, attraverso il suo forum, hanno contribuito a squarciare alcune nuvole attorno alla discussa figura di Daisaku Ikeda e della Soka Gakkai. Anche io, che pure ne sapevo già molto, ho scoperto cose nuove e, quel che è che è più importante, documentate. Mi riferisco al numero delle cittadinanze onorarie concesse a questo signore giapponese, che ho segnalato ieri in questo forum, sotto il titolo “Daisaku Ikeda & Cittadinanze onorarie: ma allora è un vizio”. Ritengo che lei, Dott. Giovanni Migliore, stia rendendo molto di più che un servizio ai cittadini di Modica. Lei sta rendendo un servizio a tutto il Paese, all’Italia, stimolando una riflessione e una presa di coscienza collettiva attorno a fenomeni che sollevano inquietanti interrogativi: perché succede tutto questo? A cosa serve?
Sono quindi onorato di ringraziarla ancora.
Naturalmente, continuerò a seguire con interesse gli immancabili sviluppi di questo fiume ormai in piena. Complimenti e buon lavoro!

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Cittadini onorati a cura di silvio
del 04/06/2010 16:38:57

siamo noi che, oltre a ringraziare il sempreverde Gianni Contino e la Rinzo, ringraziamo Lei che ci ospita e ci dà modo di esprimere LIBERAMENTE la nostra opinione, che non è verità assoluta, ma contribuisce sicuramente al suo raggiungimento.
grazie ancora.

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Link su Giornale di Ragusa su Daisaku Ikeda a cura di Giovanni Migliore
del 04/06/2010 14:02:45

http://www.ilgiornalediragusa.it/rss/69-la-notizia/19459-chi-e-il-cittadino-onorario-modicano-daisaku-ikeda--un-pacifista-un-truffatore-un-miliardario-o-che-altro.html



Amici del blogger, un mio vivo e grande ringraziamento a Gianni Contino Direttore del Giornale di Ragusa e alla giornalista Felicia Rinzo per l'attenzione prestata al problema e per l'eccellente lavoro svolto.
Stamattina accorgendomi dell'articolo, ho chiamato al Direttore per mostrare i miei ringraziamenti, chiedendo nel contempo il numero telefonico della giornalista per ringraziarla anche telefonicamente per il lavoro svolto.
Spero di essere stato interptrete anche del vostro pensiero, nel ringraziare la giornalista Rinzo per aver modulato in modo eccellente tutto il lavoro a cui tutti blogger hanno mostrato impegno.

In particolare mi sento di rigraziare Fausto Righi e FonteInternet per il grande contributo che hanno portato su questa vicenda.



Con quali criteri è stato individuato e insignito della cittadinanza
Chi è il cittadino onorario modicano Daisaku Ikeda?
Un pacifista, un truffatore, un miliardario, o che altro?

di Felicia Rinzo
Giovedì 03 Giugno 2010 - 22:56

Modica – Il 30 gennaio del 2010 il Sindaco di Modica ha concesso la cittadinanza onoraria al Presidente dell’associazione buddista Soka Gakkai, Daisaku Ikeda. (nella foto) Perché? Che cosa ha fatto per Modica? Perché onorare un giapponese miliardario? Tante le domande che i cittadini modicani si sono poste! Per chi volesse delle informazioni sul Cittadino Onorario, può farlo andando su internet.

Se lo chiedono i "suoi concittadini modicani" e di recente se lo ha chiesto ufficialmente anche il consigliere Giovanni Migliore del Pdl che ha inviato una interrogazione al sindaco di Modica.

Nell'interrogazione si chiede al sindaco di sapere chi ha deciso di assegnare la cittadinanza onoraria a questo personaggio. Si chiede anche se la procedura adottata è stata corretta. E' stato investito il Consiglio Comunale. E se no, perchè?

Insomma con tutti i guai che abbiamo, anche un " concittadino" scomodo ci voleva! Insomma, chi è questo Carneade? Da dove ci è caduto? Interrogativi che aspettano tutte una risposta.

Nell'attesa che il sindaco di Modica fornisca i chiarimenti richiesti e ci sollevi dall'imbarazzo di avere un "concittadino" onorario con tanti requesti " negativi", abbiamo provato a cercare nella rete e abbiamo trovato di tutto. Certo con le dovute cautele sull'attendibilità di alcune fonti, quello che alla fine viene fuori non è certo un profilo entusiasmante di questo signor Daisaku Ikeda. Un personaggio che fa pensare, che sollevata molti interrogativi e parecchie perplessità. Forse non si può revocare una cittadinanza onoraria, ma certamente nel dubbio che il personaggio non sia meritevole, sarebbe meglio porre rimedio con qualche provvedimento. Basterebbe accertare che la procedura seguita non è stata corretta e quindi invalidare l'assegnazione della prestigiosa "cittadinanza modicana". Perchè per noi prestiosa è! Che non può essere data a cani e porci. In primis per non offendere quelli che meritatamente, in passato, l'hanno ricevuta. In secundis per non offendere i modicani doc. A meno che il sindaco di Modica non è convinto che attribuire la cittadinanza onoraria , ad un personaggio che non si è minimamente degnato di venire a ritirarla, sia cosa buona, giusta, lodevole e meritoria.

La nostra ricerca ci ha consegnato documenti di varie fonti probabilmente attendibili e comunque non smentiti dall'interessato, documenti che attraverso i link riportati alla fine noi mettiamo a disposizione dei nostri lettori per aiutarli a formarsi un proprio giudizio personale sull'intera vicenda. Abbiamo trovato di tutto. Quello che ne esce fuori è un profilo del " neo modicano" a tinte fosche, ma non vogliamo influenzare i lettori. Ci chiadiamo solo perchè il sindaco di Modica non ha proposto per la cittadinanza onoraria Azeglio Ciampi o altre personalità veramente degne di ricevere la cittadinanza modicana.

Ma andiamo al nostro "Daisaku Ikeda" " E' una persona che si fa pregare due volte al giorno nelle preghiere silenziose, assieme ai defunti, quando è ancora vivo.

Che dà guide su come dobbiamo comportarci, anche se per lui le guide non valgono. Uno stramiliardario amico di criminali, arricchitosi principalmente con la truffa colossale del Tempio Sho Hondo. In Giappone, Daisaku Ikeda aveva promosso una raccolta di fondi per edificare il Tempio, promettendo ai suoi seguaci che se avessero versato offerte non avrebbero più avuto problemi nella loro vita, ma soltanto benefici. La gente, fiduciosa in questa promessa, si è svenata pur di contribuire alla costruzione del Tempio Sho Hondo. Furono raccolti, in soli quattro giorni, miliardi e miliardi. Daisaku Ikeda, da grandissimo uomo d’affari, versò in banca queste somme. Con gli interessi maturati costruì lo Sho Hondo, con il capitale, intatto, la sua ricchezza megagalattica e il suo potere.

Non solo. Il tempio fu costruito tirando al risparmio, con materiale scadente, mischiando sabbia e cemento. Dopo circa venti anni dalla costruzione i danni cominciarono a essere evidenti e i costi di manutenzione insostenibili. Ikeda pensa in grande, e cosa fa? Decide di regalare il Tempio Sho Hondo alla Nichiren Shoshu, scuola buddista dalla quale era derivata la stessa Soka Gakkai guidata da Daisaku Ikeda. Un uomo di “cultura” che si compra lauree honoris causa e onorificenze varie. Paranoico al punto di accostarsi a Gandhi e a Martin Luter King. Che non riuscendo a ottenere il Nobel ha istituito – e poi si è fatto assegnare- un premio della pace dell’O.N.U.

Che gestisce il terzo partito politico del Giappone, che è di estrema destra e sostiene la guerra. Che insulta pubblicamente e clamorosamente Nikken Abe, dimenticando che il buddismo, che lui stesso pretende di insegnare, si fonda sul rispetto. Che firma contemporaneamente testi complessi e banalità allucinanti. Leader pseudo buddista che si mette di prepotenza al centro della vita del praticante.

Recentemente è stato rivelato che il presidente di Soka Gakkai, Daisaku Ikeda, ha fornito i fondi monetari al generale Manuel Noriega per il suo traffico di cocaina. Inoltre è stato rivelato che il politico e fondatore del nuovo partito di frontiera giapponese, Ichiro Ozawa, ha ricevuto grandi somme da Ikeda, ricavati dalla droga e dagli investimenti con il generale Noriega.

Il Prof. Yoshihiro Tsurumi, direttore nell'università di New York City dell'Istituto di ricerca economica, in un suo libro (Soka Gakkai's Cocaine Business (citazione in inglese del libro di Tsurumi) ,Daisaku Ikeda Finance les Operations de Cocaine de Manuel Noriega http://www.prevensectes.com/chambre/noriega-francais.html recentemente pubblicato, sostiene che Daisaku Ikeda, Ichiro Ozawa ed il generale Manuel Noriega, sono stati complici nel commercio del traffico di cocaina in Panama. La fonte di questa notizia è il generale Noriega stesso, che ha testimoniato che Daisaku Ikeda gli ha fornito i fondi monetari di Soka Gakkai per le sue attività di traffico di droga. Egli ha altresì testimoniato che Daisaku Ikeda paga regolarmente grandi somme a Ichiro Ozawa dai profitti del traffico di droga da lui prodotti con i fondi di Soka Gakkai”.

Sembra che un po' da tutte le parti del mondo ci sia da ridire su Ikeda, e un motivo ci sarà... altro che Kosen Rufu e la pace del mondo, nobili intenti che mascherano chissà quali giochi...


Fonti internet:


Wikipedia

www.giovannimigliore.it
http://sokagakkai.splinder.com/
http://sinngail.blogspot.com/2006/12/sette-travestite-da-religione-allarme.html
http://nichirenshonin.blogspot.com/2009/01/soka-gakkai.html

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link interessante a cura di Giovanni Migliore
del 04/06/2010 13:47:36

Su radio Rtm stamattina è comparsa una notizia molto collegata alla mia persona e alla mia richiesta

http://www.radiortm.it/2010/06/04/e-facile-diventare-cittadino-onorario-della-contea-la-riflessione-di-giombattista-ballaro/

Ci piaccia o no,la politica per i suoi modi non certo cristallini,non perde occasione per rappresentarsi nel suo stile litigioso,irrispettoso,avventuroso,anche in quelle vicende in cui non sarebbe per nulla difficile conseguire l’unanime consenso.
All’inizio di quest’anno,l’Amministrazione Buscema conferì la cittadinanza onoraria al Presidente dell’associazione buddista Daisaku Ikeda,un giapponese plurimiliardario che a detta di alcune fonti,sarebbe un uomo estremamente intelligente con un grandissimo appeal sui suoi connazionali,al punto da organizzare raccolte di fondi destinati alla costruzione di centri di preghiera e sui quali avrebbe costruito la propria fortuna economica.
Se le notizie relative a quest’uomo corrispondessero al vero,viene fuori l’immagine d’un grande furbacchione che facendo leva sull’oceanica folla dei buddisti nel mondo,sarebbe riuscito a costruire la sua richhezza,il suo prestigio. Oltre certe informazioni,per la verità a tinte fosche,nulla di veramente sensazionale si riesce a trovare che possa ritenersi oggettivamente utile per il riconoscimento d’una cittadinanza onoraria.
E allora quali sono state le valutazioni che hanno indotto quest’Amministrazione a conferire qualcosa di tanto importante?
Un consigliere del PDL aveva chiesto lumi su questa vicenda,ma come spesso accade in politica,costui attende ancora una risposta,chissà che io,non essendo un politico,possa ambire ad un migliore risultato.

Pubblicata alle ore 9:50:32 - Fonte: giombattista ballarò - 406 letture - nessun commento.

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scassammu a cura di gniuggi
del 04/06/2010 12:09:27

ai vistu chi cumminasti?
sul sito giornale di Ragusa scassammu?
Que stu daisaku o sausuizza?
nautru ca futti soddi.
Bravu vanninu.non ci ne pi nunnu

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Daisaku Ikeda & Cittadinanze Onorarie: ma allora è un vizio! a cura di Fausto Righi
del 03/06/2010 21:17:48

A Occhiobello cittadinanza onoraria per Ikeda Il Consiglio comunale di Occhiobello (RO) ha dichiarato il 30 maggio la sua stima nei confronti del presidente della SGI Ikeda. Un evento fortemente voluto dai cittadini.
30 maggio 2008: Occhiobello è un piccolo comune di circa 11 mila abitanti della provincia di Rovigo, il primo paese del Veneto che si incontra attraversando il fiume Po, venendo da Ferrara. Il 30 maggio il Consiglio comunale ha conferito la cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda . Il presidente Ikeda ha inviato un messaggio di augurio, portato dai vice direttori Asa Nakajima e Vittorio Sakaki.
http://www.sgi-italia.org/notizie/index.php?news
COMUNE di CECINA:
2007: Novembre; In Occasione dell'inagurazione del Centro culturale di Cecina, è stata conferita al presidente Daisaku Ikeda la cittadinanza onoraria in virtù del suo impegno nella diffusione di una cultura di pace http://www.sgi-italia.org/cosa/conferenze.html
Cecina capitale della Soka gakkai il Tirreno - 19 novembre 2007 pagina 01 sezione: CECINA
CECINA. Sono in tanti ad affollare il cortile del kaikan. Praticanti, i musicisti del coro, amici e conoscenti. Quando è permesso di entrare nella grande sala si crea un clima di festa, tra tante persone che si ritrovano da vari comuni del comprensorio, compresi membri della Soka Gakkai di Umbria, Marche ed Emilia Romagna. Nelle prime file siede la giunta comunale con il sindaco Paolo Pacini .
http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2007/11/19/LR1PO_LR101.html
In piena sintonia la scelta del consiglio comunale di fare di Ikeda un cittadino onorario di Cecina «per il suo impegno a favore della pace e dei diritti civili e umani». E' il sindaco a leggere la motivazione dell'assemblea cittadina consegnando al direttore generale della Soka gakkai Tamotsu Nakajima l'Omino di Ferro, simbolo civico.
Daisaku Ikeda è cittadino onorario del comune di Palermo È cittadino onorario dei comuni di Venegono Superiore, Civitavecchia e Modica http://it.wikipedia.org/wiki/Daisaku_Ikeda Ikeda cittadino onorario di Taubaté 02.09.09
PDF | Stampa | E-mail Il 24 agosto si è svolta presso la sala comunale la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Taubaté (nello Stato di San Paolo, Brasile) al presidente della SGI. Taubaté è conosciuta per aver dato i natali al famoso scrittore di libri per bambini Monteiro Lobato. Antonio Mattos, membro del consiglio comunale, ha ricordato che lo stesso giorno di 62 anni fa il presidente Ikeda aveva dato inzio alla sua lotta per la pace e per i diritti umani, realizzando risultati lodevoli e grazie ai membri della SGI la filosofia di Ikeda è giunta anche http://www.ilvolocontinuo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=137:ikeda-cittadino-onorario-di-taubate&catid=7:news-mondo&Itemid=21

TORINO- Consiglio comunale:
La cittadinanza onoraria può essere conferita a personalità italiane o straniere, non residenti a Torino. Numerosi personaggi illustri sono stati insigniti di questa onorificenza quali Paul David Hewson (in arte Bono), Daisaku Ikeda, Andrej Sacharov, Lech Walesa, Nelson Mandela, Rita Levi Montalcini, Rigoberta Menchù, Chiara Lubich, Tenzin Gyatso XIV Dalai Lama.
http://www.comune.torino.it/consiglio/servizi/onorificenze.shtml
Oltre al leader degli U2, per le stesse motivazioni, la cittadinanza onoraria era stata conferita in passato a Nelson Mandela, Desmond Tutu, Rigoberta Menchù e, recentemente, a DaisaKu Ikeda.
Dayton, USA 18.11.09
La città di Dayton, Ohio, ha proclamato Daisaku Ikeda e la signora Kaneko cittadini onorari per aver dedicato la propria vita allo sviluppo della felicità degli esseri umani.

Araraquara, BRASILE 17.11.09
La città di Araraquara nello stato di San Paolo ha conferito al presidente della SGI Ikeda la cittadinanza onoraria riconoscendo il ruolo di leader di Ikeda nel promuovere l'uguaglianza e la pace attraverso il dialogo umanista.

http://www.ilvolocontinuo.it/index.php?option=com_content&view=category&id=7&layout=blog&Itemid=21
Ikeda, maestro di pace cittadino di Pisogne BRESCIA/ INCONTRI Ikeda, maestro di pace cittadino di Pisogne Un uomo di pace. Un messaggero che ha attraversato il pianeta per aprire la strada del dialogo tra culture e razze diverse. Per questi motivi il Comune di Pisogne (Bs) ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda, filosofo giapponese, presidente della Soka Gakkai International, movimento per il rispetto dei diritti umani di ispirazione buddista. Alla cerimonia interverranno il filosofo Fulvio Cesare Manara e il professor Dante Liano. In sala anche Roberto Baggio, amico di Ikeda. MAESTRI DI PACE, Villa Damioli, Pisogne, ore 21 http://archiviostorico.corriere.it/2001/marzo/09/Ikeda_maestro_pace_cittadino_Pisogne_co_5_0103092820.shtml
COMUNE di CERTALDO
Sergio Zavoli diventerà il diciannovesimo cittadino onorario del Comune di Certaldo, il primo giornalista professionista ad essere inserito nel prestigioso elenco nel quale si annoverano, fra gli altri, nomi di celebri studiosi della lingua e della letteratura, come Vittore Branca (primo cittadino onorario di Certaldo, nel 1974), Domenico de Robertis, Francesco Mazzoni, studiosi di musica antica come Kurt Von Fischer, artisti come Werner Klemke, personaggi di spessore planetario come Nelson Mandela e Daisaku Ikeda.
Nell'ottobre 2006, il presidente Daisaku Ikeda di SGI ha ricevuto il suo 200th doctorate onorario ed ha ricevuto le 150 cittadinanza onorarie.
http://www.worldlingo.com/ma/enwiki/it/S%C5%8Dka_Gakkai_International/6
Il 7 aprile, vale a dire l' ultimo giorno dell' esposizione, sarà attribuita la cittadinanza onoraria palermitana a Daisaku Ikeda.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/03/17/lezione-di-umanita-attraverso-le-immagini.html
40728 01-05-2009 Altre testate FOLLONICA Conferimento cittadinanza onoraria Daisuku Ikeda

http://www.comune.follonica.gr.it/rassegna_stampa/elenco_00.php?pageNum_stampa=%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20%20307&totalRows_stampa=45291&_titolo=&_da_data=01-01-2005&_a_data=25-10-2009

1. Portale della Provincia di Grosseto .::Programma della festa::.
Daisaku Ikeda Presidente della Soka Gakkai internazionale. Cittadino onorario di Grosseto "La capacità di concepire le idee, la possibilità di organizzare ...
www.provincia.grosseto.it/pages/mm3802.jsp - Copia cache COMUNE di MATERA: Alla manifestazione di conferimento dell'onorificenza interverranno il sindaco Buccico, il vice sindaco Saverio Acito e il consigliere comunale Vincenzo Viti. Appella e D'Elia si aggiungono alle seguenti illustri personalità alle quali è stata conferita in passato la cittadinanza onoraria: Mikhail Sergryevich Gorbachev, Daisaku Ikeda, http://www.ilpomeridiano.it/a/culturalia-matera-3/cuba-rum-comune-poesia-e-musica-488.html
COMUNE di CERTALDO:La mostra è dedicata a Daisaku Ikeda, maestro buddista, nonché cittadino onorario di Certaldo. http://eccolatoscana.myblog.it/archive/2009/08/26/certaldo-fi-elisa-polvani-e-laura-combs.html
Asti, 20 ottobre 2004
Al Centro Giovani mostra fotografica "Costruttori di pace tra il XX e il XXI secolo"
L'Ufficio per la Pace del Comune di Asti informa che verrà allestita al Centro Giovani dal 23 al 31 ottobre la mostra fotografica "Costruttori di pace tra il XX e il XXI secolo" organizzata dall'Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai.
La mostra verrà inaugurata venerdì 22 ottobre alle 18,30 nell'Auditorium del Centro Giovani in Via Goltieri 3.
Durante l'inaugurazione verranno conferiti al maestro Daisaku Ikeda il sigillo della Città di Asti da parte del sindaco Vittorio Voglino, mentre il presidente della Provincia Roberto Marmo consegnerà la medaglia dedicata a Vittorio Alfieri.
La mostra sarà aperta al pubblico dalle 9 alle 17,30 nei giorni feriali e dalle 10 alle 22 nei festivi.
http://www.comune.asti.it/servizi-online/comunicati-stampa/amministrazione/ottobre-2004.shtml

Il ruolo della stampa è fondamentale per Daisaku Ikeda, che iniziò la sua carriera proprio come ...... E' cittadino onorario del comune di Venegono Superiore ...... crescere nel cuore di ognuno la consapevolezza di una cittadinanza ...
www.giornalismoscientifico.it/.../2008116122010achiaraciaramella.pdf - Simili

1. SGI-ITALIA.ORG: Conferenze
A Ricevere entrambe i riconoscimenti il figlio Hiromasa Ikeda. ... è stata conferita al presidente Daisaku Ikeda la cittadinanza onoraria in virtù del suo ... 2007: Novembre; In provincia di Latina, a Sabaudia e Terracina, in occasione ... dai rispettivi comuni due targhe per l'impegno per la pace a Daisaku Ikeda. ...

Mi scuso perché, a questo punto,ritengo che questa ricerca sia incompleta. Sapevo soltanto delle cittadinanze onorarie di Marciana Marina, San Lazzaro di Savena e San Benedetto del Tronto, oltre a quella di Modica, naturalmente. Adesso il mio interrogativo è più angoscioso: che ci fa questo multimiliardario con queste cittadinanze onorarie? Cosa si nasconde dietro la foga con la quale i membri della Soka Gakkai vanno a procacciarle?

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Re: Re: Contributo di Daisaku Ikeda??? a cura di Un cittadino attento
del 03/06/2010 11:52:00

> Caro Dottor Jekyll e Mr.Hyde, i miei complimenti! La sua proposta sulla revoca della cittadinanza onoraria è davvero interessante!
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Re: Re: Contributo di Daisaku Ikeda??? a cura di u colleca
del 03/06/2010 10:23:23

> e se Daisaku ni facissi i strati nuovi?
quasi quasi sta cittadinanza cià lassamu .

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Re: Contributo di Daisaku Ikeda??? a cura di Dottor Jekyll e Mr. Hyde
del 03/06/2010 09:15:49

> Io penso che sia il caso di rifiutare qualsiasi tipo di contributo, e possibilmente provare a vedere se è possibile revocare questa onorificenza.
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Contributo di Daisaku Ikeda??? a cura di Un cittadino attento
del 02/06/2010 15:05:43

‘La più alta espressione del buddismo nel mondo così si è espresso: “ Ci è stato attribuito un onore veramente grande, visto che ancora non abbiamo dato alcun contributo alla Sua città. …” ‘http://www.radiortm.it/2010/03/18/modica-daisaku-ikeda-scrive-al-sindaco-buscema-per-ringraziarlo-il-presidente-della-soka-gakkai-interntional-insignito-della-cittadinanza-onoraria/


Domande: Il contributo è stato dato? In che consiste? Se non è ancora stato dato, si sa quando sarà dato? A chi sarà dato? Perché sarà dato? Era stato concordato? Da chi era stato concordato???
P.S. Soltanto i membri della Soka Gakkai “ritengono” che Daisaku Ikeda rappresenti la più alta espressione del buddismo nel mondo. Infatti il loro non è Buddhismo.

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Ma chi sarà? a cura di Inorridito e Furibondo.
del 02/06/2010 00:14:43

Oggi il sito sokarinnovamento.ru è diventato INACCESSIBILE. Questo sito, che si caratterizza per un'opposizione frontale, e stra-documentata, nei confronti della dirigenza romana della Soka Gakkai, era già stato oscurato in passato. Ma, come l'araba fenice era rinato.Ce la farà anche questa volta? Certo che ne stanno succedendo di cose strane. Su alcuni siti di facebook, alcune persone che criticavano, con tanto di documentazione,il comportamento della Soka Gakkai e del suo leader, sono letteralmente sparite. Sono sparite, soprattutto,le loro critiche.In questi giorni nel sito buddismo.forumcommunity.net, l'Amministratore, che è un dichiarato membro Soka Gakkai, rispondendo ad un utente che si lamentava di non aver ricevuto risposte nè da ikeda nè dalla Soka, ha la sfrontatezza di asserire che non ci si possono aspettare risposte quando si critica (alla faccia dell'apertura al dialogo)! Questo stesso Amministratore ha "fatto fuori", impedendogli l'accesso al forum,una persona che, civilmente, lo invitava a riflettere sulle incongruenze della Soka Gakkai e di Daisaku Ikeda. L'elenco potrebbe continuare. Che dire?
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Re: Re: Avrei un pò di cose da dire a cura di Geometra
del 01/06/2010 17:22:21

Carissimo Sig. Inorridito,
anch'io mi sento inorridito a guardare ciò che accade a Modica,
ho letto i riferimenti che mi ha consigliato e La ringrazio vivamente.
Vorrei, ma credo che lo voglia anche Lei, capire e sapere quali vantaggi hanno ricevuto o stanno per ricevere, il Nostro Sindaco e chi gli stà attorno in questa campagna pro Soka Gakkai.
Perchè è fuor di dubbio che qualcuno ne riceva beneficio (sarà forse una cospicua quantità di Yen?).

Che la Guardia di Finanza allora indaghi attorno a queste persone.
Prima che si ripeta l'inciucio Drago-Torchi ecc.

Geometra sempre più deluso.

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Re: Avrei un pò di cose da dire a cura di Inorridito
del 01/06/2010 16:01:47

> C’è molto da dire…
Gentile Geometra, diamo tempo al tempo. Alcune risposte le fornirà il consigliere, Dott. Giovanni Migliore, altre interessanti notizie sulla setta Soka Gakkai e su Daisaku Ikeda le trova in rete. Comunque, per non dimenticare quello che è successo a Modica con la mostra sui costruttori di pace, ecco a lei:
“L'associazione dell'icona di Ikeda a quelle di Gandhi e M.L. King (che ora va per la maggiore anche in Italia, n.d.r.) deriva da una accurata campagna in atto da anni: Ikeda magnifica con scritti e discorsi i suddetti personaggi, e nel mentre i suoi P.R. prendono contatti con organismi che in qualche modo rappresentano la memoria dei due grandi, ad esempio il Gandhi Institute di Nashville e la M.L. King jr International Chapel ad Atlanta. Si scambiano visite, complimenti, e soprattutto generose donazioni da parte della Gakkai. Con questo "io do una cosa a te, tu dai una cosa a me" nascono molte iniziative che, associando l'immagine di Ikeda (assai criticata e discussa) a quelle ormai "sacre" e prestigiose di Gandhi e King, contribuiscono a dare alla Gakkai e al suo leader una discreta e apparentemente inattaccabile credibilità. Anche i dialoghi gli incontri internazionali e le pubblicazioni a due mani con famosi personaggi servono allo stesso scopo, e sono state comprate a suon di Yen come tutto il resto. http://www.macchianera.it/127/Files/html/posta.html
In merito ai dialoghi e alle pubblicazioni a due mani con famosi personaggi, caro Geometra, può leggere la lettera della Signora Polly Toynbee, sempre in questo forum. Cordialmente.

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Avrei un pò di cose da dire a cura di Geometra
del 01/06/2010 10:40:37

Buongiorno a tutti quelli che scrivono in questo sito gentilmente concesso dal Dott. Cons. Giovanni Migliore.

Avrei molte, anzi moltissime cose da dire, ma il tempo mi impedisce di "vuotarmi come un sacco", e allora mi limiterò alle ultime notizie, magari aggiungendo qualcosa che è bene chiarire per la città.

Argomento: Daisaku Ikeda
mi chiedo: ma come è possibile che il Nostro Sindaco e i suoi seguaci che abbiamo visto per decenni uscire dalle sagrestie, ora si siano convertiti al buddhismo? (ancorchè ci sia compatibilità tra la religione professata e il buddhismo che non è una religione ma una filosofia di vita).
A maggior ragione gli accoliti della Soka Gakkai, che poco hanno a che fare con Buddha, "pescano" i poveri Gohonzi nelle file della Caritas e di tutti quelli che, con la scusa del "SOLIDALE", fanno affari sfruttando il terzo mondo.
Signor Inorridito, signor Fausto Righi, non mollate l'argomento: ho sete di sapere fino a che punto arrivano questi personaggi e dove sta il ritorno (economico, sociale, di immagine o altro) del Sindaco Antonello Buscema e di quanti lo hanno convinto della bontà del gesto plateale di concessione di Cittadinanza Onoraria a un emerito .....

Argomento: altri gravi fatti.
Non capisco perchè nessuno dei consiglieri di minoranza (mi riferisco soprattutto ai miei colleghi di Collegio) non sollevino l'illeggittimità della riscossione degli Oneri di Oblazione delle sanatorie quando sono passati mesi, se non anni, dalla definizione di una pratica.
L'ufficio Tecnico, trascorsi 30 gg. dall'ultima integrazione documenti, non ha più potere di esigere gli Oneri di Oblazione, invece lo fa costantemente e i Tecnici non si ribellano, anzi convincono i proprietari di immobili in sanatoria a pagare urgentemente gli oneri di Oblazione.
!NIGRO, CANNATA, SVEGLIATEVI!!!! Questo è un sopruso alla città!!
!Cons. Migliore, la esorto a fare da tramite con i Suoi Colleghi Consiglieri ad affrontare la questione!!

Argomento: IACP.
La Sig.ra Giorgia e tanti altri abitanti dei palazzoni dello IACP vivono e soffrono un dramma già annunciato da tutti gli urbanisti del pianeta agli inizi degli anni '70 del secolo scorso.
Per loro conformazione e concezione, gli alloggi Popolari sono dei veri ghetti dove far confluire le parti deboli della popolazione, le parti sociali che non hanno voce in capitolo (tranne il diritto di voto!) e che lì possono crearsi un loro mondo gerarchicamente organizzato (naturalmente la fatiscenza cui erano condannati gli edifici, visto che la manutenzione degli stessi non poteva essere garantita già a priori se non con estrema difficoltà, rende tutto più facile a chi vuole incutere terrore dentro i lunghi corridoi o i bui ascensori).
A peggiorare la situazione, se mai ve ne fosse necessità, sono stati i "gestori" dell'Istituto Autonomo Casa Popolari, i quali reclutano "caporali" e manovalanza in un humus fertile.
Tutto ciò non è appannaggio della sola Modica o della Provincia di Ragusa, ma un sistema ben collaudato in tutta Italia (e non crediate che all'estero siano rose e fiori, basta andare dai cugini francesi e troveremo di peggio).
Ma mai sottovalutare chi ha fame (la fame vera, non quella immaginaria dei film o delle favole).
Chi ha fame ha un motivo molto forte per ribellarsi e ribaltare le situazioni, fors'anche nel peggiore dei modi.

Argomento: Piazzetta Pisacane.
Che macello!!!
Vinto dalla curiosità, dopo più di vent'anni ho fatto un giretto per vedere cosa fosse successo in quei luoghi che ricordavo stretti, angusti e anche un pò sporchi.
Tutto quello che ho letto in questo blog è vero.
La piazzetta (che mi ricordavo essere solo uno slargo per smaltire il traffico locale) è ORA UN BRUTTISSIMO MARCIAPIEDE ATTREZZATO CON ORRENDE COLONNINE FINTO DORICO (tra l'altro architettonicamente sproporzionate) e altrettante fioriere fuori luogo (basterebero dei vasi certamente più decorosi) che a quanto pare, oltre a deturpare il paesaggio, priva i residenti di uno spazio di decompressione vitale con l'avvento dell'automobile.
Ma la SOPRINTENDENZA dov'é? - mi sono chiesto.
Perchè a noi progettisti di basso livello (forse in quanto Geometri e quindi discriminati) impone rigore e semplicità, mentre ad Ingegneri e Architetti permette di pubblicare questi libri che ogni avventore è costretto a leggere?
Allora ho cercato una risposta tra le pagine di questo blog e ho trovato che la Soprintendenza non era assente, anzi aveva già imposto al progettista e al proprietario dell'immobile prospiciente la piazzetta e promotore del progetto, a rimuovere il tutto: l'ufficio del Centro Storico del Comune di Modica (facendosi forte del parere della Soprintendenza) aveva scritto al proprietario-promotore dell'iniziativa in data 11.04.2006 con lettera prot.21352 le seguenti testuali parole:
- NON SIANO INSTALLATI I DISSUASORI IN PIETRA.
- CHE NON SIANO RELIZZATE LE FIORIERE SIA QUELLE LONGITUDINALI CHE QUELLE CIRCOLARI.

Evidentemente dopo si è verificata la solita storiella tutta paesana in cui gli amici e gli amici degli amici "non guardano, non vedono e non ascoltano".

Inviterei il Cons. Migliore e il Sig. Mirabelli (ciascuno per le proprie competenze) a voler fare intervenire il Dott. Vittorio Sgarbi, magari in occasione di una Sua prossima visita a Modica, a prendere visione della Piazzetta. Ci sarebbe sicuramente da piangere.

Tralascio le implicazioni legali che so essere in corso.
Tralascio le implicazioni sociali e gli uffici preposti che, come da prassi, sono assenti in queste occasioni.

Un Geometra deluso.

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Re: Cittadinanza onoraria Daisaku Ikeda a cura di Giovanni Migliore
del 01/06/2010 00:03:34

> Una certezza assoluta gliela posso dare,
con la mia interrogazione esigo che il Sindaco a me e a tutti Voi, deve dare una risposta certa, precisa e puntuale.

A breve, ........una sorpresa.......
scoprirà che anche lei con questi "post" ha contribuito alla mia iniziativa.

A presto e sopratutto grazie infinite a lei e agli altri amici sensibili ai problemi di Modica (da alcuni considerati sciocchi)

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Cittadinanza onoraria Daisaku Ikeda a cura di Inorridito
del 31/05/2010 23:48:04

Per cortesia, mi rendo conto che i problemi di Modica sono tanti. Sicuramente più di quelli discussi in questo forum. Ma non dimentichiamo il grande bluff di Daisaku Ikeda, della Soka Gakkai e della cittadinanza onoraria concessagli. E'un problema più serio e più grave di quanto non possa apparire a chi, per sua fortuna,non si è imbattuto in questa setta.Grazie.
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Soka Gakkai? Mi vien da ridere! a cura di Fausto Righi
del 29/05/2010 08:43:59

Buongiorno a tutti e buon fine settimana!
Ho saputo che a Roma i seguaci della Soka Gakkai hanno anche provato a cambiare il nome di una scuola elementare, che era intitolata a Carlo Pisacane. Questi pseudo buddisti - il Buddhismo è ben altra cosa - volevano che si chiamasse Tsunesaburo Makiguchi, il fondatore della setta. Altro personaggio molto discusso, presentato dalla Soka Gakkai come illustre pedagogo, considerato invece da molti studiosi, estranei all’area Soka, un convinto militarista+nazionalista, come emerge da molti suoi scritti. Comunque, so che a Roma non ci sono riusciti. La protesta dei genitori è stata “incontenibile”.
Questi ci provano in tutti i modi, ma prendiamola a ridere! Mi chiedo cosa sarebbe successo se la scuola si fosse chiamata col nome impronunciabile di Tsunesaburo Makiguchi. Cosa avrebbe risposto una creatura di sei o sette anni alla domanda: Tesoro, ma tu in che scuola vai?

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Re: Re: Re: Re: Re: Ma come, ma dove, ma quando? a cura di INORRIDITO
del 27/05/2010 10:12:39

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> Ti riferisci allo spessore dei conti in banca?
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Re: Re: Re: Re: Ma come, ma dove, ma quando? a cura di silvio
del 27/05/2010 09:22:22

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BRAVO!

è da anni che mi batto per dare la cittadinanza onoraria a OSAMA BIN LADEN, uomo dalle indiscusse qualità economiche e morali,
uomo che ci sta LIBERANDO dal CONSUMISMO OCCIDENTALE e dalla DECADENZA STATUNITENSE.
Gli USA hanno colonizzato mezzo mondo e diffuso l'idea che TUTTI SIAMO POTENZIALMENTE RICCHI E POTENZIALMENTE CRISTIANI, ma non è vero! Solo Lui, OSAMA, si è opposto a questo modello, e i suoi seguaci stanno mettendo ORDINE con la forza della PERSUASIONE.

OSAMA BIN LADEN come DAISAKU IKEDA e viceversa!
TALEBANI come SOKA GAKKAI e viceversa!

??????????????????????????????????????
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Re: Re: Re: Ma come, ma dove, ma quando? a cura di un seguace
del 27/05/2010 08:57:46

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> NOn è giusto parlare cosi di uno costruttore di pace.
un santo.
uomo di grande spessore
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Insostenibile abbinamento a cura di INORRIDITO
del 27/05/2010 08:54:01

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Cittadinanza onoraria a Ikeda :
http:++www.ilgiornaledipozzallo.net+16799+modica-cittadinanza-onoraria-a-ikeda-promossa-dall%E2%80%99istituto-buddista-italiano+
“Questa il tema di una mostra promossa dall’Istituto Buddista italiano Soka Gakkai e patrocinata dal Comune e illustrata sta,ani in conferenza stampa alla presenza del Sindaco, e di tre praticanti la religione buddista: la prof.ssa Margherita Bonomo, l’avv. Giacomo Iozzia che hanno illustrato il senso dell’iniziativa e il PR per la Sicilia dell’Istituto Buddista italiano, dr. Giuseppe Zimmardi. La mostra, che sarà ospitata nella sala mostre del Palazzo della Cultura, aprirà i battenti martedì 26 gennaio, con la inaugurazione alle 19.00, e si chiuderà domenica 31 gennaio. Consta di 42 pannelli e raffigurano i grandi cultori della Pace di tutti i tempi: Gandhi, Martin Luther King, Michael Gorbaciov, Nelson Mandela, Madre Teresa di Calcutta e anche gente comune”.
Domanda di INORRIDITO: cosa c’entra Ikeda con queste persone?

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Re: Re: Ma come, ma dove, ma quando? a cura di Inorridito
del 27/05/2010 06:59:03

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> Bravo Nirvana, sono d’accordo. Il signor Daisaku Ikeda se lo può sognare il premio Nobel per la pace! Ha pure guidato un partito guerrafondaio, il Komeito. Forse è per una forma di compensazione che i suoi seguaci cercano di far assegnare onorificenze ovunque a questo maestro plurilaureato ma, che strano, solo honoris causa! Comunque, indubbiamente, il signor Daisaku Ikeda dei meriti li ha: è un grandissimo imprenditore, altrimenti come farebbe ad essere multimiliardario? Secondo le statistiche stilate da Asia Week Magazine – e dettagliatamente riportate da Fonte Internet - è uno degli uomini più potenti non del Giappone ma, udite udite, dell’ASIA. Domanda: che ci fa un multimiliardario con le cittadinanze onorarie di Modica, di Marciana Marina (Isola d’Elba), di San Lazzaro di Savena ( Bologna) e di San Benedetto del Tronto? Veramente non riesco a capire a cosa gli servano. Speriamo che venga fuori, che si sappia!
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Re: Ma come, ma dove, ma quando? a cura di Nirvana
del 26/05/2010 20:04:21

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> L'importante è che sia riconosciuto dal nostro Sindaco.
Un vignettista come Forattini o Vauro, nulla può riguardo alla foto scattata durante il conferimento.
Il fotografo ha colto l'attimo.
Il Vigile in alta uniforme sembra quasi infastidito, il nostro Sindaco è in estasi, sembra fuori dal mondo, che abbia trovato "nirvana"?
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Ma come, ma dove, ma quando? a cura di Inorridito
del 26/05/2010 19:35:07

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Ikeda simbolo del Buddismo? Ma come, ma dove, ma quando?
Ho letto, in più siti che trattano del presenzialismo di Daisaku Ikeda nel nostro bel paese, che questo signore sarebbe “l’uomo simbolo del buddismo nel mondo”.
Per carità non scherziamo! Da quando questo illustre sconosciuto, conosciuto solo all’interno della sua organizzazione, sicuramente potentissima, sarebbe l’uomo simbolo del buddismo nel mondo? Ma voi ne avevate mai sentito parlare prima della mostra? Prima della attribuzione dell’onorificenza modicana?
L’uomo simbolo del Buddhismo nel mondo è Tenzin Gyatso, XIV Dalai Lama del Tibet, ‘Oceano di saggezza’, Premio Nobel per la pace nel 1989.
Guarda caso, il Dalai Lama non riconosce né Daisaku Ikeda né la Soka Gakkai.

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Re: INTERESSANTE a cura di Franco
del 26/05/2010 14:38:23

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> questo papazicu a mandorla si fà i fatti suoi e nessuno
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Re: INTERESSANTISSIMO a cura di Un curioso
del 26/05/2010 14:31:00

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> Complimenti e grazie. Non solo interessante, interessantissimo!!!
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INTERESSANTE a cura di Fonte internet
del 26/05/2010 11:51:27

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fonte : http://www.fiorediloto.org/ikeda.htm

Dossier realizzato con il contributo di ex membri italiani della Soka Gakkai.
Prodotto dall'Associazione buddista Sentiero del Fiore di Loto


Informazioni sul fondatore della SGI - Soka Gakkai Internazionale
La sètta giapponese che diffonde un falso buddismo

Vedi anche: Soka Gakkai - VIDEO




DAISAKU IKEDA
UN AFFARISTA CHE HA STRUMENTALIZZATO
LA PACIFICA REPUTAZIONE DEL BUDDISMO
PER ESALTARE LA PROPRIA PERSONALITA' E
PER ESPANDERE LE SUE ATTIVITA' MILIARDARIE


Nel 2001, L'Asia Week Magazine lo metteva già al 19mo posto nella sua classifica degli uomini più potenti dell'Asia. Nella stessa classifica, il presidente della Sony Corporation è al 29mo posto, il presidente della Toyota al 35mo, il primo ministro dell'India al 40mo, il primo ministro dell'Australia al 46mo.

Come ha fatto un ex impiegato ad arricchirsi in modo così notevole?

Grazie al regime fiscale favorevole di cui godono in Giappone tutte le religioni, Daisaku Ikeda ha potuto trasformare la Soka Gakkai in un comitato d'affari quasi esentasse. Non solo: l'asservimento psicologico dei 12 milioni di adepti giapponesi della Soka Gakkai ha potuto creare una sorta di consorzio di consumatori in grado sia di boicottare i prodotti delle persone sgradite al Capo, che di costituire uno zoccolo duro di consumatori fedelissimi, sempre pronti ad acquistare e a regalare innanzitutto i libri del Sensei ("maestro").

Anche supponendo che ogni adepto acquisti sia per sé almeno 4-5 libri l'anno, si tratta di ben 50 milioni di copie tranquillamente vendute nel solo Giappone, senza nemmeno bisogno di investimenti pubblicitari.

Se il Presidente ce l'ha con qualcuno in politica, non gli è difficile rovinarlo economicamente poiché ogni membro sarà lieto di fare qualcosa per la causa di kosen rufu, ad esempio cancellare importanti contratti di fornitura con persone scomode o bloccare la pubblicazione di libri "troppo critici".

Prima di lui, sotto i primi due Presidenti, Makiguchi e Toda, la Soka Gakkai era perlomeno una Associazione seria e devota, ma Ikeda, una volta divenuto Presidente, scopre l'enorme potere che deriva dal poter disporre di milioni di persone disposte a seguire sempre e comunque ogni parola d'ordine, ogni desiderio del Capo, ogni indicazione, ogni suggerimento.

Tale irresistibile ascendente mentale è stato abilmente utilizzato anche per "scendere in campo" sul terreno specificamente politico mediante la fondazione di un partito, il Komeito, che nonostante i suoi risultati elettorali limitati, si è talvolta reso disponibile nella formazione di maggioranze di governo.

Nonostante il Komeito sia oggi formalmente separato dalla SG, tutti i suoi apparati, dai politici fino all'ultimo impiegato, sono membri della Gakkai, e quindi sottoposti al fascino e soprattutto al potere indiscusso e indiscutibile di Ikeda.

Tra l'altro, ogni anno la SG tiene uno speciale meeting di leaders riguardante il sostegno al Komeito.

Di fronte a questi successi, Ikeda ha pensato bene di provare a riproporre a livello mondiale i risultati ottenuti in madrepatria. Fu così che nel 1975 nacque la Soka Gakkai Internazionale. Il sogno di Ikeda è quello di far sì che la Soka Gakkai possa contare in tutti i Paesi del mondo sul consenso di una parte significativa della popolazione.

Per ottenere questo risultato, la Soka Gakkai ha semplificato ed adattato, con qualche deformazione, il buddismo di Nichiren, realizzando una sorta di religione che sembra inventata negli studi della Walt Disney, perché è ingenuamente fondata sulla realizzazione dei propri desideri e delle proprie ambizioni, proprio come le fiabe di Cenerentola e della Bella Addormentata.

In pratica, una fabbrica di fantasie e di illusioni, l'esatto contrario del buddismo tradizionale, che anzi insegna a eliminare l'attaccamento quale condizione essenziale per superare la sofferenza e progredire in saggezza.

Tuttavia, è un fenomeno molto noto che la gente desidera essere ingannata, purché trovi rassicurazione e protezione psicologica. Quindi la Soka Gakkai non poteva certo espandersi velocemente insegnando il buddismo "vero", cioè quello che richiede dedizione, meditazione, ricerca, contemplazione e rinuncia.

Chi desidera il successo in senso propagandistico, nonché la crescita numerica, dovrà piuttosto diffondere le promesse che tutti vogliono sentire, un po' come avviene in campagna elettorale:

"Desidero che voi, membri di Osaka, preghiate davanti a questo Gohonzon e riempiate le vostre vite di benefici. Recuperate la vostra salute se siete malati. Guadagnate abbastanza denaro per vivere confortevolmente se siete poveri. Portate avanti la vostra fede in modo perfetto e diventate felici." (J. Toda, discorso di inaugurazione del primo Centro culturale del Kansai, 4 gennaio 1956)


IKEDA ha sempre saputo curare la sua immagine investendo grosse somme per esaltare le sue ambizioni megalomani.

Nella foto qui a sinistra notiamo la sua foto nella stella al centro, mentre i suoi "uomini azzurri" (toh... sembra un congresso di Forza Italia!) partecipano ad una convention della Soka Gakkai giapponese.

L'esaltazione di sé stessi e l'assoluta mancanza della minima modestia è quanto ci può essere di più estraneo al buddismo, del quale tuttavia il sig. Ikeda si ritiene il maggior interprete contemporaneo.

In Giappone forse più che all'estero, Ikeda continua da anni la sua "guerra santa" contro l'odiato rivale Abe Nikken, patriarca della Nichiren Shoshu, la sètta buddista che ha scomunicato Daisaku Ikeda ritenendolo indegno e ha tolto alla Soka Gakkai ogni tipo di riconoscimento.

Per contro, su ispirazione dell'indiscusso capo Ikeda, vengono tenute abitualmente recitazioni per la distruzione del Tempio Nichiren Shoshu. La campagna di odio pare trovi terreno fertile tra i membri nipponici della Soka Gakkai, che arrivano a dipingere Nikken come "più malvagio di Osama bin Laden". Del resto a chi non si allinea con la campagna vengono profetizzate disgrazie e maledizioni.


IKEDA VIENE OSANNATO DAI FEDELISSIMI SEGUACI IN DIVISA AZZURRA


DAISAKU IKEDA AMA PROMUOVERE IL CULTO DELLA SUA PERSONALITA'
ANCHE CON MANIFESTAZIONI IN CUI CAMPEGGIANO SUE FOTOGRAFIE
ACCANTO A QUELLE DI PERSONAGGI STORICI E PRESTIGIOSI


Un altro clamoroso esempio della megalomania e dell'indole millantatrice di Daisaku Ikeda è riportato nel giornale buddhista CYBERSANGHA. In questo sito si racconta di come Ikeda ebbe la furbizia di creare un proprio Centro Culturale ad Harvard, con il deliberato scopo di tenervi delle conferenze in modo tale da sfruttare a livello mediatico l'enorme prestigio della sede universitaria americana, considerata la più importante istituzione educativa mondiale.

Le riviste della Soka Gakkai Internazionale descrivevano il "trionfo" di Ikeda ad Harvard. Nessuno ad Harvard ne sapeva niente, ovviamente, eppure nella stampa della SGI si continuava a enfatizzare i presunti inviti di Ikeda ad Harvard ed il rispetto di Harvard per la sua erudizione! Ovviamente non si specificava che Ikeda veniva invitato.... dal PROPRIO centro culturale, e si giocava sull'equivoco per indurre la gente a ritenere che gli inviti provenissero dall'UNIVERSITA' di Harvard.

Un vero capolavoro mediatico che evidenzia la capacità di Daisaku Ikeda di saper ricorrere a sottili astuzie psicologiche: imitare, sostituirsi, millantare, appropriarsi dell'altrui prestigio e dell'altrui fama.

Col tempo, dopo tanti finti riconoscimenti, alla fine c'è chi ci crede, e arrivano anche riconoscimenti veri, anche perché Ikeda non ha mai lesinato donazioni che potessero attirare la benevolenza di Istituzioni, Organizzazioni internazionali, Stati.

Il protagonismo di Ikeda e l'ansia di ingrandire la sua fama lo hanno portato a compiere grossi errori, come le discutibili frequentazioni di dittatori sanguinari. Qui sotto lo vediamo insieme a Nicolae Ceausescu.


DAISAKU IKEDA INSIEME AL SANGUINARIO DITTATORE RUMENO CEAUSESCU

Nonostante la pretesa di apparire come strenuo esponente pacifista, Ikeda non ha mai avuto scrupoli nello stabilire rapporti con i politici compromessi con vari crimini. I suoi sostenitori, avendo generalmente perduto ogni capacità critica, per difendere in qualche modo l'onore del loro padre-padrone-maestro indiscusso, ricorrono ad una risibile giustificazione: Ikeda avrebbe visitato questi loschi dittatori per convertirli alla pace.

Nulla di più assurdo, innanzitutto perché nemmeno lo stesso Ikeda ha rilasciato dichiarazioni di simili intenti, inoltre nessuno di codesti tiranni ha minimamente modificato la sua condotta.

Qui sotto vediamo Ikeda con il dittatore panamense Noriega.


DAISAKU IKEDA E NORIEGA CONVERSANO COME VECCHI AMICI.

Non poteva mancare un incontro con Fidel Castro (vedi foto sotto).




DAISAKU IKEDA
INTRATTIENE FIDEL CASTRO,
DITTATORE CUBANO CHE HA
SEMPRE IMPEDITO IL RISPETTO
DEI PIU' ELEMENTARI DIRITTI
UMANI, COME LA LIBERTA' DI
ESPRESSIONE E DI PENSIERO.


Ikeda ha saputo coniugare il suo bisogno di apparire, con i bisogni dei capi politici più isolati, come appunto Ceusesku, Noriega e Castro, che avevano tutto da guadagnare ricevendo con tutti gli onori nientemeno che un leader "buddista".

In realtà nei Paesi sottoposti a tali dittatori non c'era una vera libertà religiosa, e anche gli altri diritti democratici erano calpestati.

Ikeda, dando credibilità a questi dittatori, si è dunque reso complice anche delle loro nefandezze, disonorando il nome e la reputazione del buddismo.

Daisaku Ikeda per rendere credibile la sua immagine di pseudo-pacifista impegnato per il bene dell'umanità, ha fatto ampio uso della tecnica di comunicazione che gli esperti chiamano "effetto alone".

Essa è ampiamente usata in pubblicità e consiste nell'accostare due oggetti, due immagini, due concetti o due persone, in modo che la reputazione dell'oggetto 1 sia "trasferita" nell'oggetto 2.

L'esempio più classico è un attore famoso e simpatico che beve un certo aperitivo. La simpatia del personaggio infuenzerà la percezione dell'aperitivo, che finirà per risultare, grazie all'effetto alone, un simbolo di successo, proprio come l'attore.

L'esperienza del centro di Harvard, che abbiamo ricordato in questa pagina, era già una applicazione della tecnica dell'effetto alone.

Ma Ikeda ha cercato di sfruttare la medesima tecnica quando ha ideato la farneticante campagna "IKEDA - GANDHI - MARTIN LUTHER KING" (vedi foto sotto).



Con questa campagna ha raggiunto veramente il colmo dell'impudenza. Un affarista giapponese senza scrupoli che osa accostare la sua figura a quella di 2 martiri della pace e della libertà è veramente un atto privo di qualsiasi scrupolo morale!

Nella rete internet circolano tuttora banner come questi:






Noi vorremmo proporre un altro tipo di paragone, che ci sembra molto più appropriato:



Ikeda non è solo un abile pubblicitario, ma anche un diplomatico scaltro. Per cui la campagna Gandhi-King-Ikeda non è fatta solo a base di fotomontaggi, ma anche distribuendo offerte generose al Gandhi Institute di Nashville e alla M.L. King jr International Chapel di Atlanta.

Ovviamente non è per fare della semplice beneficenza che Ikeda elargisce donazioni e contributi. Per lui si tratta di oculati investimenti, che hanno una enorme ricaduta finanziaria sulle sua attività commerciali e soprattutto sulle sue poco conosciute intermediazioni internazionali che lo vedono al centro di una complessa rete di rapporti, anche politici, sulla cui vera natura resta un certo mistero.

Recentemente Ikeda ha curiosamente arricchito la sua collezione di onoreficenze con il titolo di Ufficiale della Repubblica Italiana. Sarebbe interessante conoscere i retroscena di una così inatteso riconoscimento, ma sapendo come vanno le cose in Italia, questo episodio non fa altro che gettare ulteriori sospetti sulle attività di Daisaku Ikeda.

Vedi anche: SOKA GAKKAI




















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Re: Re: http://www.noallasokagakkai.eu/Ikeda%20il%20teocrate.html a cura di Un cittadino attento
del 24/05/2010 20:58:07

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>Secondo me non basta. Se lei ha argomenti, questioni, problemi da segnalare lo faccia. Quello del Consigliere Dott. Giovanni Migliore è un forum democratico, aperto al dialogo. A me sembra che lei non sia molto tollerante nei confronti delle cose che interessano agli altri. Provi a pensare che magari, agli altri, non interessano le cose che dice lei. La questione di Daisaku Ikeda e della Soka Gakkai dovrebbe interessarla perchè le sette sono molto pericolose e sanno come manovrare le persone per adescarle. Scommetto che lei parla così perchè non sa nemmeno lontanamente cosa sia un mantra e che effetti produca. Adesso glielo spiego. Per mantra si intende un insieme di sillabe da pronunciare in continuazione, in maniera ossessiva. Questo tipo di "recitazione" stimola, nel nostro cervello,la produzione di adrenalina e serotonina(l'ormone della felicità) che hanno un effetto euforizzante. Dopo la recitazione, per dirla in breve, ci si sente sereni, aperti, generosi, nei confronti di tutto ciò che ci circonda. E' una percezione piacevole ma alterata della realtà, che può farci cadere vittime di manipolatori.Questo effetto chimico, che viene spacciato per mistico,è alla base della pratica della Soka Gakkai, che si fonda proprio sulla recitazione di un mantra: Nam Myoho Renge Kyo. Quindi, per cortesia, abbia un pochino di pazienza. Ne vale veramente la pena. Buona serata.
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Re: http://www.noallasokagakkai.eu/Ikeda%20il%20teocrate.html a cura di ma finiemula
del 24/05/2010 20:20:48

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> Ma altri argomenti non ce ne sono??????????è da piu di una setimana che si discute di questa cittadinanza onoraria.BASTA!!!
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http://www.noallasokagakkai.eu/Ikeda%20il%20teocrate.html a cura di Fonte internet
del 24/05/2010 14:59:52

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Vorremmo aggiungere a tutti gli stratosferici meriti del Sig. Ikeda anche qualche "piccolo" ed " insignificante" demerito del grande ed unico maestro del Budd(h)ismo mondiale.

- E' UFFICIALE che Daisaku Ikeda ha guidato il Komeito. Si trovano dappertutto, anche sul sito UFFICIALE della S.G. I. (per chi non lo sapesse ricordo che il Komeito ha sostenuto la guerra in Iraq, il riarmo nucleare del Giappone e non si è MAI opposto alla pena di morte in Giappone. In Italia invece la Soka ha raccolto firme per la moratoria della pena di morte. Non si sa che fine abbia fatto l’iniziativa. Sembra si sia trattato di una mera operazione di immagine).

- Sono UFFICIALI le notizie sul grande bluff dello Sho Hondo, controllate il sito inglese ASSOCIAZIONE VITTIME SOKA GAKKAI e tanti altri.

- E’ UFFICIALE che Ikeda, che sproloquia sui diritti umani, si sia prostrato davanti a Hu Jintao, Presidente della Cina, grande violatore dei diritti umani, non solo in Tibet. La notizia del poema che Ikeda gli ha dedicato è riportata da Nuovo Rinascimento. Più UFFICIALE di così!

- E’ UFFICIALE che Ikeda ha fatto inginocchiare i membri del Kansai perché per colpa loro il Komeito ha perso le ultime elezioni. E’ stato detto l’anno scorso, in occasione di una Consulta della Soka a Roma. Un Buddista, per giunta leader, che impartisce punizioni?

- E’ UFFICIALE, è sotto gli occhi di chiunque, che Ikeda appone la sua firma su tutto, dai trattati filosofici ai consigli vari, dalle spiegazioni ridondanti a parole in libertà definite impropriamente poesie e poemi, fino a tautologie impressionanti. Alla faccia del maestro!

- E’ UFFICIALE che l’ufficio studi della Soka Gakkai, a Tokyo, annovera 2600 persone.

- E’ UFFICIALE che Ikeda ha il copyright del Gosho Zenshu.

- E’ UFFICIALE che Ikeda ha richiesto, ma non ha ottenuto, il copyright di Nam Myo Ho Renge Kyo.

- E’ UFFICIALE che Ikeda è alla ricerca continua di attestati e riconoscimenti vari, visto che sul tanto ambito Premio Nobel può mettersi l’anima in pace, oltre che per le nefandezze del Komeito, per la guerra quasi ventennale che conduce contro Nikken Abe, e non solo a suon di carte bollate.

- Sono UFFICIALI i rapporti di Ikeda con Ceausescu, Noriega e altri discutibili personaggi. Continuate pure a raccontare che lo ha fatto per la pace.

- E’ UFFICIALE la manipolazione dello storico inglese Arnold Toynbee, come testimoniato dalla famosa lettera della nipote Polly.

- E’ UFFICIALE la lettera a Javier Peres-de-Cuellar (1990) Segretario Generale delle Nazioni Unite dove si chiede di “ privare la Soka Gakkai della sua sede alle Nazioni Unite, ottenuta a partire da un'affiliazione immeritata.”

- E’ UFFICIALE che Daisaku Ikeda è stramiliardario. Magari è la conseguenza dello zaimu, visto che non risulta che abbia mai lavorato.

- E’ UFFICIALE che il Gohonzon viene assegnato subito, praticamente senza preparazione, poi chi s’è visto s’è visto.



Devadattak

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Re: Un cattolico a cura di Maria Calabrese
del 24/05/2010 14:46:46

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> Sig. Di Petro e Giorgio avete ragione.
Se la città di Modica avesse dato la cittadinanza al capo dei buddisti Daila Lama Capo mondiale dei buddisti e questi fosse venuto a Modica,io avrei accettato come cittadina modicana , ma consegnarla ad un capo di una setta "Mai e poi Mai".
Bene a detto oggi il direttore di Video Regione Cannata, Modica è una città intera vocata al cattolicesimo.
Per quale fine abbiamo dato questa cittadinanza?
Chi l'ha chiesta?
Vorrei conoscere nomi e cognomi di chi l'ha richiesta.
Modica ha debiti, ha tutto quello che volete ma è sempre una citta bella, cristiana dove vi sono feste religiose tutto l'anno:
S.Giorgio
S.Pietro
Madonna delle Grazie
Madonna della Lacrime
S.Giuseppe
Maria Ausiliatrice
Ogni contrada ha la sua festa religiosa
Ogni frazione ha la sua festa religiosa
e ora degli scienzati tuttologici e cosmopoliti hanno dato la cittadinanza ad uno che non conosce nemmeno di si trova la Sicilia e immaginiamoci Modica.
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Re: Un cattolico a cura di Di Pietro
del 24/05/2010 13:33:20

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> Io mi domando e dico, ma che ci azzecca il presidente della Soka Gakkai con la Città di Modica?
Io mi domando e dico, ma che ci azzecca il buddismo con la Citta delle cento Chiese, Città devota alla Modonna delle Grazie, a San Giorgio, San Pietro?
Leggendo le informazioni sulla stampa locale apprendo:
1) "Un riconoscimento che premia solo una parte dell’attività del presidente della Soka Gakkai in quanto per conoscere la sua statura intellettuale, culturale e di uomo del mondo si dovrebbero scrivere testi su testi". Stiamo premiando solo una parte, a quanto la prossima?
2) "A NOME DEI PRATICANTI BUDDHISTI DELLA CITTA’ HA PARLATO L’AVVOCATO GIACOMO IOZZIA che ha illustrato il senso dell’iniziativa verso un uomo che porta avanti il grande processo della pacificazione degli uomini e con esso la speranza per un domani migliore fatto di pace e di condivisione". Ma i praticanti buddisti, possono incidere sul tessuto culturale Modicano in tal maniera da indirizzare l'amministrazione a rilasciare un'onorificenza così delicata e prestigiosa?
3) "Il Sindaco ha motivato la scelta del conferimento della cittadinanza onoraria COME UN EVENTO CHE DA’ LUSTRO E ONORE A MODICA PER UN PERSONAGGIO DI CATATURA MONDIALE e darla al rappresentante del buddismo mondiale dimostra come LA CITTA’ SIA PRONTO A RECEPIRLA COME PATRIMONIO DA CONDIVIDERE in quanto sostiene valori e principi che hanno in sé un riconoscimento universale". Forse ha ragione quel genitore che in punto di morte disse al figlio: “fighiu miu fatti anuri picchì disanuri nun ti ni manca”, ma quale ONORE E QUALE LUSTRO?
E perchè mai, verso il Buddismo, il Sincado si permette di dire LA CITTA’ SIA PRONTO A RECEPIRLA COME PATRIMONIO DA CONDIVIDERE?

La Città di Modica ha rispetto per il Buddhismo, ma certamente non lo condivide. I Modicani, per quello che ci consta, condividiamo il Cattolicesimo.

E sbaglia chiunque pensa che la questione sia politica, qualsiasi Primo Cittadino non pùo chiamare alla CONDIVISIONE, riguardo alla religiosità, i propri Concittadini.

Colgo l'occasione per fare le rimostranze ai Sacerdoti modicani, per il non aver preso alcuna posizione in merito.

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Un cattolico a cura di Giorgio
del 23/05/2010 23:58:43

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Io sono un cattolico aperto alle altre religioni ma non alle sette.
Ieri pomeriggio un mio amico mi ha parlato di questa sua ricerca e visto che la conosco (ho partecipato con lei alla manifestazione a Pozzallo
la CdG l'anno scorso e l'anno precedente a Pachino),ho fatto una lettura sul suo sito e poi ho cercato di
documentarmi anch'io su questa setta religiosa.
Si, si parla di setta molto pericolosa per i poteri economici che essa riserva.
Modica ha diversi esponenti politici e non, che appartengano ad essa.
Stranamente sono tutte persone che governano o sono molto vicini al Sindaco.(cristiano puro)
Mi puzza molto questa vicenda.
Credo che la sua ricerca porterà qualche frutto.
Buon lavoro.
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Re: San Benedetto del Tronto a cura di Fausto Righi
del 23/05/2010 08:42:27

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Visto il riferimento allo storico Arnold Toynbee, nell'articolo in favore di Daisaku Ikeda, trascrivo, per completezza di informazione, e citando le fonti,cosa pensa al riguardo la nipote Polly Toynbee:

http://sws.forumer.it/sws-about23-0-asc-0.html

Il viaggio di Polly Toynbee - Manchester Guardian- 19 maggio 1984
"Il Valore della Figura di un Nonno" di Mrs. Polly Toynbee

"Fu sul lungo volo per il Giappone che lessi per la prima volta il libro di mio nonno,pubblicato postumo, "Choose Life--A Dialogue" ,una discussione tra lui e un leader del buddismo giapponese di nome Daisaku Ikeda.Mio nonno,lo storico Arnold Toynbee,aveva 85 anni quando fu trascritto questo dialogo , poco tempo prima del suo ultimo ictus invalidante.E' probabilmente il libro che tra i suoi lavori viene piu' facilmente dimenticato,essendo un lungo verboso viaggio dei due in diversi argomenti,dall'educazione sessuale all'inquinamento alla guerra.
Qualche mese prima avevo ricevuto un'inaspettata telefonata dal rappresentante londinese del Signor Ikeda ; il Signor Ikeda invitava me e la mia famiglia in Giappone,per ringraziamento e in memoria di mio nonno.Rimanemmo perplessi , otto anni dopo la sua morte.Ma forse si trattava di un qualche inesplicabile senso giapponese della famiglia e della riconoscenza , che andava oltre la comprensione di noi occidentali.Per quanto ci provassimo,non riuscivamo a tirar fuori nessun'altra spiegazione piu' plausibile, anche se poi verso la fine del viaggio sarebbero emerse delle ragioni ben piu' chiare.Come si dimostrera' ,andammo incontro a un aspetto del mondo giapponese piuttosto diverso da quello fornito ai visitatori occidentali.
Arrivammo all'areoporto di Tokyo e almeno dieci persone erano la' a salutarci ,con un'enorme bouquet sia per me che per Milly,la mia sbalordita figlia di dodici anni.Fu letto un solenne messaggio di Ikeda,e fummo portati via in una grande limousine nera con vetri elettrrici oscurati e con l'emblema di Mr. Ikeda cucito a filo d'oro sul tappeto.Dai walkie talkies nelle macchine della sfilata motorizzata arrivavano ulteriori messaggi del nostro misterioso ospite.La solfa fu subito evidente.
Due rappresentanti della sede inglese del movimento di Mr. Ikeda dovevano accompagnarci per tutto il viaggio non lasciandoci quasi mai soli,insieme a una falange di interpreti,autisti e collaboratori di ogni tipo."Mr. Ikeda vi invita a sentirvi come a casa vostra" e "Mr.Ikeda vi invita a far uso dei servizi dell'hotel e dei 36 ristoranti" , era il tono dei messaggi che arrivavano a intervalli regolari,mentre noi fissavamo giu' dalla finestra del quattordicesimo piano,il giardino dell'hotel ,pieno di cascate d'acqua con carpe tropicali,e come dappertutto in Giappone intersecato da rampe pedonali.
Passarono diversi giorni prima che incontrassimo il nostro misterioso ospite,giorni in cui noi sapemmo molte cose su Mr. Ikeda e il suo movimento Soka Gakkai..Una cosa su tutte si rese evidente: si trattava di una organizzazione di immensa ricchezza,potere e influenza politica.(....)Essa ha il terzo partito politico del paese.
(...) Giorno e notte ,circondati dai suoi collaboratori ,sentivamo nominare il suo nome in tono di timore reverenziale.Il capo della sezione britannica(un business man inglese in pensione)ci disse che Ikeda e' "un uomo che ha fatto la rivoluzione in se stesso".Altri testimoniavano la grandezza dei suoi scritti,della sua mente,della sua poesia,del suo spirito,perfino della sua fotografia.(Piu' tardi cogliemmo un esempio dei suoi metodi fotografici quando vedemmo un aiutante passargli la macchina fotografica.Lui la teneva col braccio disteso scattando foto a caso senza preoccuparsi di guardare dentro alla macchina)."Lui fa le foto con la sua mente,non con l'occhio",ci mormoro' un collaboratore. (...)
L'ingresso fu invaso dai flash,e la stavano Mr Ikeda e signora,circondati da collaboratori e seguaci osannanti.(...)
Grandi sedie a mo' di troni erano disposte al vertice della sala , una al centro per Ikeda e le altre due ai lati per noi.Ikeda non parla inglese ,cosi' dietro a noi sedeva una bellissima interprete che lo accompagna in giro per il mondo.(...)..estenuante chiacchiericcio condotto in pubblico,accompagnato da champagne e piatti di salmone affumicato,mentre intorno i collaboratori annuivano solennemente.Lo stile della conversazione del nostro ospite era imperioso e autoritario,lui conduceva e gli altri seguivano sulla sua scia.Ogni inaspettato e inopportuno commento veniva accolto con occhiatacce e con un gelo minaccioso. Mentre aspettavamo ognuno il proprio turno nella conversazione ,avemmo il tempo di di studiare l'uomo.Egli appariva "mondano",fino alla punta delle sue scarpe fatte a mano,quasi volgare,senza il benche' minimo accenno di nemmeno artefatta spiritualita'(...)mai avevo incontrato nella mia vita qualcuno che portasse con se' una aurea di cosi' assoluto potere.Aveva l'aria di un uomo a cui,da molti anni,venisse soddisfatto ogni capriccio,obbedito ogni ordine,un uomo al di la' di qualsiasi contraddittorio o contestazione.Non sono una che si impressiona facilmente,ma qualcosa in lui mi faceva scorrere un brivido sulla schiena.(...)Il giorno dopo apparimmo sulla pagina frontale del quotridiano di Ikeda Seikyo Press,in cui si riportava anche parte della nostra conversazione a pranzo.Nessuno ci aveva avvertito(..)Infine inizio' a ricordare mio nonno e il loro incontro a Londra.Potevo immaginare a fatica questa robusta palla di potere salire sul decrepito ascensore fino all'oscuro e scarno appartamento di mio nonno.Mi chiedevo quale tipo di pasto gli aveva offerto--essendo una fetta di carne scadente e una foglia di lattuga,il pasto piu' tipico la'."Era veramente un grande,grande uomo"Disse Ikeda,sporgendosi verso di me e fissandomi negli occhi."Il piu' grande professore del mondo!"Io pensai a certe irriverenti storie familiari,che accantonai subito. "E' mia missione di vita vedere che il suo lavoro sia letto da tutti.Mi aiuterete in questo?" Riuscii a stento a rifiutare."Me lo promettete?Ho la vostra promessa?"Mi senti in ansia per non capire cosa volesse precisamente da me..Poi lui improvvisamente menziono' il fatto che c'erano ancora dei dialoghi con lui,non ancora pubblicati,che Ikeda avrebbe voluto pubblicare al piu' presto.Parte della ragione del nostro viaggio divenne chiara.Avremmo capito ancora di piu' piu' tardi.
Ci fu un imbarazzante momento nel corso del pasto.Ci chiese quale pensassimo fosse stata l'ultima parola di avvertimento di mio nonno,per Ikeda.Noi rastrellammo le nostre menti in cerca di qualcosa da dire,finche' mio marito,alla disperazione,di proposito disse "Ingordigia".Un'espressione di ghiaccio attraverso' la larga faccia di Ikeda.Ci guardo' come se avesse potuto radunare un gruppo di samurai rignhianti da cui farci trascinare via.Mi affrettai a spiegare che mio marito si riferiva l'ingordigia del genere umano,naturalmente,come riferivano i dialoghi daltronde--l'avido egoismo umano e cosi' via..:lui ci guardo' non del tutto tranquillizzato e il momento passo'. (...)
Partimmo per un breve giro a Kyoto e Hiroshima,solo per essere ancora deliziati da bouquets,banchetti,limousine nere e gruppi della Soka Gakkai locale.Hiroshima e' un posto poco accogliente--il tempio del dopoguerra giapponese e della sua "mission"."Cosa pensate di Hiroshima?Avete niente da dire riguardo Hiroshima?"Ci veniva chiesto di continuo.La mostra era scioccante,mancavano le parole.C'era il tempio "Peace and Never Again" ,che raccontava la storia di quel giorno,che raccontava la storia di cosa il mondo aveva fatto al Giappone.MA NON C'ERA una sola parola,non un solo pensiero,non un solo cenno a cosa il Giappone aveva fatto al mondo.Hiroshima era una delle principali basi da cui partivano le forze d'attacco verso Burma,Singapore, Cina,Corea--paesi che tuttoggi stentano a pronunciare la parola pace insieme alla parola Giappone nella stessa frase.Ma Hiroshima e' il tempio dell'innocenza giapponese.
Una sera ci fu fatto vedere un filmato sul trionfale viaggio di Ikeda negli States,masse riprese in stadi da Dallas a San Diego.Formazioni di majorettes e ballerine scandivano le parole SOKA and PEACE (...) ..e' uno dei temi preferiti della Soka Gakki ,pace nel cuore degli uomini,pace tra le nazioni,fratellanza del genere umano e cosi' via.Questo effetto ci fu in qualche modo rovinato quando fu letto in religioso silenzio un messaggio di RONALD REAGAN--che mandava un sincero messaggio di augurio pace e saluti a Ikeda e alla SG.Lo stadio esplose in un delirante appaluso. La Soka Gakkai porta la sua missione di pace in giro per il mondo ,accompagnandola spesso con l'esibizione di terribili foto di Hiroshima,usate come un potente mezzo di proselitismo.Come si poteva,ci chiedemmo ,pregare per la pace e accettare messaggi di supporto da Ronald Reagan,allo stesso tempo? (...)Fu ad un altro banchetto a Hiroshima che perdemmo la pazienza.Gli dicemmo che cosa pensavamo dello stile della leadership di Ikeda.Furono orrificati da questo e tentarono subito di calmare le acque e fingere che le nostre parole non fossero state mai pronunciate.Chiedemmo di avere una vera intervista giornalistica con lui,ma poi capimmo che difficilmente qualcuno aveva osato riferigli i nostri commenti o le nostre richieste. (...) Lui ci mando' ancora un altro tomo rilegato in seta,in cui non c'era testo,ma solo 296 foto a piena pagina sue e della sua famiglia---un'opera di narcisismo colossale. (...)Soka Gakkai significa societa' per la creazione di valore , e si basa sugli insegnamenti di un monaco del tredicesimo secolo,Nichiren Shonin,un nazionalista militante che prometteva premi mondani per i suoi seguaci.La SG e' rigidamente gerarchica ,senza elementi democratici,,e col potere assoluto nelle mani di Ikeda.Essa impone pochi doveri morali o religiosi,a parte la recita due volte al giorno,ma pretende un altro grado di obbediente partecipazione sociale alla setta. (..) Mentre ce ne stavamo andando ,la segretaria di Ikeda ci prese da parte e ci chiese se potevamo aiutarli nella pubblicazione di un secondo gruppo di dialoghi con mio nonno,rimasti fuori dal primo libro.Pareva ci fossero problemi di diritti e con gli esecutori(testamentari nda). Parlai con la "Oxford University Press".la casa editrice di mio nonno.Mi dissero che loro avevano fermamente rifiutato i dialoghi Toymbee+Ikeda,che erano stati pesantemente promossi da Ikeda dopo la morte di mio nonno.Sarebbe stato meglio avessero mantenuto quella posizione.Ma Ikeda riusci nel farli pubblicare a New York e la O.U.P. si senti' obbligata a fare lo stesso.Fu poi chiesto alla casa editrice,in una successiva lettera,riguardo alla possibilita' di pubblicazione di un secondo gruppo di questi dialoghi. Una risposta dell' OUP gli fece sapere che il manoscritto poteva essere pubblicato solo con il consenso degli esecutori letterari.Le carte sono conservate in maniera non ordinata,alla Bodleian Library di Oxford.Si seppe che anche quando noi eravamo in Giappone,erano state fatte "discrete" telefonate,da parte di rappresentati di Ikeda,in Inghilterra, riguardo le famose carte. Che,alla fine,sospetto,fossero la finalita' del nostro viaggio--ma considerato l'attuale fermo atteggiamento del Oxford University Press,molto difficilmente altri dialoghi Ikeda+Toymbee verranno mai pubblicati. Mi piace pensare che se mio nonno non fosse stato cosi' anziano o se avesse incontrato Ikeda nel suo bizzarro contorno,non avrebbe permesso di venir sfruttato in questa campagna di sostegno pubblicitario.Era un fragile uomo a quel tempo,e ingenuo per natura.Se si intendeva ,con il nostro viaggio , legare Arnold Toynbee ancora piu' stetamente a Daisaku Ikeda , io spero che il risultato sara' esattamente l'opposto"
Polly Toynbee (nota giornalista e editorialista inglese,nonche' nipote dello storico Arnold Toynbee)
Polly Toynbee:

http://www.youtube.com/watch?v=kubbf7rVafQ

http://en.wikipedia.org/wiki/Polly_Toynbee




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MODICA onorata dal RE del GIAPPONE a cura di Fausto Righi
del 23/05/2010 08:16:21

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"Io sono il RE DEL GIAPPONE.Io sono il suo PRESIDENTE.Io sono il MAESTRO della sua vita spirituale . Io sono il POTERE SUPREMO che dirige interamente la sua cultura intellettuale". Daisaku Ikeda

Dichiarazione tratta dall'articolo di Benjamin Fulford David Whelan | Sep 06 '04 , SENSEI'S WORLD pubblicato da FORBES MAGAZINE


http://www.forbes.com/forbes/2004/0906/126.html

http://www.findarticles.com/p7articl...09/ai_n6911324

http://www.rickross.com/reference/gakkai/gakkai26.html
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Re: San Benedetto del Tronto a cura di Fausto Righi
del 23/05/2010 07:05:40

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> Quotidiano on-line di San Benedetto del Tronto per la Riviera delle Palme - Prima Pagina 16 giugno 2008 - ore 18:32-Cittadinanza onoraria a Ikeda, c’è chi dice no, di Oliver Panichi.
Il direttivo comunale di Forza Italia nettamente critico verso il Festival della Pace organizzato dal Comune il 18 giugno e verso il riconoscimento al presidente dell’associazione buddista Soka Gakkai, definita una «setta controversa»
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Daisaku Ikeda diventerà cittadino onorario della città delle palme, durante il neonato Festival della Pace che si celebra il 18 giugno, anniversario della liberazione cittadina dal nazifascismo.
Ma c’è chi dice no, come il direttivo comunale di Forza Italia, che per voce del consigliere comunale Bruno Gabrielli lancia un’invettiva contro la nomina del presidente della Soka Gakkai, associazione buddista fondata nel 1930 per la diffusione di ideali di pace, cultura ed educazione (fra i documenti allegati, la motivazione ufficiale fornita dal Comune: Ikeda tuttavia non potrà presenziare alla manifestazione).
«Basta vedere su wikipedia per capire come Ikeda sia un personaggio controverso. La Soka Gakkai è stata spesso al centro di polemiche, il Dalai Lama non la riconosce, in Italia è stata inclusa in un rapporto della Direzione centrale polizia di prevenzione redatto nel 1997 fra le sette religiose e i nuovi movimenti magici».
In effetti, a fianco di numerosi riconoscimenti ufficiali ricevuti in tutto il mondo da Ikeda (fra cui anche quella di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana), l’associazione buddista da lui presieduta ha ricevuto anche accuse di settarismo, accuse mosse soprattutto da ex membri: in particolare, si parla anche di spinta ad acquistare oggetti commercializzati dalla Soka Gakkai e meccanismi di condizionamento mentale analoghi a quelli di altre sette.
«In Giappone vige la pena di morte, ma non risulta che la Soka Gakkai si sia mai opposta», insiste Gabrielli, che passa poi a una contestazione nel metodo del riconoscimento: «Il sindaco ha informato i capigruppo dei partiti una volta che la decisione era stata già presa».
Forza Italia, poi, anche per voce di Andrea Assenti, Rino Bastarelli e Franco Ruggieri, minaccia addirittura “barricate” se venisse deciso di parlare nelle scuole cittadine delle attività pacifiste della Soka Gakkai.
«Perché piuttosto il Comune non pensa a dare un riconoscimento ai tanti missionari cristiani che operano per la pace?»: questa la conclusione dell’invettiva azzurra.

http://www.sambenedettoggi.it/2008/06/16/57212/cittadinanza-onoraria-a-ikeda-c%E2%80%99e-chi-dice-no/

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Daisaku Ikeda a cura di Email firmata Vittorio Marini - Firenze
del 23/05/2010 02:05:30

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Un grazie speciale a voi tutti amici del blog, per il grande arricchimento di notizie che state inviando


Daisaku Ikeda è una figura intellettuale particolarmente prolifica, nota anche al di fuori .... Si parla della Soka anche nel blog di BEPPE GRILLO!! ...



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San Benedetto del Tronto a cura di Email firmata P.
del 23/05/2010 01:46:30

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L’Amministrazione comunale, in occasione dell’anniversario della liberazione di San
Benedetto del Tronto dal nazifascismo, avvenuta il 18 giugno 1944, visto il
Regolamento per la concessione delle civiche benemerenze, approvato dal Consiglio comunale il 2 maggio 2005,
che all’art. 6 recita: “La “Cittadinanza onoraria” viene concessa a personaggi non residenti, anche di altra nazionalità, che la Città si ritenga
onorata di annoverare tra i propri cittadini per gli alti meriti conseguiti”, vuole
istituzionalizzare la concessione di questa onorificenza, da concedere ogni anno,
nell’ambito di uno specifico “Festival della pace” di prossima istituzione, ad una
personalità che si sia distinta per attività a favore di questo valore.
Cittadinanza onoraria 2008 a Daisaku Ikeda
Nato a Tokyo il 2 gennaio 1928, Daisaku Ikeda ha vissuto da giovane l’esperienza
della Seconda guerra mondiale, alla quale parteciparono come soldati quattro dei suoi
sette fratelli. È autore di decine di volumi, alcuni dei quali dialoghi con personalità
come Michail Gorbačëv o lo storico inglese Arnold Toynbee.
Dal 3 maggio 1960 è presidente della Soka Gakkai, associazione buddista fondata nel
1930, per la diffusione di ideali di pace, cultura ed educazione. Oggi la Soka Gakkai
Internazionale è una ONG accreditata presso le Nazioni Unite, è presente in 198 paesi
del mondo e annovera circa 13 milioni di seguaci. La sezione italiana della Soka
Gakkai è stata riconosciuto con decreto del Presidente della Repubblica il 20
novembre 2000.
Sempre a partire dagli anni ’60, Ikeda promuove una delle più importanti iniziative
portate avanti a favore della pace, ovvero una serie di azioni per favorire la
normalizzazione dei delicati e complessi rapporti tra Cina e Giappone. Le relazioni
diplomatiche tra i due Paesi ripresero poi nel 1972. Ikeda contribuì con un
programma che includeva incontri e dialoghi con figure politiche e culturali cinesi,
scambi scolastici, culturali, artistici, e tra gruppi di cittadini.
La sua attività a favore della pace è proseguita mediante incontri con accademici,
capi di stato e di governo, come quelli negli anni ’70 in Cina, Urss e Stati Uniti. Nel
corso della sua vita ha fondato numerose scuole e università in varie parti del mondo,
dal Brasile a Singapore, dagli Stati Uniti al Giappone stesso. E da Università di molti
paesi ha ricevuto diverse lauree honoris causa. È cittadino onorario di più di 500 città
nel mondo.
Il conferimento della cittadinanza onoraria di San Benedetto del Tronto è anche un
riconoscimento ai giovani, cui egli ha prestato sempre grande attenzione. «I giovani
hanno le chiavi del futuro», ha infatti scritto Ikeda nella “Proposta di pace” presentata
il 26 gennaio di quest’anno alle Nazioni Unite, «L’umanità è nelle loro mani.
Vogliamo mantenere uno sguardo attento sui giovani e coltivare il loro potenziale
illimitato per costruire le basi di una solidarietà diffusa che ci porterà verso la
soluzione dei difficili problemi che il nostro pianeta si trova di fronte».
1
CITTÀ DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO
P R O V I N C I A D I A S C O L I P I C E N O
Il 30 gennaio 2006 Ikeda ha ricevuto l’onorificenza di Grande Ufficiale al Merito
della Repubblica Italiana, riconoscimento viene attribuito ogni anno dal Presidente
della Repubblica a personalità di rilievo del mondo letterario, artistico, sociale e
umanitario.
Il 23 marzo 2007 l’Università di Palermo gli conferisce la laurea honoris causa in
Scienze della Comunicazione. Il 25 marzo 2007, a Palazzo Vecchio, gli viene
conferito il Sigillo della Pace della città di Firenze.
Motivazione della cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda
Per aver tratto grandi insegnamenti di pace dall’esperienza personale della guerra, e
per averli condivisi con una vasta comunità in tutto il mondo, in continua crescita nel
corso degli anni. Per il suo impegno a favore del dialogo, del confronto e della
valorizzazione delle culture, come premessa di civile convivenza e di risoluzione dei
conflitti, dalle relazioni sino-giapponesi, alla situazione internazionale durante la
guerra fredda, all’attuale panorama internazionale, tramite prolusioni annue
all’assemblea delle Nazioni unite. Per l’attività instancabile sviluppata nel corso di
un’intera vita, per la concreta realizzazione di questi valori di portata universale,
specie attraverso la fondazione di scuole, università, e scambi tra cittadini di molti
paesi. La sua azione ha portato un beneficio concreto a milioni di giovani, oltre a
rappresentare un esempio da seguire, nella vita di tutti i giorni come
nell’interpretazione delle vicende internazionali.
la città di San Benedetto del Tronto
2
CITTÀ DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO
P R O V I N C I A D I A S C O L I P I C E N O
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Link interrogazione presentata : Daisaku Ikeda a cura di Giovanni Migliore
del 23/05/2010 01:41:29

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http://www.ondaiblea.it/index.php?option=com_content&view=article&id=19918:a-modica-cittadinanza-a-daisaku-ikeda-migliore-perplesso&catid=114:modica&Itemid=141



http://www.siciliano.it/news.cfm?id=126955
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link su Radio Rtm a cura di Giovanni Migliore
del 22/05/2010 21:49:12

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http://www.radiortm.it/2010/05/22/modica-il-conferimento-della-cittadinza-onoraria-a-daisaku-ikeda-le-perplessita-di-giovanni-migliore/comment-page-1/#comment-25788
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Re: Dubitare sempre a cura di Ananda
del 22/05/2010 11:45:38

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> LO SPACCIATORE
Guardatevi da colui che cerca discepoli,
dal missionario,
dallo spacciatore,
sono tutti cacciatori di proseliti,
tutti proclamano di aver trovato
il cammino del cielo.
Ma il suono delle loro spade
è il silenzio del loro dubbio.
L'allegoria della vostra conversione
li sostiene nella loro incertezza.
Persuadendovi, lottano
per convincere se stessi.
Hanno bisogno di voi
mentre vi dicono che avete bisogno di loro:
c'è una simmetria di cui non parlano
nel loro sermone,
o durante l'incontro
vicino alla porta segreta.
Mentre diffidate di tutti
siate sospettosi anche di queste parole,
poiché io, dissuadendovi,
ottengo una nuova prova
del fatto che non c'è nessuna scorciatoia,
nessun cammino,
nessuna destinazione.
Peter Goblen, poeta americano, tratto da "Journey through the light", 1973



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Lei si....l'avrebbe meritata ! a cura di R.C.
del 22/05/2010 10:49:14

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Una delle tante poesia di Madre Teresa di Calcutta :

Dai il meglio di te...

L'uomo è irragionevole, illogico, egocentrico
NON IMPORTA, AMALO
Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici
NON IMPORTA, FA' IL BENE
Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici
NON IMPORTA, REALIZZALI
Il bene che fai verrà domani dimenticato
NON IMPORTA, FA' IL BENE
L'onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile
NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO
Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo
NON IMPORTA, COSTRUISCI
Se aiuti la gente, se ne risentirà
NON IMPORTA, AIUTALA
Da' al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci
NON IMPORTA, DA' IL MEGLIO DI TE

img src='http://www.preghiereagesuemaria.it/immaginisacre/madre_teresa_di_calcutta.jpg'>

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Quell'inopportuna ...cittadinanza modicana. a cura di R.C.
del 22/05/2010 09:36:38

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Che bello se il nostro primo cittadino,invece di conferire una cittadinanza onoraria ad un personaggio laico buddista,(con tutto il rispetto un grande personaggio,ma lontano anni luce dalla nostra fede religiosa cattolico cristiana) avesse dato inizio alla risoluzione della secolare querelle fra S.Giorgio e S.Pietro.
Magari con iniziative mirate alla definitiva distensione fra le parrocchie dei due Santi patronali della nostra Città.
Un vero gesto di pace ed amore,come la NOSTRA religione cattolica ci ha sempre insegnato,come il NOSTRO vero MAESTRO ne è stato un Magnifico esempio.
E poi Modica,città che ha dato i natali a due veri grandi filosofi,quali Tommaso Campailla e Carmelo Ottaviano,avrebbe fatto tranquillamente a meno d'averne un terzo,tra l'altro d'importazione...giapponese.
APPREZZIAMO E VALORIZZIAMO quello che già abbiamo;
al nostro territorio...ed al nostro cielo...non manca proprio niente!

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Interrogazione a cura di Giovanni Migliore
del 21/05/2010 23:03:50

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Re: Re: Senti chi riparla a cura di a proposito di squallore. senti chi parla
del 21/05/2010 15:04:27

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> cara signora, se vuol essere coerente con quanto dice, perchè non pubblica assieme al suo nome, vero o falso che sia, una sua foto. Solo così potrà dire di non essere anonima e ipocrita come me. 1 a 1.
quanto affermo che c'è ipocrisia, mi riferisco al fatto che non si possono accettare lezioni di moralità da chi si riconosce in un leader politico nazionale che con la moralità non centra nulla.allora se ha coraggio, prima di giudicare gli altri, giudichi i suoi referenti oppure ne prenda le distanze. 2a1.
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Re: Re: delibere recuperate su a cura di dawin
del 20/05/2010 21:27:46

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> Per che bello strumentalizzare.

Perchè parla di strumentalizzazione ed ipocresia?

La Cittadinanza Onoraria è un attestato dal valore altissimo e pertanto và data utilizzando mille cautele e la persona che la riceve non deve essere minimamente discussa o sfiorata da dubbi.

Se oggi, il Signor Daisaku Ikeda, è una persona discutibile, diventa poco opportuno accostarlo alla NOSTRA CITTA'.

Ripeto quello che ho scritto:

cos'è la Cittadinanza Onoraria?

Tratto da wikipedia:
La cittadinanza onoraria è un'onorificenza concessa da un comune per onorare una persona non residente, che, per motivi diversi, è ritenuta legata alla città per il suo impegno o per le sue opere.
La concessione avviene dopo che il consiglio comunale abbia votato, a larghissima maggioranza o all’unanimità, una delibera con :
* i riferimenti normativi :
o la Costituzione della Repubblica Italiana (articolo 114);
o Il Testo Unico degli Enti Locali – Legge n° 267+2000;
o Lo Statuto del Comune;
* le motivazioni della benemerenza (es: riconoscimenti sociali e culturali, la riconoscenza per uno specifico atto straordinario, ... );
* il testo della determinazione da stampare e consegnare al cittadino onorario;
* il mandato al Sindaco per la notifica al Cittadino onorario nelle forme ufficiali.

Vorrei conoscere:

qual'è il legame fra il nostro comune e questa Persona?
se le regole, per concedere la Cittadinanza onoraria, sono quelle sopradescritte, perchè il consiglio comunale non è stato chiamato a votare?

Se qualcuno ha voglie da soddisfare, perchè deve coinvolgere il nome della Città di Modica? Poteva benissimo onorarlo a casa propria.

Ritengo, fondamentale capire quali sono le motivazioni che hanno spinto il MIO SINDACO a concedere la Cittadinanza Onoraria al Signor Daisaku Ikeda, quali sono gli aspetti positivi, se ci sono, per la MIA CITTA' e se sono state rispettate le norme per concedere tale onorificenza.

Ritengo doveroso, da parte di un PRIMO CITTADINO, il rispetto delle pluralità, ma anche il buonsenso di azioni che non siano oggetto di idee o ideali personalistici, Suoi o di chi gli sta accanto.

Potrei accettare il termine bigotto, oppure ottuso, ma dov'è l'ipocresia? Cosa stiamo strumentalizzando?


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Re: ...... detta legge? a cura di Fausto Righi
del 20/05/2010 20:58:17

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> Non vedo tanta differenza. Una meta si può raggiungere da strade diverse.Quel che conta non sono le strade, ma la meta.Buona serata!
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Re: Re: Re: ...... detta legge? a cura di dawin
del 20/05/2010 20:43:59

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> Signor Righi.

mi guardo bene dal non rispettarLa.

Per le pietre soprassediamo, perché non capisco l’accostamento di “chi è senza peccato scagli la prima pietra”, e comunque Lei con le sue ha generato una valanga di massi.

Io e Lei abbiamo due obbiettivi diversi, tutti e due legittimi, ma diversi.

La differenza è questa.

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Re: Senti chi riparla a cura di che squallido strumentalizzare
del 20/05/2010 19:37:14

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"Il termine ipocrisia indica l'incoerenza voluta tra azioni svolte e valori enunciati tacitamente o esplicitamente. Per ipocrita si definisce la persona che afferma una determinata idea e poi si comporta in una maniera contraddittoria ad essa" ex Wikipedia.
Come dire che tu pretendi chiarezza ma non sei chiaro, sei anonimo, usi uno pseudonimo,ti nascondi.Uno a zero per me.
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Re: Re: Chiarimento. a cura di Agata Di Pasquale
del 20/05/2010 18:24:16

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> Pregiatisso Signor Fausto,
grazie per la sua risposta,ma mi permetta di insistere,alla luce di quello che ho sentito oggi alla radio e letto sulla Gazzetta di Parma


penso che una sua testimonianza possa essere davvero illuminante,gliene sarei grata e penso che il Consigliere Dott. Migliore possa gradire.
Le sette sono un vero pericolo, più si sa e meglio ci si protegge.
Con stima.

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Re: Re: Senti chi parla a cura di che bello strumentalizzare
del 20/05/2010 16:54:59

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> ipocrisia non vuol dire nascondersi dietro un pseudomino, ma dire una cosa e pensarne un'altra. potrei dirle di chiamarmi pietro o giovanni o alberto, cambierebbe qualcosa per lei? sarebbe ancora in grado di rspondere alla mia domanda.
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Re: Re: delibere recuperate su a cura di Giuseppe
del 20/05/2010 16:40:39

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> a costo di difendere il sindacuccio, perdete anche il senso del giusto.
Poveri noi
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Re: Senti chi parla a cura di che squallido strumentalizzare
del 20/05/2010 16:13:17

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Facile definire ipocriti gli altri quando ci si nasconde dietro uno pseudonimo. Sono costretta a usarne uno anche io per poter scendere al tuo livello e dire che l'ipocrita sei tu, capace solo di gettare il sasso e nascondere la mano.Ti ricordo che il pesce puzza dalla testa. Chi è la testa in questo caso? Che squallore.
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Re: delibere recuperate su a cura di che bello strumentalizzare
del 20/05/2010 14:40:20

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> come mai quando i capigruppo, compreso chi rappresenta il cons. Migliore, sono stati interpellati per esprimere il loro parere in merito alla cittadinanza onoraria del soggetto in questione, nessuno ha battuto ciglio. inoltre, dareste voi la cittadinanza onoraria al sig. Silvio Berlusconi? perchè non indagate anche su di lui? ipocriti.
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Re: Chiarimento. a cura di Fausto Righi
del 20/05/2010 14:27:12

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Gentile Signora Agata Di Pasquale, la ringrazio della sua squisita attenzione. C'è stato un malinteso. Il Sig.Mario Rossi,temendo che io fossi un infiltrato "ikediano", conclude il suo messaggio scrivendo:spero vivamente di sbagliarmi.La mia risposta:"Tranquillo lei si sbaglia" era indirizzata a lui.Quanto al Sig. Pietro Micca ha ragione.Sono a conoscenza di molte più cose di quelle che ho scritto, ma a raccontarle ne verrebbe fuori un trattato. Una cosa è utilizzare questo democratico strumento di circolazione delle idee messo a disposizione dal Consigliere Dott. Migliore, al quale rinnovo la mia stima, altra cosa è approfittarsene. Ho comunque indicato diversi siti dove è possibile informarsi, provi a visitarli, se è interessata ad approfondire l'argomento. Ancora grazie della sua attenzione e un cordiale saluto.
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delibere recuperate su "Daisaku Ikeda" a cura di Giovanni Migliore
del 20/05/2010 13:22:59

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La determina del Sindaco del conferimento:






La determina del Dirigente dell'VIII Settore per i costi:




Succo della storia abbiamo speso € 450,00

Quante richieste fatte e purtroppo inevase ci sono state?
Hanno avuto tutte la stessa "classica" risposta :
non ci sono soldi.


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Daisaku Ikeda e Soka Gakkai a cura di silvio
del 20/05/2010 12:02:08

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però!
come mai la Soka Gakkai è interessata a tutte le città (italiane e non) con gravi problemi di bilancio?

semplice.

SI POSSONO ACQUISTARE FACILMENTE!

Basta che un sindaco metta in vendita immobili comunali e un oculato e lungimirante investitore inizia la sua scalata.

Prima acquista gli immobili pubblici, poi mette le mani su quelli pignorati (pensate alla quantità di immobili che in un periodo di recessione come il nostro sono all'asta: basta fare un giretto sul sito ASTEGIUDIZIARIE.IT e ve ne accorgerete! e al contempo acquisisce proseliti.

Poi farà in modo di scegliersi sindaco e consiglieri.

Alla fine il paese sarà suo di fatto e di diritto.

E quel che è peggio è che tutti ringrazieranno questo BENEFATTORE!

meditate, gente, meditate
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Re: Si continua a cura di Agata Di Pasquale
del 20/05/2010 11:50:33

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> Pregiatisso Signor Fausto
ho letto con estremo interesse i suoi messaggi e concordo pienamente che parlare di sette religiose serve a mettere in guardia tutti noi.
Chi entra casualmente a farne parte,se persona sensibile ed (mi permettta il termine) ingenua,perchè carpiscono la fiducia in momenti di travaglio interiore in cui si sente la necessità di un sostegno alla propria esistenza,si trova a vivere esprerienze allucinanti devastando la propria vita e quella delle persone che più la amano.
Però in quello che lei scrive trovo qualche contraddizione perchè a Pietro Micca,che la invita a parlare della sua esperienza dice che si sbaglia e a Darwin dice invece di aver avuto il dispiacere di frequentare i membri della setta giapponese.
Lei fa anche una domanda "Che ci fa un multimiliardario con le cittadinanze onorarie? A cosa servono?" e in parte,alle sue domande, risponde nel messaggio a Maria Calabrese.
C'è dell'altro che non sappiamo?
Grazie per il suo grido d'allarme e grazie al consigliere Giovanni Migliore perchè da quello che ho letto sarà messaggero di tutti i dubbi di questa vicenda in consiglio comunale,dove sicuramente il nostro Sindaco saprà dare risposte chiare ed esaurienti.
Sentiti saluti.

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Re: Re: Darwin detta legge? a cura di Fausto Righi
del 20/05/2010 11:19:15

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Signor Darwin,lei è credente, quindi conosce bene il concetto legato a chi scaglia la prima pietra. La prima pietra la ha scagliata lei ritenendo non rilevante parlare di un certo signore giapponese. Le ricordo che quello che non è rilevante per lei può essere, ed è, rilevante per altri.Questo io lo chiamo rispetto. Comunque, alla fine, quello che conta, è individuare i punti che uniscono: "Daisaku Ikeda no-cittadinanza onoraria sì" è ormai irrilevante. Il problema è stato evidenziato, è questo che conta.La saluto e le auguro una buona giornata.
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Caso : Daisaku Ikeda a cura di Giovanni Migliore
del 19/05/2010 21:15:25

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Questo caso,ovviamente, non può rimanere cosi.
Io tra oggi e domani metterò in piedi una interrogazione diretta al Sindaco per capire come sono andati i fatti.

Io oggi ho fatto una ricerca nel sito on-line del comune per trovare la determina per mezzo della quale il Sindaco ha concesso la cittadinanza Onoraria.

Come potete leggere dal file
http://www.comune.modica.rg.it/documenti2010/atti/determine2010.pdf

la determina n.21 del 18/01/2010
"Conferimento cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda Presidente della Soka Gakkai Internazionale ed illustre filosofo e saggista"

la determina n.124 del 29/01/2010
"Conferimento cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda Presidente della Soka Gakkai Internazionale - Anticipazione Somma economo com.le Spese Evento"

A questo punto vi chiedo : la legge sulla trasparenza cosa obbliga?

dare la possibilità ai cittadini Modicani di leggere la determina.

E' possibile ?

Noooooooooooooooo


Domani devo andare al Comune di Modica ed estrarre dall'archivio copia di questi documenti !!!!

In poche parole domani dovrò buttare al fumo almeno 2 ore per avere un documento

E' questa la trasparenza che il Sig. Sindaco proclamava sul palco ????????

ogni volta che mi serve un atto o un documento devo fare sempre la solita trafila.

Credo che siamo davanti ad una testa (non so di chi sia)che è pari ad un "CUTICCIUNI"
perchè questi documenti di cui ho bisogno sono stati tutti passati dallo scanner e giacciono nel server del Comune ma ............
nessuno ha attivato il link. ( incredible ma vero)

Domani spero di metterVi a conoscenza di questi atti.
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Re: Re: Darwin detta legge? a cura di giuseppe
del 19/05/2010 20:53:41

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> Sig. Darwin credo che il sig. Fausto voleva recuperare l'intera notizia e non fare cadere nel nulla questa "cittadinanza". Per essere concreti oltre questo spazio messo in pista dal Consigliere Migliore cosa resta ai Modicani?
Il Sig. Libero la settimana scorsa se non mi sbaglio aveva scritto alle varie testate on-line ma non gli è arrivata nessuna risposta.Solo in questo spazio si scrive, si commenta e alla fine si ha la soddisfazione che qualcuno ti ascolta.Credo che anche per una banalità come questa di questo Sig.Daisaku deve essere vista e rivista e dato ragione.In ogni caso complimenti a tutti.
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Re: Darwin detta legge? a cura di Darwin
del 19/05/2010 20:44:33

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> Grazie Signor Fausto Righi, Lei è stato molto generoso con me, ho tanti altri difetti e suppongo che Lei non li abbia citati volutamente.

Io non sono l'ospite di questo Blog, ma l'ospitato, cerco educatamete di dare il mio modesto contributo evitando di andare oltre certi limiti.

Non mi passa neppure per l'anticamera del cervello di imporre qualsivoglia cosa, Lei può continuare a parlare di Buddhismo e del Signor Daisaku Ikeda, ma mi preme puntualizzare il mio post precedente sulla base delle Sue pregiate osservazioni.

Sarà per Lei "un problema reale", a me non interessa il Signor Daisaku Ikeda, se Lei ha qualche rancore, il problema è Suo, Signor Righi, dato che lo conosce o quantomeno conosce gli adepti, le mie radici Cattoliche sono tali che non sento il bisogno di manifestare interesse verso altre Religioni.

Ritengo, però, fondamentale capire quali sono le motivazioni che hanno spinto il MIO SINDACO a concedere la Cittadinanza Onoraria al Signor Daisaku Ikeda, quali sono gli aspetti positivi, se ci sono, per la MIA CITTA' e se sono state rispettate le norme per concedere tale onorificenza.

Ritengo doveroso, da parte di un PRIMO CITTADINO, il rispetto delle pluralità, ma anche il buonsenso di azioni che non siano oggetto di idee o ideali personalistici, Suoi o di chi gli sta accanto.

Infine Signor Righi se ho detto "Noi ritorniamo ad occuparci dei problemi reali della nostra Città", il Noi era un semplice io, Lei e gli altri Amici del Blog potete continuare senza sosta, ma non può pretendere, per il principio di Democrazia da Lei citato, che Io continui a scrivere di dottrine e religioni a me sconosciute, a me interessa solo capire la razio dell'onorificenza.

Se anche in questo caso, per Lei, ho peccato di egocentrismo, narcisismo e dittatorialismo, cerchi di mettero ordine alle Sue idee e non dimentichi che il cammino è duro per Tutti, lo è un pò di più per chi viaggia in cattiva compagnia.






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Re: Sta a me ringraziare. a cura di Fausto Righi
del 19/05/2010 20:39:10

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Gentile Signora Maria Calabrese, sono io che ringrazio lei e il Consigliere Dott.Giovanni Migliore. La possibilità di parlare liberamente, nel forum, della cittadinanza onoraria conferita a questo signore giapponese è la migliore testimonianza di democrazia che potesssi trovare. Mi dispiace che altri comuni italiani siano caduti in buona fede in un'operazione che, a mio parere,e non solo, è studiata scientificamente e persegue ben altri scopi. Siamo ormai in tanti a ritenere che l'autorevolezza di un simile riconoscimento sia perseguita e utilizzata per richiamare, con maggiore enfasi e con accresciuta credibilità, nuove masse di adepti. Il proselitismo della Soka Gakkai è infatti superiore a quello dei Testimoni di Geova.Lo stesso abbinamento, nella mostra dei costruttori di pace, di Daisaku Ikeda con personalità del livello del Mahatma Gandhi e di Martin L. King è il risultato di una politica di marketing tesa a produrre l'effetto "alone". Abbinando il personaggio, che è un illustre sconosciuto, tranne che per i membri Soka,a Pacifisti di fama mondiale, questi sì conosciuti da tutti, il signore giapponese viene inconsciamente interpretato e vissuto, anche lui come pacifista.Ma pacifista non è. Le chiedo una cortesia. A me non interessa il nome della persona che ha montato la farsa. Mi piacerebbe invece sapere se ci saranno conseguenze, e quali, a seguito dei chiarimenti emersi. Ogni tanto farò un salto nel forum e la ringrazio ancora, e fin da adesso, se troverò qualche notizia al riguardo.Mi stia bene, complimenti e buona serata.
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Ringraziamenti a cura di Maria Calabrese
del 19/05/2010 19:45:17

Voglio ringraziare pubblicamente al Sig. Fausto.
Credo che grazie a lui e aiutati dal Consigliere Migliore per il sito si è fatta una scoperta : abbiamo scoperto l'arcano che qualche persona ha teso al Sig. Sindaco di Modica.

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Re: Re: Darwin detta legge? a cura di Fausto Righi
del 19/05/2010 18:55:00

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> Tranquillo,lei si sbaglia!
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Re: Non basta mai a cura di Pietro Micca
del 19/05/2010 18:28:38

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> Ma si figuri Signor Fausto. Ho finito le foto e la sua perla mi ha incasinato, è impossibile leggere e suguire quel casino
Per quello che ho capito dalle sue osservazioni fatte a darwin (secondo me ha fatto bene e sono d'accordo con lei, più se ne parla e meglio è) lei ha frequentato questa sette e conosce bene Daisaku Ikeda. Allora mi chiedevo anzichè andare a prendere tutte le informazione su internet, perchè non ci racconta quello che è successo a lei? quetso potrebbe aiutare altri a non restare fregati dalla setta.


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Re: Darwin detta legge? a cura di Mario Rossi
del 19/05/2010 16:46:35

> Sign.Righi,con tutto il rispetto,lei è un provocatore.
Si dia una calmata e cerchi di non uscire fuori dalle "Righe".
Lasci stare Darwin,perchè è un blogger solo da apprezzare.
Io invece penso che lei possa essere un infiltrato "ikediano" e che sta studiando le mosse del nemico, cioè noi del forum.
Spero vivamente di sbagliarmi.

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Non basta mai a cura di Fausto Righi
del 19/05/2010 16:30:05

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Gentilissimo Sig. Pietro Micca, innanzi tutto mi scuso per il ritardo col quale rispondo alla assegnazione dei due budini ( o buddhini?). La ringrazio vivamente, anche se sapevano di sushi. Poiché è cosa buona e giusta ricambiare le cortesie, ecco una “perla” perfettamente in linea con quello che è successo a Modica. Ma anche a San Benedetto del Tronto, a San Lazzaro di Savena -Bologna e a Marciana Marina – Isola D’Elba. Mi raccomando, mi stia bene e, se avesse altri enigmi, quiz o foto interessanti ed esplicative, non esiti a trasmetterle. Ancora grazie.
Ecco la” perla”: Nel sito http://www.sokarinnovamento.ru/introduzione.htm nella pagina Home,se si clicca su "ancora tracce 2" e poi si clicca su "illuminati e illuminanti messaggi", che è ben evidenziato, si legge, a pagina 22, una angosciosa domanda di un membro, forse ormai ex membro Soka Gakkai, che si chiede e chiede:“ Perchè dovrei andare dal sindaco di un comune che magari sta inguaiato di problemi di traffico, tasse e casini vari a chiedere la cittadinanza onoraria per un giapponese che lui non ha visto nemmeno”? Poiché questa domanda angosciosa risale all’anno 2002, direi che per la Soka chiedere cittadinanze onorarie è proprio un vizio. Domanda: Che ci fa un multimiliardario con le cittadinanze onorarie? A cosa servono?

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Darwin detta legge? a cura di Fausto Righi
del 19/05/2010 15:31:05

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Risposta a Darwin. Non capisco in base a quale "principio" lei possa ritenere che sia preferibile occuparsi di problemi reali invece che di Daisaku Ikeda,come se questo personaggio non fosse un problema reale. Non capisco in base a quale autorità lei possa pretendere di dettare le sue regole agli altri all'interno di un forum che, in quanto tale, è aperto alla discussione, in armonia con il grandioso principio democratico della libertà di opinione evidentemente condiviso dal Consigliere dott. Giovanni Migliore al quale va tutto il mio apprezzamento.Capisco invece, dall'arroganza che traspare dal suo diktat, che lei, probabilmente ignora cosa significhi rispettare le idee degli altri. Capisco anche, ed è lei che mi autorizza a capirlo, con quello che dice,che siamo in presenza di caratteristiche comportamentali riconducibili a personalità di tipo egocentrico, narcisistico e dittatoriale. E' importante, degno di nota e di attenzione,insomma è reale solo quello che pensa lei, non certo quello che pensano gli altri. Che strano! Questo atteggiamento mi ricorda molto ma molto da vicino dei membri della setta giapponese che ho avuto il dispiacere di frequentare. Ma non disperi! Tutti possiamo migliorare, anche lei!
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Si continua a cura di Fausto Righi
del 19/05/2010 15:07:34

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Non Basta ! Ovvero: Tentativo maldestro di salvare capra e cavoli.
Sono certo che il professore citato sia un illustre luminare. Ma è un essere umano e, come tutti gli esseri umani, potrebbe essere stato indotto in errore. Dico questo per affermare che l'altezza, la competenza e la cultura del citato professore, come di qualunque altro illustre essere umano, non sono sufficienti a garantire, di per sé, la "limpidezza" del giapponese, plurilaureato ma solo honoris causa; leader pseudo buddista non riconosciuto dall'U.B.I. -Unione Buddista Italiana- leader pseudo pacifista di un partito, che è guerrafondaio, e che finalmente ha perso le elezioni in Giappone. Se bastassero i titoli del citato professore a garantire la positività della setta e del suo leader dovremmo dire che è il ruolo che fa la differenza. Senza andare lontano e limitandoci alla cronaca recente allora dovremmo anche dire che certi ruoli, in quanto ruoli eccellenti, dovrebbero essere sufficienti a garantire la positività delle azioni compiute o delle dichiarazioni effettuate da chi certi ruoli li riveste. Sembra,stando ai media attuali, che non sia così. Quindi ribadisco che il tentativo molto maldestro di salvare capra e cavoli non è riuscito. Impossibile difendere l'indifendibile, davanti a tutto quello che sta emergendo attorno allo stramiliardario giapponese.

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Ancora non basta a cura di Ananda
del 19/05/2010 14:42:58

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Apprendo dal sito buddismo.forumcommunity,net, che l'amministratore dello stesso sito, che si firma makeda, ha partecipato- è una sua dichiarazione - alla conferenza stampa del 23 gennaio e il 30 gennaio alla cerimonia di assegnazione della cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda.Forse questo signore potrebbe aiutarci a capire cosa è successo.Grazie.
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Re: Re: Re: Basta! Ancora una e poi basta. a cura di Pietro Micca
del 19/05/2010 13:03:41

> FAUSTO RIGHI,

COMPLIMENTIIIII!

ALLEGRIAAAA!

Lei ha vinto un altro piccolo buddha, un altro BUDDHINO.

Che gusto?

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Re: Re: ENIGMA a cura di Pietro Micca
del 19/05/2010 12:54:02

> FAUSTO RIGHI,

COMPLIMENTIIIII!

ALLEGRIAAAA!

Lei ha vinto un piccolo buddha, un BUDDHINO.

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Re: Re: Basta! Ancora una e poi basta. a cura di Fausto Righi
del 19/05/2010 12:52:20

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> Da Ikeda, proprietario della Mitsubishi!
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Basta! a cura di Darwin
del 19/05/2010 12:24:09

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Presumo che prima o poi il Signor Sindaco spiegherà a tutti Noi, Cittadini Modicani, il perchè di questa azione, magari il Consigliere Migliore, per soddisfare la nostra sete di conoscenza, potrebbe fare un'interrogazione.

Per il resto, penso che Daisaku Ikeda non vivrà in eterno e così potrà essere giudicato dal Vero Competente.

Pur percorrendo strade diverse, sia io che Lui raggiungeremo la stessa Meta, e alla Meta saremo nudi e soli, non ci saranno soldi e non ci saranno adepti a renderlo diverso da me.

Pertanto, lasciamo che Daisaku Ikeda faccia serenamente il percorso verso la Meta e Noi ritorniamo ad occuparci dei problemi reali della nostra Città.

Consigliere Migliore, Lei aveva denunciato, anche con un video, la burla o truffa del combattamento dei rifiuti da portare a Mazzarrà S.Andrea, aveva fatto un appello ai Sindaci delle Città di Ispica, Modica, Pozzallo e Scicli, perchè verificassero e prendessero provvedimenti per tutelare i Cittadini, hanno fatto qualcosa? I nostri rifiuti fanno sempre lo stesso percorso? Stanno provvedendo a trovare soluzioni?

Consigliere Migliore, Lei aveva richiesto ulteriori delucidazioni sulla Multiservizi, aggiunga alla Sua richiesta anche la conoscenza delle parcelle e fatture di servizi pagate dalla stessa, chissà, forse qualche altro tassello si aggiungerà al Mosaico Multiservizi.

A proposito di Mulservizi, Mister 100.000 è ancora dipendente di una Società fallimentare in liquidazione? Se è ancora presente, il Ministro Calderoli ridurrà anche a Lui lo stipendio del 5%?


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Re: ENIGMA a cura di Fausto Righi
del 19/05/2010 11:47:36

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Soluzione dell'enigma: non può essere Gandhi, non può essere Martin L. King, che sono indiscussi e indiscutibili Pacifisti,quindi deduco che l'intruso è, per forza, Daisaku Ikeda!Notoriamente pseudo-pacifista!
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Daisaku Ikeda a cura di silvio
del 19/05/2010 10:08:50

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.... tra l'altro prende tutti i suoi seguaci per il culo, infatti il primo gradino per accedere alla setta li fa diventare "gohonzi", termine dietro cui si cela il più italiano "GONZI".

Dal Dizionario Italiano online:

gónzo ['gondzo]
agg., s.m.

1 agg
credulone, che si lascia imbrogliare facilmente
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Daisaku Ikeda a cura di Luigi Nifosì
del 18/05/2010 23:37:26

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Pùo essere che nessuno a Modica si sia accorto di una cosa del genere?

Stamattina al bar dello Stadio si parlava di questo pseudo-buddista e dell'ampia discussione che si era aperta sul suo sito.
Con piacere ho visto che nell'arco di pochi giorni, si è sviluppato un ampia discussione su questo personaggio.
Credo che l'argomento ha bisogno di ulteriori approfondimenti.
In ogni caso mi stranizza notevolmente, che l'amministrazione non abbia fatto una oculata ricerca come quella che si legge in questo sito.
(Consigliere Migliore veramente simpatica e innovativa questa idea di comunicare con la gente.)

Su internet ho trovato quanto segue:


Ocuri retroscena. Dopo il suicidio del ministro dell’Agricoltura avvenuto due settimane fa, l’esecutivo del Premier giapponese Shinzo Abe subisce un secondo, pesante contraccolpo: le dimissioni di Fumio Kyuma, titolare della Difesa. La terza cattiva notizia, a pochi giorni dalle elezioni del Senato, è che gli indici di popolarità della coalizione conservatrice, sono in caduta libera: 30 percento, secondo gli ultimi sondaggi. Le dimissioni di Kyuma, apparentemente scaturite dall’indignazione popolare – e politica – seguita al suo commento sui bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki (“non potevano essere evitati”), sono invece la conseguenza di un’azione di lobbying da parte di un partito politico, il Komeito, alla vigilia del rinnovo del ramo più importante della Dieta nipponica. Una pressione che fa leva sulla propaganda e sul populismo. E che svela inquietanti e oscuri retroscena.

La coalizione del Primo ministro Abe è formata dal Partito Liberaldemocratico e dal Komeito, formazione germinata nel 1964 da una setta religiosa buddhista, e diventata negli anni la sua vetrina. Tale setta si chiama Soka Gakkai. Esponenti politici del Komeito, dai quadri ai semplici impiegati, sono tutti membri della setta, nonostante il partito sia formalmente separato da essa. Alla guida della Soka Gakkai è l’uomo che l’Asia Week Magazine ha piazzato al diciannovesimo posto tra i più potenti dell’Asia. Si chiama Daisaku Ikeda. Il suo punto di forza: 12 milioni di adepti (tra i quali gli 8 milioni di elettori del Komeito), amicizie influenti e frequentazioni dei maggiori leader mondiali, anche alcuni tra i più discussi e controversi, come Noriega, Ceausescu, Castro. La principale finalità della Soka Gakkai (’società per la creazione di valori’, in giapponese) è quella di “perseguire la pace come ideale”. La setta, la cui base è attualmente il ceto medio-basso (e le casalinghe in particolare), ebbe particolare successo nel dopoguerra, quando cominciò a offrire aiuto materiale e morale agli agricoltori spossessati delle loro terre, ai disoccupati, ai reduci dei bombardamenti. Fondata su un sistema di ideali genuini, la Gakkai si è via via trasformata, attirando su di sé critiche e denunce, soprattutto da quando è diventata la ‘creatura personale’ del padre-padrone Ikeda. Il guru, o ’sensei’ (‘maestro’), ultra-settantenne, trascorre il suo tempo viaggiando e professando una filosofia intrisa di messianesimo e pacifismo, nonostante i suoi seguaci non abbiano – in più occasioni – disdegnato la violenza quando occorreva mettere a tacere gli oppositori politici o religiosi. Più di 10 anni fa, membri della setta attaccarono la sede della corrente buddhista antagonista Nichiren Shoshu con bombe e torce. I detrattori della Soka Gakkai dicono che i suoi membri vengono minacciati di finire all’inferno, se criticano o abbandonano la Gakkai. Equivalente buddhista di un Esercito della Salvezza – innegabile l’attività umanitaria e di sostegno economico alle fasce più bisognose della popolazione – il suo patrimonio è valutato dai più informati sui 60 miliardi di euro.

ikeda-ceusescu

Mani legate. E’ stato il partito Komei a chiedere ufficialmente ad Abe le dimissioni del ministro della Difesa a causa delle sue esternazioni. Il Komei fa parte del governo nonostante l’articolo 20 della Costituzione sancisca la netta separazione tra attività politica e attività religiosa. E, nonostante i suoi propositi pacifisti, il partito ha votato a favore dell’invio di 500 soldati giapponesi in Iraq e del progetto dell’esecutivo di riarmare il paese con due disegni di legge atti alla ristrutturazione dell’apparato militare. Oggi, per non patire una disfatta alle elezioni del 29 luglio, il Premier nipponico non può che affidarsi alla capacità di mobilitazione dei militanti della Soka Gakkai.
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Re: Re: Daisaku Ikeda ... e gli altri PERCHE'- a cura di Dottor Jekyll e Mr. Hyde
del 18/05/2010 21:13:05

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Sacro e Profano


osservate
1) l'impertubabilità del Vigile Urbano
2)l'estasi del nostro Sindaco
3)la consapevolezza che anche Modica è terreno di Buddismo o Buddanesimo secondo Mitsuhiro Kaneda (vice presidente della Soka Gakkai internazionale)

Posso aggiungere anch'io una riflessione con abbinate domande?

LA RIFLESSIONE

Se la prassi per la cittadinanza onoraria è quella descritta da Darwin, al Signor Daisaku Ikeda è stata data "UNA SOLA", o meglio, "UNA PERGAMENA IGIENICA".

LE DOMANDE

1) Con quale canna da pesca è stato pescato il Signor Daisaku Ikeda?
2) Chi questa volta ha messo in un "cul de sac" il nostro Sindaco?
3) Questo Signor Daisaku Ikeda è budda o buddano?
4) Predica il buddismo o il buddanesimo?
5) Perchè con tutti i casini che abbiamo ci si deve invischiare in situazioni così stupide?
6) Abbiamo toccato il fondo o c'è ancora il sottofondo?
7) Se questo Signor Daisaku Ikeda dovesse risultare un imbonitore, millantatore, truffatore, mistificatore, ecc., posso cancellarmi dall'anagrafica del Comune di Modica?

Anche San Benedetto del Tronto ha vissuto lo stesso problema.

http://www.ilquotidiano.it/articoli/2008/06/25/86226/alcune-precisazioni-di-roberto-minganti-su-daisaku-ikeda-e-sulla-soka-gakkai


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Daisaku plurilaureato ( honoris causa) a cura di Fonte internet
del 18/05/2010 18:22:01

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Il profilo di Daisaku Ikeda è stato tracciato dal prof. Antonio La Spina, docente dell’università di Palermo, il cui ateneo ha conferito a Ikeda la laurea honoris causa in comunicazione.

Chi è il prof.Antonio La Spina?
(Una persona che supera il cons.Migliore in fatto di impegni)

È professore ordinario a tempo definito di Sociologia presso la Facoltà di Scienze della formazione dell'Università di Palermo. Al momento insegna anche Valutazione delle politiche pubbliche nella facoltà di Scienze politiche della Luiss di Roma, ove è anche componente dell’Osservatorio sulle riforme e l’alta formazione della pubblica amministrazione.

Nell'Università di Palermo è stato: direttore del Dipartimento di Scienze Sociali; presidente del Coordinamento dei corsi di laurea in Scienze della Comunicazione; direttore della Scuola di giornalismo “Mario Francese”, convenzionata con l'Ordine dei giornalisti; presidente del comitato consultivo per i fondi di ricerca n. 14, Scienze politiche e sociali; direttore del Centro Interdipartimentale CO.MED.; direttore della Scuola di specializzazione post-universitaria in istituzioni e politiche di tutela dei diritti umani; presidente del Diploma Universitario in Servizio Sociale (sede decentrata in convenzione con il Magistero di Servizio Sociale di Caltanissetta); coordinatore del dottorato di ricerca “Sociologia, territorio e sviluppo rurale”.

È stato anche: coordinatore nazionale della sezione di Sociologia del diritto dell'Associazione Italiana di Sociologia; responsabile nazionale del progetto di ricerca di interesse nazionale ex 40% “Cultura giuridica e politiche pubbliche nell'Italia contemporanea”, conclusosi nel 2002; responsabile nazionale del PRIN “Dimensioni dello sviluppo”, avviato nel 2006; direttore del Dipartimento di Studi Politici e Sociali “Vincenzo Tomeo” dell’Università di Messina; docente di Sociologia Politica presso l'Istituto di Formazione Politica “Pedro Arrupe” di Palermo (dal 1992); consulente della Commissione parlamentare bicamerale d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti; responsabile del progetto finalizzato “Analisi dell'impatto della regolamentazione - AIR” del Dipartimento della Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio per l'innovazione della pubblica amministrazione, tema su cui ha lavorato anche per la Scuola superiore della pubblica amministrazione; incaricato dalla presidenza dell'Unione Europea come responsabile scientifico e coordinatore di un progetto per la comparazione dell'utilizzo dell’AIR negli stati membri; consulente scientifico del progetto Formez-Cipa sulla diffusione dell'AIR presso le amministrazioni regionali italiane. Nel 2003 ha redatto per l'OCSE, Regulatory Governance Initiative, parte del report “Regulatory Governance in South East Europe”.

Collabora con l’inserto per il Mezzogiorno del CorrierEconomia (Corriere della Sera). È componente del comitato di redazione di “Sociologia del diritto”, del comitato di redazione della “Rivista Italiana di Politiche Pubbliche”, del comitato di direzione della “Rassegna italiana di Sociologia”, nonché del comitato scientifico di “Studi di Sociologia”, della “Rivista economica del Mezzogiorno”, di “Nuove esperienze di giustizia minorile” e di “Quaderni di alveare”. È componente del comitato scientifico dell'EISS - Ente Italiano di servizio sociale di Roma, del Centro Pio La Torre di Palermo, della Fondazione Rocco Chinnici. È consigliere di amministrazione della SVIMEZ. È socio di Astrid, Associazione di studi e ricerche sulla rifoma delle istituzioni democratiche e l'innovazione delle amministrazioni pubbliche. Direttore della collana “Comunicazione, Istituzioni e mutamento sociale”, pubblicata dall'editore Franco Angeli di Milano.
È stato research fellow presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Istituto Universitario Europeo - San Domenico di Fiesole (Fi) (1990), nell'ambito del progetto di ricerca “Regulating Europe”, diretto da G. Majone. Jean Monnet fellow presso il Dipartimento di Diritto dell'Istituto Universitario Europeo di Firenze nell'anno accademico 1989+90. Dottorato di ricerca in Sociologia del Diritto dell'Università statale di Milano conseguito nel giugno del 1987. Borsista del Deutscher Akademischer Austauschdienst (DAAD) per un soggiorno presso la Hochschule fuer Verwaltungswissenschaften di Speyer e la facoltà di Sociologia di Bielefeld, sotto la guida del prof. Luhmann (1986). Borsista del British Council per un periodo di studio presso la London School of Economics and Political Science e l'Institute of Advanced Legal Studies di Londra (1987).
Giornalista pubblicista dal 1987.

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Daisaku Ikeda, un modicano con gli occhi a mandorla. a cura di Fonte internet
del 18/05/2010 17:52:26

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FONTE:
Il giornale di Pozzallo

Al termine di una partecipata cerimonia a Palazzo San Domenico Il Sindaco: “ Un grande onore per la Città” Significativa e partecipata la cerimonia del conferimento della cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda, presidente della Soka Gakkai internazionale, illustre filosofo e saggista ma soprattutto uomo e messaggero di pace nel mondo.
Sabato 30 gennaio u.s. nella sala consiliare di Palazzo San Domenico il Sindaco, Antonello Buscema, ha consegnato l’attestato della cittadinanza a Mitsuhiro Kaneda che è il vice presidente della Soka Gakkai internazionale suggellando la Città come una comunità solidale e rispettosa delle religioni in sintonia con il riconoscimento dei valori universali della vita e della pace che travalicano credi o professioni religiose. Il momento ufficiale della cerimonia è stato preceduto da una serie di interventi aperti dal prof. Antonio Sichera, docente dell’università di Catania, che si è soffermato sul senso della politica che tende a rendere felice l’uomo o a quello della rivoluzione intesa come ricerca interiore in noi stessi per individuare quei valori che sono alla base di una convivenza fondata sulla pace e sul riconoscimento, vero e profondo, del diritti dell’umanità. Il profilo di Daisaku Ikeda è stato tracciato dal prof. Antonio La Spina, docente dell’università di Palermo, il cui ateneo ha conferito a Ikeda la laurea honoris causa in comunicazione. Un riconoscimento che premia solo una parte dell’attività del presidente della Soka Gakkai in quanto per conoscere la sua statura intellettuale, culturale e di uomo del mondo si dovrebbero scrivere testi su testi. Quest’uomo che, al di là delle ideologie, ha dialogato con il grandi della terra sui temi della pace e della distensione. A nome dei praticanti buddisti della Città ha parlato l’avvocato Giacomo Iozzia che ha illustrato il senso dell’iniziativa verso un uomo che porta avanti il grande processo della pacificazione degli uomini e con esso la speranza per un domani migliore fatto di pace e di condivisione. Il Sindaco ha motivato la scelta del conferimento della cittadinanza onoraria come un evento che da lustro e onore a Modica per un personaggio di caratura mondiale e darla al rappresentante del buddismo mondiale dimostra come la Città sia pronto a recepirla come patrimonio da condividere in quanto sostiene valori e principi che hanno in sé un riconoscimento universale. Nel ritirare il conferimento, Mitsuhiro Kaneda ha dato lettura di un messaggio di Daisaku Ikeda il quale scrivendo al sindaco e alla comunità tutta ha scritto: “ non esiste onore più grande e sono riconoscente al Sindaco Buscema e alla Città per la cittadinanza onoraria che accetto con sincera umiltà e che questa possa ancora di più spingermi a portare avanti il processo di salvaguardia della pace.” La manifestazione è terminata con uno scambio di doni: testi di fotografie per il Sindaco e un volume sul Barocco in Sicilia e sul Cioccolato di Modica a Kaneda.


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Re: Re: Daisaku Ikeda ... e gli altri a cura di Fausto Righi
del 18/05/2010 16:44:41

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Gentile Sig.Giovanni Migliore, credo che la cosa più idonea da fare sia documentarsi. Trascrivo quindi un elenco di siti che affrontano questo spinosissimo tema:
http://www.noallasokagakkai.eu/

http://www.youkosoitalia.net/2009/03(31/soga-gakkaila-settaassociativa-buddista-giapponese/

http://kritika.freewebsites.com/

http://www.ilmascalzone.it/cms/uploads/132526457548ced2f85986d8,48385722.pdf

http://www.laltrainformazione.info/?p=55


http://controsokagakkai.blogspot.com/



http://www.crognali.it/blog/denuncia-soka-gakkai/#comment-646



Sono io che ringrazio dell’attenzione lei e quanti, con i loro interventi,dimostrano la volontà di vederci chiaro. Con i migliori saluti. Fausto Righi.


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Re: Re: Daisaku Ikeda ... e gli altri PERCHE' a cura di Darwin
del 18/05/2010 13:50:20

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> Scusatemi, da sempre ho abbracciato la Religione Cattolica e mai, pur sapendo della loro esistenza, ho sentito la necessità di conoscere altri dogma.

In questo caso, mi ritengo un ignorante tale da superare l'asino, dalle orecchie alla coda, pertanto non entro nel merito della bontà o meno di questo Signor Daisaku Ikeda.

Però mi sorge spontanea qualche domanda:

cos'è la Cittadinanza Onoraria?

Tratto da wikipedia:
La cittadinanza onoraria è un'onorificenza concessa da un comune per onorare una persona non residente, che, per motivi diversi, è ritenuta legata alla città per il suo impegno o per le sue opere.
La concessione avviene dopo che il consiglio comunale abbia votato, a larghissima maggioranza o all’unanimità, una delibera con :
* i riferimenti normativi :
o la Costituzione della Repubblica Italiana (articolo 114);
o Il Testo Unico degli Enti Locali – Legge n° 267+2000;
o Lo Statuto del Comune;
* le motivazioni della benemerenza (es: riconoscimenti sociali e culturali, la riconoscenza per uno specifico atto straordinario, ... );
* il testo della determinazione da stampare e consegnare al cittadino onorario;
* il mandato al Sindaco per la notifica al Cittadino onorario nelle forme ufficiali.

Vorrei conoscere:

qual'è il legame fra il nostro comune e questa Persona?
se le regole, per concedere la Cittadinanza onoraria, sono quelle sopradescritte, perchè il consiglio comunale non è stato chiamato a votare?

Se qualcuno ha voglie da soddisfare, perchè deve coinvolgere il nome della Città di Modica? Poteva benissimo onorarlo a casa propria.

Anche in questo caso la sinistra con la sua coda estrema ha dimostrato che vive anni luce lontana dai propri Cittadini.

Mi sembra di rivivere la storia della Baraldini, barattata con i morti del Cermis, prelevata con un aereo di stato e accolta in Italia dal ministro rifondarolo del tempo Oliviero Diliberto.

Baraldini:
Ha operato negli anni sessanta, settanta e ottanta negli Stati Uniti. Componente di un partito rivoluzionario (Black Panther Party) che combatteva per i diritti civili dei neri, fu condannata nel 1983 a una pena cumulativa di 43 anni di carcere negli Stati Uniti per concorso in evasione, associazione sovversiva, due tentate rapine e ingiuria al tribunale. Dopo la condanna si sono sviluppati negli Stati Uniti e in Italia gruppi di appoggio che giustificavano le sue attività terroristiche e ritenevano la condanna sproporzionata e persecutoria.





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Daisaku Ikeda a cura di Il tapiro d'oro a.....
del 18/05/2010 11:52:39

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Forse tra qualche anno,a Modica,oltre a S.Giorgio, venereremo qualche altro personaggio?


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Re: Daisaku Ikeda a cura di Fonte internet
del 18/05/2010 11:34:33

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> E’ molto importante, anzi è fondamentale, per la Soka Gakkai, ampliare il portafoglio membri: aumenta il suo peso politico di rappresentatività e ne rafforza il ruolo di controparte, come è successo nelle trattative con lo Stato italiano per l'ottenimento dell'8 per mille , trattative per altro incrementate- secondo Sokarinnovamento, - con il contributo di 600milioni ad Alleanza Nazionale. Capito perché il Gohonzon * è assegnato subito? Poi non dimentichiamo che il buddismo è fede, pratica e studio. Ogni membro , per studiare,deve abbonarsi alle riviste e comprare i libri Esperia che, non si sa come, sono sistematicamente i più cari.

*Che cos'è il Gohonzon?

Il giorno che riceviamo il Gohonzon è un avvenimento molto importante perché da quel momento in poi confermiamo la decisione di intraprendere una meravigliosa strada, quella della fede, che ci porta alla Buddità.
Ma cosa c'è scritto nel Gohonzon, che è la nostra vita? Al centro di questa pergamena sono iscritti i sette caratteri di Nam-myoho-renge-kyo, seguiti dal nome Nichiren per indicare l'identità di persona e Legge. Gli altri ideogrammi sono per lo più nomi di personaggi scelti dal Daishonin per rappresentare tutte le funzioni positive e negative inerenti alla nostra vita, ma «illuminate dai cinque caratteri della legge mistica, rivelano la natura illuminata che possiedono intrinsecamente»
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Daisaku Ikeda a cura di Fonte internet
del 18/05/2010 11:16:52

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Daisaku Ikeda, una persona che si fa pregare due volte al giorno nelle preghiere silenziose, assieme ai defunti, quando è ancora vivo. Che dà guide su come dobbiamo comportarci anche se per lui le guide non valgono, e penso al Tibet. Uno stramiliardario amico di criminali, arricchitosi principalmente con la truffa colossale del tempio Sho Hondo . Un uomo di “cultura” che si compra lauree honoris causa e onorificenze varie. Paranoico al punto di accostarsi a Gandhi e a Martin Luter King. Che non riuscendo a ottenere il Nobel ha istituito – e poi si è fatto assegnare- un premio della pace dell’O.N.U. . Che gestisce il terzo partito politico del Giappone, che è di estrema destra e sostiene la guerra. Che insulta pubblicamente e clamorosamente Nikken Abe, dimenticando che il buddismo, che lui stesso pretende di insegnare, si fonda sul rispetto. Che firma contemporaneamente testi complessi e banalità allucinanti. Leader pseudobuddista che si mette di prepotenza al centro della vita del praticante, come si fa a considerare questa persona un Maestro? Per cortesia, qualcuno me lo spieghi.

Fonte
http://genio.virgilio.it/questions/Daisaku_Ikeda_Maestro_notizie_5041574614429/
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Re: Re: Daisaku Ikeda ... e gli altri a cura di Giovanni Migliore
del 18/05/2010 10:59:58

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> Sig. Fausto Righi la ringrazio doppiamente :
uno per aver scritto nel mio blog e secondo per aver contribuito con le sue righe scritte su Radio Rtm ad aprire un "caso".
Io spero che con il contributo di tutti, riusciamo a capire bene chi è questo Daisaku Ikeda.
Voglio fare l'avvocato del diavolo e quindi voglio sforzarmi a trovare tutte le buone ragioni e considerazioni che hanno portato l'Amministrazione a dare la cittadinanza onoraria a questa persona.
Aiutatemi.
Pubblichiamo tutto quello che troviamo.
Alla fine di questa ricerca,se le cose non sono chiare, farò una interrogazione al Sindaco per farmi e quindi farci spiegare da lui quali sono stati i presupposti per il rilascio di questa cittadinanza onoraria.
Grazie e buon lavoro a tutti
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Re: Re: Daisaku Ikeda ... e gli altri a cura di R.C.
del 18/05/2010 10:52:30

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> Appare sempre più inopportuna la cittadinanza onoraria resa dal Sindaco di Modica a questo tizio giapponese,profeta del bene e della pace,ma del quale l'umanità intera ne farebbe tranquillamente a meno.
E poi Modica,città delle 100 chiese (cristiane),da sempre legata a sentimenti e tradizioni prettamente di fede cattolica cristiana,che dà gli onori ad un "falso" buddista, bè,mi pare molto fuori luogo.
Come fuori luogo fu una visita in Cina,nell'era torchiana,di qualche assessore e consorte,mi pare (ma non metto le mani sul fuoco) a spese dei contribuenti).
Come mai Modica rivela tutto questo interesse verso l'Oriente?
Forse per giustificare il nome di un suo popolare ed antico quartiere?
Mistero della fede...cristiana...speriamo !
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Re: Daisaku Ikeda ... e gli altri a cura di Fausto Righi
del 18/05/2010 10:26:18

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Buongiorno Silvio, concordo con quanto scrivi a proposito degli imbonitori. Sul resto ho qualche perplessità. Il messaggio e i valori espressi dal Buddha Shakyamuni, vissuto circa 2500 anni prima di Cristo, una volta sfrondate le differenze formali dovute alla specificità culturale, sono gli stessi che troviamo nel messaggio di Cristo. Sono valori universali, che appartengono al patrimonio dell'umanità e non sono certo monopolio di una specifica religione, tanto meno di una setta. La Soka Gakkai e il suo leader,Daisaku Ikeda,non hanno nulla a che vedere con il Buddhismo e con Shakyamuni, venerano infatti un monaco giapponese del 1200, Nichiren, e lo considerano,impropriamente,Buddha.Sottolineo "impropriamente" anche perchè gli studiosi e i nipponisti estranei all'area Soka Gakkai, evidenziano, dall'esame storico, l'intolleranza, il militarismo e il nazionalismo di quello che viene definito il "Savonarola giapponese". Queste caratteristiche sono incompatibili con il concetto di Buddha. Ancora buona giornata.
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Daisaku Ikeda ... e gli altri a cura di Silvio
del 17/05/2010 20:50:45

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un altro falso profeta, dopo (o insieme) a L. Ron Hubbard e la sua Scientology (Dianetics per qualcuno) e, in parte, Carlos Castaneda.

Tutti che si fanno i "caatsi" loro e accumulano immense fortune (non so per Castaneda, forse lui è uno sfruttato, ma c'è chi gli sta dietro) alle spalle di allocchi bisognosi di una parola d'affetto e di autostima.

Ma dico io, anche senza essere cattolici o protestanti o altro, che bisogno c'è di seguire gli imbonitori, quando il più grande esempio della storia ce lo ha dato Cristo.

Il suo insegnamento? una sola parola; niente libri, niente filosofie, niente donazioni, niente di niente: solo AMORE.

Quivi è racchiusa la soluzione a tutti i nostri problemi ed ivi si trova la forza del ringraziamento e della carità.

AMARE AMARE AMARE punto e basta.
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Daisaku Ikeda -Video a cura di Giovanni Migliore
del 17/05/2010 13:25:11

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Re: Re: Daisaku Ikeda a cura di nu scarparu ex imbecille ex zunnuni
del 17/05/2010 12:27:07

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> a ca fari na caputu ca stu Daisazzu Irinnu è nautru ca mancia pani a trarimientu.a Muorica i cugniemu tutti.pacienza
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Re: Daisaku Ikeda a cura di Pietro Micca
del 17/05/2010 12:00:07

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> Ma come facciamo, noi modicani, a scegliere?
Daisaku Ikeda?
Chi è costui?
Non vorrei che anche questo fosse un bidone come i soci privati della defunta Multiservizi.
Quali sono i criteri?
Esiste un elenco?
Quanti sono?
Dove possiamo attingere per sapere?
Forse sul sito del Comune?

Consigliere Migliore ci aiuti a conoscere questi nostri Cittadini onorari e Onorati
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Daisaku Ikeda a cura di Giovanni Migliore
del 17/05/2010 01:22:24

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Amici del blog nella notizia
http://www.radiortm.it/2010/02/11/la-cittadinanza-onoraria-ad-daisaku-ikeda-sul-giornale-on-line-seikyonet-nelle-news-del-sito-nipponiche-immagini-del-conferimento-e-angoli-di-modica/

c'è un blogger che il 13/05/2010 Fausto Righi scrive :

Digitare su google: bluff Daisaku Ikeda.Grazie

che cosa significa ?

Vedremo



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Pazzi a Modica a cura di l'innominato
del 17/05/2010 00:13:28

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Prodotto dall'Associazione buddista Sentiero del Fiore di Loto

Informazioni sul fondatore della SGI - Soka Gakkai
Internazionale
La sètta giapponese che diffonde un falso buddismo

DAISAKU IKEDA UN AFFARISTA CHE HA STRUMENTALIZZATO
LA PACIFICA REPUTAZIONE DEL BUDDISMO
PER ESALTARE LA PROPRIA PERSONALITA' E
PER ESPANDERE LE SUE ATTIVITA' MILIARDARIE

http://www.fiorediloto.org/sokagakkai.htm


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Re: chi sono i cittadini onorari di Modica a cura di Giovanni Migliore
del 16/05/2010 23:37:15

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La sua domanda è molto intelligente.
Qualche mese fà il Sindaco grazie al consiglio del suo consulente Sichera ha dato la cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda.

http://www.radiortm.it/2010/01/21/modica-sabato-sara-presentata-liniziativa-costruttori-di-pace-tra-il-xx-ed-il-xxi-secolo/

http://www.radiortm.it/2010/01/23/modica-promossa-dall%E2%80%99istituto-buddista-italiano-cittadinanza-onoraria-a-ikeda-i-costruttori-di-pace-contemporanei-in-mostra-al-palacultura-dal-26-al-31-gennaio/

http://www.radiortm.it/2010/02/01/modica-al-termine-di-una-partecipata-cerimonia-a-palazzo-san-domenico-conferita-a-daisaku-ikeda-leader-mondiale-del-buddismo-la-cittadinanza-onoraria-il-sindaco-%E2%80%9C-un-grande-onore-per-la-c/

http://www.radiortm.it/2010/02/11/la-cittadinanza-onoraria-ad-daisaku-ikeda-sul-giornale-on-line-seikyonet-nelle-news-del-sito-nipponiche-immagini-del-conferimento-e-angoli-di-modica/

http://www.radiortm.it/2010/03/18/modica-daisaku-ikeda-scrive-al-sindaco-buscema-per-ringraziarlo-il-presidente-della-soka-gakkai-interntional-insignito-della-cittadinanza-onoraria/




Daisaku Ikeda, il presidente mondiale della Soka Gakkai International, insignito della cittadinanza onoraria di Modica lo scorso 30 gennaio nel corso di una cerimonia svoltasi nell’aula consiliare di Palazzo San Domenico, ha inviato una nota di ringraziamento al Sindaco Antonello Buscema. La più alta espressione del buddismo nel mondo così si è espresso: “ Ci è stato attribuito un onore veramente grande, visto che ancora non abbiamo dato alcun contributo alla Sua città. Desidero ringraziarLa infinitamente e comunicarLe tutta la mia riconoscenza per il gesto così premuroso e generoso Suo e di tutti i membri del Consiglio Comunale. La sua città, scrive Ikeda, sta promuovendo molto attivamente, sotto la Sua guida, il movimento per la Pace e la cultura per la difesa del patrimonio storico e culturale del genere umano. Tutto questo scaturisce dalla Sua profonda comprensione del movimento per la pace, cultura ed educazione promosso dalla Soka Gakkai Internazionale. Noi siamo consapevoli che è nostra grande responsabilità consolidare ancora di più verso il futuro questo flusso dell’umanesimo. Da oggi in avanti, ci impegneremo ulteriormente per la creazione di un mondo pacifico, in modo da poter ricambiare la fiducie che Lei ci ha dimostrato.”

.....Desidero ringraziarLa infinitamente e comunicarLe tutta la mia riconoscenza per il gesto così premuroso e generoso Suo e di tutti i membri del Consiglio Comunale......

Io Consigliere Comunale della lista Idea di Centro non ho saputo nulla.

Dopo la sua notizia , mi sono ricordato che una sera, ed è stato sicuramente prima di un Consiglio COmunale, avevo capito che c'era un buddista nella stanza del Sindaco ma non sapevo che gli era stata consegnata la cittadinanza onoraria.

Grazie al sito di Radio Rtm ho trovato queste notizie.

Qual'è il criterio non lo so ?

Sicuramente il Sindaco o chi per lui avrà fatto opportune ricerche e sicuramente ci saranno buonissimi motivi per aver dato la cittadinanza a questo soggetto.

Vedremo.... mi ha messo una pulce nell'orecchio.

Chi è Daisaku Ikeda ?


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chi sono i cittadini onorari di Modica a cura di un'altro osservatore
del 16/05/2010 20:05:39

IN EVIDENZA


Consigliere Migliore mi piacerebbe conoscere, e penso possa essere interessante per tutti i Modicani,i nominativi dei cittadini onorari della Città di Modica e qual'è il criterio per l'assegnazione della cittadinanza onoraria.
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x Gio e x tt noi a cura di Maria
del 14/04/2010 13:20:44

Dobbiamo imparare bene le regole, in modo da infrangerle nel modo giusto.

- Dalai Lama -

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