Buongiorno a tutti quelli che scrivono in questo sito gentilmente concesso dal Dott. Cons. Giovanni Migliore.
Avrei molte, anzi moltissime cose da dire, ma il tempo mi impedisce di "vuotarmi come un sacco", e allora mi limiterò alle ultime notizie, magari aggiungendo qualcosa che è bene chiarire per la città.
Argomento: Daisaku Ikeda mi chiedo: ma come è possibile che il Nostro Sindaco e i suoi seguaci che abbiamo visto per decenni uscire dalle sagrestie, ora si siano convertiti al buddhismo? (ancorchè ci sia compatibilità tra la religione professata e il buddhismo che non è una religione ma una filosofia di vita). A maggior ragione gli accoliti della Soka Gakkai, che poco hanno a che fare con Buddha, "pescano" i poveri Gohonzi nelle file della Caritas e di tutti quelli che, con la scusa del "SOLIDALE", fanno affari sfruttando il terzo mondo. Signor Inorridito, signor Fausto Righi, non mollate l'argomento: ho sete di sapere fino a che punto arrivano questi personaggi e dove sta il ritorno (economico, sociale, di immagine o altro) del Sindaco Antonello Buscema e di quanti lo hanno convinto della bontà del gesto plateale di concessione di Cittadinanza Onoraria a un emerito .....
Argomento: altri gravi fatti. Non capisco perchè nessuno dei consiglieri di minoranza (mi riferisco soprattutto ai miei colleghi di Collegio) non sollevino l'illeggittimità della riscossione degli Oneri di Oblazione delle sanatorie quando sono passati mesi, se non anni, dalla definizione di una pratica. L'ufficio Tecnico, trascorsi 30 gg. dall'ultima integrazione documenti, non ha più potere di esigere gli Oneri di Oblazione, invece lo fa costantemente e i Tecnici non si ribellano, anzi convincono i proprietari di immobili in sanatoria a pagare urgentemente gli oneri di Oblazione. !NIGRO, CANNATA, SVEGLIATEVI!!!! Questo è un sopruso alla città!! !Cons. Migliore, la esorto a fare da tramite con i Suoi Colleghi Consiglieri ad affrontare la questione!!
Argomento: IACP. La Sig.ra Giorgia e tanti altri abitanti dei palazzoni dello IACP vivono e soffrono un dramma già annunciato da tutti gli urbanisti del pianeta agli inizi degli anni '70 del secolo scorso. Per loro conformazione e concezione, gli alloggi Popolari sono dei veri ghetti dove far confluire le parti deboli della popolazione, le parti sociali che non hanno voce in capitolo (tranne il diritto di voto!) e che lì possono crearsi un loro mondo gerarchicamente organizzato (naturalmente la fatiscenza cui erano condannati gli edifici, visto che la manutenzione degli stessi non poteva essere garantita già a priori se non con estrema difficoltà, rende tutto più facile a chi vuole incutere terrore dentro i lunghi corridoi o i bui ascensori). A peggiorare la situazione, se mai ve ne fosse necessità, sono stati i "gestori" dell'Istituto Autonomo Casa Popolari, i quali reclutano "caporali" e manovalanza in un humus fertile. Tutto ciò non è appannaggio della sola Modica o della Provincia di Ragusa, ma un sistema ben collaudato in tutta Italia (e non crediate che all'estero siano rose e fiori, basta andare dai cugini francesi e troveremo di peggio). Ma mai sottovalutare chi ha fame (la fame vera, non quella immaginaria dei film o delle favole). Chi ha fame ha un motivo molto forte per ribellarsi e ribaltare le situazioni, fors'anche nel peggiore dei modi.
Argomento: Piazzetta Pisacane. Che macello!!! Vinto dalla curiosità, dopo più di vent'anni ho fatto un giretto per vedere cosa fosse successo in quei luoghi che ricordavo stretti, angusti e anche un pò sporchi. Tutto quello che ho letto in questo blog è vero. La piazzetta (che mi ricordavo essere solo uno slargo per smaltire il traffico locale) è ORA UN BRUTTISSIMO MARCIAPIEDE ATTREZZATO CON ORRENDE COLONNINE FINTO DORICO (tra l'altro architettonicamente sproporzionate) e altrettante fioriere fuori luogo (basterebero dei vasi certamente più decorosi) che a quanto pare, oltre a deturpare il paesaggio, priva i residenti di uno spazio di decompressione vitale con l'avvento dell'automobile. Ma la SOPRINTENDENZA dov'é? - mi sono chiesto. Perchè a noi progettisti di basso livello (forse in quanto Geometri e quindi discriminati) impone rigore e semplicità, mentre ad Ingegneri e Architetti permette di pubblicare questi libri che ogni avventore è costretto a leggere? Allora ho cercato una risposta tra le pagine di questo blog e ho trovato che la Soprintendenza non era assente, anzi aveva già imposto al progettista e al proprietario dell'immobile prospiciente la piazzetta e promotore del progetto, a rimuovere il tutto: l'ufficio del Centro Storico del Comune di Modica (facendosi forte del parere della Soprintendenza) aveva scritto al proprietario-promotore dell'iniziativa in data 11.04.2006 con lettera prot.21352 le seguenti testuali parole: - NON SIANO INSTALLATI I DISSUASORI IN PIETRA. - CHE NON SIANO RELIZZATE LE FIORIERE SIA QUELLE LONGITUDINALI CHE QUELLE CIRCOLARI.
Evidentemente dopo si è verificata la solita storiella tutta paesana in cui gli amici e gli amici degli amici "non guardano, non vedono e non ascoltano".
Inviterei il Cons. Migliore e il Sig. Mirabelli (ciascuno per le proprie competenze) a voler fare intervenire il Dott. Vittorio Sgarbi, magari in occasione di una Sua prossima visita a Modica, a prendere visione della Piazzetta. Ci sarebbe sicuramente da piangere.
Tralascio le implicazioni legali che so essere in corso. Tralascio le implicazioni sociali e gli uffici preposti che, come da prassi, sono assenti in queste occasioni.
Un Geometra deluso.
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Repliche per questo messaggio
- Commento inviato da: Inorridito in data 01/06/2010 16:01:47
> C’è molto da dire…
Gentile Geometra, diamo tempo al tempo. Alcune risposte le fornirà il consigliere, Dott. Giovanni Migliore, altre interessanti notizie sulla setta Soka Gakkai e su Daisaku Ikeda le trova in rete. Comunque, per non dimenticare quello che è successo a Modica con la mostra sui costruttori di pace, ecco a lei:
“L'associazione dell'icona di Ikeda a quelle di Gandhi e M.L. King (che ora va per la maggiore anche in Italia, n.d.r.) deriva da una accurata campagna in atto da anni: Ikeda magnifica con scritti e discorsi i suddetti personaggi, e nel mentre i suoi P.R. prendono contatti con organismi che in qualche modo rappresentano la memoria dei due grandi, ad esempio il Gandhi Institute di Nashville e la M.L. King jr International Chapel ad Atlanta. Si scambiano visite, complimenti, e soprattutto generose donazioni da parte della Gakkai. Con questo "io do una cosa a te, tu dai una cosa a me" nascono molte iniziative che, associando l'immagine di Ikeda (assai criticata e discussa) a quelle ormai "sacre" e prestigiose di Gandhi e King, contribuiscono a dare alla Gakkai e al suo leader una discreta e apparentemente inattaccabile credibilità. Anche i dialoghi gli incontri internazionali e le pubblicazioni a due mani con famosi personaggi servono allo stesso scopo, e sono state comprate a suon di Yen come tutto il resto. <a target="_blank" href="http://www.macchianera.it/127/Files/html/posta.html">http://www.macchianera.it/127/Files/html/posta.html</a>
In merito ai dialoghi e alle pubblicazioni a due mani con famosi personaggi, caro Geometra, può leggere la lettera della Signora Polly Toynbee, sempre in questo forum. Cordialmente.
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