> Caro Darwin, concordo pienamente con le sue riflessioni. Chi è davvero grande non ha bisogno di “attaccarsi” a nessuno. Più che “costruttore di pace” il cittadino onorario di Modica è un “costruttore di consensi”. Continuo a pensare che se il Sindaco Buscema prendesse finalmente le distanze da questo clamoroso equivoco, potrebbe recuperare, almeno in parte, una credibilità sempre più in-credibile. Cordialmente.
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Repliche per questo messaggio
- Commento inviato da: fabio bruno in data 27/08/2010 12:47:40
Seguo questo blog dalla sua nascita, ma raramente ho avuto occasione di portare un mio contributo.
E' troppo bello seguire le dispute di tanti blogger che si danno da fare per la loro (nostra) città.
Non nascondo che ogni tanto vorrei buttarmi nella mischia, ma, non avendo tanto tempo a disposizione, mi lascio prendere dall'ipocondria e finisco per risultare un mero lettore.
Ma questo argomento mi tocca da vicino, e due parole le voglio dire anch'io.
Mi tocca da vicino perchè qualche anno fà (nel 2007 per essere più precisi) presi parte ad un musical tutto modicano, intitolato "....una matita nelle mani di Dio....", tratto dal Musical "Madre Teresa" di Michele Paulicelli, con i testi di Piero Castellacci.
Io interpretavo proprio "Il Giornalista".
Nel testo Castellacci non fa mai incontrare il giornalista (scettico perchè non capisce chi ci guadagna in tutto questo bene profuso dai Missionari della Carità) con Madre Teresa.
Ma gli viene un dubbio alla lettura delle Sue parole:
"Ci rendiamo conto che quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano, me l'oceano senza quella goccia sarebbe più piccolo".
Senza tema di blasfemia, avendo a lungo meditato anch'io su queste parole, posso asserire che chiunque fa parte di un suo oceano, chi nel lavoro, chi nella preghiera, chi nella politica; il grande insegnamento che si può trarre da ciò è che ognuno di noi può essere una "piccola Madre Teresa" e, più che accostarsi a Lei, la si può emulare, rendendo concreto questo suo grande insegnamento.
Ecco, io credo che anche l'operato di Giovanni Migliore per la sua (ripeto: nostra) città sia una goccia nell'oceano malfidente della politica, ma per questa goccia l'oceano politico potrà essere più pulito, più onesto, e, goccia dopo goccia, con il contributo di tante piccole gocce, potremmo tornare ad essere orgogliosi di noi stessi, della nostra città e dei nostri figli.
Cito anche il Film di Fabrizio Costa "Madre Teresa", del 2004, che merita più di una visione.
saluti, Fabio Bruno
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