Comune di Modica: Daisaku Ikeda tra lauree e cittadinanze onorariehttp://www.noallasokagakkai.eu/
Modica, inserita dall’Unesco nel Patrimonio mondiale dell’Umanità per le sue magnificenze barocche, è una ridente cittadina a 150 metri sul livello del mare, vicina a Ragusa, con circa 55mila abitanti. Quella mattina del 13 maggio scorso (2010) c’era un bel sole. E nulla, ma proprio nulla, lasciava presagire che, da lì a poco, sarebbe scoppiato un temporale, ma che dico? Un uragano! Dal nome caraibico “Hurican”, che designa il dio del male! La prima impercettibile avvisaglia si manifesta con un garbato messaggio inviato ad una radio locale. Fausto Righi scrive “Digitare su google: bluff Daisaku Ikeda. Grazie”. Da una approfondita analisi esegetica emerge, senza ombra di dubbio, che Fausto Righi è un esperto! La teoria della comunicazione insegna infatti che un’affermazione “intrigante” come quella del messaggio, colpisce l’attenzione molto di più di un’affermazione assertiva, del tipo:”Il tal dei tali è un bluff”. A cogliere la potenzialità esplosiva del messaggio è un Consigliere del Comune di Modica, il Dott. Giovanni Migliore, che si rivelerà, da subito, persona attenta, aperta al dialogo e sinceramente interessata al bene e al buon nome di Modica. Migliore di nome e di fatto, il Consigliere pubblica l’intrigante messaggio sul suo forum. E non a caso. Il 30 gennaio 2010 il Sindaco di Modica, Sig. Antonello Buscema, già noto per le sue proposte drasticamente risolutive in tema di randagismo - discusse anche nella trasmissione Porta a Porta di Bruno Vespa - aveva infatti conferito la cittadinanza onoraria indovinate a chi? Al Signor Daisaku Ikeda, leader indiscusso della setta Soka Gakkai e del partito guerrafondaio Komeito (ora New Komeito); stramiliardario tra i più potenti non del Giappone ma dell’Asia; autore estremamente prolifico - secondo i critici letterari e non solo - di opere non sue; persona che si fa pregare due volte al giorno assieme ai morti pur essendo ancora vivo; pluri-laureato ma solo honoris causa; definito dai suoi - ma solo dai suoi - “la più alta espressione del buddismo del mondo” con buona pace del Dalai Lama, che non lo conosce e nemmeno lo riconosce. Insomma, ce n’è abbastanza per dar fiato alle trombe. Il popolo degli internauti non si fa attendere. E con l’arguta e dissacrante ironia che caratterizza il mondo virtuale dei blogger, appaiono “firme” prestigiose che spalano, a più non posso, sui davvero malcapitati Daisaku Ikeda & Soka Gakkai.Innominato, Tapiro d’oro, Pietro Micca, Dr. Jekill e Mr. Hyde, Inorridito, Convertito, Sempre più Inorridito, Senti chi parla fino al Presidente del Club dei Potenti Nemici della Soka Gakkai sono solo alcune delle tante “firme” che battono e controbattono su un tema che tra paure, ansia, affiliati mistici, affermazioni subito smentite e proclami totalmente inascoltati, riscaldano gli animi in questa estate ancora incerta. C’è chi vuol conoscere i nomi dei cittadini insigniti della cittadinanza onoraria e quali sono i criteri per assegnarla. Il Consigliere Migliore ricorda che una sera, sicuramente prima di un Consiglio Comunale, aveva capito che c'era un buddista nella stanza del Sindaco ma non sapeva della consegna della cittadinanza onoraria. Appare l’Innominato e pubblica: Informazioni sul fondatore della SGI - Soka Gakkai Internazionale -La setta giapponese che diffonde un falso buddismo http://www.fiorediloto.org/sokagakkai.htm . Non poteva trovare di meglio! Davanti a così sconcertanti notizie, Pietro Micca si chiede e chiede: Ma come facciamo, noi Modicani, a scegliere? Daisaku Ikeda? Chi è costui? Non vorrei che anche questo fosse un bidone come i soci privati della defunta Multiservizi. Quali sono i criteri? Esiste un elenco? Quanti sono? Dove possiamo attingere per sapere? Forse sul sito del Comune? Consigliere Migliore ci aiuti a conoscere questi nostri Cittadini onorari e Onorati. E’ evidente, dal pathos che trapela dalle angosciose domande di Pietro Micca che i cittadini sono turbati e chiedono, con ansia, di essere rassicurati anzi, “illuminati”. Lo”Scarparu”(?) si esprime con un linguaggio dialettale arcaico che mi sembra esprima comunque disappunto: “è nautru ca mancia pani a trarimientu a Muorica i cugniemu tutti. pacienza”. Silvio fa accostamenti con Scientology e suggerisce Amore, Amore, Amore. Direi che è comprensibile. Cosa di meglio, davanti a ciò che non si conosce e che quindi fa paura, che appellarsi al sentimento più grande, più nobile e più appagante? Il pathos si sta trasformando in anelito mistico di salvezza. Per R. C. appare sempre più inopportuna la cittadinanza onoraria resa dal Sindaco di Modica a questo tizio giapponese, profeta del bene e della pace, ma del quale l'umanità intera farebbe tranquillamente a meno. E poi Modica, città delle 100 chiese (cristiane), da sempre legata a sentimenti e tradizioni prettamente di fede cattolica cristiana, che dà gli onori ad un "falso" buddista, be… pare molto fuori luogo. Da notare che l’osservazione di R.C. si differenzia dalle precedenti perché esprime un malcontento basato su un ragionamento logico. C’è il tentativo di razionalizzare. Questa caratteristica indica che il problema della cittadinanza onoraria è sentito e seguito da cittadini di diverso livello culturale, tutti accomunati da identica contrarietà. Che sia un caso di hitai doshin? Per chi giustamente non lo sapesse hitai doshin è un’espressione usata dalla Soka Gakkai per esprimere, in maniera complicata, la banalissima constatazione che l’unione fa la forza. Il Consigliere Giovanni Migliore, preoccupato per quello che sta succedendo ai suoi concittadini scrive: “Io spero che con il contributo di tutti, riusciamo a capire bene chi è questo Daisaku Ikeda. Voglio fare l'avvocato del diavolo e quindi voglio sforzarmi a trovare tutte le buone ragioni e considerazioni che hanno portato l'Amministrazione a dare la cittadinanza onoraria a questa persona. Aiutatemi”. Pubblichiamo tutto quello che troviamo. Alla fine di questa ricerca, se le cose non sono chiare, farò una interrogazione al Sindaco per farmi e quindi farci spiegare da lui quali sono stati i presupposti per il rilascio di questa cittadinanza onoraria. La miccia ha preso fuoco: arriva di tutto. Qualcuno ha la sfrontatezza di citare il libro di dialoghi di Daisaku Ikeda con Arnold Toynbee e si ritrova sbattuta in faccia la lettera della nipote dello storico inglese, Polly Toynbee, che racconta tutta un’altra versione. Le risate continuano. Il 3 giugno, il Giornale di Ragusa pubblica un articolo dal titolo: Chi è il cittadino onorario modicano Daisaku Ikeda? Un pacifista, un truffatore, un miliardario, o che altro? Nell’articolo si accenna anche alla vergogna del Tempio Sho Hondo e alle discusse frequentazioni di Daisaku Ikeda con il dittatore panamense Noriega. Nella stessa data appare sul forum una Ricerca intitolata “Daisaku Ikeda & Cittadinanze onorarie. Ma allora è un vizio”! Cosa non salta fuori! E’ ormai evidente che il Consigliere Migliore sta rendendo un servizio a tutto il Paese, all’Italia, stimolando una riflessione e una presa di coscienza collettiva attorno a fenomeni che sollevano inquietanti interrogativi: perché succede tutto questo? A cosa serve? Sarà il caso di informare l’ANCI? Il sindaco Buscema risponde il 5 giugno e sembra di leggere un comunicato standard della Soka Gakkai. Un blogger fa osservare al Sindaco che è stato scritto fin troppo per smontare le cose asserite dal primo cittadino. Basta cercarle nel forum del Consigliere, senza bisogno di andare lontano. Ecco che scoppiano discussioni sulla attendibilità delle notizie in rete. Praticamente qualcuno prova a sostenere che le fonti attendibili di internet sono solo quelle alle quali attinge lui. Quelle degli altri sono false. Tra l’altro viene fuori, dalla risposta del Sindaco, che Daisaku Ikeda ha scritto un libro pure con Aurelio Peccei. Notizia questa sempre sottolineata dalla Soka Gakkai e davanti alla quale continuo a rimanere perplesso. Dal ping pong di ritorno si apprende infatti che Peccei era un Massone. In un disperato tentativo di difesa qualcuno ricorda l’adesione della Soka all’O.N.U. L’avesse mai fatto! La risposta è: E’ UFFICIALE la lettera a Javier Peres-de-Cuellar (1990) Segretario Generale delle Nazioni Unite dove si chiede di: “privare la Soka Gakkai della sua sede alle Nazioni Unite, ottenuta a partire da un'affiliazione immeritata.” Non solo, apprendiamo anche che, tra gli affiliati all’O.N.U. c’è anche la Chiesa del Reverendo Moon, il Rotary Club di Kathmandu e l’Associazione Scouts della Tanzania. Con tutto il rispetto per queste associazioni, ci viene comunque da ridere nell’apprendere che a Roma i seguaci della Soka Gakkai hanno anche provato a cambiare il nome di una scuola elementare, che era intitolata a Carlo Pisacane. Questi pseudo buddisti - il Buddhismo è ben altra cosa - volevano che si chiamasse Tsunesaburo Makiguchi, il fondatore della setta. Per fortuna la protesta dei genitori è stata “incontenibile”. Cosa sarebbe successo se la scuola si fosse chiamata col nome impronunciabile di Tsunesaburo Makiguchi. Cosa avrebbe risposto una creatura di sei o sette anni alla domanda: Tesoro, ma tu in che scuola vai? Il 7 giugno un Cittadino attento, sconvolto dai dati emersi dalla Ricerca “Daisaku Ikeda & Cittadinanze onorarie. Ma allora è un vizio” chiede al Sindaco Buscema di fargli conoscere l’elenco esatto delle cittadinanze onorarie conferite al giapponese. Testualmente: “Mi riferisco solo a quelle italiane, le altre lasciamole stare. In particolare vorrei conoscere, non per curiosità ma per consapevolezza, se mancano dei Comuni all’elenco che sottopongo alla sua attenzione e a quella dei membri della Soka Gakkai. Vorrei anche sapere se l’elenco, racimolato da quanto emerso da alcuni post di questo forum, ivi compresa la sua risposta, è corretto. Perché, navigando in questo mare magnum anzi, in questo oceano, sono venute fuori anche targhe e dottorati vari. Ma, come lei ha più volte affermato, la trasparenza è un obiettivo del suo impegno politico. In nome di questa trasparenza attendo fiducioso una risposta. Grazie.” ELENCO PROVVISORIO, FORSE INCOMPLETO,FORSE IMPRECISO, DELLE CITTADINANZE ONORARIE ITALIANE di DAISAKU IKEDA: Asti ? Castelbuono ? Cecina ? Certaldo ? Civitavecchia -Firenze - Floridia ? Grosseto - Marciana Marina ? Matera - Modica - Occhiobello ? Palermo ? Pisogne ? Sabaudia - San Marino - San Benedetto del Tronto - San Lazzaro di Savena - Terracina ? Torino - Venegono Superiore?. Non è finita! Salta fuori pure il problema delle Lauree honoris causa e dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana. Si parla di legami tra gli Ordini dei Cavalieri di Malta, Cavalieri di Gran Croce e Massoneria. Spuntano i Cavalieri della Tavola Rotonda di Scicli, i Cavalieri di Sant’Agata di San Marino e il reciproco scambio di cortesie con i discendenti dei samurai. E una chicca, da segnalare all’Organizzazione Mondiale della Sanità: Soffri di Bulimia? No problem! Basta far molto daimoku e la pillola va giù, la pillola va giù, la pillola va giù? L’ipotesi di segnalazione all’O.M.S. è stata accantonata dopo aver sentito il parere di un Neurochirurgo, ex membro Soka e, in quanto tale, doppiamente competente. Non mancano nemmeno i riferimenti a Ratzinger e alla pedofilia, per la serie “Guarda quelli, mica sono meglio di noi”. Come dire per esempio che, se tutti imbrogliano, che male c’è se imbroglio anche io? Tentativo veramente maldestro, disperato e di cattivo gusto, di salvare quel che affonda. O che galleggia? Dimenticavo! Del caso “Cittadinanza Onoraria a Daisaku Ikeda” si interessa anche il telegiornale regionale e non mancano video di You Tube, fotografie e splendidi fotomontaggi di blogger, anche loro doppiamente competenti. Questo e molto altro in http://www.giovannimigliore.it/forum_cittadinanza.asp Di questo passo, perché è ancora tutto in progress, Modica, città dei merletti, diventerà famosa per aver individuato una nuova tipologia di essere umano: il Pluricittadinanzeonorato! Hurican, il dio del male, non si è ancora placato. Devadattak
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