non è il sindaco che si preoccupa di candidare un personaggio pubblico per una cittadinanza onoraria, ma chi come a firenze è in politica, o come consigliere comunale o quant'altro, dato che firenze, è la capitale italiana, se non europea della soka gakkai, hanno qui infiltrato nella politica loro esponenti di rilievo, dato che questa è stata anche una guida del loro presidente, dato che se non hai appoggi nell'istituzione, non riuscirai mai ad avere riconoscenze o quant'altro, quindi a firenze, abbiamo andrea pugliese in consiglio comunale, parte pd, poi abbiamo la Dezordo, con un sacco di sokisti nel suo partito, opposizione di sinistra, nel passato, c'era alessandro lopresti, assessore in provincia, poi passato a presidente della firenze parcheggi, poi candidato come consigliere, alle ultime elelzioni regionali, nel partito del pd, ma non è stato eletto, ma chi sa che lavoro gli avranno trovato??? quindi come si vede, la religione fa politica, ma questo non mi sembra che rientri nella nostra costituzione, dato che i personaggi da me menzionati, sono molto in alto nella soka gakkai, ed hanno mansioni direttive dentro la loro associazione. quindi rievochiamo la cittadinanza onoraria a daisaku ikeda. Marco
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