del
08/11/2010 23:15:27
Velocemente vorrei chiedere se qualcuno si è chiesto quanto costerà ai cittadini un loculo e quanto costerà a chi non potrà acquistarlo.
Perchè la realizzazione del cimitero col sistema del project financing porterà il costo per ogni loculo a chi lo acquista e porterà un costo di interessi valutabili in circa 10.000.000 alla collettività intera.
In poche parole ogni cittadino sarà chiamato a pagare circa 200 euro di interessi che acquisisca il bene o meno poco importa.
Mi chiedo, se i cittadini interessati pagano in anticipo il costo del loculo qual'è l'esigenza di realizzare il bene col project financing?
Non capisco perchè il Comune non può fare come le imprese edili che spesso vendono sulla carta gli appartamenti e così solo chi è interessato finanzia il costo dell'opera senza alcun aggravio per gli altri.
C'è qualcuno disposto a spiegarmi, in questo caso, quali sono i benefici?
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del
03/11/2010 19:34:33
Che fare se ci troviamo una antenna di Stazione Radio Base per telefonia mobile
piazzata davanti alle finestre di casa nostra?
ISTRUZIONI PER L'USO Introduzione e sommario
1. Perché tante nuove antenne?
2. Gli effetti biologici delle radiazioni e la tutela della salute.
3. La svalutazione degli immobili vicini alle antenne.
4. Abuso commesso da chi affitta i tetti senza il consenso dei vicini.
5. Cosa può fare un cittadino che si trovi vicino ad un antenna ?
5.1. Valutazioni, misure e ricorsi
5.2 Schermature
6. Proposte: cosa potrebbe fare una Amministrazione Locale ?
Allegato I : Gli effetti biologici delle radiazioni elettromagnetiche
Allegato II : Come funzionano i sistemi di comunicazione radio per cellulari
Allegato III : La Normativa che regola le installazioni di Stazioni Radio Base
TUTTE QUESTE INFORMAZIONI SONO REPERIBILI NEL SEGUENTE SITO :
ELETTROSMOG DA STAZIONI RADIOBASE PER TELEFONIA MOBILE
http:++www.elettrosmog.com+fondazza+note+EltrsmgGuida.htm
4.Abuso commesso da chi affitta i tetti senza il consenso dei vicini.
Infine una osservazione relativa alla concessione in affitto di una parte di tetto che un proprietario di immobili o un condominio da ai Gestori.
Si è visto infatti ( Allegato II ), che la tipologia di trasmissione di una antenna è tale per cui immediatamente sotto l’antenna le radiazioni sono limitate. Ecco allora che ben poche persone - forse una sola se si tratta di un unico proprietario - hanno promosso la stipula di un contratto di affitto con un Gestore per consentirgli di installare le antenne a casa loro; queste persone, guadagnandoci attraverso un contratto di affitto, portano un notevole danno a molti altri residenti vicini - cui non hanno chiesto alcun permesso - mentre essi ne rimangono indenni. Si tratta di una situazione di abuso di fatto, che i Regolamenti e le Leggi nazionali e locali non evitano ancora.
Introduzione e sommario
Le nostre città si vanno riempiendo di Stazioni Radio Base per telefonia mobile; le loro antenne svettano sui nostro tetti. Lo spazio sembrerebbe ormai coperto interamente, ma nuove esigenze (?) sembrano incombere, legate ad esempio allo sviluppo delle comunicazioni UMTS, con le loro funzioni di dubbia pubblica utilità.
Così sono sempre più numerose le persone che, da un giorno all’altro, vedono spuntare una nuova antenna, magari dopo un fine settimana, e questa volta vicino alle loro finestre.
Si tratta di una installazione pericolosa, oltre che poco attraente dal punto di vista panoramico? E’ una installazione che deprezza il valore delle proprietà vicine? Come giudicare? Come raccogliere dati relativi a questa nuova installazione ? A chi rivolgersi per consulenze tecniche e, se necessario, legali , allo scopo di proteggere la propria salute e il valore dei propri immobili?
Queste note cercano di rispondere in prima istanza agli interrogativi sopra esposti, toccando questi argomenti:
1. Perché tante nuove antenne?
2. Gli effetti biologici delle radiazioni e la tutela della salute
2. La svalutazione degli immobili vicini alle antenne
3. Abuso commesso da chi affitta i tetti senza il consenso dei vicini
5. Cosa può fare un cittadino che si trovi vicino ad un antenna ?
5.1. Valutazioni, misure e ricorsi legali
5.2 Schermature
5. Proposte: cosa una Amministrazione Locale potrebbe fare di meglio?
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del
25/10/2010 14:40:10
> Sa che non mi ero mai accorto che in quella casa ci fosse un antenna? Avevo notato questo fumaiolo enorme e mi chiedevo a cosa servisse e consideravo quanto fosse brutto. Tutto potevo immaginare che servisse a mascherare un'antenna. Sicuramente quanto a gusto estetico i proprietari lasciano parecchio a desiderare.
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del
22/10/2010 02:37:28
Domani o meglio oggi giorno 22/10 all'ultimo punto dell'ordine del giorno è inserito il project financing del cimitero
Giovedi pomeriggio ho impiegato 1 ora e mezza per reperire i documenti e oltre 1 ora per sistemarli in file e ora inserirli nel sito
Come si pensa che i cittadini possono conoscere gli atti?
Quanti consiglieri impossibilitati non sono riusciti a documentarsi?
La mia operazione pensate che era impossibile farla svolgere a qualche impiegato e cosi avere tutti le carte a disposizione , consiglieri, assessori e cittadini?
E così impossibile adottare la trasparenza neglia tti amministrativi?
Vi raccomando se c'è qualcuno esperto in materia, fatevi avanti ...scrivete sul sito ...facciamo conoscere il nostro pensiero......
Vi allego i file su cui sto studiando :
progetto-cimitero-ampliamento9ml.PDF
progetto-cimitero-ampliamento1982.PDF
progetto-cimitero-avvido2007.PDF
progetto-cimitero-dg2009.PDF
progetto-cimitero-dpr285.PDF
progetto-cimitero-espropiazioni001.PDF
progetto-cimitero-inumazioni.PDF
progetto-cimitero-lotti-assegnazione.PDF
progetto-cimitero-relazione-illustrativa.PDF
progetto-cimitero-relazione-project-fina.PDF
progetto-cimitero-studiofattibilita.PDF
progetto-cimitero-studio-inquadramet.PDF
progetto-cimitero-studiofattibilita.PDF
progetto-preliminare-cimitero.PDF
progetto-preliminare-cimitero-prefattibi.PDF
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21/10/2010 10:14:36
...e intanto l'iter per il Project Financing va avanti.
Ma qualcuno, almeno uno solo degli amministratori, si rende conto della grande Spada di Damocle che costituisce un Project Financing?
A grandi linee spieghiamo cos'è un Project Financing: un privato (sia esso impresa o semplice investitore o società a vario titolo) propone un progetto che finanzierà per intero nell'immediato e che si farà rimborsare in circa 20-30 anni dall'amministrazione (comunale, provinciale ecc.), ricavandone l'importo dei lavori e gli interessi maturati nei 20-30 anni. Questi (il privato), qualcuno obietterà, è tenuto a garantire la manutenzione dell'edificio oggetto di Project Financing fino a quando l'amministrazione non diventerà piena proprietaria del bene; a quel punto sarà obbligo dell'amministrazione tenere la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'edificio.
Nei fatti: mettiamo che un progetto (il cimitero di Modica nella fattispecie) abbia un costo complessivo stimato di 10.000.000,00 di Euro (7.500.000,00 Euro per i colombai e 2.500.000,00 Euro per infrastrutture e altro); significa che in ventisei anni maturerà, al tasso di interesse lordo del 7 per cento annuo una cifra che si aggira attorno a 14.000.000,00 di Euro, che sommati al capitale iniziale fanno un rimborso di circa 24.000.000,00 di Euro in 26 anni, cioè circa 923.076,00 Euro l'anno.
Apriamo ora una parentesi: L'incidenza per loculo del costo di costruzione di un cimitero, incluse opere infrastrutturali, si può quantificare in circa 600,00 euro a loculo, per cui se devo costruire 5000 loculi avrò un costo di costruzione di circa 3.000.000,00 di Euro, che al lordo di tassazione e oneri mi fanno levitare il costo a circa 5.000.000,00 di Euro.
Quanto ci guadagnerà il proponente il Project Financing? Tolte le tasse avrà un introito in 26 anni di oltre 20.000.000,00 di Euro, SOLDI CHE DOBBIAMO TIRARE FUORI DALLE TASCHE NOI MODICANI! ANCHE QUELLI CHE NON HANNO UN LOCULO!
A quelli che obiettano la manutenzione sono miopi. Non si rendono conto che la vita media di un edificio in ottime condizioni è per i primi 30 anni di vita, poi cominciano i problemi, per cui chi si dovrà sobbarcare la manutenzione sarà la "fortunata" amministrazione del governo del 2040 o giù di lì, non certo la società che oggi propone il Project e che (voglio malignare) potrebbe "sparire" durante il percorso se qualcosa dovesse andare storto. In ogni caso in 5 anni avrebbe già ripreso i 5.000.000,00 di Euro e in 10 anni (termine che per legge detta la fine della garanzia sulle strutture) avrebbe avuto un buon margine di guadagno del 100 per cento (cioè 10.000.000,00 di Euro).
Nota aggiuntiva: se verranno realizzati altri 3-400 suoli per le edicole private, ci sarà un giro d'affari medio di 6-8 milioni di Euro, a cui l'impresa di sicuro non vorrà rinunciare.
Se questo non bastasse fatevi due conti su quanto ha guadagnato o guadagnerà l'impresa che con 400.000,00 Euro circa ha costruito le due scuole a Modica col P.F.
Sono sempre più preoccupato per la già esigua pensione che mi sono guadagnato e che presto vedrò sperperare in incalzanti tasse e balzelli imposti da amministrazioni poco lungimiranti.
Geometra
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19/08/2010 09:43:24
> Sig. Tiresia ha perfettamente ragione e credo che il problema da lei attenzione sarà frutto di un'ulteriore interrogazione che porrò all'ente. Ho cercato di leggere tra i vari faldoni che sono ai lavori pubblici ma sembra un lavoro arduo, ovviamente non assurdo. Io spero che anche grazie all'aiuto di qualche collega possa venire a capo di questo gravoso problema. A giorni le farò vedere a lei a agli amici blogger il mio lavoro che ho fatto fino ad oggi sul cimitero. Spero che a breve, tempo permettendo, riesca a trovare qualche "capo" del grande e grosso "gomitolo" del cimitero.
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17/08/2010 10:13:49
Caro consigliere Migliore, domenica 15 Agosto mi sono recato al Cimitero per far visita ai miei cari defunti. Per pura curiosità sono andato a vedere se per caso fisero iniziati i lavori per il completamento dei nuovi loculi: tutto è fermo come l'anno scorso e quello prima e quello prima ancora. Le chiedo se questa vergogna avrà ancora un seguito o se qualcosa si sta muovendo. Dopo ricorsi al Tar, controricorsi e cavilli vari; dopo aver versato la metà delle somme dovute, avremo qualche possibilità, ove l'evento nefasto si verifichi, di poter riposare ognuno nel proprio posto? Questa telenovela si trascina da troppo tempo! La prego di dare una sbirciatina alle carte e di informare gli interessati della sorte che hanno avuto le somme versate in anticipo. P. S.: giorno 15 tutte le fontane del cimitero erano a secco. Cordialmente la saluto.
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22/05/2010 01:08:58
IN EVIDENZA
La relazione del sindaco e della giunta al centro del dibattito. Quattro ore e mezzo di dibattito. Seduta rinviata a martedì 25 maggio alle ore 20.00
Quattro ore e mezza di dibattito, settanta minuti solo l’intervento del Sindaco, che ha registrato quattordici interventi di consiglieri comunali.
Questo il bilancio del consiglio comunale che ha incentrato la seduta sulla relazione programmatica del sindaco e della giunta.
Presenti 24 consiglieri, la seduta si apre con un intervento del capogruppo del Pdl Luigi Carpenzano il quale denuncia l’assenza dell’amministrazione proprio quando bisogna discutere della relazione del sindaco e della giunta.
Il Sindaco illustra la relazione di diciotto mesi di attività fatta in sintesi. Sottolinea, in apertura, la consapevolezza di questa maggioranza di dover affrontare situazioni non facili e il gruppo politico uscito vincitore dalle urne doveva costituire un’ alternativa alla precedente amministrazione. La coalizione si è dimostrata molto compatta: clima sereno e vivace nei momenti di alto dibattito. Rappresenta i cambi in amministrazione nel corso di questa prima fase in cui si è registrata una rotazione delle deleghe con una continuità amministrativa. Rileva l’esplosione di contraddizioni in Città nella fase di dimissioni del Sindaco Torchi in cui il sistema rischiava di crollare. Queste sono state le premesse corredate da una situazione finanziaria pesante. La prima emergenza da affrontare con la necessità di far quadrare i dati contabili. La prima scelta fatta fu quella di non dichiarare il dissesto finanziario ( notevoli i riflessi sociali e il problema economico sarebbe rimasto) e cercare unì’azione di recupero e di risanamento programmata e in quanto tale non rapida ma graduale. L’obiettivo è il miglioramento progressivo della situazione finanziaria. Si sono evitate scelte drastiche- vedi società partecipate- e si sta sistemando il sistema con la liquidazione di una. La Città ha fatto i suoi sacrifici e ha capito l’azione dell’amministrazione. Adesso è iniziata la seconda fase quella degli investimenti atteso che si sono liberate risorse. Lo stato di ente strutturalmente deficitario crea ancora oggi una difficoltà che è quella di poter accendere i mutui e quindi non si possono fare investimenti. Rileva la consistenza dei decreti ingiuntivi che bisogna fronteggiare. Cita il miglioramento dei conti – maggiori entrate e minori uscite – miglioramento di alcuni indicatori economici che cominciano a dare fiducia all’ente. Se non ci fosse stata una stretta sui parametri che oggi definiscono un ente strutturalmente deficitario oggi il Comune se non si fosse alzata l’asticella degli indicatori, sarebbe fuori dal tunnel. Rimane ferma la necessità di una razionalizzazione del personale atteso il numero consistente dei dipendenti. Necessario oggi istituire il nucleo di valutazione per monitorare l’attività produttiva del personale dell’ente e l’URP. Altra questione affrontata è quella di igiene urbana vuoi per una questione di ricorsi sul bando; si è riusciti a venirne a capo e a normalizzare oggi la situazione con un miglioramento del servizio che è evidente. Bisogna andare alla regolarizzazione del servizio, con il nuovo bando, e potenziare la differenziata ( oggi al 10%). E’ diminuito il ricorso alle autobotti del 50% in quanto è partita la nuova rete idrica al Sacro Cuore e questo consente importanti risparmi. Sul randagismo le questioni sono note. Le risorse,uniche, sono quelle relative al canile che è in fase di costruzione mentre l’ente ha dovuto fronteggiare il debito con le ditte che si occupano della cattura e della ospitalità dei cani. E’ stata avviata un’importante attività tutta a carico del bilancio comunale malgrado i proclami, vuoti, del sottosegretario Martini. Sul versante urbanistico, la variante al PRG è in dirittura d’arrivo grazie alla preziosa collaborazione del prof. Giuseppe Trombino. Velocizzata l’attività di rilascio delle concessione e delle autorizzazioni edilizie. Dieci i cantieri finanziati dalla Regione e che saranno aperti nel centro storico che oggi è dotato di un regolamento. Tutte le opere pubbliche aperte li abbiamo ereditate e che cambieranno il volto della Città. Come amministrazione sono state presentati progetti per diecine di milioni di euro che possono essere finanziati con i fondi europei. L’avvio dei mercati contadini sono stati realizzati con successo. Importante lo sviluppo turistico della città che si avvale una cabina di regia che ha coordinato con le realtà locali strategie interessanti. Si avranno consulenze di alto livello per veicolare il nome della Città attraverso le iniziative che si stanno programmando. Sul piano della Pubblica Istruzione si è fatta la razionalizzazione dei trasporti e della refezione scolastica. Sulla viabilità si sono trovate soluzione nuove: l’impiego degli addetti alla pack card con il servizio nelle scuole la mattina e la soluzione di dare un maggiore numero di vigili ,nelle ore di punta mattutina, nelle zone sensibili. Intendimento è quello di sbloccare il parcheggio di Viale Medaglie D’Oro. Sul piano degli spettacoli sono stati promossi cartelloni culturali di buona consistenza tenuto conto delle poche risorse dell’Ente e questo grazie al coinvolgimento dei gruppi locali. Poi positivo è stato l’incontro tra pubblico e privato che ha consentito di organizzare cose pregevoli. Sul piano dell’edilizia sportiva c’è la necessità di un intervento radicale al Polisportivo “Caitina” che però necessita di un mutuo che al momento non si può contrarre. Sul piano dei servizi sociali si è fatta di necessità virtù nel senso che l’erogazione dei servizi è stata proporzionata alla possibilità dell’ente nel mentre buoni risultati possono derivare dalla 328 con i fondi destinati al distretto socio sanitario 45. Centrale l’attività culturale in Città in cui la Fondazione del Teatro Garibaldi, anche qui unione di pubblico e privato, che ha dato risultati importanti e l’attenzione data ai modicani illustri, con convegni e seminari, e feste popolari che hanno coinvolto soprattutto le scuole. Ottimo il lavoro fatto nel Museo civico in termini di recupero e di attenzione di un patrimonio inestimabile.
Il capogruppo del Pdl Luigi Carpenzano, apre il dibattito, sottolinea che sul discorso finanziario c’era consapevolezza tanto che si parlava di annunciato dissesto. Il Sindaco aveva individuato la malattia e anche la terapia. Quindi buttarla sulla questione finanziaria gli appare un’esagerazione. Sulla compattezza politica non è d’accordo. I cambi in giunta sono serviti per evitare i danni e non a migliorare la qualità tranne per la scelta di Frasca Caccia che si è dimostrata positiva. L’amministrazione si è distinta per gli aumenti della Tarsu circa 400% penalizzando una fascia di utenti che non usufruisce del servizio. Sul turismo i progressi non li coglie la Città; si è registrato un calo consistente. Un errore non aver fatto Eurochocolate. Sbagliata la scelta di dicembre per ChocoBarocco. Sulle opere pubbliche non si fa cenno sull’acquedotto di Zappulla, Si è passati dalla vergogna allo scandalo. Su questa vicenda non si capisce il perché non si vuole sbloccare. Non c’è volontà di farlo. Rotatoria Piano Ceci e la Strada della Caitina, opere di cui non si hanno più notizie. I disservizi nascono da una cattiva gestione del personale. I posti di lavori vengono ridotti, basta vedere l’epilogo delle società partecipate. Malcontento si registra nei dipendenti e nei cittadini. Stessa cosa si registra all’ufficio tecnico in ordine al rilascio delle concessioni eppure il comune ha bisogno di soldi. Denuncia la mancata scerbatura nelle strade: alla insicurezza si aggiungerà presto il pericolo di incendi. Mai strade così dissestate si sono viste a Modica. Il fenomeno è diffusissimo basta vedere i danni denunciati alle autovetture. Cita il mancato completamento dei cimitero. Non ci sono loculi disponibili ed è già un’emergenza. L’amministrazione cosa fa? Poi si registra una stato di abbandono del luogo. Si dichiara assolutamente insoddisfatto della relazione del Sindaco. Dopo due anni la questione finanziaria non può essere più un alibi.
Il consigliere Giovanni Migliore del Pdl ironizza sul fatto che con questa amministrazione è finito il medioevo ed è nato il rinascimento ( tanto per riprendere un giudizio, sarcastico, espresso, pari pari, dall’allora capogruppo della Margherita Antonello Buscema alla relazione della giunta Torchi nel 2005). Sul piano finanziario si è cercato di fare una manovra attenta sui residui attivi, sul rilevamento del debito e nessuna manovra sui residui passivi. Questo produceva lo sforamento del patto di stabilità. E’ stato fatto in modo scientifico. Ora si sta facendo un’operazione sui residui passivi portando il Comune in una situazione di miglioramento finanziario. Rimangono però i debiti e quindi entro il 2010 non c’è l’equilibrio previsto in quanto i beni non sono stati alienati. Lo sforamento del patto di stabilità non ha permesso di non stabilizzare i contrattisti. Si è diminuito il numero dei dirigenti e poi a mano a mano sono aumentati. Sul randagismo l’intervento è stato tardivo nel senso che ci si è attivati quando è scoppiata la campagna mediatica contro questo territorio.
Il capogruppo dei Popolari, Salvatore Cannata, si dichiara in disaccordo con la soddisfazione espressa dal sindaco e non sono soddisfatti i cittadini a due anni dall’elezione di questa maggioranza. Tutte le opere pubbliche che sono state trovate sono state attivate dalla vecchia amministrazione; nulla oggi si sa della Via Gianforma e non si capisce a che punto è arrivato l’iter. Bisognerebbe intervenire sul centro sociale di frigintini ormai vetusto. Carente l’approvvigionamento idrico delle periferie è precario. Rileva che il calo di presenze nel turismo in questi due anni, né si sono valorizzati i prodotti tipici del nostro territorio ( olio, carrubbo). Si dichiara insoddisfatto, con rammarico che è quello della Città, per questa relazione.
Il consigliere del Pd Salvo Maltese esprime la sua valutazione positiva sul sindaco e sulla sua attività e illustra la cronistoria politica che ha caratterizzato il percorso suo e quello dell’attuale sindaco di cui tesse le lodi. La questione economica rimane,come allora, centrale nel dibattito. La questione dei debiti è condizionante e viene difficile amministrare. Già non essere,oggi, caduti nel dissesto è un bel risultato. I guai finanziari, peraltro, scoperti sono maggiori di quelli preventivati. Sulla pressione fiscale sulla Tarsu è dettato dalla legge. I costi sono alti perché non si è voluta individuare una discarica nel territorio. L’ex Sindaco Carmelo Ruta portò nove possibilità, tutte bocciate. Il calo del movimento turistico è legato alla congiuntura dei tempi. La questione delle manutenzioni è figlia della crisi economica che ancora insiste. Al di là delle posizioni il Sindaco ha fatto quello che ha potuto con onestà, trasparenza e disposto all’ascolto.
Il consigliere di Modica in Primo Piano, Michele Colombo ritiene che stasera si giudica non la persona del sindaco, sul quale non c’è nulla da dire; qui si valuta l’azione amministrativa del primo cittadino. Non condivide la valutazione di serenità nei rapporti nella maggioranza. C’è stato un momento in cui si è dimesso il Presidente del Consiglio comunale. L’ultimatum dell’Mpa che minacciava di lasciare. Nei cambi di assessori le cose non sono andate lisce visto che si è persa la componente Borrometi, dimettendo Abate. Al di là delle difficoltà oggettive il personale non è gestito come si conviene. Ci sono poi situazioni indecorose: zona polo commerciale, cimitero. Non c’è organizzazione nei servizi e la gestione della città lascia a desiderare. Lascia perplessi la scelta di Alessandro Cecchi Paone a testimonial della Città. I cittadini sapranno giudicare alla fine della legislatura.
Il consigliere del PD Giorgio Zaccaria da atto al sindaco del suo impegno per risolvere i problemi della Città. Ricorda che l’allora sindaco Torchi ereditò un comune sano. Buscema ha invece un ente in crisi economica finanziaria e in termini di servizi. Oggi la situazione rispecchia lo stato delle cose del passato, basta registrare il carico enorme dei debiti. Ritiene che i problemi di Modica si risolveranno quando si sburocratizza l’attività amministrativa riorganizzando il personale, che va pagato puntualmente, puntando molto sulla loro professionalità. Augura il Sindaco di continuare a lavorare con lo stesso metro e intensità.
Il consigliere del Pdl Tato Cavallino contesta al consigliere Maltese sul fatto che l’amministrazione Ruta consegnò a Torchi un comune senza debiti. Ereditò allora il peso di 40 miliardi di lire. Ritiene che per fare il Sindaco essere onesti e trasparenti non basta; la Città soffre. Ci vogliono altre qualità. Si è smantellato l’ufficio contratti che è stato diviso nei settori. Si è smantellato l’ufficio idrico. I dirigenti erano diminuiti e sono oggi aumentati. L’accesso agli atti non è semplice. Sulle società partecipate non si sono migliorate efficienza ed efficacia dei servizi. Si è inserita un’atmosfera di terrore nel personale. Critica la mancanza di scerbatura, la Multiservizi non se ne occupa più, perché la gara non è pronta; denuncia la crisi idrica nel centro storica e l’emissione delle cartelle pazze. Sul randagismo si meraviglia dei ritardi che si registrano per fare il canile dopo la tragedia che si è consumata in città. Notevole il ritardo dell’amministrazione in questo senso. Il Prg promesso in aula nel giugno del 2009 e non si vede; Modica era la prima stazione appaltante della provincia e adesso? Si abbandonano strutture inaugurate, vedi San Giuseppe Timpuni. Bene il servizio RSU ma da due anni si aspetta il bando per la nuova gara. Il non volere la discarica nella città fu il consiglio comunale del tempo quasi all’unanimità. In questa città non si può circolare più: ingorghi continui. Non c’è stata soluzione al problema. Sulla gestione del Teatro denuncia il regalo degli abbonamenti alle associazioni e poi è stata cambiata la scelta degli spettacoli. Chiese e siti culturali chiusi in Città nei festivi nel mentre l’ufficio turistico non ha una tabella adeguata e nei momenti importanti rimane chiuso. Invita il Sindaco ad occuparsi delle cose evidenziate per il bene della Città.
Il consigliere dell’Udc Massimo Puccia rileva che nella relazione si parla poco di strutture sportive, soprattutto nei quartieri. Non è vero che senza soldi non si può amministrare. E’ un problema di gestione del personale e dei servizi. Il cittadino si lamenta perché non c’è chi legge i contatori idrici e non ha i servizi che richiede. Denuncia che il Palazzo di città non funziona l’ascensore per i disabili e questa è un fatto grave. La frazione di Marina di Modica è del tutto abbandonata ( allagamento di Via del Laghetto, mancato accesso alla spiaggia dei disabili per mancanza di passerelle ) nel mentre il turismo scolastico non viene assecondato ( dieci pullman al giorno) nelle sue esigenze. Nel piazzale Falcone-Borsellino mancano i servizi essenziali. Poi c’è un problema di sicurezza per i commercianti del centro storico.
Il consigliere dell’Mpa Diego Mandolfo giudica una grande qualità di questa amministrazione il fatto che si compone di gruppo eterogenei e in quanto tali in piena intesa. Rimarca il lavoro fatto dal sindaco e respinge le accuse rivolte al primo cittadino. Il senso della squadra caratterizza l’attività della giunta. Giudica un punto di rottura per migliorare i rapporti le dimissioni allora rese dal Presidente del Consiglio Comunale. Stigmatizza il comportamento della precedente amministrazione. Si è avuto il coraggio di non dichiarare il dissesto; diversamente era la resa e la dichiarazione del fallimento. Il coraggio si è dimostrato garantendo la vita di questo ente e di questa città. Ritiene che le strade di Modica è da anni sono in stato di degrado. Sono necessari investimenti importanti ma nelle difficoltà si sta fronteggiando questa questione. Necessario fare partire politiche del turismo in modo più ampio. L’amministrazione sta comunque costruendo una prospettiva per la città.
Il consigliere del Pdl Michele D’Urso giudica negativamente l’atteggiamento del consigliere Mandolfo che giudicando male la passata amministrazione giudica male il suo stesso movimento di quella amministrazione faceva parte. Si chiede poi se la crisi economica c’è o non c’è. I mutui non si possono fare; il turismo che cala è figlio della congiuntura. E’ un errore concettuale quello di difendersi dietro la crisi finanziaria. Non regge più questa cosa. Denuncia i ritardi con cui la variante del Prg non arriva in aula dopo due anni di annunci e cosa c’entra la crisi economica. Poi dovrà verificare l’attività del consulente nominato per l’ufficio urbanistico. La verità è che l’ente si sta sottoponendo ad una serie di contenziosi gravosi. Si cambia il dirigente all’urbanistica dalla notte al giorno e ne viene un altro. A breve tornerà il dirigente di prima. Siamo nel caos quando invece i dirigenti devono essere stabili. Si chiede perché il piano casa non è fruibile al comune di Modica che porterebbe benefici a tutta la collettività. Cosa c’entra la questione finanziaria. Necessita di una riorganizzazione l’ufficio urbanistico. Cosa c’entra la questione economica con la mancata presentazione del bando di gara per la raccolta dei rifiuti. Necessario portare in aula una soluzione dello smaltimento RSU. La situazione finanziaria non ha niente a che vedere con la mancata organizzazione degli uffici, con la pessima manutenzione degli impianti sportivi, con la scarsa attenzione delle zone rurali e di Marina di Modica, con il turismo e con la rete idrica. Questa città cambierà volto per merito della precedente amministrazione. Non c’entra neanche la crisi finanziaria con il ritardo con cui si è parlato in consiglio il Parco degli iblei e sulle misure che dovevano essere assunte.
Il Capogruppo dell’Udc Paolo Nigro valuta che la relazione è la copiatura di argomenti redatti da ciascun assessore. Questa relazione è un puzzle che non ha una forma: non rappresenta quella è stata la politica in questi due anni dell’amministrazione in relazione al programma elettorale del Sindaco su cui si è chiesto il consenso. La verità è che la collettività che ha votato il Sindaco si è resa conto che la mancanza di soldi non attira più. Valuta che la questione finanziaria risale ad anni pregressi; nessuno è esente da responsabilità. Sostiene questa tesi con alcuni passaggi amministrativi dell’epoca solo per citare il consigliere Salvo Maltese. Contesta che tra le opere pubbliche si possa iscrivere la piazzetta Pisacane? Denuncia anche i fondi persi da questa amministrazione che la precedente aveva rimediato. Stigmatizza la gestione dell’area tecnica scissa con la gestione di due dirigenti. Sui criteri generali della pianta organica il consiglio non viene compulsato. Si continuano a gestire i servizi sociali con le proroghe; la gestione dei rifiuti si fa con ordinanze contingibili e urgenti in diverse delle quali manca la firma del dirigente e c’è solo quella del sindaco. Buscema è letteralmente solo in questa giunta, come si vede stasera dove mancano il vice sindaco e altri assessori. Il giudizio è insoddisfacente sull’attività dell’amministrazione in questi due anni di gestione. E, infine, denuncia il continuo esproprio delle prerogative del consiglio comunale da parte dell’amministrazione e fa appello al Presidente del Consiglio comunale di vigilare e recuperare la funzione di consigliere comunale.
Il consigliere Innocenzo Roccasalva del Pd rimarca il fatto che certi servizi per assicurarli c’è bisogno di interventi finanziari. Ritiene che le manutenzioni hanno determinato il disfacimento delle strade; bisogna poi rifare la segnaletica e la toponomastica e bisogna trovare le somme in bilancio. Propone di fare un’operazione di pulitura alle facciate dei palazzi del centro storico.
Il capogruppo della SD Vito D’Antona condivide la relazione del Sindaco. Sostiene che la minoranza stasera ha perso un’occasione in quanto ha mancato in onesta intellettuale maggiore nella analisi della crisi finanziaria e poi sulle proposte. Nessuno può essere contento di come vanno le cose; si prende atto che il lavoro serio si sta facendo e questo lascia sperare. Non si può fare a meno di fare riferimento al passato in quanto legato alla crisi economica e non se ne può fare a meno. La maggioranza, articolata, ha mantenuto le posizioni; non ci sono state lacerazioni tra soggetti politici che provengono da esperienze diverse. Ritiene che il blocco dei lavori pubblici è legato alla mancanza di risorse e al fatto che non può contrarre mutui. Non consente a chi ha avuto responsabilità enormi sulla voragine della Multiservizi di poterne parlare. Fa un’analisi dei contratti, degli utili che la dicono lunga di come la società è stata governata. Fa poi la cronistoria dei cinque milioni di euro del fitto del Tribunale richiamando fatti e responsabilità, dannoso per i bilanci dell’ente. L’aspetto politico è quello che la minoranza si è persa un’occasione per dare un contributo. Bisogna riconquistare il ruolo di Comune capoluogo. Difende, infine, l’atteggiamento della maggioranza sui tempi amministrativi della variante al Prg.
Il capogruppo di “Nuova prospettiva” Nino Cerruto trova modo di ringraziare l’amministrazione per il lavoro svolto e che è anche quello di una cittadinanza silenziosa e comprensiva.
Il Sindaco nella replica finale ritiene che sono state dette cose comprensibili, altri meno e cose amene. Sulla questione finanziaria si ha consapevolezza che è alla base di tutto, il giudizio sull’amministrazione deve essere contestualizzato alla situazione che stiamo vivendo in termini di risorse. Questo è il punto. Sul personale nel passato si è registrata una politica che sta scritta nella relazione della funzionaria del Ministero delle Finanza al termine di una ispezione e resa nota alla stampa. I servizi al turismo sono proporzionati alle risorse disponibili. Sulla Tarsu si è proceduto ad una diversa e più equa distribuzione della tassa. Il servizio oggi è su livelli ottimali. Sulle opere pubbliche ribadisce che si stanno programmando importanti iniziative finanziate con risorse comunitario. Sull’acquedotto di Zappulla c’è una vera difficoltà di carattere burocratico non facile da superare. Ritiene che le professionalità esterne nei punti nevralgici dell’amministrazione sarebbero utili, ma non ci sono le risorse. La solidità della coalizione,la convinzione della scommessa assunta nei confronti degli elettori, la solidarietà dei cittadini nel comprendere l’azione amministrativa. Questi per il Sindaco sono i punti di forza della sua azione amministrativa. La seduta a questo punto viene rinviata a martedì 25 maggio alle ore 20.00
Fonte : Il Capo Ufficio Stampa Marco Sammito ().
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del
21/02/2010 23:17:33
> Consigliere Migliore cosa sa del cimitero lei ? Sono curioso. Grazie
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del
21/02/2010 20:40:53
> nome e cognome oltre l'invito al consigliere Migliore di pubblicare la copia della ricevuta.
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