del
27/04/2011 11:08:03
...e non solo il 90% della merce esposta è priva di prezzo,ma quel risparmio che si prospettava non c'è, nonostante essi operano in un regime superagevolato che rasenta la concorrenza sleale. Chi vende in negozio gli stessi prodotti che loro offrono,si ritrovano ad affrontare costi di gestione e adempienze amministrativo -sanitarie allucinanti. Chi vende in regime di filiera corta non è soggetto a questi fattori motivo per il quale dovrebbe offrire il prodotto ad un costo realmente inferiore,cosa che spesso non capita.
1)Esiste un monitoraggio dei prezzi che "i contadini" praticano ai consumatori? 2)Esiste un controllo ed una verifica sulla tracciabilità dei prodotti che vendono? 3)Esiste un'indagine da parte degli uffici preposti mirata a stanare qualche furbo che,solo sulle carte dichiara di essere produttore o meglio"contadino" ma che nella realtà magari è un professionista? 4)Lo sanno alcuni che questa forma di vendita sta mettendo in crisi alcuni negozi del settore che versano le tasse al Comune(inutile elencarle),e che rischiano di abbassare la saracinesca? 5)C'è il rischio di fare confusione tra prodotti biologici autentici e certificati e quelli coltivati in campo aperto in modo tradizionale,magari facendo uso di nitrati e concimi chimici? Acquistare dal contadino è sinonimo di freschezza e genuinità ma non garanzia assoluta di mangiare biologico.
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del
27/04/2011 02:06:49
Martedi scorso ho evidenziato un grosso problema all'amminsitrazione.
Da diversi martedi mi sono accorto che nei dintorni dei mercati dei contadini diversi ambulanti si sistemano per vendere i propri prodotti.
ha un senso una cosa del genere?????
Pur evidenziato da diverse settimane questo fatto,.....
....... ma grazie ai controlli= a zero ... ...la situazione continua ....
Martedi scorso ho voluto fotografare e mettere in evidenza quello che voi stessi vedete.
Quel giorno telefonai all'Assessore Frasca Caccia per metterlo nuovamente a conoscenza dei fatti e di provvedere a bonificare immediatamente i posti......
erano le 10:30 .......e il posto fu sgomberato.
Un plauso per l'azione ma un forte demerito per aver abbandonato a se stessi l'attività cioè senza controlli.....
....e a proposito di controlli .....ho avuto modo di appurare anche con delle foto ....che quasi il 90% della merce esposta negli stands dei mercati dei contadini è priva di prezzo..........
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del
11/03/2011 00:55:09
> Sig. F.I, la ringrazio per avermi ricordato di scrivere qualcosa sul sito di questa problematica. I 3 mesi scadevano il 31 Gennaio per la delocalizzazione della sua struttura presente in via Botta.
Cosa è successo?
Il Consigliere Migliore si è dimenticato delle antenne?
No
Io gia dal mese di Gennaio ho avviato varie comunicazioni con l'assessore Spadaro.
Ogni consiglio comunale avuto nel mese di Febbraio e fino a quello di questa sera ....in due battute mi prendo qualche notizia.
L'ultima risposta è questa :
Il progetto della delocalizzazione è stato firmato dal dirigente e la preparazione del contratto che spetta al dirigente che si occupa del Patrimonio del Comune ha tutti i documenti.
Cosa si aspetta?
Si aspetta che il dirigente al patrimonio completa il contratto. Appena pronto, l'assessore telefona ai responsabili della Wind per la firma del contratto. Fatto questo, si avviano le operazioni di trasloco.
A questo punto cosi come è stato per il mercato rionale di Modica alta, dove ho riposto fiducia all'assessore Frasca Caccia, anhe per questo caso credo nell'interessamento costante dell'assessore Spadaro e sono sicuro che le antenne della Wind , andranno via dalla Via Botta.
.....a seguire, a scadenza dei contratti anche gli altri gestori non potranno avere il rinnovo dei contratti ......... ...e possiamo dire ...la pacchia è finita e la salute dei cittadini è salvaguradata.
la Wind si dichiara disponibile, in tempi brevi, dopo le recenti verifiche tecniche, a dislocare l’antenna da via Botta a un altro sito di proprietà comunale,come previsto dal piano di localizzazione approvato sempre all’unanimità dal Consiglio Comunale. Per la cronaca: il Piano realizzato dalla “Polab” ha come unico scopo di minimizzare l’inquinamento elettromagnetico e salvaguardare così la salute dei cittadini. Anche la Vodafone, tramite il suo rappresentante presente, dichiara la sua disponibilità a prendere in considerazione il sito indicato per la delocalizzazione della sua struttura presente in via Botta.
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del
07/03/2011 20:23:36
correva l'anno 2010 esattamente l'11 novembre
...la Wind si dichiara disponibile, in tempi brevi, dopo le recenti verifiche tecniche, a dislocare l’antenna da via Botta a un altro sito di proprietà comunale,come previsto dal piano di localizzazione approvato sempre all’unanimità dal Consiglio Comunale. Per la cronaca: il Piano realizzato dalla “Polab” ha come unico scopo di minimizzare l’inquinamento elettromagnetico e salvaguardare così la salute dei cittadini. Anche la Vodafone, tramite il suo rappresentante presente, dichiara la sua disponibilità a prendere in considerazione il sito indicato per la delocalizzazione della sua struttura presente in via Botta.
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del
19/01/2011 21:03:42
lunedi pomeriggio a Modica un ragazzo di 24 anni stava montando un'antenna informatica adsl sul tetto di una casa per conto della ditta in cui lavora; all'improvviso cade dalla scala e sbatte violentemente la testa:ambulanza,ospedale maggiore,poi in serata elisoccorso verso il Cannizzaro di Catania.Intervento chirurgico,prognosi riservata,situazione fino ad oggi stazionaria. Un dramma per la famiglia.Un dramma dovuto alla fatalità ed al fatto di trovarsi in sicilia.Questo ragazzo,operaio per l'occasione,è un dottore in scienze informatiche,laureatosi meno di un anno fa. E dai computer si ritrova sui tetti a montare antenne per qualche centinaio di euro al mese.Tanto rischio,poca prevenzione,pochi soldi,tanto dolore.una laurea a modica serve anche a questo,salire sui tetti e rischiare la vita,altrimenti...muori di fame. Conosco il ragazzo e la famiglia,formulo i miei più sinceri auguri dal profondo del cuore. Sono amareggiato e sconvolto da questa triste realtà che ci circonda, se manca il lavoro per i giovani,manca tutto,è finita. Anni di studio e sacrifici per cche cosa?
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del
26/12/2010 02:14:47
In Via Botta i controlli continuano.......
Lunedi scorso i finzionari dell'arpa hanno installato nei pressi dell'antenne ulteriori misuratori per controllare oltre ai campi magnetici anche i rumori che le apparecchiature producano.
Questo movimento ha portato ai vari operatori che hanno le antenne in quel sito a rimuovere vecchie ventole di raffredamento e sostituirle con nuove apparecchiature.
Per una più dettagliata analisi vi evidenzio alcuen foto :
Intanto ricordiamo che due mesi sono quasi passati........
L'assessore Spadaro avrà qualche notizia in merito ??????
Fra un mese .....tireremo le somme...
faremo una valutazione "oggettiva" fra quello promesso e quello fatto....
noi abbiamo pazienza !!!!!!....aspettiamo.....
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del
12/11/2010 14:51:25
Sono molto dispiaciuto di leggere alcun commenti faziosi al 100% che hanno scopo solo di buttare fango sul suo lavoro.Su radio Rtm buttano fango e qui lo togliamo.Pazienza, non demorda e continui.Questo è un lavoro che paga solo nel lungo periodo.L'invidia è una brutta bestia.Si vaccini.
Commento lasciato su Radio Rtm Si capisce da molto lontano che il Sig. stucchevole è un consigliere comunale.Ben detto dall'osservatore : la faziosità acceca! Sig.stucchevole lei crede che Migliore inserisca le foto anche nel sito di radiortm. Invece io credo un'altra cosa, la redazione ha potuto inserire l'unica foto che dal 2006 ad oggi, è stata fatta in Via Botta. Prima nessuno aveva pensato che c'era la Via Botta e nessuno avava fatto una foto.
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del
12/11/2010 00:02:10
http://www.corrierediragusa.it/articoli/attualit%C3%A0/modica/11192-modica-l-antenna-di-via-botta-sara-spostata-al-dirupo-rosso.html Modica: l’amministrazione ovvia così ai suoi stessi errori Modica: l´antenna di via Botta sarà spostata al dirupo rosso Intanto qualche residente lamenta forti mal di testa che di cui prima non soffriva. Colpa delle radiazioni? L’antenna telefonica della Wind sarà trasferita dalla popolosa via Botta alla più isolata zona del dirupo rosso, sempre a Modica Alta. L’amministrazione ovvia così ai suoi stessi errori, seppure con i ritardi che si ripercuotono sulla salute dei cittadini. E’ stata grazie alla piccola rivolta dei residenti se si è dato luogo all’incontro tra il gruppo tecnico di valutazione contro l’inquinamento elettromagnetico, l’amministrazione e i rappresentanti di Wind e Vodafone, per spostare le antenne e posizionarle in zone più isolate. Fosse stato per l’ufficio ambiente, difatti, la contestata antenna di via Botta sarebbe operativa da settimane. I funzionari, difatti, non avevano dato seguito alla richiesta avanzata dalla Wind, che, in virtù del silenzio assenso, aveva proceduto con l’installazione del traliccio, osteggiato fisicamente dai residenti, che avevano impedito agli operai di svolgere il loro lavoro. Ne scaturì un’ordinanza sindacale che vietava in autotutela alla Wind di rendere l’antenna operativa.
Questa stessa ordinanza sarà adesso ritirata a seguito del vertice dell’incontro tra le parti. La Wind potrà quindi attivare in via provvisoria l’antenna telefonica, impegnandosi contestualmente ad spostarla nell’area del dirupo rosso, non appena arriverà il nullaosta della Sovrintendenza, che si rende necessario alla luce dei vincoli idrogeologici che tutelano la zona. Potrebbero quindi trascorrere intere settimane prima che l’antenna sia spostata. Nel frattempo i residenti dovranno fare buon viso a cattivo gioco. L’assessore di riferimento Giovanni Spadaro, prendendo atto del cattivo funzionamento dell’ufficio ambiente, garantisce che per il futuro simili episodi non si ripeteranno, tenendo anche conto degli accordi intercorsi tra comitato di valutazione, amministrazione e compagnie telefoniche per l’installazione delle antenne. Intanto qualche residente lamenta forti mal di testa che di cui prima non soffriva. Colpa delle radiazioni?
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del
11/11/2010 23:54:27
http://www.radiortm.it/2010/11/11/telefonia-a-modica-wind-e-vodafone-disposte-a-lasciare-il-sito-di-via-botta/
COMUNICATO STAMPA: Plauso ai gestori volenterosi di Telefonia mobile
Sicuramente un primo passo verso la concertazione si è fatto Martedì, 9 Novembre 2010, all’ennesimo incontro del G.T.V. (Gruppo Tecnico di Valutazione) Organismo voluto dal regolamento sulla telefonia votato all’unanimità dal Consiglio Comunale: la Wind si dichiara disponibile, in tempi brevi, dopo le recenti verifiche tecniche, a dislocare l’antenna da via Botta a un altro sito di proprietà comunale, come previsto dal piano di localizzazione approvato sempre all’unanimità dal Consiglio Comunale. Per la cronaca: il Piano realizzato dalla “Polab” ha come unico scopo minimizzare l’inquinamento elettromagnetico e salvaguardare così la salute dei cittadini. Anche la Vodafone, tramite il suo rappresentante presente, dichiara la sua disponibilità a prendere in considerazione il sito indicato per la delocalizzazione della sua struttura presente in via Botta. Dovuto è il ringraziamento alla Wind e alla Vodafone per essere intervenuti e aver così dimostrato la loro concreta disponibilità verso una collaborazione con l’amministrazione, con il Movimento Difesa del Cittadino, Legambiente e i Comitati cittadini. Allo stesso modo non ci si può, però, non rammaricare per l’assenza dei rappresentanti dei gestori Tim e H3G, e non tener conto del fatto che la buona educazione vuole che si comunichi l’impossibilità della non presenza, agli altri il decidere se giustificabile o non. Le associazioni che da anni si battono in merito alla localizzazione, vogliono pubblicamente ringraziare l’Assessore Giovanni Spadaro che, da poco insediato, ha preso a cuore la “questione” elettromagnetismo. “Questione” che ha continuato a rimbalzare da un’Amministrazione all’altra, da un Assessore all’altro e da un Dirigente responsabile all’altro senza arrivare a risultati concreti, nonostante il continuo e volontario impegno dei rappresentanti del M.D.C., Legambiente , Comitati Cittadini. Non servono neppure le dita di una sola mano per contare e quindi ringraziare i Consiglieri Comunali che continuano ad affiancarci e a sostenerci. Infine si puntualizza che le varie Associazioni non hanno mai voluto fare una lotta ai gestori di telefonia mobile, ma, solo, contro l’installazione selvaggia delle antenne. E per questo, negli anni, hanno lottato affinchè l’Amministrazione si munisse di uno strumento regolante la stessa. E’ lo stesso motivo che spinge a continuare a lottare perché il piano “Polab” venga attuato. La responsabile del MdC di Modica Giovanna Tona Comitati cittadini contro l’inquinamento elettromagnetico Modica Piero Paolino Legambiente Circolo “il melograno” Modica
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del
11/11/2010 20:39:15
l'antenna di via botta sarà spostata al dirupo rosso, però siccome è una zona tutelata dal vincolo idrogeologico,passeranno sicuramente parecchie settimane o forse mesi. Però tutti i palazzi a pochi metri da lì sono sorti come funghi senza problemi...ahiahiahaiai
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