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17/02/2010 09:54:56
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Con la presente desidero esternare il mio disappunto e disprezzo per le facili soluzioni" fai da te" operate nel vostro territorio, soluzioni ILLEGALI e maggiormente condannabili perchè decise ed avvallate da organi istituzionali che invece dovrebbero contrastarle. E' passato un anno dai terribili eventi di Modica e non avete ancora trovato il modo di risolvere i problemi in modo consonono ? Continuate ad assorbire risporse destinate alla cura ed al benessere degli animali senza produrre soluzioni degne di un paese civile? Non avete ancora capito che se volete portare a case dei risultati duraturi dovete educare i vostri cittadini al rispetto per gli animali invece di incitare comportamenti irrispettosi. I randagi non nascono da soli sotto i cavoli, sono frutto dell'abbandono e della trascuratezza; incitare i cittadini alla soppressione non li aiuta a evolvere verso un presa di coscienza delle loro responsabilità, tutt'altro, può solo radicare maggiormente comportamenti barbari e incivili percepiti come "normali" o " giusti". E' consapevole, consigliere Migliore che il suo emendamento, votato peraltro all'unaminità, configura il reato di "istigazione a delinquere" previsto dall'art.414 del c.p giacchè la L 281/91 all'art.1 recita 'Lo Stato promuove e disciplina la tutela degli animali di affezione, condanna gli atti di crudelta' contro di essi, i maltrattamenti ed il loro abbandono........." e che la stessa legge all'art 2 comma 2 dispone che "i cani vaganti, catturati o comunque ricoverati presso le strutture - ( quelle che evidentemente a voi mancano ) - non possono essere soppressi "? E' consapevole che la Convenzione europea di Strasburgo per la protezione degli animali da compagnia reca norme particolarmente severe per la loro protezione? E per concludere, come pensa la sua Giunta di far rispettare l'art. 544-bis dello stesso Codice Penale che sancisce che 'chiunque, per crudelta' o senza necessita', cagiona la morte di un animale e' punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi''' se voi stessi incitate alla sopressione degli animali? Evidentemente non conosce tutto questo ma se vuole occuparsi di questioni animali sarebbe opportuno che si informasse perchè disattendere le leggi dello Stato non è un comportamento lecito e comporta sempre dei risvolti sul piano civile e penale. Abitare e vivere in Sicilia non vi esime dal rispettare, e con il vostro ruolo far rispettare, le Leggi dello Stato. Gli Italiani vi osservano.................Il mondo intero vi guarda e di questo passo perderete un importante risorsa economica su cui potete contare, IL TURISMO, perchè le persone civili e dotate di un animo sensibile sono stanche di vedere lo scempio che sapete operare.... Non siete capaci di organizzarvi? Lasciate almeno che volontari facciano il vostro lavoro prendendosi cura degli animali e trovando loro delle famiglie adottive. Lasciateli lavorare con il rispetto che si meritano e se non volete aiutarli evitate almeno di complicargli la vita con le vostre geniali trovate. Alla Sicilia becera ed ingnorante gridiamo VERGOGNA mentre, invece, ringraziamo tutti gli operatori ed i volontari che giorno dopo giorno lottano contro la crudelta umana. Catia Del Cherico Verbania - Piemonte From: info chiliamacisegua Sent: Saturday, February 13, 2010 7:20 PM To: info@giovannimigliore.it ; palermo@lavsicilia.it ; vdybpg@tin.it ; lav.sicilia@infolav.org ; IMG Press ; redazione@lasiciliaweb.it ; redazione@livesicilia.it ; info@osservatorio-sicilia.it ; vmpalermo@mediterraneonews.it ; rgs@rgs.fm ; morello@tgs.tv ; mediaone@katamail.com ; direttore@siciliainformazioni.com ; giusvabranca@strill.it ; telenovaragusa@gmail.com ; direttore@telesud3.com ; mtorrente@telesud3.com ; buongiornoregione.sicilia@rai.it ; Nebrodi e Dintorni ; Rinaldi Presidente Agrigento Ignazio ; Alessandra musso ; Aragona (AG) Pietro Severino Presidente ; Calì Antonio Presidente San Cataldo (CL) ; Francesco Di Masi Presidente Caltagirone ; Lanteri Presidente Catania Rosalia ; Mazzarino (CL) - Giuseppe Alessio Licciardi Presidente ; lidamessina@alice.it ; Mirella Ghelli Presidente Trapani ; Salvatore Colonna Presidente Caltanissetta ; lidajonica volontariato ; Siracusa Donatella Spina Lida ; Veronica Motta Presidente Enna ; lidamessina@alice.it ; morello@tgs.tv Subject: La Padania 14 Febbrio: NASCONO GLI OSPEDALI PER ANIMALI E SICILIA PRIMITIVA E PISTOLERA
LA PADANIA 14 FEBBRAIO DALLA PARTE DEGL ANIMALI A CURA DI STEFANIA PIAZZO VIAGGIO NELL´ITALIA BESTIALE DICIASSETTESIMA PUNTATA DOTTORI E QUATTROZAMPE IN CORSIA NASCONO GLI OSPEDALI PER ANIMALI Dice Francesca Martini, al termine della visita al polo universitario veterinario di Lodi, nuova sede della storica università di Milano: «Beh, sediamoci,mica staremo in piedi a spizzicare le tartine». Guarda che a volte le cose nascono così. Non le aspetti ma poi arrivano, perché fondamentalmente le hai già dentro nel cuore. Alla testa mancava solo l´occasione giusta. Nel destino doveva succedere a Lodi. Il sogno di realizzare la rete nazionale degli ospedali veterinari, universitari per inciso, collegati al Sistema sanitario nazionale, e sta qui l´eccezionalità della giornata.................................................................... ................................................................................................................................ Incapaci di capire e governare Sicilia primitiva e pistolera Modica approva: sparare sui randagi è lecito Il Consiglio comunale di Modica approva: abbattimento dei cani randagi pericolosi. Cara Sicilia, posso dirti una cosa? Sparati tu un po´ di civiltà nel cervello da quanto sei ignorante. Davvero, Sicilietta, non ce la puoi fare. Spari. Minacci. Maltratti. Davvero i sindaci e le tue asl siciliane sono incapaci di costruire un canile, di avere veterinari con la voglia di sterilizzare. E amministratori educati a governare. La civiltà del rispetto degli animali non ti entra in testa. Sicilia, chiediamo noi l´abbattimento immediato, tramite rimozione forzata, dei tuoi sindaci e dei tuoi amministratori grandemente, gravemente ignoranti. Ti autoassolvi dall´omesso controllo veterinario e di salute pubblica del territorio, dal rischio di omicidio colposo ordinando una strage. Non è reato l´animalicidio? Articolo 544 bis del codice penale. D´altra parte, con mezza isola commissariata per incapacità di chiudere e presentare un bilancio, si può pretendere che tu sappia trattare un cane come essere meritevole di rispetto e dotato di diritti? Macché, si fa prima a sparargli. Ma sparati tu Modica l´educazione in testa. Senza dirti che fine deve fare l´emendamento. Dopo il dramma dello scorso anno, con un bambino morto nelle stesse terre perché vittima di un attacco di un cane randagio, dopo che un prefetto particolarmente illuminato aveva concesso un piano sommario di abbattimento di tutti i cani in circolazione, dopo che il ministro Maroni erano intervenuto, su diretta chiamata del sottosegretario Martini, a fermare l´illegale far west (e a spostare, qualche mese dopo, sua evoluta eccellenza), sembrava che qualcosa si muovesse, dalle parti di Modica e Scicli. Arrivarono anche prefetto e sindaco di Ragusa dal sottosegretario a dire: «Non occuparti della nostra sanità, tu non sai chi siamo noi». Un avvertimento. E adesso sparate, puntate bene. Prima dovete far fuori noi, poi i cani. Stefania Piazzo s.piazzo@lapadania.net; MODICA E DINTORNI OGGI: http://www.radiortm.it/2010/02/12/contrada-quartarella-serrauccelli-modica-allarme-randagi-paura-tra-i-residenti/ Contrada Quartarella-Serrauccelli. Modica, allarme randagi. Paura tra i residenti scritto il 12 feb 2010 nella categoria: Cronaca Pubblicata alle ore 20:09:40 - Fonte: redazione - 80 letture - 2 commenti.
Allarme dei residenti di Contrada Quartarella Serrauccelli dove da circa una settimana stazionano nella zona circa otto cani randagi che non ne vogliono sapere di allontanarsi. La gente è preoccupata poiché in talune circostanze gli animali diventano aggressivi. "Abbiamo segnalato al Comune il problema - spiega un residente - ma nulla è stato fatto fino ad oggi. Spesso siamo preoccupati poiché i cani, in branco, corrono dietro i nostri figli e perché qualche volta ci hanno anche minacciato. Chiediamo alle istituzioni di intervenire con i mezzi a disposizione in modo da ridarci la serenità che da oltre una settimana non abbiamo più". Torna, dunque, l´allarme randagi, un fenomeno del quale giovedì sera si è occupato anche il consiglio comunale attraverso una mozione presentata dal consigliere comunale del MpA, Diego Mandolfo. Notizie correlate: 1. ALLARME CANI RANDAGI. MODICA, STAVOLTA ARRIVA DA CONTRADA TRECASUCCE 2. MODICA. NUOVO ALLARME CANI RANDAGI. BRANCO SEGNALATO A TREPPIEDI SUD 3. MODICA: BRANCO DI CANI RANDAGI IN CONTRADA LICCIO 4. ALLARME RANDAGI. ANCORA UNA VOLTA BRANCO DI SEI CANI MINACCIA UNA DONNA IN VIA LORETO A MODICA ALTA 5. ANCORA ALLARME RANDAGI A MARINA DI MODICA. NEL POMERIGGIO UN´ANZIANA E´ STATA ASSALITA. DILANIATA UNA BAMBOLA http://www.ilgiornalediragusa.it/politica/14623--consiglio-comunale-di-modica-solo-interpellanze-mozioni-e-interrogazioni.html
Votata a maggioranza la mozione su palazzo degli Studi Consiglio comunale di Modica: solo interpellanze e mozioni
di Leuccio Emmolo
Venerdì 12 Febbraio 2010 - 15:21
Modica - Il Consiglio comunale ha lavorato ieri sera per quattro ore e mezzo, dopo avere aperto la seduta con la question-time. Un´ora di interpellanze ed interrogazione prima di un lungo dibattito su due mozioni. Votata a maggioranza quella relativa al riavvio del percorso per l´acquisizione del Palazzo degli Studi da parte della provincia Regionale di Ragusa, relatori i consiglieri Diego Mandolfo dell´MpA e Nino Cerruto di Una Nuova Prospettiva. Votata all´unanimità, invece, quella relativa sull´attestazione di cane randagio ed al funzionamento dell´ambulatorio veterinario comunale, relatori i consiglieri Mandolfo e Gianni Occhipinti, entrambi dell´MpA. Questa mozione è stata integrata con un emendamento votato all´unanimità, di Giovanni Migliore di Idea di Centro, destinato a far discutere. Nell´emendamento, infatti si chiede l´abbattimento immediato dei cani randagi pericolosi per l´incolumità dell´uomo.
http://www.giovannimigliore.it/forum.asp?ForumID=1 Giovanni Migliore - Consigliere Comunale a MODICA
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17/02/2010 09:47:18
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VOI, TUTTO CON LA LUPARA RISOLVETE , A.
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16/02/2010 20:14:43
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Signora Stefania Piazzo, sono cresciuto a: pane e Zanna Bianca, Rin Tin Tin e Lassie, amo gli animali, ma leggere alcuni messaggi lasciati sul blog mi fanno rimpiagere quei tempi. Quello che voglio dire e che oggi non scorgo fra i cosiddetti "animalisti" termine molto vicino ad "integralisti", Persone sensibili verso la Natura in tutti i suoi aspetti, ma Persone che morbosamente amano gli animali, Persone, che, deluse per qualche motivo dai rapporti Umani, reversano le attenzioni in colui che non li potrà mai tradire, è ubbidiente, si adegua, non parla e difficilmente contraddice. Ogni Persona è nata per dare e ricevere Amore, ma per qualche motivo, da analizzare, Qualcuno, anziche riversarlo o cercarlo nei Propri simili, si rifugia verso altri Esseri, tanto da diventare insensibili delle vicende Umane, e chi non è con Loro và discriminato, vilipeso, messo alla berlina. Vorrei ricordare a queste persone che si gonfiano il petto nel parlare di Civiltà, che oggi non vengono abbandonati solo i cani, ma è sempre più frequente trovare anziani che vivono in perenne solitudine, muoiono e per mesi nessuno se ne accorge, figli che portano i Genitori in ospizi, coppie che non vogliono figli, ecc. Vorrei ricordare che la Civiltà tanto strombazzata, produce danni irreversibili all'ambiente, trasferisce dal civilissimo Nord all'incivile Sud, con l'appoggio delle mafie rifiuti pericolosissimi. Parlando di Africa, spesso la Civiltà usa i Fratelli africani come cavie sperimentando farmaci vietati nella civilissima Europa. E poi..... e poi....e poi..... basta, mi sono stancato. Infine, avrei piacere che il "sottosegretario" Martini, alle prossime elezioni, anzichè presentarsi in in collegio sicuro, provasse a presentarsi magari in un collegio dove c'è carenza di ospedali per esseri Umani. Dimenticavo, complimenti per l'allontanamento del Prefetto, complimenti a Lei, al "sottosegretario" Martini e al ministro Maroni, avete confezionato una perla che fa impallidire Totò Riina e company, direi che apprendete con estrema facilità e riuscite a superare i vostri maestri.
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16/02/2010 19:05:22
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Riflessione socio-filosofico-satirica /comparativa
L’uomo è (+ o –) animale?
L’uomo è la macchina più complessa e misteriosa che ci sia. Pochi centimetri quando nasce, quasi due metri (o giù di lì ) quando è adulto. Numerosi i modelli e i colori in circolazione. Ce ne sono alti, bassi,medi,piccoli grandi, grossi,magri,diritti,storti,curvi,tozzi,forti,deboli, giganti,nani,brutti,belli, abili ,disabili,giovani,vecchi, intelligenti,stupidi,calmi,nervosi,violenti ,animalisti,pacifisti,vegetariani,bruni,biondi,castani,neri,rossi,bianchi, gialli ….etc. Come optional alcuni hanno,all’interno della scatola cranica, una centralina che comanda tutte le funzioni della macchina. E’un organo di colore grigio,detto comunemente “cervello”. Esso può essere più o meno grande ma, in alcuni casi,quasi assente. Funziona poco nei primi anni di vita,e in modo normale e costante dopo,per poi progressivamente ritornare a funzionare poco,fino al completo esaurimento e quindi spegnimento. L’alimentazione avviene mediante introduzione dalla parte superiore di proteine,grassi, carboidrati e vitamine, sia vegetali che animali. Indispensabile è la costante introduzione di acqua, elemento di fondamentale importanza per il corretto funzionamento di tutti gli organi vitali. In assenza di essa il corpo umano gradualmente smette di funzionare e nel giro di pochi giorni si arresta definitivamente. L'esplulsione delle scorie,solide e liquide,avviene quotidianamente. Da questo punto di vista lo stesso accade anche per il corpo degli animali,pressoché biologicamente uguale all’uomo. I vantaggi per l’uomo sono però quelli di possedere le facoltà di parlare,di pensare e a volte di ragionare. Grazie a ciò avviene da sempre un processo che si chiama “evoluzione”. L’evoluzione ha portato dei benefici , quali l’apprendimento a cui fa seguito l’invenzione, la costruzione, l’istruzione,la ricerca. E’ per questo che dopo centinaia di secoli dalla sua comparsa, e in particolar modo negli ultimi due tre secoli, l’uomo sviluppa,affina,e si avvale di una tecnica che in teoria migliora la qualità della vita; essa è il risultato del pensiero,del ragionamento,dell’istinto per la sopravvivenza, dell’intuito e dell’intelligenza: il suo nome è " tecnologia ". Grazie ad essa l’uomo non cammina più solo a piedi, combatte meglio le malattie,comunica in tempo reale con qualsiasi posto del pianeta,inventa sempre più cose ad un ritmo impressionante, scopre luoghi lontani e impossibili,come i profondi abissi degli oceani o i lontanissimi pianeti del nostro sistema solare, prevede con maggiore esattezza del passato le condizioni meteo di, elabora complicatissimi calcoli non effettuabili con la sola mente, costruisce sia complessi gruppi di edifici che semplici unità abitative,sempre più dotate di ogni comfort. Traendo le conclusioni, grazie alla tecnologia, frutto dell’intelligenza e della ragionevolezza , l’uomo si distingue in maniera netta ed evidente dall’animale, il quale, non potendola sfruttare, è condannato a rimanere per sempre in uno stato di irreversibile inferiorità. Però se confrontiamo il comportamento di un animale e quello di un uomo e lo rapportiamo proporzionalmente alla intelligenza dell’uno e dell’altro scopriamo che l’animale è sempre più “uomo” di quello che possiamo pensare e l’uomo è sempre più “animale” più di quanto possiamo credere.
L’Autore
Luglio 2007
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del
16/02/2010 12:59:04
Ciao Giovanni, ho appena attivato l'area in oggetto raggiungibile dal link posto a destra in: "Il Randagismo Scorri l'intero TEMA" Un saluto.
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16/02/2010 00:24:38
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> Un amaro in bocca. Mi sento spesso un consigliere stupido poichè parliamo, parliamo ma i problemi restano. Spesso siamo anche degli ipocriti. Andiamo in aula assistiamo a veri propri scempi intellettuali cioè analizziamo l'incredibile per trovare una questione ma trascuriamo i veri problemi.
Sul randagismo tutto tace ognuno passa il problema da un ufficio ad un'altro ma nessuno ha il coraggio di prendere in mano la situazione.
Nel caso in specie abbiamo 50.000,00 € dati dallo Stato 246.000,00 € dati dalla regione
entrambe somme bloccati nei sottoconti
Vigili urbani bloccati per mancanza di un'autorizzazione dall'Ufficio ecologia
il dirigente dell'Ufficio Ecologia che impone di intervenire solo dopo l'accertamento che i cani siano randagi
le associazioni animaliste bloccati dal dirigente
le usl non coordinate con l'ufficio ecologia
carabinieri e polizia non intervengono perchè è la burocrazia impone che dlacompetenza è dei Vigili urbani
Nel Comune di Modica regna il CAOS più totale possibile.
Mi dispiace come consigliere come cittadino che ha assisitito allo scempio di C.da Pisciotto come cittadino che ha subito un attacco diretto di bestie inferocite
Mi vergogno di essere una persona che appartiene a questa società politica !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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del
15/02/2010 23:29:33
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Sig. Parrino gli allego copia del link che mi ha inviato
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15/02/2010 23:18:02
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> Sig. Monica ha capito qualcosa ??
Il randagismo è una emergenza.
Le istituzioni dormono.
Cosa ha fatto fino ad oggi il comune di Modica ?
Hanno fatto il canile?
Il dirigente cosa ha fatto ?
NIENTE e poi NIENTE e poi NIENTE e ancora NIENTE.
Quindi ha ben fatto il consigliere Migliore a lanciare quest'emendamento.
Vuole vedere che ora qualcosa si muove ????
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15/02/2010 23:11:50
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Agli amici del Nord
Gli Agenti del Nipaf (Nuclei Investigativi Provinciali di Polizia Ambientale e Forestale) sono incaricati di indagare sul rispetto delle leggi per tutto ciò che riguarda la materia ambientale.
E’ durante questa attività , su suggerimento della procura di Brescia che da tempo indagava su un traffico illecito di cuccioli che le forze dell’ordine hanno fatto irruzione in un rifugio, si fa per dire, privato che portava il nome di ” Eremo dello sciamano” sito in Cordelon di Mel.
La situazione che hanno trovato è stata a dir poco spaventosa. I cani erano costretti per sopravvivere a mangiare le loro feci e quando andava bene le ossa di altri animali; non solo, il più delle volte i poveri animali erano lasciati senz’acqua costretti quindi a soffrire le pene dell’inferno per colpa di delinquenti che spesso ingrassano lucrando su queste assolutamente deprecabili attività.
Il fenomeno dei canili lager in Italia è decisamente diffuso, molto più di quel che si pensa. Il comune pensiero che questi fenomeni esistano solo al sud è sbagliato. Sicuramente vi è una maggiore concentrazione nelle regioni meridionali, ma è da calcolare anche il maggior numero di animali che i comuni si trovano a gestire, comuni che, a dirla tutta, molte volte si disinteressano della sorte dei cani o dei gatti randagi. Il primo provvedimento che non viene preso solitamente è la sterilizzazione , questo fa si che gli animali non di proprietà si riproducano a dismisura aumentando quindi il problema, ma non solo,sono noti casi di provvedimenti assurdi come quello di multare i cittadini che vengono “beccati in flagrante” dai vigili a sfamare o dissetare gli animali randagi,un esempio è Campobasso, il sindaco ha poi però fatto rientrare l’iniziale provvedimento. Ma, fenomeni di questo tipo si sono verificati anche a Biella,in Piemonte e pieno Nord-Italia.
Fortunatamente qualcosa si sta muovendo, Sia la strenua lotta in parlamento e sul campo contro questi fenomeni del sottosegretario alla salute con delega al benessere animale Francesca Martini, sia la minuziosa campagna di stampa del quotidiano Repubblica, sia i servizi di Striscia la Notizia e Forum ( ma saltuariamente anche di altre trasmissioni) stanno portando alla luce decine e decine di casi,tutti simili tra loro, casi che il più delle volte vengono risolti.
Ciò non toglie che ci sia ancora molto da fare in questo campo, il mondo degli animali è purtroppo sfruttato ben oltre il suo limite e forse solo una stretta collaborazione tra le diverse forze politico-istituzionali, legislative, giudiziarie e mediatiche potrà in futuro portare la pace ad esseri viventi, che troppo spesso sono considerati alla stregua di semplici strumenti da reddito a causa del cinismo umano.
Angelo Sanna
fonte : http://www.newnotizie.it/2009/12/17/belluno-scoperto-un-altro-canile-lager-un-fenomeno-troppo-diffuso/
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15/02/2010 23:11:38
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http://www.radiortm.it/2010/02/05/consiglio-comunale-di-modica-no-ad-un-programma-costruttivo-e-voto-unanime-sulla-mozione-dell%E2%80%99organizzazione-dei-servizi-postali-in-citta-rinvio-a-questa-sera-alle-19/
http://www.comune.modica.rg.it/newsreader.asp?id=752
Fonte :Ufficio Stampa Comune di Modica
No ad un programma costruttivo e voto unanime sulla mozione dell’organizzazione dei servizi postali in Città. Rinvio a questa sera alle 19.00. Bocciata la localizzazione e quindi l’approvazione di un piano costruttivo- Ditta Gerratana- sulla quale pendeva la diffida a deliberare da parte del Tar di Catania con nomina del commissario ad acta e l’approvazione, unanime, di una mozione al Sindaco ( si allega al comunicato stampa) sulla organizzazione dell’ufficio postale presentato dai consigliere Michele D’Urso e Giovanni Migliore. Il consiglio poi è stato rinviato di un’ora ( alle ore 23.00) e all’appello successivo è venuto a mancare il numero legale. La seduta quindi è stata rinviata a domani sera ( stasera per chi legge) alle ore 19.00 Presenti 19 consiglieri, il civico consesso si apre con una comunicazione del Presidente del Consiglio comunale, Garofalo, a seguito della conferenza dei capigruppo e di una nota del segretario generale da un’interpretazione sul metodo di votazione da qui in avanti. Rispetto a quanto accaduto nell’ultimo consiglio è necessario dare certezza alle votazioni attesa la discrasia che si è consumata nella seduta precedente con regolamento e statuto in contrasto con la norma. Nelle more di adeguamento del regolamento comunale, il Presidente si assume la responsabilità di seguire le norme anche se in contrasto con il regolamento assumendo iniziativa perché tutto possa essere adeguato alla normativa vigente. Cioè vale la regola dei computo dei presenti per stabilire la maggioranza delle votazioni. Il consigliere Nino Gerratana chiede di parlare ma il Presidente del consiglio comunale sostiene che non c’è dibattito perché così è stato deciso.
Informa l’insediamento di un commissario ad acta sul punto 14 dell’odg relativo alla localizzazione ed approvazione programma costruttivo – Ditta Gerratana. Il punto viene anticipato. Il dirigente del settore relaziona sul punto che non ha il finanziamento, scaduto nel dicembre del 2008, e ritiene che si possa approvare a condizione che venga rinnovato il finanziamento. Il capogruppo di Nuova Prospettiva Nino Cerruto afferma che la relazione agro forestale sostiene che lì c’è un’area boschiva e una perizia giurata che dichiara il contrario. Ritiene che lo stesso redattore del Prg è del parere che esiste già una saturazione delle costruzioni. Non c’è poi la promessa di finanziamento e quindi la cosa va valutata attentamente. Il Presidente della commissione urbanistica Carmelo Cerruto illustra il parere favorevole e spiega la astensione spiegandone le ragioni; ragioni che è necessario discutere in consiglio. Il capogruppo dell’Udc Paolo Nigro giudica negativo il fatto che manca il nuovo dirigente all’urbanistica l’ing. Francesco Paolino; ritiene indispensabile tale presenza. Se intendesse presentare un emendamento ma chi deve rilasciare il parere dato che manca il dirigente ? Rileva che non è presente l’assessore all’urbanistica Elio Scifo e quindi a chi chiedere in ordine ad una ipotesi di urbanistica concertativa con la ditta che chiede l’approvazione del programma costruttivo ? Il Presidente del consiglio comunale ritiene legittimi i rilievi del capogruppo dell’Udc e quindi valuta che l’argomento, attesa l’assenza del nuovo dirigente, si deve postergare. Il capogruppo Nigro ritiene che l’amministrazione dimostra leggerezza visto che su questo argomento non c’è il dirigente nuovo e chiede di capire cosa c’è alla base dell’avvicendamento. Dichiara che non si assume, unitamente al gruppo, alcuna responsabilità su questo argomento atteso che grava la nomina di un commissario ad acta e le indicazioni del Tar. Il consigliere Michele Colombo rileva l’assenza del Comune, ma spesso lo è, dai coordinamenti provinciali dell’Anci compreso oggi in cui si è parlato di Parco degli Iblei, di piano casa, di turismo dove dell’ente non c’era nessuno. Nella discussione in atto mancano, come rilevato, il dirigente e l’assessore. E’ giunto il momento che questa amministrazione lavori di più e soprattutto sia presenti nelle riunioni di vertice che in cui si discute di argomenti importanti per il territorio. Il consigliere Gianni Occhipinti dell’Mpa condivide le analisi del consigliere Colombo. Tra piani c’è il piano delle cave che risulta fondamentale per gli interventi di edilizia pubblica; Modica non ha un regolamento. La materia costerà di più perché per i materiali vanno comprati fuori. I cittadini non conoscono il piano agro forestale in quanto non pubblicato. Denuncia l’atteggiamento della Regione dopo aver piantumato alberi non autoctoni ha rilasciato le zone ai provati obbligati a mantenere la forestale. L’ufficio tecnico ha trattato l’argomento nel miglior modo possibile. Il capogruppo dei Popolari Salvatore Cannata rileva che non è la prima volta che il civico consesso si trova a rinviare punti attinenti lo sviluppo della Città per mera leggerezza come si dimostra stasera. Il consiglio è costretto a discutere e a deliberare quando ci sono i commissari nominati e le sentenze del Tar che il cittadino vince sempre. Su questo bisogna dare rimedio. Stasera non si può deliberare non per colpa del consiglio; non si motiva il cambio del dirigente e sarebbe interessante capire il perché; l’amministrazione dovrebbe relazionare su questo. Invita a una discussione al Piano paesaggistico dove il consiglio deve decidere. Il presidente del consiglio comunale annuncia l’avvio dell’iter dell’argomento in commissione. Il consigliere del Pdl Michele D’Urso giudica come pochezza l’atteggiamento di chi dichiara urgente un punto e poi si invita al rinvio dopo dieci minuti di discussione senza sapere chi deve trattare il punto. Cosa si deve fare ? Si dichiara contrario al rinvio e richiama le responsabilità dell’amministrazione visto che ci si deve muovere con una sentenza del Tar. Chiede cosa si deve degli altri punti, di interesse urbanistico, quando il manca di dirigente di riferimento. Insomma intende chiarire che il consiglio comunale deve essere posto nella condizione di deliberare. Il capogruppo del Pd Giovanni Spadaro ritiene che il punto è votabile. Il consigliere del Pdl Tato Cavallino rileva che l’amministrazione comunale non da peso al consiglio comunale. I punti posti all’ordine del giorno presupporrebbero la presenza in aula dei dirigenti e degli assessori di riferimento che in atto non ci sono. Denuncia il fatto che il Sindaco ha cambiato gli assessori e i dirigenti e la Città non ne sa nulla e quindi non si comprende perché questo atto è arrivato in ritardo in consiglio. Il capogruppo dell’Mpa Carmelo Scarso ritiene che in mancanza di emendamenti, il punto si può votare. La richiesta di postergare il punto viene respinta. L’Assessore all’urbanistica Elio Scifo rileva che ben due amministrazioni non l’hanno portato in consiglio; l’inghippo di questa proposta di insediare in quest’area l’ edilizia economica popolare cozza con lo studio agro-forestale esistente: la coscienza del bosco fanno scattare i vincoli sulla legge sui boschi. I cittadini sostengono che lo studio non è stato approfondito e contestano. La soluzione potrebbe essere uno studio di parte degli interessati e poi giudicato dall’ufficio. La commissione edilizia che ha visionato lo studio di parte, per dare un parere e un aiuto al consiglio e all’amministrazione, non è riuscita a dare un parere definito e il dirigente ha dovuto interpretare la norma. Il problema riguarda anche il futuro e bisogna capire come orientarsi e il consiglio rimane sovrano su questo in quanto non esistono certezze in questo senso. Il capogruppo dei popolari, Salvatore Cannata, attesa l’incertezza sulla problematica non si sente garantito sull’esame del punto pertanto annuncia la sua astensione. Il capogruppo di Nuova Prospettiva Nino Cerruto ritiene che la votazione di quest’atto produca una ferita e compromette il PRG. Bisogna avere il coraggio di dire di no e si al sacco della Città. Esprime voto contrario all’atto. Il capogruppo del’Udc Paolo Nigro ritiene che per votare questo punto bisogna chiudere gli occhi in quanto molte questioni non si sono potute affrontare e quindi nessuna risposta tecnica è giunta dalle richieste avanzate: manca il dirigente e quindi sarebbe stato interessante conoscere il suo pensiero. Dichiara che non è stato posto di poter esprimere un voto in modo sereno e quindi in assenza di nessuna condizione per votare il punto dichiara l’astensione. Reclama una risposta per il cambio al vertice nella dirigenza all’urbanistica. Il consigliere Nino Gerratana rileva e lo chiede al segretario generale, definito unico garante della seduta, che atteso che non si vota secondo il regolamento ma su una interpretazione del presidente del Consiglio Comunale. Risponde il Presidente del consiglio comunale dicendo che si assume la responsabilità sul metodo del voto. Dichiara a verbale l’astensione dal voto in quanto il metodo di voto è illegittimo in quanto contrario al regolamento. Il consigliere del Pdl Tato cavallino si astiene dal voto in quanto non è stato possibile fare un approfondimento sull’argomento comprese le motivazioni per le quali è stato sostituito il dirigente all’urbanistica. Si passa alla votazione. Presenti 22 consiglieri. Prima della conclusione del voto si apre un dibattito e su questa il consigliere del Pdl Bartolo Azzaro fa rilevare che erano undici i voti favorevoli e qualche consigliere di maggioranza accortosi che la sua presenza in aula non avrebbe consentito di far passare il punto si è allontanato dall’aula e giudica tutto questo una presa in giro alla Città. Il segretario generale ritiene che l’uscita dal’aula del consigliere confonde le cose e non è un comportamento corretto perché altera il numero legale . Sarebbe in questo caso opportuno ripetere la votazione. Ritiene che questa è un’opinione personale in quanto la soluzione della vicenda è comunque nelle decisioni dell’organo. Il Presidente del consiglio comunale decide a questo punto che essendo il numero dei presenti ventidue come all’inizio della votazione si può votare. Si registrano undici favorevoli, gli astenuti dieci, uno contrario e quindi il punto non viene adottato.
Si passa alla discussione della mozione di indirizzo sulla organizzazione dell’Ufficio postale, presentato dai consiglieri Migliore e D’Urso. La mozione viene illustrata dal consigliere Michele D’Urso che rileva i disagi dei cittadini, in qualunque luogo della Città risiedano, che sono costretti, quando non possono essere consegnati a domicilio, a ritirare le raccomandante o i pacchi nella sede di Modica Sorda costretti a file lunghissime e notevoli perdite di tempo e peraltro con un ufficio non in condizione di potere fronteggiare un servizio di questo tipo caricandosi il peso del ritiro della corrispondenza. Affida al Sindaco il compito di portare avanti la protesta e quindi rappresentare i disagi dei modicani nella sede opportuna.
L’altro consigliere proponente Giovanni Migliore ritiene che rispetto a quanto accade nel resto d’Italia le poste hanno potenziato l’ufficio di riferimento per lo smistamento della corrispondenza velocizzando, con sistemi opportuni, il servizio. A Modica non si è fatta una comunicazione preventiva e l’ufficio di Via Resistenza Partigiana non è stato potenziato e quindi si sono determinate queste gravi situazioni malgrado il responsabile della comunicazione territoriale delle poste sostiene che tutto è stato fatto per garantire un servizio efficiente alla clientela. La mozione aiuta il Sindaco ad esporsi nei confronti degli organi preposti perché il servizio possa essere effettivamente migliorato o in alternativa, nelle more di interventi adeguati, il tutto si riporti allo stato precedente.
Il consigliere dei DS Innocenzo Roccasalva si dichiara d’accordo con la mozione e invita ad inserire nella mozione la istituzione di un secondo ufficio postale nella zona del Polo Commerciale. Il capogruppo di Nuova Prospettiva Nino Cerruto si dichiara d’accordo con la mozione; le proteste sono numerose e datate nel tempo. Quel sito crea molti disagi con conflitti con i residenti della zona. Il consigliere del Pdl Nino Gerratana rileva che sono state raccolta 800 firme di protesta e invita il sindaco a farsi portavoce ed eventualmente coinvolgere la Prefettura per risolvere questo problema. L’Alternativa è quella di spedire la corrispondenza da altre aziende private. Il capogruppo dell’Udc Paolo Nigro dichiara il voto favorevole alla mozione e invita il Sindaco a convocare una conferenza di servizio con i capigruppo consiliari e i vertici provinciali delle poste per far assumere impegni compresa la costituzione di un secondo ufficio postale al polo commerciale. Il consigliere del Pdl Tato Cavallino ritiene che è necessaria una protesta forte, pur dichiarandosi d’accordo con la mozione, perché tutto ritorni come prima. Il consigliere Diego Mandolfo dell’Mpa si dichiara dì’accordo con la mozione; ritiene che si è perseverato nell’errore di accentuare i disservizi.
Il Sindaco Antonello Buscema, intervenendo al dibattito dichiara che alle prime proteste e alla interrogazione si è attivato per affrontare questa vicenda. Ritiene intanto infelice il sito in cui sorge l’ufficio postale. Fatto già denunciato qualche anno fa. Alla sua nota di protesta ha ricevuto al vista di alcuni funzionari delle poste spiegando loro che ci sono difficoltà logistiche e hanno proposto un primo intervento che a Modica Alta servizio recapito di raccomandata nel pomeriggio e questo allevierebbe i disagi, soprattutto quello delle persone anziane. Su questo si sono impegnati. Si sta lavorando ad una seconda ipotesti quella di non far recapitare le raccomandante dove lo si fa adesso; il ritiro dovrebbe avvenire nella Via San Giuliano e i correttivi potrebbero servire; ove non efficaci si potrebbero avanzare ulteriori richieste con incontri che si andranno a chiedere. Si rimette comunque nella volontà del consiglio comunale. Il consigliere del Pdl Nino Gerratana ritiene che la soluzione è il ripristino del servizio come era e investe della questione il sindaco. Il consigliere Tato Cavallino si dichiara d’accordo con il consigliere Gerratana. Il Presidente del consiglio comunale ritiene necessario potenziare gli uffici della Sorda e il capogruppo dei popolari Salvatore Cannata ritiene che il problema va affrontato in modo complessivo con una studio della collocazione demografica del territorio e ritiene possibile un secondo ufficio alla Sorda e una dislocazione in tutti gli uffici dello smistamento dei pacchi e delle raccomandante.
Il consigliere Miche D’Urso legge la mozione che viene approvata all’unanimità.
Il capogruppo dell’Udc Paolo Nigro al di là della mozione sul funzionamento dell’ambulatorio comunale propone una seduta ad hoc in cui si possa discutere del punto del randagismo, con annessi e connessi, in presenza anche del dirigente e dell’assessore. La proposta ai voti registra 15 favorevoli,uno astenuto e uno contrario.
Su proposta del consigliere Spadaro, in assenza del presidente della commissione bilancio per la discussione dei punti relativi i debiti fuori bilancio, si chiede il rinvio del consiglio, favorevoli sette, nove astenuti e uno contrario. La proposta non passa.
Il Presidente introduce i punti relativi al riconoscimento dei debiti fuori bilancio ma viene chiesta la verifica del numero legale.
Non essendoci il quorum necessario, ( presenti dodici consiglieri) la seduta viene rinviata di un’ora.
Alla ripresa e dopo l’appello nominale che non ha garantito il numero legale, il civico consesso è stato rinviato a domani sera ( stasera per chi legge) alle ore 19.00. Modica lì 4 febbraio 2010 Il Capo Ufficio Stampa Marco Sammito ().
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