del
21/06/2010 21:05:06
>Ma può essere che c'è un ufficio che funziona a Modica. Lo schifo totale di un mercato e pseudo-feudatari che ancora hanno il coraggio di sbandierare le bandiere della legalità.Vergogna.Non posiamo soppoertare un sorpuso legale di questo genere.
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del
21/06/2010 19:59:20
> Sig. Libero c'è un problema. La settimana scorsa ho parlato con l'assessore Frasca Caccia. Gli ho esposto che stavo preparando una mozione per dare come indirizzo all'Amministrazione di spostare il mercato al Foro Boario. L'assessore per l'ennesima volta mi ha risposto che stanno predisponendo tutto per divedere gli ambulanti in due mercati, ogni giovedi (al Caitina e al Viale Manzoni) Gli ho ribadito che questa risposta oramai la ricevo da circa 6 mesi; ma nel frattempo mi ha puntualizzato che questo trasferimento non sarà più possibile perchè il Sindaco con la Giunta hanno concesso l'area alla Caritas per un progetto finanziato (forse dalla Cei) di 400.000,00 per il recupero del postoe l'utilizzo per attività ricreative e simili.
Quindi un amaro in bocca.
Lui mi ha detto che posso presentare la mozione ma di certo non riceverò alcun appoggio poichè oramai si deve fare questo esperimento. Ha continuato : "se l'esperimento sarà un flop, allora si vedranno altre soluzioni."
Logicamente ho replicato che nel frattempo lo stato d'illegalità continua a regnare. Ognuno fa quello che vuole. Cittadini rassegnati a sopportare Vigili Urbani rassegnati a passare la giornata prendendo solo presenze( senza alcun riscontro) Ambulanti tranquilli.
Aiutatemi a formulare qualche strategia o qualcosa di importante. Sappiate che io sono disponibile a sostenere qualunque battaglia.
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del
21/06/2010 19:05:45
Le soluzioni all'annoso problema del mercato di Modica Alta SONO 2 (due) :
TRASFERIMENTO o SOPPRESSIONE.
MOTIVAZIONI : Esistono dei gravi disagi correlati al traffico, oltre a delle problematiche legate al degrado urbano e all'emergenza ambientale, disturbi alla quiete e tranquillità pubblica, con pesanti ripercussioni per la salute degli abitanti della zona. INOLTRE : Il quartiere intorno al VIALE MANZONI è una sede inidonea e impropria,per nulla confacente ad ospitare un mercato rionale che vede la presenza di oltre un centinaio di ambulanti,distribuiti in maniera disorganizzata ed incontrollata,il che comporta la presenza palese di venditori abusivi non autorizzati allo stazionamento,facendo aumentare in tal modo,il già evidente stato di disagio. Oltretutto è già stato appurato da esperti in giurisprudenza che tale mercato rionale su sede stradale non risponde ai parametri di legge fissati dalle norme contenute nella Legge Regionale n° 18 del 01+03+1995 , modificata ed integrata dalla legge regionale n° 2 dell'08 gennaio 1996. Se l'Amministrazione Comunale continuerà ad affrontare il problema adottando soluzioni transitorie e discutibili,certamente non coraggiose,opteremo per una denuncia alle Autorità competenti. nota breve : Modica è Patrimonio dell'Umanità (Unesco) Modica Alta No !
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del
19/06/2010 23:37:10
> hai ragione mikele, questa è un 'altra piaga per modica alta, l'altra è il mercato sbracato del giovedi. comunque il gelato di don giuoggino è buono da quarantanni è sempre lo stesso,multicolore, multigusto,una paletta sola, è un classico. ma spegnetegli l'altosparlante.
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del
17/06/2010 19:28:52
L.R. 1 marzo 1995, n. 18 . Norme riguardanti il commercio su aree pubbliche. Pubblicata sulla Gazz. Uff. Reg. sic. 4 marzo 1995, n. 12.
Art. 20 Sanzioni. 1. È punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire 500.000 a lire 5.000.000 e con la confisca delle attrezzature e della merce chiunque eserciti il commercio su area pubblica senza la prescritta autorizzazione o fuori dal territorio previsto dall'autorizzazione o non rispetti le disposizioni di cui all'articolo 9, comma 2. 2. È punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire 300.000 a lire 2.000.000 chiunque violi le limitazioni ed i divieti stabiliti per l'esercizio del commercio su aree pubbliche per motivi di viabilità o di carattere igienico-sanitario o per motivi di pubblico interesse. 3. Chiunque eserciti il commercio su area pubblica con l'esposizione e+o vendita di prodotti non compresi nell'autorizzazione è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire 500.000 a lire 5.000.000 e con la confisca di tutti i prodotti non compresi nell'autorizzazione. 4. Chiunque occupi una superficie maggiore di quella concessa è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire 100.000 a lire 1.000.000. 5. Per le sanzioni di cui al presente articolo l'autorità competente a ricevere il rapporto di cui all'articolo 17 della legge 24 novembre 1981, n. 689 è l'UPICA. L'UPICA comunica i casi di particolare gravità o di recidiva ai fini dell'adozione dei provvedimenti di sospensione dell'autorizzazione fino ad un massimo di sessanta giorni. 6. Chi esercita il commercio su area pubblica senza essere iscritto al registro di cui alla legge 11 giugno 1971, n. 426, è punito con la sanzione amministrativa da lire 500.000 a lire 15.000.000. 6 bis. Ai fini dell'applicazione delle sanzioni di cui alla presente legge, nel caso di ripetute infrazioni dello stesso genere, si applica la sanzione amministrativa nel suo importo massimo.
Art. 22 Applicazione di norme statali. 1. Per quanto non previsto dalla presente legge si applica la normativa statale. 2. È fatto carico ai comuni di dotare i mercati storici dei servizi necessari per l'adeguamento alla vigente normativa nazionale. Art. 23 l. La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. 2. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione.
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del
17/06/2010 14:12:31
Amici ieri sera sono accaduti fatti poco piacevoli. Ovviamente è una considerazione puramente personale. Abbiamo terminato il consiglio alle 2:10; poi un numero ristretto di consiglieri siamo andati a prenderci una pizza. Sono tornato a casa alle 3. Doccia e altro, l'orologio mi ha portato sul letto quasi alle 4. Stamattina mi sono alzato alle 7:30 e quindi in questo momento sono un po fuori fase.Oggi pomeriggio alle 15:30 devo essere dinuovo al comune poichè è stata convocata la commissione al bilancio. In ogni caso oggi alle 13:00 sono andato a Modica Alta per fare una ripresa al mercato. A stasera
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del
16/06/2010 20:25:51
> Se l'assessore incompetente e tutto il consiglio comunale applicherebbero la legge,questi signori giovedi prox non si presenterebbero piu.Oltre al verbale cè l'immediato sequestro della merce.Ma io dico:la GdF che fa?perchè non interviene?Questi signori oltre ad esserre degli abusivi,sono anche evasori fiscali non emettono lo scontrino fiscale,ed è per questo che la GdF deve e può intervenire.Sempre con calma però,non affettatevi.I vigili urbani mancu a ciccalli picchi nun fannu mancu ummara.Sono presenti solo quando devo scioperare perchè non vengono pagati gli stipendi.Siamo al RIDICOLO.
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del
16/06/2010 20:06:15
Il solito camion rossofumoso ed arrogante è piazzato di traverso tra le due case popolari di viale manzoni. Alle tre di pomeriggio già era lì piazzato per il mercato fiera ordinatissima e splendida di domani. è lui il padrone del suolo,guai a chi lo contrasta. Booohh? ha ragione libero,quando dice l'assessore incompetente. dobbiamo raccogliere le firme per fare svolgere la fera tutti i giorni, perchè 1 volta a settimana è poco. pubblicità : abusivo è bello! abusa anche tu! Nel viale Manzoni nessuno ti rompe i c.g...ni !!
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del
14/06/2010 13:22:20
Non temete, il mercato verrà sistemato. Nessuno perderà niente. Commercianti soddisfatti. Residenti ancor di più. Tempo al tempo.
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del
14/06/2010 11:46:43
Mercato, Putzu abbandona l'aula. "Consiglio inascoltato, è dittatura". da La Cronaca del 29 maggio 2010
(mP) Il PdL si è scagliato contro l'amministrazione comunale sullo spostamento dei 60 banchi del mercato bisettimanale.
Severissimo Filiberto Putzu che, per protesta ha ritirato tutte le interrogazioni che aveva in calendario ed ha abbandonato l'aula.
"Il Consiglio non è stato ascoltato. La mozione per tenerlo tutto in centro è stata votata bipartisan. Ritiro le mozioni e interrogazioni per questo atteggiamento di assoluta chiusura dell'amministrazione alle istanze del centrodestra. Non mi piace questo modo di fare politica, è quasi dittatura". (da La Cronaca di Piacenza del 29 maggio 2010)
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