Giovanni Migliore - Cittadino Modicano |
Argomento del Forum: Re: Una visita al tempio Buddista di Comiso | Da: Firenze |
> gentilissimo Mi chiamo Margherita Manconi, la mia esperienza con il "buddismo" soka gakkai risale a tempi recenti quando, dal rientro dalla terra natia, il settembre scorso, dopo un'asseza di due mesi,ritrovo il mio compagno che, a mia insaputa era diventato "buddista" già questo fu un colpo, non riuscivo a capire come si potesse passare dall'avere una vicinanza molto intima con la madonna,al dichiararsi buddista in un tempo così rapido. Premesso che sono da sempre un'agnostica,rispettavo questo suo essere profondo. Il primo dubbio lo ebbi quando entrando in casa vidi un altare, di nuovo perplessità, quel poco che sapevo di buddismo non contemplava niente di questo. Premesso ancora che il mio compagno era ed è in una situazione economica precaria, domandai subito come avesse acquistato e come in tempi così stretti fosse divenuto un membro effettivo, cosa fosse quell'altare e perchè il tutto mi era stato nascosto. Evidentemente sapeva e "sapevano" che avrei fatto domande e preteso risposte.Diventava aggressivo ai miei perchè e cominciai ad indagare,la mia scoperta aveva dell'incredibile, una sètta a tutti gli effetti. Lui era sempre più distante, naturalmente lo facevano sentire importante, gli fecero fare il cerimoniere ad uno pseudo matrimonio, applaudito da tutti, lo mandarono a Trets ovviamente a sue spese, un mare di soldi e sempre di nascosto da me. Io ero "MAPPO" e doveva allontanarmi. UN incubo, cercavo ovunque, pedissequamente, chiedendo ad amici all'estero di inviarmi documenti, e dal belgio alla francia all'inghilterra alla germania mi arrivava di tutto, glielo facevo vedere ma niente diceva che era "mappo". Fino allo scorso capodanno quando mi sono ritrovata a piangere da sola in una casa fredda, era andato a "recitare" con i suoi fratelli, ancora mentendo, era la mezzanotte passata e presa da rabbia ho aperto le ante dell'altare e ho scritto sul gohnzon la mia rabbia. Non potevo immaginare, non avevo mai visto una reazione del genere nemmeno davanti alla morte di un figlio, gridava e piangeva disperato ripetendo cosa hai fatto? sono rovinato, mi cacceranno perchè non ho protetto male la vita del gohonzon, la mia vita è distrutta, mi diede un violento schiaffo e poi sparì, tornò ore più tardi e con voce profetica mi disse che se questo era successo era perchè avevo creato io una "causa" tra me e il gohonzon e che quindi ne ero parte, mi impose di ascoltarlo recitare il che fu orribile, mi diede i libri, e con fare fiero mi disse adesso devi venire alle riunioni. Tacqui per non farlo alterare e tornai a casa mia. Tornata a casa mi impegnai ancora di più nella ricerca, ormai ero certa, era follia, plagiato a tal punto ma anche molto spaventato. La sua lotta era comunque tra loro e me, mi amava ma non poteva smettere, mi nascondeva ai suoi, lo avrebbero cacciato, così ho creato la pagina su face, Nosokagakkai ispirandomi ad un sito esistente e dopo aver chiesto informazioni a tutti. Ho trovato la pagina "gli amici di nichiren e ho provato a parlare e postare ma sono stata cancellata. Con il mio uomo che a prescindere amo ma per il quale non posso fare più niente, siamo distanti, non credo che ne uscirà mai, e non credo di poter fare molto per chi è già dentro ma posso fare molto affinchè meno persone cadano nella trappola. Avrei voluto non incontrarli mai ma, come dicono "loro" forse il mio incontro è stata la "causa" giusta per poter fare qualcosa. Il mio Shakubuku al contrario. |
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