Modica - Antenne di Telefonia Mobile: QUANDO LA POLITICA “SPOSA” IL BUONSENSO
Il Consiglio Comunale tenutosi lunedì 25 luglio u.s. può essere annoverato tra quegli adempimenti istituzionali che, sia gli addetti ai lavori e sia i cittadini, possono ricordare piacevolmente per la concretizzazione del “buonsenso in politica”.
La maggior parte della seduta consiliare è stata dedicata alla discussione di una mozione d’indirizzo sulla delocalizzazione delle antenne di telefonia mobile, presentata dal consigliere Paolo Nigro e dal sottoscritto, approvata quasi all’unanimità (un solo astenuto e tutti gli altri presenti favorevoli) evidenziandosi in tutti i consiglieri quell’intelligenza e quel buonsenso che in altre circostanze vengono offuscati da logiche di diversa appartenenza partitica.
E’ con piacere infatti che sentiamo di congratularci con tutti i colleghi consiglieri per aver saputo anteporre gli interessi dei Cittadini a becere logiche che spesso qualificano la politica inadeguata ed irrispettosa dei diritti dei Cittadini e crediamo che nel Consiglio Comunale di lunedì non abbiano vinto ne’ la maggioranza, ne’ l’opposizione, ma soltanto la buona politica e tutti i Cittadini Modicani.
La sinergia tra tutti i colleghi consiglieri, al di là degli schieramenti, ha reso possibile un risultato non ottenibile con le vecchie logiche della politica che vuole il prevalere d’una parte sull’altra. Ha posto, infatti, le basi affinchè in futuro non abbiano a verificarsi casi che per ragioni diverse vedano penalizzati i Cittadini.
Si è convenuto che i proventi derivanti dai gestori per l’occupazione degli spazi comunali, siano utilizzati per l’aggiornamento del Piano Polab e per il costante monitoraggio delle allocazioni delle antenne su tutto il territorio comunale mediante l’installazione di centraline di rilevamento e di monitoraggio.
Si è deliberato altresì d’istituire un ufficio che segua con la dovuta attenzione l’intera tematica delle antenne di telefonia mobile, dalla stipula dei contratti con i gestori, alle scadenze contrattuali ed a quant’altro possa rendere possibile un regolare iter degli accordi assunti, ivi compresa la delocalizzazione delle antenne alle scadenze contrattuali previste, poiché, senza alcuna vena polemica, va detto che, pur avendo noi in Consiglio adottato uno specifico regolamento, l’Amministrazione Comunale dal mese di febbraio del 2009 ad oggi non ne ha mai preteso il rispetto.
Infine, grazie al lavoro che sarà svolto dall’istituendo ufficio, dovranno essere rese pubbliche tutte le allocazioni delle antenne presenti nel territorio affinchè il cittadino ne abbia contezza.
Un grazie sentito , oltre che alla buona politica, va rivolto a tutti quei cittadini che per sensibilità sociale, hanno seguito con grande passione il percorso del “GAZEBO PER LA CITTA’” nel quale, prima si è affrontato il problema della costruzione di via Fontana, realizzata in maniera difforme rispetto alle concessioni e che si spera si possa trovare a breve una soluzione condivisa, e poi, il problema delle antenne di via Botta, per il quale se verranno intraprese tutte le procedure deliberate dal Consiglio comunale, si potrà considerare definitivamente risolto, col contributo d’una forma di politica partecipata.
Modica, lì 27/07/2011
I CONSIGLIERI Giovanni Migliore e Paolo Nigro
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