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Prima coordinatore provinciale del settore commercio dell’Ugl,(unione generale del lavoro),
adesso segretario provinciale settore commercio dell'ISA(intesa sindacato autonomo),e nel contempo
membro attivo del comitato Cittadiniliberi.
Chi è questo dinamico personaggio che sta interessando le cronache di questi giorni?
Può aiutare a capirci un pò di più un articolo di due anni fa,esattamente del 10 Marzo 2009, firmato dalla compianta giornalista Loredana Modica e pubblicato su Rtm ??
ecco l'articolo dal titolo :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
L'ASCOM DI MODICA CRITICA DURAMENTE IABICHELLA DELL'UGL "Al tavolo manifesta disponibilità e poi dichiara il contrario"
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“Ancora una volta, il coordinatore provinciale del settore commercio dell’Ugl, Giorgio Iabichella, riesce ad essere protagonista della polemica con le associazioni datoriali, Ascom e Polocommerciale, per avere “ritrattato” ciò che ha affermato nel corso di un incontro tra l’amministrazione comunali, sindacati e associazioni datoriali. Il rappresentante dell’Ugl, in un primo momento, non ha manifestato alcuna contrarietà ma, successivamente, ripensandoci, ha diffuso una nota con la quale si è opposto alla richiesta di trenta aperture domenicali per l’anno in corso. “Giorgio Iabichella, non ha alcun intento propositivo – dice il presidente Ascom, Bruno Azzarelli – anzi lascia intravedere il solo scopo di voler recitare il ruolo di bastian contrario per partito preso. Un atteggiamento assolutamente non consentibile, tra l’altro in un periodo di crisi come quello attuale, in cui ci vorrebbe unione d’intenti e sinergia per portare avanti un settore che sta facendo registrare parecchi problemi”. Duro pure l’intervento del presidente provinciale dell’Ente bilaterale terziario, Antonio Aurnia: “a questo punto – dice Aurnia – il problema non è il merito quanto il metodo. Bisogna comprendere le ragioni di questa presa di posizione. Dinanzi al sindaco, agli altri rappresentanti sindacali dei lavoratori, Iabichella, a nome dell’Ugl, chiarisce la propria disponibilità ad andare avanti nel percorso in via di definizione, sottolineando di non avere alcunché da aggiungere. Qualche ora dopo ritratta tutto. Premettendo che solo gli schiocchi non cambiano idea, mi pare che, il signor Iabichella, e non lo stesso posso dire della sigla sindacale a cui fa riferimento, ha dimostrato di volersi intestare certe battaglie solo per il malcelato intento di creare dissapori e veleni tra le parti. Noi a questo gioco al massacro non ci stiamo più – aggiunge Antonio Aurnia – in questo modo è impossibile dialogare. In questo modo viene fuori tutta l’irascibilità di un soggetto che ama definirsi dirigente sindacale e che, invece, sembra avere il solo interesse di creare zizzania e scompiglio per chissà quali strani obiettivi”. Per il presidente della sezione Ascom, Bruno Azzarelli, è fondamentale “avviare un’azione di rilancio del commercio di casa nostra per evitare che l’attenzione della clientela, facendoci compiere clamorosi passi indietro rispetto al passato, si rivolga a territori vicini. Ecco perché la richiesta riguardante la deroga alla chiusura di trenta domeniche che nulla toglie o aggiunge rispetto al calendario dello scorso anno. Solo così potremo trovare i motivi per contrastare, in qualche modo, il momento negativo di un settore che sta facendo registrare, anche nella nostra città, gravi difficoltà”.
fonte :
http:++www.radiortm.it+2009+03+10+l-ascom-di-modica-critica-duramente-iabichella-dell-ugl-al-tavolo-manifesta-disponibilita-e-poi-dichiara-il-contrario+
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