Ieri sera per la terza volta, su proposta del Sindaco, viene riportata in consiglio comunale la delibera riguardante l’approvazione, in Variante al Piano Regolatore Generale vigente, di un progetto di sportello unico (SUAP) della Ditta “Costruzioni F.lli Avola s.r.l.”, di cui è amministratore il Vice Presidente del Consiglio Avola Salvador consigliere del Partito Democratico.
Si tratta di un capannone destinato a media struttura di vendita non alimentare che dovrebbe essere costruito alla sorda, in un terreno agricolo subito dopo la nuova rotatoria di c.da Musebbi.
Pare che questo capannone, in base a ciò che dichiara proprio l’Amministratore della società, servirà per una generica attività produttiva che il Sig. Avola Salvador nella qualità intende intraprendere.
Ma di quale attività si tratta?
Sarà forse la stessa attività che intende intraprendere nel capannone già costruito sempre dalla Ditta Avola di fronte al noto Supermercato Conad Le Liccumie sulla ex SS.115?
Quando si tratta di pratiche dello sportello unico la stessa ditta può richiedere ed ottenere più concessioni sempre per lo stesso tipo di attività generiche o meglio per attività mai svolte quindi da intraprendere, senza una storia societaria ed in assenza di alcun avviamento?
E’ possibile fare tutto ciò per mero investimento … immobiliare?
La volta scorsa, dopo una serie di eccezioni formali e sostanziali avanzate sia dal sottoscritto che dal consigliere Nigro durante la seduta di consiglio comunale, verificato che mancavano diversi elementi necessari per stabilire se la delibera fosse o meno approvabile, l’Amministrazione Comunale, con palese imbarazzo, non ha potuto far altro che ritirare il punto dall’ordine del giorno.
L'altro ieri o meglio giovedì mattina, avendo saputo che il punto era stato reinserito all’o.d.g. del consiglio di venerdì, mi sono recato al comune per rivedere il fascicolo e leggere i vari aggiornamenti che, evidentemente, nel frattempo si erano fatti alla pratica.
Ricordo che questo fascicolo la volta scorsa lo avevamo analizzato assieme al consigliere Nigro e avevamo impiegato oltre 4 ore ciascuno.
Anche questa volta ci siamo divisi i lavori, lui ha analizzato la pratica dal punto di vista tecnico ed io dal punto di vista amministrativo.
Dal punto di vista tecnico sono emerse forti incongruenze, ad esempio la strada di accesso al capannone, che passa in mezzo a due o forse tre case, pare sia interessata da alcune discordanze tra quanto rappresentato nei disegni e la realtà. Altra evidente discordanza riguarda l’allargamento della strada comunale ex SS.115, nota come Via Nazionale Modica Ispica, che non si capisce se si potrà fare per una larghezza di ml.2,50 o di ml.5,00.
In questo caso una tiratina d'orecchio va anche alla commissione consiliare urbanistica che non ha analizzato ed approfondito con dovuta attenzione la pratica ......
Al di là del fatto che nel fascicolo agli atti del consiglio comunale mancava un certificato della camera di commercio aggiornato o comunque recente (nel fascicolo esiste una visura camerale risalente al 2006).
Ma quello che è grave .. molto grave ... è che il fascicolo, dopo i rilievi emersi qualche mese fa’ in consiglio comunale (sempre e solo per il nostro tramite), è stato recentemente aggiornato con dei documenti fra cui uno dove manca la data ...perchè??
Si tratta di un documento, contenente una dichiarazione dei proprietari del terreno (non della Ditta Avola), che non ha nessun protocollo di entrata e quindi di acquisizione al protocollo ufficiale del comune!
E' possibile che delle persone si impegnino a cedere una porzione del proprio terreno in modo gratuito al Comune di Modica senza alcuna certezza ...?
Oltremodo questo documento avrebbe dovuto avere almeno le caratteristiche di una autocertificazione resa nei modi di legge!
MA LA DOMANDA: QUANTO CEDONO 2,5 MT O 5 MT ???? NON SI SA
(E' vizio.....anche il progettista non mette data nella relazione )
Anzi a questo punto al Presidente avanzai l'idea a titolo di esempio che se nello sfogliare la pratica io avessi prelevato questo documento, il Comune di Modica non avrebbe avuto un protocollo di riferimento.
Dai banchi della maggioranza alcuni colleghi consiglieri (molto luminari di diritto) mi hanno ricordato che se questo fosse avvenuto, sarebbe stato un reato.
Dopo questi accorgimenti chiesi al Presidente di sospendere il punto e di rinviare indietro il fascicolo per poi riportarlo secondo i crismi amministrativi giusti.
Il Consigliere Carmelo Cerruto mi disse che il documento in questione, anche se mancava del protocollo ma per il fatto stesso che era menzionato nell'emendamento, acquisiva valore.
Al Consigliere Cerruto faccio rilevare che in aula sia parla di Diritto Amministrativo e non della favola di Cappuccetto Rosso.
Abbiamo riscontrato che anche altri documenti (sia precedenti, che recenti come la suddetta dichiarazione) risultano privi di data, non risulta esserci nel fascicolo alcun riferimento ad una numerazione degli allegati tale da poter capire un ordine cronologico d’entrata e di naturale temporale.
Il Presidente analizzando i documenti e riscontrando quanto da me detto ed anche dal consigliere Nigro che aveva formulato diversi precisi rilievi-quesiti al dirigente Ing. Denaro, propose al consiglio la sospensione del punto per essere rivisto con la massima attenzione da parte del Dirigente e quindi riportarlo in aula in modo completo.
Cose che capitano nel nostro comune!
Nota politica:
Come mai nessuno degli esponenti della maggioranza ha fatto un intervento su questa delibera?
Dove sono finiti gli interventi dei colleghi consiglieri tutti attenti ed interessati alle questioni urbanistiche, varianti al PRG come questa in modo particolare?
Da cosa dipende … e come mai il loro assordante silenzio?
Non riesco proprio a capirlo!
Se non fossimo intervenuti io ed il consiglio Nigro molto probabilmente questa variante sarebbe stata approvata in un batti baleno e senza alcun dibattito consiliare, quasi come se fosse stata una pratica modello (… e meno male che la pratica era a posto sotto il profilo della regolarità tecnica ed amministrativa!!!).
Questo capannone sarebbe stato costruito a ridosso del polo commerciale con evidente vantaggio, ancorchè forse legittimo come azienda, per la Ditta Costruzioni F.lli Avola sia sotto il profilo edilizio, visto che stiamo parlando di una Ditta che svolge quasi esclusivamente l’attività di costruzione proprio di edifici civili, artigianali, industriali etc., e sia per il fatto che la stessa Ditta a quanto pare intende intraprendere una nuova attività questa volta commerciale di tipo non alimentare allo stato generica e non ancora meglio definita.
In questi quasi tre anni di legislatura in consiglio abbiamo approvato diverse pratiche di variante al PRG per progetti dello sportello unico, ma hanno riguardato nella quasi totalità progetti per costruire capannoni artigianali e commerciali per attività ben definite, i cui titolari (falegnami, rivenditori di macchine agricole, rivenditori di automobili, artigiani, commercianti, etc.) hanno dimostrato le ragioni economico-aziendali per cui hanno chiesto al comune una variante, perché avevano la necessità di espandere le proprie aziende non essendoci aree artigianali, industriali e commerciali idonee, etc.
Quando abbiamo approvato queste varianti abbiamo avuto la piena consapevolezza di cosa sarebbe stato costruito e per quale tipo di attività.
Per questa pratica, ma crediamo anche per quella precedente già posta in essere sempre dalla stessa Ditta e sempre sulla ex SS115, non è chiaro quale/i e quante attività saranno esercitate.
Una cosa è certa, i nostri interventi sono stati sempre rivolti a far si che il consiglio comunale, a prescindere di quale e di che tipo di ditta si trattasse (semplice cittadino, imprenditore, società etc.), fosse messo nelle condizioni di potersi esprimere con cognizione di causa e piena conoscenza e consapevolezza degli atti e di tutta la documentazione inerente questo tipo di delibere molto delicate viste le conseguenze ed influenze di carattere urbanistico ed economico sul nostro territorio.
Vedremo cosa accadrà e come andranno le cose per questa e per tutte le altre pratiche simili!
|