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Modica, per l'edificio di via Fontana:disposta la sospensione dei lavori

Il 1 febbraio "Il giornale di Ragusa" aveva sollevato la questione
Modica, per l'edificio di via Fontana:disposta la sospensione dei lavori
di Leuccio Emmolo Venerdì 18 Febbraio 2011 - 22:38

Finalmente a palazzo San Domenico si sono accorti che in via Fontana c’era qualcosa che non andava. In questa via, in uno dei quartieri storici della città, si sta realizzando un edifico che si affaccia sulla cava e che chiuderà la prospettiva della parete rocciosa oltre a “coprire” alcune abitazioni preesistenti. La questione dell’edificio in via Fontana era stata sollevata dal nostro giornale lo scorso 1 febbraio con un articolo, corredato da una serie di foto, a firma di Felicia Rinzo. Sono seguiti interventi da parte di consiglieri dell’opposizione ( Migliore e Nigro).

Diciassette giorni dopo la pubblicazione dell’articolo il Comune si muove. Oggi la notizia che il dirigente dell’Ufficio Urbanistica del Comune di Modica disporrà la sospensione dei lavori di costruzione dell’edificio residenziale oggetto delle polemiche. “La sospensione è motivata dall’esito dell’ultimo sopralluogo effettuato dai tecnici del Comune, che suggerisce una verifica della effettiva conformità dei lavori che si stanno realizzando a quanto previsto dal progetto per il quale sono state date le autorizzazioni”.

Possibile che solo adesso il Comune avverte il bisogno di verificare la costruzione del palazzo? Ma i Vigili urbani perché non hanno segnalato la cosa a tempo debito? “ La sospensione dei lavori- spiegano in una nota il Sindaco Buscema e l’assessore all’Urbanistica Giurdanella- sarà dunque utile ad un approfondimento anche da parte della Soprintendenza che potrebbe intervenire con un nuovo parere.

Che la costruzione di quest’edificio desti la rabbia dei residenti del quartiere e una diffusa preoccupazione in tutti i cittadini che hanno a cuore il nostro centro storico, è infatti un fatto fisiologico e più che legittimo, ma la delicatezza del caso, intorno al quale si avviluppa una storia oltremodo controversa lunga più di trent’anni, impone a maggior ragione che lo si affronti con onestà intellettuale e con lucidità, cercando chiarezza e soluzioni piuttosto che facili strumentalizzazioni di taglio demagogico”. Meglio tardi che mai.

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