Conferenza Stampa di fine 2010: “… le mezze verità del Sindaco Buscema!”.
Temendo di essere redarguito dai suoi padri spirituali, Antonello Buscema opta per “le mezze verità” astenendosi da plateali menzogne!
In materia finanziaria: ieri menavano vanto di avere ottenuto prestiti straordinari dall’amico Raffaele (da ricordare il famoso manifesto del MPA “5 milioni di Auguri - Grazie Presidente Lombardo”, che per la verità diventarono quasi 6.5 milioni di euro da restituire in tre anni), oggi si vantano di non aver fatto ricorso ad “aiuti dall’esterno”.
Scelgano: era merito ieri o è merito oggi?
Noi riconosciamo una gestione finanziaria tecnica rigorosa, ma non possiamo lasciar credere che il peggio è passato. La situazione finanziaria in cui versa il Comune di Modica è sicuramente pesante ma non irrisolvibile, richiede misure straordinarie, entrate straordinarie, fra le quali sono state annoverate quelle derivanti dalla vendita o messa a reddito di parte del patrimonio immobiliare del Comune. Dopo i tuoni del già capogruppo del MPA, oggi Presidente del Consiglio, nulla degli atti dovuti per la valorizzazione degli immobili é approdato in Consiglio, senza l’adozione dei quali le eventuali maggiori e straordinarie entrate resteranno una pia intenzione! Non si è avuto neanche un centesimo di euro di entrate straordinarie da alienazioni di immobili. E come si sa, la strada dell’inferno è lastricata di pie intenzioni! Abbiamo nostalgia dei toni accusatori che venivano dai banchi della ibrida maggioranza che governa (?) Modica! Provi a farli rispolverare Signor Presidente Scarso?
In materia di lavori pubblici: é vero che è stata avviata e/o completata l’esecuzione di opere importanti per la Città (es: nuove scuole in Project Financing, nuova rete idrica Quartiere Sorda,parco urbano di S.Giuseppe U Timpuni, parco urbano di Monserrato, consolidamento stradale nella curva in Via Modica Ragusa, restauro di: ex Maniero del Castello dei Conti, Palazzo dei Mercedari-Ponte S.Giorgio-Palazzo Moncada-ex Cinema Moderno-Chiesa S.Francesco Saverio, pubbliche illuminazioni fra cui spicca quella artistica del Corso Umberto-Via Marchesi Tedeschi e Piazza Matteotti, Zona Pedonale in Via Conceria, Rotatoria C.da Musebbi zona FIAT, etc.), prossimamente dovrebbero avviarsi anche il Contratto di Quartiere, la rotatoria della Zona Artigianale (a costo zero per il Comune) e quella a S.Francesco La Cava (<ì>Piazzale Terminal degli Autobus), ma non è certamente a questa amministrazione che si può ricondurre la paternità! Buscema dimentica, meglio finge di dimenticare, che alla precedente amministrazione di centro destra va ascritto il merito di avere ideato tutte queste opere ed ottenuto i relativi finanziamenti che consentono oggi alla “ibrida maggioranza” di contrabbandarne la titolarità. Somiglia più ad una bugia che ad una mezza verità quella del Sindaco! Facciamo notare al Sindaco che le ripavimentazioni delle strade, in larghissima parte, sono state consentite dalla utilizzazione dei fondi ottenuti tramite un mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti per la realizzazione della nuova rete idrica al Quartiere Sorda (praticamente anzichè ripristinare come previsto in progetto le parti di asfalto interessate dal passaggio delle tubazioni si è scelto si pavimentare alcune strade per l’intera larghezza, ovviamente a scapito di altre il cui ripristino parziale e/o totale, a quanto pare, dovrà essere fatto con altri fondi forse comunali). Le altre saranno possibili se consentite dalla Cassa Depositi e Prestiti le rinegoziazioni di alcuni mutui, tanto vituperati dall’opposizione dell’epoca, contratti dalle precedenti amministrazioni, di cui l’ultima altrettanto vituperata. Per tutto questo il duo Riccardo-Antonello non ha messo un dito neanche “… nall’acqua caura!”. Su questo argomento infine non possiamo tralasciare di evidenziare il “silenzio assordante” del Sindaco e dei suoi in merito ai milioni di euro di finanziamenti ereditati dalla precedente amministrazione di centro destra e persi grazie all’operato proprio di Buscema & C. Ebbene che i cittadini sappiano che “si sono sciolti come neve al sole” diverse centinaia di migliaia di euro stanziati dall’INAIL per l’abbattimento di barriere architettoniche nelle scuole, dalla Regione per l’adeguamento di impianti di riscaldamento sempre nelle scuole, dalla Protezione Civile per il restauro del Palazzo degli Studi (sono stati proprio Buscema e l’Ass. Scifo ad autorizzare il prelievo di buona parte di questi soldi per completare altre opere), etc.
In materia di servizi sociali: a prescindere della nota programmazione secondo la Legge 328 (resa possibile anche grazie al contributo dell’opposizione quando il consiglio è stato chiamato ad esprimersi in merito), che fine hanno fatto, caro Sindaco, i tanto blaterati rinnovamento e trasparenza? Non avevate il dovere politico e morale di procedere, già dal mese di settembre 2008 (1° paletto messo in tal senso con una delibera della giunta di centro destra dell’epoca e non rispettato dai nuovi Amministratori), alle nuove gare d’appalto per i servizi sociali esternalizzabili? Le pari opportunità per tutti i soggetti (cooperative sociali, società, consorzi, etc.) in possesso dei requisiti di Legge, di concorrere per l’affidamento di servizi sociali, già annunciate con i “bla - bla - bla”, sono state offerte? Noi constatiamo le reiterate proroghe a quei soggetti che “cacciano nella riserva” e l’impressione che se ne ha è che l’unico obiettivo è l’ampliamento della “riserva di caccia” gestita, ininterrottamente da quasi nove anni, da chi predica bene in casa altrui e razzola malissimo in casa propria! In materia di pianificazione urbanistica: al di la delle ennesime rassicurazioni, l’unica certezza che noi consiglieri abbiamo, anche quelli di maggioranza, è che ancora oggi si “naviga in mare aperto”, talvolta molto mosso come dimostrato dalle turbolenze della maggioranza quando sono approdate in consiglio, a volte ritirate, dubbie proposte di variante al PRG per progetti di sportello unico e/o riqualificazioni urbanistiche. Il nuovo P.R.G., nonostante l’iniziale dichiarazione di compatibilità di un ampio e congruo numero di consiglieri di entrambi gli schieramenti, dopo una serie infinita di annunci del Sindaco e del suo fido Assessore all’Urbanistica, per fortuna poi sostituito per ovvie ragioni (meglio tardi che mai), oggi non è ancora approdato in Consiglio. Su Parco degli Iblei e Piano Paesaggistico si è tentato di estromettere il Consiglio, solo grazie a noi consiglieri, sia di opposizione che di maggioranza, è stato possibile esprimere posizioni di merito approvando osservazioni e cartografie che, a nostro giudizio, rispecchiano la realtà territoriale Modicana e coniugano gli strumenti di tutela con lo sviluppo socio economico di un territorio e dicono NO a strumenti voluti da altri e per di più calati dall’alto! Assistiamo a continue entrate a gamba tesa della Giunta sulle competenze esclusive di Legge del Consiglio Comunale, Sindaco ed Assessori approvano delibere che entrano nel merito della pianificazione e programmazione urbanistica della Città, nominano un consulente o meglio un co-progettista del PRG, stabiliscono tipologie, modi e tempi in cui vanno istruite ed esitate le richieste di concessioni edilizie, etc. Tutto ciò basta ed avanza per dimostrare che “confusione e superficialità” regnano sovrane nel campo dell’urbanistica!
In materia di cultura, spettacolo, turismo, é vero l’immagine di Modica, quella buona, è parecchio pubblicizzata ed apprezzata! Ma è proprio vero, caro Sindaco un po’ Pinocchio, che questo miracolo si è verificato con la vigente amministrazione e non già con il potenziamento dell’immagine storica di Modica con “Eurochocolate, Distretto del Sud Est, Convegni Internazionali (es. ICCO e Mosaici del Mediterraneo), etc.” avvenuto nel periodo che vi precede? Eh Antonello, Antonello, questa volta ti è scappata una bugia, non una mezza verità! Salvo che la parola utilizzata dal Sindaco “riparte” non stia a sottolineare che Modica si è fermata negli ultimi anni e che oggi “riparte” (almeno nelle buone intenzioni)! Noi ci compiaciamo delle vostre iniziative culturali e ve ne diamo atto, Voi misconoscete i meriti degli altri, compresi i vostri, amici del MPA, che hanno contrassegnato la vostra partecipazione ai governi di centro destra.
In materia di personale e lavoro: è stata alimentata la guerra tra poveri, i dipendenti comunali prima sono stati definiti dei fannulloni (si ricordano le citazioni in occasione del primo famoso comizio in Piazza Matteotti), poi di colpo sono diventati la risorsa indispensabile per il rilancio del comune e della macchina amministrativa. La Multiservizi ed i suoi dipendenti sono stati da subito carne da macello, sappiamo in che modo è finita ed abbiamo già espresso ampiamente le nostre valutazioni in merito! Non si contano le contrapposizioni e le rivendicazioni fra e di tutti i dipendenti del cosiddetto indotto (dipendenti comunali, operatori ecologici, cooperative sociali, Rete Servizi, Multiservizi, Refezione scolastica, etc.). Le relazioni sindacali non sono certo state delle migliori. Negli uffici del comune, eccetto per qualcuno, degli Assessori delegati non se ne vede neanche l’ombra!
In materia di rifiuti e verde pubblico: si è registrata solo una politica di annunci, la raccolta differenziata quasi non esiste, mai le strade della città (escluso il centro urbano) sono rimaste per oltre due anni prive di scerbatura, il nuovo bando per la raccolta dei rifiuti sembra un miraggio, sulla tassa per i rifiuti ci sarebbe tanto da dire, stessa cosa in merito alla possibilità di fare a Modica una nuova Discarica. Di positivo, almeno per il momento, registriamo che la Città è pulita, non certamente grazie all’amministrazione, ma obiettivamente il merito va dato alla Ditta e soprattutto ai dipendenti che svolgono il loro lavoro nonostante le note difficoltà per i ritardi nel pagamento degli stipendi. Noi già dal mese di settembre del 2008 abbiamo detto queste cose, abbiamo presentato interrogazioni e richieste di consigli specifici sul tema, per mesi il Sindaco ed i suoi hanno fatto finta di niente, minimizzando i problemi e trincerandosi dietro il fantomatico nuovo bando e sui rapporti conflittuali con l’ATO Ambiente. E’ opportuno ricordare che in atto il servizio di rifiuti è affidato non con una gara d’appalto, ma bensì, a seguito di una manifestazione d’interesse, risulta affidato con una ordinanza contingibile ed urgente emessa dal Sindaco nelle more della nuova gara e che dura da circa un anno! Potremmo continuare su altri argomenti, per il momento ci fermiamo qui, non mancheranno occasioni per tornarci.
Auguriamo al Sindaco ed alla sua maggioranza, ovviamente nell’interesse della Città, di avere un anno ricco di entusiasmo e di autentica capacità amministrativa! Certo una buona mano d’aiuto, una grossa mano, dovrà dargiela la “divina provvidenza”. Noi soprattutto ad essa ci affidiamo!
Modica, lì 01 Gennaio 2011 Paolo Nigro
CONSIGLIERE COMUNALE P.I.D. MODICA
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