Il Pdl interviene sul servizio di refezione scolastica e sulla mancanza di riscaldamento nelle scuole
Se la politica del risparmio e del contenimento delle spese che ha in testa questa amministrazione (che ha cambiato tre assessori al bilancio in tre anni…) è quella che si sta attuando sul fronte della refezione scolastica, siamo davvero messi male! La gara d’appalto è stata vinta dalla ditta Daily Food di Ragusa per € 2,40 anziché 2,70 dell’anno scorso. Un apparente risparmio! Trattandosi di fatto di argomento delicato, visto che il cibo in questione è quello che mangiano i figli di molte famiglie modicane, vanno denunciate alcune incongruenze. Dobbiamo amaramente (ma anche con rabbia) rilevare che chi gestisce la preparazione del cibo nella mensa comunale, prepara i pasti solo alla Sorda e li consegna in mancanza dei più fondamentali requisiti igienico sanitari. I cibi, infatti, sono consegnati senza essere “porzionati” e chiusi in piatti con pellicola termosaldante! Ma non basta. Non solo manca l’igiene, ma mancano anche le porzioni giuste e congrue perché quelle che vengono servite ai bambini risultano essere insufficienti rispetto a quanto previsto dalla tabella alimentare dell’Asp, poiché gli operatori addetti all’assegna dei pasti non possono certo operare con il bilancino in mano. Insomma sono fatti male e distribuiti peggio. Complimenti all’efficienza di quest’amministrazione e soprattutto a chi è deputato alla vigilanza sulla refezione scolastica!!! Ma si sa, i bambini non portano voti, per cui… Sul fronte della scuola, questa è solo una delle manchevolezze di un’amministrazione che è distratta (o sorda); ad esempio in molti degli Istituti Scolastici di Modica non sono funzionanti gli impianti di riscaldamento a gasolio o a metano, sebbene in questo periodo siano assolutamente indispensabili e avvalersene appare doveroso anche per un regolare profitto degli scolari. E qui al freddo ed al gelo non vivono solo gli alunni ma anche insegnanti ed operatori. Perché si è bravi da una determinata parte politica a fare polemica e a salire sui tetti per contestare le riforme della scuola, ma poi si ignorano i principi basilari del vivere nelle scuole come quello, ad esempio, di garantire il riscaldamento? Da tutto ciò si evince per l’ennesima volta l’incapacità di pianificazione di questa amministrazione, che cosi come per tante altre tematiche, agisce in maniera intempestiva per tutte le questioni che riguardano l’interesse della Città. Ma il sano istituto di dignitose dimissioni resta sempre troppo lontano dai loro pensieri. E Modica ed i Modicani ne pagano dazio.
Gruppo consiliare Pdl Modica
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