Pension Service.
Opportunità di lavoro verso giovani disoccupati con determinati requisiti. Pensionati felici di ricevere la propria pensione presso il proprio domicilio,in contanti,a rischio zero.
Costituire una società di servizi il cui fine sarebbe quello di contribuire ad alleviare i disagi e le sofferenze a cui sono soggetti parecchi pensionati una volta al mese presso le poste o le banche. Mediante procura o delega legalmente riconosciuta,ogni soggetto facente parte della suddetta società,prenderebbe in carico un certo numero di pensionati ed assumerebbe il compito specifico di ritirare in contanti le pensioni presso gli uffici erogatori(posta o banca)e recapitarle personalmente in un dato giorno ed ora stabiliti direttamente al domicilio degli anziani, annullando in tal modo il rischio reale di scippo e le estenuanti code presso gli sportelli. Il compenso potrebbe determinarsi nell’ 1% dell’importo consegnato (una pensione sociale di 450 € pagherebbe tale servizio € 4,50, una pensione di 800 € pagherebbe 8,00 € , etc etc) L’esborso di questa ragionevole cifra darebbe un servizio secondo me molto utile verso i soggetti più deboli e nel contempo consentirebbe il conseguimento di un utile,seppur modesto,a quei giovani temporeanamente senza un lavoro. Oltremodo al servizio del recapito domiciliare della pensione,potrebbero affiancarsene anche altri,come quello del recapito a casa delle medicine o il pagamento delle varie utenze(gas,elettricità,telefono). Il tutto con la massima trasparenza ed attuato da persone ineccepibilmente oneste e corrette. E giovani con questi requisiti nella nostra società,nonostante tutto, ce ne sono ancora abbastanza. Tale proposta,inserita come ordine del giorno nel pross.Consiglio Comunale,se diventasse realtà,sarebbe il miglior regalo di Natale che gli appartenenti alla "terza età" potrebbero ricevere. Babbo Natale esiste davvero. Babbo Natale siamo noi,se lo vogliamo.
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