Modica, Gruppo consiliare del PdL: Abbiamo chiesto ed ottenuto una seduta consiliare dedicata alle tematiche irrisolte della “questione rifiuti”
I consiglieri comunali del PdL di Modica intervengono sulla questione ambientale: “Abbiamo preso spunto da una inaspettata polemica in Consiglio Comunale tra il Partito Democratico ed il Sindaco sulla emergenza rifiuti e sul silenzio serbato dall’amministrazione, per chiedere ed ottenere dal Consiglio stesso una seduta dedicata alla questione il giorno 24.11.2010. Non riteniamo ammissibile che le emergenze vengano portate a conoscenza della città e del Consiglio solo tramite gli organi di stampa. Pretendiamo che la problematica venga risolta in maniera programmata e condivisa e, pertanto, porremo alcune questioni fondamentali: 1) sulla necessità di reperire un sito da destinare a discarica, chiederemo al Sindaco ed ai suoi alleati autonomisti di dimostrare il loro peso politico al cospetto dei rispettivi referenti palermitani che governano la Regione, atteso che abbiamo appreso dai media (!) e non dagli organi istituzionali che l’ATO ha inoltrato - il 17.08.2010 - una richiesta inerente il parere favorevole del Sindaco di Ispica ad aprire una discarica nel suo territorio, anche al servizio di Modica, richiesta rispetto alla quale il Presidente Lombardo ed i suoi alleati del PD non hanno mosso un dito, disinteressandosi ancora una volta della nostra provincia ed anzi penalizzandola, così come accaduto per il piano paesistico. 2) sull’affidamento del servizio di rsu,chiederemo di sapere che fine ha fatto il bando per l’affidamento della rsu, che prevede l’importante avvio della raccolta differenziata, approvato in fretta e furia diversi mesi or sono dal Consiglio Comunale e rimasto lettera morta nei cassetti della amministrazione; 3) sui debiti accumulati in materia di rifiuti, chiederemo di sapere se l’amministrazione è riuscita a programmare definitivamente i pagamenti all’ATO e/o alla ditta che gestisce la discarica di Motta S. Anastasia, sulla base delle previsioni di bilancio e delle entrate per la tassa rsu che pagano i cittadini, onde evitare gli umilianti inadempimenti del nostro Comune agli impegni presi, come quelli avvenuti negli ultimi mesi. Lo stato di precarietà in cui versa la nostra città con riferimento alla questione ambientale, sotto tutti i profili, non è più tollerabile”.
Il gruppo consiliare Pdl di Modica
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