Michele D’Urso, consigliere comunale: lo stato di abbandono e di incuria in cui l’amministrazione ha lasciato i due campi sportivi della città di Modica, il “Vincenzo Barone”, inagibile da tempo, ed il “Caitina”, ridotto ad un campo di patate… incapacità o disinteresse?
“Ancora una volta, come è accaduto per i problemi legati ai lavori di C.so San Giorgio e per il caos nel quale versa il centro storico di Modica, sono stato sollecitato da tanti concittadini a protestare per il pessimo stato in cui versano i due principali campi sportivi cittadini. Il “Vincenzo Barone” è inagibile per lavori di manutenzione che si protraggono da tempo senza che alcuno dell’amministrazione si preoccupi di quanto accade. Nulla funziona all’interno di uno stadio che, oltre ad essere glorioso per il passato remoto e recente, andrebbe tutelato perché oggi è teatro di competizioni domenicali che vedono coinvolte le numerose scuole di calcio giovanile di Modica, che tanto merito hanno nel tenere i giovani lontani da insane passioni ed avvicinarli alla pratica sportiva. Ma, invece di intervenire, in questi due anni e mezzo l’amministrazione MPA/PD ha assistito inerme ad un progressivo ed incredibile peggioramento delle condizioni dello Stadio, se è vero, come è vero, che nelle passate domeniche i nostri giovani, e quelli ospiti provenienti da altre città, non hanno avuto neanche la possibilità di far entrare i propri genitori sugli spalti, da tempo inagibili, così come quasi impraticabili per le pessime condizioni sono gli spogliatoi ed il campo da gioco, come tanti hanno avuto occasione di riferirmi. Queste le frustranti condizioni che sono costretti a sopportare gli appassionati di sport e le società sportive, che, paradossalmente, pagano anche un canone per usufruire dello Stadio! In maniera più approfondita, in seguito, mi occuperò dello Stadio “Caitina”, ove gioca la prima squadra della città, all’interno del quale, campo da gioco e spalti, forse sarebbe meglio avviare una coltivazione intensiva piuttosto che far giocare, ed ospitare, squadre di calcio provenienti da tutto il Sud Italia. Il disinteresse per le infrastrutture sportive, per gli sportivi e per gli appassionati, è indecoroso per una comunità civile come la nostra ed è l’ennesimo simbolo di una amministrazione oramai evidentemente incapace di “guidare” i processi basilari che governano la crescita e lo sviluppo della nostra Modica. Nella mia veste di consigliere comunale chiedo, pertanto, che l’amministrazione, assumendosi la piena responsabilità politica di quanto accaduto, adotti, se ci riesce, le opportune decisioni per la salvaguardia delle infrastrutture sportive della nostra città, oppure scelga di mettersi da parte...
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