Giovanni Migliore - Cittadino Modicano


Prossimo Consiglio Comunale:
Ordine del Giorno: - . -


ReplicaArgomento del Forum: Piano Paesaggistico : Riflessioni Paolo Nigro Da: Giovanni Migliore

Amici blogger martedi mattina alle ore 9:30 a Palazzo San Domenico si è svolta una riunione molto importante proprio sul tema del Piano Paesaggistico.

Come vi ricordate in una riunione dei capigruppo allargata alla II Commissione si era deciso per un incontro aperto a tutti i portatori di interesse diffuso.

Ahimè, quella mattina per vari impegni di lavoro non riusci ad essere presente.
Ero molto rammaricato poichè la stampa non ha riportato nulla e quindi non ero riuscito ad allineare tutte le varie discussioni fatte in commissione con quello che hanno riferito le persone.

Stamattina e precisamente alle ore 11:26 mi è pervenuta una email firmata dal Consigliere Paolo Nigro.

Ho letto con molta attenzione la lettera e dalla stessa sono in qualche modo riuscito all'allineamento precedemente detto.

A questo punto penso che sia doveroso e rispettoso sia per il Consigliere Nigro e sia per tutti voi,mettervi a conoscenza di questa "superba" sintesi.


Caro Giovanni, dal tuo blog più volte ho letto notizie in merito al “nuovo piano paesaggistico”, penso quindi che possa essere utile, a titolo di aggiornamento, riepilogare l’iter degli ultimi mesi e far sapere come è andato l’incontro tenutosi ieri mattina nell’aula consiliare.
PREMESSA
Innanzitutto bisogna precisare che a Modica di Piano Paesaggistico, in Consiglio Comunale, se ne è cominciato a parlare circa sei mesi fa’ grazie a specifiche interrogazioni presentate prima da noi consiglieri di opposizione e poi anche da alcuni colleghi della maggioranza.
Come forze di opposizione, pur riconoscendo la necessità dei vincoli di tutela paesaggistica che discendono da precise norme di legge, abbiamo però sin da subito posto l’accento sull’importanza di questo argomento e sull’aspetto, non meno rilevante, che con una adozione non concertata, frettolosa e quasi in silenzio, ci sarebbero state inevitabili penalizzazioni per il nostro territorio.
In data 28 giugno u.s. il Consiglio Comunale, a seguito anche delle suddette interrogazioni, si è confrontato sul Piano Paesaggistico ed ha approvato la Deliberazione N.80 zb>(che Ti allego in copia), con 18 voti favorevoli (Cons. n.9 di opposizione e n.9 di maggioranza) ed 1 astenuto (Cons. Antonino Cerruto), in forza della quale il Consiglio impegnava l’Amministrazione a chiedere una proroga dei termini (che scadevano il 30 giugno) per consentire un approfondimento teso a formulare una proposta ufficiale.
Richiesta di proroga non accolta dalla Sovrintendente Vero Greco, dal che la conseguente nota adozione ferragostana del Piano.
Preso atto di ciò, in data 7 settembre u.s., con nota prot.n.48043 (che Ti allego in copia), i consiglieri Cannata Salvatore, Colombo Michele, Nigro Paolo ed Occhipinti Giovanni, presentano una richiesta di convocazione urgente e straordinaria del Consiglio Comunale al fine di discutere ed approvare uno specifico ordine del giorno avente come obbiettivo la presentazione del ricorso al TAR per opposizione al Decreto di adozione del Piano.
In data 16 settembre u.s. il Consiglio Comunale, appositamente riunitosi, ha approvato la Deliberazione N.97(che Ti allego in copia) , con 20 voti favorevoli (Cons. n.8 di opposizione e n.12 di maggioranza) ed 1 astenuto (Cons. Antonino Cerruto), impegnando il Sindaco a presentare ricorso al TAR, i Parlamentari Regionali e Nazionali ad attivarsi per le loro competenze.
Cosa molto importante attesa la propositività, il Consiglio decide di dare mandato alla commissione urbanistica, allargata ai capigruppo che fungerà da commissione speciale, di incontrare e sentire le associazioni portatrici di interessi diffusi e di studiare ed elaborare una proposta da utilizzare eventualmente nella fase di presentazione delle osservazioni al Piano qualora non venisse accolto il ricorso.
La commissione urbanistica (presieduta dal Cons. Carmelo Cerruto), allargata ai capigruppo, ha già tenuto alcuni incontri, ha affrontato l’argomento alla presenza anche dell’amministrazione e dei funzionari dell’ufficio urbanistica, e sin da subito si è attivata per pubblicare un manifesto per informare la cittadinanza dell’avvenuta adozione del Piano, della possibilità di prenderne visione presso l’ufficio urbanistica, nonché per comunicare la data dell’incontro con i rappresentanti delle associazioni portatrici di interessi diffusi.
ESITO DELL’INCONTRO
L’incontro è stato moderato dal Cons. Michele D’Urso, quale delegato dal Presidente della Commissione Urbanistica (Cons. Carmelo Cerruto), presenti il Sindaco Buscema, l’Ass. all’Urbanistica Avv. Giurdanella, l’Ass. Allo Sviluppo Economico Avv. Frasca Caccia, i Consiglieri Carmelo Cerruto, Cannata Salvatore, Occhipinti Giovanni, Zaccaria Giorgio (tutti componenti della commissione urbanistica), Mandolfo Diego e Nigro Paolo.
Per le associazioni erano presenti: COLDIRETTI con il segretario zonale Franco Savarino, l’UNSIC con Ignazio Abbate, la CNA provinciale e locale con Brancati, Caccamo e Bonomo, l’ENTE LICEO CONVITTO con il Prof. Colombo, LEGAMBIENTE con l’Arch. Cavallo, il CONSORZIO POLO COMMERCIALE con il Direttore Marisa Giunta, i rappresentanti sindacali CAMPIONE e COLOMBO, il COLLEGIO GEOMETRI RAGUSA con il Vice Presidente Giovanni Scucces, i PERITI AGRARI con l’ex Ass. Meno Abbate, nonché diversi cittadini, imprenditori e professionisti.
Sono stati ascoltati i rappresentanti di tutte le associazioni presenti, ma anche alcuni professionisti (Ing. Assenza, etc.) e semplici cittadini (Giorgio Caruso, Saro Scarso, etc.), dagli interventi è prevalsa l’opinione, quasi unanime, che il piano così redatto ed adottato sicuramente penalizza la vocazione del nostro territorio aumentando in maniera esponenziale il regime vincolistico e che è pertanto importante porvi rimedio con delle osservazioni.
I rappresentanti di Legambiente ed Ente Liceo Convitto, hanno espresso la loro piena condivisione del Piano Paesaggistico per come è stato adottato, rimarcando le valutazioni positive e la condivisione dei vincoli imposti.
E’ stata sottolineata da tutti i presenti la positività dell’incontro voluto dal consiglio comunale, che a differenza di altri comuni non è finito nella contestazione e polemica fine a se stessa, ma che, pur rimarcando posizioni diverse, nonché le contraddizioni ed alcune scelte adottate e contenute nel nuovo piano, si è concluso con l’intenzione e la volontà di raccogliere i rilievi e le riflessioni di ciascun soggetto titolato.
Nel mio breve intervento, non a carattere politico ma quale tecnico e cittadino, ho messo in risalto che non serve a niente ed a nessuno la contrapposizione politica, ideologica, la distinzione di appartenere a questa o quella associazione, etc.
E’ chiaro che difficilmente saremo tutti concordi, ma abbiamo tutti il dovere di ricercare la soluzione più condivisa e condivisibile e senza estremismi. Una soluzione che sia la più realistica possibile, che faccia prevalere l’interesse generale e non quello particolare, che stabilisca regole certe, ma per tutti e senza discriminazione o particolarità fra i territori dei vari comuni. Una soluzione che tenga conto dei legittimi interessi del mondo agricolo e dell’intero comparto delle attività produttive da decenni presenti nel nostro territorio e che ne caratterizzano il sistema economico locale. Una soluzione che non trascuri le ricadute in termini occupazionali anche nei confronti degli oltre 300 liberi professionisti Modicani e non ultimi gli interessi dei cittadini ai quali non può e non deve essere negato il proprio diritto di proprietà.
In ultimo, come evidenziato anche dal cons. D’Urso, ho fatto rilevare l’opportunità di acquisire, entro 10/15 giorni, i documenti ufficiali contenenti le proposte ed i suggerimenti da parte delle varie associazioni.
Ho detto durante l’incontro, e lo ribadisco adesso, che il Consiglio Comunale di Modica, attese le competenze esclusive di Legge in materia di pianificazione e programmazione territoriale (Testo Unico degli Enti Locali, art.42 del D.Lgs. n.267/2000, etc.), ha il preciso dovere nei confronti dei cittadini Modicani di elaborare e presentare (dal 91° al 120° giorno dall’adozione, cioè tra fine novembre e metà dicembre) una “osservazione istituzionale” al Piano Paesaggistico che nasca proprio dalle suddette proposte.
CONCLUSIONI
Attendiamo, entro la prima decade di Novembre, l’esito dei ricorsi presentati al TAR.
Nel frattempo, nell’attesa anche di ricevere i documenti e le proposte da parte delle varie associazioni, noi continuiamo a lavorare in commissione speciale, non escludendo la possibilità di effettuare dei sopralluoghi nelle principali zone interessate dai vincoli per renderci conto direttamente di ciò che prevede il Piano e di qual è lo stato reale delle zone sottoposte a vincolo.
Saluti.
Paolo Nigro



Repliche per questo messaggio
-None-



Inserisci il tuo Commento