Innanzitutto rinnovo al Consigliere Migliore gli auguri per il Papà, e mi raccomando, gli dica di lavorare un pò meno.
Sono tornato. Ferie lunghe? No! Solo una pausa di riflessione.
Ho letto parecchio i blog locali senza disdegnare i movimenti tellurici privi di danni generati dai nostri parlamentari, attenzione al ruttino di Bossi, ha mangiato aglio.
Forse bisogna chiedere al Ministro degli Interni di istituire un'altra tessera, oltre a qualla del tifoso calcistico, quella del tifoso politico e del politico, sono tutti facinorosi.
I politici sentono odore di trippa e cosi chi è dentro si agita, chi è fuori scalpita, tutti contro tutti e nessuno per la Città.
L'ex Sindaco Piero Torchi alla ricerca dell'eldorado perduto, il Sindaco Buscema alla ricerca della giunta perfetta fra impasti e rimpasti, sono accomunati da egual destino, tutti e due hanno perso qualcosa.
Proviamo a diventare marziani e per un giorno con la nostra navicella atterriamo sulla terra, diciamo a Modica. Attiviamo il nostro bel traduttore, lo sintonizziamo e dopo qualche fruscìo, alcuni fischi ecco il bip di connessione, ascoltiamo e leggiamo quello che dicono i Modicani.
Destra, sinistra, centro, centrodestra, centrosinistra, estremadestra, estremasinistra, animalisti, ambientalisti, sindacalisti, verdi, Verdini (questo è un disturbo non è a Modica), garantisti, giustizialisti, e ancora, debiti orfani e colpe senza padri, bilanci virtuosi e bilanci creativi, derivati e SWAP, piano triennale, piano paesaggistico, onorificenze strane. Ma ritorniamo un attimo sui SWAP, chiudete gli occhi e dite a voce alta "S W A P", quale sensazione provate? Come l'aver calpestato qualcosa di molle? Esatto.
La Multiservizi (cos'è?) finalmente chiude(sarà vero?), i dipendenti tutti salvi (anche il Direttore Tecnico?), non è così per le tasche dei Modicani, purtroppo non c'è un Sindaco che riesce a salvare capre e cavoli.
Rifiuti. La differenziata a Modica è in attesa, si aspettano rifiuti intelligenti che si differenziano da soli:
"scusi sono una lattina dove posso andare?" "ah guardi non lo dica a me, io sono un sacchetto di plastica e mi lascio trasportare dal vento, provi a chiecdere a lui" "cosa vuole che le dica, io sono umido e se non mi asciugo mi raffreddo, chieda lì" "a chi?" "al vetro è lì per terra" "ma io non lo vedo" "certo, è trasparente, però lo sente". Mmhhaa!
Basta! Stop! Fermimo il traduttore, prendiamo tutti i dati e li trasferiamo nel nostro elaboratire per analizzarli. Nello schermo si susseguono grafici, si sovrappongono e si confrontano in una moltitudine di colori, il rosso prende il sopravvento e compare una scritta "C A O S" e subito dopo "abbandonare Modica con estrema urgenza".
Lo facciamo, ma prima andiamo a comprare una tavoletta di cioccolato modicano, malgrado tutto c'è qualcosa di buono a Modica.
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