Alla luce delle ultime notizie in merito alla mancata approvazione del bilancio, voglio solo ricordare cosa scriveva l'allora Dirigente del Settore Finanze Dr. Bondi:
"La fotografia del disastro finanziario del comune di Modica nella relazione di Bondì
Questa, in sintesi, la "triste fotografia" scattata dal dirigente Francesco Bondì ed inviata al sindaco Buscema.
"Il comune non è nelle condizioni di conoscere giornalmente il saldo di cassa - è l'incipit della relazione -. Sono giacenti presso un ufficio dipendente da questo settore (finanze, ndr) la gran parte (forse tutte!) delle fatture emesse dai fornitori e che il Comune deve pagare dall'anno 2002 ad oggi.
In altra sezione sono raccolte tutte le fatture ricevute da almeno un quinquennio per forniture di energia elettrica e di servizi telefonici.
[...] Da una prima stima sembrerebbe che le fatture giacenti da pagare ammontino a circa 27 milioni di euro. [...] Non esiste un elenco cronologico di liquidazione delle fatture. [...] Non esiste una catalogazione dei debiti fuori bilancio esistenti e da riconoscere [...]. Non si ha modo di rilevare gli impegni pluriennali.
[...] I dirigenti dei vari settore, pare, non abbiano ancora contezza dei sostanziosi tagli operati nel bilancio di previsione 2009 rispetto al bilancio 2008 per cui alcuni impegni di spesa potrebbero non avere capienza negli interventi previsti per il 2009.
[...] Si è in presenza di sostanzioso contenzioso con le società partecipate. Da una prima stima si superano i 3,5 milioni di euro. [...] Il comune ha in essere alcuni contratti di finanza derivata senza avere nel proprio organico personale specializzato".
Diverse anche le azioni risolutive proposte: "E' stato richiesto ai dirigenti di settore di produrre, per ogni liquidazione, il relativo atto. [...] Sono state date disposizioni ai propri uffici di raccogliere tutte le fatture ricevute e suddividerli per settore.
[...] Sono state avviate operazioni di chiusure transattive di alcuni grossi debiti (con Telecom, Siciliana Carbolio, Enel, Università di Catania, Comune di Scicli, ndr)
[...] Alla luce di quanto rappresentato, lo scrivente ha disposto il blocco delle procedure di impegni di spesa alla data del 31 marzo ed ha sollecitato tutti gli uffici ad impegnare solamente spese obbligatorie e+o per servizi essenziali, almeno fino alla data di approvazione del bilancio 2009".
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