03 Settembre 2010
PACHINO (SR) - Un assessore comunale di Pachino (Sr), G. Giliberto di 50 anni, è stato arrestato per avere intascato una tangente di 2500 euro. L'imprenditore che gli ha dato i soldi lo ha però denunciato. L'assessore è stato posto ai domiciliari.
L'operazione della Squadra Mobile di Siracusa culminata con l'arresto è scattata nel pomeriggio di ieri ad Avola, nel Siracusano. I poliziotti hanno seguito in un bar, dove l'assessore e l'imprenditore si erano dati appuntamento, confusi tra gli avventori seduti ai tavoli, la sequenza della consegna della busta con il denaro, 2.500 euro in contanti, che secondo gli investigatori rappresenta la "mazzetta" pagata all'amministratore per sbloccare la prima tranche di circa 25 mila euro di un vecchio credito vantato nei confronti del Comune per lo svolgimento di servizi antirandagismo.
Una volta che l'imprenditore si è allontanato, i poliziotti hanno seguito Giliberto bloccandolo poco distante dal bar recuperando nell'auto la busta con tutte le banconote che in precedenza erano state fotocopiate dagli investigatori.
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