Un consigliere che soffre e vuole visibilità fa degli errori eclatatanti.
Questo articolo mi sembra interessante il link è http:++www.ilgiornalediragusa.it+politica+22549-scuola-santelena-a-modica-troppe--iscrizioni-si-rischia-il-sovrafollamento.html
Il consigliere Zaccaria paladino di alunni e genitori Scuola Sant'Elena a Modica: troppe iscrizioni, si rischia il sovrafollamento
Modica - Il plesso scolastico di Santa Elena, la scuola dell’infazia e primaria realizzata pochi anni fa, al centro di una interrogazione del consigliere del Pd Giorgio Zaccaria. Il consigliere di maggioranza si fa carico delle lamentele sollevate da alcuni genitori di alunni che frequentano l’istituto sul rischio che l’eccessivo numero di iscritti per il prossimo anno scolastico provocherebbe un sovraffollamento nelle classi che comprometterebbe ulteriormenete la disponibilità dei locali per lo svolgimento delle regolari attività didattiche nonché dei servizi mensa e igienico sanitari in genere.
Un problema che va sicuramente posto all’attenzione dell’amministrazione di palazzo San Domenico ed in particolare dell’assessore alla pubblica istruzione Antonio Calabrese. La cosa però che sorprende in tutta questa vicenda è che il consigliere Giorgio Zaccaria, come dicevamo, appartiene al partito democratico che governa la città. E allora la domanda nasce spontanea: perché Zaccaria piuttosto che utilizzare la stampa per comunicare con il suo Assessore non ha, come la logica richiede in questi casi bussato alla porta di Calabrese e discusso con lui del problema? In fondo essere consigliere di maggiorqnza significa anche questo ovvero avere una via di accesso preferenziale per farsi carico delle esigenze dei cittadini. Certo forse facendo in questo modo il problema si sarebbe risolto più velocemente ma il consigliere Zaccaria non avrebbe avuto la giusta visibilità.
Peccato perché la buona intenzione c’era, le idee pure, visto che lo stesso Zaccaria ha sollevato il problema ma ha dato anche la soluzione che sarà quella che verrà attuata dall’amministrazione come confermato dallo stesso assessore Calabrese che, seguendo l’esempio del consigliere, ha risposto per mezzo comunicato, ovvero di affittare un locale in prossimità del plesso di Sant’Elena. Come diceva Gustave Flaubert «La vanità è alla base di tutto, anche la coscienza non è altro che vanità interiore.»
La vanità è alla base di tutto, anche la coscienza non è altro che vanità interiore.
La vanità è alla base di tutto, anche la coscienza non è altro che vanità interiore.
La vanità è alla base di tutto, anche la coscienza non è altro che vanità interiore.
La vanità è alla base di tutto, anche la coscienza non è altro che vanità interiore.
La vanità è alla base di tutto, anche la coscienza non è altro che vanità interiore.
La vanità è alla base di tutto, anche la coscienza non è altro che vanità interiore.
ecc ecc. Consigliere Migliore non si faccia intimorire e vada avanti nella sua azione di trasparenza. La visibilità a lei gliela diamo noi. Gli altri fanno solo questa meschina figuraccia. In bocca a lupo.
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Repliche per questo messaggio
- Commento inviato da: Fausto Righi in data 28/08/2010 16:43:33
> Se la scuola è piccola e gli alunni sono tanti non c’è da lambiccarsi il cervello per capire che occorre dotarsi di altri locali. Mi chiedo se, oltre a quella della vanità, sia possibile proporre qualche altra intrigante lettura per questa ricerca di pubblicità così fuori luogo, eccola: da troppo tempo, ormai, le cose vanno malissimo per la maggioranza e, per cercare di salvare la faccia almeno su qualcosa, direi che deve accontentarsi di enfatizzare quello che c’è, in questo caso l’affitto di alcuni locali ad uso scolastico.
Devono saperlo tutti. Così, quando sarà oggetto di qualche altra contestazione, la maggioranza potrà almeno dire di aver compiuto un’opera benemerita nei confronti delle famiglie e dei piccoli, che, non dimentichiamolo, rappresentano il futuro, la classe dirigente del domani. Quindi l’opera benemerita avrà anche dei risvolti sociali, dei quali beneficeranno i modicani tutti. La soluzione proposta dal Consigliere Zaccaria e subito condivisa, avrà inoltre evitato l’insorgenza di manifestazioni patologiche di stress dovute al sovraffollamento, la creazione di un ambiente consono allo svolgimento della mensa e all’espletamento delle funzioni fisiologiche. Cosa vogliamo di più? Quasi quasi si potrebbe proporre un’onorificenza. Per la serie “ Nel Paese dei ciechi l’orbo è il re”.
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