Sig. Libero, la sua domanda mi sembra molto pertinente, siamo in tanti a porcela, da tanti anni. Ricordo che una volta (ancora giovane geometra di cantiere) sollevai il dubbio al mio capo (stimato Ingegnere della Provincia di Ragusa) circa l'altezza delle reti di protezione del ponte Guerrieri (Le faccio una nota: il ponte prende nome da un insigne Politico modicano, Emanuele Guerrieri, il cui ritratto campeggia con onore nell'aula consiliare di Palazzo San Domenico). L'Ing. mi rispose che non potevano essere più alte in quanto l'"effetto vela" che si crea al passaggio di forti correnti d'aria metterebbero a rischio la struttura e l'incolumità stessa del ponte; insomma come dire che "quel" ponte è stato calcolato per sopportare un certo carico di vento e se si fa una barriera più alta la superficie che si oppone al vento aumenta a tal punto che il ponte crollerebbe solo a causa del vento. Non chiesi più nulla. Il ponte è lì dal 1966+67 e ha servito milioni di veicoli in transito; tuttavia i tempi sono cambiati e la tecnologia ha fatto passi da gigante, per cui probabilmente oggi potrebbe esserci una soluzione che salvaguardi tanto la struttura quanto l'incosciente che vuole buttarsi giù. Per quanto riguarda il pericolo per gli automobilisti, beh, basterebbe rispettare il codice della strada e il limite di velocità, non pensa?
P.S. Quello della foto a Milano è un cavalcavia che sarà alto massimo una decina di metri dal suolo (basta vedere la tabella pubblicitaria in fondo a destra), per cui non mi sembra un esempio pertinente.
Ma la Sua osservazione sul Ponte Guerrieri è giustissima.
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Repliche per questo messaggio
- Commento inviato da: Libero in data 19/08/2010 15:30:24
>Sig. Geometra,non capisco il riferimento agli automobilisti e il limite di velocità, in ogni caso la foto che ho allegato era solo per fare un esempio di come potrebbe essere la recinzione e non centra nulla con l'altezza del viadotto.Se ci fa caso la rete metallica è della stessa altezza di quella del ponte Gurrieri,solo che è più sicura per il semplice fatto che l'estremità della stessa è piegata verso l'interno per far si che in qualche modo ostacoli chi volesse scavaccarla.A mio avviso questo tipo di rete è sicuramente migliore dell'attuale e spero che qualche politico o addetto ai lavori prenda in seria cosiderazione l'idea di cambiarla.Bisogna fare qualcosa immediatamente.Bisogna intervenire con la messa in sicurezza del ponte Gurrieri, del Costanzo e del viadotto Nino Avola.So benissimo che se un povero disgraziato vuole compiere l'insano gesto trova il modo per farlo,ma le istituzioni devono fare qualcosa per prevenire.Quella di cambiare la rete di protezione è solo un'idea,magari qualcuno se ne ha altre sono gradite.
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