Repliche per questo messaggio
- Commento inviato da: geometra in data 12/08/2010 10:06:01
Esimio Sig. Cabibbo,
qualcun'altro su questo blog le ha già risposto per quanto riguarda la definizione di lotto intercluso;
io voglio informarla che le Concessioni Edilizie, per quel che mi ricordo, visto che sono in pensione già da un pò, sono sempre accompagnate da un visto che recita più o meno così: ...."si concede il permesso di costruire FATTI SALVI I DIRITTI DI TERZI".
che cosa vuol dire: vuol dire che per l'Ufficio Tecnico il progetto va bene sotto il profilo urbanistico e sotto il profilo tecnico, ma si riserva di revocare la Concessione se questa lede i diritti di qualcuno (per esempio un confinante che con quella costruzione non può a sua volta costruire perchè gli vengono meno le distanze di legge per farlo).
In questo caso si potrebbero ledere i diritti di tutta la città di Modica, quindi i terzi sono i modicani, per il semplice fatto che (faccio solo un esempio) non sarebbero previste strade di collegamento con le vie attuali (via Aldo Moro, via Resistenza Partigiana e Ex SS 115) in quanto non esiste un Piano Attuativo.
Allora lei mi chiederà cos'è un Piano Attuativo.
E' una sorta di "mini PRG" o PRPC che regola la nuova viabilità di progetto per permettere che i nuovi fabbricati siano prospettanti su via pubblica e non privata.
Ovvero se io voglio costruire 30 appartamenti e 8 unità commerciali, devo anche fare in modo che la gente arrivi tanto a casa propria quanto nei negozi; ma i negozi hanno bisogno di una clientela che ci possa andare da una strada pubblica, per cui o il mio lotto confina già con una strada pubblica o (come nel caso del Lotto Intercluso) faccio un PRPC (Piano Regolatore Particolareggiato Comunale che può essere di iniziativa pubblica o privata) che prevede il collegamento di due o più vie pubbliche tramite bretelle di collegamento.
Naturalmente un PRPC non può essere approvato dal solo Ufficio Tecnico Comunale, deve necessariamente passare dal Consiglio Comunale ed essere approvato come Variante al PRG.
Ed ecco che si spiegano i diritti di terzi lesi: i modicani, la città di modica, invece di ottenere un beneficio dalla Concessione Edilizia, ne ottiene un disagio.
Va da se che se il PRPC è di iniziativa privata, deve essere il Privato proponente il piano ad accollarsi le spese di urbanizzazione primaria e secondaria (e daltronde gli conviene, in quanto può negoziare gli oneri col comune e si ritrova un beneficio che gli consente di rendere più appetibili i locali commerciali, insomma li vende prima e ci ricava di più).
Conclusioni: con un buon Piano Attuativo ci guadagneremmo tutti, come dire che avremmo "la botte piena, la moglie ubriaca e la vigna carica"
scusate se sono stato poco chiaro e prolisso, sicuramente un Avvocato Urbanista o un Ingegnere troverà tanti errori nella forma, ma la sostanza, per quel che ricordo, è questa.
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