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ReplicaArgomento del Forum: Modica. Buscema e Migliore perdono l’amicizia. Da: Giovanni Migliore




Modica. Buscema e Migliore perdono l’amicizia. Entrambi obiettori di coscienza e Migliore che affiggeva i manifesti di Buscema
scritto il 31 lug 2010 nella categoria: Politica
Pubblicata alle ore 23:28:30 - Fonte: saro cannizzaro - 216 letture - 1 commento.

Sindaco e consigliere d’opposizione ai ferri corti. Sulla questione dell’affidamento del servizio di assistenza igienico sanitaria ai diversamente abili, si è creata crepa tra Antonello Buscema e Giovanni
http://www.radiortm.it/2010/07/31/modica-buscema-e-migliore-perdono-lamicizia-entrambi-obiettori-di-coscienza-e-migliore-che-affiggeva-i-manifesti-di-buscema/

Migliore del PdL, e dopo una serie di botte e risposte, Il primo cittadino, si ritiene offeso dall’ultima replica dell’oppositore perchè “travalica i limiti di un civile dibattito”. “Migliore – spiega il sindaco – passa alle offese personali mettendo in dubbio la mia onestà intellettuale e accusandomi di essere un bugiardo. A questo punto, per quanto mi riguarda, risponderò alle sue interrogazioni solo nei tempi e nei modi previsti dal regolamento del consiglio Comunale. Mi dispiace che, così facendo, Migliore sia riuscito ad erodere definitivamente la grande stima che nutrivo in lui. Evidentemente mi ero sbagliato e ne prendo atto con amarezza. Fra l’altro con le sue illazioni dimostra anche una grande presunzione ritenendo che l’Amministrazione comunale, solo perché lui ha fatto un’interrogazione, avrebbe precipitosamente ritirato un atto “atterrita dalle sue rivelazioni; ma mi faccia il piacere”. Il sindaco, in precedenza, aveva risposto all’esponente di centrodestra, sostenendo che la delibera per l’affidamento del servizio a trattativa privata era stata revocata. Migliore, il giorno dopo, aveva “scoperto” che proprio solo in quel momento il dirigente stava protocollando la revoca in autotutela ed allora non era stato leggero nella controreplica. “Solamente per rispetto a quei cittadini che hanno assistito a questo dibattito – aggiunge il sindaco – ritengo doveroso confermare che la determina di revoca del bando di gara è stata redatta ben prima che l’interrogazione del consigliere Migliore comparisse sul sito “Radiortm.it del 28 luglio alle 14.34, e che il sottoscritto ne venisse conoscenza. Infatti già nella mattina del 27 era stata trasmessa all’ufficio di Ragioneria e registrata con protocollo 2338 del 27 luglio 2010″. Migliore ci rimane male e interviene così: “Oggi, mio malgrado, ho dovuto prendere atto che anche i sentimenti d’amicizia, di stima, per alcune persone sono subordinati ad altri aspetti della vita, mentre nulla dovrebbero avere in comune. Negli ultimi giorni, la contrapposizione politica tra il Sindaco ed il sottoscritto, è divenuta aspra, relativamente ad alcune tematiche e tuttavia non ho mai pensato che la diversità d’opinione e la conseguente critica politica, potessero dar luogo a quell’erosione dell’amicizia e della stima che ha caratterizzato il nostro rapporto umano. Personalmente, se nel mio ruolo di Consigliere sono criticato, e capita quotidianamente, non penso mai che l’altro mi stia attaccando a livello personale ma per ciò che rappresento politicamente”. Ci rompe un’amicizia? Un peccato perché Buscema e Migliore sono legati da tale sentimento da anni. Sono stati insieme per oltre 10 anni alla Caritas ed hanno lavorato insieme al Centro di Ascolto di Modica; hanno preparato insieme progetti per gli obiettori di coscienza; insieme sono stati nella Rete (movimento politico); Buscema si è speso per la battaglia di Migliore per il processo che aveva alle sue spalle poiché non gli era stata riconosciuta l’obiezione di coscienza; Migliore, dal canto suo si è speso per fare crescere politicamente nel passato l’attuale sindaco(amici comuni assicurano che Migliore era tra quelli ch e affiggeva i manifesti dell’allora Consigliere Buscema). Cose della vita!

Commenti

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giombattista ballarò
1 agosto 2010 alle 10:03

Un elemento che forse ci rende molto diversi da altri popoli,soprattutto in temi di natura politica,è la straordinaria capacità di lasciarci coinvolgere da diatribe che vedono contrapposte due o più persone, alimentando polemiche infinite che con un diverso nostro atteggiamento, certamente si spegnerebbero più facilmente e non contribuirebbero ad esasperare animi già infuocati.
In ordine a questo tema si è detto troppo, soprattutto da parte degli “spettatori” che in uno stile da arena,spingono “i gladiatori” ad infierire al massimo, senza magari riflettere sul fatto che l’originario motivo del contendere è passato in secondo piano,con la prospettiva che non venga mai risolto.
Voglio sperare che il sindaco Buscema ed il consigliere Migliore, entrambi caratterizzati da profonda fede cristiana,sappiano,in ossequio a ciò, trovare l’umiltà di ritornare gli amici che reciprocamente si sono per lungo tempo stimati e non facciano prevalere le ragioni della politica che comunque si guardi,evidenzia non pochi limiti e tornino a dialogare secondo lo spirito di servizio,che sono certo,caratterizza,con ruoli e responsabilità diverse,entrambi.
Noi spettatori,dovremmo avere il buonsenso di rinunciare a qualche lotta infuocata ed attendere che arrivino invece le soluzioni ai problemi che ci riguardano.

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