Repliche per questo messaggio
- Commento inviato da: Fausto Righi in data 27/07/2010 06:54:47
> Altro che poveri noi, il povero è lei, che sostiene che la strumentalizzazione è un atto dovuto. Siccome ha il buon senso, nonostante quello che scrive, di definirsi “uno che non capisce” - il che, mi creda, si capisce subito - le spiego cos’è la strumentalizzazione.
Il termine indica lo sfruttamento di una persona, di un fatto o di una situazione per i propri fini, attraverso l’alterazione del suo significato.
Lei invoca la doverosità dello sfruttamento e, in quanto tale si colloca , da solo, sul piano del totalitarismo e dell' arroganza.
Da questo suo podio inconsistente pontifica amenità sul significato della politica. E’ davvero un degno compare del dirigente che non dirige. Mi vergogno per lei. Affrettatevi a strumentalizzare quello che vi resta, di tempo ne è rimasto poco, povero lei e quelli come lei!
- Commento inviato da: Darwin in data 27/07/2010 09:18:09
> Uno che non capisce, siamo in due a non capire.
Vuole essere così gentile da aiutarmi a capire perchè nella home page della multiservi alla voce "operazione trasparenza" (scelta veramente azzeccata) troviamo l'organigramma aziendale che non corrisponde alla realtà, infatti lì troviamo scritto che il Direttore Tecnico costa all'ente la somma di € 55.468,18 (grazie al Consigliere Migliore sappiamo che il costo è ben diverso, ossia € 104.000,00). Se chi l'ha redatto non capiva la differenza fra netto e lordo dobbiamo presumere che tutto l'organigramma non corrisponde a realtà e pertanto tutte le figure presenti in tale organigramma costano realmente quasi il doppio di quello scritto, se così non è ci dia una spiegazione.
Poi vorrei capire le differenze ed il carico di responsabilità fra un direttore tecnico di una società partecipata e un dirigente dell'Ente Comune e se tali differenze giustificano la differenza di costo.
Mi fermo qui per non appesantire il Suo lavoro se vuole rispondermi.
Infine col dire "Il Consigliere Migliore è un'ottimo critico ma un poco politico." Lei pensa di sminuire le qualità del Consigliere, e non si rende conto che rafforza il Suo operato, perchè è risaputo che i politici, come li intende Lei, amano il consenso e non la verità dei numeri. Provi ad immaginare come critico della multiservizi il Signor Torchi, o tutti quei politici che si sono succeduti nell'amministrarla, il risultato sarebbe sicuramente diverso, forse più consono alle Sue esigenze.
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