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Argomento
del Forum:PROTAGONISMI O MALA POLITICA?
Da:
giombattista ballarò
Ritengo,anche alla luce di tanti interventi che rispetto anche quando non condivido e che in ogni caso sono da preferire ai numerosi assordanti silenzi di quei cittadini che amano stare alla finestra,nell'attesa che gli eventi si consumino,che questa nostra città faccia davvero fatica ad avere una visione obiettiva e che esuli dalle appartenenze.Si entra in polemica per fatti banalmente irrilevanti e non ci si accorge che questo nostro modo di porsi rispetto alla reale materia del contendere è assolutamente deleterea.A me ,non può fregarne di meno se un politico a qualsiasi livello,soffra della sindrome di protagonismo,ciò che cerco di giudicare è la sua onestà intellettuale e l'impegno profuso nello svolgimento del suo mandato.Certo, se la politica in Italia,fosse caratterizzata da un senso del dovere che non c'è,se ciascuno che si candida a risolvere le questioni del Paese,non badasse realmente ai propri interessi,se esistesse la logica meritocratica e non quella clientelare,allora forse potremmo occuparci di queste marginalità.Ma di fronte a fatti di acclarata scarsa o inesistente professionalità,di atteggiamenti tenuti solo in forza dei numeri di maggioranza,di arroganza politica,cosa volete che me ne freghi se qualcuno adotta un metodo di comunicazione che può presupporre una sorta di protagonismo,piuttosto che no? Purtroppo,il mio personale convincimento è che non riusciamo a toglierci quella zavorra di appartenza pseudoideologica che spesso ci fa guardare la pagliuzza,perdendo di vista la trave che sta per abbattersi su di noi.Abituiamoci a guardare gli effetti nefasti della malapolitica,piuttosto che i metodi per cercare di venirne fuori.Modica fa una gran fatica a recepire questo concetto,auspico che molti prima o poi si convincano che non esiste alternativa a questo concetto.
Repliche per questo messaggio
Commento inviato da: Giuseppe in data 21/06/2010 19:23:12 > Dott. Ballarò fiato perso.
Giunta & CO. sono tutti uguali.
Invece di incoraggaiare uomini come Migliore invece GLI buttiamo fango addosso (INTANTO E' GRATIS) e cosi li facciamo fuori per sempre.
Modica con questi uomini in giro non funziona.
Siamo e saremo per sempre PECORONI.
Commento inviato da: Giornalista in data 21/06/2010 20:24:40 > Signor Ballarò, si capisce che ama scrivere, magari potrebbe pure sforzarsi di essere un tantino più chiaro e più sintetico. Le ricordo un aforisma di Giosuè Carducci:”Chi riesce a dire con venti parole ciò che può essere detto in dieci, è capace pure di tutte le altre cattiverie”. Adesso non dico che lei sia cattivo. Dico solo che dice di rispettare e invece manca di rispetto. E’ lei che dice”A me ,non può fregarne di meno…” Poi continua “cosa voleteche me ne freghi”. E sa quanto me ne frega a me di quello che frega o non frega a lei! Ho letto tre volte questo suo ultimo intervento e ancora non mi è chiaro cosa vuol dire con i suoi giri di parole retorici e pseudo accademici. La grandezza della comunicazione è nella sua chiarezza, non nella sua plateale ridondanza. E non me ne frega niente se a lei non gliene frega!
Argomento
del Forum: PROTAGONISMI O MALA POLITICA?
Da:
giombattista ballarò
Ritengo,anche alla luce di tanti interventi che rispetto anche quando non condivido e che in ogni caso sono da preferire ai numerosi assordanti silenzi di quei cittadini che amano stare alla finestra,nell'attesa che gli eventi si consumino,che questa nostra città faccia davvero fatica ad avere una visione obiettiva e che esuli dalle appartenenze.Si entra in polemica per fatti banalmente irrilevanti e non ci si accorge che questo nostro modo di porsi rispetto alla reale materia del contendere è assolutamente deleterea.A me ,non può fregarne di meno se un politico a qualsiasi livello,soffra della sindrome di protagonismo,ciò che cerco di giudicare è la sua onestà intellettuale e l'impegno profuso nello svolgimento del suo mandato.Certo, se la politica in Italia,fosse caratterizzata da un senso del dovere che non c'è,se ciascuno che si candida a risolvere le questioni del Paese,non badasse realmente ai propri interessi,se esistesse la logica meritocratica e non quella clientelare,allora forse potremmo occuparci di queste marginalità.Ma di fronte a fatti di acclarata scarsa o inesistente professionalità,di atteggiamenti tenuti solo in forza dei numeri di maggioranza,di arroganza politica,cosa volete che me ne freghi se qualcuno adotta un metodo di comunicazione che può presupporre una sorta di protagonismo,piuttosto che no? Purtroppo,il mio personale convincimento è che non riusciamo a toglierci quella zavorra di appartenza pseudoideologica che spesso ci fa guardare la pagliuzza,perdendo di vista la trave che sta per abbattersi su di noi.Abituiamoci a guardare gli effetti nefasti della malapolitica,piuttosto che i metodi per cercare di venirne fuori.Modica fa una gran fatica a recepire questo concetto,auspico che molti prima o poi si convincano che non esiste alternativa a questo concetto.