> E se in quella proprietà privata,in quel dato momento,si fossero trovati alcuni bambini intenti a giocare o semplicemente a passeggiare ? Avrebbero avuto il tempo di scappare ? Secondo me ci sono gli estremi per querelare quelle istituzioni che continuano ad essere latitanti,sia a livello locale che provinciale. OCCORRONO RISPOSTE SUBITO ! LA PAROLA "POI" DEVE SCOMPARIRE,DEVE ESSERE SOSTITUITA CON "ADESSO"! Il territorio deve essere urgentemente bonificato dai randagi. I cani che hanno un padrone sono una cosa, quelli che vagano affamati in cerca di cibo di qualunque natura, sono un'altra cosa. Purtroppo nonostante sia trascorso quasi un anno (tra 2 mesi) dai terribili fatti accaduti a Sampieri, esiste ancora il rimpallo delle competenze,esiste confusione sulle responsabilità,ma sopratutto noi cittadini non siamo affatto tutelati da eventuali feroci aggressioni. Qualsiasi impresa abilitata alla cattura dei cani randagi,senza soldi, "non canta messa"; sarà per questo motivo il notevole ritardo ? Non sarebbe meglio abilitare alla cattura dei randagi 2 o 3 dipendenti comunali che ne abbiano i requisiti e far loro monitorare costantemente,con adeguati mezzi,tutto il territorio comunale di pertinenza,fino alla fine del problema ? Tanto l'esubero del personale è noto a tutti,anche alla Corte dei Conti. In passato esisteva la figura dell'accalappiacani. E cani vaganti,in giro,non se ne vedevano....rr
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